Federconsumatori

Nello statuto l’associazione è definita come «aconfessionale». In diverse occasioni Federconsumatori ha preso posizione a favore di temi laici. Nel 2009 la Federconsumatori della Liguria ha formalmente inoltrato una richiesta d’incontro al Dirigente Scolastico Regionale per capire quali azioni voglia mettere in atto per risolvere la discriminazione relativa all’ora alternativa all’ora di religione.

La Federconsumatori della Sardegna ha denunciato la mancanza di informazione sul sito della regione a riguardo della pillola anticoncezionale RU486.

In occasione della formazione del governo Renzi si è espressa a favore della laicità della scuola pubblica, auspicando che non fossero devoluti finanziamenti statali alle scuole private.

La Federconsumatori del Molise ha accolto con soddisfazione la sentenza della Corte Costituzionale che giudica illegittima la legge 40, ripristinando la possibilità di fecondazione eterologa in Italia.

Insieme ad Arcigay è stato aperto lo sportello Milk per la difesa dei diritti degli omosessuali.

È stato inoltre giudicato inaccettabile il comportamento del medico della Camera dei Deputati che rifiuta la prescrizione della pillola del giorno dopo (nel Parlamento non si rispettano i diritti delle donne, fuori è anche peggio”).

Ha collaborato alla raccolta delle firme per l’istituzione di un registro dei testamenti biologici a Modena in quanto componente del Comitato Articolo 32 assieme a Arci, Cgil, Libera Uscita, Uaar, Anpi, Auser.

Statuto: 
1.00
Spazi: 
0.00
Iniziative: 
0.00
Atti di culto: 
0.00
Temi laici: 
2.00
Totale: 
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