Bioetica e clonazione: piccolo glossario

BIOETICA: con questo termine si intende la ricerca avviata sui problemi etici e morali sollevati dai progressi dell’uomo nel campo della medicina e nella biologia.

 

CELLULA: la più piccola unità di un organismo vivente.

 

CELLULA STAMINALE: un particolare tipo di cellula, particolarmente utile per la ricostruzione di tessuti organici rovinati. Presente in gran numero negli embrioni, si può trovare anche negli individui adulti, soprattutto nel sangue, nel midollo e nei muscoli, nonché nei feti abortiti e nel cordone ombelicale del neonato (staminali fetali). Quelle embrionali sono definite totipotenti (cioè sono in grado di differenziarsi e quindi di dare origine ad un intero organismo), mentre quelle adulte sono solo multipotenti (cioè possono dar vita solo a tessuti diversi).

 

CLONAZIONE: in ambito scientifico, la coltivazione e la moltiplicazione di cellule identiche all’originale. Ormai è invalsa una definizione molto più estesa, usata per indicare qualsiasi produzione di organismi geneticamente identici.

 

EMBRIONE: nell’uomo, l’organismo dal momento del suo annidamento nell’utero: dopo due mesi di vita intrauterina viene definito feto. Da parte cattolica si utilizza il termine a partire dalla fecondazione, non riconoscendo quindi la nozione scientifica del pre-embrione.

FECONDAZIONE: la fusione delle due cellule sessuali, quella maschile e quella femminile.

 

GAMETE: termine che designa le due cellule sessuali (spermatozoo maschile e ovocita femminile) che, fondendosi, danno origine alla cellula (zigote) da cui si svilupperà uno o più individui.

 

NUCLEO: organo della cellula, che contiene il patrimonio genetico dell’organismo.

 

OVOCITA: il gamete femminile.

 

PRE-EMBRIONE: definizione scientifica della prima fase dello sviluppo dell’organismo, dalla fecondazione fino al completamento del suo annidamento nell’utero (ovvero, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, fino all’incirca al quattordicesimo giorno, quando inizia la differenziazione cellulare e tissutale ed il pre-embrione non è più divisibile). È stata introdotta per sottolineare l’imprevedibilità del processo riproduttivo e la mancanza di individualità che la caratterizza.

SPERMATOZOO: il gamete maschile.

 

ZIGOTE: la prima cellula che, dividendosi poi in più cellule, darà origine a uno o più individui.