Newsletter UAAR n° 55

(30 aprile 2006)

  1. CROCIFISSI AI SEGGI: BILANCIO E RILANCIO
  2. OTTO PER MILLE
  3. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR
  4. FLASH: UN MESE DI AGGIORNAMENTI SUL SITO

1. CROCIFISSI AI SEGGI: BILANCIO E RILANCIO

Anche quest’anno, in occasione delle elezioni politiche (vedi Newsletter precedente), l’UAAR ha invitato soci, simpatizzanti e cittadini a compiere un piccolo gesto civico, chiedendo loro, laddove avessero trovato un crocifisso nei seggi elettorali, di far verbalizzare la propria contrarietà.

L’iniziativa ha avuto un ottimo successo. Tanti elettori vi hanno aderito e in diversi casi la cosa ha varcato i confini locali: tanto che, lunedì 10 aprile, quasi tutti i quotidiani italiani ne davano notizia. Anche le TV vi hanno dedicato la loro attenzione (Emilio Fede l’ha definita «la notizia più grave» della giornata).

Tra i tanti episodi di protesta, quello più importante si è svolto ad Amelia (TR), dove un presidente di seggio ha tolto il crocifisso dal muro. Di fronte alla richiesta del Prefetto di rimuovere il presidente, la Corte d’Appello di Perugia si è opposta. Il provvedimento di revoca non è stato preso per tre ragioni: tra queste, di particolare importanza è stato il riconoscimento dell’opportunità che «la sala destinata alle elezioni sia uno spazio assolutamente neutrale, privo quindi di simboli che possano, in qualsiasi modo, anche indirettamente e/o involontariamente, creare suggestioni o influenzare l’elettore».

In vista delle consultazioni amministrative di fine mese, l’UAAR riproporrà sul proprio sito, nei prossimi giorni, il vademecum su “Come comportarsi ai seggi”, ovviamente aggiornato in base a questo importante precedente.

Infine, si coglie l’occasione per informare che l’UAAR sta predisponendo i ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro i pronunciamenti con cui il Consiglio di stato ha rigettato i ricorsi presentati dalla nostra associazione e da una sua socia.

2. OTTO PER MILLE

Come ogni anno, con la dichiarazione dei redditi i contribuenti italiani sono chiamati a fare la propria scelta sulla destinazione dell’Otto per Mille del gettito IRPEF.

Le possibilità sono sempre le stesse, anche perché gli ultimi governi si sono rifiutati sia di modificare il meccanismo (chiaramente non democratico), sia di ammettere alla ripartizione altre confessioni religiose, sia ancora di destinare i fondi ad altri fini.

L’UAAR non può al momento far altro che cercare di sensibilizzare la popolazione su questo tema. Per questo motivo ha lanciato due sondaggi on line (il secondo è ancora in corso) ma, soprattutto, ha elaborato un “passaparola” informativo liberamente diffondibile tra i propri amici: si tratta di una presentazione PowerPoint che si può scaricare dal nostro sito. Solo contribuendo a far circolare il maggior numero di informazioni sull’Otto per Mille si potrà creare un movimento d’opinione contrario al meccanismo: e solo firmando (e firmando in modo consapevole) si potrà impedire che gran parte dei fondi vengano utilizzati per fini esclusivamente religiosi.

È ovviamente stata aggiornata anche la scheda sull’Otto per mille presente sul sito UAAR: visitatissima, nelle ricerche su Google compare al primo posto. In particolare, sono state aggiunte le informazioni sul meccanismo del Cinque per mille, meccanismo che quest’anno (e, probabilmente, solo per quest’anno) affianca quello dell’Otto per mille.

A tal proposito, si informa che l’UAAR non ha avanzato richiesta per ricevere contributi e, pertanto, non può essere indicata come soggetto beneficiario.

3. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR

Oltre agli argomenti trattati in precedenza, segnaliamo:

AVEZZANO (AQ). Mercoledì 26 aprile Roberto Anzellotti, coordinatore del circolo UAAR di Pescara, ha partecipato a un dibattito organizzato dagli studenti del liceo scientifico “Vitruvio Pollone”. Era presente anche un rappresentante di Scienza e Vita. Sono state due ore di intenso confronto con interessata partecipazione dei ragazzi. GALATONE (LE). L’11 aprile, sulle pagine della cronaca regionale pugliese de la Repubblica, è stata riportata la nota di protesta del circolo UAAR di Lecce per la programmazione del precetto pasquale durante l’orario scolastico nella scuola media “G. Ferraris” di Galatone. Il dissenso che si era determinato tra il personale docente e non aveva costretto il preside prima a non fissare l’obbligatorietà della partecipazione - per la verità i docenti dovevano chiedere di essere sostituiti - e poi a rimandare «la manifestazione per motivi organizzativi». Nella stessa giornata il circolo UAAR ha distribuito ugualmente il volantino per una più ampia diffusione della problematica e delle ragioni della laicità e dell’impegno dell’UAAR. MILANO. Si è concluso il 4 aprile il Corso di Bioetica organizzato dal circolo UAAR di Milano presso il Museo di Storia Naturale: l’ultimo appuntamento è stato sul tema Libertà personale e congedo dalla vita e ha visto gli interventi di Patrizia Borsellino (docente di Filosofia del Diritto) e Valerio Pocar (docente di Sociologia del Diritto). Il circolo UAAR di Milano ha inoltre partecipato alla manifestazione nazionale del 25 aprile: al gruppo si sono uniti soci provenienti da altre province e regioni, nonché il segretario UAAR Giorgio Villella. PALERMO. Grazie alla campagna di sensibilizzazione promossa dal circolo UAAR di Palermo, la celebrazione della messa pasquale all’Università, svoltasi in orario di servizio, ha comportato per i dipendenti che vi hanno partecipato il recupero del tempo sottratto al loro lavoro. Il circolo UAAR ha anche partecipato alle manifestazioni locali del 25 aprile: alle ore 9 una nutrita delegazione dell’UAAR ha deposto un mazzo di fiori al monumento dei caduti, partecipando poi al corteo e alla celebrazione con lo striscione dell’associazione. PISA. Domenica 2 aprile, promossa dall’associazione “Barone Rampante”, dal circolo UAAR pisano e da Anticlericale.net, si è svolta la biciclettata Per il pagamento dell’ICI anche per gli immobili di proprietà ecclesiastica. I partecipanti hanno raggiunto una serie di tappe, edifici di proprietà ecclesiastica non più soggetti al pagamento dell’imposta. ROMA. Nel pomeriggio di lunedì 3 aprile la sala consiliare dell’XI Municipio ha ospitato l’iniziativa, promossa dal circolo di Roma dell’UAAR, Laicità e Diritti Umani. Dopo il saluto della delegata alla Cultura Carla Di Veroli e del coordinatore Francesco S. Paoletti, vi è stata la proiezione del documentario 2500 anni di libero pensiero e la presentazione del libro Le voci della laicità da parte del curatore Raffaele Carcano; a seguire gli interventi di alcuni autori che hanno contribuito al testo e poi il dibattito con il pubblico presente. Mercoledì 19 aprile, il Circolo UAAR di Roma e NO GOD - Atei per la Laicità degli Stati hanno presentato il libro di Giuseppe A. Spadaro In pruritu carnis (Fabio Croce Editore), raffinato e ironico excursus dedicato alla sessuofobia nel cristianesimo. Presentazione a cura di Francesco S. Paoletti e Giulio C. Vallocchia. Sono intervenuti anche l’autore e l’editore. VERONA. Si è concluso il primo aprile il ciclo di conferenze su Religione, morale, diritto, organizzato dal circolo UAAR in collaborazione con la Società Letteraria. L’ultimo appuntamento verteva su Morale e diritto ed è stato proposto dall’avvocato Vincenzo Todesco del foro di Verona: la presentazione è stata curata dal prof. Giampaolo Dalle Vedove. Il circolo UAAR si è dichiarato soddisfatto per il “grande successo” riscosso dal ciclo di conferenze.

5. FLASH: UN MESE DI AGGIORNAMENTI SUL SITO