Le voci della laicità

Raffaele Carcano
EdUP
2006
ISBN: 
9788884211408

Il volume è stato progettato nell’ambito della “Consulta per il libero pensiero e la laicità delle istituzioni”, istituita nel 2004 in Campidoglio, ed è stato presentato ufficialmente quale appuntamento di chiusura della prima edizione di Roma reale, Roma plurale. Laicità, tutela e garanzia della diversità, organizzata dalla consigliera delegata alle Politiche della Multietnicità del comune di Roma, Franca Eckert Coen.

Il testo si segnala per la modernità dell’impostazione: accoglie infatti gli interventi di 22 autrici e autori, impegnati in 22 associazioni laiche (tra cui l’UAAR), ognuno dei quali alle prese con una “voce” della laicità. Il libro, a cura di Raffaele Carcano (responsabile del sito UAAR), è infatti il primo sforzo collettivo fatto in Italia per presentare le questioni attualmente sul tappeto. Non è un caso che si tratti di una sorta di “vocabolario laico”: viviamo infatti in tempi in cui, in seguito all’aggressiva politica neo-clericale vaticana e alla sostanziale acquiescenza con cui viene recepita dal mondo politico e dai mass media, è necessario ripartire dall’ABC della laicità, che pure è un supremo principio costituzionale del nostro Stato.

Come tutti i volumi collettivi, i contributi sono assai variegati: «Accenti diversi in unico coro che chiede di esprimersi in libertà in uno Stato laico che sia anche plurale e garante dei diritti e delle libertà di tutti», ha scritto Franca Eckert Coen nella presentazione. A essa fa seguito l’introduzione di Sergio Lariccia, docente di diritto amministrativo presso l’Università di Roma “La Sapienza”, a cui è stato affidato il compito di presentare il quadro generale della laicità italiana dei giorni nostri.

I ventidue contributi toccano, come si è detto, vari temi. Alcuni contributi sono stati dedicati ai concetti base: dalla definizione di laicità (Mill Colorni) ai modelli in cui trova attuazione (Ercolessi), fino a un tema scottante e attuale come quello del relativismo (Fumo). Fabrizia Patané, socia del circolo di Roma dell’UAAR, in un denso e appassionato articolo ha dipinto il profilo storico del concetto di libertà religiosa che, come ricorda citando Francesco Ruffini, consiste «nella facoltà spettante all’individuo di credere a quello che più gli piace, o di non credere, se più gli piace, a nulla».

Altri contributi trattano la laicità sotto particolari punti di osservazione: le discriminazioni (Buttaglieri), le donne (Campagnano), la ritualità (Vallocchia). La nostra Vera Pegna, nella sua veste di Vice Presidente della Federazione Umanista Europea, ha dedicato il suo intervento ai problemi di laicità all’interno dell’Unione Europea.

Trattando di laicità non si poteva non parlare dei Patti Laterenensi: due sono così gli interventi sul Concordato, e portano le prestigiose firme di Federico Coen e Mario Alighiero Manacorda. Così quest’ultimo conclude il suo intervento: «L’Italia non è più una Repubblica democratica, i cui cittadini siano eguali davanti alla legge senza distinzione di religione: grazie alla disinvoltura dei suoi politici e alla passività di quello che Giordano Bruno chiamava “il popolo bue”, tutta la vita italiana, triste esempio all’Europa, è condizionata più dal Concordato che dalla Costituzione».

Temi più specifici sono tratti da Baraldi Sani (l’educazione), Fornari (l’eutanasia), il nostro co-presidente Valerio Pocar (testamento biologico), Staderini (otto per mille) e Spinelli (procreazione responsabile). Ben tre interventi (Cardente, Maccarrone, Zela) sono dedicati alla famiglia contemporanea e all’attualissimo problema dei Pacs e dei matrimoni gay. Altrettanti contributi hanno un taglio storico: Pesce e Augugliaro rievocano i gloriosi giorni della Repubblica Romana, Maria Barbalato ripercorre la figura del sindaco di Roma Ernesto Nathan, mentre Fabio Galluccio tocca i temi cari alla sua associazione, Giustizia e Libertà.

Infine, il tema più proiettato sul futuro, quello della ricerca scientifica, è tratteggiato dalla prestigiosa penna di Carlo Flamini: «Se l’acquisizione di nuove conoscenze è un interesse della collettività, se la scienza opera in favore del benessere e dello sviluppo della società, non si può accettare un controllo che sia affidato alle religioni o alle ideologie».

Il testo è completato da un’antologia storica della laicità curata da Raffaele Carcano, nella quale si riportano pillole del pensiero di fondamentali pensatori (Ashoka, Dante, Marsilio, Akbar, Spinosa, Bayle, Locke, Voltaire, Condorcet, Mill, Cavour, Croce, Calamandrei, Bobbio), presentate insieme a estratti di carte costituzionali, dichiarazioni dei diritti umani, sentenze e dichiarazioni politiche (Kennedy e Zapatero). Il libro è chiuso da una bibliografia curata dal Prof. Lariccia, dal testo del protocollo della Consulta Laica romana e dall’elenco delle associazioni che la costituiscono.

Un testo che unisce alla piacevolezza della lettura la veste manualistica, che lo rende uno strumento di consultazione indispensabile nelle librerie di ogni attivista laico.

Rosalba Sgroia,
27 marzo 2006

INDICE DEL TESTO

  • Presentazione. Ascoltare le voci, di Franca Eckert Coen
  • Introduzione. La laicità in Italia, oggi, di Sergio Lariccia
  • Concordato I. Il Concordato del 1984, di Mario Alighiero Manacorda (per conto di italialaica.it)
  • Concordato II. Il problema Concordato, di Federico Coen (Ass. Naz. Lib. Pens. “Giordano Bruno”)
  • Definizioni. Laicismo e laicità, di Felice Mill Colorni (Società laica e plurale)
  • Discriminazioni. La giustificazione religiosa delle discriminazioni, di Alberto Buttaglieri (S.O.S. Razzismo)
  • Donne. Laiche per amore o per forza, di Lidia Campagnano (UDI)
  • Educazione. Multiculturalità sinonimo di laicità?, di Antonia Baraldi Sani (CRIDES)
  • Europa. La laicità delle istituzioni europee, di Vera Pegna (FHE-EHF)
  • Eutanasia. A favore o anche contro, ma senza ideologismi, di Giancarlo Fornari (Libera Uscita)
  • Famiglia. La famiglia, rendita eterna del Vaticano?, di Alessandro Cardente (CGIL - Ufficio Nuovi Diritti)
  • Finanziamenti alla religione. I mercanti nel tempio, di Mario Staderini (Anticlericale.net)
  • Libertà religiosa. Libertà nella religione e dalla religione, di Fabrizia Patanè (UAAR)
  • Memoria storica I. 1948-1949: Resistenza laica, di Libero Pesce e Anna Maria Augugliaro (Associazione Mazziniana Italiana)
  • Memoria storica II. Ernesto Nathan, modello di laicità, di Maria Barbalato (Ekedea)
  • Memoria storica III. Dalla Resistenza alle libertà di oggi, di Fabio Galluccio (Giustizia e Libertà)
  • Modelli. La laicità tra integrazione e intese, di Giulio Ercolessi (Critica Liberale)
  • Omosessualità. Contro natura, ovvero la questione GLBT vista da occhi laici, di Andrea Maccarrone (Circolo Mario Mieli)
  • Procreazione responsabile. L’esigenza di moderne politiche sociali, di Enzo Spinelli (AIED)
  • Relativismo. A noi piacciono gli errori ridicoli, di Maurizio Fumo (Altrevie)
  • Ricerca scientifica. Libertà e autonomia della scienza, di Carlo Flamini (Democrazia Laica)
  • Ritualità. Cerimonie laiche, di Giulio C. Vallocchia (Nogod)
  • Testamento biologico. Le “direttive anticipate” e il diritto del malato all’autodeterminazione, di Valerio Pocar (Consulta di Bioetica)
  • Unioni civili. Il grave vuoto legislativo italiano, di Marina Zela (Arcigay)
  • Breve antologia sulla laicità, di Raffaele Carcano (UAAR)
  • Guida bibliografica per ulteriori approfondimenti (1947-2005), di Sergio Lariccia
  • Protocollo di intesa sull’istituzione e sul funzionamento della “Consulta per la libertà di pensiero e la laicità delle istituzioni”
  • Elenco delle associazioni