Narrativa
Buoni senza Dio. Guida illustrata alla filosofia umanista
Se vi definite atei o agnostici, almeno una volta nella vita avrete dovuto rispondere alla seguente sempiterna domanda: “se non credi in Dio, allora in cosa credi?” C’è poco da fare infatti. La stragrande maggioranza dei credenti di tutto il mondo è convinta che Dio sia imprescindibile per fondare un’etica umana e che, di conseguenza, chiunque non creda in Dio sia irrimediabilmente immorale - un poco di buono insomma.
Codice europeo della libertà di non credere
In questa corposa opera si indaga nel dettaglio la situazione dei non credenti nel contesto europeo, per quanto riguarda diritti e giurisprudenza. Per ogni paese, in maniera sistematica, viene presentato un inquadramento storico giuridico e definito lo status delle comunità religiose e delle associazioni non confessionali. Sono inoltre delineate questioni cruciali per la laicità come insegnamento etico-religioso nelle scuole, interruzione di gravidanza, eutanasia e suicidio assistito, tutela penale del sentimento religioso, unioni LGBTQ.
Il mio infinito
La piccola Uma ha otto anni, è una bambina molto curiosa e attenta a ciò che le sta intorno. Guardando il cielo inizia a chiedersi quanto grande sia l’universo. Questo all’inizio fa un po’ paura, ma con l’aiuto delle altre persone a lei vicine come amici, maestri, conoscenti e familiari, riesce pian piano a comprendere meglio. Ci accompagna così in un tenero viaggio tra matematica e riflessioni sull’esistenza.
Adatto a bambine e bambini dai 5 ai 10 anni.