Assegnazione dei Premi di laurea UAAR 2011

Premio per l’elaborato in discipline giuridiche

Il principio di laicità. Stato, confessioni religiose e singoli

di Matteo Visigalli

Considerata la proposta ampiezza dell’argomento e il rischio conseguente di dispersività, il lavoro di Matteo Visigalli presenta al contrario una trattazione accurata e approfondita, arricchita da frequenti richiami storico-culturali. Pur in un’ottica di marginale apporto personale all’interno dell’elaborato, la giuria non sente di condividere appieno tutte le posizioni espresse dall’autore (ad esempio la supposta insostenibilità della tesi che vede l’ateismo poter usufruire di “un’assoluta identità di tutela rispetto a quella prevista per la fede religiosa”), ma ritiene in ogni caso apprezzabile e più che meritevole la esaustiva scientificità con cui vengono supportate le disamine delle numerose questioni derivanti dallo stesso concetto giuridico di laicità in tutte le sue, possibili e non, declinazioni.

 

Premio per l’elaborato in discipline umanistiche e sociali

L’insostenibile leggerezza del genere. Omosessualità e genitorialità, nodi cruciali di un’identità in divenire

di Laura Castagnoli

L’Autrice ha affrontato un tema interessante, delicato e ancora lontano dall’essere affrontato con l’attenzione che meriterebbe. La tesi, ben scritta, lo analizza da diversi punti di vista, realizzando in tal modo un quadro completo dell’argomento. Importante anche la presentazione delle dottrine dei tre monoteismi e l’uso delle appendici con disegni. La giuria ritiene l’elaborato un’ottima introduzione al soggetto, e pertanto meritevole di riconoscimento.

 

Premio per l’elaborato in “altre discipline”

Cattolici praticanti, non praticanti e atei: un’analisi descrittiva

di Laura Salvadori

La messa a confronto di atei e cattolici riveste sempre una certa attrattiva. L’analisi statistica compiuta dall’Autrice è importante e originale (quantomeno per l’Italia), pur tenendo conto dei limiti della rappresentatività campionaria. Lo studio in generale, l’uso delle fonti e l’analisi della varianza sono stati adeguatamente condotti, mostrando una padronanza della materia adeguata alla sfida e sollecitando la diffusione dei suoi risultati.