Newsletter UAAR n° 88

In questo numero:

1. CHIUSO IL NONO CONGRESSO UAAR

2. PORTA PIA: PARLA SOLO BERTONE, SOCI UAAR FERMATI

3. LE DICHIARAZIONI ATEOFOBE DEL MINISTRO FRATTINI

4. LA TERZA GIORNATA NAZIONALE DELLO SBATTEZZO

5. MOSTRA DI VENEZIA, ASSEGNATO IL PREMIO BRIAN

6. LE VINCITRICI DEL PREMIO DI LAUREA UAAR

7. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR

8. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ ONLINE

 

 

1. CHIUSO IL NONO CONGRESSO UAAR

 

Preceduto dall’assemblea dei circoli, domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre ha avuto luogo a Varese il nono congresso UAAR, che ha visto la partecipazione di 144 rappresentanti eletti nelle assemblee precongressuali svoltesi in tutta Italia. Nel corso delle assise è fortemente emerso l’orgoglio per la crescita numerica e per i risultati conseguiti negli ultimi anni, ma anche la preoccupazione per il clima che si respira nel paese e per la deriva clericale che caratterizza tante parte della classe politica. Il congresso ha, tra l’altro, approvato un nuovo logo associativo e proceduto al rinnovo degli organi dirigenti del’associazione. Segretario è stato riconfermato Raffaele Carcano; il Comitato di coordinamento è composto anche da Anna Bucci, Isabella Cazzoli, Roberto Grendene, Stefano Incani, Massimo Maiurana, Massimo Redaelli, Adele Orioli e Silvano Vergoli; il collegio dei probiviri da Rossano Casagli, Graziano Guerra e Maurizio Mei; probiviri supplenti sono stati nominati Massimo Albertin e Romano Oss.

 

 

2. PORTA PIA: PARLA SOLO BERTONE, SOCI UAAR FERMATI

 

In occasione del XX settembre l’UAAR ha organizzato una ventina di eventi in tutta Italia, e ha ovviamente partecipato alla celebrazione davanti alla Breccia di Porta Pia, che si è dovuta svolgere il 19 settembre (il resoconto video è disponibile alla pagina www.radioradicale.it/scheda/311223/manifestazione-comizio-contro-ogni-fo…). Il Comune ha infatti impedito ogni manifestazione laica il giorno 20, nel quale l’ha fatta da padrone il segretario di Stato vaticano, il card. Tarcisio Bertone, l’unico a prendere la parola con il complice silenzio del presidente Napolitano e di Letta, Polverini, Zingaretti e Alemanno. La delegazione UAAR che si era ugualmente presentata a Porta Pia ‘armata’ soltanto delle proprie bandiere che riportano il nome dell’associazione, è stata incredibilmente trattenuta dalla Digos, e i suoi membri sono stati schedati e allontanati. Per protestare contro questo provvedimento illiberale l’UAAR ha prima inviato una sua bandiera al presidente Napolitano, poi, attraverso un intervento di Vera Pegna, ha protestato ufficialmente durante la sessione plenaria su “libertà di pensiero, coscienza, religione e credenza” tenutasi a Varsavia l’1 ottobre presso l’OSCE, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa.

 

 

3. LE DICHIARAZIONI ATEOFOBE DEL MINISTRO FRATTINI

 

Il 22 ottobre il ministro degli esteri Franco Frattini ha espresso sull’Osservatore Romanoaffermazioni pesantissime contro i non credenti. In risposta, l’UAAR ha inviato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano un messaggio con il quale ha chiesto che il ministro ritiri le sue dichiarazioni, oppure si dimetta. Questo il testo del messaggio:
Signor Presidente,
il ministro degli esteri, Franco Frattini, ha scritto l’altro ieri un articolo violentissimo nei confronti di chi non crede. Ha infatti sostenuto che «l’ateismo, il materialismo e il relativismo» sono «fenomeni perversi», caratterizzati da «fanatismo e intolleranza», che «minacciano la società», e vanno pertanto combattuti con un’alleanza tra cristiani, musulmani ed ebrei.
Circostanza ancora più grave, l’articolo in questione è stato pubblicato sull’
Osservatore Romano, organo di informazione della Santa Sede (il quotidiano di una delle comunità religiose coinvolte nell’alleanza, quindi, tra l’altro pubblicato all’estero) e ripubblicato sul sito del ministero degli esteri.
Un uomo dichiaratamente ateofobo che incita alla ‘Santa Alleanza’ contro una minoranza (peraltro ragguardevole) dei cittadini del suo paese, certamente non nota alle cronache per aver fomentato atti destabilizzanti o terroristici, non è degno di essere ministro di uno Stato che individua nella laicità e nella libertà di coscienza due supremi principi costituzionali.
L’UAAR, associazione di promozione sociale che ha come suo primario scopo la difesa dei diritti civili dei cittadini atei e agnostici, chiede a Lei, garante della Costituzione e dell’uguaglianza di tutti i cittadini, sancita dall’art. 3, un autorevole intervento nei confronti dell’On. Frattini affinché ritiri le sue dichiarazioni o, in caso contrario, si dimetta, perché le sue idee sono chiaramente incompatibili con la carta costituzionale e ledono la considerazione internazionale del nostro paese, che come ammette lo stesso Frattini è ormai isolato «tra i paesi fondatori dell’Unione Europea».
Sarà comunque cura dell’associazione dare il massimo risalto, nazionale e internazionale, a espressioni indegne dell’incarico rivestito.

L’associazione ha invitato i suoi soci e i simpatizzanti a scrivere a loro volta al Capo dello Stato (https://servizi.quirinale.it/webmail) esprimendo, anche in una sola riga, il proprio sostegno alla richiesta formulata dall’UAAR. L’Unione ha anche attivato un gruppo (www.facebook.com/home.php?sk=group_118035984924225) e una pagina (www.facebook.com/pages/Ateofobia-al-governo-dimissioni-subito/1596730940…) sul sociale network Facebook.

 

 

4. LA TERZA GIORNATA NAZIONALE DELLO SBATTEZZO

 

I partecipanti alla terza giornata nazionale dello sbattezzo, indetta per il 25 ottobre, sono stati 485, ai quali va il ringraziamento per l’adesione. L’iniziativa era stata presentata ufficialmente alla Sala Stampa della Camera il 22 ottobre, grazie all’interessamento del deputato radicale Maurizio Turco. Nel 2008 gli sbattezzandi furono 1.032, nel 2009 820. Il dato 2010 risente un po’ della situazione contingente: nessun organo di informazione nazionale ha dato notizia dell’evento, i circoli hanno concentrato i banchetti in un weekend caratterizzato da maltempo e assai prossimo allo svolgimento del congresso dell’associazione. In ogni caso l’UAAR stima, in base al download dei moduli dal suo sito, alle e-mail di consulenza quotidianamente ricevute e al crescente numero di upload sul sito sbattezzati.it, che in Italia vi siano ormai ben oltre ventimila sbattezzati.

 

 

5. MOSTRA DI VENEZIA, ASSEGNATO IL PREMIO BRIAN

 

La quinta edizione del premio Brian, il premio della UAAR al film più laico in mostra a Venezia, è andato quest’anno al film “I baci mai dati”, della regista italiana Roberta Torre: un film ambientato nel quartiere popolare catanese Librino che mostra la “generazione spontanea” di un miracolo e la conseguente nascita di un colorato business del sacro. Queste le motivazioni della giuria: il film mostra «con sguardo disincantato e notevole umorismo… gli elementi di una vera e propria trappola sociale cui non è facile sottrarsi. La vicenda si conclude con un vero miracolo, che tuttavia sembra aver poco a che fare con metafisici interventi divini, molto con l’affettività terrena e l’umana empatia».

 

6. LE VINCITRICI DEL PREMIO DI LAUREA UAAR

 

Sabato 30 ottobre si è svolta a Varese, durante l’assemblea dei circoli UAAR, la consegna del Premio di laurea UAAR 2010. Gli elaborati vincitori sono stati:
- per una tesi in una disciplina giuridica: “Scelte di fine vita”, di Daniela Demurtas;
- per una tesi in una disciplina umanistica: “La teoria dell’evoluzione delle specie nella scuola primaria”, di Valentina Barbetta;
- per una tesi in un’altra disciplina: “Il marketing della religione”, di Giulia Evolvi.
Le tesi saranno prossimamente pubblicate sul sito UAAR.

 

 

7. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR

 

Oltre a quanto accennato qui sopra, segnaliamo altre iniziative che hanno visto come protagonista l’UAAR durante settembre e ottobre:

- la pubblicazione del numero 5/2010 de “L’Ateo”, il bimestrale dell’UAAR (www.uaar.it/uaar/ateo);

- la presentazione alle ospedale Le Molinette di Torino del servizio di assistenza morale non confessionale proposto dai volontari del circolo UAAR del capoluogo piemontese. All’argomento è stato dedicato un servizio da parte dell’edizione torinese di “Repubblica”;

- l’avvio di un servizio di assistenza morale non confessionale anche all’ospedale IEO di Milano;

- l’avvio del programma “Liberi di non credere”, il primo spazio radiofonico gestito dall’UAAR e interamente dedicato ai non credenti, con notizie, informazione laica, approfondimenti dal mondo dell’incredulità, in onda di lunedì, ogni due settimane, sulle frequenze di “Radio Città Aperta”. Le puntate precedenti sono ascoltabili all’indirizzo http://uaarpadova.altervista.org/audio/;

- la lettera che numerosi circoli UAAR hanno inviato alle scuole della propria provincia, chiedendo che l’attività didattica formativa alternativa all’insegnamento della religione cattolica sia garantita a tutti coloro che l’hanno richiesta, e senza alcun tipo di discriminazione. L’iniziativa è stata presa in seguito alla vittoria giuridica UAAR del 30 luglio presso il tribunale di Padova;

- la partecipazione di una delegazione UAAR a un “registro vivente dei testamenti biologici”, organizzato l’8 ottobre a Bologna. Ogni partecipante ha letto il proprio testamento biologico al megafono sotto le finestre della commissaria Cancellieri, che da mesi non emana il regolamento attuativo previsto da regolare delibera del consiglio comunale;

- la campagna informativa avviata dal circolo UAAR di Ravenna, con lo slogan “Siamo tanti. Più di quanto non credi”;

- la protesta contro le dichiarazioni di Adriano Celentano sugli atei dal “grilletto facile”, pubblicate sul “Corriere della Sera”;

- gli oltre 1.300 commenti, in gran parte negativi, ricevuti da un articolo del giornalista Riccardo Chiaberge sul “Fatto Quotidiano”, in cui si criticava l’UAAR e i suoi presidenti onorari.

 

I tanti eventi organizzati dai circoli UAAR sono documentati alle pagine www.uaar.it/event/2010/09 (settembre) e www.uaar.it/event/2010/10 (ottobre).

 

 

8. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ ONLINE

 

- Aggiornamento quotidiano delle Ultimissime (www.uaar.it/news);

- funzionamento quotidiano dei forum UAAR (http://forum.uaar.it);

- confronto quotidiano sulle mailing list [ateismo] (aperta a tutti); [uaar] (riservata ai soci UAAR); [circoliuaar] (riservata agli attivisti dei circoli UAAR);

- aggiornamento quotidiano del gruppo UAAR su Facebook (www.facebook.com/group.php?gid=49322830960);

- aggiornamento frequente del canale UaarIt su YouTube (www.youtube.com/user/uaarit);

- organizzazione di diversi sondaggi on-line (www.uaar.it/poll);

- aggiornamento della sezione comunicati stampa (www.uaar.it/uaar/comunicati_stampa);

- pubblicazione delle argomentazioni pro e contro la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche (www.uaar.it/campagne/scrocifiggiamo/faq);

- pubblicazione della recensione del libro A Dio spiacendo, scritto da Shalom Auslander (www.uaar.it/ateismo/opere/shalom-auslander-dio-spiacendo.html);

- pubblicazione della recensione del libro Senza Dio. Del buon uso dellateismo, scritto da Giulio Giorello (www.uaar.it/ateismo/opere/giulio-giorello-senza-dio.html).

 

 

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