Newsletter UAAR n° 74

(30 giugno 2008)

  1. 25 OTTOBRE 2008: GIORNATA DELLO SBATTEZZO
  2. CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE UAAR
  3. L’UAAR AL CONGRESSO MONDIALE DEI NON CREDENTI
  4. L’UAAR AL GAY PRIDE DI BOLOGNA
  5. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR
  6. FLASH: DUE MESI DI AGGIORNAMENTI SUL SITO

1. 25 OTTOBRE 2008: GIORNATA DELLO SBATTEZZO

Uno sbattezzo di massa, dalle Alpi alla Sicilia, per far sentire forte la voce dei cittadini italiani esasperati dal peso dato alle parole della Chiesa cattolica da politici e mezzi di informazione. Sarà questo il senso della giornata dello sbattezzo, indetta dall’UAAR per il 25 ottobre 2008, quando i nuovi sbattezzandi consegneranno, nello stesso momento in tutta Italia, le richieste di cancellazione degli effetti civili del battesimo. L’UAAR invita sin da subito i cittadini che stanno pensando allo sbattezzo ad aspettare pazientemente qualche mese e a unirsi agli altri nella giornata del 25 ottobre.

La data del 25 ottobre 2008 è una data simbolica per gli atei italiani: cinquant’anni prima, infatti, la Corte d’appello di Firenze assolse il vescovo di Prato Pietro Fiordelli dall’accusa di diffamazione, per aver definito pubblicamente i coniugi Bellandi, rei di essersi sposati con rito civile, dei «concubini». La sentenza spiegava che i Bellandi erano battezzati e dunque «sudditi» del loro pastore. In seguito alla vicenda giudiziaria, i coniugi Bellandi si trovarono isolati dalla comunità e la loro attività commerciale andò a rotoli.

L’UAAR ricorda che in questi anni migliaia di persone si sono già sbattezzate, in silenzio, semplicemente inviando una raccomandata e una fotocopia del documento di identità al parroco della parrocchia che li ha battezzati da piccoli. Chi non lo ha ancora fatto ed è interessato allo sbattezzo di massa, può contattare nei prossimi mesi i nostri circoli e i nostri referenti, che il 25 ottobre 2008 spediranno le raccomandate di “sbattezzo” raccolte. Qualora nella provincia degli “sbattezzandi” non vi sia ancora una presenza organizzata UAAR (o per ragioni tecniche risulti impossibile organizzare un’iniziativa comune) invitiamo comunque a inviare la richiesta di sbattezzo sabato 25 ottobre, comunicando la decisione all’e-mail segretario@uaar.it. Ogni informazione in possesso dell’UAAR sarà gestita in maniera assolutamente anonima e confidenziale.

2. CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE UAAR

L’UAAR ha deciso di impegnarsi in una campagna di solidarietà internazionale finanziando uno dei progetti dell’IHEU, l’organizzazione internazionale della quale fa parte.

Il progetto che per quest’anno abbiamo deciso di sostenere riguarda l’educazione in Africa: si tratta di finanziare due scuole laiche in Uganda, la Isaac Newton School e la Mustard Seed School. I fondi raccolti serviranno a finanziare la costruzione in entrambe le scuole di laboratori di scienze, oltre a garantire l’accesso all’istruzione a bambini provenienti da famiglie non in grado di pagare una retta (circa la metà degli studenti). La Isaac Newton School inoltre, sorgendo in un’area rurale, necessita di un generatore di corrente. Ulteriori informazioni (in inglese) sono disponibili sul sito della IHEU.

Si può sostenere il progetto compilando il modulo presente sul sito UAAR.

3. L’UAAR AL CONGRESSO MONDIALE DEI NON CREDENTI

Dal 5 al 9 giugno Julien Houben e Raffaele Carcano, rispettivamente responsabile per l’estero e segretario nazionale dell’UAAR, hanno rappresentato l’Italia al congresso mondiale e all’assemblea generale dell’IHEU, l’organizzazione che raggruppa associazioni laiche e umaniste da tutto il mondo.

I delegati, provenienti dai cinque continenti, non hanno soltanto discusso delle tematiche inerenti la separazione tra Stato e Chiesa (libertà di coscienza, diritti umani, insegnamento religioso, finanziamento alle religioni…), ma anche di questioni più prettamente organizzative: come sviluppare concretamente un movimento mondiale alternativo alle grandi fedi, in grado di proporre autorevolmente (partendo da ogni singola realtà territoriale) una visione del mondo in grado di rispondere alle esigenze fondamentali degli individui.

Molti gli illustri convenuti: da Christopher Hitchens a Philip Pullman, da Carolyn Porco a Pete Stark, l’unico parlamentare USA a dichiarare esplicitamente la propria non credenza.

4. L’UAAR AL GAY PRIDE DI BOLOGNA

Il 28 giugno l’UAAR ha partecipato al Pride2008 di Bologna, quindicesimo Pride nazionale indetto in nome di una forte rivendicazione politica di diritti per le persone lesbiche, gay, transgender e bisessuali. La delegazione UAAR era molto numerosa, probabilmente la più numerosa tra le organizzazioni presenti non facenti parte del movimento LGBT. I soci UAAR, provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno colorato di giallo-nero una fetta significativa del corteo.

5. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR

Molte le iniziative UAAR degli ultimi due mesi. Tra le tante, segnaliamo:

ANCONA. Il 17 maggio, alla presenza di Giorgio Villella, già segretario UAAR, è stato costituito il nuovo circolo UAAR di Ancona. Dante Svarca, già referente per la provincia, è stato eletto coordinatore dai soci presenti. GENOVA. Il 17 maggio il circolo UAAR ha partecipato al corteo organizzato a sostegno del pensiero laico in occasione della visita del papa. Per tale occasione l’UAAR ha realizzato e fatto affiggere per la città un manifesto sui costi della religione e della visita. LECCE. Sabato 14 giugno, in piazza S. Oronzo, si è svolta una manifestazione di diverse associazioni, compresa l’UAAR, per contestare con interventi, musica e volantinaggio la costosa (oltre 6 milioni di euro = 12 miliardi di lire) visita del papa a Leuca e Brindisi. RIMINI. Il Circolo UAAR di Rimini ha organizzato mercoledì 18 giugno una conferenza-dibattito con il giudice Luigi Tosti, dal titolo Cristianesimo e nazismo: croci a confronto. ROMA. Mercoledì 4 giugno, presso la sezione del Partito Democratico della Balduina, si è svolto un dibattito su Laicità e religione - il rapporto tra Stato e Chiesa nel XXI secolo. Tra i relatori, oltre al deputato Giovanni Bachelet e a Maria Markova, insegnante di religione, vi è stata anche Adele Orioli, responsabile delle iniziative giuridiche UAAR. SASSARI. Il 17 maggio, alla presenza di Anna Bucci, responsabile dei circoli UAAR, è stato costituito il nuovo circolo UAAR di Sassari. Paolo Francalacci, già referente per la provincia, è stato eletto coordinatore dai soci presenti. VENEZIA. Tra maggio e giugno il circolo UAAR lagunare ha organizzato una nutrita serie di eventi e conferenze, tra le quali segnaliamo quelle a cui hanno partecipato Gianfranco Vazzoler (primario ospedaliero e bioeticista), Ettore Perrella (psicanalista) e Luigi Tosti (giudice). VICENZA. Il 25 giugno, al dibattito sul tema Coppie di fatto: la situazione in Italia, svoltosi presso Festambiente, ha partecipato anche Mosè Viero del circolo UAAR di Vicenza.

GAY PRIDE. Delegazioni dei circoli di Milano e Roma hanno partecipato, il 7 giugno, alle manifestazioni organizzate nelle rispettive città. ORA ALTERNATIVA. Il 24 maggio si è svolto a Milano, presso il circolo Arci “La Scighera”, un dibattito sull’ora alternativa con la partecipazione di Rosalba Sgroia, insegnante, responsabile del Progetto Ora Alternativa dell’UAAR e Adele Orioli, responsabile nazionale iniziative giuridiche UAAR. OTTO PER MILLE. Nei mesi di maggio e giugno numerose realtà territoriali UAAR hanno organizzato tavoli informativi sul discutibile meccanismo di finanziamento delle organizzazioni religiose. RAIUNO. Adele Orioli, responsabile delle iniziative legali UAAR, ha partecipato il 3 maggio a un breve dibattito televisivo sulla Rota romana, andato in onda su Raiuno nell’ambito del programma Sabato e Domenica, condotto da Sonia Grey e Franco Di Mare. I suoi interventi sono stati volti a chiarire la conseguenze civili delle sentenze di nullità matrimoniale promulgate dai tribunali ecclesiastici.

6. FLASH: DUE MESI DI AGGIORNAMENTI SUL SITO