Newsletter UAAR n° 72

(29 febbraio 2008)

  1. SUCCESSO PER I DARWIN DAY UAAR 2008
  2. L’UAAR A SOSTEGNO DEI FISICI DELLASAPIENZA
  3. PARTE LA CAMPAGNA UAAR SUGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE
  4. LEGGE 194: LE PROPOSTE UAAR
  5. IL CINQUE PER MILLE ALLUAAR
  6. PREMIO DI LAUREA UAAR 2008
  7. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR
  8. FLASH: DUE MESI DI AGGIORNAMENTI SUL SITO

1. SUCCESSO PER I DARWIN DAY UAAR 2008

La nostra associazione ha organizzato per il sesto anno consecutivo i Darwin Day UAAR, nelle giornate intorno al 12 febbraio, giorno del compleanno di Charles Darwin. I Darwin Day sono giornate per la scienza e la ricerca che si svolgono in tutto il mondo.

Dopo l’unica, pionieristica data del 2003, gli eventi furono 8 nel 2004, 15 nel 2005, 17 nel 2006, 24 nel 2007: nel 2008 sono stati ben 38, organizzati in 33 località diverse. Alla crescita quantitativa e qualitativa ha fatto seguito anche l’aumento dell’attenzione da parte degli organi di stampa.

Nell’impossibilità di ricordarli tutti, rimandiamo all’elenco pubblicato a questa pagina.

I Darwin Day UAAR 2008 sono stati dedicati ai docenti del dipartimento di fisica della “Sapienza” di Roma.

2. L’UAAR A SOSTEGNO DEI FISICI DELLASAPIENZA

La serata clou dei Darwin Day UAAR 2008 è stata quella del 17 febbraio, svoltasi presso l’Antica libreria Croce con la partecipazione di Carlo Bernardini, Carlo Cosmelli e Andrea Frova, tre fisici della “Sapienza” di Roma, che hanno raccontato la loro versione dei fatti sulla mancata visita del Papa all’università. I fisici – atto secondo, si è svolto a due passi da Campo dei Fiori dove, esattamente 408 anni prima, fu bruciato Giordano Bruno con l’accusa di eresia. L’incontro è stato moderato dal direttore della rivista Le Scienze, Marco Cattaneo.

Con questo incontro L’UAAR, nel ribadire la necessità di separare i rispettivi ambiti, ha voluto riportare il confronto tra scienza e religione, tra Chiesa e Stato su un piano di correttezza e di rispetto.

La partecipazione è stata cospicua: piena la sala, piena la saletta attigua dove l’evento era trasmesso su un video, tanta gente persino nello spazio sottostante della libreria.

L’UAAR ha altresì contribuito al successo della petizione on line a sostegno dei fisici, che ha raggiunto la ragguardevole cifra di oltre 20.000 sottoscrizioni.

3. PARTE LA CAMPAGNA UAAR SUGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE

L’UAAR ha lanciato una nuova campagna a difesa della laicità dello Stato. La campagna riguarda i fondi pubblici che i Comuni versano alle confessioni religiose come oneri di urbanizzazione secondaria: vuole sensibilizzare su questo tema, praticamente sconosciuto all’opinione pubblica, ma vuole anche coinvolgere tutti i cittadini italiani disponibili a dare un piccolo aiuto per comprendere le dimensioni del fenomeno. Non vi chiediamo soldi: vi chiediamo di indagare su come vengono spesi i soldi della collettività.

L’UAAR ha già costituito una banca dati, ovviamente ancora incompleta: ma le informazioni raccolte finora sono già in grado di dimostrare come il fenomeno possa essere definito gigantesco: un milione e quattrocentomila euro da parte del comune di Milano, ottocentomila euro da Firenze e ottocentomila da Bologna, solo in un anno.

Trovate tutte le informazioni a proposito della campagna oneri sul nostro sito, a questa pagina.

4. LEGGE 194: LE PROPOSTE UAAR

Gli ultimi due mesi sono stati contrassegnati dalla proposta di moratoria sull’aborto avanzata da Giuliano Ferrara, e dal dibattito sempre più acceso sull’eventualità di modificare la legge 194.

Si sta parlando di una legge di trenta anni fa: non si può non tenere conto che da allora sono cambiate diverse cose. L’UAAR ha pertanto formulato alcune proposte migliorative:

  • abolizione dell’obiezione di coscienza;
  • accessibilità concreta all’uso della pillola RU-486;
  • garanzia della prestazione del servizio in tutti i nosocomi italiani;
  • piena attuazione del «diritto alla procreazione cosciente e responsabile», riconosciuto dalla legge, da garantire attraverso la presenza capillare di consultori pubblici sul territorio italiano, assicurando un accesso sicuro alle giovanissime e alle donne straniere;
  • rafforzamento della prevenzione, con avvio di politiche governative a favore della contraccezione;
  • interventi decisi per far terminare il fenomeno dei rifiuti di somministrare della pillola del giorno dopo.

L’UAAR ha altresì partecipato alle manifestazioni svoltesi, un po’ in tutta Italia, durante il mese di febbraio, e ha sostenuto attivamente la petizione on line, che sfiora ormai le 50.000 firme. La petizione è peraltro ancora in corso: chi non l’avesse sottoscritta, può farlo a questa pagina.

5. IL CINQUE PER MILLE ALLUAAR

Dal 2007 l’UAAR è un’associazione di promozione sociale. Ciò significa che è possibile indicarla come destinataria del Cinque per mille nella dichiarazione dei redditi, secondo le modalità previste dalla Legge Finanziaria 2008.

Il Cinque per mille non è una tassa in più. Semplicemente, il contribuente decide come deve essere utilizzata una parte delle tasse che già deve pagare. Se non decide nulla, il suo Cinque per mille rimane a disposizione dello Stato: se lo destina all’UAAR, quella somma verrà impiegata per la difesa dei diritti civili degli atei e degli agnostici, per l’affermazione della laicità dello stato, per la diffusione del pensiero razionale.

Per questo motivo l’UAAR invita i suoi soci e i suoi simpatizzanti a sceglierla come destinataria del loro Cinque per mille: in un’epoca in cui la politica e i mezzi di informazione promuovono sempre più decisamente la presenza religiosa nella società, sostenere un’associazione come la nostra significa dare un piccolo ma importantissimo contributo per la costruzione di un Paese migliore.

Per destinare il 5 per mille all’UAAR è sufficiente compilare lo spazio riservato al Cinque per mille sulle dichiarazioni dei redditi (CUD, 730, Unico) nel seguente modo:

  • apporre la propria firma nel riquadro “Sostegno del volontariato, delle associazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c.1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997”;
  • riportare il codice fiscale dell’UAAR (92051440284) nello spazio collocato subito sotto la firma.

L’UAAR attua da sempre una politica trasparente in merito alle spese sostenute: i suoi bilanci consuntivi sono liberamente consultabili a questa pagina.

6. PREMIO DI LAUREA UAAR 2008

Seconda edizione per i premi di laurea UAAR. Il Comitato di coordinamento dell’UAAR ha deliberato di assegnare 4 premi di 500 euro l’uno agli studenti meritevoli che si siano laureati con un elaborato finale di particolare pregio coerente con gli scopi sociali dell’UAAR. Informazioni più dettagliate sono contenute nel regolamento, pubblicato a questa pagina.

7. FLASH: DUE MESI DI ATTIVITÀ UAAR

Molte le iniziative UAAR degli ultimi due mesi. Tra le tante, segnaliamo:

BOLOGNA. Il 19 febbraio è cominciato, organizzato dal circolo UAAR, il ciclo di incontri Nessun dogma, che proseguirà fino al 25 marzo. Le prime due serate hanno avuto come relatori il presidente onorario UAAR Carlo Flamigni e Silvio Manzati. FIRENZE. Il circolo UAAR ha protestato contro la decisione municipale di istituire un “Centro di informazione religiosa”, ignorando ancora una volta l’esistenza dei cittadini non credenti. GROSSETO. L’UAAR si è opposta a una visita pastorale in una scuola locale effettuata dal vescovo di Grosseto. L’iniziativa, avviata ai sensi delle leggi vigenti, è stata ripresa con grande enfasi dai quotidiani locali (come il Corriere di Maremma, che ha dedicato l’apertura di un’edizione proprio a questa vicenda). LIVORNO. Presentato, il 23 gennaio, il libro Padre Pio, di Sergio Luzzatto. PADOVA. Si è svolta il 19 gennaio una conferenza, organizzata dal circolo UAAR, sul tema dei funerali civili. Sono intervenuti Francesca Meneghetti, Gaetano Sirone, Pier Enrico Turci, Alessandro Zan, Massimo Albertin. PISA. In collaborazione con l’Arsenale, il circolo UAAR ha dato vita alla rassegna cinematografica Le ragioni della laicità. Sono stati proiettati Le ragioni dell’aragosta di Sabina Guzzanti, Brian di Nazareth dei Monty Python e L’angelo sterminatore di Luis Buñuel. ROMA. L’11 gennaio è stata organizzata un’iniziativa laica presso la libreria Rinascita di largo Agosta. Il 13 gennaio, dopo il sit-in in memoria di Alfredo Ormando, Raffaele Carcano ha partecipato al convegno Liberaci dal male: Quis custodiet custodes?. Dall’8 al 17 febbraio, infine, il circolo romano dell’UAAR ha organizzato l’VIII Settimana Anticoncordataria. VENEZIA. Anche quest’anno il circolo UAAR organizza nella prima metà del 2008 cinque conferenze sul tema: Le strade della ragione – incontri con l’uomo e la sua storia. Il ciclo è cominciato il 12 febbraio con una conferenza sull’attualità di Darwin e proseguirà fino al 20 giugno. VERONA. Il Darwin Day organizzato dal circolo UAAR ha sollevato dure polemiche da parte di alcuni consiglieri comunali del centrodestra. Il motivo? Le accuse di oscurantismo nei confronti di una parte della società veronese e l’assenza di contraddittorio! VIBONATI (SA). Nella scuola media, nella mattinata del 2 febbraio, le lezioni sono state interrotte dal parroco del paese che, entrando nelle classi, annunciava agli allievi: «Dati i tempi che corrono faremo una riflessione sui valori della vita, siete invitati alla riflessione nella mattinata di venerdì 8 febbraio nella chiesa, vi chiederemo di portare autorizzazione dei genitori per lasciare la scuola». Tempestivamente contattati da un socio UAAR che ci ha invitato a intervenire, già il 5 febbraio è partito il fax di protesta e richiamo alla legalità per il preside della scuola. Il 9 febbraio siamo stati informati che il preside ha richiamato il vicario della sede distaccata e che il previsto momento di riflessione non si è svolto.

RESET. Il numero di febbraio della rivista contiene un articolo di Francesco Margiotta Broglio dedicato alla possibilità che un’organizzazione di atei (l’UAAR) possa concludere un’intesa con lo Stato, e conseguentemente accedere al meccanismo dell’8 per mille. Secondo il noto giurista, il tema «dovrà essere di nuovo preso in considerazione» sulla base del Trattato costituzionale europeo firmato a Lisbona. MTV. Alla puntata di Pugni in tasca del 25 gennaio hanno partecipato anche Adele Orioli e Valentino Salvatore dell’UAAR. LUCA VOLONTÈ. Il presidente del gruppo UDC alla Camera, Luca Volontè, si è rivelato un lettore (ancorché poco attento) delle Ultimissime UAAR, avendo pubblicato sul quotidiano Libero un articolo fortemente denigratorio nei nostri confronti.

8. FLASH: DUE MESI DI AGGIORNAMENTI SUL SITO