Newsletter UAAR n° 102

Numero 102 (29 febbraio 2012)

In questo numero:

1. IL GOVERNO CHE TOCCA TUTTI, TRANNE LE RICCHEZZE DELLA CHIESA

2. DARWIN DAY UAAR E INIZIATIVE ANTICONCORDATARIE

3. TOUR DEL COMMIATO, UNINIZIATIVA UAAR-ARGO

4. PREMIO DI LAUREA UAAR 2012

5. NOTIZIE FLASH

6. LINK UTILI

 

1. IL GOVERNO CHE TOCCA TUTTI, TRANNE LE RICCHEZZE DELLA CHIESA

La notizia era di quelle succose: il premier Mario Monti aveva annunciato che sarebbe stato eliminato il privilegio che consente alla Chiesa cattolica di non pagare l’ICI su qualunque immobile anche solo parzialmente destinato al culto. L’UAAR aveva diffuso un comunicato stampa in cui esprimeva soddisfazione, ma al tempo stesso auspicava interventi analoghi anche su altri settori e invitata a vigilare sulla sua traduzione pratica. Come volevasi dimostrare, è tuttavia bastato che vescovi e scuole cattoliche elevassero immediatamente alti lamenti (confermando in tal modo che è vero, come sosteneva anche l’UAAR, che il mondo cattolico gode di ampie aree di esenzione) che il governo si è prontamente adeguato: non ci sarà alcuna tassazione per le realtà rigorosamente non profit, ha sostenuto.

Ha fatto immediatamente seguito il plauso dell’Agenzia dei vescovi SIR, che ha dato la parola al giurista Giuseppe Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, rettore dell’università Lumsa, presidente del Tribunale della Santa Sede e membro dell’Autorità di Informazione Finanziaria vaticana. Una persona che qualche interesse nella vicenda dunque ce l’ha. Della Torre ha scritto che le parole di Monti sono “opportune” perché “fanno chiarezza”, sostenendo che “le scuole paritarie, in quanto tali, non possono non avere quei requisiti oggettivi cui il presidente del Consiglio ha fatto riferimento”. Come dire: nessuna scuola privata cattolica pagherà mai l’imposta sugli immobili. Resta da vedere se questa soluzione all’italiana servirà a far chiudere la procedura d’infrazione contro l’Italia aperta a suo tempo dalla Commissione Europea, evitando di conseguenza le sanzioni comunitarie.

Problemi anche sul fronte IOR. L’istituto vaticano sostiene di aver sempre risposto alle rogatorie pervenutegli dalla giustizia italiana. La Procura di Roma aferma invece di non aver mai ricevuto nulla. Il Fatto Quotidiano ha tuttavia documentato che, in Vaticano, l’atteggiamento è consapevolmente non collaborativo.

Le richieste di una presa di posizione da parte del governo italiano non sono certo mancate: anche l’Uaar ha inviato una lettera alla ministro della giustizia Severino in cui chiedeva “la manifestazione di un suo impegno per assicurare che la legge è veramente uguale per tutti, anche per coloro che alla legge degli uomini antepongono quella di Dio”.

Sabato scorso il quotidiano Repubblica ha dato notizia che la ministro è finalmente intervenuta, facendo sapere che metterà in atto “tutte le condotte possibili per spingere lo Ior a collaborare nelle indagini sulla morte del presidente del Banco Ambrosiano Roberto Calvi e sui soldi della mafia transitati in passato nell’istituto vaticano”. Perché, se non lo si fosse ancora capito, la magistratura sta cercando di far luce su episodi che risalgono anche a tre decenni fa: senza che la banca vaticana, in questi tre decenni, si sia dimostrata granché più collaborativa di quando la guidava mons. Marcinkus.

2. DARWIN DAY E INIZIATIVE ANTICONCORDATARIE

Anche questo febbraio i circoli UAAR di tutta Italia hanno commemorato la nascita (12 febbraio 1809) del celebre naturalista inglese Charles Robert Darwin, padre dell’evoluzionismo. Nati nel mondo anglosassone i Darwin Day sono stati introdotti in Italia proprio dall’UAAR, e di fatto ancora oggi i Darwin Day UAAR, giunti alla decima edizione, rappresentano la stragrande maggioranza degli eventi; una serie di eventi di vario genere come conferenze, incontri, dibattiti, tutti incentrati sul tema dell’evoluzionismo o ad esso collegati. Quest’anno la «novità», se così si può dire, è stata il fatto che le avverse condizioni meteorologiche hanno costretto i circoli delle città più colpite dalle nevicate a rinviare loro malgrado gli appuntamenti, in alcuni casi anche a marzo.

Febbraio è anche il mese in cui ricorrono gli anniversari del concordato tra l’Italia e il Vaticano del 1929 (11 febbraio) e della sua revisione del 1984 (18 febbraio). Il circolo UAAR di Venezia ha organizzato per l’occasione la seconda edizione della sua Settimana AntiConcordataria, e il circolo di Roma ha addirittura esteso ulteriormente la sua ormai tradizionale settimana facendola diventare Mese AntiConcordatario. Tra le attività in seno a quest’ultimo va sottolineato il sit-in, promosso insieme ai radicali, di fronte all’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede in occasione delle celebrazioni ufficiali dei Patti Lateranensi.

3. TOUR DEL COMMIATO, UNINIZIATIVA UAAR-ARGO

In occasione dell’uscita della sua XVII monografia, intitolata VIXI e dedicata alla Morte, la rivista Argo in collaborazione con l’UAAR intende diffondere e promuovere, a livello nazionale, la conoscenza e la frequentazione delle Sale del Commiato per i funerali laici, organizzando un apposito ‘Tour del Commiato’. Le Sale del Commiato, luoghi riservati alla celebrazione dei funerali laici e di confessioni diverse da quella cattolica, diventeranno così per la prima volta in Italia la sede di una rassegna di incontri pubblici, in cui parlare della Morte faccia a faccia, attraverso le arti che saranno occasione di confronto civile.

Tutto è iniziato a dicembre 2011 alla Sala del Commiato del Cimitero comunale di Ancona, con un reading tratto da Argo XVII / VIXI, interventi musicali del pianista Paolo Tarsi, la partecipazione di UAAR Ancona e una performance di Franco Arminio.

Il ‘Tour del Commiato’ riprenderà domenica 4 marzo, ore 11.30, al Cimitero di Milano-Lambrate (Piazza Caduti e Dispersi in Russia, zona 3) per un incontro pubblico, organizzato da Argo in collaborazione con UAAR Milano e con la partecipazione dell’associazione Milk. Sono previsti reading e performance. Domenica 25 marzo, ore 11:30, sarà la volta di Bologna, con un evento che avrà luogo nella Sala d’Attesa del Cimitero monumentale della Certosa. Argo e UAAR hanno inoltre preso contatti con i Comuni di Roma, Torino e altre città italiane per proseguire l’esperienza e far conoscere alla cittadinanza italiana le Sale del Commiato delle rispettive zone.

L’UAAR da sempre si rivolge ai Comuni affinché approntino locali dignitosi per la celebrazione e il ricordo dei defunti non appartenenti ad alcuna confessione religiosa e, più di recente, promuove e organizza cerimonie laico-umaniste.

4. PREMIO DI LAUREA UAAR 2012

Anche quest’anno l’UAAR assegnerà un premio di laurea a studenti ritenuti meritevoli. Regolamento e domanda per partecipare alla sesta edizione del premio sono scaricabili dalla pagina dedicata al Premio di laurea UAAR, dove è pure possibile consultare le tesi vincitrici negli anni precedenti.

Saranno assegnati tre premi di cinquecento euro cadauno all’autore o all’autrice di un elaborato redatto presso un’Università italiana, per corsi di laurea di primo e di secondo livello (nuovo ordinamento) o di vecchio ordinamento, discusso nel periodo compreso tra il 1° luglio 2011 e il 30 giugno 2012. Sarà assegnato un premio per ognuna delle seguenti categorie: un premio per un elaborato in una disciplina giuridica; un premio per un elaborato in una disciplina umanistica o sociale; un premio per un elaborato in un’altra disciplina.

5. NOTIZIE FLASH

  • È stato presentato in anteprima a Massagno, a cura dell’associazione dei liberi pensatori della Svizzera italiana, il documentario Per l’amor di Dio di Vito Robbiani; l’opera tratta dell’attivismo laico italiano e dell’UAAR in particolare, e vede come protagonisti la tesoriera UAAR Isabella Cazzoli e il socio Fernando Santagata.
  • Al primo numero 2012 della nostra rivista L’Ateo, dedicato a Stephen J. Gould nel decennale della scomparsa, è stata allegata una brochure che illustra le principali attività promosse dall’UAAR nel corso del 2011. La versione digitale della brochure è disponibile sul sito UAAR.
  • In occasione delle primarie cittadine del centrosinistra il circolo di Genova ha inviato ai candidati un questionario laico. Le risposte pervenute sono disponibili online, e il circolo ha già annunciato che riproporrà il questionario a tutti i candidati delle prossime amministrative. Il vincitore delle primarie del centrosinistra è stato Marco Doria, che come ha ricordato una nota è stato anche l’unico dei candidati ad aver avuto un incontro/confronto con il circolo UAAR.
  • Sul fronte del web si segnala l’adesione dell’UAAR a due iniziative: la prima è la petizione per la liberazione dello scrittore Hamza Kashgari che rischia di venire giustiziato in Arabia Saudita, di cui si chiede la sottoscrizione a soci e simpatizzanti, e la seconda è il sostegno alla recente Giornata per la libertà d’espressione promossa dal sito One Law for All.
  • Le gerarchie cattoliche non perdono occasione per attaccare i «senza dio»: il primo è stato il card. Robert Sarah, a cui l’UAAR ha replicato con un comunicato, poi è stata la volta del neo-porporato card. Betori.
  • Una proposta di delibera di iniziativa popolare per il riconoscimento delle unioni civili è stata depositata al Comune di Roma. Nel frattempo è iniziata la raccolta delle cinquemila firme necessarie per portare la richiesta in consiglio comunale. L’iniziativa è sostenuta da una trentina tra realtà del mondo LGBT, partiti quali i radicali, Idv e Sel, nonché da diverse associazioni laiche, tra le quali il circolo Uaar di Roma.
  • Sul nostro sito è stata aggiunta una nuova pagina in cui si è cominciato ad elencare i numerosi casi di pedofilia segnalati alla redazione delle Ultimissime UAAR, ma che non vengono pubblicate sul blog.
  • Il Circolo UAAR di Bologna si è schierato dalla parte della libertà di espressione, commentando le parole del card. Caffarra contro lo spettacolo Sul concetto di volto nel figlio di Dio, di Romeo Castellucci e della Compagnia Societas Raffaello Sanzio: il card. Caffarra ha lanciato una ’scomunica’ contro quella che ha definito una “rappresentazione teatrale obiettivamente blasfema nei confronti di Gesù e del suo Volto Santo”.
  • Due nuove recensioni sono state pubblicate sul sito nell’ultimo mese: i libri sono Albert Camus filosofo del futuro di Paolo Flores D’Arcais e Laicità, grazie a Dio di Stefano Levi Della Torre.
  • Il sindaco di Savona, Federico Berruti, eletto a capo di una coalizione di centrosinistra, ha compiuto una “missione” di due giorni in Vaticano in occasione della concessione del cardinalato al vescovo emerito della diocesi, Domenico Calcagno. Il viaggio è costato settecento euro alle casse comunali. La coordinatrice del circolo UAAR di Savona, Francesca Marzadori, ha sottolineato come “dal punto di vista simbolico il fatto sia rilevante”, perché “sono soldi pubblici che vengono spesi per privilegiare il rapporto con una singola e ben specifica religione”. “Cosa c’entra l’ente pubblico savonese con la diplomazia, peraltro con una monarchia assoluta?”, si è chiesta Marzadori. “I rapporti personali, anche di amicizia, rimangano nella sfera privata e non si coltivino con i soldi pubblici, che sono anche quelli di laici, atei e agnostici”.
  • Secondo il filmato di una tv locale il sindaco del Comune di Quarto (NA), Massimo Carandente Giarrusso, ha rimandato una fiaccolata anti-discarica in quanto “il vescovo è disponibile solo di lunedì”. Il circolo di Napoli gli ha inviato una lettera aperta esprimendo il rammarico che, con tale decisione, “non ha interpretato tutti i cittadini – come suo dovere – ma una parte, la “sua” parte, grande o piccola non importa” . In seguito si è saputo che sul territorio su cui è prevista la discarica è prevista la costruzione di un ennesimo santuario mariano.
  • Vi ricordate la campagna ateobus dell’Uaar? Fu bloccata, e per ben due volte, dalla IgpDecaux, concessionaria-monopolista della pubblicità in Italia. Con la motivazione che il messaggio avrebbe potuto “essere offensivo per gli appartenenti alle grandi religioni monoteiste”. Bene, quella stessa IgpDecaux ha deciso di finanziarie un “gioco di luci” di fronte sul duomo di Milano. Scrive Repubblica che in occasione “dell’apertura del cammino quaresimale” si potranno vedere “statue che si animano, il marmo che si colora e la sensazione di essere dentro il Duomo pur restandone all’esterno”. Secondo mons. Luigi Manganini, arciprete del Duomo, lo scopo è quello “di offrire tante intensità multisensoriali, in maniera che ciascuno colga la sua”.
  • L’edizione del 25 febbraio del Foglio, quotidiano diretto da Giuliano Ferrara, ha ospitato un editoriale di Lanfranco Pace, ex Potere Operaio, dal titolo Il mal di neutrino di Odifreddi & Co. L’autore vi ha scritto che la mancata conferma che il neutrino può viaggiare più veloce della luce avrà fatto venire “il mal di pancia ai Piergiorgio Odifreddi, alle Margherita Hack, al manipolo scarno, ma pretenzioso assai, di scienziati e nipoti ritardati del positivismo ottocentesco che con la forza supposta della ragione pensano di convincerci a fare a meno del mistero dell’universo, di guarirci dall’incombenza del divino e per l’insieme dell’opera loro sono stati e sono spesso ospiti di Fabio Fazio”. A suo dire, “gli Odifreddi e le Hack”, presidenti onorari UAAR, “si pongono come adulti turiferari di una santa via atea e laicista”. Peccato che Piergiorgio Odifreddi abbia intervistato l’8 ottobre scorso per Repubblica il premio Nobel Sheldon Glashow, assai scettico sulla scoperta, e sempre per Repubblica abbia pubblicato, una settimana fa (e, quindi, prima dell’intervento di Pace), un articolo intitolato La vendetta di Einstein. Per contro, era stato il quotidiano dei vescovi Avvenire a sostenere esattamente il contrario: come documentato dalle Ultimissime Uaar, aveva commentato scrivendo di “colpo alla relatività e allo scientismo”.
  • Tutti gli eventi organizzati dai circoli UAAR sono comunque documentati sul calendario appuntamenti del sito. Tra gli eventi significativi, si ricordano le rassegne cinematografiche organizzate a Pisa e Reggio Emilia (quest’ultima accompagnata da una cena).

6. LINK UTILI