Florilegio del pensiero scettico e critico (parte terza)

(Lucrezio, De rerum natura)

(Agostino, padre della Chiesa, IV secolo)

(Mikhail Bakunin, da Federalismo, socialismo e anti-teologismo)

(Bernard J. Banberger, La storia del giudaismo)

(Dan Barker, Perdendo fede nella fede)

(Tim Berra, L’evoluzione e il mito del creazionismo)

(Gerald L. Berry, Religioni del mondo)

(Gro Harlem Brundtland, alla conferenza sulla popolazione del Cairo)

(Friedrich Buchner, L’uomo nel passato, presente, e futuro)

(Luther Burbank, Address to Science, League of San Francisco 1924)

(Arthur C. Clarke, scrittore di fantascienza)

(Clarence Darrow, pedagogista)

(dal Deuteronomio, 7:1 (KJV)

(Thomas Alva Edison, inventore statunitense)

(Albert Einstein a Guy H. Raner Jr., 2 Luglio 1945, rispondendo alle voci che un prete gesuita avrebbe convertito Einstein dall’ateismo. Articolo di Michael R. Gilmore in Skeptic magazine, Vol. 5, No. 2, 1997)

(Rev. Jerry Falwell, predicatore USA)

(Mahatma Gandhi, statista indiano)

(Annie Dillard, Pilgrim at Tinker Creek)

  • Tantum religio potuit suadere malorum
  • Il buon cristiano dovrebbe fare attenzione ai matematici e a tutti quelli che fanno vuote profezie. Il pericolo già esiste, poiché i matematici hanno fatto un patto con il diavolo per oscurare lo spirito e confinare l’uomo ad un legame con l’inferno.
  • L’idea di Dio implica l’abdicazione della ragione umana e della giustizia; essa è la più decisiva negazione della libertà umana, e finisce necessariamente nella schiavitù dell’umanità, sia in teoria che in pratica. Chi vuole venerare Dio non può più ospitare nessuna illusione infantile sull’argomento, ma deve rinunciare coerentemente alla sua libertà ed umanità.
  • La Bibbia che noi conosciamo contiene elementi che sono scientificamente sbagliati, oppure anche moralmente ripugnanti. Nessuna prospettiva «al di sopra delle righe» può convincere che tali passaggi sono il prodotto di una Saggezza Divina.
  • Io capisco cos’è l’amore, e questa è una delle ragioni del perché non potrò mai più essere cristiano. L’amore non è negazione di se stessi. L’amore non è sangue e sofferenza. L’amore non è assassinare tuo figlio solo per soddisfare la tua vanità. L’amore non è astio o collera, capace di consegnare miliardi di persone alla tortura eterna solo perché hanno offeso il tuo ego o disubbidito alle tue regole. L’amore non è obbedienza, conformità, o sottomissione. Questo è un amore contraffatto che, in dipendenza dal volere di un’autorità, punisce o ricompensa. Il vero amore è riguardo e ammirazione, compassione e gentilezza, liberamente donato da un essere umano sano, non timoroso né impaurito.
  • Il giusto posto per lo studio di fedi religiose è la chiesa o il tempio, o la casa, o un corso su religioni comparative, ma non una classe di biologia. Non c’è nessun posto nel nostro mondo per un’ideologia che cerca di chiudere le menti, forzare l’obbedienza, e far ritornare un paradiso che mai è esistito. Gli studenti dovrebbero imparare che l’universo può essere affrontato e capito, che idee e autorità possono e devono essere sempre messe in questione, che una mente aperta è una buona cosa. L’istruzione non esiste per confermare le superstizioni delle persone. I bambini non imparano a pensare quando li si alimenta a forza di dogmi.
  • Circa nel 200 prima di Cristo misteriosi culti cominciarono ad apparire a Roma, come lo erano stati prima in Grecia. Molto interessante fu il culto di Cybele, centrato sulla collina del Vaticano (…) Associato con il culto di Cybele era quello del suo amante, Attis (il vecchio Tammuz, Osiris, Dionysus, od Orfeo sotto un nuovo nome). Attis è il Dio della rinascita della vegetazione. Nato da una vergine, muore e rinasce annualmente. I festeggiamenti cominciano con un giorno di sangue nel Venerdì Nero e culminano dopo tre giorni in una giornata di giubilo per la resurrezione.
  • Moralità diventa ipocrisia se significa accettare madri che soffrono o muoiono a causa di gravidanze indesiderate ed aborti illegali, e di bambini non desiderati che passano la loro intera esistenza in miseria.
  • L’istruzione deve essere fondata sulla conoscenza, non sulla fede; e la stessa religione dovrebbe essere insegnata nelle scuole pubbliche solo come storia della religione.
  • L’idea che un Dio buono spedirebbe le persone a bruciare in un luogo detto inferno è completamente illogica per me. Sono i vaneggiamenti della pazzia! Sono l’apoteosi della superstizione! Non voglio avere niente a che fare con un tale Dio. Nessun Dio ebreo vendicatore, nessun satanico diavolo, nessun inferno è di qualsiasi interesse per me.
  • Una fede che non può sopravvivere al confronto e allo scontro con la verità non vale molti rimpianti.
  • Semplicemente pensate alla tragedia di insegnare ai bambini a non dubitare.
  • Poiché Geova tuo Dio ha deciso che tu dovessi occupare questa terra, dovrai scacciare molti infedeli. Dovrai distruggerli ed eliminarli. Non dovrai fare nessun compromesso con loro, né mostrare compassione.
  • Tutte le Bibbie sono fatte da uomini.
  • Ho ricevuto la tua lettera del 10 giugno. Io non ho mai parlato con un prete gesuita nella mia vita, e sono meravigliato della sfrontatezza nel dire tali bugie su di me. Certo, dal punto di vista di un gesuita, io sono e sono sempre stato un ateo.
  • Stiamo combattendo contro l’umanesimo, stiamo combattendo contro il liberalismo… Noi stiamo combattendo contro tutti i sistemi di Satana che distruggono la nostra nazione oggi.. La nostra battaglia è contro Satana stesso!
  • Mi piace il tuo Cristo, ma non mi piacciono i tuoi Cristiani. I tuoi cristiani sono così diversi dal tuo Cristo!
  • Indigeno: «Se io non avessi saputo nulla di Dio e del peccato, sarei andato all’inferno?». Missionario: «No, non se non ne eri a conoscenza». Indigeno: «E allora perché me ne hai parlato?».