Intitolato a Gianni Grana il Circolo UAAR di Roma

Nell’ottobre del 2001 è venuto a mancare Gianni Grana, uno studioso che nel corso degli anni aveva dato un valido supporto “esterno” alle attività dell’UAAR, fornendo idee, spunti e promuovendo tramite la nostra associazione le sue pubblicazioni.

Il suo più grosso sforzo è certamente l’opera L’Invenzione di Dio, in quattro volumi, l’ultimo dei quali ancora in bozze, visto che purtroppo l’Autore ci ha lasciati.

La sua opera viene continuata dalla vedova, la d.ssa Adriana, e dalle sue due figlie. Per onorare la memoria del dott. Grana, che viveva vicino Roma, è stato deciso di intitolargli il locale Circolo UAAR, su proposta del coordinatore e per decisione unanime dell’assemblea dei soci.

Pertanto, nel corso del dibattito di chiusura della Settimana Anticoncordataria 2002 La Nascita, la Morte: Celebrazioni laiche tenutosi il 18 febbraio 2002 nella Sala Cultura del Municipio Roma 6, il coordinatore del Circolo di Roma, Sergio D’Afflitto, ha consegnato alla d.ssa Adriana Grana e alle sue due figlie una targa di ringraziamento e si è dichiarato onorato, a nome di tutti i soci della Capitale, di poter intitolare il Circolo alla memoria di Gianni Grana.

Da parte della famiglia è venuto l’impegno di dare alle stampe l’ultima fatica del dr. Grana, il quarto volume della sunnominata Invenzione di Dio, entro l’anno, cosa per la quale non solo tutto il Circolo, ma crediamo tutti i liberi pensatori, saranno loro grati.

Roma, 20 febbraio 2002

Sergio D’Afflitto
Coordinatore del Circolo UAAR di Roma