Livorno, "Sbattezzo collettivo"
Le associazioni Circolo UAAR di Livorno e Friend-LI lanciano la Giornata dello Sbattezzo Co
Le associazioni Circolo UAAR di Livorno e Friend-LI lanciano la Giornata dello Sbattezzo Co
Il Circolo di Torino parteciperà all’evento creato dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta sempre sul tema eutanasia e testamento biologico.
Sala delle Colonne - Palazzo Civico (Piazza Palazzo di Città - Torino)
A che punto siamo
intervengono
Evento su eutanasia e testamento biologico in riferimento alla campagna #iostoconmax relativa alla vicenda di Max Fanelli.
Letture, musiche e interventi con
Flaviana Rizzi, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti
Federico Dolce, Possibile
Laura Botti, Associazione radicale Adelaide Aglietta
Verrà proiettato il video “Un occhio sul mondo” di Luca Pagliari
Letture di Graziella Miraudo dal Diario di Max
Musiche di Garden Dwarf’s Killers
Si può vivere in modo più o meno dignitoso: dipende dalle proprie scelte e dalle circostanze. Si può dire la stessa cosa anche per quanto riguarda il morire? Oggi più che mai il diritto di decidere in merito al proprio fine vita è centrale nel dibattito pubblico e, soprattutto, istituzionale. Per la prima volta nella storia di questo Paese diverse proposte di legge sul testamento biologico e sull’eutanasia stanno per essere discusse dal Parlamento.
Con l’approvazione dell’istituzione del Registro per il Testamento Biologico, anche Bari allarga il ventaglio dei diritti civili fruibili dai suoi cittadini.
Lo scorso giovedì 3 marzo Bari ha mostrato ancora una volta di essere una città aperta, evoluta e disponibile, che entra a far parte a pieno titolo nel club dei Comuni più evoluti e progrediti nel settore dei Diritti civili.
Sabato 12 marzo a Brescia in Corso Zanardelli dalle 16 alle 19 si terrà un tavolo informativo a sostegno della campagna di raccolta firme e di sensibilizzazione sul tema del «testamento biologico».
Dove è possibile firmare: http://testamentobiologicolombardia.it/dover-firmare/
Relatore: Professor Giorgio Palù, professore Ordinario di Microbiologia e Virologia - Dipartimento di Medicina Molecolare Università degli Studi di Padova
Introduce: Dottor Massimo Albertin, direttore del Servizio di Medicina di Laboratorio del Policlinico Abano Terme
Organizzata da Uaar Padova e Cicap Veneto, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri – Padova
Dopo la grande mobilitazione nazionale del 23 gennaio, tante persone hanno riscoperto il senso di diventare protagonisti attivi del cambiamento di questo Paese e hanno compreso che ciò che otteniamo non lo si deve alla benevolenza di chi ci governa, ma alla tenacia con cui un’intera collettività conduce la sua lotta per affermare i propri diritti, non per elemosinare concessioni.
Il ddl Cirinnà sta subendo un iter travagliato. Al Senato infatti è passato con profonde modifiche per superare il diniego delle forze conservatrici che hanno imposto lo stralcio dell’art. 5 sulla stepchild adoption. Ricordiamo che Alfano ha definito questa pratica una «rivoluzione antropologica contro natura».
Di recente a Bari in un’aula dell’Università, che è il tempio del sapere, si è tenuto un «convegno» con la partecipazione di Mario Adinolfi, il giornalista noto per le sue posizioni omofobe e sessiste.
Max Fanelli è un uomo di 55 anni malato di SLA (Sclerosi Amiotrofica Laterale) e da due anni chiede al Parlamento di legalizzare l’Eutanasia e il Testamento Biologico. A fine marzo, ci sarà (forse) la tanto attesa discussione di una legge che vada incontro alle richieste di oltre 100.000 cittadini che con le loro firme hanno chiesto e chiedono un intervento in tal senso.