UAAR

DARWIN DAY 2023 - XV edizione a cura del Circolo UAAR di Venezia e Ateneo Veneto (Franco Delfino Ferrari), in collaborazione con l’Università di Padova (Piero Benedetti)

LA LONGEVITA’ E L’INVECCHIAMENTO
ore 10.00 Saluto di Antonella Magaraggia (Presidente dell’Ateneo Veneto)

Presentazione dell’autore Luigi Fincato.
Una quasi storia di Mestre raccontata attraverso trentacinque interviste dove fanno capolino anche gli atei del nostro Circolo.

Un grande divulgatore scientifico e un grande uomo. Con la visione di brevi filmati dai suoi programmi televisivi.

Apertura sede di Venezia Campo Margherita, per iscrizioni e assistenza Uaar SPRITZ ATEO con cicchetti ANTICONCORDATARI della settimana che rientra fra le date del 11 febbraio 1929 (Concordato Mussolini) e il 18 febbraio 1984 (Concordato Craxi)

ASSEMBLEA ANNUALE di Circolo per elezione coordinatore, cassiere e Attivo. Situazione cassa, resoconto attività, individuazione principali obiettivi per il 2023 È IMPORTANTE LA PARTECIPAZIONE DI TUTTE LE SOCIE E I SOCI.
A seguire, raccolta proposte per il programma aprile, maggio, giugno.

Con:
Prof. Claudio Leonzio, docente di ecologia all’Università di Siena, Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Ing. Nicola Ulivieri, autore dei libri “Forni solari, cucinare con il sole” e “I segreti degli orologi solari”.
In collaborazione con l’Associazione Culturale di Murlo www.murlocultura.com

Relatore: Gianni Comoretto - Diretta online sul canale YouTube del circolo Uaar di Livorno.
I cambiamenti cimatici sono ormai sotto gli occhi di tutti, ma continuano a circolare false informazioni, tesi che negano il problema o le sue possibili conseguenze. La verità sulla Groenlandia verde di Eric il Rosso e sugli elefanti di Annibale, cosa vuol dire due gradi in più, cosa dovremmo fare per evitarlo e cosa stiamo facendo.

Anche quest’anno il Circolo UAAR di Bari celebra il Darwin day e la teoria dell’evoluzione, nella 214ma ricorrenza del compleanno di Charles Darwin.

Quest’anno parliamo di evoluzione culturale dell’uomo e di come abbia ritualizzato una natura che non sempre riusciva a comprendere.

Oggi gli strumenti della scienza ci consentono di interpretare i fenomeni naturali senza più bisogno di guardarli da una prospettiva mistica e magica, ma guardare al passato ci consente di capire meglio il futuro verso cui ci stiamo dirigendo.