Sabato 30 aprile, ore 10,00 – 20,00
Manifestazione interregionale UAAR I SAPORI DELLA LAICITA - che mancano all’Italia per essere un normale paese europeo [organizzata sull’esempio della famosa manifestazione mestrina “La piazza dei sapori” per mettere a disposizione dei cittadini i diversi aspetti della laicità da sostenere in Italia]
a cura dei circoli veneti e friulani di: Padova, Pordenone, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza.
Otto province, ogni provincia un gazebo e una proposta sul tema della laicità. Esempi: scuola, evoluzionismo, incompatibilità dogma religioso con costituzione e dichiarazione diritti universali, bonifica dai simboli religiosi degli edifici pubblici, riti civili, assistenza ospedaliera non confessionale, bioetica, sessualità, riconoscimento delle unioni civili (etero e omo), concordato Stato-Chiesa, eutanasia, testamento biologico,.... e tanto altro
Per informazioni: venezia@uaar.it tel. 3272296505 www.uaar.it/venezia
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Sì, c’è bisogno di difenderla e di riconquistarla ogni volta e di accrescerla la laicità di questa Italia che ha appena compiuto 150 anni ma che non si è ancora emancipata dal potere e dalle ingerenze religiose. Basta pensare a quanto pesino nei media i discorsi del papa e dei prelati oramai invitati in tutte le trasmissioni tv e opinionisti di molti giornali. Basti pensare a quanto tanti, troppi, politici“peschino” in maniera spregiudicata nei valori cattolici della tradizione per fini elettorali senza curarsi poi delle contraddizioni delle loro posizioni. E poi ci sono le ingenti risorse economiche che la ricca chiesa cattolica drena allo Stato italiano. Anche se formalmente in Italia non c’è più la religione di Stato, la religione cattolica è un monopolio che occupa spazi importanti nelle scuole, anche sui suoi muri!, e in tutta la società, nella vita di tutti. Una ragnatela che si estende agli ospedali, alle attività onlus, che si rafforza attraverso una capillare organizzazione e l’appoggio della politica. Le ingerenze religiose pesano sull’attività legislativa: il testamento biologico è fermo, la 194 è umiliata dall’obiezione di coscienza, la tutela delle coppie di fatto è un miraggio.
E allora vogliamo farvi “assaggiare” questi nostri sapori laici, anche per far capire chi siamo, perché e che cosa vogliamo. Vi aspettiamo in piazza con il nostro menù!