Per il diritto al suicidio medicalmente assistito: un’urgenza non più rimandabile

Aggiornamento del 24 dicembre 2019
Gli atti del convegno sono disponibili e liberamente scaricabili

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PER IL DIRITTO AL SUICIDIO MEDICALMENTE ASSISTITO: UN’URGENZA NON PIÙ RIMANDABILE

Roma, 9 settembre 2019

Sala ISMA del Senato della Repubblica, Palazzo di Santa Maria in Aquiro, piazza Capranica 72

A pochi giorni dalla pronuncia della Corte costituzionale prevista per il 24 settembre 2019, abbiamo ritenuto opportuno costituirci idealmente come amici curiae e lanciare un appello a sostegno del diritto di suicidio medicalmente assistito. Per dare visibilità pubblica all’iniziativa e per approfondire gli aspetti della tematica dai vari punti di vista (etico, filosofico, medico, giuridico e anche di esperienza personale) abbiamo pensato di organizzare un Convegno in cui ribadire in modo forte e chiaro che anche in Italia la pratica è diventata un’esigenza sociale diffusa. Auspichiamo che la Corte riconosca al più presto questo diritto così da garantire l’opportunità anche in Italia di accedere al suicidio medicalmente assistito.

10:00 Iscrizione dei partecipanti.
10:30 Presiede: Maurizio Mori (Presidente Consulta di Bioetica Onlus).
  Maurizio Mori (Università di Torino, Politeia): Perché questo Convegno e il perché di un appello alla Corte Costituzionale.
  Roberto Grendene (Segretario nazionale Uaar): Presentazione e lettura dell’appello alla Corte costituzionale.
Prima sessione: le tante ragioni a sostegno del suicidio medicalmente assistito
11:00 Carlo Flamigni (CBO – Uaar, Bologna): Il diritto al suicidio assistito è sostenuto dai cambiamenti intervenuti in campo medico.
11:15 Piergiorgio Donatelli (CBO, Politeia, Filosofia morale, Sapienza università di Roma): Perché una democrazia matura ammettere il suicidio medicalmente assistito.
11:30 Patrizia Borsellino (CEF, Politeia, Filosofia del diritto e bioetica, Università di Milano Bicocca): Perché il diritto non può perdere l’occasione di garantire la dignità fino alla fine.
11:45 Mario Riccio (CBO, Anestesia e rianimazione, Ospedale Oglio Po, Cremona): Perché il medico ha il dovere di accettare la richiesta della morte medicalmente assistito.
12:00 Mariella Immacolato (CBO, U.O di medicina legale, Ospedale di Massa e Carrara): Bioetica, deontologia medica, e suicidio medicalmente assistito.
12:15 Rossana Dettori (Segretaria Confederale CGIL Nazionale): La Cgil e la battaglia per l’autodeterminazione della persona nel fine vita.
12:30 Marinella Maucioni Piludu (AWP, Cagliari): Da una vicenda personale alla questione civile e politica del diritto al suicidio medicalmente assistito.
12:45 Beppino Englaro (Per Eluana): Eluana, liberi di scegliere come base per le opzioni di fine vita.
13:00 Discussione col pubblico.
13:15 Pausa pranzo.
14:25 Ripresa lavori: Presiede: Roberto Grendene (Segretario nazionale Uaar).
Seconda sessione: le esperienze e lo sviluppo del dibattito sul suicidio medicalmente assistito
14:30 Emilio Coveri (Presidente Exit-Italia): L’oppressiva minaccia del reato di aiuto al suicidio oggi incombente.
14:45 Johannes Agterberg (autore di: Libertà di decidere. Fine-vita volontario in Olanda, 2017): Il fine-vita volontario in Italia visto da un olandese attento alle questioni bioetiche.
15:00 Adele Orioli (Responsabile iniziative legali, Uaar): Diritti alla sbarra: evoluzione giurisprudenziale nella tutela dei diritti umani.
15:15 Alessandra Pisu (Presidente AWP, Diritto privato, Università di Cagliari): Suicidio medicalmente assistito e diritti fondamentali della persona.
15:30 Eugenio Lecaldano (CBO, Politeia): Ricadute positive di un diritto al suicidio medicalmente assistito per una libera ricerca del senso della vita.
15:45 Luca Savarino (Dipartimento Studi Umanistici Università Piemonte Orientale, CNB): Il suicidio medicalmente assistito non è frutto di individualismo.
16:00 Cinzia Caporale (CNB, ITB-CNR): Suicidio medicalmente assistito tra legalizzazione e depenalizzazione: un elogio dell’individualismo.
16:15 Paolo Briziobello (Presidente LITALIAINTESTA): Suicidio medicalmente assistito: la cultura della vita e il senso delle parole.
16:30 Elisabetta Canitano (Presidente Vita di donna, ginecologa): Che cosa chiamiamo «vita»: per un fine-vita con dignità.
16:45 Giorgio Trizzino (Direttore sanitario, Ospedale pediatrico Palermo, Deputato M5S): Cure palliative e problemi di fine vita.
17:00 Rossana Cecchi (Direttivo Libera Uscita, Medicina legale, Università Parma): Compito del medico e suicidio medicalmente assistito dal punto di vista medico legale.
17:15 Discussione col pubblico.
Terza sessione: posizioni di esponenti politici: Presiede: Margherita De Bac (giornalista, Corriere della sera)
I lavori parlamentari in corso alla Camera dei deputati potranno comportare uno spostamento di orario e di partecipanti alla presente sessione.
17:30 Interventi di Monica Cirinnà, (PD); Riccardo Magi, +EU; Michela Rostan, Leu; Doriana Sarli, (M5S).
18:30 Conclusione dei lavori: Maurizio Mori (Presidente Consulta di Bioetica Onlus).
18:45 Fine dei lavori.

Il convegno è su invito del senatore Matteo Mantero, primo firmatario del DDL S.912 su “Disposizioni in materia di eutanasia”.

I partecipanti al Convegno devono iscriversi entro venerdì 6 ore 10 e avere abbigliamento conforme alle regole del Senato della Repubblica.

Per informazioni: segreteria@consultadibioetica.org - info@uaar.it

Con il patrocinio di:

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