Pisa, Blasphemous Art Party
A oltre tre anni dalla censura dell’operazione “Liberté, Egalité, Volonté. The Blasphemous Art Riot” (http://bit.ly/etlpkB) e dalla reazione che vide artisti e attivisti opporsi a politici ecclesiastici e oscurantisti, una sentenza storica del tribunale di Pisa assolve il gruppo immaginario Les Liens Invisibles dalle accuse di diffamazione e dalla richiesta di 300.000 euro di risarcimento avanzata dalla parte civile, ribadendo l’importanza e la funzione di critica sociale dell’arte.

