Il circolo UAAR di Torino aderisce al «FAMILY GAY - All’Amor non si comanda» organizzato dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta.
Una manifestazione simbolica per rispondere con un po’ di goliardia e un sorriso (un bacio se si vuole) ai conservatori e clericali che sfileranno a Roma al Family Day.
Sul riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali non si può più attendere. La Legge Cirinnà è già un compromesso rispetto alla nostra richiesta del matrimonio egualitario; a maggior ragione dobbiamo fare questo passo per avvicinarci ai paesi civili dell’Europa che, uno dopo l’altro, ci hanno ampiamente superati.
Come dimostrano la cattolica Irlanda e l’ortodossa Grecia riconoscere diritti alle coppie omosessuali non è un provvedimento antireligioso o anticristiano.
È semplicemente la ragionevolezza dei laici contro il fondamentalismo dei clericali.