Udine, “Etica Atea. Bisogna credere in un dio per avere un’etica?” con Pocar

Secondo l’astrofisica Margherita Hack, presidente onoraria dell’UAAR (Unione Atei e Agnostici Razionalisti), gli atei «credono di dover agire secondo coscienza per un principio morale, non perché si aspettino una ricompensa in Paradiso». Affermando, in qualche modo, che il comportamento etico dei non credenti è «superiore» a quello dei credenti, che si comporterebbero «bene» per ottenere la ricompensa nell’aldilà.
L’ateo sa che la sua esperienza finirà con la sua morte, non si attende ricompense ma ugualmente può ispirare la propria vita ad alti valori etici.
Di questo discuteremo venerdì 18 novembre alle 17.30, presso la libreria di viaggio Odos, in via Gen Baldissera 56, angolo via Villalta a Udine, con il sociologo Valerio Pocar, anch’egli presidente onorario dell’UAAR. Tema dell’incontro è : «Etica Atea. Bisogna credere in un dio per avere un’etica?».
L’UAAR è reduce dal recente convegno internazionale «In un mondo senza Dio» (maggio 2011) organizzato assieme alla Federazione Umanistica Europea inteso proprio a dimostrare che, senza Dio, la vita può essere altrettanto e più piacevole di una vita vissuta nella fede: per qualcuno, forse, persino paradisiaca. Uno dei relatori a tale convegno è stato Valerio Pocar che ora ospitiamo ad Udine.
 
per il circolo Uaar di Udine
Claudio Calligaris
Ven, 18/11/2011 - 17:30
libreria di viaggio Odos
via Gen Baldissera 56
Udine , UD
Italia
Udine IT