Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia
Circolo UAAR di Venezia
  • SEDE DEL CIRCOLO UAAR DI VENEZIA, e indirizzo postale , via Napoli 49/a 30172 MESTRE
    aperta il giovedì dalle 17,00 alle 19,00, clicca qui per vedere la cartina
  • SEDE INCONTRI UAAR A VENEZIA, Dorsoduro 3687 (Campo Margherita) - 30123

INCONTRI SEMPRE APERTI ALLA CITTADINANZA,
per date vedi Programma qui in alto. Per informazioni 331 133 1225 (no sms) oppure venezia@uaar.it e per chiedere di ricevere le nostre news scrivici a info@uaarvenezia.it

 

UAAR VE: 29 WOMEN TALKING E PRESENTAZIONE NUOVO PROGRAMMA

Ci avviciniamo ad un'altra festa scippata ad un approccio naturale rivolto a considerare la primavera come un momento di ripresa della natura dopo la pausa invernale. Ti invitiamo perciò alla visione di alcune scene di un film drammatico che mette in luce quanto la tradizione religiosa, con i propri  usi e dogmi, possa mistificare la realtà. Dopo il film potremo parlare del nuovo programma e brindare in compagnia alla festa di primavera!

GIOVEDI' 28 MARZO, A MESTRE, ALLE ORE 17.30 presso la nostra sede di via Napoli 49/a

visione di alcune scene del film WOMEN TALKING - IL CORAGGIO DI SCEGLIERE, 2022 di Sarah Polley

Il film, tratto da una storia vera, è ambientato nel 2010 in una comunità religiosa della pianura boliviana che ha scelto una vita al di fuori del progresso tecnologico, oltre a ciò vige una pesante discriminazione nei confronti delle donne che non possono andare a scuola e imparare a leggere e a scrivere e che subiscono inquietanti violenze.

Le donne però parlano tra loro e l'occasione di una breve assenza degli uomini, le aiuterà a confrontarsi e a decidere di emanciparsi, pur arrovellandosi nei sensi di colpa della loro fede religiosa, in un modo davvero particolare e risolutivo, e soprattutto non violento.

Un film drammatico che davvero resta impresso per i suoi contenuti.

Seguirà l'analisi del nuovo programma per organizzare le attività dei prossimi mesi anche per abbozzare la lettera aperta per i costi  della visita a Venezia del sovrano vaticano, nonché capo dei sudditi cattolici.

Infine, brindisi e cicchetti per festeggiare la primavera con vovi e colomba!

A QUESTI LINK trovi il nuovo programma e anche il breve riassunto delle attività appena svolte, e anche di quelle future!

L'entrata è libera

 
UAAR VE: 21 FESTA EQUINOZIO E PREMIAZIONE ATE* D'ORO

Il 20 marzo, con l'equinozio, si entra di fatto nella stagione che porterà, almeno nella parte di Terra che abitiamo, più sole e più calore. E allora perché non festeggiare la primavera e, con l'occasione, anche il nostro premio annuale tutto dorato?

GIOVEDI' 21 marzo, alle ore 17.30, a MESTRE
presso la nostra sede di via Napoli 49/a

TINELLO SPENSIERATƎO: E' FESTA!  EQUINOZIO  E PREMIAZIONE ATE* D'ORO 2024

Ci prendiamo un incontro per fare festa, tralasciando almeno per qualche ora le tristezze!

Festeggiamo l'equinozio di primavera che ci conduce verso la suadente stagione estiva con un breve video che ci rammenterà il lato scientifico della questione.

Inoltre, come da tradizione oramai consolidata da ben 9 anni, il 1° di aprile il Circolo Uaar di Venezia (cioè l'insindacabile giuria una e trina!) attribuisce, ad un socio o a una socia che si  è contraddistinto per la sua utile attività, un premio e cioè l'ATE* D'ORO. Quest'anno, visto che in quella data ci saranno le uova di cioccolato e le colombe, anticipiamo un po'.

L'attribuzione dell'Ate* d'oro è un momento di suspense per tutte e tutti perché il premio è tanto ambito quanto segreto, almeno fino alla proclamazione!

Non mancare... l'ate* d'oro potresti essere tu!

Ovviamente è festa! Con brindisi, cicchetti e sorrisi per tutti!

L'ingresso è libero!

 
ALZHEIMER E COSCIENZA DI SÉ A MESTRE IL 14 MARZO

 

GIOVEDI' 14 MARZO a MESTRE, alle ore 17.30 presso la nostra sede di Via Napoli 49/a

ALZHEIMER E COSCIENZA DI SÉ, a cura della Psicologa Daniela Boschian

L'alzheimer è una forma di demenza senile molto diffusa che mette in difficoltà la persona coinvolta ma anche i suoi familiari. Anche la società ne è coinvolta, per la prevenzione e la cura, a causa della grande diffusione di questa malattia degenerativa in una popolazione sempre più anziana. Ma cosa succede, con le variazioni del cervello che l'alzheimer comporta, come vuoti di memoria, irritabilità, disorientamento e molto altro di spiacevole, alla persona: cosa cambia nella percezione della coscienza del sé?

L'ingresso è libero, seguirà bicchierata consolatoria.

 

 
UAAR VE - Marzo Donna 2024 -Opuscolo "La tua scelta zero ostacoli

Negli apuntamenti che il Circolo Uaar di Venezia ha organizzato per Marzo Donna 2024, stiamo diffondendo un volantino che riporta le prime pagine della guida "LA TUA SCELTA ZERO OSTACOLI - guida pratica al tuo aborto libero e informato" e il link per scaricarla.

Si tratta di un opuscolo nato da un progetto realizzato da una rete informale cui hanno partecipato molte associazioni, compresa l'Uaar

Una guida all'interruzione volontaria di gravidanza, prima, durante e dopo l'IVG che evidenzia gli ostacoli che si possono trovare in questo percorso e come difendersi.

Il link per scaricare questa guida “LA TUA SCELTA, ZERO OSTACOLI”,
lo trovate su  https://ivgsenzama.it


 
MARZO DONNA 2024: CANDIANI BARBIE - VENEZIA TRAGEDIA

 

SABATO 9 MARZO a MESTRE

BARBIE, OLTRE IL GIOCATTOLO

Storia sociale di una bambola e analisi politica di un film

relatrice Carla Corsetti, avvocata, scrittrice, segretaria di Democrazia Atea, introduce Cathia Vigato (UAAR)

 

LUNEDI' 11 MARZO a VENEZIA

LA TRAGEDIA GRECA, IL DESTINO, GLI DEI

a cura di Maria Giacometti

 

BARBIE, OLTRE IL GIOCATTOLO:

Da 65 anni la bambola Barbie mantiene il suo sorriso e il suo smalto di giocattolo ambito dalle bambine di (quasi) tutto il mondo e ha vissuto una storia ricca di sorprese. L'anno scorso è stata protagonista anche di un film, e ci è apparsa davvero rosa, ma finalmente un po' incerta sul mantenere il suo ruolo incantato! Può una pellicola sull'immaginario di una bambola come Barbie fare anche politica?

 

 

LA TRAGEDIA GRECA: "Vuoi dire che abbiamo sofferto invano per una nuvola?" Euripide, Elena, vv 706-707

Nella tragedia greca gli umani non sono responsabili delle loro azioni e il fato li costringe. Il fato sovrasta anche gli dei. E gli dei, che ruolo hanno nell'agire umano? Si divertono e giocano con gli uomini come afferma Nietzsche?

 

 

Per entrambi gli eventi l'ingresso è libero.

 
MARZO DONNA 2024 SONO SOLO CANZONETTE?

 

GIOVEDI’ 7 MARZO, a MESTRE alle ore 17.30 presso la nostra sede di via Napoli 49/a

TINELLO SPENSIERATƎO : “SONO SOLO CANZONETTE…” dispiace siano così drammaticamente misogine

"Davvero non rispondo di me, io non ti voglio / Ti pretendo, è inutile che dici di no» (Raf)

Le canzonette, perché negarlo, sono importanti: come media segnano i nostri ricordi e la nostra storia, e si  intrecciano con la nostra vita sociale, soprattutto giovanile. Ascoltiamo e cantiamo piacevoli ritornelli liberatori ma, a volte, i contenuti delle canzoni sono, se va bene, ricchi di stereotipi, se va male sessisti e misogini, omofobi, razzisti e quant'altro, preoccupanti riflessi di una società ancora patriarcale e violenta. Oggi c’è anche la musica rap, e a sentirne i “discorsi” la preoccupazione, ahinoi,  aumenta!

A seguire brindisi e cicchetti canticchianti. L'ingresso è libero

 

 
A MESTRE 29 FEBBRAIO, NATI PER CREDERE, OPPURE NO?

 

GIOVEDI 29 FEBBRAIO a MESTRE alle ore 17.30 presso la nostra sede di Via Napoli 49/a

commento a più voci sui contenuti del libro: "NATI PER CREDERE"

TINELLO SPENSIERATƎO Un salotto con aperitivo, per un libero confronto a tema.

Un lettore che acquistasse il libro “Nati per credere” senza leggerne il sottotitolo -perché il nostro cervello sembra predisposto a fraintendere la teoria di Darwin- e senza conoscerne gli autori (Vittorio Girotto -psicologo cognitivo-, Telmo Pievani -filosofo della scienza-, Giorgio Vallortigara -neuroscienziato-), potrebbe fraintenderne di certo il contenuto.

“Nati per credere”, non avvalora la credenza, tipica degli esseri umani, per il sovrannaturale, ma cerca di spiegarla in termini di adattamento, cioè evolutivi, e non in termini statici e dogmatici: ovvero la credenza è un effetto collaterale, primordiale, non necessario in sé ed è sostituibile con la conoscenza, il progresso, e l'educazione.

Nel dibattito verrà tirato in ballo anche un altro libro, “La mente che scodinzola” (di Giorgio Vallortigara) per spiegare ancora meglio la faccenda della religione come espediente evolutivo per semplificare le questioni e le paure ancora ignote del genere umano.

Ne parleremo insieme per un dibattito sicuramente interessante tra noi, “nati per non credere”!

Ricordiamo volentieri che questi due libri, come molti altri ugualmente interessanti, sono a disposizione a prestito dalla fornita biblioteca del nostro bel circolo.

L’ingresso è libero con spensieratei cicchetti e brindisi miscredenti.

 

 

 
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