Bologna, “stop sussidi pubblici a curia super-miliardaria”

È notizia di oggi che la Curia di Bologna ha ereditato 1,7 miliardi di euro oltre alla FAAC, azienda che fattura 200 milioni di euro l’anno.

Miliardi che piovono su una organizzazione già ricchissima (si veda l’inchiesta di Repubblica del 2010) che può però permettersi da un lato di non pubblicare bilanci e rendiconti verificabili e dall’altro di batter cassa e ottenere sussidi pubblici dalle istituzioni della Repubblica.

Il circolo UAAR di Bologna si rivolge ai quartieri, al Comune, alla Provincia di Bologna affinché interrompano immediatamente qualsiasi finanziamento pubblico alla Curia e agli enti ad essa collegati. È inaccettabile versare i soldi delle tasse dei cittadini ad una organizzazione già ricchissima e che ora diventa super-miliardaria, e farlo in nome del principio equivoco della sussidiarietà si dimostra sempre più una beffa.

In particolare chiediamo che il Comune di Bologna azzeri da subito i finanziamenti all’edilizia di culto e alle scuole private cattolicamente orientate, destinando tali fondi ai nidi, all’edilizia scolastica e alle scuole paritarie comunali. La Curia di Bologna ha incredibili risorse economiche per sostenere i suoi progetti e tutelare il suo sterminato patrimonio immobiliare: non è davvero più il caso di “sussidiarla”.

Denunciamo anche lo sperpero di denaro pubblico operato dalla Regione Emilia Romagna, che spende oltre 2 milioni di euro l’anno per retribuire “assistenti religiosi” che, nominati dai vescovi, circolano tra le corsie ospedaliere sembrando volontari. Chiediamo che la Regione assuma infermieri e medici al posto di preti, suore o assistenti religiosi cattolici, i quali debbono e palesemente possono essere sostenuti solo dalle offerte dei fedeli e dalle casse della Curia.

Il circolo UAAR di Bologna

149 commenti

Paul Manoni

Certo che se il comune di Bologna, dopo il lascito di Mannini alla curia, finanziasse ancora la curia, sarebbe uno scandalo di proporzioni bibbliche. 😯
Bene, anzi, benissimo ha fatto il Circolo UAAR bolognese ad ammonire il comune in tal senso.

Paul Manoni

Perchè ora il comune di Bologna e’ a conoscenza delle risorse della curia, che attraverso il lascito potrà finanziarsi autonomamente le attività. Non può nemmeno appellarsi alla sussidiarietà, perchè con i profitti di un’azienda di quelle dimensioni, può benissimo farcela da sola. Quindi non vedo il motivo per cui il comune dovrebbe dar loro ulteriori soldi.

Federico Tonizzo

@ Enrico
Per non dare ancora altri mezzi finanziari ad un’ “entità” che ha tutto l’interesse a che la gente rimanga al miserevole livello mentale di chi, dopo questa Ultimissima e dopo l’intervento di Paul Manoni delle 17:56, ci siano sempre più persone che ancora “non capiscono” e domandano “Perchè?”.

robby

ma come PERCHE?..non che gli è stata regalata una palazzina e 2 garage,ma un azienda leader nel campo in cui lavora,e che con la stessa, la curia si puo mantenere e pagare,le sue universita e i sui lavori di ristrutturazione i suoi parroci ecc….,senza per questo,licenziare qualcuno in fondo nel testamento fino a prova contraria cè solo il cambio del padrone,non la destrutturazione della societa

Enrico

Guardi che la chiesa si finanzia da sola.

*Tonizzo

La chiesa esplicando la parola di Dio eleva l’uomo.

Federico Tonizzo

@ Enrico

Non raccontare bugie! Non sai che è peccato? :shock”
1) “Guardi che la chiesa si finanzia da sola.” PALLA!!! Ecco la verità: http://www.icostidellachiesa.it/
2) “La chiesa esplicando la parola di Dio eleva l’uomo.” ALTRA PALLA!!! La verità è stavolta più composita:
A) “Dio” non esiste nella realtà, è solo un “fantasma mentale” di chi ci crede;
B) La “parola di Dio” sarebbe forse la Bibbia? Benissimo: sappi che proprio leggendo quel terribile libro di crimini, di oscenità, di barbarie e di deliri sono diventato ateo (non per niente secoli addietro la Bibbia era inclusa nell’ “Indice dei libri proibiti”).
C) “La chiesa (…) eleva l’uomo.” No, lo abbassa, lo avvilisce e cerca di schiavizzarlo mentalmente, per desiderio di potere e per desiderio di soldi (es.: l’8 per mille).
D) “La chiesa esplicando la parola di Dio (…)”: oh, SVEGLIA, NONNO!!! Non ti sei accorto che non solo la “chiesa” si picca pretenziosamente di “esplicare la parola di Dio”??? Guarda qui http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_del_Cristianesimo che CASINO ORRIBILE avete fatto in due millenni, nemmeno riuscendo ad accordarvi su quella che tu chiami “esplicazione”!!! 👿

Per finire:
http://images1.wikia.nocookie.net/__cb20111224182253/nonciclopedia/images/9/9e/8xmille_vaffanculo.jpeg

John

La chiesa cosa fa???? Si finanzia da sola?????? Che facce di culo che avete… Cominciate con l’abolizione dell’8×1000, poi ne riparliamo.

Enrico

Dio esiste leggete Zichichi e avrete una razionale rappresentazione della realtà.In merito al finanziamento della chiesa mi spiegate come voi atei la finanziate?
La chiesa grazie al vangelo eleva l’uomo pensi alle attività nel 3 mondo.
Paragonare chi è privo di successione apostolica alla chiesa è assurdo.

Nightshade90

La rappresentazione della realtà di zichichi e’ razionale quanto il numero di nepero. Sappiamo tutti che di quanto parla zichichi tu non capisci nulla n’è hai le basi minime per capire gli argomenti trattati, ma lo prendi per oro colato solo ed unicamente perché da’ ragione alla tua personale irrazionalità: se zichichi fosse stato mussulmano convinto, tu saresti il primo a denigrarlo, anche se dicesse le stesse cose.
E non e’ un segreto il fatto che in ambiente accademico scientifico il suo libro sia universalmente ritenuto na barzelletta: per gli standard di zichichi (totalmente arbitrari ed autoreferenziali) anche la medicina non e’ una scienza…..

La chiesa la finanziamo in quanto finanziata con soldi PUBBLICI, quindi anche nostri e presi a noi (con le tasse) con la scusa del bene pubblico (quindi affermando che vengono spesi a vantaggio di tutti, anche noi).

Pensiamo alle opere nel mondo? Ti riferisci ai preti pedofili nascosti e trasferiti o a secoli di persecuzoni e crociate e roghi di eretici? Si vede quanto eleva l’uomo…

Quanto alla successione apostolica, e’ persa da quando il primo Papa ha comprato iodurino con i soldi, o se oggi un Papa ateo comprasse il titolo tu lo riterresti un valido e legittimo vicario di Cristo?

Paul Manoni

@Enrico
Anzichè fare delle figure barbine come al solito, se ti degnassi di aprire i link inseriti nella notizia, scopriresti che la tua viscida Chiesa NON si finanzia affatto da sola!
Smetti di dire scemenze e bugie in malafede!!!

nightshade90

e aggiungo:
nel caso tu non lo abbia capito, enrido, la successione apostolica NON si basa su decisioni puramente umane: non è che i cardinali possono scegliere il primo venuto come degno successore apostolico e dio e la realtà dei fatti “si adeguano” a tale decisione per renderla corretta: è vero l’esatto opposto!
è dio che sceglie chi è il degno successore, e la successione apostolica passa solo ed unicamente attraverso tale persona. il compito dei cardinali in realtà non è “scegliere” il nuovo papa, ma interpretare la volontà di dio in modo da portare sul trono papale il canditato che ha scelto LUI.

ma qui sorgono 3 problemi alla tua pretesa superiorità del cattaolicesimo sugli altri sulla base della pura “successione apostolica”:

1) come facciamo a sapere che i cardinali abbiano sempre interpretato correttamente la volontà di dio, eleggendo sempre il candidato “giusto”, e mantenendo così la successione? semplice: ci viene incontro un dogma cattolico, che dice che al momento dell’elezione dio “ispira” i cardinali affinchè facciano la decisione giusta (non tutti, visto che l’unanimità non la si becca mai, ma la maggioranza). ma questo dogma è appunto puramente cattolico: questo significa che dire “il cattolicesimo è più valido dei protestantesimi perchè ha la successione apostolica” è come dire “il cattolicesimo ha ragione e voi torto perchè il cattolicesimo dice di aver ragione e voi torto”: una petitio principii: affinchè l’affermazione sia vera si deve dare per scontato che il dogma sia effettivamente corretto, ma per dare per scontato che il dogma sia effettivamente corretto si deve dare per scontato che il cattolicesimo sia la “vera verità”: le condizioni di base sono implicite nella conclusione.

2 diamo per scontato che il dogma sia corretto. in ogni caso dio “ispira” i cardinali, non li costringe (dio non può costringere nessuno a fare le scelte che vuole lui, come implicito nel libero arbitrio e più volte ribaduto nella bibbia: dio può solo consigliare, è il soggetto a scegliere se seguire il consiglio o meno).
ma questo significa che i cardinali fanno la scelta giusta (e quindi la scelta valida, che mantiene la successione apostolica invece di interromperla) solo se cercano il consiglio di dio nella scelta. se la scelta viene fatta sulla base del “chi paga di più vince” (cosa affettivamente accaduta, e non una volta sola ma per secoli, e pure apèertamente e alla luce del sole) allora la successione si interrompe, perchè la scelta non viene fatta sul consiglio di dio e non è pertanto valida.
quindi la successione apostolica non è più valida da secoli pure secondo i dogmi stessi della chiesa!

3 diamo per scontato che la successione sia sempre stata fatta secondo coscienza e cercando il cosniglio di dio.
gli ebrei possono obiettare “la vera successione non è la vostra, ma la nsotra successione sacerdotale: la nostra successione è ininterrotta dai tempi di abramo, che dio designò come fondatore del suo popolo eletto, il vostro gesù nemmeno era un sacerdote, quindi la successione che passa attraverso lui non è valida”.
in tal caso i cattolici potrebbero obiettare “ma gesù era il figlio di dio, quindi automaticamente il successore valido, e voi non l’avete riconosciuto tale, quindi la vostra successione non è più valida”, ma allora ciò renderebbe automaticamente valide anche le eventuali obiezioni dei protestanti “la vera sucessione è la nostra sucessione pastorale: il nostro fondatore (di truno) ha parlato direttamente con dio ed era ispirato da lui, quindi era automaticamente il successore valido, voi non l’avete riconosciuto come tale (e guardacaso eravate pure in preda alla corruzione e alla simonia più spinta) e pertanto la vostra sucessione non è più valida”.

comunque si voglia mettere la cosa, la successione apostolica, come indice di verità, vale come il due di picche quando la briscola è denari…..

Enrico

Guardi che i sacramenti anche se avvengono tramite sacerdote indegno sono validi.
Papi indegni per la loro vita e per la politica perseguita sono esistiti diversa è la questione teologica e dil pensiero teologico di detti papi, probabilmente papa Borgia non aveva pensiero teologico.

Guardi che successione apostolica non implica essere successori di Cristo, ma successori del colleggio degli apostoli che mai si è costituito a Gesu.

John

“Dio esiste leggete Zichichi”

AHAHAhhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAHAHAhAhAhAhAhAhAH!!!

nightshade90

@enrico

ripeto: non è questione (solo) dell’essere un papa “indegno”, è questione non NON ESSERE UN PAPA ELETTO SU CONSIGLIO DI DIO (ma di mammona). e un papa eletto non tramite il consiglio di dio (cioè se i vescovi nell’elezione non cercano di farsi guidare dal volere di dio, ma solo dalle personali convenienze terrene) NON E’ UN SUCCESSORE APOSTOLICO. questo pure secondo la vostra dottrina. i sacramenti non sono una “cosa magica” per cui basta che un prete li faccia per cui siano automaticamente validi e dio si debba adeguare, anche controvoglia: i preti sono solo un TRAMITE tra dio e l’uomo, se il sacramento non è fatto secondo la volontà di dio ma secondo quella dell’uomo, anche secondo la vostra religione ha lo stesso valore di una macumba di uno stregone….

quanto al pensiero teologico di papa borgia (che non è certo nè il primo nè l’ultimo a comprarsi il titolo), rileggiti le sue opere e bolle…..per affermare che nessun papa eletto ESPLICITAMENTE tramite il denaro abbia fatto opere teologiche (perdipiù valide ancora oggi) dovresti cancellare dalla storia 5 secoli e passa di storia cristiana….

ed è irrilevante la distinzione successori di cristo/degli apostoli: tutte le mie obiezioni (autoreferenzialità, mancata correlazione con la volontà divina in elezioni per denaro, obiezioni di ebraismo/protestantesimi alternativamente valide) restano valide paro paro.

Enrico

Quindi se il sacerdote non è in grazia di Dio al momento della celebrazione il sacramento è valido?

Le bolle riguardano anche atti amministrativi come erezioni di diocesi i documenti del magistero sono altra cosa.

Comunque il resto sono cose senza senso prima tra tutte i discorso su ebraismo che per primo non si interessa a ciò, il suo discorso non considera poi la sconvolgente opera di Cristo che col suo sangue ha stipulato una nuova ed eterna alleanza, i protestanti poi non sonovera chiesa.

manimal

Comunque il resto sono cose senza senso prima tra tutte i discorso su ebraismo che per primo non si interessa a ciò, il suo discorso non considera poi la sconvolgente opera di Cristo che col suo sangue ha stipulato una nuova ed eterna alleanza, i protestanti poi non sonovera chiesa.

mi tolga una curiosità, Enrico: lei è solito argomentare così anche quando non parla di religione? nel suo quotidiano, intendo…
mi auguro di no, per lei. e per chi con lei ha a che fare…

serlver

Da quest’anno i capannoni e gli uffici della Faac non pagheranno più l’ICI né l’IMU!

Ratio

Certo! E’ sufficiente che presentino il bilancio in pareggio.

robby

enrico,la succesione ,non è un sacramento,il conclave con tutto cio che ti a spiegato NIGHTSHADE…non rappresenta un sacramento,dunque sei tu da cattolico insinsti a dire che l indignita non corrompe il sacramento,nel merito di elezione papale,se poco attento alla stessa storia della chiesa e a la distinzione tra i beni dello spirito santo,e i sacramenti…figura barbina

annina

Mi domando che cavolo passi nella testa di certa gente a lasciare cifre del genere alla ccr!!!

losna

Le indulgenze è già da tempo che si pagano, forse voleva essere sicuro di andare in paradiso!!…

bardhi

@ annina
misera troll, la gente è libera di lasciare i propri soldi a chi li pare, ccar inclusa, basta che i amministratori genuflessi non regalano i soldi dei contribuenti

Florenskij

@ annina. Stia su di morale: il lascito non è perenne. A un certo punto arriva lo Stato laico che confisca tutto, come in Piemonte con la legge Siccardi e nel resto d’Italia successivamente. Ovviamente la confisca richiede un inventario meticoloso, comprendente anche gli spazzolini da denti.

A proposito, tanto per uscire dalla “whishing history”, chi di tutti sa che la repressione della rivolta di Palermo detta “del sette e mezzo” nel 1866 provocò mille morti tra i civili ( e duecento tra i militari )? Ma come, assetati di sangue non erano solo i gonnelloni?

FSMosconi

A parte che ci fu un risarcimento durante i tanto citati Patti Lateranensi (750 milioni di lire e di ulteriori titoli di Stato consolidati al 5 per cento al portatore, per un valore nominale di un miliardo di lire!), che vuoi che lo Stato dia qualche altro regalo o lo fai solo per far uscire la gente dai gangli?

A proposito, tanto per uscire dalla “whishing history”, chi di tutti sa che la repressione della rivolta di Palermo detta “del sette e mezzo” nel 1866 provocò mille morti tra i civili ( e duecento tra i militari )? Ma come, assetati di sangue non erano solo i gonnelloni?

Visto che era dovuta a una pessima gestione del territorio nonché alla classica idea del soldato-oggetto – sì: come poi furono trattati i garibaldini fu davvero scandaloso – dove vedi i “gonnelloni” in tutto cià?

Stefano

@ FSMosconi

Già. Aggiungo che se non erano soddisfatti non avrebbero dovuto firmare.
Tanto più che a loro dovrebbe pensare il padre celeste.
Ma Florenskij non è famoso per la coerenza.

Southsun

@ Florenskij.

Alla Chiesa non dobbiamo proprio niente, se non 2000 anni di stragi e pazzie teo-illogiche e teocratiche.

Al contrario, è la Chiesa che dovrebbe restituire ai suoi sudditi lavoratori 2000 anni di DECIME, estorte ai più poveri per quattro benedizioni e ridicole pantomime.

Se i contadini avessero preso a badilate i preti, invece che mantenerli per avere in cambio fuffa…

Enrico

Quindi la curia per avere la liquidità che le mancherebbe cosa deve fare? Vendere subito la società FAAC a qualcuno che magari compra il marchio e licenzia tutti.

Gli assistenti religioso non sono poi nella sola diocesi di Bologna ma nel intera regione Emilia Romagna la quale è”coperta” da più diocesi ed amche altrearcidiocesi metropolitane come Ravenna.

Felix

Enrico, guarda che hai sbagliato posto, forse volevi dire qualcosa sulla sepoltura del caro Renatino De Pedis in Sant’ Apollinare.
In effetti si sentiva la tua mancanza.

Elena

Quindi tu sostieni che, nonostante la consistente eredità, avrebbe bisogno delle stesse somme? Eh, già, poverini, in effetti per loro quei miliardi non sono più di una goccia nel mare… :-\

Il Filosofo Bottiglione

secondo me vuole dire che ne ha bisogno di ancora di più, poiché ora si deve anche sobbarcare la gestione di quella azienda e dar da mangiare alle duemila famiglie dei dipendenti.

Syd

Poveri, con un miliardo e sette e 200 milioni di euro all’anno di sicuro se la passeranno male… 😀

Enrico

Quindi questo è il profitto annuale delle società in questione?

syd

“È notizia di oggi che la Curia di Bologna ha ereditato 1,7 miliardi di euro oltre alla FAAC, azienda che fattura 200 milioni di euro l’anno.”

La prima riga dell’ultimissima.

FSMosconi

@Enrico

Solo se sei quel tipo di disonesto che non dice per filo e per segno quanto guadagna. Non so se hai in mente: si chiama evasione…

syd

Ah, vuoi sapere l’utile netto? All’incirca 27 milioni di euro nel 2010. Non ai livelli della Monsanto o della Microsoft ma di sicuro non pochi.

Enrico

*FSMosconi

Quello che è il fatturato si chiama nei problemi della scuola elementare ricavo che è ben diverso dal guadagno.

Tutte le volte che si parla di bilanci lei fà una confusione pazzesca.

Agnostico

E chi ti dice che la Curia proprio per avere liquidità per opere di presunta beneficenza non “svuoti” l’azienda?
Un imprenditore ha l’interesse di mantenere l’azienda forte e quindi prenderà solo una parte degli utili ed il resto lo userà per investimenti finalizzati a rafforzare l’azienda stessa. Con la proprietà alla Curia, la Chiesa potrebbe decidere di prendere tutti gli utili per opere di presunta beneficenza a danno dell’azienda stessa e dei suoi dipendenti. 

marilena maffioletti

ieri quando ho letto la notizia anch’io mi sono chiesta il perchè di simili scelte quando si potrebbe aiutare chi veramente ha bisogno. Non sono riuscita a trovare notizie più approfondite su questo signore, non era sposato? Non aveva nessun erede? Sicuramente doveva essere molto religioso?! e poco generoso vista la scelta che ha fatto. Qualcuno sa più notizie in merito? Grazie

Agnostico

Dando in eredità alla Curia l’azienda dei cancelli forse sperava gli si aprissero i cancelli del Paradiso…..

Laverdure

Non so se avete letto i dettagli:se la Curia rifiutasse la donazione,l’eredita andrebbe alla Croce Rossa,e se anche tale istituzione la rifiutasse,andrebbe allo stato italiano.
Conclusione:tutti quei soldi sono MATEMATICAMENTE sprecati,anche se si verificassero le evenienze piu’ improbabili.

Roberto Grendene

il problema non sono i soldi privati dati volontariamente

sono i soldi pubblici dati ad una organizzazione ideologica già ricchissima per conto suo

Roberto Grendene

@ federico tonizzo

se qualcuno, rispettando le leggi e senza privilegi per il beneficiato, vuole lasciare in eredità ad una organizzazione anche stramba i suoi averi deve essere libero di farlo

il problema è se lo Stato paga miliardi di euro a chi possiede il 20-25% del patrimonio immobiliare italiano, senza dire invece “se devi realizzare tuoi progetti, vendi il tuo patromonio e finanziali con quello”

Federico Tonizzo

@ Roberto Grendene
In teoria sì, però immagina cosa accadrebbe se tra 20-30 anni la “chiesa”, eredità dopo eredità, diventasse proprietaria del 50% del patrimonio immobiliare italiano. L’Ultimissima di oggi è emblematica al riguardo. Purtroppo non sempre quello che è “legale” è “bene per la popolazione”, e nemmeno per la “laicità”.

Roberto Grendene

@ Federico Tonizzo

ok, anche quello sarebbe un problema
indipendentemente dall’organizzazione, la Repubblica dovrebbe tutelarsi e porre limiti contro tali evenienze

monymani

sono d’accordo con Annina, ..ma come si può lasciare un patrimonio così alla Chiesa..roba da matti.

Roberto Grendene

c’è anche chi lo lascia al proprio gatto
ripeto, il problema non è nei lasciti di privati, ma nel denaro pubblico convogliato nelle casse delle diocesi

crebs

Lasciarlo al proprio gatto è molto più normale .
Significa infatti essere sicuri che l’animale venga accudito bene da un curatore che in realtà è il vero erede, purchè ottemperi alle disposizioni sul gatto.

Tiziana

in realtà questo succede già in Italia con un patrimonio concentrato nelle mani di pochi.
I ricchi lo sono più per i loro patrimoni (che passano di padre in figlio) piuttosto che per il reddito prodotto. Sopra un certo patrimonio sarebbero opportune alte tasse di successione, oggi quasi simboliche nel passaggio in famiglia. Per contro se un conoscente ti lascia un appartamento che valepoco più di un milione paghi 48mila euro di tasse di successione.
Credo che la curia aggierà il tutto reinvestendo nella Faac (come del resto fanno tutti gli imprenditori) e si avvrrà di qualche marchingegno come fanno per le palestre e gli oratori.

luigi

Sarebbe davvero uno SCANDALO ENORME se il comune di Bologna continuasse a finanziare la curia che ha ricevuto 1,7 miliardi dal sig. Mannini!

Mario 47

@Enrico risponde:

domenica 1 aprile 2012 alle 18:51

@Enrico
“Perchè?”

Per lo stesso motivo che non a chi ha un reddito decoroso (parlo di 30-40.000 € lordi all’anno, cioè una buona parte della popolazione italiana che non evade il fisco) lo stato non concede:

– esensione dei 5 o 10 € aggiuntivi sul ticket
– riduzione di tasse universitarie o costi ridotti su case dello studente o simili
– agevolazioni o tariffe ridotte per asili nido

Ti pare un motivo sufficiente?

mario

Roberto Grendene

il comune di Bologna regala alla Curia per edilizia di culto circa 500.000 euro l’anno

il comune di Bologna elargisce alle scuole private cattolicamente orientate 1.055.000 euro l’anno

la regione Emilia Romagna spende oltre 2 milioni di euro per pagare assistenti religiosi cattolici negli ospedali

e poi ci saranno finanziamenti per oratori, feste di natale, campi estivi parrocchiali

tutte attività che la Curia poteva e a maggior ragione puo’ finanziare da sola

Enrico

Guardi che questi finanziamenti come per l’edilizia di culto sono dovuti alla chiesa in base a precise leggi non sono regalie dello stato, quindi prima si cambia la legge sia essa nazionale oppure locale poi i comuni non daranno più soldi.
Comunque la legge in vigore non lega la concessione dei contributi ad uno stato patrimoniale miserevole della diocesi stessa.

Roberto Grendene

sbagli

l’elargizione degli oneri di urbanizzazione secondaria in Emilia Romagna per edilizia di culto puo’ essere azzerata con semplice decisione del Consiglio Comunale

è un malcostume tutto italiano, è regalare milioni di euro di tasse di comuni cittadini per beneficiare l’organizzazione super-miliardaria Chiesa Cattolica Apostolica Romana

Roberto Grendene

l’argomento dell’esistenza di leggi che lo prevedono è un non senso

esistevano leggi che prevedevano la schiavitù e la lapidazione (anche in testi sacri)
non per questo si doveva conservarle

Enrico

Allora fate presente ai consiglieri comunali ciò e comunque non è previsto nella legge di regolare il trasferimento di denaro in base alla situazione economica della diocesi in oggetto.

Si ma lo stato di diritto, come è l’Italia, si basa su leggi che i cittadini possono chiedere di cambiare.

Mario 47

Nel mio commento delle 19.59 ho fatto un po’ di casini col tasto rispondi etc.. Non sono una scheggia col computer.

Nel frattempo mi sono venuti in mente altri validi motivi sul perchè non sovvenzionare la chiesa:

-è uno stato estero
-è uno stato non democratico e assoluto
-è uno stato in cui il reddito pro-capite è al livello di Paperon de’ Paperoni
-è uno stato “canaglia” (illegalità finanziarie; omofobia; non condanna della pena di morte; scandali di portata mondiale: pedofilia, IOR, Calvi, Orlandi; solidarietà ai peggiori dittatori:Mussolini, Hitler, Pinochet, Berlusconi (si parva licet).

Per me bastano; altri forse hanno bisogno di qualche altro millennio di misfatti.

mario

Felix

Questi potranno fare qualsiasi canagliata ed il loro gregge continuerà a belare come se niente fosse.
Le superstizioni, se ammantare da religione, sono una forza di una potenza incredibile.

Enrico

Lei confonde lo “Stato Città del Vaticano” con una chiesa particolare.

Nightshade90

Un po’ come confondere l’URSS col partito comunista stalinista sovietico, o la Germania del terzo Reich col partito nazionalsocialista tedesco…..

Ma ti rendi conto che il Vaticano e’ uno stato a partito unico, con il partito COINCIDENTE con la chiesa cattolica?

Enrico

Guardi Nightsade90 che i sacerdoti e vescovi non sono cittadini vaticani. Lo stato città vaticano è solo un istituzione terrena atta a garantire l’indipendenza morale al vescovo di Roma per esercitare liberamente il suo magistero.

nightshade90

neanche i membri dei vari partiti comunisti filostalinisti nei vari paesi d’europa erano cittadini russi, ma facevano comunque capo a quello sovietico di stalin (in realtà questo non è vero come regola generale, ma visto che enrico dà sempre per scontato che comunista=filostalinista, per lui la regola vale).

Enrico

Falso erano partiti autonomi, comunque i partiti albanese e jugoslavo non rispondevano a Mosca in alcum modo.

nightshade90

falso un corno: solo DUE di quei partiti (sulle decine che c’erano) non facevano capo a mosca, la quasi totalità degli altri faceva capo eccome a mosca, anche esplicitamente.

Enrico

Comunque considera i cattolici come il partito comunista cinese:cattolico spia del Vaticano.

Enrico

Le ricordo che se lei sta seduto davanti al Pc tranquillo è perchè ci sono anche cattolici in divisa che la difendono in questo momento.

Kaworu

vediamo se sei in grado di fare una semplice analogia:

Enrico risponde:
lunedì 2 aprile 2012 alle 18:29

Cosa c’entra il San Raffaele con la curia bolognese?

Kaworu risponde:
lunedì 2 aprile 2012 alle 18:36

questa la riciclo per il tuo prossimo collegamento senza senso.

giuseppe

A chi dovrebbero darli i sussidi?

A voi oppure ai vostri amici musulmani?

Elena

Magari ai sempre più numerosi disoccupati? Ai pensionati con la minima al minimo? A chi non può permettersi l’asilo nido? Tutto questo a prescindere dal loro credo o dal loro credere? Per dire, eh..

Southsun

“Per i pensionati e i disoccupati c’è l’Inps”.

Ceeerto, e per gli indigenti c’è la Caritas pagata però con i soldi che lo Stato rigira alla Chiesa. Comodo, no?

Domani metto su una ONLUS, mi faccio dare 100 milioni di soldi pubblici, 20 li investo in beneficienza e uso il resto per mantere la baracca e fare speculazioni finanziarie.

COme fare beneficienza con i soldi altrui e guadagnarci un sacco di soldi sopra.

giuseppe

Non vedo cosa ci sia di male a finanziare le scuole private. Grazie a questo si può evitare il monopolio, a voi tanto caro, della scuola pubblica.

FSMosconi

@Giuseppe

Lo Stato che si occupa degli affari di Stato è monopolio?

Roberto Grendene

monopolio???

le scuole private ci sono sempre state, se le pagava chi ci andava

oppure, le puo’ pagare la Curia, con tutti i soldi che si ritrova

nightshade90

cioè, fammi capire giuseppe:

per garantire che non ci sia monopolio in una faccenda NON-COMMERCIALE (e in cui quindi la parola “monopolio” è già di partenza fuori luogo) riguardante un servizio che PER LEGGE E’ LO STATO AD ESSERE TENUTO A FORNIRE, lo stato deve FINANZIARE I SUOI “CONCORRENTI”, così essi possano “FARGLI CONCORRENZA”?

Kaworu

hai ragione giuseppe, così anche delle capre matricolate ma piene di soldi potranno prendere il diploma di liceo e poi una bella laurea.

basta pagare. le scuole private funzionano così (“recupera tre anni in uno!” “offertona signora mia, diploma fresco anche se tuo figlio non sa le tabelline!”)

Paul Manoni

“Non vedo cosa ci sia di male a finanziare le scuole private”

Tranquillo Giusy…E’ solo ANTICOSTITUZIONALE!

Syd

Usarli per non far pagare il carissimo ticket sanitario, almeno per un po’?
Libri gratis alle medie?
Asili nido?

P.S.: Le comunità islamiche sono finanziate dalla Repubblica Italiana proprio grazie a quel meccanismo perverso che risponde al nome di “otto per mille”, meccanismo che al chrétien medio piace tanto.

Syd

Pardon, ero convinto che anche l’UCOII ricevesse fondi pubblici grazie all’otto per mille. È un fatto però che numerosi centri islamici facciano cassa e abbiano sedi e utenze allacciate grazie ai fondi pubblici, di solito provenienti dai Comuni e dalle Regioni.
Distribuzione all’italiana, visto che diamo ingiustamente 100 a qualcuno diamo altrettanto ingiustamente 50 agli altri.

gmd85

@giuseppe

Ma quanto sei pezzo di m.erda? Per i pensionati c’è l’ INPS? Certo, vedi un po’ come devono tirare a campare se non hanno avuto modo di farsi pensioni integrative. E quanto sei idiota per parlare di monopolio della scuola pubblica? Da quando sono qui non ho mai letto un tuo commento che avesse senso. Che schifo d’individuo sei per uscirtene con commenti così insulsi? Se tu rappresenti lo standard dell’educazione cattolica, mi batterò con tutte le mie forze insieme agli altri liberi pensatori per vitare che le future generazioni diventino come te, insulso ammasso mal riuscito di cellule.

robby

chi le paga le pensioni a preti?..scusate…specialmente ai monsignori,e cardinali come bagnasco

Federico Tonizzo

@ gmd85
Credo che il mentalmente legnoso “giuseppe” rappresenti esattamente il “top standard” del plagio mentale cattolico.

giuseppe

Tralasciando gli insulti, è divertente notare come tu da una parte ti definisca “libero pensatore”, mentre dall’altra vorresti imporre alle “future generazioni” le tue idee. Sei “libero pensatore” quando ti fa comodo insomma.

Per la questione del monopolio della scuola pubblica, la questione è molto semplice. È ingiusto imporre agli studenti un solo tipo di istruzione. Grazie ai finanziamenti alle scuole private, c’è più libertà di scelta.

gmd85

Io non impongo e non imporrei un bel niente. L’imposizione è vostra prerogativa. Evitare che le future generazioni crescano come te, significa educarle al pensiero critico, a non farsi imbambolare dalle favolette e a non farsi indottrinare come hanno fatto con te.

Scuola: secondo il tuo ragionamento dovrebbero esserci scuole cattoliche, musulmane, ebraiche, protestanti, buddiste, scintoiste etc. perchè l’unica differenza fra le scuole private e le scuole pubbliche è la base confessionale, non certo una migliore qualità dell’istruzione. Quindi, se la differenza dev’essere insgenare agli studenti ad andare a mesa la domenica a credere a un parto virginale, bsata il catechismo. Almeno, in quelle pubbliche la religione si limita alle poche ore settimanali. É evidente che non hai idea di cosa significhi Stato e dei servizi che essodeve erogare, istruzione compresa. I finanziamenti alla scuole private impediscono alla scuola pubblica di svilupparsi al meglio e parlo con congizione di causa, visto che in famiglia ci sono docenti della scuola pubblica. Ma, dimmi, le stronzate che scrivi te le suggeriscono o riesci a partorirle da solo?

John

I musulmani saranno amici tuoi dato che leggono le stesse str***ate vostre… Sono vostri cugini, non nostri.

Diocleziano

Non c’era bisogno di questa eredità per capire che la chiesa DEVE fare da sola.
Se non ricordo male la chiesa possiede una fortuna di 95 miliardi di euro: qual è il limite
per dire basta?

simon

Non so a quale Chiesa si riferisca, penso alla Chiesa italiana (scrivo maiuscolo Chiesa per distinguere dall’edificio chiesa). In quel caso ritengo che la valutazione fatta dall’imperatore di un patrimonio mobiliare ed immobiliare di 95 miliardi di Euro sia più vicino alla realtä di quanto tocca leggere talora da buontemponi, che il solo patrimonio immobiliare della Chiesa italiana sia pari al 20-25% dell’intero patrimonio immobiliare italiano, stimabilie in circa 5000 miliardi si Euro, vale a dire circa 1200 miliardi di Euro.

Cesare b

In realta’ e’ spendibile da parte della Curia – se non vuole mandare in malora ogni cosa in breve tempo – soltanto il reddito annuale personale (senz’altro ingente) del defunto, detratto, pero’, quanto si dovra’ pagare a seri professionisti per l’amministrazione.
Non saranno tutti quei soldi di cui parlate.
Saluti.

Roberto Grendene

quindi è questo il modo di dare tutto in «opere di carità», come avrebbe detto il card. Caffarra?

metter come “spendibile” solo il “reddito annuale”?

Cesare b

“Quindi è questo il modo di dare tutto in «opere di carità», come avrebbe detto il card. Caffarra? metter come “spendibile” solo il “reddito annuale”?
E’ ovvio. E’ prevedibile che Curia Arcivescovile di Bologna (sebbene voi le auguriate il contrario) continui ad esistere ben oltre la presumibile sopravvivenza del piu’ giovane dei suoi attuali battezzati. Altrettanto certamente prevedibile e’ che, purtroppo, vi saranno ancora per molto tempo persone bisognose di opere di carita’. Pertanto se il suddetto Ente si trova in mano un capitale da destinare alla carita’ DEVE amministrarlo saggiamente per esercitare nel tempo una carita’ piu’ parsimoniosa, ma piu’ duratura, e, alla lunga maggiore anche quantitativamente.
Se, poi, il Comune di Bologna accettasse il suggerimento del’ UAAR locale, allora nessuna carita’ aggiuntiva sarebbe possibile.
Saluti.

whichgood

” Se la curia non dovesse accettare (ha 90 giorni di tempo per decidere) subentrerebbe nel diritto la Croce Rossa. Se nemmeno la Croce Rossa accettasse l’eredità sarebbe la volta dello Stato italiano. ”

Non credo che qualcuno deva porsi il problema. Sarebbe come un lupo che diventa vegano per altruismo.

spapicchio

Lo sfarzo e le ricchezze hanno qui lo scopo di incurtere sudditanza alla CCAR, attraverso una forma strumentale di chiara dissuasione verso i potenziali critici, dei mezzi contro cui sarebbe difficile combattere.

spapicchio

Lo sfarzo e le ricchezze hanno qui lo scopo di INCUTERE SUDDITANZA alla CCAR.

Agnostico

Già si parla che il classico badge aziendale sarà sostituito con il santino di San Pietro (il santo che apre i cancelli del Paradiso per restare in tema….).
Fossi negli operai della Faac avrei poco da rallegrarmi. 
Stato, Chiesa ed una azienda privata perseguono finalità diverse tra di loro e spesso inconciliabili. 
Un buon amministratore d’azienda dovrà perseguire il suo profitto personale ma è nel suo interesse che l’azienda resti forte tramite investimenti in tecnologia, brevetti, ricerche, assunzione di nuove figure, etc.
La Curia in futuro potrebbe benissimo decidere di accaparrarsi tutti gli utili della Faac evitando di reinvestire gli utili nell’azienda stessa e quindi indebolendola. 
Visto il disastro della diocesi di Maribor ci si può aspettare che la Faac possa essere svuotata per far fronte ad altri disastri finanziari della Chiesa. 
Inoltre se consideriamo ad alcuni crac come San Raffaele, Idi, Maribor, etc. gli operai hanno poco di cui stare contenti. 

spapicchio

Lo sfarzo e le ricchezze ottenute dalle tasse degli ignari comuni cittadini che sono estromessi restando fuori dal loro utilizzo e godimento di questi loro benefici che sono pure costretti a regalare alla CCAR, hanno qui lo scopo di INCUTERE SUDDITANZA alla CCAR, intimidendo i potenziali critici, oppositori e dissidenti moralizzatori (e naturalmente facendo fessi i cristiani evangelici a loro nome) nonché aggirando lo Stato di Diritto Costituzionale, da parte dell’organizzazione gerarchica dei cattolici romani clericali della super-miliardaria Chiesa Cattolica Apostolica Romana.

antoniadess

sottoscrivo richiesta del circolo di Bologna, semplicemente ragionevole perchè ispirata al senso di giustizia (ricordate la tanto sbandierata e poco applicata equità dell’attuale governo?) che manca assai nelle sfere clericali, ispirate piuttosto ad avidità e rapacità nel saccheggio della cosa pubblica, e nel servilismo dei politici che assecondano tale tendenza deleteria per le casse dello Stato

whichgood

Con 1,7 miliardi di euro devrebbe essere la diocesi a sussidiare Bologna.
Siamo nel paese del rovescio. Speriamo che l’UE ci dia un calcio nel sedere, sarà l’unico modo di riconsiderare questa follia.

fra pallino

“curia super-miliardaria”, “incredibili risorse economiche”, “sterminato patrimonio immobiliare”…

l’oggettività del giudizio razionale si dimostra ancora una volta il vostro punto di forza…

gmd85

E la tua capacità di saper distinguere la retorica (a voi tanto cara) è nulla.

Ora abbi il coraggio di affermare che la chiesa tutta è esempio di carità, povertà e benevolenza. Ma sono sicuro che ce l’hai la faccia tosta.

Stefano

@ fra pallino

Fosse solo per l’eredità sarebbe vero. Per il resto, come fatto notare, non ci sono bilanci.
C’è però un collegamento che sicuramente hai evitato di controllare.
Tu hai altri dati a noi sconosciuti?
Perché dei tuoi giudizi irrazionali abbiamo un ottimo storico, al quale mi sa che possiamo aggiungere anche questo.

syd

“Curia super-miliardaria”. “1,7 miliardi di euro oltre alla FAAC, azienda che fattura 200 milioni di euro l’anno.”

“Incredibili risorse economiche”. “1,7 miliardi di euro oltre alla FAAC, azienda che fattura 200 milioni di euro l’anno.”

Devo continuare?

Southsun

@ fra’ pallone.

l’oggettività del tuo intervento si riassume tutta nella voragine lasciata da Don Verzè.

La curia bolognese non pubblica bilanci e quelli del San Raffaele erano tarocchi.

Per carità, stai zitto e risparmiati la consueta figuraccia.

fra pallino

il tuo intervento, tra gli altri, non so perchè, mi ricorda questa voce del dizionario Devoto-Oli.., soprattutto il senso 2.

rosicare ‹ro·si·cà·re› v.tr. e intr. (rósico, rósichi, ecc.)

1. tr. Rodere a poco a poco, rosicchiare: r. una pannocchia; anche tr. pronom.: rosicarsi un torsolo di mela ~ Chi non risica non rosica (prov.), bisogna rischiare per ottenere qualcosa.

2. intr. (aus. avere), region. e gerg. Rodersi per una possibilità mancata, per la gelosia o per l’invidia: stai rosicando perché Lucia si è messa con Marco?

ETIMO Lat. volg. *rosicare, intensivo di rodĕre ‘rodere’

DATA sec. XVII.

Kaworu

questa la riciclo per il tuo prossimo collegamento senza senso.

Federico Tonizzo

E’ che a Pallino piace raccontare tante pallone! 🙁

fra pallino

c’è chi parla di “retorica” (cf. GMD85), chi di “fatti” (florasol).. be’, mettetevi d’accordo e fate pace con la funzione referenziale del linguaggio.

La vis ultra-ideologica dell’ultimissima peraltro è sotto gli occhi di tutti.

Kaworu

non avendo un pensiero unico come voi, è piuttosto normale che ognuno dica la sua e che non necessariamente si dica la stessa cosa.

capita.

Diocleziano

pallino,
se può interessarti ti dico che terrò a mente la notizia
per future necessità condominiali…

Cesare b

Nello scorrere quest’ eccelsa raccolta di cosiddetto pensiero, ho trovato le seguenti finissime risposte a chi si era permesso di fare qualche obiezione alla dogmatica qui imperante:
“… mi sa che le attenzioni dei tuoi precettori ecclesiastici, quando eri bambino, ti abbiano bloccato l’evoluzione intellettuale…si sa, prenderlo nelle parti deretane (l’ uaarrino diceva diversamente) da’ alla testa….
e “pretesco vomitevole. Saluti alla perpetua”.
Giudichino i molti non pregiudizialment schierati che leggono questo sito da che parte stia l’aspetto “vomitevole”. E quanti, per caso, fossero omosessuali e si aspetassero di essere maggiormente rispettati grazie all’ UAAR vedano un po’ … E chi giustamente s’indigna per la pedofilia consideri quanta umana comprensione circola tra gli uaarrini nei confronti di chi, ipoteticamente, ne fosse stato vittima.
Saluti.

firestarter

Rinnova i saluti alla perpetua, caro pretonzolo in crisi di panico

Diocleziano

Cesarina,
non fare la vergine violata, il 99% di quello che vi si contesta riguarda pedofilia,
omosessualità, parassitismo, occultamento di cadaveri, ladrocinio, corruzione,
riciclaggio di denaro sporco, collusione con la mafia, clientelismo, rumori molesti,
ipocrisia, plagio di minori, esibizionismo kitsch… eccetera… eccetera… eccetera…
E hai il coraggio di lamentarti per un paio di battute?

Cesare b

Caro ammiratore dell’ autoritario, avido e crudele Diokles, in arte Diocletianus Jovius (dunque anche bigotto, sebbene a modo suo), e’ molto interessante che tu, che sei una delle colonne portanti di questo sito, annoveri l’ OMOSESSUALITA’ tra le turpi cose che “si contestano”, al clero o – piu’ probabilmente – ai cattolici in generale. Se fossi omosessuale smetterei d’illudermi che dall’UAAR possa venire qualcosa di utile per contrastare l’omofobia.
Saluti.

Cesare b

Ah … e se fossi donna troverei non poco offensivo che per deridere offensivamente una persona si muti in femminile il suo nome maschile.
Ancora saluti.

Kaworu

il dito e la luna.

interessante che tu abbia notato la nuova french manicure.

Kaworu

ah quindi giuseppe, tuo correligionario, se tanto mi dà tanto sta alle elementari

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