Archivi Giornalieri: giovedì, Agosto 26, 2010

La classifica della violenza religiosa

Raffaele Carcano* Come hanno mostrato Nick Hornby e l’IFFHS, all’umanità piace redigere e commentare ogni tipo di classifica, anche la più strampalata. Anche gli increduli non si sottraggono a questo passatempo, dedicandosi periodicamente a cercare di stabilire quale sia la religione peggiore. C’è chi ha risolto la questione con un moto di spirito («Le religioni non sono tutte uguali, sono ognuna peggiore dell’altra»), e c’è chi dedica settimane a disputare con i sostenitori dell’opinione opposta. Perché, alla fine, la controversia… Leggi tutto »

Un monumento al NonCredente

La Fondazione Religions Free ha lanciato un concorso di idee per un monumento al NonCredente, che “verrà donato al Comune italiano, ovvero Università o Ente Culturale laico che offriranno allo scopo uno spazio pubblico ove esso verrà eretto con la garanzia di ospitarlo stabilmente”. La Fondazione invita tutti a inviare “idee, progetti, schizzi, bozzetti, plastici e qualsiasi suggerimento utile per la realizzazione e per la localizzazione del monumento”.

Scelte di fine vita e fede dei medici: uno studio inglese

Un’inchiesta condotta su circa 3.000 medici inglese, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Medical Ethics, mostra come la fede religiosa o la mancanza di essa incidano non poco sulle scelte compiute dai dottori su pazienti colpiti da malattie terminali. In particolare, maggiore è la non religiosità del medico, maggiori sono anche le possibilità che somministri sedativi fino al sopraggiungere della morte, che prenda decisioni che possono condurre alla morte del malato e che discuta queste decisioni con… Leggi tutto »

Lione, uomo non rispetta il Ramadan, aggredito

Il 13 agosto, racconta il Nouvel Obs, un uomo di origine senegalese è stato violentemente picchiato a Lione da un gruppo di giovani musulmani perché ‘sorpreso’ a  bere un caffé durante il Ramadan. La vittima del pestaggio è ancora in ospedale. Il rettore della grande moschea della città francese ha dichiarato che l’aggressione “non è in nessun caso compatibile con i principi religiosi che professa l’islam”.