Obbligo di frequenza alle lezioni di etica laica. Berlino declassa l’ora di religione

Il declassamento al rango di semplice materia facoltativa dell’insegnamento della religione nelle scuole berlinesi a vantaggio dell’obbligo di frequenza alle lezioni di etica laica è pienamente ammissibile. Lo ha stabilito la Corte costituzionale di Karlsruhe dando via libera alla legge in vigore da un anno nella città-stato di Berlino per iniziativa della giunta di sinistra formata da Spd e Pds e guidata dall’eccentrico borgomastro socialdemocratico Klaus Wowereit. Non solo. A giudizio della Corte suprema, gli scolari berlinesi che sceglieranno volontariamente di seguire l’ora di religione, non potranno per questo essere esonerati dal corso obbligatorio di etica laica, con la conseguenza poco gradita di doversi sobbarcare un doppio impegno di studio. La sentenza della Corte capovolge la regola generale dell’insegnamento obbligatorio della religione attuata dai Länder in base alla loro piena sovranità in materia scolastica. Nonostante l’opposizione della popolazione cattolica e protestante, Berlino ha voluto fare un eclatante strappo alla regola introducendo con l’anno scolastico 2006-2007 due ore settimanali di etica laica come materia obbligatoria nella scuola media e confinando la religione nelle materie facoltative. L’insegnamento della nuova materia andrà a regime dal 2010. «Sui banchi di scuola l’ateismo diventa un obbligo e la religione sarà emarginata nella ricreazione», protestano i critici del provvedimento.
Un’alunna tredicenne, di fede protestante, aveva presentato ricorso alla Corte costituzionale contro l’innovazione adducendo un’obiezione di coscienza derivante dalla convinzione che il programma dell’insegnamento di etica laica predisposto dai responsabili berlinesi si basa su una concezione atea del mondo che è in contrasto con la fede cristiana. Il vescovo Wolfgang Huber, numero uno della chiesa protestante tedesca, ha reso noto che, per effetto del nuovo provvedimento, la frequenza ai corsi di religione è diminuita di un terzo. Per la Corte suprema di Karlsruhe, la nuova regola non viola la libertà di religione: «Il Land di Berlino agisce legittimamente con l’obiettivo dell’integrazione e della tolleranza sociale e per trasmettere agli scolari una comune base di valori».

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31 commenti

zagorba

purtroppo in Italia non sara’mai fatta una cosa di questo genere.

Il Filosofo Bottiglione

è una buona mediazione, prima di abolirla, l’ora di religione cattolica, renderla opzionale e aggiuntiva e, soprattutto, a spese del vaticano.

Sailor-Sun

Vediamo in che cosa consistono le lezioni, ma certo è meglio educare con valori laici che con valori religiosi, poichè i primi sono motivati e a se stanti, mentre i secondi sono privi di spiegazione, assolutisti e interdipendenti.

statolaico

Credo che equivalga alla nostra educazione civica… mi sembra una buona cosa. Ottima, invece, la decisione di “declassare” (lo metto tra virgolette perchè in realtà è “posizionare correttamente”), la religione al rango di materia facoltativa che non puo’ esonerare dall’altra che è -giustamente- obbligatoria.

zumpappa

Nella terra di Nietzsche ed Hitler queste lezioni di etica laica puzzano un po’…di sudore d’ascelle.

zumpappa

Alla fin fine si arrangino.
Basterebbe applicare il sano metodo di Gandhi: è obbligatoria? Ed io, senza fare chiasso, senza gridare o disturbare gli altri, non ci vado ugualmente. Chiamiamola disobbedienza civile, come quella di Pannella. Se lo facessero realmente, la legge verrebbe ritirata.

Kris

Qual’è il problema Zum? chi vuole andare alle lezioni di cristianesimo è liberissimo di andarci, ma la scuola deve insegnare ad essere un buon cittadino prima di essere un buon cristiano!

statolaico

Mai studiato educazione civica a scuola? Che c’è di strano? Puzzeranno le tue di ascelle… nel senso che proprio non riesco a cogliere il collegamento con Hitler (mischiato a vanvera con Nietzsche, peraltro …come se fossero assimilabili)… e l’ora di etica laica.

Rosalba Sgroia

Certa gente non si rende conto che l’etica laica è super partes…non contempla il trascendente, ma non lo esclude.

Semplicemente si basa sulle relazioni civili, sociali in assenza di dogmi prescritti da chicchessia…

Semplicemente rispetto delle regole condivise e decise qui sulla Terra e non impartite dall’alto dei cieli.

Cio’ che esula da questo può essere trattato a parte! Questa è la laicità…il laicismo.
Religione = fatto privato. La conoscenza dell’antropologia religiosa, che non è catechismo né l’iRC che conosciamo, è un’altra cosa e fa sempre bene conoscerla…ma questo è un’altro discorso.

Simone

intanto faccio notare che la germania è anche la terra di Joseph Ratzinger…

Poi sinceramente non capisco il metodo di zumpappa. Che significa, in termini pratici? Che l’etica laica è dannosa per le persone proprio perchè è aconfessionale?
E poi… a me al liceo non piaceva il latino. Avrei dunque dovuto saltare tutte le lezioni di latino?

cartman666

meglio l’educazione civica che la religione, ad esempio soprattutto se in classe ci sono immigrati, potrebbe essere loro piu’ utile e gradito, imparare come si compila una raccomandata, invece di sapere delle fregnacce sulla vita di cristo.

Gérard

Zumpumppa !
Quando ero bambino esisteva in Francia alla scuola dell’obligo la lezione di etica laica e questo si che era una cosa buona . Come Lei lo sa non ci sono in Francia ore di religione sia obbligatorie che facoltative . Ho sentito dire che vogliono ripristinare queste ore di etica laica ( Buona cosa )
Che c’incastrano qui Hitler e Nietzsche ?

Daniela

ottima notizia, come vorrei che perlomeno in italia si tornasse a fare educazione civica per lo meno, un’ora di etica laica è chiedere ancora troppo

ciceracchio

bellissima notizia tanto per prendere le distanze dal novello pietro.
brava premier .cosi sia scritto cosi sia fatto.

Ernesto

Sono contento. Forse contribuirà a sfatare il mito molto diffuso presso i credenti che l’etica sia dipendente dalla religione.

Pino

Io che vivo a Berlino non posso che rallegrarmi della sentenza della corte costituzionale tedesca, anche se non ho un figlio da mandare a scuola 😉
In ogni caso la campagna (soprattutto protestante, perchè di cattolici qui ce ne sono proprio pochi) contro la proposta del sindaco di Berlino è durata proprio poco: l’estate scorsa ho visto un po’ di cartelli pubblicitari con scritto “Werte brauchen Gott” (i valori hanno bisogno di dio), ma poi basta.
Dopotutto la maggioranza dei berlinesi è atea e chi è religioso, data l’alta presenza di immigrati, che in Italia ci sognamo, si ritrova ad essere più probabilmente musulmano che cristiano: l’ora di etica è quindi necessaria in una società multietnica.
Certo, in Italia ciò è impossibile: un po’ per l’aggressività del vaticano, un po’ per la passività degli italiani che non guardano al di fuori del loro cortile, che non capiscono che c’è qualcuno diverso da loro, che non capiscono che la chiesa li violenta imponendo loro la sua volontà.
Una postilla… Il sindaco di Berlino è dichiaratamente gay (è questo che si voleva dire col termine “eccentrico” nella news? 😉 ): anni fa, prima di vincere le elezioni per la prima volta (a settembre 2006 le ha rivinte) disse “sono gay ed è cosa buona e giusta” 😉

zumpappa

E’ in questo sito che ho letto un’opinione (riguardo all’aborto): il diritto deve stare al di sopra dell’etica. Ne segue che un ateo può ridefinire l’etica come ritiene opportuno. Nietzsche ed Hitler dunque non li ho citati a vanvera. Io a un’ora che sembra fatta da laicisti atei non andrei. Vorrei la scelta di non avvalermi dell’insegnamento, mentre accetto l’obbligatorietàdi educazione civica. Semplicemente, non ci andrei. Viva la libertà.

zumpappa

Gerard

Senza assoluti, l’etica laica è etica del più forte, ed ognuno ha la sua. Mi trovi un valore comune a tutti per l’etica laica ed io la riconoscerò.

Soqquadro

Appunto:
“Dopotutto la maggioranza dei berlinesi è atea e chi è religioso, data l’alta presenza di immigrati, che in Italia ci sognamo, si ritrova ad essere più probabilmente musulmano che cristiano: l’ora di etica è quindi necessaria in una società multietnica.”
Appunto, data la funzione educatrice della scuola, con i problemi che ci sono con i fondamentalismi religiosi è “necessario ed urgente” spiegare un’etica umana e per tutti anzichè un settarismo religioso (che comunque rimane liberamente fruibile) che è funzionale alla formazione dei buoni cittadini.

tadeo

ssssssumpappa,le decapitazioni musulmane sono religgiose ? o laici ? grazie alla liberta’ di parola posso dire. lontano della religgione…

Soqquadro

Zumpapa, mai letta la dichiarazione dei diritti dell’uomo? ecco un esempio di etica laica che vale per tutti, anche per i talebani con la barba e per i loro cugini senza la barba e con la croce.

statolaico

Ho detto che hai citato a vanvera nietzsche INSIEME ad hitler, fermandoti alla solita lettura superficialissima, impreparata e soprattutto errata di nietzsche compiuta normalmente da quelli che -appunto- lo citano a vanvera.

statolaico

e comunque ne l’uno (interpretato male), ne l’altro (inteso come “il male assoluto”), c’entrano un tubo con un’ora di ora laica. Anzi, ti potrà sembrare strano, Hitler ha molti punti in comune con la figura del pontefice ma -mi dispiace- proprio nessuno con una materia scolastica (nemmeno forzando il senso delle cose come vorresti, inutilmente, fare tu).

statolaico

scusate le ripetizioni ma scrivo di getto quando mi viene di rispondere a certe assurdità!

Ernesto

“L’etica laica è l’etica del più forte”
AHAHAH che baggianata! Dove l’hai letta? sul sito dei Giovani Anti-Darwinisti?
E dovi li trovi gli assoluti nell’etica religiosa? Nell”800 la chiesa predicava che la vaccinazione era peccato, e quindi immorale, mentre ora dice che sia lecito? Questo è assoluto o relativo? O è una prova delle assolute stupidaggini in cui credi perché ti hanno detto di farlo da bambino?

Ernesto

Zumpappa, seriamente. E’ comunemente accettato in etologia che gli esseri umani, come altre specie, abbiamo una sorta di “proto-morale” innata, quindi non ti devi preoccupare: anche se una società fosse completamente atea, non degenererebbe nel caos morale. E’ vero anzi il contrario, tutte le statistiche mostrano come le società più felici e pacifiche siano profondamente secolarizzate e irreligiose, vedi Svezia, Olanda, Danimarca e Canada contrapposte a Arabia Saudita, Iran, Polonia, Alabama, ecc…
D’altra parte è ovvio. Anche voi pazz…voglio dire, credenti, scegliete accuratamente dalla Bibbia cosa è “morale” (es: “non uccidere”) e cosa non lo è (es: lapidare le adultere, votare allo sterminio i popoli conquistati, bastonare a morte i figli non abbastanza rispettosi dei padri, e mooolte altre cose). Cosa se ne deduce?
Te lo dico io, perché evidentemente non ci sei arrivato: che voi (anche tu, Zumpappa) avete un’etica indipendente dalle Scritture. E che, quindi, le Scritture non servono a nulla di buono (dal punto di vista morale)

zumpappa

Come mai non hai citato la Russia, paradiso dei pazz come te non lo so. Eppure era uno stato ateo…anzi lo stato ateo per eccellenza. E ce n’è a volontà, Cina, Cuba, Vietnam…E tutta l’Europa dell’est. Prendo la Polonia che è sempre stata vittima delle aggressioni, mostrando di non conoscere la storia. Esiste certamente una morale universale, ma posso dirlo io, e non tu, che salti di palo in frasca con ragionamenti sconnessi: se esiste davvero un atica laica, aspetto di sentire almeno una enunciazione di quest’etica. Parla, che a me vien da ridere…

zumpappa

Come mai non hai citato la Russia, paradiso dei pazz come te non lo so. Eppure era uno stato ateo…anzi lo stato ateo per eccellenza. E ce n’è a volontà, Cina, Cuba, Vietnam…E tutta l’Europa dell’est. Prendi la Polonia che è sempre stata vittima delle aggressioni, mostrando di non conoscere la storia. Esiste certamente una morale universale, ma posso dirlo io, e non tu, che salti di palo in frasca con ragionamenti sconnessi: se esiste davvero un atica laica, aspetto di sentire almeno una enunciazione di quest’etica. Parla, che a me vien da ridere…

statolaico

Dovresti piangere invece, vista la tua abissale ignoranza. Innanzitutto l’equazione ateo+di sinistra=comunista, ma soprattutto comunista=colui che approva in modo incondizionato tutti i regimi di stampo leninista, giustificandone l’operato storico è tipico di chi ha una visione ristretta delle cose e tende a dividere il mondo in buoni e cattivi come si faceva a scuola con il gessetto alla lavagna. Come faceva JP2 per esempio, come fa il papa di oggi e tutti i suoi epigoni. In secondo luogo l’etica laica esiste, è l’etica dell’uomo non religioso dell’uomo che agisce secondo modelli comportamentali che lo spingono a cooperare piuttosto che a cimentarsi in uno stupido tutti contro tutti, perchè è un’animale sociale e questo è nella sua natura. Che poi arrivi la chiesa ad appropiarsi dei comportamenti naturali dell’uomo (il mutuo soccorso, per esempio), e dice “ecco, questa è morale cristiana”, beh fa ridere noi e non certamente te che da credulone -evidentemente- ti bevi qualunque brodaglia. Piuttosto mi piacerebbe che alla luce della Bibbia tu mi giustificassi l’etica del vecchio testamento, per esempio (ma anche nel nuovo se è per questo c’è da divertirsi). Perchè sai… quello E’ cattolicesimo.

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