Chiesa Chiesa (seconda parte)

Giovanna Marini
1967

Perché dovrei tremare
perché aver paura
quando siamo tanti
da un solo blocco solo
cresciuti, perfezionati
mai morti e mai nati.
Sarebbe bello sapere
su quale strada andare
sicura sin da prima
invece di cercare
giorno dopo giorno
e scegliere magari
quella che pare
a tutti la peggiore.
Vorrei sentirmi dire
in quella casa è Dio
senza ogni volta trovare
un io più grande del mio.
Perché dovrei tremare
perché aver paura
quando siamo tanti
da un solo blocco solo
cresciuti, perfezionati
mai morti e mai nati.
È meglio non sapere
su quale strada andare
sicuri sin da prima
è meglio cercare
giorno dopo giorno
e scegliere magari
quella che pare
a tutti la peggiore.
Perché dovrei tremare
perché aver paura
quando siamo tanti
da un solo blocco solo
cresciuti, perfezionati
mai morti e mai nati.

Prete spretato da quando ti ho incontrato
sento così vivo il mio corpo forte
come se avesse vinto persino la morte.

Certamente
conosciamo
il cattolico romano
quello col naso aquilino
e le lunghe bianche ossa
quello con l’assicurazione
ereditaria alla vita eterna
ereditaria come le tare
della sua famiglia nera
quello che della salvezza
è certo, non spera
ben sapendo che gli spetta
per rango e per onore
quello che disprezza chi vive
sempre sull’orlo di perdere l’anima
e sta aggrappato alla sua e non sa
che lui l’anima non ce l’ha.
Quello che dice che pratica
la carità cristiana
e che grida all’infamia
se un povero disoccupato
si è comprato un bel vestito
o rifiuta un pacco dono
quello che vicino a sé
non ha proprio nessuno
circondato come è
da uno spessore di due metri almeno
tutto pieno di virtù
dogmi, crismi e catechismi.
Quello che dice che Cristo
era il primo socialista
che si accosta alla Samaritana
e una sera si è chinato
e ha lavato i piedi a Pietro.

Ma Cristo è la Samaritana, è Pietro, è te, è me, è solo vita, è noi
che siamo nati eterni e andiamo a morire
Cristo è Antigone, è Giocasta, è Bruto, è Caligola,
è il bandito Giuliano
è Leonardo Cimino.

Chiesa, Chiesa
m’hai creato e m’hai distrutto
ma Dio io non l’ho raggiunto
piazzata tra me e lui
come una pietra tombale
mi tratti da morta
per potermi un giorno resuscitare.

Chiesa, Chiesa come hai potuto
cambiare l’amore in colonne di potere.
I tuoi progressi da alunno intelligente
tutto sommato non mi dicono niente.
Spero che un giorno tu voglia capire
se vuoi salvare Dio devi scomparire
se vuoi salvare Dio devi scomparire
se vuoi salvare Dio devi scomparire.