Comunicato stampa del 28/3/2007 Margherita Hack a Roma: la laicità è garanzia di libertà per la ricerca

Venerdì 30 marzo l’astronoma più famosa d’Italia sarà ospite del circolo romano dell’UAAR, insieme allo storico della filosofia Piergiorgio Donatelli, per un convegno dal titolo Laicità: Garanzia di democrazia e di libertà nella ricerca scientifica. Appuntamento in via della Consolazione, nella sala “Gonzaga”, alle 16. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Roma: conduce Vera Pegna, rappresentante della Federazione Umanista Europea presso l’OSCE.

«La Chiesa ha sempre posto degli ostacoli alla ricerca scientifica», spiega Margherita Hack: «io racconterò il caso dell’astronomia, ma è evidente che oggi i problemi maggiori sono nel campo della biologia e della bioetica, basti pensare all’opposizione alla fecondazione assistita messa in atto con la legge 40».

L’astronoma racconterà al suo pubblico dei difficili rapporti tra scienza e fede, dissapori che nascono da molto lontano: «non si tratta solo di un problema dei giorni nostri, mi riferisco ovviamente alla storia di Galileo. E nemmeno si tratta solo di un problema con la Chiesa cattolica, ma più in generale con tutte le fedi e le superstizioni: Aristotele, per esempio, sosteneva che la Terra fosse al centro dell’Universo perché creata dagli dei apposta per noi uomini».