Nuovo numero de L’Ateo: “Gender: la grande bufala”

È in distribuzione il numero 104 della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’Uaar. I soci possono leggerlo da subito sul sito nell’area riservata, da questo numero anche come ebook!

Questo numero è intitolato Gender: la grande bufala e presenta contributi di D’Alpa, Marullo, Rota, Marzano, Priulla, Lanfranco, Merenda, Turchetto, Bigliardi, Giacometti, Mognato, Carcano, Lacriola, Caporale, Conti, Marazzani.

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La Re­da­zio­ne

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46 commenti

Francesco S.

L’articolo di Enrica Rota mi pare scientificamente inesatto e rischiosamente antropocentrico. Proietta decisamente tipici comportamenti umani sui pinguini. I pinguini tendenzialmente covano le uova a prescindere dal sesso, inoltre il comportamento degli animali non va osservato in cattività.

Francesco S.

La sessualità umana è specifica e più profonda, inutile cercarne esempi in natura, c’è già in natura, gli esseri umani sono parte della natura.

bruno gualerzi

@ Francesco S.
Non ho letto l’articolo di Enrica Rota, e quindi non entro nel merito. Condivido in ogni caso la considerazione che non bisogna scomodare gli animali per considerare ‘naturali’ certi comportamenti umani in quanto gli uomini sono a tutti gli effetti ‘animali’. Con caratteristiche peculiari, ovviamente, ma pur sempre prodotto di un’evoluzione che l’ha corredato di specifici istinti. Fra i quali, a mio parere, c’è anche la razionalità… senza che per questo occupi un posto privilegiato nell’evoluzione.

Francesco S.

Fra i quali, a mio parere, c’è anche la razionalità… senza che per questo occupi un posto privilegiato nell’evoluzione.

Concordo.

Tiziana

@bruno gualerzi

Sembra infatti che abbiamo lasciato il termine naturale ai cattolici esaltati. Quelli della famiglia naturale (chi di noi è contrario alla famiglia naturale?) alla morte naturale (invece voglioni che ti intubino per tenerti in vita) ecc ecc
Forse sono fuori tema ma abitando vicino al Circo Massimo sono rimasta incastrata coi manifestanti che tutto avevano tranne l’aria di scout pacifici

Laverdure

@Bruno Gualerzi
“… non bisogna scomodare gli animali per considerare ‘naturali’ certi comportamenti umani…”
E vale la pena di ricordare per l’ennesima volta,come hanno gia fatto tanti altri ,che tutto cio’ che e’ naturale non necessariamente e’ positivo dal punto di vista umano.
Sono “naturali” tuttle le malattie fisiche (peste,colera,cancro ecc),come pure tutte le malattie mentali,compresa la mania omicida (anche gli animali ne sono soggetti, del resto),e’ naturale la pedofilia non meno dell’omosessualita o del transessualismo.
Abusare del termine “naturale” come fanno tutte le parti in lizza oggi,dalla Curia agli animalisti,dalle destre alla sinistre, e’ nella migliore delle ipotesi manifestazione di scarsa intelligenza,altrimenti di abbondante ipocrisia.

bruno gualerzi

@ Laverdure
Nel tuo elenco hai tralasciato il dato forse meno ‘positivo’di tutti per quell’animale dotato di coscienza che è l’uomo…anche se innegabilmente naturale: la morte. La consapevolezza – e la paura – della quale ha spinto tanta parte dell’umanità (come i partecipanti al raduno odierno) a postulare una vita – comunque intesa – anche dopo la dissoluzione del corpo, ciò che ha costituito il terreno di coltura di tutte le religioni, trascendenti o immanenti che siano.

Tiziana

Gualerzi
Io in genere dico che sono moderata e mi accontento di vivere qui e oggi partecipando al meraviglioso ciclo della natura, ancora, ma noto che siamo in pochi a non aspirare a una seconda opportunita,
Sarò ottimista ma la manifestazione di oggi credo sia sta molto inferiore al previsto milione, anche se immagino che la stampa vaticaliana moltiplichera per tre

bruno gualerzi

@ Tiziana
“(…) mi accontento di vivere qui e oggi partecipando al meraviglioso ciclo della natura…”

Una delle cose che apprezzo di più dell’ateismo è il poterlo vivere secondo inclinazioni, considerazioni, esperienze personali che non debbono essere fatti risalire ad altri che a se stessi mentre ci si confronta con l’ambiente, fisico e sociale, nel quale si conduce la propria esistenza… . e “partecipare al meraviglioso ciclo della natura” senza “aspirare ad una seconda opportunità” credo sia un modo di viverlo in tutta pienezza, dispiegando tutta l’umanità di cui si è in possesso…
così come credo sia altrettanto profondamente ‘umano’ considerare la condizione umana più che altro causa di inutili sofferenze senza però per questo cercare illusorie consolazioni al di fuori di essa.

PS. In quanto al numero dei presenti oggi al Circo Massimo… fossero pure 3 milioni, ritengo sempre che debba prevalere la qualità sulla quantità. Anche se temo sia poi quest’ultima a condizionare le scelte legislative dei nostri governanti.

Laverdure

@Francesco S
“La sessualità umana è specifica e più profonda…”
La principale differenza tra la sessualita umana e quella degli animali e’ probabilmente il fatto che buona parte degli animali,anche dei mammiferi piu’ evoluti,limita la sua attivita sessuale ad un preciso periodo dell’anno,l’unico nel quale le femmine sono in estro.
Un meccanismo che senza dubbio la selezione naturale ha favorito perche permette che gravidanze e nascite si svolgano nel periodo stagionale piu’ adatto,dato che la vita degli animali selvaggi e’ fortemente condizionata dalle variazioni climatiche stagionali,basti pensare a fenomeni come migrazoni di massa,letargo ecc.
L’animale umano ha abbandonato quasta limitazione ovviamente perche ha acquisito la capacita di adattarsi ad ogni condizione.
L’omosessualita animale tanto citata, spesso e’ in realta “bisessualita”:i maschi,sempre attivi,di fronte all'”indisponibilita” delle femmine sfogano tra di loro i loro “bollori”,dato che non sono certo ostacolati da pregiudizi.
E dato che nel mondo animale non esistono certo le unioni di facciata”, e’ ovvio che l'”omossessualita pura”,che pure e’ presente,viene fortemente limitata dalla selezione darwiniana,dato che gli individui in questione non avranno mai discendenti a cui trasmettere la propria impronta genetica.

Giorgio Pozzo

Credo che, quando si portano dei paragoni con il mondo animale, l’intento sia quello di fornire spiegazioni ai bambini, portando loro degli esempi “naturali”, che sono più direttamente comprensibili. Certamente, si pecca parecchio di antropomorfizzazione, ma questo sembra essere un metodo che risulta parecchio efficace in quanto, essendo i bambini affascinati dal mondo animale, li si costringe a fare dei paragoni che sottolineano l’assenza di pregiudizi e di dogmi.

Francesco S.

@Giorgio
Però L’Ateo non è una rivista per bambini. E comunque anche con loro bisognerebbe evitare, già ha fatto troppi danni la Disney.

Gérard

Concordo sulla specificita della natura umana al contrario di quello che fanno nostri ” amici ” che vogliono sempre paragonarci ad animali o piante con radici etc
Mi torna sempre in mente la risposta che fece S. de Beauvoir a quelli che, contrari al parto senza sofferenza, andavano a spacciare dapertutto che sperimenti fatti su cerve dimostravano che queste, avendo partorite senza dolore, non manifestavano grande attaccamento alle lore prole .
” Podarsi, risposte S.de B. , però le donne non sono cerve ! ”
Risposta semplicissima ma piana di buon senso .

Diocleziano

gmd85
«… è passato da “siamo 1.000.000” a “siamo 2.000.000” … »
È stato un lapsus dopo che ha saputo che la Meloni è incinta.

gmd85

@Diocleziano

Effettivamente, è una cosa che può lasciare di stucco 😀

Diocleziano

Voleva dire abbiamo due Meloni…
Si fa per dire, quelli che ‘la famiglia come la vuole dio’ o ‘niente confusione con il matrimonio’. Tze!

(Deve aver mischiato gli imput che sono diventati: ‘matrimonio e confusione’ e ‘famiglia come quella di dio’, cioè incasinata, allargata e incerta sulla paternità)

gmd85

@Diocleziano

Mi domandavo se lo fosse. Adesso dici che corrono a sposarsi?

Frank

Papa ufficiale: Ma che dicono estos de l’Uarr? Qui al Family Day siamo pieni de pinguinos.
Segretario: Guardi che quelle sono sono suore….

VHEMT

Per Laverdure. Che l’omosessualità pura sia una rarità e che sia quasi sempre “bisessualità”, mi dispiace, ma non te lo concedo facilmente.
Che io sappia, la maggior parte di coloro che praticano l’omosessualità tende a praticare solo quella. E, spesso, quando i gay praticano anche l’eterosessualità lo fanno per dovere, in quanto talvolta hanno moglie, perchè quello omoerotico è il rapporto preferenziale.
Almeno stando a quello che ho potuto osservare nei gay che ho conosciuto, ed a quello che mi ha confidato, in lunghe conversazioni, un mio amico omosessuale, che, per età ed esperienza, conosceva “molto” bene il suo ambiente.
Credo invece che, non essendo la sessualità umana basata sul cosidetto “estro” (legato ai periodi di fertilità), ciò sia la prova che la procreazione è soltanto “uno” dei fini del sesso, tanto è vero che l’uomo fa del sesso, con eguale voluttà, anche quando sa benissimo che il suo atto sarà “improduttivo”.
Proprio per questo, io ritengo che l’omosessualità sia “naturale” ed utile, in quanto, a mio modesto avviso, ha una precisa funzione: quella di disperdere energie legate al sesso, senza che si abbia procreazione; probabilmente essa è una specie di “valvola di sfogo” che la natura ha predisposto per evitare la sovrappopolazione umana in rapporto alle risorse dell’ambiente.
Per non parlare poi del benessere psicologico che promana dall’attività sessuale libera da inibizioni socioculturali.
Mi sembra dunque di aver individuato ben due funzioni dell’omosessualità: alla faccia di chi dice che quel rapporto è “improduttivo”!

VHEMT

Quanto detto sopra, riguarda l’omosessualità umana. Ma, per quanto riguarda l’omosessualità animale, non ho le competenze per disquisire.
Però, siamo sicuri che certi animali, i quali praticano l’omosessualità (ad esempio i bonobo), si astengano dal farlo quando hanno la disponibilità di partners dell’altro sesso? E’ certa la cosa?

Gérard

Whemt
Hmm, credo che sia del tutto discutibile .
Non penso che si deve creare compartimenti chiusi, e avere una visione della sessualita umana come qualcosa di ben definito . Dalla mia esperienza attraverso le tante persone che ho frequentato, e con conversazioni ( anche con colleghi di lavoro ) che mi avevano parlato delle loro sessualita, penso che ci sia tanti tipi homo, bi, repressi, etero con pulsioni occasionali verso lo stesso sesso etc .
In questa occasione, vorrei consigliarti un film francese uscito nel 2013 nelle sale francese e l’ anno scorso in Italia quasi inosservato ” Tutto mia madre ” ( Les garçons et Guillaume à table !! ) e che la storia ( vera ) dell’ attore francese
Guillaume Gallienne : Etero ? é uno sposo felice con bambino . Omo ? ha avuto sentimenti per altri uomini ! travestito ? : raconta di amare vestirsi da donna . E effeminato ? si .
Il film che si trova per intero in lingua francese su youtube è una vera chicca !!

francesco s.

Attento al finalismo, l’omosessualità umana potrebbe non avere alcuno scopo “pratico” esiste e basta, l’uomo è un essere intelligente e non solo istintivo e per sua natura ha la possibilità di innamorarsi a prescindere dal sesso.

Frank

33 d.c. (circa)

Pietro: Fidati, più son grosse, più ci credono….
Matteo: E vada per la resurrezione allora!

mafalda

Grazie Frank, dopo aver iniziato a leggere l’annual report 2015 avevo bisogno di una risata.

mafalda

“Io sono venuto con la parrocchia”! 😆
Questa dovrei farla leggere a certi genitori terrorizzati dal gender!

Gérard

Se hai bisogno di una risata, allora ti descrivo una vignatta fatta vedere avanti ieri ad un giornale televisivo durante un dibattito dove fu affrontato il tema delle statue nascoste di Roma .
La vignetta : un disegno del famoso dipinto ” L’origine del Mondo ” che dice ” Io non mi nascondo : ho una barba lunga come quella del Presidente iraniano ! ” ..

bruno gualerzi

Blog sul sito di Repubblica:
“Il grande freddo tra Francesco, il Family Day e i vescovi”

Questa volta a riproporre un papa Francesco sempre più ‘isolato’ all’interno del Vaticano è uno storico del cristianesimo (Massimo Faggioli), del quale non conosco il grado di laicità. Certo è che continua questo gioco delle parti: a giorni alterni Francesco parla di misericordia e la Cei spara a zero sui ‘rovinafamiglie’.
Non saprei dire se si tratta di un gioco delle parti studiato a tavolino… ma il risultato è questo, e potrebbe essere anche ‘spontaneo’ facendo ormai parte del dna della chiesa vaticana. E’ certo comunque che non era proprio il caso di sporcarsi con questo becero family day, di rovinarsi l’immagine con simili personaggi, come non era il caso di mettere troppo in difficoltà Renzi, costretto obtorto collo a fare il laico.

Massimo Faggioli, storico del crtistianesimo

VHEMT

Gerard: quello che dici è vero. Infatti le categorie omo-bi-etero-asessuale, siamo noi a dedurle, con fini meramente descrittivi, dall’osservazione dei comportamenti sessuali umani, peraltro mutevoli.
Ma siamo costretti a fare tali distinzioni ed a ragionare in modo conseguente, dai nostri avversari che ragionano per categorie rigide, giuste ed ingiuste, naturali ed innaturali, come hanno dato brillante prova nel family day (e chissà cosa avremmo sentito se la “piazza” si fosse lasciata intervistare………………..).

Francesco s.: di fronte a qualsiasi fenomeno che avvenga in natura, una finalità di esso, se si osserva bene, la si trova sempre. Il fine di dispederdere energie che altrimenti andrebbero convogliate verso la procreazione, oltre le disponibilità dell’ambiente, è, a mio avviso, una valida ipotesi. “Ipotesi”, sia chiaro! non “fatto” provato.

Gualerzi: un certo sconcerto nel mondo cattolico sicuramente c’è: basta leggere i siti e i blog cattolici, dove sono sempre più frequenti le critiche, più o meno esplicite, a papa Francesco.
Comunque, riguardo a quello che dicevi te, sul gioco delle parti studiato a tavolino, anch’io non saprei che dirti, però, ricordo che la “nobilitas” romana lasciò fare la sua parte più reazionaria per abbattere (anche fisicamente) i fratelli Gracchi ed il loro tentativi di riforma agraria, ma fu sollecita a “neutralizzare” quella fazione tanto retriva e a criticarne i metodi, ma……dopo essersene servita………………

Gérard

Whemt

Va bene, questo è un discorso che possiamo fare fra persone con un brisciolo di cervelllo ma non quelli del bar sport .
Mi ricordo di una cosa sentito a casa bambino : ” Mai dire la verita agli stupidi “

FedeB

Beh per mia esperienza, essendo gay, è vero che ci sono persone la cui sessualità è distribuita lungo tutto lo spettro tra 100% etero e 100% gay, però non sono equamente distribuite. Cioè c’è una certa polarizzazione verso gli estremi. Ora non so se questo sia dovuto al condizionamento sociale/culturale o se sia una cosa di base, ma tant’è…

Theo Gattler

Vi ringrazio: da ateo convinto che ero fino a qualche mese fa, mo state portando sulla strada della conversione.
Continuate pure ad appoggiare il ‘gender’ teoria tanto idiota quanto priva di ogni validità scientifica e le ‘unioni civili’ in modo che fra qualche mese mangerò particole alla messa domenicale.
P.S.: tranquillizzatevi che tra qualche anno quando , grazie anche a voi, un ‘italiano’ su due si chiamerà Mohamed, Ismail o Youssef di gender e ‘unioni civili fortunatamente non se ne parlerà mai più. (Probabilmente l’unica aspetto positivo dell’invasione dei barbidos).
P.S: buona rosicata per lo strepitoso successo del Family Day !!!

FedeB

Parli un po’ troppo di bufale cattoliche per essere ateo

Stefano ™

@ Theo Gattler

Tu sei (stato) ateo quanto io sono astronauta. Non so se tra qualche tempo sarà pieno di Mohamed, di certo non c’è alcun collegamento con la laicità. A meno che tu intenda la fede come strumento di difesa (?) del territorio. Riguardo i Family Day, la fisica e il buon senso dicono che al massimo al Circo c’erano 300.000 persone, largheggiando molto.
E comunque quelli che non erano lì erano molti di più.
Del resto per credere alle bufale (ora o in futuro) non mi meraviglio che tu debba sragionare….

gmd85

@Gattler

Prova a pensare se la laicità non sia uno strumento migliore, visto che mette tutti sullo stesso piano.

Gérard

Theo Gattler
Insomma, penso che da ateo convinto diventerai ateo devoto se ho ben capito quello che volevi scrivere .
In merito al successo del Family day e se paragono a quello che era successo a Parigi con la Manif pour tous, penso che si puo invece parlare di flop . Ho visto un servizio ad una tv tedesca che faceva vedere una piazza dove c’era davvero tanto posto vuoto : c’ erano preti che ballavano, suore che gioccavano con bambini etc Dunque i posti non mancavano ( Inoltre volevo sapere – e questa domanda me la pongo tutte le volte che vedo una manifestazione di qualsiasi tipo – se i bambini vengono contati come i adulti ? )…
In piu… grazie anche a noi un italiano su due si chiamera Mohammed etc .. (???)
Veramente stai mescolando gli stereotipi se mi permetti ..
In Italia come in altri paesi vedo un ripiego identitario che fa paura e che portera soltanto dittature e forse guerre di religione ( come è già successo nel passato ma ovviamente non abbiamo imparato niente ! ) Sono convinto che soltanto la laicita vera puo risparmiarci questo futuro molto cupro. Dovra esserci obbligazione per tutte le religioni senza eccezione alcune di sottomettersi ad essa . Ed è anche vero che l’ Islam dovvrà anche il suo malgrado sottomettersi ad essa . Però l’ atteggiamento di tantissimi politici italiani verso una religione particolare rende difficile negare ad una quello che viene concesso ad un altra …
Non vedo in quello che alcuni scrivono su questo sito( e forse da me ogni tanto ?) un richiamo ad un ” islamizzazione ” dell’ Italia …( ??? )

bruno gualerzi

“La trasmissione di Raitre ha dovuto cambiare il suo ordine di messa in onda a causa della preoccupazione che un argomento come l’educazione sessuale fosse affrontato in fascia protetta”

Immagino siate già al corrente di questa notizia… che – per usare una frase fatta – credo si commenti da sola.

gmd85

Eh, guai a spiegare qualcosa che non siano l’apina piccina picciò che vola sul fiore piccino picciò -_-

dissection

@ Gualerzi: no, non ne ero al corrente. Si commenta da sola per l’inanità dell’argomentazione. Ovviamente, furti, stupri, omicidi e violenze varie in fascia protetta vanno benissimo…

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