Proposte di lettura

Segnaliamo alcuni libri, usciti negli ultimi mesi, in cui si approfondiscono i temi di cui si interessa l’Uaar. Tutti i testi sono stati acquistati tra novembre e dicembre dalla Biblioteca Uaar e sono disponibili per la consultazione. Chi preferisce acquistare i suoi libri preferiti può farlo attraverso il sito Uaar: in tal modo contribuirà a sostenere l’associazione.

CHARB: Ridete, per Dio (Piemme)
COTTEE SIMON: The Apostates: When Muslims Leave Islam (Hurst)
FITTIPALDI EMILIANO: Avarizia. Le carte che svelano ricchezza, scandali e segreti della Chiesa di Francesco (Feltrinelli)
LEGRENZI PAOLO, MASSARENTI ARMANDO: La buona logica. Imparare a pensare (Raffaello Cortina)
LINDENFORS PATRIK: Dio probabilmente non esiste. Un libro sul non credere negli dèi (Nessun Dogma)
NUZZI GIANLUIGI: Via Crucis (Chiarelettere)
RODOTA’ STEFANO: Diritto d’amore (Laterza)
SANSAL BOUALEM: 2084, la fin du monde (Gallimard)
THOMSON J. ANDERSON con AUKOFER CLARE: Perché crediamo in Dio (o meglio, negli dèi) (Nessun Dogma)
WHITMARSH TIM: Battling the Gods: Atheism in the Ancient World (Knopf)

La redazione

17 commenti

mafalda

Ho ordinato “Battling the gods”; è un vero peccato che la battaglia contro la superstizione non sia stata vinta durante l’antichità.

Francesco s.

Dubito che sarà mai vinta, ci saranno sempre uomini che credono in cose irrazionali. Persino tra gli atei c’è chi ti dirà di essere certo che ad esempio l’omeopatia funziona o che gli alieni ci vengono a visitare. O quanti se ne sono andati seguendo Grillo e le sue biowashball?

dissection

L’unica è trovare un modo per far sì che gli uomini e le donne che credono in cose irrazionali se le tengano per sé e non vengano a svangare gli zebedei a noi, e ovviamente che si prendano la responsabilità in caso di truffe tipo Wanna Marchi e ci smenano i soldi.

mafalda

Francesco s.
Sarebbe una noia se tutti la pensassimo allo stesso modo. E comunque chi crede negli alieni non mi ha mai dato fastidio e non ha mai preteso di insegnarmi a vivere. Quello che è assurdo e grottesco al giorno d’oggi è essere derisi, emarginati, perseguitati a causa di una superstizione che poteva essere sconfitta molto tempo fa.

VHEMT

La battaglia contro la superstizione non potrà mai essere vinta perchè l’uomo non è soltanto razionalità: di questo bisogna rendersene conto. Ma questa impossibile coniugazione fra lo spirito razionale e l’aspirazione all’illogico dell’uomo, è, in gran parte, la causa più profonda della sua infelicità e delle sue sofferenze.
Questa constatazione è stata un ulteriore tassello che mi ha spinto verso l’estinzionismo.
Tuttavia un appunto a Francesco s.: credere nell’esistenza, nell’ambito di una galassia con miliardi di sistemi planetari (per non parlare dei miliardi di altre galassie), di altre specie intelligenti e sviluppate in altri mondi, non è assolutamente “irrazionale”.
E altresì, ipotizzare che il limite della velocità della luce possa essere un ostacolo superabile, non è fuori dalla logica.
Infine, a fronte di quanto ho appena detto, è più ragionevole pensare che altre specie, più sviluppate tecnologicamente, provenienti da altri pianeti, vengano a visitarci, che pensare al creatore dell’universo in quale si occupa di tutti noi, di quello che facciamo nella nostra vita, e, persino, nel nostro letto.
Anche l’irrazionalità, come la la razionalità, ha le sue gradazioni.

Diocleziano

«… Ma questa impossibile coniugazione fra lo spirito razionale e l’aspirazione all’illogico dell’uomo, è, in gran parte, la causa più profonda della sua infelicità e delle sue sofferenze…»

Non escluderei a priori come impossibile la convivenza tra il razionale e l’irrazionale, penso alla creatività… la pittura metafisica… Se ben indirizzata e non distorta anche l’irrazionalità è positiva.

(Il Sacro Mostro mi chiama dalle cucine per il sublime rito… 🙂
Magari ci torno su più tardi )

Francesco S.

In realtà mi riferivo ad ufologi e cospiratori, non a chi pensa che possano esistere altre civiltà in qualche parte sperduta dell’universo. Ma sempre speculazioni non falsificabili sono.

VHEMT

Io non escludo nulla, tant’è che valuto positivamente persino la “logica fuzzy” che tende a superare i confini della logica classica, ossia i principi di non contraddizione e terzo escluso. Ritengo infatti che bisogna aprirsi ad una concezione della razionalità più ampia e meno “obbligata”.
Poi: non voglio certo dar ragione ad ufologi e complottisti, però sostenere che una civiltà extraterrestre abbia trovato il sistema di realizzare i viaggi interstellari e venire fino a noi, è sicuramente una fantasia ed una congettura non falsificabile e non dimostrabile, però, secondo la mia modesta opinione, lo è in misura minore, del ritenere che il creatore dell’universo, si interessi e si preoccupi “analiticamente” degli abitanti del pianeta terra e della loro morale.

Engy

“CHARB: Ridete, per Dio (Piemme)”
Interessante …. lo regalerò all’ing. Roberto V, ne ha taaaanto bisogno :mrgreen:

gmd85

La buona logica. Imparare a pensare

Questo non farebbe male a te, invece.

Engy

gmd e mafalduccia, è giusto, a ognuno il suo …. 🙂
Buon Anno a tuttiiiiiiiiiiiii 😆

p

Vergogna, su 12 autori solo una donna, e per un libro scritto con uomo. Non esistono atee?

gmd85

Lui no. Ma non è che gli altri titoli facciano pensare ad autori molto religiosi.

dissection

La prima che mi viene in mente è Greta Christina, per le straniere; ha pubblicato qualcosa ma non ricordo di preciso. Per le italiane, l’indimenticabile, impareggiabile, immarcescibile Margherita Hack. Se le atee non pubblicano o pubblicano poco, non penso possa dipendere dall’uaar o da editori vari. Da un punto di vista, potrebbe quasi sembrare un atto d’accusa…

Commenti chiusi.