La clericalata della settimana, 29: Estate in diretta

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è del programma Estate in diretta (RaiUno) che

ha dato ampio spazio alla presunta “madonnina che piange sangue” di Auditore (PU), sangue che si è poi rivelato essere di capriolo

estateindiretta

Altri episodi raccolti questa settimana.

Sommozzatori della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Capitaneria e dei Vigili del Fuoco sono stati impegnati per ripulire la statua del “Cristo degli Abissi” nelle acque di San Fruttuoso di Camogli (GE).

Per protestare contro l’approvazione della legge sulla Buona Scuola, la Lega Nord ha srotolato in aula uno striscione con lo slogan «Difendiamo i nostri bambini dalla scuola di Satana».

Il consigliere regionale umbro Sergio De Vincenzi (centrodestra) ha chiesto il ritiro dalle scuole dei libri “gender”.

Debora Ciliento, assessore di Trani (BT) con delega alle Pari opportunità, ha partecipato all’iniziativa clericale “Insegnamento della teoria gender nella scuola – Quale impatto sui nostri figli”.

Il Corriere del Veneto ha scoperto che la risposta data da Francesco Manelli, dirigente del Comune di Montecchio Maggiore (VI) vincitore della clericalata della scorsa settimana, era largamente copiata da un testo vaticano.

La redazione

133 commenti

Dio di picche

Tutti i programmi che ho visto condotti Eleonora Daniele sono delle boiate dove si parla di gente miracolata, sensitivi e fesserie del genere.
Deve avere fatto espressa richiesta per condurre esclusivamente robaccia di questo tipo.
Il palinsesto di rai 1 la mattina è un concentrato di questa feccia televisiva. Ma se la rai può permettersi di propinare queste idiozie è perchè è foraggiata di continuo da chi le paga il canone.
Allora vi dico, almeno a voi atei come me: davvero non potete fare a meno della tv? Mandate al diavolo il canone e la tv in generale, che non vi arricchisce di niente. Esistono infiniti altri modi per passare il tempo, studiare ad esempio. Fare sport. L’arte. E così facendo priverete la rai e chi le sta dietro di una fetta consistente di soldi, che sono l’unica cosa grazie alla quale si possono monopolizzare i media.

Remo

C’è il problema che il canone te lo fan pagare anche se non ha la tivù, basta avere anche solo un pc portatile, quindi giacché sono obbligato a pagarla tanto vale che usufruisca dei servizi televisivi delle altre reti.

Giorgio Pozzo

Non mi sembra che sia obbligatorio pagare il canone solo per un PC. La legge parla di apparecchio adatto a ricevere le trasmissioni televisive, e non internet.

Dio di picche

Se fosse come dici avresti ragione. Peró non mi risulta che il canone sia esteso anche ai pc.
A parte questo, chiarisco meglio cosa intendevo:
Io parlavo proprio di staccare tutto, vendersi la tv se la si aveva.

Diocleziano

Se in Italia ci fossero delle VERE associazioni di consumatori, non avremmo
questo schifo di servilismo politico e un ”servizio pubblico” facente funzione
di ricovero per i pollastri di personaggi politicoletterariocinematografici.
Con la barzelletta del ”servizio pubblico” ci campano Ca&Po; poteva essere accettato nei primissimi anni della televisione, ma oggi l’offerta è talmente
vasta che nessuno è indispensabile, é come se lo stato foraggiasse un solo quotidiano. E poi perché finanziare questo baraccone da vaudeville solo perché
trasmette dei tg? Si scorpori la parte giornalistica, con conseguente riduzione
del canone, e tutti gli altri Freaks* lasciati al loro destino.
*) Film del 1932.

Sarà un caso, ma quanto ho detto vale anche per la chiesa che, per i quattro
soldi spesi in beneficenza, ingurgita una montagna di denaro pubblico, al solo
fine di sollazzare le giornate di una puerile gerontocrazia, (un ossimoro per il sollazzo di Flo 😉 ).

giovanni da livorno

Io, a questo punto, son giunto alla conclusione che, se ci fanno tutte queste clericalate, vuol dire che ce le meritiamo. Non c’è altra spiegazione.
Saluti. GdL

“Non bisogna accanirsi contro i mediocri: hanno già ricevuto la loro punizione nell’essere quello che sono”.
(S. Manferlotti)

Diocleziano

Su, non fare il fatalista…
Sono i rigurgiti di una bestia morente,
si danno da fare per restare a galla. 😈

Stefano ™

@ Diocleziano

Io sono d’accordo con te. Il prodotto è in declino e tentano il rilancio con una campagna pubblicitaria massiccia.

Diocleziano

Stefano ™
Avrebbe più possibilità di successo il rilancio dell’idrolitina… 😉
La chiesa deve soggiacere alla cosiddetta ”freccia del tempo”, che dice
che un pollo fritto non tornerà mai più cicciottello e morbido.
La chiesa durerà fin che verrà foraggiata e questo ne potrebbe prolungare l’esistenza all’infinito. Ma vale solo per la sua esistenza materiale.
Ma la credenza nelle sue favole ha una sola direzione forzata: l’estinzione.
A meno che ‘Quelo’ non si faccia vivo…

stefano marullo

@ Diocleziano
Freaks come film è un capolavoro assoluto, traduce “mostri”, ma la citazione mi pare fatta un po’ a sproposito. I veri “mostri”, nel fim di Browning, si rivelano i cosiddetti “normali”.

RobertoV

Morente è eccessivo.
Sicuramente in declino, soprattutto dal punto di vista dei fedeli, ma non sul piano economico e politico.
Ha bisogno delle leggi, della politica, dei privilegi per mantenersi a galla, ma anche della propaganda, solo che la propaganda in democrazia ed in un mondo globalizzato perde molto di efficacia. Ma la potente multinazionale ha i mezzi politici ed economici per mascherare questo declino, anzi per approfittare dell’attuale crisi politica ed economica.
E non ha ritegno nel reinventarsi una nuova faccia, come recentemente col papa “ambientalista” o in america latina sorvolando sul passato e sulle loro responsabilità, facendosi oggi a parole paladini della democrazia, della libertà e dei poveri.

Diocleziano

stefano marullo
Ho voluto fare un riferimento icastico: il circo con tutti i suoi fenomeni.
E anche in quell’altro ‘circo’, visti da fuori, nessuno fa simpatia.

RobertoV
«… Sicuramente in declino, soprattutto dal punto di vista dei fedeli, ma non sul
piano economico e politico…»
È quello che ho detto. Cerco di immaginare quale potrà essere la situazione
fra pochi decenni: il gregge quasi completamente disperso (mi pare fosse
Leonardo che disse ”verso la fine il movimento accelera”) e lo zoccolo duro rappresentato solo da politici. Sarà dura mantenere un simile patrimonio immobiliare e finanziario senza il supporto popolare, e come giustificare il finanziamento statale?
Gli resta il semi-monopolio della sanità, ma non è più la chiesa.
Forse con una decisa sterzata verso il sistema scientology, fedeli coartati a forza…
chissà.

Gianni Uaar Torino

Sarebbe interessante sapere come mai nella rubrica non è stata inserita la partecipazione del sindaco di Torino Pero Fassino alla cerimonia della fine del Ramadan della comunità islamica.
Questa omissione suona tanto di due pesi e due misure.

francesco s.

Lo puoi segnalare alla reda.zione tramite l’apposita e-mail. L’UAAR non è una testata giornalistica e si basa su volontari, non è che può conoscere ogni singolo evento “clericale” che avviene in Italia, probabilmente molte altre clericalate mancano.

Diocleziano

Più che una clericalata, quella di Fassino è una cattiveria: così emaciato andare
tra gente che ha digiunato per un mese. Che mancanza di tatto!

dissection

Ma è logico, no? E’ la madonnina dei caprioli! Santa protettrice della selvaggina!;)

Diocleziano

Dal colore del ‘sangue’ direi che questa è la ‘madonna del nescafé’.

Frank

Tex e il “Cristo degli Abissi”

Kit Carson: Satanasso! Dicono che se lò uccidi poi lui resuscita!
Tex: Tranquillo vecchio cammello! Lo ucciderò tante di quelle volte che alla fine per la stanchezza preferirà rimanere morto!
Kit Carson: Tex, sei un vero tizzone d’inferno!

sumadart son

E finalmente una settimana senza clericalate del piddi`cicci` del giovine rottamatore matteo renzi ed invece guardando un po’ qua cosa vedo: http://www.deboraciliento.com/
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Che è del piddi`…riusciremo ad avere una settimana di clericalate senza il piddi` erede del picci` di Enrico Berlinguer oppure è chiedere troppo ???
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E diamo un po’ di risposte dispensando le perle di saggezza agli altri commentatori.
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@gianni:
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Trattasi non di una clericalata ma di una barbittata.
Secondo mio modesto parere dovrebbe essere introdotta una rubrica dal titolo:
“la barbittata della settimana”.
Vedendo i post degli anni passati mi sembra tale richiesta era già stata avanzata da un altro lettore.
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@giovanni:
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Le clericalate ci sono perchè c’è un popolo di italioti che segue il vaticano.
Se ad esempio avessimo cinque milioni di adoratori di Thor e Odino non avremmo delle clericalate ma delle valhallalate…ed infatti con un certo numero di musulmani ogni tanto qualche politico italiota è protagonista (come piero fassino…eletto al primo turno con un voto buuum del 55% degli italioti torinesi) di barbittate.
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@dio_di_picche:
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E ribadiamolo per la enne_esima_volta.
Si può vivere senza televisione, si dichiara di non possederla e non si paga oltre il canone.
La legge parla chiaro: “il canone è una tassa sul possesso di televisione o altro apparecchio adattabile a ricevere il segnale radiotelevisivo”.
Nulla ci azzecca la connessione Internet (che non è segnale radiotelevisivo) ed il possesso di un PC portatile (qui si paga il canone se e solo se si compra, non so se le fabbricano ancora, schede e/o altro per ricevere segnale TV sul proprio PC).
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Gianluca

@ Admin

Si potrebbe avere un link dove si dice che il sangue è di capriolo?

francesco s.

La statua del Cristo degli abissi è tutelata dalla Soprintendenza alle Belle arti della Liguria, non capisco perché sia una clericalata occuparsi della manutenzione e pulizia.
Le altre clericalate invece sono una peggio dell’altra, inoltre trovo simpatica la chicca dell’architetto copione difensore delle campane.

Ateo64

Ok… ma se è il cristo degli abissi …e che diamine non è capace di darsi una piccola scrollata per togliersi di osso le incrostazioni?
Bà questi dei sempre pronti a farsi servire…. 🙂

John

Anche io penso che quella del Cristo degli abissi sia l’unica non-clericalata di questo giro.
Mi viene in mente questo: è normale è legittimo che, vista dagli atei, la figura di Gesù sia, diciamo, “declassata” a un mero pensatore del passato come altri ce ne sono stati, come socrate o confucio, e che sia anche dubbia storicità e magari anche poco simpatico o non condivisibile nelle idee a lui attribuite.
Ciò non toglie che possano esistere opere d’arte che lo raffigurano e che, almeno nella misura in cui abbiano qualche peculiarità degna di nota (come appunto l’essere statue sottomarine) possano essere restaurate a cura delle autorità pubbliche, laicamente, come si farebbe con la statua che ad Amsterdam raffigura la sirenetta o con la statua della libertà.
In questo senso il restauro del cristo degli abissi può avere una lettura puramente laica, come l’avrebbe quello di un “socrate degli abissi”, se qualche artista lo creasse.

Diocleziano

Forse quello che la fa catalogare come clericalata è l’incongruente dispiegamento di forze impiegate: Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Capitaneria e dei Vigili del Fuoco. Mancava solo la banda di Viggiù…
A me personalmente quello che dà fastidio, non è il lato devozionale (comunque incompatibile con le funzioni dei suddetti) ma l’aspetto popolar-kitsch di tutto l’insieme.

Frank

Infatti i nostri abissi marini sino pieni di statue di Socrate e di Confucio, a John ma vedi d’annattene….

John

Frank,
certo hai ragione, in effetti parlavo sul filo del paradosso.
Però è anche vero che, negli abissi marini non ve ne sono, ma al di fuori si. Restaurare con soldi pubblici la raffigurazione di Socrate nella “Scuola di Atene” di Raffaello non è diverso, secondo me, dal restaurare una statua raffigurante Gesù, a condizione che quest’ultima abbia un minimo di valore artistico.
Sul fatto quantitativo hai perfettamente ragione: la maggior parte delle statue raffiguranti Gesù sono di valore artistico scarsissimo o nullo, dovrebbero essere restaurate a spese dei proprietari, e soprattutto non dovrebbero essere esposte al pubblico, per ragioni però di decoro e di sensibilità artistica ancor prima che di ordine religioso, in altri termini, perché sono orrende.

Frank

john, evita di arrappicarti sugli specchi per favore, dici una cosa, poi ne ribalti il senso, poi specifichi che si tratta solo di alcuni casi, sei patetico. Prima allora di parlare allora ti dovevi informare se questo cristazzo degli abissi fosse un opera d’arte, non basta che abbia un minimo di valore artistico, per diventare un onere per la comunità ne deve avere molto e poi parlavi.

francesco s.

Il Cristo degli Abissi è un’opera d’arte tutelata dalla Soprintendenza delle Belle Arti della Liguria, che credo sia un’ente dello stato italiano. Se la tutelano è anche giusto che la ripuliscano dispiegando i mezzi più opportuni. Ora io non sono un esperto di immersiori e ripulitura dei fondali, come non credo che lo sia nessuno degli altri utenti, quindi per dire che il dispiegamento è eccessivo ci vorrebbe un parere terzo perché se dovessi decidere in base al mio personale giudizio in quanto ateo sarebbe di parte, quindi concedo il beneficio del dubbio perché comunque in operazioni simili ho visto che comunque si dispiegano gruppi scelti di subacquei. Se è una clericalata è la meno evidente di tutte le altre.

John

Francesco S.,
Sono pienamente d’accordo, in effetti cercavo di esprimere lo stesso concetto anche se, a giudicare da quanto giustamente ha osservato Frank, devo averlo espresso malissimo, è probabilente anche con arroganza, data la sua reazione. Davvero non era nelle mie intenzioni, scusami anche tu… Per il resto, sul merito, posso solo dire che sono d’accordo con ciò che scrivi.
Prossimamente, per non recarvi altri fastidi, cercherò di intervenire il meno possibile (o magari proprio per nulla) in questo spazio, comunque sempre ottimo da leggere.

John

(Scusatemi ma lo smartphone mi mette “d’ufficio” l’accento sulla e)

francesco s.

@John
A me non hai recato alcun disturbo. Poi se riduci gli interventi causa vacanze estive è un altro paio di maniche, di certo non devi diminuirli perché credi di dar fastidio.

francesco s.

Comunque oggi Estateindiretta sembra averci ripensato e propone la cosa come un atto di burloni, cosa ovvia fin dall’inizio.

Ateo64

Ed intanto sono stati spesi soldi per un servizio che in un paese normale, ed in pieno terzo millennio, non avrebbe dovuto nemmeno apparire come sottotitolo di coda.
Mi chiedo: se ancora oggi hanno così tanta rilevanza queste minchiate come si può pretendere che il popolino beota in passato non si sia stracciato le vesti vedendo la madunnnina piangere?
Oggi nel bene o nel male se proprio si vuol dargli uno schiaffo per farli rinsavire a questi beoti si può spendere due euro per fare l’esame ematico e dimostrare la bufalata. Anche se, come detto in altro intervento, alla fine l’episodio serve ad accrescere l’immagginario collettivo. Quali livelli di pochezza spirituale e mentale si coltiva nella mente dei credenti….

francesco s.

Io questa storia delle madonnine piangenti sangue non l’ho mai capita, ma non dovrebbe essere una cosa blasfema più che un miracolo? Poi, come diceva Troisi, ma sta Madonna non si può mettere ogni tanto a ridere?

RobertoV

francesco s.
Anch’io penso che per un credente dovrebbe essere blasfemo che si possa pensare a simili trucchi per indottrinare i fedeli. Pensare che un dio, una madonna si riduca a fare trucchetti di così bassa lega per convincere i fedeli, non deporrebbe certo a loro favore. I valdesi, come altri protestanti, lo dicono chiaramente.
E poi perchè solo piangere e non ridere? Perchè far ridere una statua è più difficile ………….

Stefano ™

@ francesco s.

ma sta Madonna non si può mettere ogni tanto a ridere?

Si fa presto a dire onnipotente, ci sono miracoli per i quali non è ancora attrezzato…
Madonne che ridono o camminano e arti ricresciuti sono ancora un miraggio.
I miraggi invece sono già miracoli.

John

RobertoV:
Anch’io penso che per un credente dovrebbe essere blasfemo che si possa pensare a simili trucchi per indottrinare i fedeli. Pensare che un dio, una madonna si riduca a fare trucchetti di così bassa lega per convincere i fedeli, non deporrebbe certo a loro favore
È esattamente ciò che penso.
Grazie per averlo espresso così bene.

mafalda

Applausi ai buontemponi che hanno orchestrato lo scherzo della madonna piangente sangue. Spero che i beoti accorsi a vedere abbiano patito rabbia e caldo.

Ateo64

Non ti credere… purtroppo vale il detto: “se ne parli bene, se ne parli male purchè se ne parli”. Stai certa che nell’immagginario collettivo dei credenti beoti rimane sempre il primo imprinting che hanno ricevuto. La madonna piange Punto.
Un giorno saranno sempre pronti a dirti che loro davvero hanno visto / sentito dire di madonne che piangono sangue… e se non ci credi: “peggio per te che sei ottuso e non credi in niente! ” Giuro che mi son sentito dire questa cosa più e più volte, come dire: incredibile ma vero! 😉

sumadart son

@Ateo64:
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Se non ci credi peggio per te che non credi in nulla (ci mancava solo che dicevano…brucerai tra le fiamme dell’inferno).
Un altro dilettevole quadro di questa italietta degli italioti felici pecoroni e beoti che abbondano in questo inizio di terzo millennio.
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Oppure c’è ancora qui qualcuno che vuole difendere gli italioti (come aveva fatto florenskij) E/O vuole confutare le mie teorie dando al colpa sempre al vertice della piramide ?
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Diocleziano

Anche quell’altra madonna piangente dove addirittura il vescovo disse di aver visto sgorgare le lacrime di sangue mentre la stringeva tra le braccia… poi il sangue si rivelò di tipo maschile. Il proprietario della statua e del miracolo si rifiutò di farsi prelevare il sangue per la verifica.
Quando si dice la faccia di tolla!

RobertoV

Ci sarà gente che parlerà di blasfemia: non si prendono in giro dei fedeli con falsi allarmi ….
La differenza è che questi li hanno beccati, mentre per le altre madonne piangenti riconosciute gli autori sono rimasti ignoti.

Sandra

In “Clero criminale” ed. Laterza si riporta la vicenda del parroco di Rigoli, don Francesco Scaramelli, che aveva orchestrato lo stesso tipo di miracolo (con sangue di colombo però), nel tentativo di rimpinguare le casse della sue pieve, nel 1572. Fallito l’imbroglio, venne processato, anche se la sua condanna fu poi annullata.
Quanto alla reazione del popolo di allora al “finto miracolo di Rigoli” riporto:
“Anche nel piccolo centro agricolo toscano, d’altra parte, le reazioni dei fedeli alla sconsiderata iniziativa del pievano sono misurate. L’entusiasmo religioso propagato dalle prime dicerie sul miracolo dilaga e si trasforma piuttosto lentamente in cautela e scetticismo. Solo qualche uomo manifesta sin dall’inizio incredulità condita di ironia, ma nessuno si indigna più di tanto per il pesante oltraggio ai sentimenti religiosi della comunità.”

Nessuna offesa dei sentimenti religiosi in questi casi. Come se i preti fossero padroni esclusivi dei simboli religiosi, per loro l’accusa di blasfemia non scatta.

Gérard

Sandra..
Ma tutte le pseudo apparizioni della Vergine Maria sono manipolazioni clericale, senza eccezioni . A volte approffitano da bambini isterici o manipolabili per creare queste mistificazioni .
Le apparizioni o manifestazioni ” divine ” sono opera dei preti da quando esistono le religioni …

francesco s.

Ho letto sentenze simili e riguardavano il fatto che comunque si era seguita una terapia ormonale. Scopo della carta di identità è la riconoscibilità, se una persona transessuale si è sottoposta a terapie ormonali e interventi chirurgici che ne armonizzino il corpo all’identità di genere, senza necessariamente che tali interventi riguardino i genitali, in modo che esteriormente appaia del sesso che ha mentalmente è giusto adeguare la carta di identità. Se invece la sentenza riguarda chi si sveglia una mattina e decide di far cambiare il sesso sulla carta senza interventi minimi di adeguamento fisico (leggasi terapie ormonali) sarebbe un’idiozia per gli scopi pratici di identificazione, ma non credo sia questo il caso.

Senjin

Francesco caro dimentichi un dettaglio: se una persona transessuale cerca lavoro alla firma del contratto deve dare i documenti, cosa che porta il 90% dei datori di lavoro a cambiare idea sull’assunzione. Questo pone le persone transessuali in posizione di estrema fragilità economica, forzandone una buona fetta alla prostituzione.
Cavoli! Ma come farebbe il buon cattolico a sfogare il vizietto se invece di battere le persone trans si trovassero un normale impiego!
Alla fine della fiera ai paladini della morale conviene tenere queste persone in un ghetto economico specifico, dove possono essere sfruttate in qualsiasi modo.

francesco s.

Sulla carta di identità ha più senso scrivere il sesso a cui appartiene esteriormente la persona, poiché lo scopo della carta di identità è quello, identificare. Sulla documentazione sanitaria ha senso mettere il sesso biologico perché alcune malattie sono sesso-specifiche.

Parolaio

La CDI è un dettaglio. Se uno all’anagrafe è una donna è una donna a tutti gli effetti legali. Per esempio può sposare un uomo. O andare in pensione con la normativa delle donne. L’idea che una decisione del genere sia completamente disconnessa dalla realtà pare sfuggirvi completamente. Tok Tok… Ce n’è uno ragionevole in questo blog?

Stefano™

@ parolaio

Ce n’è uno ragionevole in questo blog?

Molti, tu non sei tra quelli.
Per sposarsi occorre essere in due e in genere occorre piacersi, indipendentemente dalla classificazione.
E questa deve essere accettata dal coniuge. Se i due sono consenzienti tu perché ci devi mettere becco?
Ancora, questo è il primo caso o uno dei primi, andare a scovare teoriciproblemi di pensionamento ora è del tutto pretestuoso. Il legislatore regolamenterà questa fattispecie, come ha regolamentato le altre.
Se la legislazione sul pensionamento ora non tiene conto di questi casi, bene, si adeguerà. Non è certo che per quella si decide di non regolamentarli. O anche in cassazione sono tutti irragionevoli?
È un altro il problema: vi attaccate a tutto pur di giustificare i vostri schemi mentali, quelli si, irrazionali.

Massimo Maiurana

Ancora, questo è il primo caso o uno dei primi, andare a scovare teoriciproblemi di pensionamento ora è del tutto pretestuoso. Il legislatore regolamenterà questa fattispecie, come ha regolamentato le altre.

In realtà già da tempo si viaggia verso la totale equiparazione in tema di trattamento previdenziale tra uomini e donne, quindi direi che il problema non si pone proprio. Lo impongono le norme continentali e anche l’Italia sta adeguandovisi, se non erro la prità sarà raggiunta nel 2018.
Perfino in tema di maternità già da tempo gli uomini possono richiedere congedi parentali e permessi per l’allattamento.

benjamin l'@sino

Eleggerei la lunga sequenza di commenti successiva all’intervento di Parolaio a dimostrazione di quanto affermavo qualche giorno fa in relazione a un’altra Ultimissima: non si possono eliminare gli stereotipi; tutt’al più li si può sostituire. Ed eccola lì: Parolaio esprime un commento che sembra avere alla base uno stereotipo e gli si risponde con commenti che hanno alla base altri stereotipi sostitutivi. Chi ha ragione? Chi ha torto?

Mettiamocelo in testa: ognuno vede il mondo a suo modo ed è normale che sia così — alcuni modi di vedere il mondo danno luogo a incompatibilità — quando le incompatibilità si fanno troppo consistenti la convivenza diventa difficile fino alla conflittualità — è bene che ogni modo di intendere la realtà (cultura) disponga di un proprio ambito territoriale, distinto da quello di chi intende la realtà in modo incompatibile — così facendo si abbatterebbero nettamente attriti e conflitti.

Stefano™

@ benjamin

Ti si è già risposto in merito: fosse anche cone dici tu gli stereotipi si possono giudicare in rapporto a criteri e sulla base di quelli decidere quali siano migliori e quali peggiori. Uno stereotipo fondato su fedi è di per se stesso ingiustificato e spesso irrazionale, oltre che considerato indiscutibile da chi lo ha. Al contrario argomenti basati su principi suscettibili di discussione e revisione meglio si adattano ad una vita di comunità.
Stereotipi fissi sono la sua negazione.

Frank

Ma sarà “laicata” per un clericalista come te parolaio, possibile che voi bigotti non riusciate a capire che ciò che non vi piace non è detto che sia sbagliato ma siete voi a ritenerlo tale?
Magari dipende dal fatto che siete troppo stupidi e sono io che pretendo troppo da voi, in questo caso chiedo scusa. 🙂

Parolaio

Ma non ho capito. Per te è una donna o no? Se va in palestra in che spogliatoio va, in quello delle donne con il batacchio all’aria? Ah, già… Ci pensa il legislatore.

Stefano™

@ parolaio

Il batacchio all’aria può essere un problema in uno spogliatoio di donne se il proprietario è attratto da donne, non se si sente e agisce da donna. Poi, che altro? La toilette l’hai dimenticata….

francesco s.

Parolaio non è che negli spogliatoi ci siano tutti questi genitali in mostra, ci sono spazi adatti per mettersi le mutande: è comunque la vista di un pene o una vagina non ha mai ammazzato nessuno, soprattutto nel contesto di uno spogliatoio, E comunque il problema rimane a prescindere dalla carta di identità, Una donna transessuale può comunque creare imbarazzi anche in uno spogliatoio maschile,anche se sulla carta di identità c’è scritto che è XY.

Parolaio

Pare sfuggirvi completamente il nocciolo della questione. Questa persona voleva operarsi ma poi ha rinunciato. Il giudice ha stabilito che, siccome ‘desiderava tanto’ diventare donna, l’anagrafe deve cambiare il sesso da M a F. Se esiste una differenza anagrafica, che ha o potrebbe avere effetti legali (l’ultima è le quote rosa) questo fatto si presta a situazioni quanto meno di difficile interpretazione, ma che precedente si crea? Un senegalese che desidera tanto essere italiano può prendere la cittadinanza? Oppure sulla CDI possiamo scrivere ‘biondo occhi azzurri’.?

Stefano™

@ parolaio

Ti avevo suggerito la toilette e tu te ne esci col senegalese?

Stefano™

@ parolaio

il desiderio di realizzare la coincidenza tra soma e psiche è, anche in mancanza dell’intervento di demolizione chirurgica, il risultato di un’elaborazione sofferta e personale della propria identità di genere realizzata con il sostegno di trattamenti medici e psicologici corrispondenti ai diversi profili di personalità e di condizione individuale. Il momento conclusivo non può che essere profondamente influenzato dalle caratteristiche individuali. Non può in conclusione che essere il frutto di un processo di autodeterminazione verso l’obiettivo del mutamento di sesso, realizzato mediante i trattamenti medici e psicologici necessari, ancorché da sottoporsi a rigoroso controllo giudiziario”

Ora spiegami i trattamenti medici e psicologici che dovrebbe affrontare il senegalese prima che il cambiamento di nazionalità sia sottoposto a rigoroso controllo giudiziario…

Frank

“Ma non ho capito. Per te è una donna o no?”

Ma allora parolaio sei “de coccio”, ti ho spiegato che il problema di voi bigotti è che se qualcosa non vi piace è subito ingiusta, non è così. Pensaci un attimo, non potrebbe essere che sia tu ad avere dei problemi? Anche perchè tutto questo interesse per il “batacchio” di questa persona è inquietante. 🙂

parolaio

@Frank
Che proprio tu definisca ‘inquietante’ un mio eventuale interesse per il batacchio mi pare davvero divertente. Davvero ti inquieta un maschio interessato al batacchio? Non hai capito, a me questa cosa piace tantissimo, la trovo estremamente divertente, e non mi pongo nemmeno per un attimo il problema se sia o no ‘giusta’. Mi pare un mostro giuridico, e questo proponevo come tema. Ma voi (te in particolare) invece di leggere quello che uno scrive gli calate subito addosso i vostri template del perfetto clericale scemo, condito con una buona dose di insulti gratuiti e maleducati. Ma lo so, ci sono abituato… sul blog UAAR ci sono anche queste figure di razionalisti che non sanno ragionare.

Frank

Parolaio, che a te piaccia il batacchio la cosa non mi disturba è il modo in cui lo fai che lo rende inquietante visto che nascondi il tuo interesse dietro il disprezzo.

“Mi pare un mostro giuridico”
Un’altra volta lo stesso errore. Lo è per te non per gli altri, io questo volevo farti notare e con questa è la terza volta, poi ti lamenti che ti si piglia “clericale scemo” e ti senti pure insultato.

parolaio

@Stefano™
Il testo da te citato è l’esplicita ammissione che per il cambiamento di sesso non esiste un protocollo medico, che i casi vengono gestiti singolarmente a livello psicologico, farmacologico e chirurgico. Analogamente magari potrà fare un nero che vuole diventare bianco. Se si accettano procedure euristiche…. ogni cura ha valenza legale.

gmd85

@parolaio

Ferma restando la particolarità di ogni singolo caso, non credi che il problema del “batacchio” sia tale perché qualcuno vuole per forza vederlo come un problema?

parolaio

@gmd85
Si, ma da quel che ne so se in uno spogliatoio femminile qualcuno entra con il batacchio esposto, nella maggior parte dei casi non è accolto volentieri. Non è la nudità il problema, è il momento di privacy per la maggior parte delle signore poco adatto alle mescolanze. Almeno suppongo che sia così, visto che in tutto il mondo o quasi gli spogliatoi sono separati.

Gianluca

Una volta tanto devo concordare con Parolaio, nel senso che a discapito di quanto dicono molti sì, il batacchio potrebbe essere un problema. In una palestra nello spogliatoio femminile si cambiano anche le bambine, ma anche per una donna adulta potrebbe crearsi qualche situazione di imbarazzo. Con questo non voglio dire di essere scontento della notizia, oppure che a causa di questi problemi la legislazione non deve andare avanti, dico solo che a volte in una sentenza o in una legge non si tengono conto di tanti piccoli o grandi problemi che si potrebbero venire a creare.

Stefano™

@ parolaio

Quando la Cassazione si esprimerà sui senegalesi che vogliono diventare bianchi avrai ragione, fino a quel momento è un evidente fallacia, a proposito di capacità di ragionamento…

Stefano™

@ parolaio
@ Gianluca

Come fa notare Gianluca se il batacchio nelle palestre è un problema – per qualcuno e da qualche parte – si troverà una soluzione. Ma non è che il problema possa essere considerato ostativo al riconoscimento di un interesse ritenuto legittimo.
La sentenza della Cassazione non prevede che una persona possa essere considerata donna o uomo a giorni alterni, prevede che il riconoscimento avvenga al termine di un processo, sia psicologico, sia medico, dal quale è stato escluso un passo non ritenuto più essenziale. Il rimando al senegalese è pretestuoso oltre che fallace.

gmd85

@Parolaio

E non è uno stupido condizionamento culturale? Quando, da ragazzino, andavo in piscina, c’era un ragazzo down. Bene, la madre entrava nello spogliatoio maschile per aiutarlo. Non che andasse in giro, si fermava proprio all’inizio. A me non ha mai dato fastidio, i più scossi erano i grandi. Magari era anche lei in difficoltà, ma non ha mai battuto ciglio. E comunque, non è mai successo nulla di sconveniente, tutti stavano ben attenti a coprirsi.
Il problema è di quelli che si risolvono. Non di colpo, certo.

Stefano™

Leggo ora sul sito di Malvino un commento che prefigura un’implicazione che va al di là di batacchi e palestre e alla quale non avevo pensato. La sentenza consentirebbe di aggirare la mancanza di una legge sulle unioni omosessuali.
Non ne sono sicuro, visto che essa presuppone un percorso sia psicologico sia medico volto al cambiamento di sesso.
Fosse, comunque, pur ritenendo la conclusione divertente in quanto presa in giro degli omofobi di ogni risma, non mi pare corretta e limpida come modo di procedere.

stefano

ho visto il servizio della madonnina su Blob 😉 la giornalista che si chiede se si tratti di “un evento soprannaturale” tra gli sguardi smarriti di alcuni astanti mi ha fatto pensare… del perchè non sono rimadto in Germania invece di tornare in questa succursale del medioevo.

Beatrice

la Lega Nord ha srotolato in aula uno striscione con lo slogan «Difendiamo i nostri bambini dalla scuola di Satana»

Almeno quando giocavano a fare i celti con gli elmi alati oppure con gli elmi con le corna e con le loro ampolle di acqua del sacro fiume Po erano ridicoli, adesso fanno delle affermazioni da ritorno al medioevo.
Qualcuno potebbe spiegare a questi vorrei-essere-un-celta che i loro vicini di casa svizzeri che sono tanto federalisti hanno anche i partnerariati omosessuali ? Mi sa tanto che questi parlavano tanto di federalismo federalismo per non essere controillati dalla corte dei conti di Roma, salvo poi chiudersi nel loro buco medievale. Peccato. Un’altra occasione persa.

giovanni da livorno

Ho letto che pure Plutarco parlava di statue di dei che parlavano o che mostravano altri prodigi. Inoltre tutti sappiamo che anche nel mondo indù non mancano gli eventi miracolosi.
Certo, i cattolici dicono che i loro “miracoli” sono certificati, perchè sono gli unici studiati dalla scienza, ma si potrebbe replicare, in primis, che non sappiamo (conoscendo poco la realtà induista) se i vari “miracoli” dei templi indù siano stati, o meno, studiati, e, in sedundis, che solo alcuni dei “portenti” del mondo cattolico sono effettivamente “inspiegabili”.
E “inspiegabile” non vuol dire che siano da attribuirsi per forza al creatore dell’universo! Inoltre, furbescamente, la CCAR non ha obbligato i cattolici a credere alle vare apparizioni e liquefazioni, ma a lasciato al credente la libertà di farlo, con ciò, mettendosi al sicuro nel caso di una futura smentita a seguito di un futuro progresso delle conoscenze scientifiche.

Saluti. GdL

“Credere ai miracoli è più comodo che confutarli”.
(R. Gervaso)

Diocleziano

Ma la chiesa cattolica cosa direbbe davanti a un miracolo inspiegabile di un dio indù?
Dovrebbe ammettere l’esistenza del dio?
Dichiarare, senza prove, che il miracolo è falso?

giovanni da livorno

@ Diocleziano

quello che direbbe la chiesa, non lo so (anche perchè i suoi vertici, sono abbastanza furbi e prudenti da non lasciarsi scappare dichiarazioni ufficiali su materie come queste), però posso dirti che i cattolici più “veraci” (quelli dell’ucWcr ad es.) hanno scritto in quel (fu) blog, che SOLO i miracoli cattolici sono stati analizzati dalla scienza (solo alcuni di quelli recenti, a dire il vero) ed hanno perciò il sigillo dell’ufficialità e della credibilità (sic!).
Gli altri di altre fedi, sono tutte fandonie………..
Saluti. GdL

“La credulità produce più miracoli di quanti l’impostura sia in grado di inventarne”.
(J. Joubert

Gérard

E proprio a Plutarco e le ” sue ” statue parlante che pensavo quando ho mandato ieri sera il mio post a Sandra . Si sa che nel interno di queste statue erano nascosti preti che parlavano ” al posto ” della statua …
Esiste un libro molto interessante scritto da un certo M. Hallet ( un belga ) nel 2001 il quale ha ricercato tutta la documentazione ( lettere di prelati, articoli di giornali, raconti di testimoni e di ” veggenti ” etc ) in merito a molto ” apparizioni ” della Vergine nei secoli scorsi e piu recentemente . Documenti spesso occultati dalla Chiesa . Non prende posizione, riproduce soltanto la documentazione in merito a questi fatti e lascia il lettore concludere da se .
Vale veramente la pena leggerlo ( si trova anche in gran parte su Internet – in francese )
Mi ha colpito come fu montata e orchestrata la visione della Salette in Francia, e come alcuni contenuti del ” messaggio ” della Madonna ( il Santo-Padre avrà molto da soffrire ..) si ritrovano quasi pari pari nel messaggio di Fatima ( si sa anche che la madre di Lucia do Santos leggeva sempre la storia dei pastorelli di La Salette alla sua figlia… ) . Col tempo, la storia cambia, le predizioni cambiano, si riporta soltanto quello che conviene, lasciando da parte le ” stranezza ” ( Nella prima versione delle visioni di Fatima, la Madonna indossava una gonna che arrivava sopra i ginocchi …) incongruenzze, contradizioni, etc e poi alla fine arriva una versione pulita pulita fornita dalla Chiesa che non lascia posto al dubbio …

giovanni da livorno

@ parolaio

a prescindere dal transessualismo (che in natura esiste: le orate lo compiono e questo è solo per un esempio fra i tanti) che è questione, la quale pone tanti e troppi problemi morali, filosofici, giuridici, politici per essere risolta in questa sede, c’è da dire che i cattolici sono proprio “pansessualisti” (alla faccia di Freud), nel senso che i peccati correlati al sesso sono veramente quelli di cui SI PREOCCUPANO DI PIU’!
Nemmeno dell’omicidio (salvo quando è riferito all’aborto) parlano tanto! IL SESSO E’ VERAMENTE AL CENTRO DEL CENTRO DELLE ATTENZIONI DELLA CCAR!
Non c’è da stupirsi che, dopo la 2a guerra mondiale, la chiesa abbia salvato (via Genova e supportando organizzazioni come “odessa”) molti criminali nazisti e ustascia (a cominciare da Mengele e A. Pavelic).
E, questo, perchè quei criminali, non avendo commesso peccati attinenti al sesso, ma peccati, pur gravissimi, che, però, erano ritenuti “più ordinari” (stragi, omicidi, torture ecc) erano, DI FATTO, più “perdonabili”.
Nè è da dire che avessero chiesto, a quei fuggitivi, di provare il loro pentimento, perchè dalle notizie che si hanno e dall’attività stessa, svolta in sudamerica (collaborazione con le peggiori dittature latinoamericane), da quegli assassini, si sa che costoro non si pentirono per niente e rimasero nazisti.
Il boia di Lione, Klaus Barbie, ad es. (fuggito in sudamerica, attraverso la collaborazione di un francescano croato), al suo processo, ormai vecchio, disse che “grazie anche a lui, la Francia non era diventata bolscevica”.
Si vede che la chiesa ha ritenuto più recuperabile gente come questa rispetto agli omo e trans-sessuali! E’ una questione di scelte e di priorità.
Saluti. GdL

“Questo vizio non va affatto considerato come un vizio ordinario, perché supera per gravità tutti gli altri vizi. Esso infatti, uccide il corpo, rovina l’anima, contamina la carne, estingue la luce dell’intelletto, caccia lo Spirito Santo dal tempio dell’anima”
(s. P. Damiani)

parolaio

@giovanni da livorno
Hai una visione periferica, nel senso che dall’interno le cose non sono come le descrivi te. Devo comunque ammettere che questa è l’impressioine che la CCAR spesso da di se stessa. Basta pensare ai divorziati risposati che non possono accedere ai sacramenti perché sono adulteri impenitenti. Basterebbe uccidere il coniuge, e magari farla franca, per diventare vedovi e accedere a tutti i sacramenti possibili, matrimonio compreso. Previa confessione è ovvio. E’ chiaro che si sono incartati nelle loro stesse regole.

parolaio

@giovanni da livorno
Mi scordavo, su una cosa non mi trovi d’accordo. Secondo me fra le orate e gli esseri umani ci sono troppe differenze per poter fare paragoni di questo tipo. Le orate non si pongono problemi giuridici, di quote rosa o di reversibilità pensionistica. Immagino però che se un’orata volesse fortemente essere un tonno gli altri abitanti degli abissi continuerebbero a trattarla come un’orata.

Gérard

In fondo Christo non parla mai della sessualita salvo rarissime volte e poi mai in modo ossessivo .
Fu Paolo di Tarso che ne fece una cosa importantissima : la purezza Nei le sue lettere si parla della carita, dell’ amore per il prossimo e sempre sempre della castita. Non io ma tanti ricercatori hanno pensato che quest’omino avesse avuto grossi problemi di varie nature : brutto fisico , impotenza, omossesualita repressa, paura della sessualita etc…
E ovvio che è da Paolo di Tarso in poi che il cristianesimo esce dal vero messaggio del Vangelo .

giovanni da livorno

@ parolaio

avendo io una visione, in buona parte, marxiana della storia (che non è PER NIENTE una visione esclusivamente economicistica!), ritengo che, oltre un certo limite, la “quantità” diventi “qualità”. Per cui, il fatto stesso che l’attenzione dei cattolici si concentri TROPPO sui peccati attinenti alla sessualità NON convenzionale, è prova che quel peccato, per essa, ha una valenza particolare.
Il fatto stesso che abbiano avuto più compassione di Klaus Barbie (ad es.) che dei “sodomiti”, fa pensar male………….
Non è questione di avere una visione periferica del cattolicesimo, ma è un fatto incontestabile che i cattolici, e soprattutto il clero, parlino troppo di “quel” peccato, e ciò fa effettivamente ritenere che QUELLO non sia “un” peccato fra i tanti.
Poi, naturalmente, potrai citarmi degli esponenti del clero che fanno eccezione.
Probabilmente la chiesa si è “incartata” nelle sue stesse regole (la tua espressione coglie abbastanza nel segno).
Come e perchè si sia “incartata”, è altra questione ancora.
Il mio discorso sulle orate (ottime, se ben cucinate…. peccato che, ormai, siano quasi tutte d’allevamento) andava preso “cum grano salis” (come direbbe un prelato), nel senso che, in natura, il transessualismo non è poi una cosa ignota. Era un discorso “generico” e “generale”, insomma.
Saluti. GdL

“Più pena sente uno che sia vissuto con questo vizio de la sodomia che un altro, perocchè questo è maggior peccato che sia”
(s. Bernardino da Siena)

parolaio

Il procedimento di prendere scelte diverse, fatte in tempi diversi e da persone diverse come parti di un unico progetto mi pare un modo di procedere sbagliato. Soprattutto in un corpo etereogeneo e contraddittorio come la cristianità. Ripeto, nelle lectio bibliche dei moderni teologi il tema della sodomia non è nemmeno preso in considerazione.
Anche la risposta sulle orate andava presa “cum granu salis”. Volevo dire che se è vero che il transessualismo in natura esiste, esiste per animali relativamente poco evoluti. Dai pesci ai primati ce ne corre….

benjamin l'@sino

Inoltre esiste senza tecnicismi di sorta. Avviene e basta, e non è una differenza da poco.

giovanni da livorno

@ parolaio che scrive:

– Il procedimento di prendere scelte diverse, fatte in tempi diversi e da persone diverse……..modo di procedere sbagliato –
…………

procedimento sbagliato fino ad un certo punto, perchè trattandosi, la chiesa, di un organismo che ha continuità rispetto al passato, deve essere valutato con riferimento anche a ciò che ha fatto nelle epoche ormai tramontate.
Nel “Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa, c’è un bellissimo brano in cui il protagonista, parlando con il gesuita Pirrone, dice che una classe sociale (o una forza politica) può non curarsi delle conseguenze in un remoto futuro di un suo gesto compiuto oggi, mentre la chiesa, no, deve pensare anche a “quelle” conseguenze, perchè è (io direi invece: si ritiene) destinata a durare.
Non si può, tutte le volte che rammentiamo una colpa della chiesa, di secoli fa, rispondere: “Ma ora è diverso”. O meglio si potrebbe fare, a patto di dire nel contempo: “quelli erano gravemente nell’errore e quella non era la vera chiesa di Cristo”. Cosa, quest’ultima, che i cattolici non possono fare.
Non credo proprio, poi, che coloro i quali condannavano tanto ferocemente l’omosessualità, avrebbero avuto tanta difficoltà ad ammettere che fosse preferibile salvare la gente come Mengele piuttosto che i “sodomiti”.
E non bisogna andare tanto indietro nel tempo: basta rifarsi a PRIMA del concilio Vat. 2°.
Saluti. GdL

” La peggiore fra tutte le passioni è la bramosia fra maschi……… costoro sono anche peggiori degli omicidi, e che sarebbe meglio morire che vivere disonorati in questo modo. L’omicida separa solo l’anima dal corpo, mentre costoro distruggono l’anima all’interno del corpo. Qualsiasi peccato tu nomini, non ne nominerai nessuno che sia uguale a questo”
(s. Giovanni Crisostomo, PADRE E DOTTORE DELLA CHIESA)

giovanni da livorno

PS: i lefevbriani la pensano ancora così. E ci sono tanti cattolici che vorrebbero riammettere questi ultimi nella “comunione ecclesiale”. GdL

parolaio

@giovanni da livorno
Va bè, abbiamo opinioni diverse, abbastanza chiaro ciò in cui divergono.
Ma le citazioncine finali insistite sono un po’ pallose, da primino della classe più che da livornese. Potrei portartene altre, ben più auotrevoli, di segno opposto.

sumadart son

@giovanni_da_livorno:
.
.
Se non erro i lefebriani si sono allontanati dopo il concilio vaticano II.
Vorrei ricordare ai cattolici ultra-neo-teo-con che provano simpatia per i lefebriani che la parola del papa (eletto dagli uomini) è la parola di dio (egregi cattolici smentitemi se sbaglio).
.
Quindi Lefevbre e soci sono “nemici” del volere di dio E periranno dopo la loro morte tra le fiamme insieme agli altri eretici E spargitori di menzogne.
Mentre magari per un ateo e agnostico modesto e calmo e morigerato che si comporta bene (ma non prega la madonna impestata) forse un posto nel limbo lo si trova.
.
.
firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

giovanni da livorno

@ parolaio

no, non sono d’accordo; le mie citazioni di solito sono un commento più o meno ironico (oserei dire una “morale”) a quanto ho affermato. Ma, in alcuni casi, come in quelli che hai giudicato “pallosi” vogliono, invece, essere una prova documentale dei miei asserti.
Ad ogni modo se hai citazioncine ben più autorevoli (IN AMBITO CATTOLICO) di quelli dei padri e dottori della chiesa, che sottolineino compassione e benevolenza nei confronti degli omosessuali, sarei ben lieto di leggerle.
Naturalmente vorrei qualcosa di ANTECEDENTE al concilio Vat. 2° ed ai teologi ed ai papi del nostro tempo. Questo, in quanto, il cambiamento attuale, può essere visto come un cambiamento necessitato, se non “inevitabile” , in forza di quel susseguirsi di avvenimenti dalla Rivoluzione francese in poi.
In parole povere la CCAR è cambiata e parla diversamente, anche nei confronti dei gay, perchè non ha potuto farne a meno!
Per questo le citazioni compassionevoli verso i gay, le gradirei da Pio12Pacelli in giù (ossia all’INDIETRO nel tempo).
Saluti. GdL

“La sodomia è schifata anche dai demoni”
(s.Caterina da Siena, DOTTORE DELLA CHIESA)

giovanni da livorno

@ parolaio

no, non sono d’accordo; le mie citazioni di solito sono un commento più o meno ironico (oserei dire una “morale”) a quanto ho affermato. Ma, in alcuni casi, come in quelli che hai giudicato “pallosi” vogliono, invece, essere una prova documentale dei miei asserti.
Ad ogni modo se hai citazioncine ben più autorevoli (IN AMBITO CATTOLICO) di quelli dei padri e dottori della chiesa, che sottolineino compassione e benevolenza nei confronti degli omosessuali, sarei ben lieto di leggerle.
Naturalmente vorrei qualcosa di ANTECEDENTE al concilio Vat. 2° ed ai teologi ed ai papi del nostro tempo. Questo, in quanto, il cambiamento attuale, può essere visto come un cambiamento necessitato, se non “inevitabile” , in forza di quel susseguirsi di avvenimenti dalla Rivoluzione francese in poi.
In parole povere la CCAR è cambiata e parla diversamente, anche nei confronti dei gay, perchè non ha potuto farne a meno!
Per questo le citazioni compassionevoli verso i gay, le gradirei da Pio12Pacelli in giù (ossia all’INDIETRO nel tempo).
Saluti. GdL

“La sodomia è schifata anche dai demoni”
(s.Caterina da Siena, DOTTORE DELLA CHIESA)

Stefano™

@ parolaio

Ma le citazioncine finali insistite sono un po’ pallose, da primino della classe più che da livornese

È una questione di gusti, io le trovo carine, la maggior parte. Da livornese.

Stefano™

@ giovanni da livorno

Evidentemente la “Tradizione” è quel che mi pare e piace, ciò che essi ritengono buono di ciò che è stato detto in passato. Ovvio, questo valeva anche per coloro che ora non sono più di moda. Questa la coerenza di un pensiero che si vuole ispirato dalla loro divinità inetta.
E lo scrivono pure. Che si sostengano pubblicamente queste cose senza ridere è prova che i miracoli esistono.

Florenskij

@ Quella di separare il “vero” Gesù dalle deformazioni a cui il suo discorso sarebbe stato assoggettato dalla Chiesa è una vecchia solfa. Quanto al modo “non ossessivo” di considerare la sessualità del rabbi di Galilea basta considerare, oltre all’assoluta proibizione del divorzio, anche il Discorso della Montagna, Matteo 5, 27: “Voi sapete che è stato detto: NON COMMETTERE ADULTERIO. Ma io vi dico che chiunque avrà guardato una donna, per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei, nel suo cuore”. Ove “Per desiderarla” si intende con “voglia” compulsiva – animalesca, senza riguardo alla sua interiorità spirituale, come sarebbe con una prostituta molto ben carrozzata.
Bertrand Russell ha saputo evitare la caduta di gusto della distinzione fra la Chiesa e Gesù, denunciandone la predicazione
infernalistica. In effetti al discorso sul desiderio sessuale
impuro segue una ammonizione in tal senso: “Ora, se il tuo
occhio ti è occasione di caduta,cavalo e gettalo via da te: è
meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che
tutto il tuo corpo sia gettato nella Geenna.”
Con Gesù Cristo non ci sono vie di mezzo: o lo si accetta per quello che è, oppure lo si rifiuta in blocco, come appunto Bertrand Russell. Gli annacquamenti “modernistici” non
valgono un fico secco.

Florenskij

@ Giovanni da Livorno. Per esaminare la questione dell'”attenzionamento” della sessualità da parte del Cristianesimo occorrerebbe rivisitare il pensiero di Wilhelm Reich, il freudiano che considerava la sessualità come l’emergenza, il picco di un più vasto eros cosmico. Si tratta di vedere se per il Cristianesimo questo eros non abbia subito una alterazione a causa di un evento gravissimo che la teologia chiama “Peccato Originale”.

@ Gerard. San Paolo era certamente un genio, e tra genio e anormalità non c’è un grande scarto: sistema nervoso ultrareattivo, nel senso di supereccitabilità con forme di esaltazione e depressione. Paolo era di sicuro un tipo bollente.
Quanto alla sua ipotizzata bruttezza e impotenza, si tratta di illazioni che non trovano alcun appiglio nei testi.

sumadart son

@Florenskij:
{ma anche @altri_cattolici_Teologi_vari (parolaio, enrichi & giuseppi & altri)}
.
.
Ma dimmi allora tu che sei così depositario della interpretazione unica della parola di dio come mai il tuo amico dall’alto dei cieli non manda un nuovo profeta a fare ordine ?
.
No perchè qui tra transgender, adulterio depenalizzato dal codice civile, porno dilagante su Internet e dilettevoli possibilità di socializzazione carnale DAL VIVO sempre grazie ai social-network, dating-on-line, siti di annunci “zozzi” e similari veramente è una megalopoli globale che sodoma e gomorra sono al confronto solo due paesini di campagna.
.
E sempre a tal proposito…ma se Internet è un dono di dio come mai non ci ha messo un bel firewall per bloccare tutte le “zozzure” qui presenti ?
.
.
firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Frank

Tutto questo ovviamente lo dice lei, pertanto non vale un fico secco. 🙂

Stefano™

@ Florenskij

occorrerebbe rivisitare il pensiero di Wilhelm Reich, il freudiano che considerava la sessualità come l’emergenza, il picco di un più vasto eros cosmico

Tanto che costa considerare stupidaggini?

questo eros non abbia subito una alterazione a causa di un evento gravissimo che la teologia chiama “Peccato Originale”.

Evento gravissimo del quale unico responsabile è l’apprendista stregone che lei adora, che avrebbe reso condizionale ad un comportamento una conseguenza che non discende logicamente.
Aggiunga che è dimostrato scientificamente che l’umanità non discende da una coppia di individui ma ha un pool genico che ne prevede molti di più e capirà che oltre ad essere destituita di ogni significato la storiella implica che lei adori una divinità inetta e malvagia.
Ora trascuri le obiezioni e riproponga inalterata la scusa del peccato originale, magari qualcuno non se ne accorge: io si.

giovanni da livorno

@ Sumadart che scrive:

– No perchè qui tra transgender, adulterio depenalizzato dal codice civile, porno dilagante su Internet e dilettevoli possibilità di socializzazione carnale DAL VIVO sempre grazie ai social-network, dating-on-line, siti di annunci “zozzi” e similari veramente è una megalopoli globale che sodoma e gomorra sono al confronto solo due paesini di campagna. –
…………

Invero, mio commendevole amico, in cotal veste (quella di moralista e di alfiere della pudicizia e delle verecondia) non l’avevo ravvisata. Supponevo, immaginavo, ritenevo, reputavo, opinavo che Vossignoria, guardasse con benevolo e munificente sguardo alla “socializzazione carnale DAL VIVO”, e agli utili, proficui e giovevoli “siti di annunci “zozzi”.
La qual cosa mi stupisce alquanto!
Ma forse Ella, si esprimeva in termini sardonici e canzonatori avverso i nostri ordinari interlocutori di parte clericale?
Voglia ricevere, colendissimo Sumardat, i sensi della mia più alta e distinta considerazione. GdL

“Un uomo che moraleggia è di solito un ipocrita, una donna che moraleggia è invariabilmente brutta”.
(O. Wilde)

Stefano™

Quanto alla sua ipotizzata bruttezza e impotenza, si tratta di illazioni che non trovano alcun appiglio nei testi.

Già. Lei ammette solo le illazioni buone: le sue.

gmd85

@Flo

è una vecchia solfa

Anche i tuoi commenti. La chiusura su Russell l’hai pensata al momento o te le tieni da parte?

Stefano™

o lo si accetta per quello che è

Che le sia piaciuto o no, la lettura di “Non c’è Cristo che tenga” – per citarne solo uno a lei conosciuto – dovrebbe farle capire che non è possibile affermare una cosa del genere. Aggiunga che esistono decine di migliaia di denominazioni cristiane – senza che alcuna possa provare di essere quella corretta senza prenderlo – e comprenderà che simili affermazioni fanno sorridere. Ognuna ha interpretazioni differenti anche su questioni sessuali. Insomma, l’etica anziché prenderla dai vostri libri ce la mettere.

Stefano™

Sopra: senza che alcuna possa provare di essere quella corretta senza pretenderlo

Aristarco

Florenskij, mi pare inverosimile che ancor oggi, nel XXI secolo ci sia gente (anche di notevole spessore culturale) che creda davvero al “paradiso terrestre”, “peccato originale”, “diluvio universale” ed altri ancora.
Mi stava bene parecchi secoli or sono, nel buio profondo del medioevo, ma oggi le spiegazioni alternative a quelle del “libro delle fiabe” diventano sempre più abbondanti e soprattutto convincenti.
Oggi i veri misteri (aimè/ahimè ancora tantissimi) che ancora restano da spiegare sono ben diversi da quelli del tipo : natura dei fulmini, delle pestilenze, del sole che gira intorno alla Terra, Adamo ed Eva, …
A proposito, approfitto dell’ occasione per un OT, ho appena terminata la lettura di “Perché l’ evoluzione è vera” del Gesuita (tanto di cappello) George Coyne.
Vista la sua passione per i libri me ne aspetterei una lettura “non superficiale”.

Stefano™

@ Aristarco

Il nome dell’autore è Jerry. Ma gesuita (!) dove l’hai letto? È un professore di biologia e con la religione fa a pugni…

Ferrer

Gesù di Nazareth è un personaggio letterario che compare in una serie di scritti (non certo solo nei 4 vangeli riconosciuti dalla CCAR). Come succede con diversi personaggi letterari – come ad esempio d’Artagnan e gli altri moschettieri – riprende probabilmente il nome di una persona realmente vissuta di cui storicamente si sa poco o nulla; mentre le vicende della narrazione sono da attribuirsi in massima parte alla fantasia degli autori.
Per cui riferendosi a “Gesù” ci si riferisce a tale personaggio come presentato nei detti testi letterari da cui, tra le altre cose, deriva che:

1) l’assoluta proibizione del divorzio, da lei asserita, non esiste in quanto in Mt 5,32 e Mt 19.9, G. ammette esplicitamente il divorzio in “caso di fornicazione” (porneia).
2) la sua interpretazione di “desiderare” come qualcosa di “animalesco” non trova nessun riscontro nel testo. Nel passo citato G. intende di fatto criminalizzare un semplice desiderio involontario (Orwell lo definirebbe “psicoreato”).
3) La Geenna è una piccola valle scavata dal fiume Hinnon dove anticamente venivano bruciate le immondizie e i cadaveri ritenuti non degni di sepoltura. Quindi più che una predicazione infernalistica, le parole di G. sembrano minacciare la morte definitiva per i peccatori cui non seguirà resurrezione come per i giusti.

Per concludere, G. non ha senso “accettarlo” o “rifiutarlo” più di quanto si debbano “accettare” o “rifiutare” d’Artagnan o Porthos. Personalmente, però, preferisco di gran lunga questi ultimi personaggi, a mio avviso ben riusciti e divertenti, piuttosto che la figura dell’invasato fanatico di Nazareth presentataci dai Vangeli.

Aristarco

Stefano, porch …
Jerry non è il diminutivo di George …
Cenere sul capo e funzione di riparazione in nome dell’ ineffabile Flying Spaghetti Monster.

Giorgio Pozzo

la sessualità come l’emergenza, il picco di un più vasto eros cosmico

Trovo parecchie difficoltà a considerare un’ipotesi del genere come seriamente degna di una qualche attenzione.
In altre parole, mi sembra una frase formata da cinque parole allineate in modo pressochè casuale.

giovanni da livorno

Mi associo a quello che ha detto Ferrer. Sarebbe bello (ci ho provato varie volte) poter affrontare discorsi di esegesi biblica in questa sede.
Saluti. GdL

sumadart son

@giovanni_da_livorno:
.
.
Ci mancherebbe che io faccia il moralista.
.
La mia era una domanda lecita e piena di dubbi rivolta a coloro che credono al dio barbuto e talmudico della bibbia (tanto bello, buono e misericordioso E al tempo stesso capace di scatenare genocidi e distruzioni di massa).
.
Rivolgevo tale domanda ai vari cattolici per ottenere da loro una risposta semplice e chiara E convincente.
.
.
La saluto cordialmente E ritorno ai miei studi di italiottologia (consultando le mie sfere di cristallo) di cui vi delizierò nei prossimi giorni.
.
.
firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

francesco s.

Comunque da quel che leggo su wikipedia un George Coyne esiste ed è un gesuita e astronomo che ha criticato il disegno intelligente come non scientifico, proprio in tema di evoluzione.

Luigi Tosti

Le ultime notizie riferiscono di un folto pellegrinaggio di fedeli che si riuniranno ad Auditore, la prossima domenica, per festeggiare, con sostanziose porzioni di polenta, la Santissima Madonna del capriolo. Per le prenotazioni rivolgersi al Parroco di Auditore (tel. 0741 458793), preferibilmente ore pasti.

Diocleziano

«… Il Corriere del Veneto ha scoperto che la risposta data da Francesco Manelli, dirigente del Comune di Montecchio Maggiore (VI) vincitore della clericalata della scorsa settimana, era largamente copiata da un testo vaticano…»
Il mio primo pensiero fu che il manelli se lo fosse fatto scrivere dal prete. Bocciato.

Sandra

Nel testo di Carlo Chenis (Segretario della Pontificia Commissione per i beni culturali della Chiesa) sulle campane si legge:
“Il suono d’una campana è dato da vibrazioni acustiche quantitativamente misurabili”.

Una sola frase pertinente alle funzioni del dirigente dell’ufficio tecnico del comune e lui la ignora. Ed è tutto quello di cui si deve occupare, invece di copiaincollare prediche.

Murdega

Si tratta di vedere se per il Cristianesimo questo eros non abbia subito una alterazione a causa di un evento gravissimo che la teologia chiama “Peccato Originale”.
_______
Art. 27
La responsabilità penale è personale,quindi prendetevela
con Adamo ed Eva.
Flò, una ricerca sui miti sumerici Le spiegherà un sacco di cose.

Stefano™

@ Murdega

Esattamente, oltre a quanto ho già fatto notare. Fa specie che si continui a spacciare per valida una storia che non regge da alcun punto di vista. Capisco che è essenziale per giustificare le gesta di una divinità inetta ma che si continui a proporla ignorando le sue implicazioni dimostra solo quanto sia irrazionale la fede che la presuppone. E Florenskij continua a propinarla come si trattasse di un buon argomento. Non capisco lo scopo di continuare ad usare una tesi completamente sballata con chi te lo fa notare….
“Con quello non ci si annoia” riporta lui: decisamente si, rispondo io.

Diocleziano

Pare che di questa gravissima alterazione gli hawaiani non se ne siano mai accorti. Ma forse nemmeno i cinesi e i paflagoni. Non è che sia una fissazione tutta ebraica?
Ne consegue che la teologia sia, in realtà, una teopatia?

giovanni da livorno

@ Florenskji che scrive:
– Per esaminare la questione dell’”attenzionamento” della sessualità da parte del Cristianesimo occorrerebbe rivisitare il pensiero di Wilhelm Reich, il freudiano che considerava la sessualità come l’emergenza, il picco di un più vasto eros cosmico. Si tratta di vedere se per il Cristianesimo questo eros non abbia subito una alterazione a causa di un evento gravissimo che la teologia chiama “Peccato Originale” –
……..
caro Florenskij, tutte queste sono estrapolazioni, interpretazioni, ipotesi in merito alle cause di questa soverchia attenzione ecclesiale verso il sesso. Resta però il fatto che tale soverchia attenzione CI SIA!
Resta pure il fatto che tanti autorevoli uomini di chiesa (v. mie citazioni in fondo ai post precedenti) hanno considerato la sodomia come il peccato SOMMO e si sono accaniti (non solo loro, ma anche la chiesa come istituzione) contro gli omosessuali, giungendo fino al punto di giudicare più degni di compassione i criminali nazisti e ustascia (tanto da favorirne la fuga in sudamerica, via Genova: la c.d. “ratline”) che i gay.
Il cambiamento di atteggiamento successivo al concilio Vat. 2°, non siamo tanto sicuri che sia stato “spontaneo”.
Saluti. GdL

“[L’Aids] è un castigo di Dio, evidentemente, perché prima non c’era. [.] È una malattia terribile che colpisce il peccato direttamente. Purtroppo la malattia si espande da costoro agli altri, innocenti, e così li hanno sulla coscienza. [.] Il mondo ha progredito soprattutto nei sette peccati capitali. Dio per risposta ci ha mandato l’Aids”.
(Card. G. Siri, Arcivescovo di Genova dal ’46 all’87, da lui dipendevano coloro che attuarono la “ratline”)

Fracesco non da Assisi

La madonna piange, cristo piange, san giuseppe piange, suvvia un po’ di sana allegria!

alessandro pendesini

Vivo a Bruxelles, il mio abbonamento TV mi concede recepire circa 60 canali mondiali tra i quali RAI 1. Penso sia superfluo dirvi che non seguo da anni le trasmissioni RAI che trovavo, già allora, culturalmente insignificanti per non dire alienanti o puerili ! E da quello che leggo su questo sito, e non solamente, non ha cambiato assolutamente niente ! Il loro metodo rimane tale quale : alienare e rimbecillire la gente, evitando trasmissioni scientifiche ! Sanno benissimo che le persone le più vulnerabili o creduli sono quelle che hanno un’istruzione o informazione insufficiente e/o confusa ; ed è proprio questo che vogliono e che consiste la loro forza ! Basti vedere quello che il ministro dell’Istruzione Letizia Moratti ha affermato, nel 2004, a proposito dell’evoluzionismo : “l’educazione deve privilégiare i racconti fantastici (sic!) per promuovere l’approccio del fatto scientifico”. (Karl Popper si sarà rivoltato nella sua tomba!)
Per contro seguo moltissime volte su ARTE (versione francese o tedesca) pertinenti documentari e commentari scientifici, ma anche interessanti discussioni socialpolitiche ecc…che riflettono la realtà umana in un modo non solo chiaro e pertinente, razionale, ma anche particolarmente Etico !

Gérard

A casa guardiamo soltanto la RAI per i bambini ( la nipotina ) ARTE e poi programmi in lingua araba .
Pero la ns preferita è ARTE che guardiamo ogni giorno…
Se io non avessi guardato questo sito, non avrei mai sentito parlare di questa Madonnina che lacrima…
Ma devo anche dire che una trasmissione tipo Estate in diretta con i temi che aborda ( e come li aborda ) è impensabile su una rete pubblica in Francia, Belgio o Germania per esempio..

sumadart son

@Gerard:
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Lei giustamente dice:
“Un programma tipo Estate in diretta è impensabile in nazioni civili come Belgio, Francia e Germania”.
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Ecco un’altra conferma del fatto che viviamo nell’italietta degli italioti.
Nelle nazioni civili non ci sono belgIOTI, francesIOTI, tedeschIOTI.
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Solo nell’italietta ci sono gli italIOTI e come conseguenza diretta (quindi non come imposizione da un re-imperatore monarca assoluto) la tv di stato italIOTA trasmette programmi simili.
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firmato: sumadart son (colui che vede nel passato, presente e futuro dell’italietta degli italioti e continua a vedere sempre più italioti).

Murdega

Se può sembrare incredibile che oltre la bibbia numerosi testi molto più antichi parlassero della creazione di un Adamo e di una Eva, non ci sorprende affatto a questo punto sapere che i sumeri parlassero, in altri testi come l’epica di Gilgamesh, di un diluvio che colpì il pianeta terra e di un uomo che grazie alla rivelazione di ENKI riuscì a sopravvivere mediante la costruzione di una barca. Il protagonista di questa vicenda è Ziusudra nella versione sumera e Utnapishtim in quella accadica.
Il” nemico” tace , ma giusto per provocare spero in una risposta.

marco

Capriolo o non capriolo, la madonnina santa ha pianto: preghiamo!

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