L’Uaar incontra il sottosegretario Della Vedova

Legge sulla blasfemia, protezione delle minoranze, discriminazione ai danni dei non credenti, unioni civili, legge sui culti ammessi.

Tanti i punti toccati durante l’incontro, avvenuto stamane, tra il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova e i rappresentanti dell’Unione degli Atei e degli Agnostici razionalisti (Raffaele Carcano e Adele Orioli), della Federazione Umanista Europea (il belga Pierre-Arnaud Perrouty) e del Coordinamento Nazionale delle Consulte per la Laicità delle Istituzioni (Tullio Monti e Giulio Ercolesse).

L’incontro, che cade durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea, ha rappresentato l’occasione per l’Uaar di affrontare diverse questioni relative all’esercizio della libertà di pensiero.

In particolare i rappresentanti delle tre organizzazioni hanno richiamato l’attenzione del sottosegretario sull’urgenza che l’Unione Europea rafforzi il suo impegno affinché:

  • si combatta l’applicazione delle leggi sulla blasfemia e sia garantita la tutela della libertà di pensiero
  • venga garantita la tutela delle minoranze, compresi i non credenti
  • non ci si limiti a condannare le persecuzioni subite dai cristiani nel mondo, ma si esercitino pressioni anche su quei Paesi in cui i non credenti sono perseguitati (in 12 Paesi l’ateismo è soggetto a pena di morte)

Quanto all’Italia, le richieste avanzate al sottosegretario riguardano:

  • l’approvazione di una legge, laica, sulle unioni civili
  • il superamento, in materia di pluralità religiosa, delle leggi sui culti ammessi di epoca fascista
  • la reale applicazione del principio di parità tra credenti e non credenti, formalmente riconosciuto ma spesso non tradotto in pratica

Il sottosegretario si è impegnato a seguire la questione relativa alla persecuzione dei non credenti nel mondo e ha fatto sapere che la maggioranza che sostiene il governo ha in agenda una legge sulle unioni civili.

L’Uaar esprime soddisfazione per l’incontro e si impegna a mantenere alta la guardia su tutte le questioni affrontate.

Comunicato stampa

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20 commenti

neverclean

Non capisco perchè non gli avete fatto presente il nostro dissenso su quel vergognoso regolamento che riguarda le tasse sugli immobili destinati a ospitare scuole private paritarie che sono esenti se la retta annuale di iscrizione e frequenza retta non supera il costo medio blah blah blah.

Admin

E’ stata presentata un’agenda dettagliata e vi era anche questo punto. Non tutto ciò di cui si è discusso è stato inserito nel comunicato stampa.

Enrico

Se i non credenti fossero disscriminati sarebbe possibile avere un presidente della repubblica ateo?

bruno gualerzi

@ Stefano TM
Mi hai preceduto. Con atei come Napolitano, non solo la chiesa non ha nulla da temere (Napolitano ha ufficialmente dichiarato che l’Italia è fortunata ad avere un rapporto privilegiato con una istituzione così moralmente autorevole come la ccar), ma anzi può essere ‘aiutata’ nel rapporto coi suoi fedeli. Può sempre dire: se si comportano così degli atei, volete essere proprio voi a criticare il nostro operato?

In quanto al sottosegretario Della Vedova (non si tratta di un transfuga dal partito radicale poi accasatosi con Berlusconi?), credo non ci sia molto da sperare… ma è giusto farsi sentire e tenerli continuamente sotto tiro.

maxalber

“In quanto al sottosegretario Della Vedova (non si tratta di un transfuga dal partito radicale poi accasatosi con Berlusconi?), credo non ci sia molto da sperare… ma è giusto farsi sentire e tenerli continuamente sotto tiro.”

Io eviterei l’obsoleta abitudine di giudicare le persone dalle bandiere e dalle provenienze preferirei concentrarmi su quanto fanno o non fanno.

Roby GOD

@maxalber
Credo che più che la provenienza di Della Vedova, Gualerzi volesse sottolinearne “le” provenienze, sottintendendo una tendenza a cambiare casacca con facilità e quindi una scarsa credibilità delle sue affermazioni.

maxalber

@Roby GOD
In effetti io avevo scritto “provenienze” al plurale.
E Della Vedova non ha “cambiato casacca”.
Non ha smesso di essere radicale.

Gérard

La Chiesa cattolica ( come quella ortodossa ) si accoppia bene con tutti ditattori che le fanno un posto al sole !
Che sia il Duce ( ateo dichiarato ), Pinochet, Petain, e tutti generali dittatori sud-americani senza dimenticare la dittatura degli colonelli greci o Putin !
C’ è da scommettere che l’ avrebbe fatto con Stalin se questo avesse dato un posto di rilievo alla Chiesa ( ortodossa in questo caso …)

Frank

“L’Uaar incontra il sottosegretario Della Vedova”

E’ lui l’assassino.

Stefano Grassino

@ Bruno Gualerzi.

“………ma è giusto farsi sentire e tenerli continuamente sotto tiro.”

Del resto uno fa quello che può. Come associazione, il possibile l’uaar l’ha fatto, l’impossibile lo sta facendo…… per i miracoli si sta organizzando. 😉

Gérard

Alcune settimane fa, c’ era il processo delle Femen che erano entrate nella cattedrale di Parigi e suonato le nuove campane, esibendo i loro proclami contro la Chiesa .
Non so chi aveva intentato il processo per sacrilegio ( Arcivescovado di Parigi o Conferenza episcopale francese ) .
Ebbene sono state assolte in quanto il delitto di blasfemia o sacrilegio non esiste .
L’ arcivescovado ha fatto appello però, questa volta con un altro motivo .

francesco s.

L’unica cosa a cui possono appellarsi forse è la violazione di proprietà. Comunque questo modo di protestare non mi piace, lo trovo irrazionale a meno che lo scopo non sia farsi arrestare ed essere dispersi dalla polizia.

Gérard

Al di là del piacere o non piacere, da notare è che le Femen non potevano essere processate per sacrilegio o blasfemia perchè non sono reati . Questo era da segnalare !
Interrompere un servizio religioso per esempio è un altra cosa…

francesco s.

Nessuno dovrebbe essere processato per blasfemia visto che a mio avviso non si tratta di reato poiché non c’è alcuna vittima. In compenso entrare in un luogo di culto e far casino disturbando le attività che vi si svolgono è idiota.

neverclean

Sono favorevole a che l’Associazione incontri regolarmente non solo i rappresentanti del Governo in carica, ma anche quelli delle altre massime istituzioni (Presidenza della Repubblica, Camera, Conferenza Stato-Regioni, etc.) e dei partiti che si occupano delle problematiche relative ai rapporti con le confessioni religiose e le opinioni filosofiche.
E’ un lavoro enorme – mi rendo conto – che va comunque fatto dai …. romani!!!

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