La clericalata della settimana, 32: Luca Basile

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.

La clericalata della settimana è dell’assessore alla cultura della giunta di La Spezia (centrosinistra), Luca Basile, che ha contattato il referente Uaar intento a organizzare la mostra “Sacrosante risate”

chiedendogli di mantenere un basso profilo e toni adeguati trattandosi di “argomenti delicati e suscettibili di urtare alcune sensibilità” e di cancellare gli eventi successivi a quello con Sergio Staino

laspezia-satira


Qui sotto altri episodi che segnaliamo.

Il Consiglio dei ministri, a dispetto della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto di accesso alla fecondazione eterologa, ha deciso che tale accesso verrà comunque negato finché il parlamento non legifererà sulla materia.

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi (Pd) ha presenziato alla “Route Nationale” degli scout cattolici a San Rossore (PI), dicendo loro che “è molto bello che domani possiate consegnare il vostro lavoro al Governo e alla Chiesa”. All’inaugurazione erano presenti anche i presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini (Sel) e Piero Grasso (Pd).

Carla Di Francesco, direttrice regionale per i beni culturali dell’Emilia Romagna, sollecitata dal Capitolo Metropolitano (organo cattolico) “che chiedeva di fare bene e in fretta” ha violato la normativa sugli appalti pubblici assegnando 400.000 euro senza gara a un’unica ditta, la stessa di cui il Capitolo “aveva fiducia”.

Stefano Benedetti (Forza Italia), consigliere comunale di Massa, si è lamentato dei “comunisti che hanno fatto sparire il Crocifisso Cattolico”, e l’ha pertanto affisso con un blitz in Comune affinché “vigili sulle azioni, la morale ed il lavoro di tutti gli attuali amministratori e dipendenti comunali”.

In seguito alla scandalo suscitato dalla notizia che, in Piemonte, le scuole statali devono ricevere una sorta di nulla osta da quelle private cattoliche per l’apertura di nuove sezioni, l’assessore Giovanna Pentenero (Pd) ha preso atto dell’incostituzionalità della norma, ma nel contempo ha sostenuto di essere “disponibile a valutare strumenti che tutelino l’eventuale perdita di occupazione e a sostenere l’attività delle scuole paritarie […] vedremo in Consiglio regionale di mettere a punto per l’anno scolastico 2015-2016 un testo che tenga conto della complessità del problema e che affronti anche la questione occupazionale nelle scuole paritarie con tutti i mezzi a disposizione”.

Il Comune di Adelfia (BA), guidato dal centrosinistra, lo scorso novembre ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Congregazione Maestre Pie Venerine per l’utilizzo di una parte dell’immobile. Alla richiesta di chiarimenti sui dettagli della convenzione, ha risposto che “la convenzione prevede che le religiose, quale controprestazione per l’utilizzo dell’immobile, si impegnano ad attivare iniziative in accordo con le locali Caritas parrocchiali. […] Le suore in prima persona hanno prestato la loro opera di educatrici a supporto e in collaborazione con le volontarie della Caritas, in favore di minori scolarizzati segnalati anche dal Servizio Sociale”.

20 commenti

G.B.

“vedremo in Consiglio regionale di mettere a punto per l’anno scolastico 2015-2016 un testo che tenga conto della complessità del problema e che affronti anche la questione occupazionale nelle scuole paritarie con tutti i mezzi a disposizione”.
Invece del taglio degli organici nella scuola statale, con conseguente disoccupazione di tanti precari, non gliene importa un c**** a nessuno.

Angelo

Siamo messi un po male???
Bere bicchiere di acido muriatico, fare il bagno nel liquido di raffreddamento di una centrale nucleare, cadere in un dirupo di 20o metri, queste sono cose che quando capitano uno pensa “sono messo un po male”. Queste notizie clericali sono proprio quelle cose che quando le lege dice “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAArrrrrrrGHHHHHHH”

francesco s.

Questa volta gli esponenti del PD si sono superati. Quel l’esponente di forza Italia è davvero comico.

francesco s.

Gerard in un precedente commento sull’ateismo in mediorente s’è stupito dei commenti OT. Il proprema come dimostra questa clericalata è che qui abbiamo già i bei nostri guai con la laicità per poter avere un atteggiamento diverso dal biasimo e dire null’altro, oltre all’inconscio tentativo di esorcizzare da noi la discriminazione che essi subiscono.

Gérard

Caro Francesco s.

Il fatto è che non ho apprezzato molto il tuo modo di ” penetrazione ” in quanto da precedenti post, ti giudicavo una persona abbastanza vicina a miei idee e convizioni di sinistra …. sinistra vera…!
Quando leggo queste clericate della settimana mi viene anche un grande male di pancia se no un rialzo del tasso di Adrenalina ad un livello pauroso .
Detto ciò, penso che occuparsi dei ns clericalisti non ci impedisce di guardare anche fuori le ns frontiere in paesi dove i nostri amici laici vivono in una situazione mille volte peggiore della nostra .
L’ Islam è alle ns porte e in Francia, piu di 75% della popolazione ne ha paura ! ( Sondaggio di Le Monde ) e mi sconvolge il modo come questo problema viene affrontato in italia : superficiale ( comme sempre … ) che va dal razzismo bieco e disgustoso all’ accettazione senza critiche della religione islamica e suoi principi … ( anche una religione di pace…. tutto sommato…. ( !!!??? )

Francesco s.

Il tema è serio, ma ci si sente impotenti soprattutto quando non si riescono a risolvere i propri problemi, allora si tenta di esorcizzare questo senso di impotenza con la battuta scema (lo ammetto) o andando ot. Non è menefreghismo.

Gérard

Vedi caro Francesco s. , vivo in Italia ma, nel bene o nel male ho il mio bagaglio francese sempre nella testa . L’ unica cosa dove andavo veramente fiero dal mio paese era la sua laicita, accettata e apprezzata anche dalla stragrande maggioranza degli cattolici francesi e non c’ erano grossi problemi con loro, e nemmeno con il clero .
Da quando abbiamo avuto un forte incremento dalla popolazione musulmana, la situazione è davvero peggiorata e rinunci dopo rinunci da parte da politici o uomini con un posto di responsabilita pubblica ( sia per motivi di biecco calcolo elettorale, senso di colpa verso i nostri ex-colonizzati o remissione codarda ) questa laicita viene rimessa in ballo . Contentissimi di questa ” breccia nella Porta Pia ” alla rovescia, i cattolici retroguardia che fin’ora avevano sempre chiuso becco, si sono sentiti ringagliarditi e, alla loro testa vescovi e arcivescovi conservatorissimi ( nominati da GP II per questo motivo -il vescovo di Bayonne per esempio è un allievo del Card. Siri -) hanno anche loro cercato di combattere la laicita . Terribile questo grido di gioia dell’ arcivescovo di Lione : ” Grazie all’ Islam, si riparle di Dio in Francia !! “.
Dunque quello che accade sul piano laicita nei paesi arabi è da tenire d’ occhio perchè un avanzata loro è molto importante per il ns futuro …

Gianluca

“Le suore in prima persona hanno prestato la loro opera di educatrici”

Le suore educatrici… Mi vengono i brividi solo a pensarci.

benjamin l'@sino

Ho esperienza diretta di “suore educatrici” dai due lati della barricata. Da bambino, ho avuto a che fare con maestre suore per i primi due anni di elementari; da ragazzo ho avuto a che fare con suore educatrici nelle attività legate all’oratorio di quartiere, che frequentavo; da adulto ho a che fare con suore educatrici nella veste di insegnanti (non solo di religione). Devo dire, per onestà, che esistono ottime suore educatrici, pessime suore educatrici e suore educatrici così così. Come capita con tutte le persone e in ogni ambito d’attività. Certo è che le pessime suore educatrici sono… davvero pessime! Non per niente pessimo è un superlativo assoluto negativo e, come tale, è insuperabile verso il peggio.

Gérard

Le suore sono persone che, non avendo soddisfazioni sia sul piano sessuale che affettivo, subiscono perciò uno squilibrio sia fisico che mentale .
Rarissime sono quelle che possiamo chiamare ” brave “..!

mauro

L’articolo linkato (datato 7 agosto scorso, a firma di Gianluca Solinas) descrive nel dettaglio la “clericalata” qui raccontata che riguarda la mostra satirica “sacrosante risate”.
Le versioni dell’Assessore alla cultura Luca Basile e del Presidente provinciale dell’UAAR Cesare Bisleri sono (naturalmente) molto diverse.
L’unico punto fermo, l’unico “fatto” confermato da entrambi, è che tutto si è svolto al telefono e in un clima di cordialità.
Giusta quindi la conclusione di Solinas: “Questi i fatti e le dichiarazioni, ognuno può ricavarne una propria opinione”, e la sua “opinione” lui se l’è giustamente fatta e la propone con argomentazioni valide …..

whichgood

L’articolo esposto parla di Staino come presidente nazionale UAAR. Almeno si informino certi giornalisti.
Comunque, perfino accogliendo ‘l’invito’, meglio il profilo basso che il basso profilo di certi ambienti clericali.

Francesco non da Assisi

Maestre Pie V E N E R I N E, che razza di congregazione è? Se hanno a che fare con Venere sotto sotto c’è qualcosa. Mi piacerebbe saperne di più.

mauro

Il giornalista Gianluca Solinas, sempre alla fine del suo articolo, prova anche a ipotizzare che si possa interpretare la telefonata dell’assessore “come un segno di interesse da parte del Governo cittadino attento a che le manifestazioni, anche culturali, non offendano la sensibilità di alcuno”.
Non offendere la sensibilità di qualcuno mi pare semplicemente civile, è quella cosa che tutti noi richiediamo per noi stessi. La richiesta di toni bassi quindi non sono così strani.
E mettendomi nei panni del ruolo di un assessore alla cultura, di sicuro avrei avuto la stessa preoccupazione e credo che tutti l’avremmo avuta.
Comunque quella della mostra satirica mi pare una clericalata del tutto presunta, stando ai pochi fatti certi e alle dichiarazioni discordanti dei due protagonisti.

Gérard

Ma questa mostra non è mica a cielo aperto ?! Ognuno ha il diritto di andare o non andare a vederla …??

Allora perchè questo tipo di discussione ?

Ateo64

Perchè in italia c’è sempre bisogno del paparino che ti da l’ok.
Sia mai che, anche solo accidentalmente, possa vedere/scoprire qualcosa che metta in moto qualche neurone o che urti la tua sensibilità così accuratamente coltivata da una sana e corretta educazione cattolica 😉

Tiziana

Fccio notare che quando poi si parla di altre religioni si commettono errori grossolani. Proprio in un episodio di Don Matteo (vecchio , c’era ancora il capitano Anceschi) c’è stata la morte di un ebreo e quindi i riti legati al lutto ecc. Errori grossolani secondo me non consentiti in una produzione legata a Roma come la Lux è
Di più, avendo uno zio , purtroppo deceduto un anno fa, generale dei carabinieri scrissi anche al comando per deprecare il vizio di far passare i carabinieri (sui quali ognuno può pensare quel che crede) come degli idioti incapaci più legati alla Chiesa che allo Stato (mio zio sebbene anziano ne soffriva moltissimo di questo ritratto) . La risposta è stata che anzi rendevano simpatici i carabinieri.

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