La clericalata della settimana, 25: Massimo Bitonci

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Anzi, ringrazia in anticipo chi le segnalerà eventuali “perle”.

Il neo-sindaco di Padova Massimo Bitonci (Lega Nord), dopo aver promesso di essere “il sindaco di tutti”

ha cominciato a celebrare la vittoria con tre pellegrinaggi, è intervenuto alla processione per Sant’Antonio chiedendo l’intercessione del santo e ha delegato l’assessore Alessandra Brunetti ai “rapporti con il mondo religioso”

bitonci

Nel 2009, commentando l’iniziativa giuridica di una socia Uaar contro la presenza del crocifisso negli edifici pubblici, chiese “di revocare la residenza alla famiglia italo-finlandese che ha inferto una tale ferita alla civiltà cattolica”, aggiungendo che “se questi signori dovessero passare per Cittadella potrebbero trovare i loro faccioni attaccati ai muri con la scritta ‘wanted'”.

Altri episodi che abbiamo raccolto e segnaliamo:

Stando alle parole del governatore Paolo Di Laura Frattura (Pd), i costi del viaggio in Molise del papa sono al momento coperti esclusivamente da fondi pubblici.

Tra le tracce per la seconda prova dell’esame di stato, indirizzo tecnico dei servizi sociali, il ministero dell’Istruzione — per far parlare delle problematiche dei senza fissa dimora, dei posti di rifugio e dei servizi che possono essere loro forniti e delle soluzione concrete da approntare — non ha trovato di meglio che citare unicamente un articolo dedicato all’elemosina fatta dal cerimoniere pontificio.

Il Comune di Latina, dopo aver promesso e approvato la trascrizione di un matrimonio gay celebrato all’estero, ci ha ripensato in base al parere del Ministero che lo considera “contrario all’ordine pubblico”.

Il sindaco uscente di Bari Michele Emiliano (Pd) ha regalato un orologio ricevuto dal sultano dell’Oman alla basilica di san Nicola, chiedendo nel contempo la grazia e la protezione per la città.

La proposta di legge di Maurizio Sacconi (Ncd) inerente “Disposizioni in materia di unioni civili” ha riscosso il consenso del quotidiano dei vescovi Avvenire perché “precisa con chiarezza, in premessa, l’unicità della famiglia fondata sul matrimonio e agisce solo sul terreno dei diritti e doveri reciproci dei conviventi «in un quadro meramente privatistico»”. Il giornale rileva altresì come il Pd “stia prendendo tempo”. Il senatore Nico D’Ascola (Ncd) è a sua volta intervenuto contro il progetto di legge del Pd definendolo “il preludio a matrimonio e adozioni per le coppie gay”.

L’ex consigliere Pd Andrea De Pasquale ha criticato la Cgil per aver organizzato un presidio in favore delle donne e contro le frequenti manifestazioni antiabortiste all’ospedale sant’Orsola di Bologna.

34 commenti

gmd85

Ma quelle di Bitonci non sono clericalate, sono proprio bigottate estremiste.

Quanto a De Pasquale: i sindaci alle marce antiabortiste, si, i sindacati le iniziative di un sindacato di parere opposto, no. Eh, la coerenza.

Gianluca

gmd85

“Quanto a De Pasquale: i sindaci alle marce antiabortiste, si, i sindacati le iniziative di un sindacato di parere opposto, no. Eh, la coerenza.”

Più che la coerenza, direi l’imparzialità che dovrebbe contraddistinguere un rappresentante delle istituzioni!

gmd85

@Giorgio Pozzo

Incoerenza e ipocrisia vanno spesso a braccetto 😉

claudio285

Sto Bitonci è proprio un baciapile eunuco fatto e vestito. Chissà che vita di emme che deve aver fatto. Speriamo solo che abbia figli gay o lez.

bruno gualerzi

“Il neo-sindaco di Padova Massimo Bitonci (Lega Nord), dopo aver promesso di essere “il sindaco di tutti”…

Purtroppo, al di là delle varie connotazioni politiche, è ancora questo il modo più efficace per essere il ‘sindaco di tutti’. Sant’Antonio o San Gennaro, nonostante la secolarizzazione (più apparente che reale, a mio parare… ma questo è un altro discorso), sono sempre di moda.

Seth Ankh

I leghisti sono comici per tanti motivi. Tra l’altro ondeggiano tra una paganesimo tutto loro ed un clericalismo alla Udc; confusi anche sullo spirito, figuriamoci sulle idee.

faidate

Sono numerosi i cristiani della statura intellettuale e morale del sindaco Bitonci per i quali Cristo è importante non per gli indirizzi di vita che ha proposto, ma per il fatto che ha permesso di brevettare un simbolo molto utile e remunerativo. Quanto all’intercessione di Sant’Antonio, chi vivrà vedrà: se poi dovesse mancare, che farà il Sindaco, lo rimanderà in patria?

whichgood

La scritta ‘wanted’ dovrebbe essere posizionata sotto i crocifissi semmai.

maxalber

Ringrazio la redazione per aver dedicato la clericalata a questo fulgido esempio di onestà civile e politica.
Ricordo infatti che quando ha dedicato le sue attenzioni alla mia famiglia lo ha fatto nel doppio ruolo di sindaco e di deputato, rifugiandosi così dietro all’immunità parlamentare.
Un fulgido esempio di coraggio delle proprie azioni.

DucaLamberti74

E come sempre tante belle clericalate dei partiti italioti votati dagli italioti.

Anche se il piddi`cicci` (PDCC = PD + exDC + exPCI) per ben due settimane consecutive cede la medaglia d’oro alla lega nord.

Ogni nazione ha la classe politica che si merita.
Ed in questa italietta degl italioti felici, devoti, beoti sempre gaudenti quando il papa parla dicendo sempre lo solite banalità i relativi politici con i loro gesti filo-clericali non fanno altro che accondentadre il desiderio dei popolani elettori italioti.

DucaLamberti74

Frank

Scusami se te lo faccio notare ma sei un pò troppo faragenoso, ops…. volevo dire farraginoso. 😉

DucaLamberti74

Allora dal caos farraginoso del mio pensiero filosofico estraiamo dunque una tautologia assiomatica:

* * * GLI ITALIOTI SONO ITALIOTI IN QUANTO FELICI ABITANTI DI QUESTA NAZIONE DENOMINATA ITALIETTA DEGLI ITALIOTI

Ecco direi che così va meglio 🙂

DucaLamberti74

Giorgio Pozzo

Al momento in cui scrivo, sono magari abbastanza felici, ma tra qualche ora, quando il laico Uruguay avrà eliminato la nazionaletta, saranno meno felici… :mrgreen:

Diocleziano

Oltre ai giocatori, anche i due preti siano spompati. :mrgreen:
A tragedia avvenuta faccio il giro delle settanta chiese
strombazzando con il clacson…
”Neanche con du’ preti ce la faaaaaaaaaaaaa…” 😉

Giorgio Pozzo

Francesco, credici oppure no, io in ufficio avevo scommesso su Costa Rica e Uruguay promosse.

Scommessa “platonica”, in quanto nessuno l’aveva raccolta. Non vinco nulla… eh, ma se guardi il mio cognome, vedi che di calcio ne capisco qualcosa… :mrgreen:

Diocleziano

Si è dimesso Prandelli, si è dimesso Abete…
Ma i due preti che fanno, non si dimettono?
Che si facciano carico delle loro responsabilità nel fallimento
della nazionale, ammettano che di calcio, dio,
non ne capisce una madonna! 😎

firestarter

@ ducalamberti

Non la hai capita, quindi ripeto: FARAGEnoso

whichgood

”Questo evento, ne sono certo, costera’ poco alle casse della Regione rispetto alla qualita’ che tutti insieme metteremo in campo.”

“Tutti stiamo lavorando per ridurre all’osso l’investimento pur consapevoli dell’immenso ritorno per il Molise che la presenza del Papa ci regalera’, aprendo una vetrina straordinaria sul mondo”

Giusto. Tutti siamo consapevoli di quanto quelle oscure e distante terre siano sconosciute al mondo. Tanto per cominciare, non si potrebbe mettere il portale del turismo (http://www.moliseturismo.eu) ANCHE in inglese, se si vuole avere una apertura al mondo? (forse la preghiera è più effettiva).

Si vede proprio la buona fede nelle dichiarazioni.

Gianluca

whichgood

Quello che farebbe ridere (se non fosse per il fatto che fa piangere) è che non si rendono minimamente conto:

“… pur consapevoli dell’immenso ritorno per il Molise che la presenza del Papa ci regalera’,”

Ma immenso ritorno di che? Ma iniziassero a fare i conti effettivi delle spese, poi vedi che sorprese.

whichgood

A parte l’espressione ‘ci regalerà’, pur come metafora è scandalosa. Se si investe un patrimonio per l’evento, quello che ne deriva (i presunti ricavi/ritorni) non sono un regalo ma una doverosa restituzione. Regalo è quello che si investe senza sapere il reale ritorno.

Giorgio Pozzo

Invece credo proprio che il ritorno ci sarà, in quanto aumenteranno gli ammiratori del papa, aumenterà il senso cattolico della gente, e conseguientemente aumenterà il numero dei cittadini che devolveranno l’8×1000 alla CCAR.

Gérard

Con la crisi che attanaglia il mondo, figuriamoci se questo viaggio del Papa in Molise colpira tutto il pianeta …!
Ma mi rifiuto di credere che la gente dalle parte di là sia cosi credulone…!!?

Tiziana

@Giorgio Pozzo

per quel che contano i miei chiacchiericci alla fermata dell’autobus e al bar (di Roma) l’entusiasmo per il papa è solo dei media non dei cittadini.
quanto alle donazioni per l’otto per mille , va notato che spesso sono fatte dai caf che desiderando lo status quo compilano moduli . Ahimè la maggioranza dei nostri concittadini è assai ignorante e prona a chi sa scrivere due righe, fossero anche gli impiegati del caf.

Giorgio Pozzo

l’entusiasmo per il papa è solo dei media non dei cittadini

Forse dei cittadini non tanto, ma quelli che abitano in provincia o in campagna? Gérard è ottimista, io non tanto.

Comunque, il ritorno, anche se modesto, sarà tutto grasso che cola: le uscite sono a carico di qualcun altro, e le entrate sono tue….

Gérard

Diego

Non conosco il veneto ma in francese ha un significato ben particolare….

Diocleziano

Il marchio con il leone è quello del team del Moro di Venezia.

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