Ora alternativa: il quarto spot UAAR

Ultimo epi­so­dio della nostra serie sull’ora al­ter­na­ti­va: il quarto video.

Questi video sono realizzati da Scomunicati

57 commenti

Tiziana

sarebbe interessante sapere in quale scuola va il piccolo panificatore. quest’anno non andrò a votare nelal solita scuola perchè lo scorso anno il tetto ha avuto ua lesione che ancora non è stato riparato ed è chiusa da allora. figli dei miei amici (romani) portano a scuola perfino i punti per la spillatrice e i genitori fanno le fotocpie in ufficio per i maestri. l’ora altrenativa assomiglia molto alle ricchezze dello Stato italiano che si consente di pagare i professori di religione.

Roberto Grendene

Seriamente: pensi che togliendo il diritto all’ora alternativa arriverebbero fondi alla scuola? Ma neanche per idea!
Senza l’ora alternativa tutti i bimbi di 3-11 anni andrebbero a fare religione cattolica, tutti indottrinati, e nessuna possibilità di scampare. Una prospettiva laicamente suicida e che non ha mai dato alcun frutto.

Tiziana

Penso che sarebbe stato meglio ricordare ai giovani che frequentano questo sito come andarono le cose. L’ora di religione doveva essere facoltativa e il ministro della Istruzione dei tempi Franca Falcucci dc si adoperò con la Cei (guidata dal cardinale Poletti)per lasciare l’ora nell’orario scolastico nel silenzio, tra l’altro, dell’allora grande pci.

So di molti bimbi con genitori coerenti con la loro idea che passano il tempo a giocare fuori dalla classe. Mica ci si può sempre e solo lamentare di quello che non fanno gli altri, le cose si cambiano anche con la pelle nostra. Pensi che alla mia età e con il minimo benessere economico che mi sono costruita negli anni devo scaldarmi per difendere la legge 194? O per l’eventuale matrimonio omosessuale? O per l’eutanasia che so bene che con i soldi e nelle cliniche si pratica? Le battaglie per i cambiamenti si fanno soprattutto per non doversi vergognare quando si sta chiusi nella propria stanza.

Se invece si vuole sostenere una scelta familista l’importante è chiamarla col proprio nome: familismo. Tra l’altro se tu hai la fortuna di essere nato a Bologna dove il comune funziona meglio che a Roma e rifà i tetti alle scuole non mi sembra che sia corretto fregarsene.

Francesco s.

Mica tutti possono andare a giocare con i figli durante le ore di IRC, a parte il fatto che sarebbero per questo svantaggiati rispetto ai genitori che fanno frequentare l’IRC, se lavorano ambo i genitori che si fa, ci inventiamo l’ubiquità? Oppure ci mandiamo la tata? E chi non ha quel “minimo benessere economico” per pagarsi la tata che fa? Cornuto e mazziato? Discriminato perchè ateo e discriminato perchè non c’ha i soldi per pagare la tata?

La questione sul matrimonio omosessuale e legge 194 non l’ho capita sei stata un po’ criptica Tiziana. Non è familismo ma giustizia sociale, le discriminazioni vanno eliminate nei fatti, senza fare martiri se possibile soprattutto quando i martiri sono gli altri: “armiamoci e partite”.

Francesco s.

Spero ci non essere stato “maleducato”, come m’hai detto l’altra volta, educazione e rispetto non significa dar ragione, “la ragione si da hai fessi”.

In realtà anche un’altra utente m’ha detto questo, mi sembra Mammalaica, sempre perchè non le avevo dato ragione.

Francesco s.

Errata
Spero di
la ragione si da ai fessi.

Mi scuso degli ORRORI di battitura.

Roberto Grendene

@ Tiziana
ma nessuno viene a dire a te (o ai tuoi conoscenti benestanti), che ti puoi permettere di stare a casa due o più giorni la settimana, che devi portare i figli a scuola a fare l’ora alternativa

ognuno sottragga i figli dall’ora di religione cattolica nel modo che ritiene più opportuno! è troppo difficile da capire?

l’ora alternativa è una attività didattica facoltativa, ma di obbligatoria istituzione da parte dello Stato se viene fatta richiesta, per chi invece non vuole e soprattutto non può permettersi di stare a giocare con i propri figli nelle mattine infrasettimanali: rendiamoci conto che se la combatti il risultato sarà che ben pochi potranno sottrarsi dall’ora di religione cattolica (anzi, dalle due ore di RC, in particolare dai 3 agli 11 anni)

poi scusa, sembra che tu ci faccia la morale: io con i miei figli ci ho giocato, ci gioco, e li mando anche a scuola (e pure a campi estivi, corsi di musica, danza, sport…)

Roberto Grendene

@ Tiziana “Mica ci si può sempre e solo lamentare di quello che non fanno gli altri, le cose si cambiano anche con la pelle nostra”

esatto: io la mia battaglia l’ho fatta, da rappresentante di classe e entrando in consiglio di istituto, investendoci tempo e energie (quindi sulla pelle mia)
prima nella nostra scuola tutti facevano religione cattolica
ora ci sono tanti che alla scuola dell’infanzia e elementare cominciano a fare l’ora alternativa, e pure alle medie (dove molti preferiscono lo studio individuale o l’uscita dalla scuola)

fai pure la tua battaglia senza lamentarti di quello che fanno gli altri: se riesci a spostare l’IRC fuori dall’orario scolastico ne sarò sicuramente lieto!
quello che non capisco è perché la tua battaglia sia contro l’ora alternativa, che si dimostra uno dei modi di sottrarsi all’IRC

hai fatto delle azioni concrete sulla tua pelle contro l’IRC? e hanno dato qualche risultato?

Tiziana

@Roberto Grendene
l’uaar da gambe al progetto del ministro Falcucci. che abbssò la testa davanti al cardinale Poletti promettendo u a ora altrenativa non vincolante
Questo è

Tiziana

Caro Grendeme, io ho frequentato la scuola quando l’ora di religione era obbligatoria e nella mia scuola media e nel mio liceo c’erano due bambini alle medie esonerati e al liiceo tre. Per l’esenzione occorreva una dispensa che io ottenevo non essendo cattolica. La mia scuola media (Col di Lana) era accanto al palazzo rai di viale mazzini e mia madre venne interistata al telegiornale perchè manifestava sola in quanto l’ora era al centro delle lezioni . fu un corpo a corpo con don filizzola, parroco della traspontina (chiesa importante in via della conciliazione) che vide mia madre vimcente e l’ora di religione posizionata alla prima ora. ritengo una vittoria di mia madre (ovviamente non da sola) l’essere riuscita a derubricare da religione di Stato il cattolicesimo.
E ho la schiena molto dritta credimi

Tiziana

@Francesco S.

Non mi hai offeso, figurati, è che redo non sai come si sono svolti i fatti. resto l’uaar, condivisibilissima in tante sue posizioni, sull’ira di religione gioca all’ambiguità facendo leva sui figli pezzi de core proprio come l’italiano più retrivo

Diocleziano

Ottimo.
Il cattolico magari si aspetta che alla prossima moltiplicazione dei pani e dei pesci
si moltiplichi anche qualche tubetto di maionese… 🙄

Manlio Padovan

Bellissima la domanda sui pesci…che ‘a ‘xe una dee soite monade dove che se taca i credenti parché no i sa altro.

maxalber

… che è una delle solite stupidaggini a cui si attaccano i credenti perchè non conoscono altro.

Francesco

Papà cattolico: Bella quella sparata della moltiplicazione dei pani.
Figlio cattolico: Basta fare la figura degli imbecilli e questi atei ci cascano sempre.
Papà cattolico: Mi ha detto pure non ti preoccupare “prendilo pure”.
Figlio cattolico: Ma la cosa più divertente sai quale papà?
Papà cattolico: Quale?
Figlio cattolico: La faccia che farà il figlio dell’ateo quando suo padre, tornando a casa, gli dirà che dovrà farlo lui il pane, con le sue manine.
Papà cattolico: Ah ah ah, vero non ci avevo pensato, certo che frequentare l’ora di religione ti fa diventare proprio una brava persona.
Figlio cattolico: E’ proprio vero papà.

myself

L’unica cosa non realistica di questi spot è il fatto che il papà cattolico sembra sforzarsi di voler imparare qualcosa dall’altro papà. Invece si sa che in realtà questo genere di discorsi finiscono sempre con i cattolici che innalzano una barriera comunicativa.

giuseppe

Da piangere !!! Sempre più giù ! Bene, continuate cosi e fatevi conoscere meglio dagli italiani, che rideranno di buon cuore.

Diocleziano

Gli italiani stanno ridendo di buon cuore vedendo la chiesa sprofondare
in un oceano di m##da, tra loschi affari e lobby gay… e tu, ridicolo essere,
vieni qui a farneticare?

Kaworu

per favore… la lobby gay non esiste.

esiste il marcio del vaticano che si aggrappa a cose che in un paese civile non sarebbero nemmeno un problema.

loro vogliono e incoraggiano l’omofobia? oh beh…

Diocleziano

Di lobby gay in vaticano ne hanno parlato i giornali in questi giorni.
Se poi è una baIIa, non so. Attendo sviluppi. Però mi piacerebbe :mrgreen:

Kaworu

si lo so che se ne parla.

‘na lobby potentissima, che non riesce a far approvare neanche uno straccio di legge contro l’omofobia.

FSMosconi

@Kaworu

Una lobby così potente che viene appaiata a quegli omofobi e neo-franchisti banchieri vaticani dell’Obra di De Balanguer…

Furbi!

😉

fab

Sta’ a vedere che si insegnerebbe religione per ottenere risultati diversi da quelli che appaiono nel video…

Priapus

@ Diocleziano,
ma tu credi che gli enrichi e i giuseppi, per non parlare dei loro vari compagnucci di merende, si
accorgano delle magre figure che fanno di continuo?

giuseppe

Certo, certo, magre figure ai vostri occhi foderati di prosciutto. Ma sono in tanti che vengono a leggere per curiosità su questo sito….e sapranno capire chi fa realmente magre figure. Ad ogni modo, il tuo giudizio mi lascia totalmente indifferente.

firestarter

ciao giuseppe che dice l’arcangelo? ti fidi a lasciare la mogliettina sola con lui mentre sei qui a leggere per curiosita’? sei sicuro che sia solo curiosita’, giuseppe? fossi in te non delegherei ad altri, giuseppe

fab

Come no, si capisce al volo come il giudizio lasci giuseppe indifferente. Invece è chiaro che lo lascia davvero indifferente il giudizio dei lettori, dato che le sciocchezze che scrive sono evidenti a colpo d’occhio.

Diocleziano

Vedi, Priapus, l’animaletto si rende conto di fare figure barbine, ma crede
che sia una sua missione (nel senso che gli danno loro); si vota al martirio
del ridicolo per guadagnarsi la simpatia del suo dio che ama la sofferenza, e più soffrono e più sono meritevoli agli occhi dell’invisibile vecchiardo.
Quindi, facciamogli del bene aiutandoli a soffrire. :mrgreen:

(giusp, hai visto Crozza sulla 7 come ha ben spu††ana†o la chiesa, il papa
e tutto il baraccone di pagliacci? Contento? Hai ancora voglia di ridere?)

Priapus

Hai detto bene, l’animaletto, io mi spingerei a chiamarlo “bestiolina”, giusto per
ottenergli la “grazia” del suo dio.

manimal

Ad ogni modo, il tuo giudizio mi lascia totalmente indifferente.

sei molto bravo a mascherare l’indifferenza.

Priapus

peppiniello, maschera pure la bile al pensiero di tutti i visitatori che si scompisciano dal ridere
alle tue spalle e fingi indifferenza, illudendoti così di ottenere un inesistente paradiso. Ma non
credi che il tuo dio, se esistesse, scorgerebbe bene il tuo livore?
Oscar Wilde diceva che il paradiso avrà pure un buon clima ma è frequentato da gente molto
noiosa, mentre solo all’infermo puoi trovare compagnia divertente.

Bertrand Russel2 la vendetta

Priapus

La frase non è di Oscar ma è stata attribuita erroneamente a Mark Twain in realtà non si sa chi la abbia detta.

San Giovese

AHAHAHAHAH!!!
Bellissimo!
Questo è venuto veramente bene, anche secondo l’analisi del giusirosicometro è venuto bene! 😀

MASSIMO

Gente, ma avete capito quella che è l’idea sulla religione che hanno i politici della destra?
1) Se credi, tutto bene;
2) Se invece non credi è uguale. Devi essere cattolico per forza perchè il cattolicesimo fa parte della cultura europea, delle radici cristiane e bla bla bla.

Insomma, non vuol dire niente se la religione è vera o falsa. Ma siccome c’è sempre stata va accettata comunque.

MASSIMO

A questo punto io definirei il cattolicesimo una cultura imposta da potere, e non una vera religione.
La religione è fede e spiritualità, e non ha certo bisogno di essere imposta dal potere con la prepotenza come accade con il cattolicesimo.
Anzi. proprio il fatto che deve essere imposto con la forza ne dimostra la sua falsità.

Diocleziano

È l’eterno problema dell'”ordine costituito”: ordine pubblico ottenuto
attraverso una opinione pubblica addomesticata e pilotata.
Da Machiavelli, con la sua teoria della simulazione della religione
da parte del principe al fine di non creare turbative, fino alla sopravvalutazione
dei ”Promessi sposi”: Renzo (il cittadino) deve affidarsi all’autorità e alla
chiesa e non pretendere giustizia a tutti i costi; mentalità da sudditi
che era funzionale alla politica dello stato.
Tema complesso e la mattina s’è fatta breve…

MASSIMO

Faccio notare una cosa abbastanza preoccupante.
Partiti come FORZA NUOVA, nel loro programma prevedono l’imposizione del cattolicesimo con la forza e persecuzione di chi la pensa diversamente.
Fortunatamente si tratta di partiti con pochi votanti.

Tiziana

@Massimo

Forza nuova nel Lazio sostiene Storace presidente della Regione , quindi è in coalizione col Pdl. Storace, sembrerebbe, essere a un passo da Zingaretti, il che è estremamente preoccupante. E’ possibile che anche al Comune si presenti in sostegno di Alemanno )insieme a Casa Pound)

Priapus

Chiunque l’abbia detta, esprime bene la situazione; poi, il giusirosicometro si adatta alle due
faccie della moneta falsa chiamata giusi, quella dell’ipocrita che si rode per le risate che
accolgono le sue melense scemenze e quella del topo di sacrestia che rosicchia le nostre tasse.
Ipocrita & sanguisuga, che squallido individuo!

Priapus

Non svalutate troppo Manzoni, se sapete leggere un poco fra le righe, vedrete tanti spunti interessanti, compresa l’origine della mafia (don Rodrigo, i suoi bravi e l’Innominato, con lo
stato che non combatte ma ignora). Dopotutto è una buona descrizione di una società e di
una chiesa corrotte ed in disfacimento.

Diocleziano

Il senso del discorso non era contro al Manzoni, ma contro chi manipola
l’opinione pubblica tramite l’interpretazione di comodo. Neanche del Machiavelli
si può dire che fosse stato un simpatizzante di principi o tiranni.

Priapus

Del Machiavelli lo ritenevo totalmente scontato, visto che ha ben descritto gli eccidi del Borgia
ed era la bestia nera della chiesa, che era machiavellica, nel senso che viene comunemente
attribuito al povero Nicolò che era un idealista che sognava riunificazione e libertà d’Italia.
La fama sinistra che circola fra ignoranti e bigotti è dovuta alla chiesa che lo mise all’indice e
ne ha sempre detto peste e corna. Anche il Guicciardini, se lo hai letto, non aveva molta
simpatia per i preti ed infatti confessa di averli sempre serviti pur detestandoli.
D’altronde, per persone così colte ed intelligenti, che hanno potuto conoscerli a fondo grazie
ai delicati incarichi ricoperti, sarebbe stato un pò difficile amare i preti.

giuseppe

MASSIMO risponde:

sabato 23 febbraio 2013 alle 10:30

Faccio notare una cosa abbastanza preoccupante.
Partiti come FORZA NUOVA, nel loro programma prevedono l’imposizione del cattolicesimo con la forza e persecuzione di chi la pensa diversamente.
Fortunatamente si tratta di partiti con pochi votanti.

Ma tu non sei quello che volevi usare la violenza ? Strano che ti scandalizzi perché lo fanno altri.

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