Sicilia, Rosario Crocetta affida la Regione alla Madonna delle Lacrime

L’elezione di Rosario Crocetta a presidente della Regione Sicilia ha risvegliato in molti la speranza di un cambiamento. L’esponente Pd, omosessuale dichiarato e noto per l’impegno antimafia (per cui ha più volte rischiato la vita), ha conquistato la presidenza sostenuto da un’alleanza formata da Partito Democratico, Udc di Pierferdinando Casini, Api di Francesco Rutelli e Psi.

Crocetta ha sempre dichiarato, al contempo, di essere un devoto cattolico. Non solo ha promosso l’alleanza con gli ex democristiani, ma ha annunciato in una intervista che in caso di vittoria avrebbe fatto voto di castità. Dopo l’affermazione alle urne, ha voluto come assessori il cantautore Franco Battiato e il fisico (devotissimo) Antonino Zichichi.

crocetta

Di recente, a rimarcare ancora di più la propria cattolicità, Crocetta ha presenziato ad un incontro per la pace dal titolo Io credo, noi crediamo presso il santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa, organizzato dai gruppi di preghiera Regina della Pace. “La religione non deve essere una cosa che deve distrarci”, ha proclamato il neopresidente, “ma deve invece responsabilizzarci”. La “vera religiosità guarda all’uomo e guarda soprattutto ai più deboli”, ha aggiunto. Invitando i siciliani a rimboccarsi le maniche per lottare contro ingiustizie e corruzione, ha detto che “il fatto di affidare noi stessi ad una grande donna come Maria è un atto di semplice devozione”.

Esprimiamo seri dubbi sul fatto che la consacrazione ufficiale da parte del presidente in carica della Regione alla Madonna sia “un atto di semplice devozione”. Un politico che vuole essere davvero progressista e promuovere un cambiamento concreto dovrebbe piuttosto difendere la laicità, anche se sinceramente credente. E non prestarsi, come il suo precedessore Salvatore Cuffaro, a tali atti di devozione. Che rappresentano anche atti di sottomissione nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche.

La redazione

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173 commenti

Fred

Madonne e santi non hanno fatto proprio un buon lavoro per i conti siciliani fino ad adesso… Gia’ Cuffaro aveva consacrato l’isola al cuore immacolato nel 2011, con scarsi risultati… non credo la madonna delle lacrime voglia cooperare…

Federico Tonizzo

Forse è proprio per tutte queste situazioni e false devozioni interessate, che diverse statue della madonna si mettono a “piangere”… :mrgreen:

sergio

L’Italia è drammaticamente impantanata nel devozionismo. Riusciremo a dirci europei nel momento in cui la classe politica europea si emanciperà dai cornetti portafortuna e dalle immagini di padre pio e donne con la pezzola in testa avvolte dall’aureola.

Odino

Omosessuale dichiarato e nonostante ciò cattolico devoto.

Masochismo o opportunismo?
Cosa fa? Prima maneggia peni altrui e poi si pente dandosi del degenerato dopo opportuna contrizione?
Oppure si considera solo un degenerato astenendosi da certi atti riprovevoli per la dottrina?

nightshade90

la cosa assurda e’ che fa giuramento di castita’ SE eletto. quando per la chiesa cattolica TUTTI gli omosessuali DEVONO essere casti SEMPRE (se fanno sesso con un uomo e’ sodomia ed e’ male. se per qualche ragione lo fanno con una donna e’ comunque sesso prima del matrimonio, quindi comunque male, anche se meno male secondo la chiesa rispetto alla sodomia). bipensiero o ipocrisia?

John

Io penso invece che occorra lasciare ogni persona libera di avere il suo orientamento sessuale e le sue convinzioni senza fare processi morali. Io penso che ogni persona sia libera di avere le proprie tendenze sessuali, le proprie convinzioni ateistico-religiose, in entrambi i casi anche diversissime dalle mie, e di combinare le due come vuole. Mi dispiace che tu invece (e chi la pensa come te) voglia sondare a tutti i costi ciò che avviene nel suo intimo.

(Considerato che Crocetta ha dichiarato espressamente la non-rilevanza delle proprie tendenze sessuali rispetto al suo incarico)

pastafarian

Certamente ogni persona è libera di avere le tendenze sessuali che vuole e metterle in pratica (se legali) e certamente ogni persona è libera di avere l’orientamento politico che vuole e metterlo in pratica (se legale): tutto ciò premesso mi sembra che il pensiero logico di Crocetta sia lievemente offuscato (per me è matto come una lepre marzolina!!!).

Lewis

Non è cosi facile john, tu ti fideresti di un uomo con tali contraddizioni? io no

John

Lewis e pastafarian,
io non vedo le contraddizioni, o dove le vedo non le considero così gravi. E se anche il presidente è un po’ eccentrico, questo può essere anche un punto a suo favore: almeno si distingue dalla massa grigia e conformista.
Ma la pensiamo in modo diverso ed è normale, ed evidentemente votiamo in modo diverso. Menomale, se non fosse così non avrebbero ragion d’essere le elezioni.

Odino

Non avevo mai inteso che fosse sbagliato fare i “processi morali” agli uomini politici. In ogni caso lungi da me l’idea di aprire una polemica ma il dichiararsi contemporaneamente omosessuali impenitenti e cattolici devoti può significare solo 3 cose:
1) o stuprare la lingua italiana usando l’aggettivo cattolico a sproposito
2) o essere dei masochisti
3) o essere degli opportunisti.

Detto questo se Crocetta vuol giocare con due mazze per me non c’è problema, non sono solito giudicare le persone dai gusti sessuali.

Vittorio

“Omosessuale dichiarato e nonostante ciò cattolico devoto”.

La chiesa non è mai stata tenera con gli omosessuali. Ricordo come fosse oggi che a catechismo (quello di Pio X) insegnavano che il “peccato contro natura” (così veniva definita allora la pratica) è uno dei quattro che “grida vendetta al cospetto di @i@”. Mi sembra che la definizione non lasci alcun margine: a nessuno. E anche oggi, seppure siano cambiate le parole, la sostanza rimane sempre la stessa. Quindi “omosessuale e cattolico” mi sembra più che altro un ossimoro: uno di quelli del tutto inconciliabili. C’è proprio bisogno che un omosessuale si dichiari cattolico, vista la grande considerazione che la chiesa dimostra nei suoi confronti?

John

Non è un ossimoro perché le posizioni sull’omosessualità non hanno carattere dogmatico, e dunque non sono conditio sine qua non per l’appartenenza al cattolicesimo. Quindi si può essere cattolici pur avendo posizioni diverse dal vaticano in relazione a ciò.

FSMosconi

@jhon

Ok: allora troverai anche te strano la pletora teologi liberal silurati nello scorso Pontificato proprio perché liberal?
Dico bene?

john

Può essergli stato impedito di insegnare nelle università di proprietà dell Vaticano, o direttamente controllate da esso, ma non di essere cattolici e parte della chiesa. sono due piani differenti. In un’università privata, il proprietario può scegliere i suoi professori e può revocarli. ma l’essere parte della chiesa è un’altra cosa. io parlavo non della possibilità di essere “professore di teologia in un’università” ma della possibilità di essere semplicemente cattolico. ciò è possibile anche se non si è in accordo con il vaticano su questioni non-dogmatiche.
Spero di essermi spiegato meglio.

FSMosconi

@jhon

No no: alcuni son stati proprio spretati ancorché scomunicati.
(Fonte: Wojtyla Segreto)

Inoltre ti rendo conto che è proprio sulle parti non dogmatiche che son stati estromessi. Nessuno di essi aveva messo in dubbio i fondamenti del cattolicesimo (tranne pochi casi… ma per questioni ambientali diciamo così).

john

Se sono stati estromessi su basi non dogmatiche, quell’estromissione è ingiusta e io la contesto. Ciò a cui tengo più di tutto è pensare con la mia testa, e se ciò domani comportasse il mio non dichiararmi cattolico, non avrei problemi a farlo. Al momento però rimango convinto che, se le cose stanno come dici tu, sono quelle estromissioni ad essere sbagliate.

Ciccio

Non credo ci sia molto da discettare.
La condanna dell`omosessualita` e` ribadita esplicitamente all`interno dei “testi sacri” in ndiversi passaggi sia nell`Antico che nel Nuovo Testamento.
Non c`e` bisogno di alcun dogma. E` “verita` rivelata” di prima mano.
Un omosessuale che si dichiari cristiano o non conosce le “sacre scritture” o ne disattende scientemente le prescrizioni.

Vittorio

x John, 27:12 ore 15:04

“Non è ossimoro perchè…..”
Certamente. Occorre appena tener presente che la CCAR oltre che Magistra Vitae è soprattutto Maestra di “contestualizzazioni”…

Reiuky

Io non mi fiderei mai di una persona del genere: è cattolico, in quanto tale si sente in colpa. è omosessuale, quindi ha una scusa valida per sentirsi in colpa.

Dato che si sente in colpa, farà di tutto per sentirsi perdonata quella colpa.

Francesco

“Crocetta ha sempre dichiarato che in caso di vittoria avrebbe fatto voto di castità.”

Non ricordo chi abbia detto: Tutto ciò che i politici non fanno a letto lo fanno alla loro Nazione. 😆

Francesco

P.S.
Anche se questo potrebbe far credere che Berlusconi dovrebbe essere castissimo. 😆

tano carmeli

la madonna delle lacrime si farà un altro pianto …
e mai una bella risata !!

Gabriele

Lo sconforto è totale. Non sono siciliano e avrei votato M5S ma non credo che il moVimento sia poi così immune al clericalismo. Continuo a sperarci.

Federico Tonizzo

Che il moVimento NON sia immune al clericalismo è anche la mia preoccupazione.

DucaLamberti74

Intanto il M5S spesso e volentieri (vedere blog di Beppe Grillo) insiste sul discorso che la ciesa deve pagare IMU.

DucaLamberti74

Federico Tonizzo

Il blog di Grillo.
Ma tutti coloro che verranno eletti nel M5S saranno d’accordo?
Stiamo a vedere…

Arthur Frayn

Scripta manent, verba volant. Nel programma del M5S la questione è totalmente dribblata.

DucaLamberti74

Forse che forse…in Italia ci sono altri problemi più urgenti che NON il discorso dei rapporti con il vaticano ?

Forse che forse…insistere invece sul discorso del referendum abrogativo o propositivo SENZA QUORUM permette di fare si che NON ci siano piùà equivoci su leggi sgradite/gradite a lvaticano ?

Che dirti…allora partecipa alle primarie del PD contribuendo all’entusiasmante discorso sulla partecipazione al doppio turno senza aver fatto il primo…che devo dirti….i partiti italioti tradizionali dove:

Verba volant atque parecchiem scripta inutiliabibus accurribut
Factis multis pochibus 🙂 🙂 🙂

DucaLamberti74

P.S.: Chiedo scusa a tutti quelli che hanno fatto il liceo classico ma io il latino NON lo ho studiato 🙂 🙂 🙂

DucaLamberti74

John

Io invece credo che occorra guardare la sostanza. Anche io sono contrario al devozionismo e alla religiosità popolare, e non appoggio Crocetta quando va in tale direzione. Ma non si possono dare giudizi sommari, e quando kui afferma che “vera religiosità guarda all’uomo e guarda soprattutto ai più deboli”, come si può dargli torto? Ci si lamenta spesso giustamente di quelle parti corrotte della chiesa che guardano con favore i ricchi e i potenti, per cui ben venga una persona che invece vuole tornare ad una maggiore autenticità del cristianesimo. E’ giusto combattere il cattolicesimo dove crea disuguaglianze (e approvo ogni vostra battaglia in merito), ma dove invece il cattolicesimo stesso vuole davvero appoggiare i più deboli, in questo secondo caso perché ostacolarlo? (e non ditemi né che non è possibile, né che Crocetta non ha già dimostrato di farlo: voi stessi riconoscete che ha rischiato la vita).

Alb

Si, guardiamo la sostanza. Ha nominato assessore Zichichi, uno che di mestiere fa il cattolico bigotto e nel tempo libero prova a manipolare la fisica per adattarla alle sue convinzioni personali. Detto tutto…

John

No, è comunque una generalizzazione. Puoi dire di essere sfavorevole a quella nomina (anzi, lo sono anche io anche io con te, pur considerandone la legittimità), però non si può per questo motivo estendere il giudizio negativo ad ogni profilo presente e futuro dell’azione politica di Crocetta, dato che lui stesso ha dimostrato di avere posizioni condivisibili su altri fronti (la lotta anti-mafia, che non è poco).
Quello che io vi contesto è l’applicazione dell’equazione (fallace): “ha fatto una cosa da cattolico ergo tutto quello che fa è sicuramente sbagliato”. Nel caso di Crocetta infatti mi pare valga la regola inversa: su alcuni profili si “spinge” in estremismi (che non condivido neanche io), ma prevalentemente fa scelte condivisibili. Questa è ovviamente una mia opinione.

FSMosconi

@jhon

L’equazione non è “ha fatto una cosa da cattolico ergo tutto quello che fa è sicuramente sbagliato” bensì “ha fatto una cosa da cattolico tanto in pubblico da essere una garanzia del fatto che non si batterà per la laicità” (laicità = contro il cattolicesimo che crea disuguaglianze in base al credo) e, ma questa è una postilla, “ha fatto un’atto devozionale pari pari a quello del suo predecessore indagato per mafia perciò non ci si fida”.

john

Stai individuando un nesso di causa-effetto che non è dimostrabile, cioé che siccome una persona indagata per mafia compie atti devozionali, allora tutti coloro che compiono atti devozionali sono mafiosi.
Come dire: siccome una persona indagata per mafia porta gli occhiali da sole, allora tutti coloro che portano gli occhiali da sole sono mafiosi.
Mi spiace, non è così.

FSMosconi

@jhon

Leggi meglio: ho scritto “perciò non ci si fida” NON “allora è mafioso”.
Non farmi scrivere cose che non ho mai scritto per favore.

john

Allora non ti fidi di chi porta gli occhiali da sole? Rimane il problema del nesso di causa-effetto, che qui non c’è.

FSMosconi

@jhon

Rimane il fatto che se faccio la stessa identica cosa del mio predecessore un minimo di attenzione ce la si potrebbe pure mettere.

Oh, e sbaglio o hai totalmente tralasciato la parte sulla laicità?

john

Sulla laicità la penso diversamente da voi. Penso che non consista nell’essere “asettici”, e che un presidente possa propendere per una religione. Non necessariamente la mia. Un presidente buddista che professa pubblicamente riti buddisti non mi creerebbe alcun problema. Non lo vedrei come un ostacolo ad una buona amministrazione, così come un presidente ateo che “professa” pubblicamente il proprio ateismo. Questo è il mio pensiero. Direi che su questo i nostri punti di vista divergono “alla radice” quindi più che portare avanti il discorso, è stato utile chiarire le rispettive idee.

manimal

@john

un presidente può essere cattolico, buddista, musulmano, ateo, pastafariano o cosa meglio gli aggrada, ma personalmente non ritengo opportuno che durante il proprio mandato, esponga in modo plateale le proprie convinzioni religiose (o anche non religiose: non gradirei, da ateo, che un politico ateo, investito di un mandato, ne approfittasse per pontificare sulle virtù dell’ateismo…).

ciò perchè a mio avviso, laicità delle istituzioni significa ricondurre la questione religiosa ad un fatto appartenente alla sfera privata del cittadino.

gmd85

@John – E, per esteso, a tutti i cattolici che leggeranno

Cosa vuol dire essere cattolico? C’è una modo univoco di essere tali? Se si, quale? Te lo chiedo senza alcuna nota polemica.

John

Anche io rispondo senza polemica, e in modo opinabilissimo.
Penso che esistano molti modi di essere cattolici. La chiesa non è per nulla monolitica. Certo esistono alcuni profili, i cosiddetti “dogmi”, che rappresentano il minimo comune denominatore, ma faccio presente che essi attengono a questioni di tipo teologico su cui è implicita “In re ipsa” la diversità di vedute con gli atei. La parte dogmatica però non è tutto. Molte delle posizioni del vaticano non hanno carattere dogmatico e possono essere contraddette dai cattolici senza che per questo essi si pongano fuori dalla chiesa, comprese molte questioni relative alla morale. Ne consegue che, paradossalmente è più “cattolico” un individuo consapevole di ciò che assume posizioni autonome, di un individuo che, sbagliando, ritiene di dover aderire monoliticamente e senza spirito critico a tutte le posizioni del vaticano.
Quindi la risposta da parte mia è “no”, non c’è un modo univoco di essere cattolici. E dico “per fortuna”.

John

Aggiungo: ovviamente tutte le questioni relative alla ricchezza della chiesa, IMU, insegnanti di religione ecc. non hanno carattere dogmatico, ma anche quelle relative all’omosessualità, ai rapporti con anticoncezionali ecc. Su tali posizioni la discussione nella Chiesa è molto più aperta di come sembri, ed esistono molti vescovi (oltre che molto sacerdoti e “fedeli”) che, nell’autonomia che gli è propria, divergono dal Vaticano.

FSMosconi

@jhon

“La chiesa non è per nulla monolitica.”

Lo dici tu all’ormai deceduto papa “La Chiesa non è una democrazia”?
Per dirti: quello che ha estromesso la Teologia della Liberazione ed ha spalancato le porte a delle vere e proprie sette come la fascistissima (o meglio: filo-Franchista) Opus Dei?

“Molte delle posizioni del vaticano non hanno carattere dogmatico e possono essere contraddette dai cattolici senza che per questo essi si pongano fuori dalla chiesa, comprese molte questioni relative alla morale.”

D’accordo: come la mettiamo col “oggettivamente disordinato” della Congregazione per la Dottrina?

“Su tali posizioni la discussione nella Chiesa è molto più aperta di come sembri, ed esistono molti vescovi (oltre che molto sacerdoti e “fedeli”) che, nell’autonomia che gli è propria, divergono dal Vaticano.”

Giusto per rimarcare: quelli che nello scorso pontificato (ma immagino anche nell’attuale, visto che si segue la stessa falsariga) sono stati buttati fuori a calci senza addurre a motivazioni plausibili?

john

Ho già spiegato la differenza fra l’essere professori in una facoltà teologica e l’essere cattolici, cessare dalla prima posizione non implica il cessare dalla seconda.
Sugli altri punti, ribadisco (perché anche questo l’ho già detto) che non tutti i documenti della chiesa e non tutte le pronunce del papa, delle congregazioni e dei cardinali hanno carattere dogmatico. Mi risulta che dal concilio vaticano II ad oggi non vi sia stata nessuna affermazione dogmatica da parte della Chiesa, e dunque tutto ciò che è stato detto dal 1962 ad oggi non costituisce condizione per l’adesione alla chiesa stessa. Si può essere in disaccordo con Wojtyla sulle sue posizioni circa la teologia della liberazione, ed esser cattolici.

FSMosconi

@jhon

“Ho già spiegato la differenza fra l’essere professori in una facoltà teologica e l’essere cattolici”

Leggi sopra per favore.
O vuoi che ti faccia un paio di esempi?
Bernhard Garing: emarginato dalla curia fino alla morte.
Tissa Balasuriya: scomunicata senza regolare processo nel 1997.
Marciano Vidal e Roger Haigt: indagati l’uno per le posizioni liberal, l’altro per la cristologia troppo “innovativa”.
Posso continuare se vuoi…

“Mi risulta che dal concilio vaticano II ad oggi non vi sia stata nessuna affermazione dogmatica da parte della Chiesa”

Non apertamente. Eppure coi teologi di sopra si è tenuta una linea dogmatica nei confronti di scritti come le Humanae Vitae.
O non ne sapevi nulla?

” e dunque tutto ciò che è stato detto dal 1962 ad oggi non costituisce condizione per l’adesione alla chiesa stessa. “

Be’, non saperi: faccio parte di quel gruppo però quel gruppo mi isola.
La cosa mi puzzerebbe. A te no?

john

Per Bruno:

“Non apertamente”: le posizioni dogmatiche o sono dichiarate apertamente e ufficialmente come tali in modo incontrovertibile, oppure non sono tali. Le “linee dogmatiche” di cui parli non sono dogmi in senso stretto, e io per primo ritengo che sia sbagliato essere dogmatici dove non vi sono dogmi (scusa il bisticcio di parole).

“faccio parte di quel gruppo però quel gruppo mi isola”: no, è diverso, riformuliamo la frase “faccio parte di quel gruppo, e su molte posizioni sono in minoranza”. “…e non ci vedo nulla di male”.

FSMosconi

@jhon

“faccio parte di quel gruppo, e su molte posizioni sono in minoranza”. “…e non ci vedo nulla di male”.

Ma che razza di gruppo è quello che ti isola perché sei in minoranza?
Immagina tu di essere un teologo, l’unica professione che hai, e poi di punto in bianco perché divergi non hai più di che lavorare?

Oh, giusto “La Chiesa non è una democrazia” me lo scordo sempre…

john

FSMosconi: non mi sento isolato in nessun modo! Perché mi dici che lo sono?
Non sono un professore di teologia, per cui non ragionerei con i “se”, ho già detto che secondo me comunque è sbagliato l’atteggiamento della chiesa verso tali professori.
Perché mi attacchi? E’ come se tu volessi a tutti i costi cercare falle nei miei ragionamenti e demolirmi… le falle ci sono di sicuro, perché l’unica certezza che ho è che faccio errori in continuazione, per cui se le cerchi le trovi di sicuro. Fallo pure. Ma non capisco le ragioni di tanto livore nei miei confronti… neanche se avessi passato tutto il tempo a difendere l’integralismo più oltrazista…
Volevo solo esprimere le mie idee su Crocetta, l’ho fatto, poi se tu vuoi a tutti i costi attaccarmi e dirmi che sono una persona triste e isolata, fai pure…

FSMosconi

@jhon

Il se era in relazione al fatto che in quel caso è accaduto.
Non una semplice supposizione.

Il punto è che trovo fastidioso che si minimizzi la cosa scambiando la formalità per la fattualità.

Più chiaro?

gmd85

@John

Quello che FMosconi vuole dire è che chi ha vedute diverse da quelle maistream viene etichettato, stigmatizzato. In sociologia si definisce labeling theory. Che si venga stigmatizzati per divergenze sui dogmi o per divergenze su posizioni di tipo più materiale, per così dire, è indice di qualcosa di marcio, di una volontà di mantenere uno status quo il quale potrebbe essere minato da voci fuori dal coro.

Tu in base a cosa ti definisci cattolico?

Enrico

Cattolico è chi è battezzato,il battesimo al pari di cresima ed ordine imprrime un carattere.

FSMosconi

@Enrico

Ok, allora anche:
I vescovi della Rat Line
I Mafiosi
I preti (e religiosi in genere: vd. i casi nei vari conventi) pedofili
I Vescovi che hanno coperto i preti cui sopra
I prelati che appoggiarono il Franchismo, il Fascismo,il Nazionalsocialismo ed i vari “infiltrati” fra le file dell’URSS per ottenere (mantenere) privilegi da epoca zarista
Marcinkus
Calvi
Sindona
e tutta la compagnia cantante si possono tranquillamente definire cattolici senza che tu abbia da ridire sul loro operato relativa alla loro morale e carattere – impresso col battesimo come tu stesso ahi detto -. Dico bene?

bruno gualerzi

@ john
Non essendoci in questo post altri ‘Bruno’, mi sento chiamato in causa… evidentemente per un disguido.
Piuttosto non ho fatto caso che c’è un ‘john’ in neretto e un ‘John’ proposto in rosso, per cui evidentemente non si tratta della stessa persona… e probabilmente le mie repliche non sono state del tutto pertinenti.
Me ne scuso, e farò più attenzione.

Enrico

Certo che sono cattolici. Se suo fratello fosse uno di loro lei lo rinnegherebbe?

P.S Ha dimenticato quelli al 41bis.

FSMosconi

@Enrico

Come minimo mi vergognerei però.

Lei non pare invece vergognarsi del fior fior di gente che le ho appena citato, o almeno non lo dimostra.
O pensa che riciclare denaro della Mala, nascondere gerarchi nazisti in Sudamerica e coprire pedofili sia un errore come un altro che può perdonarsi così all’amicizia?

Enrico

Io condanno l’atto ma non rinnego. Lei lo sà che delle persone per andare a trovare il loro caro stupratore si fanno ore di code vngono perquisiti e magari insultati dagli altri parenti in visita ai loro cari che sono dei rapinatori?

Lei FSMosconi non consce la vita.

FSMosconi

@Enrico

“Lei FSMosconi non consce la vita.”

Disse quello che non fermandosi quando dignità e decenza comandano fece un esempio del tutto OT.

Dicevi?

D’altronde è lecito chiedere: e se non rinneghi e se anche non rinneghi l’imprinting del battesimo, come fai a conciliare le due cose senza sentirti per questo accomunato a questi e vergognarti ancora di più di una persona normale?

Enrico

Lei continua a battere sulla vergogna ovvero le apparenza e non pensa che vi è comunque un uomo.Lei pensa solo a sè stesso.

FSMosconi

@Enrico

Un uomo non è responsabile delle proprie azioni?
Le azioni non si possono in coscienza giudicare?
Il fatto che un uomo sia un uomo rende le sue azioni meno passibili di giudizio?

Che facciamo: per salvare il bambino lo facciamo annegare nel lerciume?
O davvero pensa che la vergogna debba essere solo del simile e non anche del criminale a scopo rieducativo… vale a dire per il SUO bene?

Enrico

Io non nego che la società debba punire, però vedo molta durezza da parte sua, credo che le manchi l’esperienza per guidicare chi và a trovare i carcerati.

gmd85

@Enrico

Riti, formule magiche e quant’altro non m’interessano. D’altronde, come fa notare FMosconi e come tu non capisci o non vuoi capire, il battesimo non ti rende persona migliore. Poco importa se uno è camorrista e ammazza senza pensarci su due volte. L’importante è che sia battezzato. Poco importa che uno sia affiliato a una gang latina e ammazza stupra a cuor leggero. Tanto ha ricevuto il battesimo. Poco importa che uno abusi di minori. Tanto è stato ordinato.

FSMosconi

@Enrico

gmd85 ha centrato il punto,
Inoltre ti rendo noto che non si sta unicamente mettendo l’accento sulla durezza in quanto durezza, ma sulla sua necessità dinnanzi ai fatti che ho elencato: pedofilia, riciclo di denaro malavitoso, protezioni a fautori di crimini contro l’umanità…

La pietà va data a chi se lo merita nella misura in cui se lo merita: certo non sono per la pena capitale per chi commette crimini, però in ragione di questo mica dico che il criminale va perdonato così, in quanto essere umano,
A Roma si dice che l’uomo buono buono buono è fesso. Ci intendiamo o vuol nuovamente dimostrare chi davvero è fuori dal mondo?

Enrico

il battesimo non toglie il libero arbitrio ma il peccato originale, cosi si sapiega quanto da voi asserito e vero.

Quindi secondo lei molti parenti non dovrebbero andare a trovare i parenti che non lo meritano?

FSMosconi

@Enrico

“il battesimo non toglie il libero arbitrio ma il peccato originale”

Che vale a dire il male.
Ma quello che ho citato secondo i tuoi canoni non dovrebbe essere male?
Come la mettiamo?

“Quindi secondo lei molti parenti non dovrebbero andare a trovare i parenti che non lo meritano?”

Ma che fai: vai OT solo per farmi imbestialire o cosa? Per l’ennesima volta non si parla di casi particolari come la parentela bensì in generale.
Sempre tu non consideri la tua appartenenza una cosa settaria per cui se sei dentro qualunque cosa fai vai bene ma se vai fuori se poco meno che morto e schernito più di un pluriomicida.
Non farmici pensare male, cosa nella quale per inciso riesci benissimo…

Enrico

Falso il peccato originale non intacca la possibilità di peccare succesivamente.

Chi si vergogna dei parenti detenuti?

Vada in una mensa dei cappuccini e mi dica se chiedo il certificato di battesimo a chi vi entra.

FSMosconi

@Enrico

“Falso il peccato originale non intacca la possibilità di peccare succesivamente.”

Guarda che stavo parlando del battesimo.
Ma noto anche che quando non si sa come ribattere si possa andare solo OT. Al solito.

“Chi si vergogna dei parenti detenuti?”

Cosa devo farti capire che NON SI STA PARLANDO DEI PARENTI!!??

“Vada in una mensa dei cappuccini e mi dica se chiedo il certificato di battesimo a chi vi entra.”

Però mi pare di capre che consideri sempre i tuoi correligionali come fratelli per cui le loro responsabilità vanno in secondo piano.
Se non p settarismo questo…

Enrico

A domanda precisa sul fratello ha detto come minimo mi veregognerei un pò.

FSMosconi

@Enrico

Il sottinteso “anche se fosse” non era chiaro?
Forse qui qualcuno non conosce l’italiano?
O forse è solo l’ennesima scusa per non rispondere?
Che facciamo…

whichgood

Impegno nell’antimafia e devoto cattolico che crea ponti fra la Chiesa e lo Stato. Questo sì che è pura Fede. E’ come nominare Totà Riina ministro dell’economia.

John

Ma non esageriamo. Non è che ora automaticamente chi è “cattolico” è anche, automaticamente, componente della parte corrotta e degenere del cattolicesimo stesso . Se si vuole evitare di attribuire etichette alle persone, ciò va dimostrato a posteriori, non a priori, e il caso di Crocetta va certamente nella direzione di un cattolicesimo mirato a valori più autentici.

bruno gualerzi

Un conto – come richiama anche la redazione, e nel blog più volte ribadito – è essere omosesuale e credente, ovviamente scelta assolutamente da rispettare… altro conto è sentirsi rappresentato, in quanto cattolico, da una istituzione religiosa che considera l’omosessualità una malattia da curare. Non ho alcun motivo per mettere in discussione la buona fede di Crocetta… ma contribuire con la sua adesione alle forme più retrive della devozione popolare, dove la superstizione è esplicita (personalmente considero la supestizione alla base di ogni alienazione di tipo religioso, o di ogni alienazione in genere, ma questo è un altro discorso che qui adesso non interessa), non credo che deponga a favore della sua testimonianza di ‘un cattolicesimo mirato a valori più autentici’. E c’è sempre quantomeno il sospetto che tutto sia in funzione di un consenso che probabilmente non avrebbe avuto se avesse stigmatizzato questo tipo di devozione.
Anche considerandolo in buona fede è difficle in ogni c aso difendere queste sue scelte. Almeno da parte di chi si professa ateo…

John

Sono in parte d’accordo, però, ciò che contesto nell’articolo, è il mettere in assoluto primo piano la questione della devozione popolare rispetto a profili invece molto più positivi e condivisibili delle idee e dell’azione (anche pregressa) di Crocetta.
Perdonatemi, ma è come se vedessi da parte vostra una tendenza, in casi come questi, ad isolare i soli profili negativi della persona, e a minimizzare quelli positivi, nel caso in cui il vostro avversario sia cattolico (e magari a fare l’inverso nel caso sia ateo).
Perché, chiedo scusa, ma di fronte a un presidente antimafia, cattolico ma volto ad un’interpretazione “pauperistica” del cristianesimo, che alla presidenza della regione, prende il posto di coloro (innominabili) che lo hanno preceduto, pubblicare un articolo in cui appare che il tratto più caratterizzante della sua politica sia la devozione popolare, mi sembra quanto meno sproporzionato.

Sandra

L’interpretazione “pauperistica” include il listino prezzi della mensa della Regione Sicilia? della seria la “vera religiosità guarda all’uomo e guarda soprattutto ai più deboli”?
No, perché la realtà è che i più deboli stanno pagando agli assessori siciliani il caffé a 65cent, e il fritto misto a 3 euro. Ancora alle favole crediamo?
A meno che Crocetta non sostenga che la vera piaga della Sicilia è la falsa religiosità…

John

Diamogli anche il tempo. C’è da pochissimo e ha già eliminato tutte le consulenze esterne (già fatto), dichiarato che si dimezzerà lo stipendio, nominato assessori che hanno rinunciato al compenso. Queste non sono favole. Quindi lamentarci perchè a meno di un mese dall’elezione ha fatto “molto ma non tutto” è un po’ esagerato. Sicuramente per quello che ha già fatto in pochissimo tempo, promette bene.

Sandra

Il tempo glielo si può anche dare, tanto ormai è eletto… Però a Gela è stato sindaco, e il suo successore nel 2010 si è ritrovato con 12 milioni di pignoramento lasciati dalla gestione precedente. Una città di 70mila abitanti, non una metropoli.
Quello che vorrei sapere è quali opportunità di lavoro ha creato Crocetta durante la sua amministrazione? E’ riuscito ad attirare investitori, formazione, stage, strutture ricettive per il turismo, gestione dell’ambiente, depurazione, ossia, in pratica, cosa ha fatto?
Non è che mi fidi molto di uno che sostiene che allearsi con l’udc adesso va bene perché non c’è più Cuffaro…. davvero pensa che Cuffaro non avesse compari?

cartman666

quella dell’astinenza e’ bene dire che fu una battuta dell’esasperato Crocetta ad un giornalista che gli fece per l’ennesima volta una domanda sulla sua omosessualità, quindi sarebbe bene non farci troppo caso su una boutade.
Sui diritti degli omosessuali a sposarsi invece Crocetta ha dimostrato finora troppa pavidità, reticente e timoroso nei confronti di una chiesa fin troppo invadente.
Da un omosessuale dichiarato sarebbe opportuno un maggiore coraggio.

John

Grazie cartman666 per la precisazione. Io vi confesso che, sinceramente, leggendo l’articolo, dove l’enununciato è presentato decontestualizzato e come se fosse un’affermazione seria, pensavo che fosse davvero così.
Adesso però come faccio ad essere certo che tutte le altre affermazioni contenute nell’articolo sono attendibili? Chiedo una risposta alla redazione.

Roberto Grendene

se l’opinione di cartman666 ti ha messo dei dubbi, cerca altre fonti, no?

per me un politico non fa boutade, fa affermazioni che hanno il loro peso politico

Alb

Ma si, appunto: da un amministratore pubblico ci si aspetta coerenza e trasparenza, che non possono essere settoriali (“nella mia vita privata faccio ciò che voglio”): se sei onesto lo sei, punto e basta.
Quindi, partendo dal fatto che crocetta si dichiara 1) cattolico, e 2) omosessuale:
A) è omosessuale “non praticante” -> potrebbe essere onesto
B) è omosessuale “praticante” -> non può essere onesto (NB, a causa dell’assunto 1, non in generale!). Confuso, plagiato, ma onesto

Chiarisca please…

MASSIMO

Non ai pensato ad una evenienza del tipo: omossesuale attivo “non praticante” e omosessuale passivo “praticante”.

John

QUi stiamo veramente entrando in discorsi capziosi. A me interessa valutare l’azione di Crocetta. E dico che, il fatto che al posto di Cuffaro e dei suoi amici ci sia un presidente che già si è distinto per la lotta antimafia e che già ha revocato tutti i consulenti esterni (senza nominarne di nuovi), mi sembra un segnale positivo. Questo è ciò che mi interessa, senza volermi irrigidire e senza estremizzare, aspettando comunque l’azione successiva per un giudizio politico più compiuto. Tutto il resto mi pare irrilevante.

MASSIMO

“ha annunciato in una intervista che in caso di vittoria avrebbe fatto voto di castità.”

Si, ma lui fa voto di castità solo per il “davanti”, mica per il “dietro”.

MASSIMO

Beh, non so se hai presente la famosa danza delle vergini di “Ifigonia in Culide”.

“Noi siam le vergini dai candidi manti,
siam rotte di dietro, ma sane davanti”

MASSIMO

@ john

Al contrario, io li adoro. Più omosessuali maschi ci sono e meno concorrenza c’è.

John

Boh, mi sembra che continuiate ad irridere gli omosessuali, ma magari mi sbaglio io. Mi stupisce che io scrivo parole a favore di un giudizio non prevenuto su Crocetta, e tutti vi mettete in coda per controbattermi; qualcun altro scrive parole irridenti verso gli omosessuali, e nessuno o quasi gli si mette contro, anzi gli fate da spalla.
Questa me la dovete spiegare.

MASSIMO

Vabbè, queste erano solo delle battute.
Io sono etrosessuale, ma di certo non faccio come certa gente che li condanna. Perchè comunque quello che fanno a letto sono affari loro.

Diverso è il discorso omosessualità e religione. Le religione monoteiste condannano pesantemente l’omosessualità. E i fondamentalisti uccidono gli omosessuali.
Nel rinascimento l’Inquisizione cattolica bruciava vivi i cosidetti sodomiti. E nel mondo islamico questa orrenda pratica si usa ancora. Se cerchi bene su internet vedrai un video recente dove ci sono dei talebani che cospargono di benzina tre ragazzi gay e poi gli danno fuoco.

Dunque, chi è omosessuale, farebbe bene a stare alla larga dalle tre religioni monoteiste. E questo vale anche per il Sig,. Vendola.

bruno gualerzi

@ John
“qualcun altro scrive parole irridenti verso gli omosessuali, e nessuno o quasi gli si mette contro, anzi gli fate da spalla”

Sono socio UAAR e – a parte il, credo legittimo , disaccordo su certe scelte di Crocetta – mi sono decisamentre dissociato dalle batture di Massimo.

john

Bruno, infatti ho apprezzato, e quando ho detto “nessuno o quasi”, con quel “o quasi” pensavo a te. Mi dispiace che sei stato l’unico.

Massimo: non puoi dire “queste erano solo delle battute”, vi informo che state scrivendo in internet, in un luogo cioé apertissimo, senza sapere nulla dei potenziali lettori di ciò che scrivete. Queste “battute” pesano tantissimo, e la tu giustificazione pesa ancora di più. Ragazzi, meno di una settimana fa c’è stato un caso di cronaca terribile in relazione a queste tematiche, e voi scrivete “solo battute” destinandole indifferentemente a tutti coloro che possono arrivare a queste pagine? Quelle “battute” sarebbero già gravi se fatte al bar tra amici (perché indici di un modo di intendere il problema), ma fatte in internet lo sono molto più.

Tizio

Vedi l’UAAR (di cui tra l’altro sono solo ospite su questo forum di commenti alle notizie) non è una associazione in difesa dell’omosessualità, il suo statuto dice che tratta di altri temi.
Quindi potresti trovarci dentro i rispettosi e i meno rispettosi, in materia di orientamenti sessuali.

Per quel che mi riguarda, l’orientamento sessual e di ciascuno non è affar mio, facciano quel che gli pare, davvero non giudico un individuo dai suoi gusti sessuali. Fatto sta che secondo me le battute e le barzellette sugli omosessuali se fanno ridere mi piace ascoltarle, come mi piacciono alcuen di quelle sui carabinieri, su mogli e mariti.
Io sono eterosessuale, ma una battuta sugli eterosessuali mi farebbe ridere, se è carina.

La vera discriminazione, a mio avviso, è quella di NON scherzare mai sull’omosessualità, questa è discriminazione, invece trattarla come uno dei tanti fatti della vita (su cui ci si può anche scherzare), mi pare sano.

Ecco, quello che non mi piace è un certo esasperato “politicamente corretto” he fa un po’ sinistra retrò.

Francesco

Scusate, “ma tornatene”, volevo fa er romano ma non ce sono riuscito. 😆

Stefano

@ John

Non puoi pensare di essere qui da qualche (poco) tempo e uscirtene con ” Pensavo che voi dell’UAAR aveste rispetto per gli omossessuali”. Davvero non puoi.
Basta tu faccia un giro delle vecchie ultimissime che trattano il tema e dia un’occhiata agli interventi. Suvvia.

bruno gualerzi

@ Tizio
“La vera discriminazione, a mio avviso, è quella di NON scherzare mai sull’omosessualità, questa è discriminazione, invece trattarla come uno dei tanti fatti della vita (su cui ci si può anche scherzare), mi pare sano.

Ecco, quello che non mi piace è un certo esasperato “politicamente corretto” he fa un po’ sinistra retrò.”

Lasciamo perdere il fatto che a mio modo di vedere le battute di Massimo tendevano – forse al di là delle sue intenzioni – a ‘scherzare’, nel senso che dici tu, sull’omosessualità (questione opinabile)…
ciò che invece ‘non mi piace’ del tuo commento è il titare in ballo, quando non si è d’accordo con qualcosa o qualcuno, la solita storia del ‘politicamente corretto’, come se denunciarlo fosse indice di una coraggiosa scelta controcorrente… mentre in realtà si tratta della più diffusa, ormai inflazionata, forma di ostracismo. Bollare uno di ‘politicamente corretto’ (anzi, spesso di ‘politically correct’, in inglese fa più effetto) è lo stesso che additarlo al pubblico disprezzo… e non ho mai sentito o letto di qualcuno che si professasse ‘politicamente corretto’. Come se essere politicamente corretti – se le parole hanno un senso – fosse un’infamia.
Naturalmente so cosa si intende con questa espressione, so che si vuole giustamente denunciare una prassi politica tutt’altro che ‘corretta’… ma il suo inflazionamento, il tirarla in ballo a proposito e sproposito nelle più disparate situazioni, rischia solo di diventare un luogo comune sempre più privo di significato.

In quanto allo scherzare sull’omosessuale come si fa con qualsiasi altra persona e non considerarlo invece un tabù… non solo sono d’accordo con quanto affermi, ma ritengo questo tabù una forma anch’esso di discrimazione, un considerare l’omosessuale un individuo pur sempre ‘diverso’, da non trattare come tutti gli altri.
Ma, ribadisco, le battute di Massimo… anche perchè si sentono sulla bocca, in questi stessi termini, di inequivocabili omofobi. mi sembrano… ‘politicamente scorrette’. Nel vero significato del termine.

bruno gualerzi

@ Stefano
D’accordo sul fatto che in questo blog nessun socio UAAR ha mai discriminato o sbeffeggiato gli omosessuali, ci mancherebbe… ma queste, chiamiamole battute, di Massimo andavano decisamente bollate, ovviamente a mio parere, per quello che sono: espressione della più becera omofobia, quali che fossero le sue intenzioni.
E mi dispiace – sempre per quel che può valere il mio disappunto – che, John o non John, non abbiano ricevuto lo stesso trattamento che viene riservato, giustamente, alle corbellerie dei tanti troll. Questione, per me, di coerenza.

Roberto Grendene

quelli che scrivono qua non sono mica l’Uaar
tu ad esempio mi sembri non esserlo

le frasi anti-gay di MASSIMO si (s)qualificano da sole

firestarter

MASSIMO,

le tue battute berlusclonate si commentano da sole. Mi fai pena perche’ probabilmente pensi che facciano ridere. Ti do un consiglio: disdici l’abbonamento a La Padania, anche se i danni potrebbero gia’ essere irreversibili

stefano marullo

Altre volte Massimo ha fatto battute davvero infelici nei confronti delle donne.
Adesso tocca ai gay. Se anche Massimo fosse ateo (spero di no, gli atei sono intrinsecamente tolleranti perchè non hanno Verità da imporre) la sua volgarità non avrebbe alcuna attenuante.

MASSIMO

Allora:

1) Io non ho mai fatto battute sulle donne. Chiedo al signor Stefano Marullo di ricordarmi quando mai è successo questo.

2) Le battute che ho fatto non avevano finalità di tipo anti-gay ma erano solo per farvi sorridere un pò.

3) La maggior parte delle battute (almeno il 90%) che ho fatto finora erano dirette nei confronti dei cattolici, e battevano sopratutto sul fatto che loro hanno l’amico immaginario. Ma, chissa perchè, quando ho fatto quelle nessuno mi ha mai dato contro. Allora, se non si accetta l’umorismo nei confronti dei gay, non lo si deve accettare neanche nei confronti di qualunque altra categoria.
E in tal caso dovrebbero chiudere tutti i giornali umoristici e/o satirici.

Piuttosto voi mi meravigliate, nel senso che, in genere ad aver paura dell’ironia e dell’umorismo sono sempre stati quei regimi totalitari che voi dite di combattere.

stefano marullo

> Io non ho mai fatto battute sulle donne

Su altro thread Putin/Pussy Cat/ Berlusconi ma non sprecherò mezzo neurone per cercarti il pezzo.

Io sono autore satirico. Non ho bisogno delle tue lezioni sull’umorismo.

MASSIMO

@ Stefano Marullo

“Io sono autore satirico. Non ho bisogno delle tue lezioni sull’umorismo”

Ah sei autore satirico? Dunque il tuo mestiere è fare ironia sugli altri, ma attacchi e condanni chi fa le stesse cose che fai tu.
Tu puoi fare ironia sugli altri, ma se uno fa ironia sui tuoi amici è da condannare?
Dunque, bene l’ironia su Berlusconi, sui cattolici, sui carabinieri ecc…
Ma guai a fare ironia sui gay, o sulle persone di sinistra.

Mi dispiace dirlo, ma ho un brutto sospetto. Voi fate tanto i moderni e i simpatici, ma in fondo al vostro animo siete uguali a quelli che combattete. Facessero tanto di darvi il potere che fareste? Mandereste in galera quelli “autori satirici” che fanno battute che non fanno comodo a voi?

Caro signor “autore satirico”, l’ironia o sia accetta per tutti o non si accetta per nessuno. Voler fare un’ironia “di parte” è tipico dei regimi totalitari.

bruno gualerzi

@ Massimo
Sempre per non farla troppo lunga e adottando i tuoi argomenti. Libero tu ovviamente di ‘fare ironia’, o umorismo’, dove ti pare, nei confronti chi ti pare… libero io di considerare le tue battute veramente penose, che siano rivolte ai gay o a chiunque altro. Di sicuro non mi fanno ridere: solo, appunto, pena.
L’ironia, o se vuoi l’umorismo, sono – ovviamente a mio parere – ben altra cosa!

stefano marullo

Diffido sempre delle persone che quanto si rivolgono agli altri dicono “voi”.
Massimo mi spiegherai da cosa arguisci che io sarei “di sinistra”.
E non sono né moderno né simpatico.
Saluti e non replicherò più alle tue amenità quindi prova a impiegare il tempo in maniera più proficua

bruno gualerzi

@ Masimo
Dimenticavo. C’è stato un tempo in cui il famoso poema ‘ifigonia in Culide’ faceva ridere anche me. Ero in prima media, erano gli anni ’50. Poi, evidentemente guastandomi (sono diventato perfino di sinistra, pensa un pò!), sono cresciuto…

Maurizio

Non capirò mai come possa un omosessuale cattolico conciliare l’ossimoro, sapendo che la sua religione lo ripudia. Né potrebbe egli tentare il dialogo nella ricerca di un compromesso o di una evoluzione del pensiero cattolico, poiché il dogma non lo prevede, e l’immutabile e sempiterna posizione vaticana si è già abbondantemente espressa in merito,ora e per sempre. Un “vero” cattolico non è omosessuale. Punto. Cosa c’è da argomentare? Dio scende forse a patti? Non finché qualcuno parlerà al suo posto (cioè sempre…).
Ergo un devoto omosessuale prende in giro o sé stesso o la sua audience.

Fiorenzo Nacciariti

Ritorno sulla mia polemica personale circa l’uso dei termini “laico” e “laicità”,nella particolare situazione storico-linguistica Italia.

“Un politico che vuole essere davvero progressista e promuovere un cambiamento concreto dovrebbe piuttosto difendere la laicità, anche se sinceramente credente.”

Siccome “laico” in Italia è, per esempio, l’inserviente del convento e “laicità” è grandemente intesa come laicità della Chiesa (insieme delle persone e delle questioni non direttamente riferite al clero ma all’interno del mondo cattolico) e non come “laicità o non confessionalità della Stato”, allora il Signor Crocetta difende la “laicità”; come lui probabilmente la intende.

Diverso sarebbe se si invocasse la “non-confessionalità” invece della “laicità”.

In tal caso infatti non ci sarebbe alcuna possibilità di confusione tra “laicità della Chiesa” e “laicità (o non-confessionalità) dello Stato.

Ma sembra che ci siamo incaponiti a voler copiare i francesi e i belgi anche se ne mancano i presupposti storico-linguistici.

Con buona pace di Philippe Grollet e compagni, ai quali va il merito di aver fatto grandi cose a casa loro, ma il demerito di non aver compreso che i termini “laico” e “laicità”, in Italia, sono solo forieri di equivoco.

bruno gualerzi

Indubbiamente corretto ciò che affermi, ma (come forse ti avevo già replicato a suo tempo) non credo che in Italia ‘laico’… se non all’interno dell’ istituzione ecclesiastica… sia comunamente inteso come ‘non appartenente al clero’. Certamente sarebbe più giusto, meno ambiguo, parlare di ‘non confessionalità’… ma è proprio il popolo cattolico che usa il termine ‘laico’ non intendendolo certo nel senso di ‘non clericale’, ma nel senso della laicità, appunto, comunemente intesa. Tanto è vero che Ratzinger… per salvare come al solito capra e cavoli, per non essere troppo emarginato rispetto ad una diffusione generalizzata del termine… si è inventato la ‘laicità buona’. Non poteva certo parlare di ‘non-confessionalità’ (come del resto Crocetta)… per cui, se mai, occorre proprio attaccarlo su questa voluta interpretazione di comodo del termine che non richiamarlo al suo uso originario. Un cattolico coerente – come più volte qui si è cercato di argomentare – non potrà mai essere veramente laico se non sconfessando la propria cattolicità… ma non perchè ritiene impossibile in quanto cattolico essere tale tale. Ed è su questo piano che andrebbe contestato..

gioacolp

Non si discosta dalla solita cupola che controlla ogni cosa sotto il cielo. Ai santi, beati, reliquie onnipresenti, gli uomini politici si mettono proni e in prima linea vedasi il sindaco di Napoli sbaciucchiare la liquefazione del sangue di San Gennaro. Che se non fosse stato considerato santo, mica si sarebbe liquefatto il sangue. E no.
Siamo un paese oppresso dalla religione di stato alla quale l’italiano si assoggetta supinamente.
Zichicchi, tanto per confutare l’evoluzionismo, Battiato, tanto per non farsi mancare niente, sono solo l’essenza della pochezza di ciò che offre la politica.
Un colpo alla botte e uno al cerchio. La vecchia DC

francesco S.

Masochismo. Spero per i siciliani che governi bene, perchè è questo che è importante.

Felix

Nell’ affidamento alla madonna della regione Sicilia vedo una sottile ironia.

Tizio

Io non li capisco questi omosessuali devoti cattolici.

E a questo giro sto dalla parte della Chiesa. Sarà per me retrograda e tutto quanto, però un’associazione ha le sue regole interne, vuoi farne parte? Bene, le regole per farne parte sono queste e queste altre.
Se, per assurda che sia, una delle regole, ipotizzo, è che l’omosessualità è “vietata” (magari non proprio vietata, ma vituperata, sconsigliata, condannata), perché un omosessuale deve per forza voler far parte di questa associazione?

Si fondi la sua, dove l’omosessualità sarà ben vista.
Se ne scelga una idonea alla sua persona.
Non si associ punto.

Perché aderire ad una associazione che palesemente ti condanna?

E questi, badate bene, secondo me sono i peggiori “devoti”, quelli finti che lo fanno per interesse (si legga opportunismo politico).

ANCIA LIBERA

QUANDO HO SENTITO CHE AVEVA NOMINATO ZICHICHI SONO TRASECOLATO; AL PEGGIO NON C’E’ MAI FINI LO DICEVO PER BERLUSCIONI LO RIDICO PER CROCETTA !

G.B.

Semplicemente pietoso.
Quanto al voto di castità è un assurdo, in quanto, secondo la dottrina cattolica, tutti i non coniugati devono rinunciare ad ogni forma di attività sessuale; quindi fare voto di castità significa fare voto di rispettare il sesto comandamento, cioè di fare semplicemente il proprio dovere di cattolico; visto che nessuno fa mai voto di non rubare o di non uccidere, evidentemente la castità è in realtà sentita come un optional.

Francesco

“Sicilia, Rosario Crocetta affida la Regione alla Madonna delle Lacrime”

Madonna delle Lacrime: AHAHAHAHAHAH!!!

giancarlo bonini

Oltre alle altre varie considerazioni espresse, devo dire che sono esasperato, stanco, STUFO, di sentir sempre elogiare questa Maria, questa “grande donna”, come se fosse stato il massimo in ogni campo!
Se fosse realmente vissuta, sarebbe stata una ragazzotta ignorante, sottomessa alla volontà maschile, che poi, con un figlio ( uno solo) “divino” pur ignorata e maltattata da tale figlio, lo vedeva morire, certa che sarebbe resuscitato e portato lei in paradiso a godere ( de chè?) per l’eternità.
Paragonare per favore con l’esistenza di milioni di donne in tutta la storia umana, torturate, massacrate, considerate animali da monta e da piacere, madri di parecchi figli, morte di parto o di sfinimento oppure dovendo vedere a loro volta marito e figli torturati e uccisi dai loro nemici e senza la consolazione della divinità.

MASSIMO

“sono esasperato, stanco, STUFO, di sentir sempre elogiare questa Maria, questa “grande donna”, come se fosse stato il massimo in ogni campo!”

Beh, comunque elogiano sempre dei personaggi che esistono solo nella loro fantasia.
C’è chi elogia Cristo e c’è chi elogia la Madonna (vedi Paolo Brosio) come se avessero realmente conosciuto queste persone.
Ma questi credenti sì che sono veramente ridicoli. Ma che ne sanno loro di cosa hanno fatto dei personaggi vissuti 2000 anni fa? (ammesso e concesso che siano realmente esistiti)
Si tratta semplicemente di soggetti che nella loro fantasia si sono costruiti un “amico immaginario” con cui parlano. Insomma, gente che ha bisogno di uno psicoanalista.

FSMosconi

Voto di castità…
Devozione spinta…
Sarà mica un emulo del Celeste? 🙁

Nicolau

@John

Hai letto il catechismo? Guarda che NON c’è discussione nella gerarchia ecclesiastica in merito all’omosessualità. E’ una tendenza oggettivamente disordinata che deve essere corretta e\o controllata mediante castità e spiritualità.
Chi persiste nel peccato, ben consapevole di cosa sta facendo, senza pentirsi e cessare i comportamenti sbagliati non è definibile come cattolico. Il suo comportamento lo pone al fuori della comunità dei fedeli.
Il sig. Crocetta farebbe molto meglio a capire che la castità non è un “fioretto” per convincere la madonna a preservagli la poltrona, è una condizione imprescindibile per la sua salvezza spirituale.
Allo stato attuale è solo un ipocrita che tenta sfruttare l’altrui fama per avvantaggiarsi.

@giancarlo bonini

Vedila da un altro punto di vista: questa ragazza ignorante incinta di un figlio che non era del marito invece di andare da una mammana, ha attraversato un vero calvario sociale per amore di suo figlio rischiando anche lapidazione come adultera. Pensa anche a Giuseppe, questo porco, così maschilista da accettare non solo di crescere il figlio di un altro (a quei tempi poi!) ma di tenersi la donna “disonorata” come moglie invece di cacciarla a pedate!
Vedila come un esempio di famiglia positiva che, appunto, i bestioni di qualunque credo o non-credo che abusano dei propri familiari dovrebbero imitare.
Senza offesa: ma se quelle due capre ignoranti di Giuseppe e Maria sono riusciti ad amarsi e rispettarsi nonostante la società in cui vivevano (maschilista al 300%) e le circostanze quanto meno complicate dello sposalizio… com’è che nella secolarizzata e colta Europa del 2012 la prima causa di morte per le donne è la violenza di genere? Vuoi dare la colpa alla religione dei femminicidi in aumento? Oppure è l’oggettificazione sessuale spinta della donna in corso proprio ora a portare a certi comportamenti?

Alessio

Quando vedo citato il nome di Zichichi, il geniale fisico siculo, la mia vista, per l’emozione, si appanna. Che grand’uomo! Che genio! A proposito, se non l’avete ancora fatto, leggetevi le Zichicche di Odifreddi. C’è da ghignare. o anche solo ridere …

Oscar

La sagra del ridicolo.
Non mi viene nient`altro da dire che chi vota tali elementi ha quello che si merita, la miseria.
Se non altro non era gesù a predicare la povertà? Almeno I siciliani cattolici saranno coerenti, cosa rara nel cristianesimo.

Peccato per i sani di mente intrappolati nell`età del ferro da tali uomini, davvero mi dispiace, scappate all`estero in Europa del Nord se potete, li l`evoluzione umana è piu avanti.

MassimoP

Ha ragione la madonna: viene da piangere!
Se poi alle lacrime di aggiunge il sangue (versato anche quello in gran copia da Vergine e capi-congrega, a differenza dell’IMU), è chiara anche la consonanza col governo Monti.
Vendola elegge a santino il cardinal Martini; e consacra la Puglia a(l) San Raffaele; Crocetta spupazza le sante-madri e De Magistris bacia la teca di San Gennaro.
Cos’hanno in comunque tutti costoro? L’unico vero coming-out che sfida la decenza: il coming-out cattolico!

Francesco

Segretario: Cattolico, omosessuale, dice di che si manterrà casto. Mi ricorda qualcuno.
Papa: Stavi parlanden con me?
Segretario: No! No! Sua santità, assolutamente!

stefano

non conosco Crocetta, neanche Vendola ne tantomeno altri politici omosex dichiarati ma è chiaro che il loro orientamento sessuale non si concilia con chi li addita come esseri inferiori, persone malate da curare, una sotto razza da ghettizzare (idea comune negli ambienti clericali estremi).
cosa li spinge ad incensare figure mitologiche come cristo o la madonna non lo so, probabilmente ci credono davvero e l’esternazione della loro fede gli garantisce un supporto elettorale importante in una regione dove il cattolicesimo è parte integrante della società.

ancia libera

concordo pienamente considero costoro dei personaggi pietosi !

MassimoP

Il succo è questo “salvo me stesso condannando gli altri che apparterrebbero in teoria al mio gruppo”.
Tante chiacchiere, tanti buoni propositi, tanta, tanta retorica, ma in fondo la sostanza è quella di sempre: badare alla propria pellaccia alla faccia degli altri.
Una linea di pensiero ben rappresentata in “La scelta di Sophie” da una Maryl Streep ebrea polacca che collabora con chi gestisce con efficienza i lager tedeschi.
Questo, tanto per uscire una buona volta dal pantano del “politicamente corretto” (!) e guardare una buona volta in faccia la realtà.
Già che c’è poco altro da fare (in Italia, dico), chiamiamo almeno le cose col loro nome.

luigi

Non capirò mai come un omosessuale possa essere cattolico visto che il cattolicesimo CONDANNA l’omosessualità. ASSURDO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

stefano

infatti è un ossimoro evidente, così come è altrettanto evidente che Vendola non ha la minima idea di cosa siano laicità e diritti dei gay quando incensa personaggi come il papa e altri porporati.
siamo di fronte al dilemma principale per un politico che deve scegliere di essere fedele al proprio ideale o cedere di fronte alle esigenze di bottega politica che esigono voti, ancora voti e sempre voti, ed i cattolici moderati o meno non vedono di buon occhio i gay…

giordanobruno

@ luigi

Provo a spiegartelo io. La più grande maestra di relativismo della storia occidentale, che è santa madre chiesa, ha sempre giocato, e gioca anche oggi, su questo equivoco:

a) Da una parte, Roma considera se stessa l’unica interprete autorevole della morale, sia naturale sia positiva, ed in base a questa “autoinvestitura” ha promosso in ogni tempo crociate e crociatine varie nel tentativo di tenere sotto controllo, per quanto le era possibile, il potere politico temporale. Fu proprio Innocenzo III, il più teocratico dei grandi papi teocratici del Medioevo, ad affermare che Roma può e deve interferire (sarebbe più appropriato dire impicciarsi) in qualsiasi problema politico “occasione et ratione peccati”. Più chiaro di così.

b) Dall’altra parte, Roma ha sempre dichiarato con fermezza che nessun principio morale può essere elevato al rango di dogma, per cui si danno situazioni o eventi, nel corso dei quali la morale cristiana, quella stessa morale cristiana ferocemente difesa dalle gerarchie cattoliche in altre occasioni, può benissimo essere contestualizzata e riposta temporaneamente sotto tonnellate di naftalina.

Questo Rosario Crocetta sarà anche un omosessuale dichiarato, ma se il suo ruolo istituzionale a capo della Regione Sicilia può essere di qualche utilità agli interessi economici e politici del mondo cattolico siciliano … bisogna pur contestualizzare, no?

francesco

Perchè ASSURDO?
Bisogna avere l’onesta di guardare la realtà non le chiacchiere.
Per la CCAR gli omosessuali sono un insostituibile e prezioso bacino per le vocazioni.
Se gli omosessuali fossero cacciati dalla chiesa cattolica sparirebbe il clero.

MassimoP

n effetti, è un po’ un gatto che si morde la coda: 1. la chiesa condanna i “sodomiti”; 2. i “sodomiti”, per salvarsi in qualche modo, si nascondono da preti all’interno della chiesa cattolica, mettendosi al riparo nell’occhio del ciclone per sfuggire alla burrasca e stare al sicuro nell’unico posto in cui non si potrà bisbigliare né darsi di gomito perché l’ipocrisia regna sovrana.
Se le rovinate il giochino, povera crista, che fine farà la chiesa cattolica?
Ecco perché ci tengono tanto a fomentare l’omofobia: per mantenere vivo il bisogno di indossare l’abito talare per evitare lo stigma sociale.
Vi SEMBRA un po’ medievale, il tutto?
Vi sbagliate: lo È!

(PS: vale anche per i politici – of course e, forse, a maggior ragione: “Don”, “Onorevole”… suona sempre bene…)

stefano b.

santi e politici da noi vanno a braccetto da qualche millennio
non sia mai detto che nel XXI secolo si debbano cambiare le regole
se no come si fanno a vincere le elezioni ?
🙁

Florenskij

Di che cosa vi meravigliate? Uno si chianma ROSARIO CROCETTA, un altro MARIAno CROCIATA, un altro ancora Nicky ( NICOLA, il nome di Babbo Natale, Santa Klaus ) Vendola. Si vede che laggiù resta qualche traccia di certe radici e che dovrete lavorare un po’ per scrocifiggerle.

giordanobruno

@ Florenskij

Nomina omina … una volta tanto hai scritto una cosa sensata, e per giunta in poche righe. Sono preoccupato!

fab

Inoltre, chi si chiama Roberto deve lavorare per dimenticare il tedesco e gli Ivani non saranno mai del tutto scevri da influenze slave.

FSMosconi

@Flo’

Disse quello che venera uno che s’è fatto battezzare da rito caldaico-ellenistico da uno la cui natura è confusa con quella del mesopotamico Oannes, che ha un alias (Giuda Tommaso Didimo, ma anche lo stesso Giovanni se si prende per buono lo schema narrativo di Marco) al pari di Eracle e Gilgamesh, che ha fatto miracoli già attribuiti a Pitagora e che ha palesemente copiato per la dottrina tal Zarathustra – più del format sul quale è impostato intendo – e che nella sua ultima teofania avrebbe copiato sia l'”Omnivisione” buddhista del Sutra del Loto che la morte di Kavya Hasravah.

In proposito di radici…

giuseppe

Bella iniziativa. Di questi tempi solo la Madonna potrà salvarci.

giordanobruno

@ Giuseppe

Alludi forse alla madonna del manganello, molto venerata dai cattofascisti?

mistergrey2

Omosessuale dichiarato, ex comunista, cattolico devoto.

Proprio come Vendola.

Dico , ma questi qui li fanno in serie?

Ma non hanno un po’ di pudore?

Se questi sono il rinnovamento, mettiamoci tutti una pietra al collo. Insomma, facciamo come i lemmings o, in subordine , diamoci allo sballo più sfrenato.

Dunque ha consacrato la Trinacria, la terra di Empedocle e Archimede (dal geniale siracusano a Zichichi! 🙁 ), alla Madonna.

Immagino che, colto da spirito di emulazione, Zamparini consacrerà il suo Palermo a Santa Rosalia, se non l’ha già fatto.

E gli operai dell’Ilva a quale santo dovrebbero votarsi? A San Cataldo , patrono di Taranto o a San Pio, pugliese d’adozione e molto più potente?

Parafrasando il nuovo assessore alla cultura della regione siciliana : com’ è misera la vita negli abissi dell’opportunismo! 🙁

francesco

Niente pudore.
Per la partitocrazia il pudore, come pure la vergogna, l’onesta, la decenza, etc sono tutte cose morte e sepolte da tanto tempo.

DucaLamberti74

Un politico italiota votato da elettori italioti quindi mi sembra NON ci sia nulla di nuovo sotto il sole.

Come sempre ipocrisia italiota (se uno è gay …è fuori dagli standard della chiesa cattolica …ma forse è questo che piace tanto agli italioti).

Forse ci si divertiva se alle elezioni regionali c’era il doppio turno…
Allora foooorse ma foooorse si che c’era un bel SUPER BOOOOOOMMMMM che all’altro comunistoide italiota e pure amico dei preti del presidente Napolitano gli sarebbe preso un colpo.

OGNI PAESE (laddove la gente può votare libera e senza brogli elettorali) HA LA CLASSE POLITICA CHE SI MERITA.

Paese di popolani italioti devoti della madonn impestata –>
Politici italioti nazionalpopolari anche loro devoti della madonna addolorata.

E mi raccomando italioti continuate a votarli…andate alle primare a donare l’obolo da due Euro per il partito che si è beccato nel 2011 qualche cosa come 400milioni di Eur di soldi pubblici… BRAVI ITALIOTI !!!

DucaLamberti74

bruno gualerzi

@ DucaLamberti74
Secondo te, chi dovrebbero votare gli ‘italiani-non-italioti’ – come evidentemente sei tu – qualora non intendessero astenersi?
Il tono della domanda è polemico (sai com’è, avendo votato domenica e per questo sentirsi definire ‘italiota’, non fa piacere), ma la la domanda è una vera domanda, fatta per conoscere.

DucaLamberti74

Ne deduco che hai votato per il PD(meno ELLE).

Dove ci sono politici di professione da oltre quaranta anni e quando smettono di fare i politici sono belli sistemati nelle fondazioni delle banche (vedasi Chiamparino).

Dove il futuro è affidare il discorso ad aziende come IREN dove comuni sono al temp ostesso azionisti e clienti e NON si cerca di dire e impostare le direttive di sviluppo dicendo: FRA venti anni almeno il 75% dei rifiuti deve essere riciclato.

Oppure dove si può votare alle primarie giocando al partito democratico americano e versando un obolo di 2EUR quando il PD si è preso nel 2011 circa 400milion idi EUR di finanziamento pubblico.

E che dire…i politici del PD se dessero il buon esempio di prendersi uno stipendio di tremila EUR netti tutto compreso al mese …NO sarebbe male …mentre invece parlano, dialogano e temporeggiano brunovespasianamente …ed intanto si prendono sempre dei begli stipendioni.

Ormai si è arrivati ad una decisione critica…O cambia questa classe dirigente per intero…O ci si rende conto che il paese è in macerie morali, culturali e di progettazione per il futuro…E SI DICE…basta politici italioti…

OPPURE

Continuate a votarli che devo dirVi…tanto nel 2013 si avrà il Mario Monti bis in questo modo:

– Gli italioti voteranno i politici di sempre di PD e PD(meno ELLE).
– Gl iitalioti potranno mugugnare contro il governo dei tecnici.
– I politici italioti potranno andare nei talksciov a disquisire con i giornalisti su quale riforma elettorale e su come combattere l’antipolitica e riportare l’attenzione del parlamneto alle forze della società civile per garantire un futuro ai giovani.

– Altri (io mi auguro almeno un 30%) proveranno a dire … massì diamo una bella scossa così NON si può andare avanti e quando voteranno faranno BOOOOOOOMMMMM.

– NON so che lavoro tu fai..ma se io perdessi il mio per qualche motivo purtroppo la strada percorribile per evitare precariato et similia è quella di emigrare (lavoro in informatica e quindi possibilità all’estero ce ne sono).

DucaLamberti74

P.S.: cmq gli italioti sono definibili su una scala da 01a 10 per cui quelli che son oandati a votare alle primarie convinti di avere un partito che riprendere lo spirito di Berlinguer…hanno valore 01 (uno) mentre i tardo-post-yuppies che fanno i formattatori del PDL o le vecchiacce che pregano in chiesa la madonna addolarata beh loro hanno valore 10 (dieci).

francesco

Vedo che sei poco informato.
Se uno è gay si trova a far parte a pieno titolo della chiesa cattolica.
Anche se per il clero l’essere gay non fa ancora formalmente parte dell’ortodossia, fa comunque da sempre parte dell’ortoprassi, che è quello che realmente conta.

mistergrey2

Proclama il paninaro, “ore rotundo”

“OGNI PAESE (laddove la gente può votare libera e senza brogli elettorali) HA LA CLASSE POLITICA CHE SI MERITA”

Rieccolo, il raffinato analista politico.

Ma nemmeno l’uomo di Cromagnon! 🙂

Ridurre la “democrazia” al suffragio universale è una colossale sciocchezza.

Non c’è bisogno di essere marxisti per capirlo.

Proprio non ti entra in quella testolina piena di cattiva fantascienza.

E poi non lo sai che al giorno d’oggi anche la più lurida dittatura del terzo mondo ci ha il suffragio universale?

Nella repubblica islamica dell’Iran c’è un parlamento ,eletto a suffragio universale, dove da sempre vige una vivace dialettica politica.

Stesso discorso per il Pakistan, la prima potenza nucleare islamica.

“Sì, -risponderai tu- ma lì ci sono i brogli, lì la scelta non è libera”.

Non sono sicuro che in Iran ci sono i brogli, proprio perchè là si sfidano accanitamente diverse fazioni della tremenda dittatura degli ayatollah.

Certo, non sono ammessi i partiti di sinistra e il Tudeh è fuori legge.

Prova a creare un partito marxista-rivoluzionario tra i diseredati del Sogno Americano e vedi che ti succede.

Nei tuoi States il marxismo è tollerato solo all’interno delle università.

Invece in Pakistan, repubblica islamica, pure i comunisti partecipano ad un’accanita competizione politica all’interno delle istituzioni.

Il Pakistan è dunque una democrazia secondo gli standard europei?

Tu la pensi proprio come i barbitti, i quali giustificano gli attacchi contro i civili americani con il fatto che questi ultimi sono responsabili per le malefatte del loro governo, dato che negli States c’è la democrazia.

EH già la democrazia americana !

Scegliere tra democratici e repubblicani , ovvero tra la padella e la brace.

Una vera scelta di Hobson. 🙂

Come ,delresto ,quella che saremo invitati a fare nel prossimo marzo.

E per favore non mi tirare in ballo il genovese, che ancora non ha trovato il coraggio di pronunciarsi sui rapporti tra stato e vaticano.

DucaLamberti74

Prova a creare un partito marxista in america…

Come per dire se solo potessim ocreare un partito marxista allora i diseredati americani scenderebbero in piazza e voterebbero in massa un presidente comunista …see seee come no…

In america c’è la democrazia per cui se uno vuole si organizza (se cerch in rete un partito comunista americano esiste) si candida e prende i voti e viene eletto.

Ti ricordo che la camera dei rappresentanti negli USA utilizza il sistema proporzionale per cui magari qualche parlamentare potrebbero prenderlo.

Ma in Italia…mi sembra di partiti comunisti ce ne siano un bel po’ ed alle elezioni simboli falce e martello ne vedo sempre due o tre …

E come mai allora NON prendono voti ?

Eppure il M5S NON ha avuto accesso sui media, NON ha speso cifre folli per le compagnaie elettorali…tutto con passaparola e rete dove li devi dimostare cosa dici ne lcontenuto…anche i partiti comunisti hanno i loro siti e loro blog…. per cui se il m5S ha preso dei bei voti lo possono fare anche i comunisti vari (che c’è sempre più di un partito con falce e martello…ma questo lo sapete voi perchè NON vi aggregate mai…e poi vi lamentate che vi si dice comunistoidi italioti…)

Se la gente vuole il comunismo voterebbe falce e martello …in un mio post precedente avevo suggerito a voi comunistoidi di fare degli happy-hour marxisti…provateci e vediamo…le masse proletarie che arrivano.

DucaLamberti74

DucaLamberti74

Scusate ma cari signori da uno che si chiama

Rosario Crocetta … da un nome così mi sembra il minimo che sia n devoto alla madonna.

Un po’ come se no si chiamasse:

Carlo Marzio Capitali … da un nome così devozione alle bandiere rosse.

DucaLamberti74

kundalini444

non per difendere Crocetta a tutti i costi, ma la sua devozione sembra comunque personale (castità compresa): cioè è la sua spiritualità individuale, anche le parole “consegnare la Regione…” ecc. sono solo un pro-forma.
Di confessionale non ha fatto nulla, a me sembra laico. Non bisogna mai confondere la vita personale con quella pubblica. Giudichiamo l’operato, ad esempio andiamo a vedere quanti soldi fa spendere in sussidiarietà e progetti confessionali piuttosto che laici. Lì si vedrà la vera natura.

mistergrey2

Eh no, quando un uomo politico sbandiera la sua divozione in incontri pubblici,soprattutto in questo periodo,
non è più una questione privata.

La madonna delle lacrime, figuriamoci! Una che piangeva perchè forse arrivavano i cosacchi (quelli che ancora ossessionano il paninaro) e ora piange perche non andiamo a messa e ci sollazziamo con i giornaletti sporchi.:-)

Stiamo parlando della forma più becera e nello stesso tempo geniale del cattolicesimo, quella che per secoli ha avuto più soucessso, nonostante le lamentele dei protestanti, i quali non colgono, forse, la raffinata strategia che ispira l’operazione.

Sandra

Ma ce lo immaginiamo un Klaus Wowereit, sindaco di Berlino e dichiarato omosessuale, uomo di sinistra e di formazione cattolica, e quindi un potenziale omologo del Crocetta – in una simile pagliacciata? Affidare Berlino alla madonna delle lacrime, e tutta la solfa a seguire? Un politico serio non si comporta come un retrogrado superstizioso.

mistergrey2

“Affidare Berlino alla madonna delle lacrime, e tutta la solfa a seguire?”

E sì che quella città peccaminosa, vera Sodoma e Gomorra del ventunesimo secolo, ne avrebbe un gran bisogno.

Comunque, sia detto per inciso, neanche i socialdemocratici sono dei tipi del tutto raccomandabili.

Pensiamo agli assassini degli spartachisti (per interposta canaglia), allo scodinzolante alleato di Bush, a certi strani “suicidi attivi” della Bundesrepublik.Come dimenticare , inoltre, Bettino l’Africano, la cui figura si staglia maestosa, con annessa piramide, nel crepuscolo della prima repubblica.

Che il signore li chiami a sè il più presto possibile, che sarà sempre troppo tardi.

Amen 🙂

Quasi quasi è meglio Cuffaro. 🙁

francesco

Bell’affare hanno fatto i siciliani.
Se è questo il nuovo che avanza siamo proprio ridotti male.
Sto deficiente è la risposta a chi aveva detto che la sicilia aveva toccato il fondo.
In italia al peggio non c’è mai fine.

francesco

Non meraviglia che questo furbetto sia pappa e ciccia col clero.
I simili si accoppiano.
Ciò che li accomuna sono i gusti sessuali.

birba

ma qualcuno prende ancora sul serio la sicilia ? chi ne aveva un poco .. è venuto al nord 30-40 anni fa

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