Diritti gay: Italia sempre più fanalino di coda

Che nel mondo occidentale l’Italia sia sempre più spesso vista come il fanalino di coda rischia di diventare un’ovvietà. In troppi però fanno esclusivo riferimento alla congiuntura economica. Invece è nel mondo dei diritti civili che lo spread nei confronti degli altri paesi si sta clamorosamente alzando. La giornata di ieri, da questo punto di vista, è stata addirittura paragdmatica.

Un giorno che gay, lesbiche e laici ricorderanno a lungo

Già nel corso della notte era giunta l’anticipazione che la Corte Costituzionale spagnola avrebbe confermato la legittimità del matrimonio omosessuale e dell’accesso all’adozione da parte di gay e lesbiche, provvedimenti voluti dal governo socialista di Zapatero.

In mattinata era poi arrivata la riconferma di un presidente Usa gay-friendly come Barack Obama, a cui ha fatto poi seguito anche la vittoria in quattro stati (Maryland, Washington, Minnesota e Maine) nei referendum per il riconoscimento dei matrimoni gay.

Ma non era ancora finita. Dalla Francia giungeva infatti la notizia che il governo socialista francese aveva approntato il disegno di legge per riconoscere a sua volta i matrimoni omosessuali. François Hollande ha dunque mantenuto la sua promessa elettorale: ma non dimentichiamo che da oltre un decennio gay e lesbiche d’Oltralpe hanno la possibilità di accedere ai Pacs. Una legge che fu voluta da un altro governo di sinistra, quello guidato da Lionel Jospin.

Di fronte a questo movimento ormai mondiale, il nostro paese è invece riuscito a emergere come un gigante liberticida. La giornata di ieri si è rivelata infatti una formidabile occasione per bocciare ancora una volta l’introduzione di una legge contro l’omofobia. La commissione giustizia della Camera ha nuovamente respinto il testo base che estende la protezione garantita dalla Legge Mancino anche all’omofobia e alla transfobia.

uaar-gaypride

Invece, in Italia…

E dire che proprio il giorno prima si era consumato l’ennesimo attacco omofobo, stavolta a Firenze. Un branco ha aggredito due gay che si baciavano: bilancio, molti pugni e uno zigomo rotto. Ma cosa volete che importi di questa violenza ai parlamentari Pdl, Lega e Udc?

Siamo l’unico paese occidentale che non riconosce i diritti alle coppie gay e lesbiche. E con un parlamento che non si sogna nemmeno di discuterne. Siamo sempre più simili all’Europa orientale: ma anche lì vi sono paesi, come la Slovacchia, dove il parlamento arriva quantomeno a votare sulla possibilità di un riconoscimento. Da noi nemmeno questo. E nemmeno il minimo sindacale di una legge contro l’omofobia.

Le responsabilità della Chiesa cattolica

Paolo Patanè, presidente di Arcigay, commentando quanto accaduto ieri, ha sostenuto che “queste importanti notizie allontanano l’Italia dall’Occidente e la avvicinano alle peggiori teocrazie: siamo ormai nel quarto mondo dei diritti civili e delle libertà”. Una frase da sottoscrivere. Così come è condivisibile l’affermazione che “è il Paese tutto che soffre l’inazione e la pavidità di questa classe politica ridotta a bande tribali”.

Non ce ne vogliano gli amici di Arcigay, ma c’è un punto su cui bisogna essere più espliciti. Se l’Italia somiglia sempre più a una teocrazia, è perché esiste una “naturale” mandante delle politiche di quelle “bande tribali” con cui è ampiamente collusa, e di cui è ampiamente beneficiaria: la Chiesa cattolica. Occorre sempre fare esplicitamente il nome, e ricordare le sue pesantissime responsabilità.

E’ quella stessa Chiesa che ha auspicato e sostenuto il ricorso alla Corte Costituzionale spagnola del Partito Popolare di Rajoy. La stessa Chiesa che ha sostenuto Romney e si è impegnata contro i referendum pro-gay. La stessa Chiesa che, in Francia, sta letteralmente demonizzando il riconoscimento dei matrimoni omosessuali, incitando i suoi fedeli a contestarlo in ogni modo, anche il più ridicolo.

Se dunque Arcigay può salutare le importantissime vittorie all’estero, è anche e soprattutto perché, all’estero, vi sono politici che alla Chiesa sanno dire “no”. Per ballare il tango bisogna essere in due. E i nostri tribalistas fanno a gara nel chiedere al vescovo  di turno anche soltanto un giro di valzer.

Un problema politico tutto italiano

I rapporti tra Stato e Chiesa, dunque: ancora una volta, è questo il nodo gordiano da sciogliere. Ieri, in commissione giustizia, la contrapposizione tra le forze politiche è stata netta: Pd e Idv a favore della legge, Pdl, Lega  e Udc contro. Proprio quell’Udc con cui ampi pezzi del centrosinistra vorrebbero allearsi.

Per fare cosa, chiediamo noi? Per avere un’altra stagione di diritti civili insabbiati, di ennesimi mancati riconoscimenti, di deficit di libertà che sono ormai come l’universo: in indefinita espansione?

No grazie. Non è questo per cui ci battiamo. Noi ci battiamo per un’Italia che si muove in una direzione diametralmente opposta. Cari candidati alle primarie, avete per caso qualcosa da dirci, in proposito?

L’associazione

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153 commenti

Kaworu

anticipo il solito “c’è ben altro a cui pensare”.

ora potete scrivere qualcosa di diverso.

ROB

Alcuni link, giusto per rendersi conto del “ben altro”

http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/articoli/1052951/istat-i-poveri-in-italia-sono-81-milioni-il-75-degli-indigenti-risiede-nel-mezzogiorno.shtml

http://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2012/07/17/news/aumentano_i_poveri-39193256/

http://www.liberoquotidiano.it/news/1117014/Infortuni-in-calo-in-Lombardia-nel-2011-diminuiti-del-47.html

Questi, per fare alcuni esempi, sono i temi di cui dovrebbe occuparsi la politica, e non perdere tempo con cose che interessano poche persone.

Francesco

Ma non dovrebbe pensarci la Chiesa? Invece di preoccuparsi di rompere le balle agli omosessuali.

Kaworu

vero, la carità cristiana (con l’8xmille, senza imu…).

comunque puoi cortesemente delucidarmi su come dare pari diritti alle persone omosessuali impatterebbe negativamente su questi problemi aggravandoli?

grazie.

Kaworu

mi sembra anche strano che un cattolico non segua il “ama il prossimo tuo come te stesso” e brami anzi di mantenere delle classi di persone prive dei suoi stessi diritti.

oh beh, saranno problemi miei. del resto mica dico di essere (requisito unico sufficiente per serlino, che a quanto pare s’è dato) cattolica. che ne posso capire?

Reiuky

Hai pienamente ragione.

La politica dovrebbe, tra l’altro, tralasciare temi come i malati di SLA, i portatori di hanticap… Tutte robe che interessano poche persone.

Mi chiedo se sarai altrettanto d’accordo quando voi cattolici sarete la minoranza e vi verranno tolti i diritti.

Kaworu

reiuky, dovresti usare un “se”, non un “e”.

non è detto che, quando loro saranno in minoranza, la maggioranza sarà inumana come loro.

Reiuky

Scusa… ogni tanto uso anche io un po’ di proiezione…. (cavolo che solo loro hanno l’esclusiva??? )

Kaworu

sia mai 😉

comunque, dato che il nostro governo se ne è sempre sbattuto dei diritti delle persone, a questo punto mi domando come mai non abbia già risolto tutti quei problemi elencati dal nostro oggettivissimo amico rob.

voglio dire, a questo punto dovremmo essere tipo a 3/4 dell’opera per l’eradicazione della fame nel mondo.

FSMosconi

@ROB

Che il Ministero dell’Economia e quello della Pari Opportunità coincidessero è una nuova che apprendo solo oggi da te…

francesco S.

Il Benaltrismo non regge in tal caso perchè si tratta di un riconoscimento di diritto a costo zero.

MassimoP

@ ROB

È vero: interessano a poche persone. Interessano solo a quanti hanno a cuore la laicità e la riduzione del divario fra Italia e Mondo Civile. Quanti saranno: tre? quattro? – be’, su questo blog, almeno cinque o sei, dài…

Sandra

Negli USA il sostegno economico alla campagna per il riconoscimento dei matrimoni gay è venuto anche dal mondo delle nuove tecnologie, per fare due nomi, Gates e Bezos. Molti manager di hedge funds si sono pubblicamente e economicamente esposti per questa campagna.
Perché? “Solo” per un lodevole senso di giustizia? Senz’altro. Ma anche perché una società retrograda non produce e non accoglie nuove idee. Basta confrontare la mappa del pil per stato con quella delle ultime elezioni: gli Stati che producono ricchezza hanno votato Obama (con l’eccezione economicamente comprensibile del Texas). Il progresso sociale e mentale si traduce in progresso nel lavoro e nell’economia.
Per l’Italia resta da trarre la conclusione che restiamo un paese per vecchi, e poveri per giunta.

fab

ROB, gli esodati sono ancor meno. Mandiamoli a fare gli schiavi e via, mica stare lì a perder tempo, con i ben altri problemi.
E poi, che c’entra se ci sono altri problemi? Un parlamento fatto di persone anche meno che normali impiegherebbe un giorno (1) per intervenire su questa faccenda, anche perché è a costo zero.

antoniadess

al benaltrista: giusto! ma perchè invece di pensare a questi seri problemi la chiesa e tutti i suoi zuavi perdono tempo ed energie ad occuparsi di “banalissime” questioni di diritti civili per ostacolarli con accanimento degno di miglior causa, appunto?
Applicare il tuo “ragionamento” all’incontrario forse sarebbe più…ragionevole! perchè non ci provi, magari ci arrivi (?)
detto in altro modo, semplice semplice: ” ma perchè invece di far politica per impedire ad alcuni di godersi la vita liberamente come pare a loro non provate a far politica per aiutare a vivere che ha difficoltà?” oppure ostacolare alcuni aiuta gli altri? dov’è la logica? 🙁

Southsun

@ ROB

Guarda che i PRETI – una minoranza molto più piccola di quella gay – pretendono privilegi e prebende ed esenzioni in quantità inversamente proporzionale alla loro consistenza numerica.

Tutta roba che costa un sacco allo STATO, non certo alla loro Chiesa ladrona.

Spiegami come mai chi picchia un PRETE per puro odio gratuito ha un’AGGRAVANTE di pena e invece chi picchia un GAY per la stessa ragione no.

Il tuo benaltrismo andrebbe in vacca se ad essere aggrediti ogni due per tre fossero i PRETI in quanto tali (e non avessero PRIVILEGI SPECIALI sotto la legge Mancino).

Allora sarebbe un florilegio di grida e di richieste di punizioni esemplari. Vero?

Infine, come ultima badilata di sterco sul tuo benaltrismo, aggiungo che per inserire i gay nella legge Mancino ci vuole una leggina di due righe, non un papiro di 2000 pagine da discutere in 100 sessioni parlamentari.

Ho fatto a pezzi tutti i tuoi “argomenti”. Ora raccatta i cocci e sotto con la colla.

firestarter

infatti il benaltrismo e’ la strategia ignobile e patetica dei reazionari

Kaworu

neanche la spagna, la francia, la germania, l’olanda, la danimarca…

purtroppo -.- per questo ed altri motivi.

Francesco

Papa: Io conoscere personalmenten leader Udc Bordelli, grande uomo.
Segretario: Casini Sua santità, non Bordelli.
Papa: Ma non essere la stessa cosen?
Segretario: Lo sa, che per una volta, potrei darle ragione.

dysphoria_noctis

la rosicatio pippolica di questi giorni è impagabile 😀 basta leggere quello che ha scritto uno dell’UWCR…

“Secondo me la battaglia dei contrari all’unione gay è fallita… Accadrà la stessa storia dell’aborto.
Questa forzatura sociale non si integrerà mai al 100% alla vita di tutti i giorni.
Per come la vedo io, dobbiamo iniziare a condurre iniziative opposte. Es. vogliono l’unione a 4, lasciamogliela fare… ecc… Una mossa intelligente sarebbe de-istituzionalizzare il matrimonio, ritenerlo soltanto un’unione privata tra cittadini niente di più. Ormai è chiaro che viviamo in un mondo non più univoco, ma multi-sociale; ci sono molte società differenti all’interno della medesima.
Pertanto la società accattolica una volta persa la sua predominanza culturale sullo Stato deve cercare di minarlo dalle sue radici più elementari, togliendo ad esso anche la facoltà di celebrare matrimoni, così da preservare l’autentico significato naturale del matrimonio.”

Reiuky

In senso lato, mi trova d’accordo: se 3 o 4 persone vogliono unirsi in un unico nucleo familiare, bisognerebbe permetterglielo. Non sto parlando di poligamia o poliandria, ma di una unione veramente parietaria. Ok, la società non è pronta, e molti potrebbero sfruttare questa possibilità per portare in altri stati la poligamia, ma, a parte questo non insignificante problema, non vedo reale motivo per impedire matrimoni tra più di due persone.

Reiuky

Ok. Prendo atto che tu non usufruiresti della possibilità di formare un nucleo familiare composto da più di due persone adulte, in quanto non sei in grado di amare allo stesso modo due mogli (o due mariti… mica ho capito che sesso sei).

Ma se c’è qualcuno che potrebbe farlo, non vedo il motivo per cui impedirglielo.

Reiuky

Che poi tu lo chiami “tradimento”. Tradire significa, per te, scopare una delle persone con cui sei sposato legalmente?

Reiuky

Ma credo che si chiami ancora “coppia aperta”. Ma nelle coppie aperte, non si va oltre la scopata, che io sappia. Io sto parlando di un nucleo familiare in cui più di due persone adulte condividono i diritti e i doveri che sarebbero di una coppia sposata.

O, per te, sposarsi significa scopare con una persona e niente di più?

ROB

Hai un ottimo modo di stravolgere le risposte, sei un avvocato?

Reiuky

No. sono solo abituato a postare nel forum dell’uaar (questa la capiscono solo quelli che lo bazzicano).

Comunque, facevo solo notare che io sto parlando di un nucleo familiare anomalo e tu riduci la cosa a “tradimento istituzionalizzato” e “coppia aperta” come se l’unica cosa che lega il nucleo familiare sia il sesso tra i coniugi. Quindi, non sto stravolgendo la risposta, sto solo evidenziandone i punti deboli.

ROB

Come hai detto tu: “nucleo familiare anomalo”, se è anomalo non può essere un nucleo familiare…

Reiuky

Hai difficoltà con la lingua? Se è anomalo non può essere normale.

PacoVero

Tra l’altro mi verrebbe da aggiungere. Se il problema è solo una questione di sesso, è risolvibile perché esistono già le coppie aperte (che poi se abbiano una maggiore disponibilità a durare è tutto un altro discorso). Ma se un matrimonio è principalmente una questione di amore, anche in questo caso non esistono problemi. Poiché l’uomo è già predisposto per la monogamia. Attenzione, mi sto riferendo ad una questione di rapporti d’amore, non di sesso; se ci fai caso la maggior parte delle persone che tradiscono tendono a rimanere con il proprio partner, proprio perché con egli si ha un intesa che difficilmente lo si può trovare nel proprio amante. Questo per far capire ancora una volta la sottile differenza tra amore e sesso (differenza che alcuni non riescono proprio a percepire). Credo che la Poligamia non verrà mai considerata perché nessuno è interessato ad avere più partner. E anche se in futuro verrà accettata, credo che non mi farò molti problemi; e so già che tanti si opporranno per una questione di rispetto dell’educazione del bambino (come ce la propinano oggi per quanto riguarda le adozioni gay). Anche questa è una grande cavolata, perché esistono già società tribali dove i bambini vengono allevati da una pluralità di coppie e non hanno nessun genere di problemi.

spapicchio

I loro diritti, cose che interessano poche persone in Italia, visto che ritengono la CCAR l’unica depositaria e garante del loro diritto di vivere la propria vita.

Ma appunto ci sono sempre coloro ai quali ancora interessano, i propri diritti umani e materiali, la libertà di coscienza, di parola, di pensiero, di espressione, e non li delegano alla CCAR e nemmeno pensano che i diritti si possano comprare.

dysphoria_noctis

La cosa bella dei fuffolici è che dalla tripletta di sberle USA – Francia – Spagna non hanno imparato nulla, e continuano ad incaponirsi sulle loro motivazioni ridicole (la “sterilità” delle coppie omo, l’etimologia del termine matrimonio, il suo significato storico-simbolico, a quando il matrimonio fra uomini e cani o fra 5 persone diverse?). I cattopitechi non lo hanno ancora capito che più espongono queste argomentazioni idi.ote e più fanno il gioco di atei, laici ed omosessuali? Buon per noi 😀 😀 😀

MassimoP

@ dysphoria _noctis

Sull’etimo di ‘matrimonio’ suggerirei una semplice riflessione a quel fesso che ha scomodato l’argomento. Se un PADRE che contrae MATRImonio ha magari qualche soldo da parte come PATRImonio, perché una MADRE non potrebbe contrarre PATRImonio col suo legittimo sposo maschio, magari finanziandolo lei stessa con i soldi del suo… MATRImonio? Poi, se sono poveri entrambi, poveretti, magari si contenteranno di un frugale pranzo di nozze… a base di PINZImonio! 😉

Federico Tonizzo

E’ che il più delle volte un MATRImonio viene fatto costare un PATRImonio…

Scherzi a parte… Mah, non so, potrei sbagliarmi, ma queste parole mi piacciono poco… Mi danno un po’ l’impressione che “matrimonio” significhi “acquisto di una madre (per generare figli)” e “patrimonio” significhi “la ricchezza del pater-familias”. Spero di sbagliare…

MassimoP

È giusto quello che intendono. Ecco perché varrebbe la pena di ritorcere loro contro lo stesso giochetto chiedendosi se, in base a tale criterio, le donne abbiano o meno diritto a possedere un PATRImonio – per non parlare del fatto che i diritti civili sono “MATRImonio dell’Umanità” 😉
Per uscire da questi scioglilingua, il vero argomento è forse questo: se una “penna” può essere anche stilografica e non solo d’oca e una “candela” può far parte del motore di un’auto e non essere necessariamente di cera pur chiamandosi allo stesso modo, che ne direbbero questi laudatores temporis acti di accorgersi che esiste anche lo slittamento semantico? Eppure è tanto semplice. il paradigma perfetto è l’opposto diametrale delle definizioni dei partiti: il nome resta uguale e il contenuto cambia, c’est l’étymologie vivante, per la barba di Belzebù! – così mi tengo basso…

dysphoria_noctis

ahahah giusto Massimo… e poi si potrebbe anche ricordare ai cattopitechi che smorzacandela non è un qualcosa che serve a tamponare la cera che cola da una candela con la fiamma accesa… sempre perché l’etimologia è tutto fuorché una scienza esatta 😀

MassimoP

Certo. Basti ricordare che l’etimologia di “etimologia” è… “definizione veridica”.
A questi mente-catti risulta ad esempio che l’ippopotamo sia, letteralmente, un “cavallo di fiume”? Che ne direbbero gli zoologi del XXI secolo?
I Bestiari medievali citavano il loro amato etimologo Isidoro di Siviglia, secondo il quale il “castoro” si chiamava così – come allegoria vivente del monaco asessuato (?) – perché, conscio della superstizione che riteneva i suoi testicoli una panacea con ogni morbo, si “castrava” da solo, gettando per salvarsi la pelle (ma non le palle) in faccia al cacciatore che lo inseguiva interessato al suo rimedio.
Pensa un po’ tu!

robby

domenico de cervello mi sembra poco………….vedo che sai solo insultare e usare i soliti commenti da perdenti(e antichi poi),come quelli dei recchioni,..nè conosciuti di tipi come te…son pieni i blog..di incontri tra….. etero cerca ragazzo,ma non sono omossesuale……
robba da matti un sito come l uaar,deve dare spazio a cafoni a caprari che non sanno nèanche cosa vogliono dire oltre a i soliti insulti….

Francesco

Papa: Diritti gay: Italia sempren più “fanalinen di coda”, come lo spiriten santo.
Segretario: Ma cosa sta dicendo? Ma aspetti cosa sta leggendo? Sua Santità la vuole smettere di leggere quella rivistaccia di Charlie Hebdo.
Papa: Perchè? Mi essere pure abbonaten.

MassimoP

Due rapide battute nel tentativo di contenere l’indignazione di fronte a questo ennesimo scacco del futuro a vantaggio di un passato vieto e oscurantista che non sembra mollare la presa dall’Italia:

1. Alle sparate di Monsignor Vingt-Trois, Hollande ha risposto lapidario: “Si tratta di una proposta relativa al matrimonio civile in una Repubblica laica”. Punto e a capo. Caro Hollande, se vieni qua a tenere corsi intensivi con training autogeno ai nostri politici, ti paghiamo il soggiorno – vitto, alloggio e giro turistico: tutto spesato;
2. come già rilevato, l’asse Vendola-Crocetta si conferma una vera e propria cura “omo-patica” contro il rischio di “derive zapateriste” (leggi “tentazioni da XXI secolo”): il primo flirta con l’UDC (pur facendo lo scontroso), il secondo ci si sposa direttamente in prime nozze.
Per la cronaca, entrambi hanno fatto coming out: sono cattolici! 😉

Stexx

E le responsabilità dei gay? Mi spiego: in Italia esistono i referendum abrogativi, perché i gay non raccolgono le firme per abrogare quella frase di un articolo del diritto di famiglia che definisce il matrimonio come l’unione di due persone di sesso diverso? Questo taglierebbe la testa al toro, ma i gay non lo fanno… c’è qualcosa di strano in questo atteggiamento.

MassimoP

“Lgbt amano San Gennaro”

Il primo accostamento che mi viene in mente è l’immagine di un gruppo di Yanomami che chattano su facebook con l’Ipod in una mano e la freccia al curaro nell’altra : la quintessenza del “sentimento del contrario” giocata sull’anacronismo. Povera gente!

robby

domenico de cervello nè ho propio poco(lo nick tuo)…..non si riesce a capire un c….di quel che dici,forse tu parli sempre dove il dente ti duole…con lo recchione cè lo hai sembra in bocca..,ma che te piace mastica–))))..????…è..non poi,e tè rimane da insulta..diceva ci ripicchio……della vallo berta,managgia li pescetti

ROB

1. Reiuky risponde:
giovedì 8 novembre 2012 alle 20:34
Hai pienamente ragione.
La politica dovrebbe, tra l’altro, tralasciare temi come i malati di SLA, i portatori di handicap… Tutte robe che interessano poche persone.
Mi chiedo se sarai altrettanto d’accordo quando voi cattolici sarete la minoranza e vi verranno tolti i diritti.

RISPOSTA

Come al solito trai delle conclusioni affrettate e fuorvianti

1. Kaworu risponde:
giovedì 8 novembre 2012 alle 19:54
vero, la carità cristiana (con l’8xmille, senza imu…).
comunque puoi cortesemente delucidarmi su come dare pari diritti alle persone omosessuali impatterebbe negativamente su questi problemi aggravandoli?
grazie.

RISPOSTA

Gli omosessuali (come qualunque altra persona) hanno già pari diritti .

Reiuky

Rob, vuoi dire che gli omosessuali, come qualunque altra persona, possono sposare chi amano?

In spagna, in francia e in molti stati americani, ciò è vero. In italia, un par de palle.

ROB

Non è un argomento politico, se sono veri laici fanno quel che vogliono senza che nessuno si intrometta, neanche lo stato.

FedeB

@ROB
Tu fai quel vuoi, non sposare un omosessuale, e lascia fare agli altri quel cavolo che gli pare, visto che non danneggiano nessuno. Grazie.

ROB

Infatti io faccio quel che voglio, ma essendo libero di dire la mia dico che non è un argomento politico e che danneggia i cittadini.

FedeB

1) Se non è un argomento politico che cos’è??

2) Danneggia i cittadini in che modo? E soprattutto sei consapevole che questo argomento porta necessariamente ad una concezione teocratica/dittatoriale della convivenza civile?

Reiuky

Come mai questa ossessione per le palle ora? Temi che ti costringeranno ad accettare la tua transgenderità trasformandoti in donna contro il tuo volere? non ti preoccupare: non funziona così.

Reiuky

Domenico, stai cominciando a fare noia. Se non ti rinnovi, comincio a ignorarti.

Comunque, c’è una non trascurabile differenza tra l’omosessuale (quale io) e il transgender (quale, evidentemente, tu). Come ho detto, se hai voglia di ascoltare, te la spiego.

ROB

1. FedeB risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 12:30
1) Se non è un argomento politico che cos’è??
2) Danneggia i cittadini in che modo? E soprattutto sei consapevole che questo argomento porta necessariamente ad una concezione teocratica/dittatoriale della convivenza civile?

RISPOSTA

1) Due adulti possono fare quel che vogliono e possono anche regolare i loro rapporti patrimoniali senza che lo stato si intrometta: si chiama laicità e se siete coerenti non potete invocarla solo quando vi fa comodo.
2) Danneggia perché fa aumentare le spese di natura sociale, come per esempio l’assistenza sanitaria, reversibilità delle pensioni etc. non c’è bisogno di spiegare oltre vero? Farei un torto alla vostra intelligenza. Sulla concezione teocratica/dittatoriale ho l’impressione che siate voi a innalzare la laicità ad idolo quando non avete altri argomenti.

Reiuky

1) Appunto: in vaticalia due uomini non possono stipulare un contratto legale di matrimonio. Si chiama laicità. E la stiamo invocando.

2) Quindi, per non aumentare la spesa sociale, è giusto negare dei diritti? Interessante.

ROB

1) Esatto: la state invocando a sproposito.
2) Ripeto che in Italia tutti i cittadini hanno già uguali diritti. Vedi la mia risposta n. 1 nel post precedente.

Reiuky

Ed io ripeto che il matrimonio non è accessibile a tutti. Quindi, se hai informazioni diverse, sei pregato di fornirle.

Kaworu

forse rob vive in danimarca/olanda/UK/francia/spagna/germania…

e si confonde, poverino.

fab

Scusate, eh? La laicità non c’entra una pera. E’ uguaglianza che viene coinvolta: ad alcune coppie non viene concessa una scelta concessa ad altre.
Comunque, finalmente un cattolico che usa il cattolicesimo per quello che vale: bandiera di raccolta per organizzarsi contro gli altri, negando loro diritti come la reversibilità e l’assistenza sanitaria. Finalmente un predone che non si camuffa da pellegrino e che dichiara a chiare lettere la sua antisocialità.

FedeB

Fantastico come tu ti contraddica da solo, indice di come i tuoi argomenti siano frutto di una logica ferrea. Se è valida la 1) non può esserlo la 2) e viceversa…
Infatti la risposta 1 è falsa, i rapporti patrimoniali non si possono regolare totalmente per via privata, basta l’esempio della quota legittima in caso di eredità.
L’argomento dell’aumento della spesa sanitaria non ha senso visto che in italia si riceve assistenza dalla sanità pubblica in quanto cittadini e non in base a chi si sposa.
L’aumento della spesa sociale è un argomento sbagliato in due sensi, primo perchè i diritti civili non dovrebbero essere una questione economica, secondo perchè discrimina i cittadini in base al loro orientamento sessuale. Cosa che potrà andare bene per te ma al mondo civile no.

“Sulla concezione teocratica/dittatoriale ho l’impressione che siate voi a innalzare la laicità ad idolo quando non avete altri argomenti.”
Sinceramente mi viene proprio da ridere visto che fin’ora io non ho sentito nessun argomento da parte tua, tranne le falsità ovviamente.

ROB

Il problema è infatti la definizione di “matrimonio” con quel che ne consegue (vedi anche la risposta a Kaworu sotto)

FedeB

@ROB
Quale risposta?
Tu non hai mai risposto nel merito delle questioni che ti ho posto.

fab

Il problema non è affatto la definizione di matrimonio, ma i diritti che ad esso vengono associati.

FSMosconi

@ROB

Stratagemma N. 19

“Se l’avversario ci sollecita esplicitamente a esibire qualcosa contro un determinato punto della sua affermazione, ma noi non abbiamo nulla di adatto, allora dobbiamo svolgere la cosa in maniera assai generale e poi parlare di tali generalità. Ci viene chiesto di dire perché una determinata ipotesi fisica non è credibile: allora parliamo della illusorietà del sapere umano e ne diamo ogni sorta di esempi”

Stratagemma N.17

“Se l’avversario ci incalza con una controprova, spesso ci potremo salvare con una sottile distinzione a cui magari non abbiamo pensato, se la cosa in questione consente un doppio significato oppure un doppio caso”

Da “Eristische Dialektik: Die Kunst, Recht zu Behalten” (“L’arte di Ottenere Ragione”), A. Shopenhauer; Traduzione di C. e F. Volpi, Milano 1991

Kaworu

rob, abbiamo capito che hai bisogno del tuo gradino per sentirti bene.

e fin qui ci siamo.

dunque, per te va bene opprimere le minoranze e avere delle minoranze prive degli stessi diritti della maggioranza.

deduco che vada bene quale che sia questa minoranza.

se per te gli omosessuali hanno pari diritti, potresti cortesemente dirmi perchè non hanno gli stessi diritti degli eterosessuali, tipo matrimonio/adozione (non che la genitorialità omosessuale in italia non esista eh, al di là dell’adozione, si stima che i figli di coppie omosessuali che crescono – bene, tra l’altro – in italia siano circa 100mila. e la stima è probabilmente al ribasso)?

vai, che son curiosa

MassimoP

Senza contare che una coppia omosessuale melanodrema vittima di un’aggressione omofoba si troverebbe nella curiosa condizione di ricevere giustizia (se mai se la vedesse riconoscere) per il colore della pelle ma non per la sfumatura dell’orientamento sessuale… Un vero “conflitto di tratti minoritari”! – per non parlare del caso in cui uno/una dei membri della coppia fosse di razza causasica, l’altro/l’altro provenisse dall’Africa.

ROB

@ Kaworu

Io non opprimo nessuno.

Il fatto che alcuni reclamino a gran voce il matrimonio gay, adozione per i gay etc. invocando il potere politico a legittimare questo, dimostra che queste persone vogliono replicare il modello del matrimonio “tradizionale” (uso questo termine per intenderci, d’accordo?) come se ciò che manca potesse essere attribuito per legge.
Se fossero veramente laiche non chiederebbero niente. Tra l’altro io non ho mai usato il termine “minoranza” e sinceramente non mi pare che si possa parlare di discriminazione per orientamento sessuale. So che è difficile da capire ma se si parla di “orientamento sessuale” non ha molto senso parlare di “minoranza”.
A certe persone fa comodo pensarla cosi e posso anche comprenderlo, ma è una contraddizione in termini.
Sui figli delle coppie omosessuali ci sarebbe molto da dire, per il momento mi limito al fatto che non esistono studi definitivi sul fatto che crescano bene.

firestarter

Io propongo di togliere a ROB il diritto di sposarsi in quanto lo stesso ha i capelli del colore x. Ovviamente ROB la volpe non avrà di che lamentarsi visto che come persona ha gli stessi diritti di tutti.

Il bello è che certa gente non riesce a farsi schifo

Reiuky

Rob, tu non hai problemi con l’italiano. Tu hai problemi con la logica.

Vediamo se ci arrivi così, altrimenti facciamo un disegnino:

le persone con un orientamento sessuale omo, sono in numero minore rispetto a quelle con orientamento sessuale etero. Quindi si può parlare di minoranza.

le persone con orientamento sessuale omo hanno meno diritti di quelle con orientamento sessuale etero. Quindi si può parlare di discriminazione.

le istituzioni religiose chiedono che tale discriminazione rimanga, anzi venga accentuata. Quindi si può parlare di laicità.

Cosa c’è che non va?

Sandra

“Sui figli delle coppie omosessuali ci sarebbe molto da dire, per il momento mi limito al fatto che non esistono studi definitivi sul fatto che crescano bene.”

Perché ti risulta invece ci siano studi definitivi sul fatto che i bambini di coppie etero crescano bene?

FedeB

@ROB
“come se ciò che manca potesse essere attribuito per legge”
Vorrei sapere cos’è che manca…

ROB

Per Reiuky

Chiarisco (per i duri di comprendonio) che parlando di minoranza intendevo minoranza perseguitata (sempre per i duri di comprendonio chiarisco anche che mi riferisco al giorno d’oggi e non ai secoli passati): non mi pare che oggi in Italia gli omosessuali siano perseguitati e discriminati.

FedeB

@ROB
Ti faccio un semplice esempio:
– Io possiedo una casa in cui vivo col mio compagno
– Io domani muoio
– La casa non la posso lasciare al mio compagno perchè anche in caso di testamento i miei parenti avrebbero diritto alla loro quota

Vedi qualche differenza con una coppia etero regolarmente sposata? No perchè io la vedo, non so tu…

FSMosconi

@ROB

“Sui figli delle coppie omosessuali ci sarebbe molto da dire, per il momento mi limito al fatto che non esistono studi definitivi sul fatto che crescano bene.”

Forse perché quelli contrari (peraltro proposti da siti fanatici e successivamente da Avvenire, a dimostrazione dell’imparzialità della cosa) si son smentiti da soli?

http://alessandrocagliostro.wordpress.com/2012/11/08/genitori-gay-dietrofront-di-mark-regnerus-che-ammette-gli-errori-del-suo-studio/

Per favore, non usare l’assenza per giustificare in implicitamente la presenza, che tanto è una cavolata. Già sopra sei caduto nell’eristica.

Kaworu

no ma va, non si può mica parlare di discriminazione su base dell’orientamento sessuale quando si discrimina per orientamento sessuale.

gli studi ci sono, semmai quelli non attendibili sono quelli che ciarlano sul fatto che le famiglie omosessuali non siano adatte (tipo quello di regnerus, che equivale fondamentalmente a voler fare uno studio sul rischio cardiovascolare dei vegani considerando vegano chiunque in vita sua abbia mangiato almeno una porzione di verdure).

se poi a te non piacciono, è un altro discorso.

comunque sei ridicolo e anche un po’ triste

MarcusPrometheus

Sono favorevolissimo alla estensione agli omosessuali di tutti i diritti al mondo.
Le leggi parlino solo di persone, non di maschi o di femmine!
Sono contrario a leggi speciali salvo momenti speciali, percio’ posso essere favorevole ad una legge anti omofobia che abbia validita’ decennale, ma non ad una legge anti omofobia che si aggiunge a svariate altre leggi speciali a protezione di gruppi speciali. Ovviamente gli omosessuali debbono essere protetti come tutti da aggressioni ed anche con aggravanti per futili motivi o abbietti motivi, ma eviterei leggi speciali a protezione di gruppi speciali, ripeto eventualmente salvo in una fase di transizione per dare un segnale forte. Questo abituarci al leggi speciali ci regalera’ la fine della liberta’ di critica a cominciare da una legge anti- islamofobia che propongono gli islamisti (intendiamoci, non Al Qaeda ma la ufficialissima e potentissima Organizzazione di tutti gli stati islamici che riunisce la bellezza di circa 50 stati islamici, cioe’ tutti, anche quelli laici ed europei come Bosnia Kossovo ed Albania).
La OIC ha avuto anche successo all’ONU con alcune votazioni in proposito che “AUSPICANO” il divieto della islamofobia e la lotta e la repressione della stessa, ovvero in pratica la fine della liberta’ di espressione riguardo all’islam (eppoi anche alle religioni in genere).
Perio’ attenti amici laici ed amici omosessuali, come i cristiani rinunciando alla laicita’, con l’esempio dei privilegi di cui godono aprono la strada a future estensioni di privilegi all’islam, cosa per la quale noi laicisti giustamente sempre li critichiamo, cosi’ leggi speciali contro l’omofobia secondo me non fanno altro che aprire la strada a prossime leggi liberticide contro la cosiddetta islamofobia.
Questa della islamofobia e’ una diabolica ed intelligentissima mossa da parte della propaganda islamista,
non dobbiamo cascarci.
Mentre le aggressioni contro gli individui mussulmani o omosessuali (o comunque contro chiunque) sono da reprimere e condannare a beneficio di tutti, ( e di queste aggressioni a persone si parla quando si parla di omofobia) le critiche anche a pretesi “valori non negoziabili” di chiunque debbono essere sacre, tutte, siano giuste o sbagliate, cio’ puo’ emergere solo in un libero dibattito.
Omofobia e’ un problema giusto di aggressioni a persone.
Per Islamofobia invece non si intende aggressioni a persone, ma pretesa per l’islam di non essere discusso e criticato, ed e’ un danno enorme in primo luogo per i mussulmani non fanatici.

Cordiali saluti a tutti i liberi e laici
Marcus Prometheus.
Penso che tutte le grandi religioni del mondo: …
… cristianesimo, islamismo e comunismo,
siano, a un tempo false e dannose. Bertrand Russell

Accogliere solo i profughi laici dall’Islamismo Espellere tutti gli islamisti.
Combattere il masochismo antioccidentale, che mina liberta’ e democrazia.

ROB

1. Sandra risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 14:23
“Sui figli delle coppie omosessuali ci sarebbe molto da dire, per il momento mi limito al fatto che non esistono studi definitivi sul fatto che crescano bene.”
Perché ti risulta invece ci siano studi definitivi sul fatto che i bambini di coppie etero crescano bene?

RISPOSTA

Per crescere un bambino ha bisogno di modelli in relazione ai quali costruire la propria personalità, e ho già detto che il discorso sarebbe lungo, quindi mi fermo qui.

FedeB

Ti fermi qui perchè le tue affermazioni sono basate sulla tua sola ed esclusiva percezione.
Le associazioni psicologiche e mediche mondiali la pensano diversamente da te, fattene una ragione.

ROB

Tu sai cosa pensano le associazioni psicologiche e mediche mondiali?
E puoi fare una sintesi indicando le fonti?
Benissimo, vai pure, ti leggo volentieri.

FedeB

Si che so cosa pensano, basta leggere le loro dichiarazioni e lavori scientifici.
Se fai una semplice ricerca su “LGBT parental” troverai un sacco di articoli pubblicati (a cominciare dalla bibliografia di wikipedia)

firestarter

il discorso e’ lungo. Cercati le fonti, ignobile bigotto

firestarter

Era per ROB, ovviamente, il quale chiede le fonti rifiutando di fornire le proprie. Squallido bigotto che non e’ altro

fab

ROB, i bisogni dei bambini sono studiati dagli psicologi e dai sociologi, non dai preti e daile loro pecore. Astenetevi sulla questione, per il semplice motivo che le vostre sono pure, arbitrarie opinioni, basate sull’ignoranza.

Southsun

Sì, e la cosa più pazzesca è che sono I PRETI – celibi e sterili per SCELTA – i primi ad atteggiarsi a tuttologi di famiglia e sesso!

Esattamente come fu per Urbano VIII, che dal basso della sua “sapienza” da cinghiale lanoso, pretendeva di dare lezioni di astronomia a Galileo.

UHAUHAUHA! Fanno bene gli scandinavi a prenderli a pesciate in faccia e mandarli a defecare ogni due per tre. Altro che perdere tempo con queste tristi drag-queen in gonna e sottana nera (che non fanno manco buonumore come quelle gay).

Sandra

La Chiesa cattolica non si è fatta problemi (né scrupoli) in fatto di modelli, nel trasferire di sede in sede preti pedofili e psicopatici assortiti nella gestione di orfanatrofi e istituti per ragazzi.

Kaworu

sarebbe lungo da spiegare perchè dovresti arrampicarti non poco sugli specchi, dato che la realtà è ben diversa dalle tue fantasie e preconcetti.

ROB

1. FedeB risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 14:44
@ROB
Ti faccio un semplice esempio:
– Io possiedo una casa in cui vivo col mio compagno
– Io domani muoio
– La casa non la posso lasciare al mio compagno perché anche in caso di testamento i miei parenti avrebbero diritto alla loro quota
Vedi qualche differenza con una coppia etero regolarmente sposata? No perché io la vedo, non so tu…
RISPOSTA

Questo esempio chiarisce bene che alla fine le presunte discriminazioni sono solo un fatto di soldi (e comunque i mezzi per risolvere la cosa ci sono)

(e se volete ora scatenatevi pure con le risposte).

Reiuky

Secondo esempio:
Marco e Luca convivono da 40 anni.
Marco ha un incidente e sta in ospedale.
La famiglia di Marco (che lo ha cacciato di casa circa 40 anni prima e si guarda bene dall’andare a trovarlo) decide che Luca non possa fargli visita.
Luca non può far visita all’uomo con cui ha condiviso 2/3 della sua vita, e Marco è costretto a morire da solo.
Caso niente affatto ipotetico, ma realmente accaduto.

Continui a non vedere la differenza?

Terzo esempio: Giorgia viene cresciuta da sua madre e dalla compagna di sua madre. Sua madre muore. Giorgia viene messa in orfanotrofio.

Continui a non vedere la differenza?

FedeB

Estremi e tendenziosi? Sono esempi che possono accadere (e che sono accaduti) nella vita reale.

“(e comunque i mezzi per risolvere la cosa ci sono)”
Mi spieghi quali sono per favore?

fab

E se anche gli esempi fossero tali? Una legge fatta bene mette a posto anche questi casi, altrimenti è una boiata cattolica, nel senso che è sgangherata come le vostre tesi.

Reiuky

Estremi?

consideri estremo il fatto che, in una coppia, uno dei due muoia o si ammali?

FSMosconi

@ROB

Con lo stesso tuo ragionamento:

a che serve la CEDU? Tanto le dittature in Europa non ci son più!

Oppure

a che serve la Convenzione di Ginevra? Tanto nessuno butta giù bombe a tappeto!

O ancora più estremo:

A che serve lo Stato Sociale? Tanto l’essere umano sa ormai vivere autonomamente in una società!

FedeB

“Questo esempio chiarisce bene che alla fine le presunte discriminazioni sono solo un fatto di soldi”

Dove vivi? Nelle nuvole? Il matrimonio (civile) ha anche una componente patrimoniale, io non sono così ipocrita da negarlo.
Ma ci sono anche altre componenti ovviamente, come Reiuky ha evidenziato.

fab

Cioè, è un fatto secondario che molte discriminazioni siano economiche? Ma ROB da matti.
E i mezzi per risolverle sarebbero? Te lo scrivo io: nessuno. La successione è regolata per legge, con soltanto una parte minore a discrezione del de cuius. O cambia la legge o ciccia.

robby

scusa ROB..ma ci fai,ho ci sei..negli states,lse un membro della copppia muore,di solito un direttore sanitario,richiede se è disposto a donare gli organi,,se uno dei conuigi sono sposati, ho conviventi di fatto,gay,lesbo…uno dei coniugi,puo dare il placete,sè testimonia che in vita il compagno/a abbia dato ho una volta un assenzo,è questo al di fuori da la famiglia e senza che la famiglia possa opporsi…
questo in italia non esiste ,è non succede…neanchè per coppie dichiarate che siano sole è senza genitori,devono trovare un parente,che ne dia il consensso..uguale per il riconoscimento del cadavere..se per te solo questo dettaglio,non è negazione di un pressuposto di un diritto..allora ci fai.,
oppure osserva gli sfratti,se uno dei coniugi muore,il propetario puo darti e cacciarti,senza preavviso,essendo ritenuto un abusivo,non un convivente…e,,sè sei pure anziano è invalido,ho disabile,non si contesta cio che annualmente si fanno sugli sfratti esecutivi…da parte del sindaco…cioè il blocco…queste categorie,non ci rientrano,cioè sono ritenuti abusivi,e è se ce un anno di blocco degli sfratti,non nè possono godere…quanto vuoi continuare..eccetera, eccetera………

ROB

1. FedeB risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 15:26
Estremi e tendenziosi? Sono esempi che possono accadere (e che sono accaduti) nella vita reale.
“(e comunque i mezzi per risolvere la cosa ci sono)”
Mi spieghi quali sono per favore?

RISPOSTA
Tolti i casi estremi, si possono fare donazioni, legati, compravendite etc.
Ripeto: tolti i casi estremi sui quali non mi pronuncio.

fab risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 15:38
E se anche gli esempi fossero tali? Una legge fatta bene mette a posto anche questi casi, altrimenti è una boiata cattolica, nel senso che è sgangherata come le vostre tesi.

RISPOSTA
Una legge prevede necessariamente i casi generali.

1. fab risponde:
venerdì 9 novembre 2012 alle 15:36
Cioè, è un fatto secondario che molte discriminazioni siano economiche? Ma ROB da matti.
E i mezzi per risolverle sarebbero? Te lo scrivo io: nessuno. La successione è regolata per legge, con soltanto una parte minore a discrezione del de cuius. O cambia la legge o ciccia.

RISPOSTA
Battetevi per aumentare la quota a discrezione del de cuius: questa sarebbe una battaglia laica (e su questo potrei anche essere d’accordo)

FedeB

“Tolti i casi estremi, si possono fare donazioni, legati, compravendite etc.”
Ma non hai il dono del ragionamento??
Se io dono una casa al mio compagno e puoi muore lui, ci ritroviamo nella stessa sistuazione in cui i parenti di lui hanno diritto alla loro quota legittima…
Cosa facciamo? Ci continuaiamo a rimbalzare la casa in base a chi ha la salute migliore?
Ma su andiamo, sii serio…
(Tralasciando il fatto che su donazioni/ventite/ecc si pagano tasse e notaio e non si capisce perchè io si ed un etero no, ma vabbè…)

“Battetevi per aumentare la quota a discrezione del de cuius: questa sarebbe una battaglia laica (e su questo potrei anche essere d’accordo)”
Certo, peccato che non risolva tutti i problemi elencati da Reiuky. Sei dotato di corteccia cerebrale, usala!

ROB

@FedeB

“Certo, peccato che non risolva tutti i problemi elencati da Reiuky. Sei dotato di corteccia cerebrale, usala!”

Ah ecco un’altra rivendicazione: volete sempre la pappa fatta se no andate a dirlo alla mamma…

(il resto del tuo commento è tendenzioso e quindi inutile)

FedeB

Ma ti rendi conto che non hai portato un’argomentazione che sia una??
E perchè il mio commento sarebbe tendenzioso?

“Ah ecco un’altra rivendicazione: volete sempre la pappa fatta se no andate a dirlo alla mamma…”
Ti ricordo che se fossi in germania 70 anni fa mi avrebbero cucito addosso un triangolo rosa e spedito in un campo di concetramento. Se fossi in Iran adesso invece mi avrebbero appeso per il collo. Si certo, abbiam avuto sempre la pappa pronta noi…

mistergrey2

Ma non hai capito che sono solo cavilli?!

Il de cuius, la legittima, il notaio……

Ufff.

fab

La legge fatta male prevede soltanto i casi statisticamente più frequenti; la legge fatta bene regola tutto quello che conta. Esempio di legge fatta bene, per quanto so: il codice della strada.

La legittima si può ridurre o aumentare, ma il punto è che quella spettante al coniuge “tradizionale” dev’essere identica a quella spettante al coniuge omosessuale.
E ripeto, la laicità c’entra soltanto nel senso che questa è una legge in cui i pregiudizi religiosi vengono espunti, per il resto è una legge di uguaglianza.

FSMosconi

@ROB

Appunto nei processi non si rivendicano mai le risoluzioni “storiche” o comunque rilevanti di questo o quel processo…

Un applauso per cotanto genio!

alle

Fede B.
Vorrei precisare una cosa. In presenza di testamento solo figli e ascedenti diretti hanno diritto alla legittima. Il testamento è valido anche se olografo (scritto, firmato e datato), quindi non c’è bisogno di spendere per andare dal notaio o simili. In assenza di figli il coniuge superstite divide l’eredità con i parenti di primo e secondo grado.

Morale: un testamento ben studiato tutela il superstite molto meglio di un matrimonio. E’ il consiglio che un mio amico avvocato ha dato a me, felicissimamente impegnata ma da sempre fortemente recalcitrante al coniugio, che mi sono affrettata a cogliere e che trasmetto.

Sulla reversibilità, sposarsi per quella vale la pena solo per le pensioni d’oro, altrimenti è una miseria.E comunque, visto che siamo in tema di diritti, molto meglio pensioni più pingui per tutti, anche per i non sposati. Perchè discriminare scapoli e nubili? Non è che solo gli sposati hanno diritto ad una vecchiaia decente.

Ciò detto, vista la suscettibilità di alcuni sull’argomento anche quando non ce ne sarebbe bisogno, specifico che un’eventuale legge sui matrimoni gay non mi farebbe perdere nè il sonno nè l’appetito.
Da ex sessantottina mi diverte molto il fatto che un’istituzione in odor di massimo discredito per obsolescenza solo quarant’anni fa sia oggi reclamata a gran voce, evidentemente non solo per gli aspetti pratici, che, tra l’altro, potrebbero essere regolati tranquillamente dai PACS, da chi se ne sente immeritatamente escluso.

robby

tolti i casi estremi,rimane la tua ipocrisia e bigotteria perfida ROB….è basta,e succedesse alla tua ragazza..è non siete sposati e non hai fatto testamento,e neanchè la famosa quarta,non gli venga data e un giudice maschilista per dirti da ragione alla tua famiglia..poichè magari la tua famiglia non la sopportata,ma tu il concetto di diritto civile lo conosci..le leggi si fanno,non si scrivono al momento..dicevano i romani…..

Fabiogodless

Dai è chiaro: i tipi come ROB han paura della legalizzazione dei matrimoni gay perchè han paura del loro esser gay, ma soprattutto han paura di dirlo alla mamma…non per nulla vanno spesso in chiesa a confessarsi, poveri piccini.

Fabiogodless

Forse bisogna spiegare alle teste di marmo come ROB che la legalizzazione dei matrimoni omosessuali NON OBBLIGA i cittadini a sposarsi con una persona dello stesso sesso, ne dà solo il diritto a chi vuole…sono solo duri di comprendonio, questi rosicchiamarmi, ed han paura di fare qualcosa che mammà non voglia…

ROB

Bravo, adesso che hai fatto il compitino (anzi 2), anche se copiando, potresti dire qualcosa di intelligente altrimenti puoi lasciar perdere.

fab

Dato che in genere le non risposte cattoliche all’obiezione di Fabiogodless sono al di sotto di essa, non mi sembra che un cattolico possa fare tanto il superiore sul punto.

ROB

@fab

Fabiogodless non ha obiettato, ha solo ripetuto un luogo comune con l’aggiunta di qualche battuta non sua, quindi non ha detto niente di nuovo.

fab

Ho capito, ROB, ma voi non rispondete mai a questi “luoghi comuni” o date risposte che non arrivano nemmeno a quel livello.
Non ha nessuna importanza che l’argomento sia vecchio, dato che rimane incontrovertibile. Ha importanza invece che continui a ricordarvi la vostra impotenza argomentativa.
Puoi sempre tentare di darmi evidenza del contrario, ma è come tentare di dare evidenza del fatto che i fiumi risalgono a monte.

ROB

FSMosconi risponde:

venerdì 9 novembre 2012 alle 16:37

@ROB

Stratagemma N. 19

“Se l’avversario ci sollecita esplicitamente a esibire qualcosa contro un determinato punto della sua affermazione, ma noi non abbiamo nulla di adatto, allora dobbiamo svolgere la cosa in maniera assai generale e poi parlare di tali generalità. Ci viene chiesto di dire perché una determinata ipotesi fisica non è credibile: allora parliamo della illusorietà del sapere umano e ne diamo ogni sorta di esempi”

Stratagemma N.17

“Se l’avversario ci incalza con una controprova, spesso ci potremo salvare con una sottile distinzione a cui magari non abbiamo pensato, se la cosa in questione consente un doppio significato oppure un doppio caso”

Da “Eristische Dialektik: Die Kunst, Recht zu Behalten” (”L’arte di Ottenere Ragione”), A. Shopenhauer; Traduzione di C. e F. Volpi, Milano 1991

RISPOSTA

bravo mi hai smascherato… e tu quale stratagemma usi?

FSMosconi

La logica.
Uno stratagemma da aborrire in ogni sua forma e contenuto nelle diatribe eristiche.
Di contro la tua merita un elogio. Un elogio per riuscire nello stesso tempo ad innalzare le porcate più disumane a verità ed abbassare i dati di fatto a spettri da cui fuggire!

ROB

@FSMosconi

“Un elogio per riuscire nello stesso tempo ad innalzare le porcate più disumane a verità ed abbassare i dati di fatto a spettri da cui fuggire!”

Ancora con questa “proiezione”…

Tranquillo dai… ti ho già detto che mi hai smascherato…

FSMosconi

@ROB

Attualmente sei caduto negli stratagemmi numeri 14 (dichiarare vittoria anticipatamente), 21 (accusa di fallacia non puntuale), 8 (provocazione) e 16 (ad hominem).
Guarda che con me non funzione. Qui mi son fatto le ossa ripassando gli errori logici con gente ben peggiore di te. Gente che trattavo molto peggio di come meriteresti te ora, sinceramente. E sai cosa?
L’essere schernito da te che nemmeno sai cosa sia e come riconoscere gli estremi della proiezione non mi tange affatto.
Perciò continua: non sarò io a toglierti la vanga per la tua fosse di mano.

ROB

FSMosconi risponde:

venerdì 9 novembre 2012 alle 16:53

@ROB

Con lo stesso tuo ragionamento:

a che serve la CEDU? Tanto le dittature in Europa non ci son più!

Oppure

a che serve la Convenzione di Ginevra? Tanto nessuno butta giù bombe a tappeto!

O ancora più estremo:

A che serve lo Stato Sociale? Tanto l’essere umano sa ormai vivere autonomamente in una società!

RISPOSTA
Tanto per continuare ad attribuire ad altri cose che non hanno detto…

FSMosconi

Il tuo ragionamento è:

“la legge non considera i casi estremi”

Io ti ho portato esempi di inferenze col tuo stesso ragionamento. E di più, perché onestamente quando ho esagerato per sottolineare l’abnormità del tuo errore l’ho anche scritto. Una persona meno paziente te l’avrebbe sbattuto in faccia senza troppi complimenti,

Se non hai capito non ti sto rigirando le tue parole, ma il tuo ragionamento. Come soli scrivere te: per i duri di comprendonio.

mistergrey2

“Per Reiuky
Chiarisco (per i duri di comprendonio) che parlando di minoranza intendevo minoranza perseguitata (sempre per i duri di comprendonio chiarisco anche che mi riferisco al giorno d’oggi e non ai secoli passati): non mi pare che oggi in Italia gli omosessuali siano perseguitati e discriminati.”

Non vengono perseguitati dalla legge, ma quanto allo stigma sociale è un’ altra faccenda.

Le aggressioni omofobe , poi, sono tutt’altro che eccezionali.

Non tutti gli omosex sono stilisti ,coreografi o sindaci di capitali europee.

Negli uffici, nelle fabbriche, nelle scuole ad ogni maschietto italico, indipendentemente dal suo temperamento, si chiede ancora di recitare la parte del mandrillo arrapato e sbavante alla vista di qualsiasi bipede di sesso femminile, purchè appena presentabile.Ancora più sfortunate le femmine, costrette a uno slalom tra paletti che si chiamano “ninfomania”, “puttanesimo”, “lesbismo”, “frigidità”.

Ad ogni modo, se hai qualche problema con il matrimonio omosessuale per motivi religiosi, puoi scriverlo chiaramente piuttosto che arrampicarti sugli specchi e dare lezioni di laicità ai laici, cosa che, per inciso, sembra piuttosto in voga tra i clericali.

“Il fatto che alcuni reclamino a gran voce il matrimonio gay, adozione per i gay etc. invocando il potere politico a legittimare questo, dimostra che queste persone vogliono replicare il modello del matrimonio “tradizionale” (uso questo termine per intenderci, d’accordo?) come se ciò che manca potesse essere attribuito per legge.
Se fossero veramente laiche non chiederebbero niente”

Nemmeno a me piace il modello del matrimonio “tradizionale”, ma se una coppia omosessuale vuole sposarsi buon pro’ le faccia.

“come se ciò che manca potesse essere attribuito per legge.”

Davvero?

Eppure il matrimonio è un particolare contratto ( onerosissimo per giunta) che è regolato ,appunto, dalla legge.

Se vuoi intendere che il matrimonio tradizionale è “giuridicamente” finalizzato alla produzione di prole, ciò che ad una coppia omosessuale sarebbe impossibile, ti sbagli.

Se così fosse , i matrimoni tra coppie sterili o attempate sarebbero proibiti.

Ciò premesso , non è nemmeno vero che le coppie gay non possono avere figli.
Laddove il matrimonio tra persone dello stesso sesso è consentito dalla legge, le alternative per dotarsi di prole non mancano..

“Se fossero veramente laiche non chiederebbero niente”.

Ma che c’entra?

Perchè chi è laico non dovrebbe chiedere l’estensione del matrimonio alle coppie omosessuali?

Mi sfugge il nesso.

G.B.

Un errore commesso negli ultimi anni è stato secondo me quello di inserire le battaglie per i diritti civili all’interno dei programmi di governo. In questo modo è stato molto più difficile creare quegli schieramenti trasversali che in passato portarono alle gloriose vittorie sul divorzio e sull’aborto.

MassimoP

Il vero problema è che l’orda cattolica di “trasversalismo” se ne intende, eccome.
A loro il gioco riesce perché occupano militarmente il parlamento lanciandosi messaggi da un capo all’altro e da uno scranno all’altro in nome di un fattore unificante piuttosto forte – la comune sudditanza al Vaticano.
Nel caso dei diritti civili e di qualsiasi battaglia laica, la formula è destinata al fallimento per la ragione uguale e contraria – non c’è nessun “mandante forte” che tenga uniti i partiti su questi temi.
Inserire nel programma un esplicito richiamo alla laicità è un primo passo, modesto ma obbligato. Purtroppo, al momento, non esistono i presupposti per un’alleanza estesa in nome della laicità – fatto che esige un passo in più: 1. dimostrare che qualcuno o qualcosa è sensibile all’argomento; 2. innescare fra i partiti fenomeni emulativi in tal senso; 3. allacciare alleanze trasversali su tali temi.
Purtroppo – ripeto – la strada è un po’ più lunga di quello che si potrebbe sperare e occorre creare lo scenario giusto che al momento non esiste. Questo, se i politici italiani faranno da sé.
L’unica alternativa è che l’Europa imponga all’Italia di autorità un cambiamento
di rotta.
Se ci “colonizzano” da Bruxelles, è fatta – magari lo facessero, e al più presto…

giuseppe

La chiesa cattolica non aggredisce e non istiga nessuno ad aggredire le persone, qualunque sia la loro condizione. Cercate di distinguere bene le cose. Non si puo’ essere sempre accusati di omofobia e di responsabilità di fatti di violenza (opera di balordi ) solo perché si pensa in modo diverso.

FSMosconi

Il fatto che le aggressioni da parte di organizzazioni clerico-fasciste come FN siano apertamente giustificate dagli scritti dottrinali della Chiesa Cattolica l’abbiamo rimosso bellamente dalla nostra memoria, vedo…

FSMosconi

SEnza dimenticare che molti dell’asse PDL-UDC-Lega, che han bocciato la legge, han partecipato al congresso democristiano di Todi…

Vien un po’ difficile insomma darti ragione.

fab

Come no, giuseppe, infatti è colpevole di omicidio soltanto l’esecutore, mica il mandante. Valla a raccontare su RAI1, qui non freghi nessuno.

Southsun

@ giuseppe.

Davvero? Vallo a dire all’arcivescovo Vecchi di Bologna – vecchio babbione emerito delle mie mutande – che nel 2006 commentava così l’aggressione con pestaggio gratuito di due ragazzini gay: “la trasgressione è cugina della violenza” (cioè: nascondetevi sennò peggio per voi, e vi sta bene).

Peccato che, quando i musulmani pestano e vessano i cristiani per lo stesso tipo di “trasgressione” (cioè manifestare la propria fede), è tutto un belare di pecore dabbasso e latrare di rottweiler sdentati dal balcone di San Pietro.

La tua Chiesa è 1800 anni che PROPUGNA ODIO contro i gay – esattamente come fu per gli ebrei – e le risultanze si vedono.

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