Politica e famiglia secondo Ratzinger: un modello che viene dal IV secolo

Benedetto XVI si è prodotto ieri nella prevedibile difesa della dottrina familiare cattolica. L’ha fatto sorvolando sui problemi interni al Vaticano, ma attaccando i politici. Che, benché a loro volta alle prese con un’opinione pubblica sempre più disincantata, dedicano evidentemente troppa attenzione al crescente numero di famiglie non ‘riconosciute’ dalla Chiesa cattolica.

Allo stadio di San Siro, insieme a Zanetti e a Baresi, e al Parco Nord durante la veglia, il senso degli interventi di Joseph Ratzinger non si è nemmeno questa volta discostato da quella che è la linea Maginot delle gerarchie ecclesiastiche: soltanto la relazione tra un uomo e una donna, basata su un matrimonio e orientata alla riproduzione, deve essere riconosciuta giuridicamente.

E’ pertanto stato l’intervento di fronte alle autorità politiche quello veramente interessante, perché ha mostrato ancora una volta come la Chiesa intenda affermare la propria dottrina attraverso il potere secolare: di fronte alle silenti autorità della Regione, della Provincia e del Comune, si è non a caso impegnato in un lungo encomio di sant’Ambrogio, ovvero l’uomo che seppe definitivamente piegare l’impero romano alle esigenze della Chiesa del IV secolo. Ratzinger ha detto che fu capace di “superare contrasti e ricomporre divisioni”, dimenticando però che lo fece umiliando l’autorità politica e ottenendo leggi liberticidide che imposero il cristianesimo come religione di Stato, dando nel contempo il via alle persecuzioni nei confronti di pagani, eretici, ebrei e apostati.

Incredibilmente, proprio il pensiero di Ambrogio è servito al papa per introdurre il tema della “laicità dello Stato”. Secondo Benedetto XVI, essa deve “assicurare la libertà affinché tutti possano proporre la loro visione della vita comune”. L’esatto contrario dell’insegnamento e della pratica di Ambrogio.

Il prosieguo del discorso ha tuttavia superato l’incoerenza, perché per il papa la laicità deve sempre affermarsi “nel contesto delle leggi che mirano al bene di tutti”, e che “debbono trovare giustificazione e forza nella legge naturale, che è fondamento di un ordine adeguato alla dignità della persona umana, superando una concezione meramente positivista dalla quale non possono derivare indicazioni che siano, in qualche modo, di carattere etico […] Lo Stato è a servizio e a tutela della persona e del suo «ben essere» nei suoi molteplici aspetti, a cominciare dal diritto alla vita, di cui non può mai essere consentita la deliberata soppressione. Ognuno può allora vedere come la legislazione e l’opera delle istituzioni statuali debbano essere in particolare a servizio della famiglia, fondata sul matrimonio”.

Si sa quanti e quali azioni, da due millenni, la Chiesa ha posto in essere per “il bene” di chi non la pensa come lei. Si capisce dunque come l’accettazione cattolica del principio di laicità dello Stato sia soltanto apparente: la legislazione deve infatti comunque adeguarsi a quanto sostiene la Chiesa e dunque, in ultima istanza, lo stesso papa. I diritti civili di chi non è cattolico vengono dopo – quando vengono, e per gentile concessione del sommo pontefice.

In serata, durante la veglia, Benedetto XVI ha anche auspicato la crescita del “senso di responsabilità dei partiti, che non devono promettere cose che non possono realizzare”, che peraltro è esattamente quanto fa lo stesso magistero ecclesiastico. I partiti, ha chiesto il papa, “non cerchino solo voti per sé e siano responsabili per il bene di tutti. La politica è responsabilità davanti a Dio e agli uomini”. Difficilmente, tuttavia, “il bene di tutti” può essere raggiunto negando diritti a molti, che magari nemmeno credono a Dio, come avviene quando l’azione di governo fa propri i principi della dottrina romana. Non a caso, secondo quanto riportano organi di stampa, il pontefice ha anche auspicato che “la fede animi la politica”. Ancora una volta, l’esatto contrario del concetto di laicità che orwellianamente e ossessivamente cerca di riscrivere.

E’ del resto dimostrato che la politica, quando è animata dalla fede, non si rivela poi così “benefica” come lo stesso Ratzinger pretende. Roberto Formigoni, il governatore più cattolico d’Italia e, nel contempo, il più inguiato dalle inchieste giudiziarie, ha raccontato che “il papa ha avuto parole straordinarie per me”. L’allineamente delle leggi alla dottrina cattolica passa anche attraverso il sostegno a politici impresentabili. Ma il gioco vale la candela: in Lombardia non si muove foglia che Cl non voglia.

famiglie
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189 commenti

paola

Ma come è possibile che ancora questo ominide possa parlare,interferire in uno stato laico, apprezzare il ladro formigoni, attrarre popoli (tra l’altro le cifre dei partecipanti sono gonfiate…ma sempre troppi!) sentire i papaboys mi fa pensare: non c’è futuro per l’italia! ma ,dice l’ominide :dio ci accompagna,ha un disegno per noi e tante altre min…te……….che dire non vedo l’ora che la mia Milano venga liberata da questi invasati, integralisti!!

Elena

La gita a Milano il sabato mattina è una bella abitudine per la mia FAMIGLIA, che niente c’entra col concetto di famiglia del gelataio con le scarpette rosse, ma per colpa sua ieri è saltata, un fumetto nuovo per mia figlia ed un panino in Porta Venezia nonchè i fertilizzanti biologici per le mie piante si aggiungono alle cose che mi sono mancate per colpa sua.

Antonio72

Io invece dovevo fare benzina sabato 2 giugno, come tutti i sabati, ma ho trovato chiuso.
Mannaggia a sta…Repubblica.

nightshade90

e non mi risulta che i benzinai siano OBBLIGATI ad essere chiusi. a differenza di molti esercizi e servizi di milano quando è passato il papa….

faber

I discorsi del vecchio rinco mi sembrano sempre uguali. Si potrebbe costruire un’ultimissima standard e utilizzarla per ogni occasione. Ma tutti quelli che stanno lì a sentirlo non si sono un pò rotti i maroni. Cioè, voglio dire, ammettiamo che siano d’accordo con quello che dice, pensa e attua il papa, ma andare lì a sentire un disco pre-registrato sarebbe la stessa cosa. Mai un balzo in avanti, una totale assenza di vivacità intellettuale, una cultura ancorata solo ed esclusivamente ai miti classici, il rifiuto di fatto di tutto ciò che è arrivato dopo il ‘700 in termini di evoluzione del pensiero umano. Prima ancora di tutti i difetti comuni alle altre religioni monoteiste mi sembra che il cattolicesimo si porti dietro una noia mortale!

gano

Tra l’altro, nella stessa occasione, Ratzi ha detto ai partiti di “non promettere quello che non sono in grado di mantenere”.
Giusto, ci mancherebbe.
Però detto da chi ti promette la vita eterna…

Elena

Mi hai regalato la prima risata della domenica! Grazie, stavo cominciando a disperare! 😛

Laverdure

@Gano
Sei ingiusto.
Hai mai sentito di qualcuno che si sia lamentato perche la promessa della vita eterna non e’ stata mantenuta ?

Dani

C’è poco da scerzare o da ridere…aspetatte che risorgano…

giancarlo bonini

Naturalmente dal “papa”, nessuna parola sull’amore o sull’affetto che scatta tra due persone (qualsiasi esse siano) e le fa desiderare di essere insieme a vivere, gioire, soffrire e sentirsi parte del mondo intero, così, per quel puro desiderio reciproco.
No: il “papa” vuole solo coppie fattrici di figli. Non importa se voluti o amati; la coppia ( uomo-donna) esiste solo per quello.
Commento come il col. Kurz: ORRORE…..

Maurizio da Gorizia

Non so su quanti giornali sia, ma ho visto la foto di B16 che riceve una maglia del Milan col suo nome.
Sapete com’è, visto chi è il presidente del Milan e in cosa sia inguaiato, mi è subito venuto che cercasse “indulgenza” per il bungabunga! 😆

fab

Be’, ma è il papa, no? oltre ad essere un gran genio in tutti i campi dello scibile è anche un bomber da leggenda.

Nathan

Ma come fai a pensare cose di questo tipo?
Vergognati sporco giustizialista, moralista, etc etc. insomma, KOMUNISTA!

fab

Ieri ero in ospedale in zona Gorla e c’era una signora che non poteva ricevere la visita della figlia, perché la strada era bloccata da queste pagliacciate. Ah, come ama le famiglie il bavarese.

spapicchio

Un cattolico sa che dove c’è famiglia c’è denaro, e questo conta, e molto, da cui il concetto molto chiaro del “tener famiglia”.

Un cattolico poi tradizionalista sa bene che dove c’è famiglia devono esserci madre e padre, o madrina e padrino, figli o figliocci, e di nuovo dove c’è madre e padre, c’è padrone e padronato, e dove c’è patronato c’è dio, e perciò i soldi ed i valori morali, che si legano alla religione o religiosità, che volendo si associano alla politica ed alla patria.

FSMosconi

Sbaglio o cambiando maggiordomo il vecchietto ha anche cambiato tipo di retorica? 😐

marcolfo

io son passato dal duomo ieri mattina e devo dire che c’era molto meno casino e meno gente di quel che pensavo, nonostante la gran cassa mi sembra un po’ sottotono questa kermesse.
Invece gli insulti per i disagi in tutta MIlano son stati molti, ho sentito vecchiette che per il tram bloccato mandava tranquillamente a quel paese ratzi

Stefano Grassino

Sapessi qua a Roma quando il papa si muove con tutto il codazzo…….almeno da voi a Milano ci viene ad ogni morte di papa…ops!! 🙂 🙂 🙂

faidate

Come può una persona che per tutta la vita si è votata ad una egoistica castità permettersi di “pontificare” sulla famiglia? Tutt’al più ne parla per sentito dire. Nessun padre di famiglia si permetterebbe di dare indicazioni di castità al Papa. (E forse ne avrebbe qualche motivo).

Murdega

Ho letto il discorso di B16 niente di nuovo,niente di preoccupante , che p.lle , un disco rotto
gracchiande che annoia chi ascolta.
Lo Stato và bene ma deve fare quello che dice lui,fortunatamente le leggi
si fanno sempre meno negli oratori, c’è ancora molto da fare ma non dispero.
Un saluto al mio amico immaginario FlòPret che anche stavolta non sarà
d’accordo, questo amico, frutto della mia fantasia non ha riferimenti
voluti o casuali con fatti e persone realmente esistenti.

Liberal

Il vescovo Ambrogio è stato sicuramente uno dei grandi criminali della storia, accanto a Paolo di Tarso , l’imperatore Costantino e anche Teodosio ecc. rcc. Sarebbe il caso di organizzare una nuova Norimberga per processarli tutti e additarli finalmente in modo ufficiale al pubblico disprezzo e ludibrio.

lector

E’ una grandissima idea. Chissà che qualcuno non la raccolta e organizzi un nuovo processo di Norimberga contro i grandi criminali cristiani della storia.

JC

È solo un caso che nella foto le “famiglie” gay siano al primo posto… ma chi vi manovra? Ma chi siete?

fab

Ti piace proprio ‘sta storia delle “lobby gay”, eh? Non capirò mai perché voi creduli godete tanto a fare figuracce come quella che fai tu con queste frasette da coatto.

francesco galuppi

chi manovra chi? l’uaar? bah, che io sappia non c’è la spectre alle spalle dell’uaar che vuole dominare il mondo. all’uaar non ne viene niente in tasca, non ha finanziamenti dai partiti, dallo stato, nè da altri. chi fa queste campagne lo fa perchè reputa siano giuste.

faber

Hai colto nel segno JC (a proposito complimenti per la modestia del nick). Dietro l’UAAR c’è una potentissima lobby gayista il cui obiettivo finale è la conquista del mondo. Non appena prenderanno il potere vieteranno i matrimoni eterosessuali, imporranno l’acquisto di magliette rosa e CD di Lady Gaga (o al massimo Madonna che però dovrà cambiare nome) per i maschi, e di camicie a quadri e jeans per le donne. Una bandiera arcobaleno sventolerà sul Reichstag in fiamme e verranno abbattute tutte le statue di icone etero come Marylin Monroe, George Clooney ed Emilio Fede.
Attualmente controllano già gran parte della società, tuttavia impongono alla maggior parte degli Stati del mondo di perseguitare i gay o imporre leggi omofobe. Ti starai chiedendo il perchè. Il disegno è complesso: per fare aumentare il consenso verso la lobby gay, si autoperseguitano, in maniera da poter convincere più semplicemente i popoli ad appoggiare i loro disegni di dominio. Se ciò non dovesse bastare, hanno già pronta una maxi bomba idrotermofusopiezonucleare, con cui ricatteranno tutto il mondo.
In realtà c’è un modo per sfuggire alla loro influenza. Basta mettere in testa uno scolapasta rivestito d’alluminio, che schermerà il tuo cervello (???) dalle loro onde nefaste. A questo scopo dobbiamo assolutamente fondare una resistenza armata di calendari di playboy e statuette di Hugh Efner al fine di portare il verbo etero presso le masse e avvertirle del pericolo incombente.

mistergrey2

Azz, resto basito! Ma questo è ancora più terrificante dei complotti satanici che tolgono il sonno ad un famigerato frequentatore di questo spazio!

whichgood

@ Stefano Grassino

In effetti scrive come lo farebbe lui. Sconcertante…

lector

JC significa Jesus Christ, non l’avevate capito?
In ogni caso ci stava bene anche Trota, che fa il paio con Ichthys (pesce), da Iesus Christos Theou Yios Soter.
E’ la parusia, finalmente!
Egli è qui, con noi, e legge i nostri commenti sul blog della UAAR.
Gioite fratelli, perché l’ora è giunta.

CosmoGioioso un Giorno

si dislobotomizzi….che forse è meglio. Noi siamo manovrati dal raziocinio, lei da un burattinaio.

fra pallino

tra i modelli di “famiglia” in foto manca quella poligamica, quella fondata sulla poliandria, quella con l’uomo o la donna sposati ai loro fidati animali domestici, e chissà quante altre… siete indietro o già dogmaticamente fissati ai vostri modelli di “famiglia” occidentali?

faber

Se fossi riuscito a leggere e capire i dati a sostegno della campagna UAAR avresti visto che le famiglie rappresentate nella foto sono le tipologie di nucleo familiare più diffuse nella nostra società. Effettivamente una tipologia familiare manca: il prete, frate o suora soli soletti con il suo crocifisso. Io ce lo avrei inserito perchè salterebbe subito all’occhio che la tipologia familiare più distante da quella “tradizionale” di cui tanto blaterate sia proprio la vostra.

faidate

Il modello di famiglia di JR è la Sacra Famiglia con Maria vergine, e Giuseppe, con un lungo pedigree (cfr. dal Vangelo secondo San Matteo, 1, 1-16 = Genealogia di Gesù Cristo: da Abramo …… fino a Giacobbe, che generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, detto Cristo). Ma allora lo Spirito Santo che c’entra? E Gesù, bambini niente?

faber

Come che c’entra lo Spirito Santo? Non hai letto tra i commenti di qualche ultimissima fa la teoria di un tale Antonio che sosteneva possibile che il caso di Gesù fosse antesignano della fecondazione artificiale? In tal caso chiaramente lo Spirito Santo sarebbe una specie di scienziato divino.

fab

fra pallino, famiglia gay – nessuno si fa male, famiglia poligamica – qualcuno si fa male.
Sempre lieto di spiegare l’ovvio.

francesco s.

fab, purtroppo l’ovvio non è così ovvio ai tipi come fra pallino

Roberto Grendene

ci sono anche gruppi di suore o frati che convivono nello stesso immobile

(e non pagano l’ICI/IMU, a differenza delle mia famiglia, l’unica che tu riconosci, formata da uomo+donna+2bimbi)

Roberto Grendene

l’uomo o la donna sposati ai loro fidati animali domestici

per sposarsi occorre che entrambi i coniugi siano capaci di intendere e volere: animali non umani, bambini, persone affette da gravi ritardi mentali non hanno questa facoltà

tieni comunque presente che questo stato clericale concede a chi “sposa” (ho usato le virgolette, eh) un animale domestico la possibilità di detrarre le spese veterinarie, mentre a chi sposa un essere umano dello stesso sesso tale prerogativa è negata

Roberto Grendene

per “prerogativa” riferita alla coppia omosessuale intendevo quella di detrarre le spese mediche per familiare a carico

è davvero indecente che si possano detrarre le spese veterinarie per il proprio gatto o cane ma non le spese mediche per il partner gay se questo/questa è a carico dell’altro partner

Enrico

*Fra Pallino

Seconso la mia idea lei è legato a vecchi streotipi che limitano l’essere umano a riconoscersi nella sua stessa specie, lei vuole negare ad un uomo che ha una identità di pecie diversa di formare una famiglia. Se tizio nato in corpo di homo sapiens si sente uno stambecco maschio potra esprimersi? E se caia donna di homo sapiens si sente una stambecca avrà il diritto di sposarsi con il suo stambecco?ovviamente la scienza medica/veterinaria dovrà studiare interventi chirurgici di riallineamento.

manimal

@Enrico

ma che fa? ironizza?

ma è sicuro che sia in linea coi dettami del magistero?

secondo me, lei, a forza di frequentare questo sito, sta sviando…

fab

Enrico, sai quanti con un corpo umano pensano come stambecchi? Fai un giretto in vaticano o a Teheran, ne trovi a pacchi.

Murdega

fra pallino, se uno è credente avrà come modello la famiglia che ti piace
tanto, degli altri diversamente credenti che te frega ?
Saranno cavoli loro o no ?

Augusto

Tante polemiche sulla sfilata del 2 giugno: ma noi, per allestire il palco dal quale Rayzinger ha pronunciato la sua ultima scomunica contro tutte le coppie a suo giudizio non-coppie, abbiamo speso 10 milioni e mezzo di euro: e non ho sentito proteste da parte di nessun indignato, da Alemanno a Grillo e così via. L’omertà in questo campo è terrificante.

Ffrank

@ Augusto:
Veramente Grillo ad Alghero ha fatto qualche critica al papa, per la scorta, per la presenza di forze dell’ordine, per l8x1000. E’ l’unico che ha coraggio di dire qualcosa.

massi

Ah già!
Ieri era il 2 giugno, festa della Repubblica (celebrata con una parata militare a Roma e il sovrano assoluto di uno Stato teocratico a Milano).

Auguri, fessacchiotti vari!

mistergrey2

“@ Augusto:
Veramente Grillo ad Alghero ha fatto qualche critica al papa, per la scorta, per la presenza di forze dell’ordine, per l8×1000. E’ l’unico che ha coraggio di dire qualcosa.”

Mah, ancora robetta.

L’unico a tentare qualcosa è stato un tizio vestito come le vittime degli autodafè e tappezzato con articoli di giornali che trattano delle prodezze cattoliche.
E’ stato allontanato in malo modo dal devoto servizio d’ordine vaticaliano ,nonostante non stesse commettendo nessuno reato.Con 100 persone combinate come lui la faccenda sarebbe stata diversa.
E il diritto di critica?
Viva la Repubblica! 🙂

DucaLamberti74

@Ffrank.

BENE..chi ha interesse vero per la laicità dello stato dovrebbe dare una chiara indicazione in tale senso alle elezioni.

Il simpatico compagno mistergrey – vol. 2 invece dice ancora robetta…

Per sminuire il fatto che per citare Nanni Moretti … Beppe Grillo è unico a dire cose di sincera sinistra e concrete invece di politicare in modo italiota pensando a come si vestirà per parlare ai tolkscio’ italioti come quello del vespone.

DucaLamberti74

spapicchio

“Politica e famiglia secondo Ratzinger: un modello che viene dal IV secolo”

certamente che viene da quel passato, basta guardare come le famiglie nobiliari e cattoliche (Guisa e Borbone) sostenute dal papa e dalla CCAR e quindi fedeli al re cattolico romano, premeditarono di agire e poi agirono contro gli evangelici, gli atei, i librai, i protestanti, gli hugenuots, i confederati, gli eidgenossischen, gli studenti stranieri, quando i cattolici ed i monarchici della fazione dei Guisa stavano perdendo il potere politico e la corona francese, decidendo di ammazzare tutti i loro presunti nemici in una congiura facendosi aiutare dai preti ad istigare la popolazione cattolicizzata, per ordine del re e della regina Caterina de’ Medici:

http://it.wikipedia.org/wiki/Notte_di_san_Bartolomeo

http://en.wikipedia.org/wiki/Huguenot

Il papa dice chiaramente che per la dottrina cattolica potere (politica) e famiglia sono legati assieme inscindibilmente, un po’ come la pensava l’alta nobiltà cattolica che decise il massacro di S.Bartolomeo, propositi quindi non certo cristiani né evangelici.

Forse sarebbe il caso di rieducare questi cattolici fondamentalisti a riconoscere le più normali regole di convivenza civile ed il rispetto dello Stato di Diritto Costituzionale, e magari sottoponendoli ad un percorso di evangelizzazione.

Il nuovo medioevo monarchico teocratico della CCAR che avanza, portando con sé l’intolleranza come vagheggiato anche da Breivik, deve essere fermato dallo Stato e dalla Democrazia attraverso delle leggi atee che valorizzino i principi della laicità, dell’uguaglianza e della legalità e non favorito od assecondato.

stefano

vorrei aggiungere che il concetto di “legge naturale” enunciato dal vecchietto non trova nessun fondamento nella natura che conosciamo.
sono diverse le specie animali, che contemplano famiglie allargate come le scimmie bonobo, gli scimpanzè, diverse specie di cetacei, e naturalmente la specie umana.
l’intera incastellatura del discorso di ieri è l’ennesimo tentativo di propinare come reali considerazioni sulla natura che farebbero rivoltare nella tomba perfino Aritostele, che semplicemente non esistono, o che potevano essere spacciate per tali solo 1500 anni fa, quando non esistevano quelle branche della scienza come la sociologia e l’antropologia che potessero indagare davvero sul fuonzionamento della nostra specie, sui rapporti familiari e sulla vita sessuale di una coppia di individui condividendi lo stesso tetto.

Vittorio

Stefano, sei un ingrato! Togli al vecchietto il concetto di “legge naturale”, cos’altro gli resta? Nemmeno gli occhi per piangere… Suvvia…. 🙂

Catilina

Io concordo soltanto su un punto con il pensiero cattolico, ma in realtà è una concordanza solo apparente, che la famiglia (eterosessuale od omosessuale che sia) deve fondarsi sul matrimonio; questo non significa che è l’atto giuridico matrimonio a creare la sostanza della famiglia; è ovvio che alla base deve esserci un legame affettivo; ma pretendere di avere la stessa tutela (e quindi gli stessi vincoli giuridici) dei coniugi quando non si è contratto il matrimonio, a mio vedere, è come pretendere di trasferire la proprietà di un immobile senza aver concluso il contratto di vendita davanti al notaio. Due sono le possibilità: o chi non ha concluso il contratto non voleva che alla situazione di fatto corrispondessero effetti anche sul piano giuridico oppure se voleva che gli effetti giuridici si producessero, perché non ha concluso il contratto? In realtà questa non è questione di cattolicesimo o di non cattolicesimo, ma di logica. Se due persone non vogliono essere obbligate reciprocamente e quindi decidono di convivere senza matrimonio, perché poi vogliono che dal fatto della convivenza sorgano degli obblighi? Siamo certi che questa estremo abbandono delle forme nella vita sociale proprio della post-modernità sia un bene? Le forme non sono un vuoto orpello, spesso servono per creare senso, per dare solidità ad un contenuto che altrimenti resterebbe fluttuante ed indeterminato.

Enrico

Concordo se io compro un immobile moi reco dal notaio e stipulo l’atto lo stesso chi si sposa va da un notaio (ufficiale di stato civile).

Biondino

Vabbè, ma la legge italiana non ammette il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Quindi, anche volendo, una coppia omosex non ha possibilità di realizzare il vincolo legale del matrimonio.

Alex

@Enrico

Allora secondo il suo ragionamento neanche un matrimonio etero in cui o per sterilità o per decisione della coppia non vengono messi al mondo bambini va impedito. Una bella visita medica obbligatoria prima del matrimonio e lo scioglimento obbligatorio del matrimonio se entro un certo numero di anni non ci si sia riprodotti e il problema è risolto. Naturalmente vanno vietati anche i matrimoni quando la donna è ormai in menopausa.

Gianc

@Alex
la sterilità è una delle (poche) cose che permettono l’annullamento del matrimonio ccarrico.
Da qui si evince chiaramente che a quei figuri della famiglia frega niente, è la continua produzione di carne fresca che vogliono. Se poi la sovrappopolazione causa anche disagio sociale tanto di guadagnato, sempre per loro ovviamente.

Enrico

Be quando uno prende una moglie od un marito qual’è lo scopo ultimo di ciò?

Alex

Enrico io direi che lo scopo è vivere insieme alla persona che si ama e dare a quest’ultima le giuste tutele. La presenza di figli non è certo una cosa fondamentale.
Evidentemente per certi cattolici l’unica cosa che conta invece è figliare come conigli.

Florenskij

@ Catilina. Aggiungo sul rapporto vita sociale – formalizzazione giuridica.
Scambiarsi merci e servizi è quanto di più ovvio e naturale esista; però lo Stato, anche nelle sue forme puiù democratiche, si riserva il diritto di decidere e codificare le forme di impresa ( SrL, SAS, SPA e quant’altro ) ammissibili in quanto opportune e quelle da escludere, con tanto di diritti, doveri, tempi tecnici di preavviso e disdetta…

Che siano esistite in passato ed esistano diverse forme di matrimonio è un dato di fatto, chiaro e lampante; sarà lecito, però, chiedersi quali tipi di matrimonio siano più o meno vantaggiosi 1) per le persone, presenti e future 2) per la società non solo per quanto concerne la loro funzionalità pratica, ma anche il loro porsi come “modello” che agisce sugli indirizzi pedagogici secondo i quali saranno formate le nuove generazioni. Relativamente ai matrimoni “liquidi” a scioglimento rapido ( secondo i desiderarta di alcuni ) e ai matrimoni omosessuali c’è da chiedersi in che misura funzionino e si rivelino proficui per la società; questo con una osservazione non solo nel breve, ma anche nel lungo periodo. Esemplifico. Mi accingo a leggere (stavolta per davvero, visto che ce l’ho da parecchi anni ) il testo di “Famiglia e socializzazione” del grande sociologo americano Talcott Parsons. T.P, descrive la formazione psicosociale del bambino come una specie di meiosi-mitosi in cui ha un ruolo fondamentale la “polarità” materno-espressivo / paterno – strumentale. Il libro è degli anni ’60, per cui è da vedere quanto i suoi schemi corrispondano alla realtà psicosociale odierna; però è anche da vedere le le proclamazioni di “normalità” della educazione in famiglie omosessuali siano sostenute da una documentazione rigorosa. Il libro di Chiara Lalli mi è sembrato solo un “libello” ( nel senso buono ) di propaganda, non un “trattato”, e nemmeno un saggio di un certo livello.

Preciso che l’osservazione di lungo periodo è importantissima se si vuole uscire dal dottrinarismo, di qualunque segno e colore; infatti è possibile che un modello nuovo funzioni finchè rimane di nicchia, magari con attori molto acculturati, e si alimenta dell'”humus” psicosociale-valoriale della precedente società. E’ il caso dei laici “moralissimi” la cui educazione però risulta postcristiana, come nel caso concretissimo del più che progressista dottor Gino Strada, nella prima gioventù esponente attivo di un movimento cattolico. Stando in un motoscafo si può spegnere il motore e proclamare trionfalmente “Ecco, lo vedete? Va avanti anche a motore spento!”. Sì, finchè non si esaurisce il moto inerziale; poi chi darà la nuova spinta?

All’interno di una simile ricerca, che deve essere rigorosa sia dal punto di vista della elaborazione teorica che della raccolta dei dati empiricissere escluso il tentativo di individuale l’esitenza di un modello funzionalmenmte migliore. Quanto al modello della famiglia tradizionale penso che spetti ai conservatori l’onere della prova; per questo non mi sono lasciato coinvolgere più di tanto nel Family Day: quello che io cerco è un discorso che sia forte e rigoroso, al di lè dei semplici appelli ai “valori”. D’altronde, la minore incidenza numerica dei matrimoni di tipo tradizionale di per sè nonb implica la mancanza di validità del modello ideale a cui essi si conformano: il fatto che a partire dal ‘600 gli europiei si siano messi a fumare in schere sempre più massicce non vuol dire che il fumo faccia bene.

whichgood

” Che siano esistite in passato ed esistano diverse forme di matrimonio è un dato di fatto, chiaro e lampante; sarà lecito, però, chiedersi quali tipi di matrimonio siano più o meno vantaggiosi 1) per le persone, presenti e future 2) per la società non solo per quanto concerne la loro funzionalità pratica, ma anche il loro porsi come “modello” che agisce sugli indirizzi pedagogici secondo i quali saranno formate le nuove generazioni”

Sta di fatto che il modello “tradizionale” che conosciamo finora non hanno impedito la tanto (dalla Chiesa) combattutta omosessualità, questo per quanto riguarda il “modello”. Sul punto 1) vorrei ricordale anche che gli omosessuali (uomini e donne) anche essi sono persone , ne più ne meno di lei.

Francesco

E vada a fare queste ricerche Florenskij, invece di pavoneggiarsi nel proporle e basta, cosi’ non viene piu’ qui a rompere i ########.

Vittorio

Per rendersi conto delle forme – veramente molto numerose – di concretizzazione del rapporto uomo donna (e delle conseguenze che esso comporta nella organizzazione della società) esiste un classico del secolo scorso: “L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato” di Friederich Engels! Peccato che non se ne parli più: esso è stato rimosso assieme a tutti gli altri dello stesso filone di pensiero. Forse era uno dei pochi che meritava di sopravvivere. Se interessa, si può trovare ancora in rete in formato PDF.

Francesco

Vittorio, penso che tu volessi rispondere a Florenskij, e’ solo tempo sprecato.

Martin L'Utero

Trovami una famiglia più idiota e sgangherata di questa:

– Maria (vergine)
– Giuseppe (padre putativo)
– Gesù (strano incrocio tra un dio e un essere umano)

…e venite a contarci balle sulla famiglia del Mulino Bianco?!?

Caro cattolico, sappiamo ormai bene i motivi dell’idealizzazione della famiglia cattolica. Esistesse il demonio ne sareste manifestazione, non c’è dubbio.

Martin L'Utero

Giusto per arginare il tuo solito fiume di tavate:
se non esistessero i vostri pregiudizi di cacca, ogni tipologia di famiglia sarebbe armoniosa. E i bambini, soprattutto loro, ne gioverebbero assai.

Otto Permille

Visto che i grandi sponsor del vaticanesimo, più o meno danarosi, sono divorziati – vedasi ad esempio Berlusconi, Casini ecc – era doveroso un accenno benevolo nei confronti dei divorziati che vengono adesso collocati … accanto alla chiesa. Con qualche contributo in più potrebbero in futuro salire anche agli onori degli altari.

bardhi

OT
Ultimo anno la CCAR ha sottratto, con il truffaldino 8X1000, 6 miliardi di euro dalle tasse dei italiani, la sua visita a Milano costo ai contribuenti 13 milioni e tutti zitti ma poi donna 500 mila euro ai terremotati e lo annuncia davanti a 1 milione di persone e in mondovisione. No comment.

bardhi

@ Biondino hai ragione, grazie
ho controllato anche altri fonti confermano la versione del 1 miliardo e 150 milioni, rimane pero l’ annuncio davanti a 1 milione di persone e in mondovisione dei 500 mila euro ai terremotati 🙁

Stefano

@ Biondino
@ bardhi

i sei miliardi sono il costo annuo per lo Stato stimato dall’UAAR, che include il gettito dell’8 per mille e altri benefici che concorrono al raggiungimento di quella cifra.
Da qui probabilmente l’errore di bardhi.

bardhi

@ stefano @Cosmo
mi ricordavo dei 6 miliardi ma ovviamente dato che avevo specificato “con il truffaldino 8X1000” dovevo indicare solo il 1 miliardo e 150 milioni.
grazie del chiarimento

CosmoGioioso un Giorno

Niente…capita di confondersi; anche a me è già capitato di rivedere subconsciamente al rialzo le stime (probabilmente anche perchè un po’ di comodo mi ha fatto). L’importante è ammettere di essersi sbagliati. Almeno non finiamo a comportarci come chi ben sappiamo.

emmebi

che strano in un blog di atei o assimilati il dibattito si svolge tra verbosissimi creduloni e non si vergognano di sparare sciocchezze a tutto gas. naturalmente parlando d’altro, e che sennò, tra di loro come in un cosiglio pastorale (he!he!)

Biondino

E’ un blog libero, interviene chi vuole.
Gli spazi a invito, con l’applauso obbligatorio, si trovano altrove.

stefano

siamo ormai talmente distanti dalla laicità che il puzzo d’incenso non ci disturba neanche più di tanto.
non un politico, neanche di estrema sx, che abbia sollevato un dito per dire scusa vegliardo il medio evo è finito, torna nel loculo che ce le hai rotte! che paesello di …. siamo diventati.

massi

Quale estrema sx?
Se fossimo su una nave affonderebbe per lo sbilanciamento dell’equipaggio.

nicola

……siamo diventati???no,erano cosi’ anche prima.pero’ diminuiscono.hanno dovuto chiamare gente da tutto il mondo per riempire la piazza,per poi moltiplicarla con i nostri bravi giornalisti.è tutto un bluff mediatico,gli manca la terra sotto i piedi,e quando sprofonderanno,io saro li con la vanga in mano per ricoprire.

bardhi

@ emmebi
Aiutaci te fratello, illuminaci con i tuoi discorsi profondi a uscire dalla vergognosa situazione di “sparare sciocchezze a tutto gas”, ecco provi prima di tutto a non sparare sentenze a tutto gas

whichgood

“nel contesto delle leggi che mirano al bene di tutti”, e che “debbono trovare giustificazione e forza nella legge naturale ”

Una vergine che partorisce 2000 anni fa, un uomo che cammina sulle acque, morti che resuscitano, ciechi che riacquistano la vista, pani e pesci morti che si riproducono, acqua che diventa vino (e non tavernello ! ). Tutto molto naturale, naturale come il polietilene.

massi

Ogni epoca ha le sue telenovene, con migliai di puntate, che ripetono infinite volte le stesse vaccate.

Antonio72

@whichgood

Vedo che non sei cascato nel tranello quando affermi “una vergine che partorisce 2000 anni fa” perchè sai bene che oggi con la procreazione assistita può partorire indifferentemente sia una donna casta sia una ninfomane.
Non è detto che tra qualche decennio si dovrà puntualizzare anche l’uomo che cammina sulle acque 2000 anni fa, un cieco che riacquista la vista 2000 anni fa, l’acqua che si trasforma in vino 2000 anni fa, ecc…
Ovvero ciò che viene considerato oggi miracolo, domani diventerà una normale applicazione tecnico-scientifica.

Stefano

@ Antonio72

Basta decidersi se siano miracoli o tecnonologia. Sia i propri sia quelli degli altri.
Poi trarre le conseguenze.

whichgood

Infatti, fra qualche decenio (decenio più, decenio meno) anche la religione sarà un ricordo, un relito di credenze ancestrali. Anche i trucchi di illusionismo si trovano oggi su internet. Ho goduto molto potendo scoprire come si fanno i numeri che da piccolo mi lasciavano a bocca aperta. 😉

Antonio72

@Stefano

Come al solito mi tocca spiegare l’ovvio. Si accusa i credenti di avere fede nei miracoli, i quali non sono altro che eventi inspiegabili scientificamente e quindi contrari alle leggi fisiche tuttora conosciute. Mi sono permesso di obiettare che oggi la scienza riesce a compiere ciò che fino a poco tempo fa erano ritenuti dei veri e propri miracoli.
Oggi il credente è deriso, come ieri lo era chi immaginava che l’uomo un giorno sarebbe sbarcato sulla Luna. Ma non è questo il punto. Il punto è che Dio deve necessariamente conoscere le leggi fisiche molto più a fondo di qualsiasi progresso scientifico umano. Quindi, può compiere degli eventi straordinari senza violare le stesse leggi della natura da Lui volute. La violazione esiste solo nella profonda ignoranza della limitata testa pensante umana. Ma nella vostra illimitata arroganza credete di conoscere anche ciò che la scienza ammette di non conoscere affatto.

FSMosconi

@Antonio

Stessa domanda che posi a un tuo correligionario tempo addietro, anche se la questione era posta con una frase diversa nella forma: non ti accorgi di star rendendo il tuo dio una specie di fenomeno da baraccone?

Stefano

@ Antonio

Ti rendi conto delle enormità che dai per scontate per affermare che “devi spiegare l’ovvio”?
Ti rendi conto che l’unica cosa ovvia è che non sei in grado di dimostrare un punto di quel che affermi?
Ti rendi conto, in un barlume di coscienza, che quel che affermi anziché essere ovvio è semplicemente contraddittorio e che l’arroganza è la tua che dai per scontato ciò che oltre a non esserlo è pure irrazionale?
Antonio, cerca di far funzionare il cervello, c’è un limite a tutto.
Non si può fare un elenco di fallacie e pensare di aver spiegato l’ovvio, che diamine! Quando dico che la religione porta alla corruzione della ragione mi riferisco ESATTAMENTE a questi discorsi. Grazie dell’ennesima prova.

nightshade90

@antonio
evento inspiegabile ≠ da evento contrario alle leggi della fisica. i bacilli del vaiolo seguivano le leggi della fisica anche 300 anni fa, quando la causa del vaiolo era sconosciuta.

Stefano

@ nightshade90

Già, ma è facile fare affermazioni pretendendo che siano vere (e ovvie!) senza dover spiegare un bel niente e anzi facendo appello all’ignoranza.
E nel frattempo pensare di aver fatto un bel discorso. Basta poco, che ce vò?

Antonio72

@nightshade90

E’ evidente che le cosiddette guarigioni spontanee siano inspiegabili con le conoscenze medico-scientifiche attuali, ovvero siano apparentemente contrarie alle leggi biologiche conosciute oggi.
Non credo che 300 anni fa la scienza sapesse alcunchè di qualsiasi bacillo.

whichgood

Amore, vuoi sposarmi?. Vorrei che formassimo una famiglia naturale. Ci sposeremo in chiesa, con una cerimonia naturale naturale, tappetto rosso fatto nel Ghana con colori naturali, colorati a mano da bambini naturali cresciuti in ambienti che più naturali non si può, a pieno contatto con la natura. Arriveremo in una limousine color bianco naturale e il parroco ci farà una menzione speciale grazie al nostro contributo, naturalmente. Faremo una festa naturale, spontanea diciamo, con 250 invitati. Il menù tutto naturale, con caviale e champagne biologici, camerieri esclusivamente stranieri, in segno di solidarietà e fratellanza. Luna di miele ai caraibi, paradisso naturale indiscutibile. Figli?, naturalmente!. Ci accoppieremo in modo naturale e procreeremo. Partorirai in modo naturale e i nostri figli faranno vita naturale, affidati ciecamente al parroco nei momenti di svago. Dio che legge nei cuori e che ama la natura ci compenserà con un paradisso privato, tutto per noi.

Fauno maldestro

Mi fa piacere che sia usata la metafora della “linea Maginot”. Vuol dire che non hanno puntellato ai lati e che si può passare.
Ergo, hanno finito di predicare. Facciamolo notare alla gente.

Paul Manoni

La più grande soddisfazione di questa “3 giorni di gloria”, e’ quella di aver incontrato in questi giorni, tantissimi fedeli cattolici, amici peraltro, che mi hanno detto di non ritenere la famiglia sponsorizzata dal Pontefice “inflallibile”, l’unico modello possibile di famiglia…Probabilmente mentre il mondo e la società cambia, si adegua e cerca di proiettarsi nel futuro, Ratzingher&soci si sono avvinghiati con le loro “radici”, e sono rimasti a quel IV secolo.
Sono dell’idea che più stingono la loro “garrota” sul “gregge”, volendo rinchiudere i cittadini raligiosi nei loro schemi mentali rigidi, più le loro pecorelle si divincolano, e fuggono altrove.
La trovo ancora un’imperfezione intellettuale, ma moltissimi fedeli, il loro dio se lo stanno cucendo addosso, e si stanno creando mentalmente la loro divinità alla quale rivolgere preghiere, e dalla quale aspettarsi una benedizione. Ratzingher&soci, presto non rappresenteranno che una sparuta minoranza di simpatizzanti…Tutto grasso che cola comunque. 😉

whichgood

Io non ho mai sentito la gente così incavolata per via di questo furto di spazi pubblici e interruzione forzata della vita pubblica cittadina. Dal lavoro al bar, non ho mai sentito così tante bestemmie tutte insieme, cattolici compresi.

Antonio72

@Paul Manoni

Si deve cosa si intende per “famiglia modello”.
Usando una metafora La Gioconda modello è il dipinto di Leonardo da Vinci, le altre gioconde sono invece tutte imitazioni, spesso brutte, talvolta ridicole.
Non a caso molti modelli di famiglia non sono altro che la conseguenza del fallimento del primo modello, ovvero della famiglia tradizionale. Sono quindi solo delle gioconde riuscite male.
Ora, il Papa non fa altro che prendere atto che nella società attuale vi siano dei modelli riusciti male. E questo perchè la società moderna stessa è malata in quanto si fonda sull’egoismo individualista coronato essenzialmente dal profitto personale. Ed anche questo il Papa lo ha rimarcato. D’altronde basta guardarsi attorno per rendersi conto del sistema sociale malato in cui viviamo, o sopravviviamo tutti. Quindi l’unica differenza tra il cattolico e l’ateo è che mentre il primo fa una diagnosi corretta della malattia e ne auspica la cura (il passaggio dal valore individuale disgregante al valore della famiglia tradizionale aggregante), l’ateo vorrebbe cronicizzare la malattia nella società ergendola a diritto fondamentale dell’uomo. Un diritto storto di una società malata.

Stefano

@ Antonio

La differenza tra il cattolico è l’ateo è che ogni possibilità non prevista dalla sua dottrina è malattia da estirpare per l’ateo strada da valutare.
Dopo aver arbitrariamente deciso che la propria credenza è giusta si decide altrettanto arbitrariamente che tutto ciò che non si confà è malato.
Il relativismo assolutista.

bardhi

@ Antonio72
“E questo perchè la società moderna stessa è malata in quanto si fonda sull’egoismo individualista coronato essenzialmente dal profitto personale.”
In ogni società benestante gli individui cominciano avere meno bisogno dei altri membri della comunità e quindi viene fuori il loro naturale egoismo. Gli albanesi, e credo che in tutti i paesi del est, negli ultimi 70 anni sono passati fra le varie fasi di un grande esperimento sociale, subito dopo la guerra, grande miseria, grande speranze, partecipazione solidarietà e aiuto reciproco alle stelle, durante il socialismo, povertà dignitosa, oppressione, paura dal regime, grande solidarietà e molti legami fra famigliari amici, dopo 1991 apertura al mercato libero, tante possibilità di migliorare la propria vita, tante possibilità di guadagno, relativa benessere diffusa, differenze economiche abissale fra persone che fin ieri erano obbligatoriamente uguali, la solidarietà ai minimi storici, il profitto e lo spreco al primo posto. E tutto questo proprio dopo il 91 che dio è stato lasciato libero entrare anche nelle anime dei albanesi. Nel mio piccolo vedo che il dio, cristiano o altro che sia, non sposta di una tacca l’ago della bilancia.

whichgood

La differenza fondamentale fra l’ateo e il credente (non dico soltanto cattolico) è che il secondo sostiene delle cose mai viste e mai dimostrate, anche quando ai nostri tempi suonano come dei racconti per bambini. La differenza fondamentale non è la fede ma l’ipocrisia che muove i credenti. Quindi (come dici tu) il credente vorrebbe cronicizzare l’ipocrisia nella società ergendola a diritto fondamentale dell’uomo. Un diritto storto di una società malata.

Alex

@ Antonio

Antonio non esiste la “famiglia modello”.
Usando la tua metafora un “modello” è la Gioconda, un altro ad esempio può essere “I Girasoli” e nessuno dei due è superiore all’altro. Entrambi sono due splendidi quadri seppure diversi fra loro.
Esattamente come una famiglia “tradizionale” non è superiore ad una famiglia di “non tradizionale”, entrambi i tipi di famiglia hanno esattamente la stessa dignità.

Stefano

@ Antonio

Mi piacerebbe tanto, visto il tono enfatico che usi, che tu capissi cosa scrivi, in modo da non fare interventi imbarazzanti:

molti modelli di famiglia non sono altro che la conseguenza del FALLIMENTO del primo modello, ovvero della FAMIGLIA TRADIZIONALE.

seguito da

Sono quindi solo delle gioconde riuscite male (!)

Quindi l’unica differenza tra il cattolico e l’ateo è che mentre il primo fa una diagnosi corretta della malattia e ne auspica la cura (il passaggio dal valore individuale disgregante al valore della famiglia tradizionale aggregante) QUELLA FALLITA!

Un discorso sia storto sia malato.

Mi rendo conto che la COERENZA debba essere buttata a mare per credere a quel che credete, vi invito a considerare che per noi non è così. Se cercaste di evitare di scrivere cose che fanno a pugni nel medesimo intervento fareste un passetto avanti nel tentativo di comprensione della razionalità che avete buttato a mare.

Antonio72

@Stefano

Quindi secondo il tuo ragionamento, siccome alcune imprese falliscono ne consegue il fallimento di tutto il modello imprenditoriale.

Antonio72

@Alex

Si confonde la dignità umana e familiare, che pertiene quindi a qualsiasi famiglia, con la tutela della famiglia tradizionale in quanto nucleo portante di una società sana. Ed è proprio quella fondata sul matrimonio tra un uomo ed una donna (vedasi anche art. 12 del CEDU).
Per questa ragione la legalizzazione del matrimonio tra persone del medesimo sesso esiste solo in sei o sette paesi su più di quaranta stati indipendenti europei. Per questo l’articolo 12 della Convenzione dei diritti dell’uomo specifica il matrimonio tra persone di sesso opposto.

@whichgood

Non so dove vive, ma l’ipocrisia della società è da ricercarsi in altro che non nella religione.
Per esempio nella finanza allegra che secondo alcuni dovrebbe essere priva di lacci e lacciuoli statali, la cui montagna finanziaria ammonta a circa 707.000 miliardi di dollari a fronte di un PIL mondiale di neanche 63.000 miliardi di dollari. Ed è una montagna che ci sta seppellendo tutti, soprattutto i lavoratori ed il ceto medio. Ma noi facciamo finta di credere ipocritamente che va tutto bene. Beata innocenza dell’uomo moderno consumatore, a sua volta consumato.

Antonio72

@bardhi

Forse confonde il dio Mercato con il Dio cristiano. Ma ciò che è più grave confonde la padella, la diseguaglianza della società moderna liberista (o meglio iperliberista), con la brace, ovvero l’oppressione liberticida del regime comunista. Vedasi anche caso Cina, dove nel dopo Mao, con le riforme in senso liberale di Deng Xiaoping, più di 200 milioni di cinesi uscirono dalla soglia di povertà. Ed oggi la Cina sta di fatto finanziando l’enorme debito americano.

Stefano

@ Antonio

Seriamente: ma tu chi pensi di prendere in giro?

C’è scritto fallimento del modello.
Se non ti rendi conto di cosa scrivi è ancora peggio.
Se è una scusa è miserevole.
Il gioco delle tre carte lo fai in parrocchia.

Peggio ancora se delle famiglie non tradizionali biasimi il modello senza sapere cosa ne pensano i membri.
Se i fatti non si accordano con la teoria tanto peggio per i fatti, come al solito.

bardhi

@ Antonio72

in che senso confonde caro, chi lo confonde??? quello che ho scritto sono delle osservazioni di ciò che ho provato in prima persona, ma forse mi sono espresso male e non lo hai capito, ma il senso è quello che hai, forse involontariamente, ammesso te stesso, cioè che malgrado tutto, la religioni/dio cristiano o altro che sia, influenza in minima parte i comportamenti umani quello che fa la parte del leone sono le condizioni di vita, condizioni economiche, le liberta politiche ect ect.

Tutto ciò che dice il papa trasforma la società, i usi e i costumi, in egual misura di un qualsiasi sproloquiò di Casini da Bruno vespa, è non potrebbe essere altrimenti, da 20 anni che vivo in italia sento i stessi moniti le stessi “ consigli per i acquisti”, quindi non è cambiato niente.

Stefano

@ Antonio

Quali siano i mali della finanza lo sappiamo tutti, ma oltre a quella allegra c’è pure quella sporca e guarda un pò in mezzo c’è pure L’Istituto per le Opere di Religione.
Quindi?

Antonio72

@Stefano

Posso capire che non ti resta altro che aggrapparti al microscopio lessicale perchè non puoi entrare nel merito del contenuto dei commenti.
Ciascuno capisce ciò che gli fa più comodo per contrattaccare irrazionalmente la controparte.
Io non ho biasimato un bel nulla, ho solo detto che la famiglia tradizionale fondata sul matrimonio tra un uomo ed una donna è il modello che lo Stato dovrebbe tutelare, sostenere ed incentivare, proprio per una questione di benessere sociale comune e non di questo o quell’altro individuo.
L’articolo 12 del CEDU avvalora questa mia tesi, le carte costituzionali di quasi tutti gli stati europei, anche. Si è pronunciata a questo proposito anche la Corte Europa e la Consulta italiana.
Ma per te, le varie Corti nonchè i diversi Stati indipendenti sono tutti irrazionali. A quanto pare credi di essere l’unico ad essere dotato di raziocinio.
Io giocherò alle tre carte, ma di certo te ti dai al solitario.

daigoro

sò di essere o.t. ma questo è il momento di fare un iniziativa forte per l’8 permille ai terremotati magari con un contributo straordinario per la campagna. penso che molte altre organizzazioni potrebbero unirsi a noi in questa iniziativa umanitaria.

Florenskij

@ Stefano La caratteristica dell’ateo medio UAAR ? Prendere come dogmi ( = principi fondamentali non negoziabili dell’edificio sociale ) i principi dell’89 secondo la vulgata corrente ( ad esempio libertà = individualismo senza se e senza ma, uguaglianza = negazione del principio gerarchico ) ; dopodichè considerare grottesca ogni deviazione dai medesimi e darsi al sarcasmo contro chi non è allineato, non senza affermazioni del tutto lontane dal senso storico e dalla “realtà effettuale”. Secondo costoro fin dal Neolitico gli uomini avrebbero dovuto organizzarsi in società atee e democratiche.
pongo una domanda: l’uomo del Similaun era un “sincero democratico” e un “amante della pace”?

Stefano

@ Stefano

Ha già fatto questa osservazione e le ho già risposto. Non vedo a cosa serva rifarla e sicuramente non serve a niente risponderle.

Stefano

Sopra, ovviamente è

@ Florenskij

per inciso:

uguaglianza = negazione del principio gerarchico

è ulteriore prova di come Florenskij non comprenda concetti che dovrebbero essere semplicissimi da capire.

L’appello all’autorità è una fallacia logica che niente ha a che vedere con la negazione del principio gerarchico.
Risulta difficile discutere con qualcuno che pretende di saper molto e in realtà capisce poco.

Ferrer

@ Stefano

uguaglianza = negazione del principio gerarchico

è ulteriore prova di come Florenskij non comprenda concetti che dovrebbero essere semplicissimi da capire.

Anche “libertà = individualismo senza se e senza ma” non è male come prova di mancata comprensione.

E questo insegnava….

Ferrer

“non senza affermazioni del tutto lontane dal senso storico e dalla “realtà effettuale”. Secondo costoro fin dal Neolitico gli uomini avrebbero dovuto organizzarsi in società atee e democratiche.”

Dopo le figure barbine in Storia, Biologia, ecc., ci mancava che il nostro dimostrasse la sua ignoranza anche in protostoria e in antropologia…
Mai sentito parlare delle società gilaniche?
Mai sentito parlare degli studi della Gimbutas e della Eisler?
Ovviamente, è estremamente difficile ricostruire con esattezza le dinamiche sociali del Neolitico, ma una delle teorie è proprio che all’epoca dominasse un modello egualitario e non gerarchico.

Sergio

A me piacerebbe sapere se Gesù è morto anche per l’uomo di Similaun (vissuto tremila anni prima di lui) nonché per l’uomo di Neandertal, molto simile a noi (il suo cervello era persino più grande del nostro) che ha abitato il pianeta per circa 250’000 anni (il sapiens sapiens invece infesta la Terra da molto meno, si vedrà se arriverà a 250’000 anni).
Il nostro amico parla – udite udite – della “caratteristica dell’ateo medio UAAR”.
Che dire della caratteristica del cristiano o cattolico medio italico o anche universale?
È risaputo che il cattolico medio non conosce nemmeno la propria religione (quando sente parlare dell’Immacolate Concezione, pensa subito alla cosa della Madonna che come sappiamo noi atei non c’entra un accidente. Ma poi la Madonna ce l’aveva davvero “quela cosa”? Non si direbbe guardando le oscene statue della Madonna di Lourdes. Se quella è una donna io sono Bambi).

Stefano

@ Sergio
@ Florenskij

Certo, Gesù è morto anche per l’uomo di Neanderthal e di Similaum che erano esperimenti mal riusciti del dio ONNIPOTENTE che utilizza l’evoluzione teleguidata per ricostruire in miliardi di anni la perfezione perduta a causa del peccato originale, le cui conseguenze disastrose non ha saputo o voluto impedire, lui che CREA universi DAL NIENTE.
Florenskij sottoscrive?
Corregga dove vuole se le sembra che la descrizione risulti stupida.
Per me lo è certamente. Provi a produrne una meno imbarazzante.

whichgood

@ Florenskij

lei è uno di quelli che per far vedere bella la propria casa ha bisogno di denigrare quella degli altri. La compatisco,

Martin L'Utero

Ecco, è proprio vero, dannazione!
Hai azzeccato la descrizione più calzante per il cattolico medio!

sabner

E’ incredibile come esista al giorno d’oggi un’istituzione forte e presente come la chiesa cattolica che cerca di diffondere e imporre le sue idee medioevali.
In nome di ideologie insiste nel discriminare chi vuole vivere in modo diverso (senza danneggiare nessuno).
Parla di LIBERTA’ mentre nel concreto non sopporta che ci siano persone che vivono senza seguire la sua dottrina, ipocrisia pura.

denis

Si è vero non fanno del male a nessuno, Ma purtroppo negare diritti alle coppie di fatto o coppie omosex, non equivale ad un incremento dei matrimoni “regolari”.
Un omosessuale non sposerà MAI una donna e viceversa,, quindi di cosa stiamo parlando? Hanno paura della contaminazione morale? Dovrebbero essere loro per primi a preoccuparsi di quale morale malata stanno cercando di imporre.
Il prossimo passo sara di proporre una legge che IMPONGA il matrimonio tra uomo e donna anche se omosessuali? Ormai sono pronto a tutto.

whichgood

Lo sapiamo benissimo. I Tg non fanno che parlare del evento, prima ancora del terremoto. Non so se avrai notato che ripetono sempre le stesse interviste, come se non avessero trovato altre persone. Io abito a milano e conosco bene la città. Se fossero arrivati 1 milione di persone le metropolitane avrebbero dovuto funzionare con una trequenza di almeno 1 treno ogni minuto. La zona dove abito (san siro) quando c’era il papa era completamente deserta, si poteva pattinare in mezzo alla strada, cosa che non succede quando ci sono le partite, anzi. Oggi sulla metrò vedevo la gente che sfogliava il Leggo (uno dei giornalini gratuiti) e commentavano ironici le notizie sul papa, non solo increduli ma anche infastidiati.

Martin L'Utero

Trovatemi una famiglia più idiota e sgangherata di questa:

– Maria (vergine)
– Giuseppe (padre putativo)
– Gesù (strano incrocio tra un dio e un essere umano)

…e vengono a contarci le loro balle sulla famiglia del Mulino Bianco?!?

Martin L'Utero

@ Florenskij

Giusto per arginare il tuo solito fiume di tavate:
se non esistessero i vostri pregiudizi di cacca, ogni tipologia di famiglia sarebbe armoniosa.
E i bambini, soprattutto loro, ne gioverebbero assai.

Il vantaggio del bosco.

I pregiudizi ce l’hanno gli atei.
Florenskij vi sovrasta per intelligenza e cultura.
E voi sotto a rosicare.

francesco

Il problema di questo paese non è ratzinger.
Non possiamo incolpare la chiesa cattolica ed i loro gerarchi dei mali dell’italia perchè le nostre miserie non sono da meno di quelle della chiesa.
Fin dall’inizio della storia d’italia abbiamo avuto solo regimi anti democratici. Prima la monarchia, poi il fascismo ed infine l’attuale regime post-fascista e partitocratico.
Della democrazia non se ne è vai vista l’ombra se non negli squallidi sproloqui delle autocelebrazioni e parate del regime.
Questo stato di cose non dipende però solo da una classe politica criminale, quale è quella che da sempre indubbiamente imperversa indisturbata in italia, nè dai gerarchi in costume del cattolicesimo che fanno più che altro pena, nè dagli islamici che hanno il solo torto di non essere cristiani.
Il vero problema di questo paese sono gli italiani, perchè non è possibile mantenere soggiogato un popolo intero per oltre 150 anni senza che il popolo stesso sia connivente.

Fabio

Ancora in che senso?
Direi che lo e’ oggi esattamente quanto lo e’ sempre stato.

Ciao!

enrico

@ nightshade90

Ho letto la sua risposta.
E’ chiaro che lei sceglie di volta in volta le caratteristiche necessarie utili a difendere la sua posizione, scarta quelle che la turbano.
Non ho notizia nè di alieni nè di computer che posseggano qualità tali da definirli “persona”.
Non sono solito occuparmi di fantascienza e fantametafisica.
Allo stato dell’arte “persone” sono gli esseri umani, che sono caratterizzati dal DNA dell’homo sapiens sapiens.
Dunque questa è una caratteristica necessaria.
Lei dunque sceglie le caratteristiche necessarie, ma non sufficienti che le comodano.
Riguardo all’articolo lei afferma

“difatti, non mi pare che nel tuo articolo si dica che alla nascita non è presente la capacità di percepirsi persona distinta dalle altre, dice solo che è GIA’ presente a tre mesi dalla nascita”

Ed invece lei si sbaglia

“Il Sé ha un carattere differente da quello dell’organismo fisiologico proprio, inizialmente, alla nascita, NON ESISE ancora, in seguito compare nel processo dell’esperienza sociale, e si sviluppa in un dato individuo come risultato delle sue relazioni con altri individui all’interno di questo processo.

Riguardo al rischio per la madre le sue tesi sono pretestuose.
In nessun caso si pretende da una persona il sacrificio della propria vita a favore di un vita altrui.
A meno che questo non sia legato ad una determinata professione.
Non è una questione di maggiori o minori diritti.

firestarter

The line it is drawn
The curse it is cast
The slow one now
Will later be fast
As the present now
Will later be past
The order is
Rapidly fadin’
And the first one now
Will later be last
For the times they are a-changin’.

Stefano

@ enrico

Il sé non è una cosa, è un concetto. Per concepirlo occorre acquisire gli strumenti. Alla nascita è assolutamente rudimentale e basato su discriminazioni fisiche molto labili.
Si affina con l’affinarsi di ogni altra capacità concettuale. E non è tipo di discriminazione tipica degli esseri umani ma di ogni animale che abbia strumenti per distinguere sé stesso dagli altri. Che la discriminazione possa essere più fine ( a tempo debito e a volte con molta difficoltà) in forza delle peculiari capacità cognitive umane non significa che questo avvenga in tutti nel medesimo grado.
Riguardo alla persona, le ricordo che il diritto ne distingue di due tipi: fisica e giuridica, attribuendo anche alla seconda diritti e doveri molto concreti.
Non si tratta di concetto biologico, bensì sociale, costruito per regolare rapporti.
Non mi pare che le persone giuridiche tra le caratteristiche definitorie abbiano il DNA umano.
Se un embrione è una persona ed è bene assoluto (in quello stadio) non perda tempo a discutere con noi e si dia da fare a produrre embrioni. Se non vuole si penta.
Se ha qualcosa contro l’aborto degli embrioni pensi al suo dio che ha affogato adulti e animali, secondo la sua mitologia. E ha ordinato pure lo sterminio dei primogeniti egizi, che se non sbaglio avevano DNA umano. Se vuole le elenco altre efferatezze, ma posso far affidamento sul fatto che lei le conosce bene e per questo le evita accuratamente.
Se poi ogni male finisce bene (lo ha detto lei), chi crede nella vita eterna (!) non dovrebbe dare un grosso peso all’aborto, come ripete inutilmente fab senza che voi comprendiate.

FSMosconi

Immagino che Enrico sia uno di quei tristi figuri a cui basta impararsi un parolone per credere d’aver messo in fila chissà quali concetti: eppure duole informargli che qualsiasi cellula umana contiene umano DNA, e ciò non implica affatto, però, che ogni singola cellula sia l’individuo nel suo totale.
😐 😉

Stefano

@ FSMosconi

Non confondere Enrico con enrico: è facile, il secondo scrive in modo intelligibile anche se fa affermazioni senza senso 😉

Stefano

@ FSMosconi

già, è per questo che pur essendo lo stesso dio alcuni lo chiamano Yahweh e altri Allah: per non confondersi sul vino….

firestarter

@ Stefano

tutti questi teologi, piu’ o meno fini, non riescono mai ad esporre in modo chiaro in base a quali criteri alcune parti dei libri sacri vanno lette in modo letterale mentre altre sono metaforiche. Ovviamente la spiegazione lampante, ovvero che e’ considerato letterale cio’ che non e’ aberrante nel contingente (con buona pace dei loro patetici assoluti) e’ rigettata come superficiale, e si viene rimandati alla lettura di 10^6 libri sullo spessore del prepuzio invisibile degli angeli.

E’ chiaro (ma non per loro) che la teologia e’ una razionalizzazione a posteriori di cio’ che vogliono credere. Compatisco seriamente gli enrichi e i pretenskji che tentano di elevare a virtu’ tali razionalizzazioni, autoconvincendosi di essere una spanna sopra agli altri che ovviamente non li capiscono (non gli passa assolutamente per la testa che il loro pseudo-argomentare e’ pietosamente decifrabile e prevedibile). enrico in particolare mi genera ilarita’ e pieta’ perche’ riducibile a ” ergo gesu’ e’ risorto ed e’ ragionevole”.

whichgood

La mia cagnolina proviene da una famiglia naturale. Quando l’ho trovata era incinta da suo padre.

MarcusPrometheus

Il Family day e il topo delle praterie 1
di Enrico Bonatti | Pubblicato il 01 Giugno 2012 15:27

Le praterie del nord America sono state colonizzate da tempo immemorabile da un grosso roditore dalla folta peluria, che risponde al nome specifico di Microtus ochrogaster. Questa creatura ha acquistato negli ultimi anni una certa notorietà in molte comunità religiose del midwest nordamericano, in particolare tra i “new-born christians” e i “teocon”. Infatti i predicatori evangelici che esortano i loro seguaci alle virtù della purezza e della verginità prima del matrimonio, e poi alla monogamia e alla fedeltà coniugale, additano spesso il Microtus ochrogaster come un segno che queste virtù cristiane sono praticate anche in natura.

In effetti molti studi, tra cui quelli di Sue Carter, zoologa dell’Università del Maryland, e di L. Goetz, etologo dell’Università dell’Illinois, hanno dimostrato come queste popolazioni di roditori siano organizzate in nuclei familiari stabili, con la coppia che convive vita natural durante: la femmina e il maschio cooperano nella costruzione della tana, nella protezione dei piccoli, e nella ricerca del cibo. Insomma, un’icona che potrebbe essere adottata nei nostri Family Days.

C’è di più: le ricerche di Carter, Goetz e altri studiosi hanno dimostrato che ormoni come l’ossitocina e la vasopressina hanno un ruolo importante nello stimolare il comportamento monogamico del nostro topo delle praterie. Questi ormoni, prodotti in maniera abbondante dal sistema endocrino di Microtus ochrogaster, sono invece quasi assenti in altre specie di roditori delle praterie americane, che infatti non formano famiglie stabili ma anzi hanno un comportamento promiscuo. Si è provato ad estrapolare questi risultati alla specie umana; la concentrazione di ossitocina determinerebbe in ciascuno di noi la tendenza alla fedeltà o alla promiscuità. La rivista Nature scrive come questi studi abbiano perfino indotto esperti americani di politica della famiglia a mettere in guardia i cittadini dal lasciarsi andare a relazioni extraconiugali, che potrebbero danneggiare i loro meccanismi di produzione di ossitocina.

Ma ecco che la rivista scientifica Animal Behaviour pubblica uno studio di A.G. Ophir e colleghi dell’Università della Florida. Gli autori hanno determinato il Dna di numerose famiglie di Microtus. Risultato a sorpresa: un’alta percentuale dei piccoli roditori non è figlio del compagno “legittimo” delle loro mamme. Le quali evidentemente, dopo brevi avventure con maschi di altre famiglie o con topi di passaggio, tornano nella tana coniugale. Insomma monogamia “sociale”, insieme però a promiscuità sessuale. Una situazione non diversa da quella riportata recentemente sulla nostra stampa, secondo cui il Dna di molte brave famiglie italiane dimostra come un bimbo su quattro non sia stato generato dal proprio padre legittimo.

Le famiglie dei topi campagnoli nord americani sembrano quindi non essere più virtuose di quelle umane. Ma c’è di più. Uno studio di oltre 700 famiglie di Microtus dimostra come i topolini generati e allevati da mamme “single”, che cioè non hanno un compagno stabile e “legittimo”, hanno uno sviluppo (in termini di sopravvivenza, salute, eccetera) identico a quello dei topolini allevati in famiglie “tradizionali”, dove la femmina convive stabilmente con un compagno. In altre parole, la “famiglia tradizionale” tra i topi delle praterie nord americane non sembra offrire alcun vantaggio alla prole.

Queste ricerche hanno provocato una profonda crisi esistenziale tra i predicatori supercristiani del Nord America, traditi dai Microtus ochrogaster, anche loro promiscui e lascivi. Sono già alla ricerca di altri improbabili casi di famiglia stabile e di fedeltà sessuale nel mondo animale, da presentare come modello ai propri seguaci. I cigni o i mandrilli, gli elefanti o i coccodrilli? Auguriamo loro buona fortuna.
http://www.galileonet.it/articles/4fc8c63372b7ab3c08000001

whichgood

Che ingenui. Questi americani dovevano imparare dagli italiani (record di promiscuità), che non a caso usano il termine “bella topolona”.

Marco

Vi rode, vero, che il tanto da voi biasimato Papa Benedetto XVI abbia raccolto a Milano, nonostante tutti i tentativi messi recentemente in atto per screditarlo, un ampio e quasi unanime consenso?
Certo: voi direte che tutti quelli che applaudono il Papa sono dei pecoroni, direte che i giovani che vanno alle GMG o i padri e le madri convenuti a Milano son tutte persone in preda ad una psicosi collettiva…
Allora fate una prova: guardate i loro volti sorridenti (consapevolmente e veramente sorridenti, non cioè sorrisi ebeti prodotti dall’alcol o dalle droghe), guardate la serenità dei loro volti, delle loro azioni, guardate la grazia e la semplicità dei loro atteggiamenti… e confrontatela poi con la tristezza e la “fiacca” di certi ambienti lontani anni luce da qualsiasi credo religioso: già così potreste trovare vari indizi a favore del fatto che il Papa (cioè la Chiesa) è in grado, attraverso gli eventi di popolo, di far sviluppare le risorse positive racchiuse in ognuno di noi.
Poi vi dà fastidio anche il fatto che il Papa abbia deciso di devolvere le offerte, ricevute durante la Messa, ai terremotati emiliani?
E vi rode anche che la CEI abbia già stanziato 1 milione di €, che la Caritas si stia adoperando e che domenica prossima la questua (cioè la raccolta delle offerte durante la Messa) sarà devoluta interamente alla causa del terremoto?

Stefano

@ Marco

Probabilmente se tu avessi letto e capito gli interevnti precedenti avresti evitato il tuo inutile. Ma forse ti rodeva….

Martin L'Utero

E dove li avrebbe presi la CEI tutti quei soldi? Lavorando in miniera?
Ma perché non provate a volare?

RobertoV

Sui giornali tedeschi ed austriaci si fa fatica a trovare notizie sull’incontro col papa, non certo nelle prime pagine, mentre nelle prime pagine si parla del Giubileo della regina d’Inghilterra.
La ZDF e alcuni altri siti riportano circa 850 mila fedeli alla messa di domenica (contro l’oltre un milione di cui parlano in Italia, ma è una costante che le cifre italiane siano sempre maggiori), cioè i partecipanti di una normale manifestazione sindacale. Un altro sito tedesco parla solo di diverse centinaia di migliaia di fedeli. Gli articoli degli ultimi giorni sul papa si riferivano soprattutto agli scandali in Vaticano.

bardhi

@ Marco

Ti rende felice il nostro rodimento ??? Ok ci rode, godi pure adesso!

FSMosconi

@Marco

E vi rode anche che la CEI abbia già stanziato 1 milione di €, che la Caritas si stia adoperando e che domenica prossima la questua (cioè la raccolta delle offerte durante la Messa) sarà devoluta interamente alla causa del terremoto?

No. Mi rode piuttosto che tra i 1.118.677 mln totali dell’8×1000 solo il 4,0% c.a sia devoluto effettivamente in quel che hai detto: http://www.8xmille.it/rendiconti/ripartizione2012.pdf . Ecco cosa…

angelo Ventura

Lode a Pisapia che ha RIBADITO il riconoscimento dei diritti di tutti e il valore della diversità.
A parte la piaggeria di certi politici, tipo il poco celeste Formigoni, la gente veniva per “IL PAPA” non per ratzinger. Il quale, poveretto, ha ripetuto il suo disco rotto, come chiunque avrebbe potuto prevedere. ma le sue idee retrograde convincono sempre meno.

alessandro pendesini

L’uomo non è minimamente -geneticamente parlando- predisposto alla monogamia !
Al contrario è la poligamia che dall’autralopiteco (inizio dell’evoluzione umana) fino all’arrivo dell’invenzione delle religioni monoteiste (ma per certe etnie, anche ben oltre, ancora d’attualità ) che ha sempre dominato. Ritengo che non sia più “morale” (o amorale) vivere con una sola donna anziché con trè; ma anche vivere da sposati che in concubinaggio, sia etero che omosessualmente, con o senza figli.
NB :Non c’è assolutamente alcuna ragione di credere che siamo in grado di rispondere a tutte le domande che ci poniamo. Ed è normale avere l’inspiegabile e “misterioso” nel mondo, il contrario sarebbe sorprendente. Nessuno pensa a far suonare l’organo della metafisica, perché cani e gatti non capiscono certi aspetti del loro ambiente. Perché reagire in modo diverso quando trattasi di questi animali particolari -epifenomenali- che sono gli esseri umani? Certo, la scienza tende a diminuire progressivamente la nostra ignoranza, ma non elimina ne i nostri istinti ne la nostra perplessità; puo’ solo esserci di un certo aiuto tutt’altro che insignificante nel capire, e non nel sacralizzare la natura ! In realtà, più si va avanti, più tocchiamo delle “realtà” molto piccole, esempio la meccanica quantistica, o molto grandi o vecchie come la cosmologia, e non è irragionevole aspettarsi che il mondo ci possa sembrare sempre più strano. Il miglior rimedio psicologico contro le derive dogmatiche e metafisiche legate ai limiti della scienza (cognizione umana), è quello di cambiare prospettiva e dirci che non è il mondo che è “magico” o difficile da capire, ma noi che siamo -in moltissimi casi- semplicemente stupidi, e cioé nell’impossibilità di capirlo. Questa sarebbe una buona base sulla quale edificare il resto…

francesco

La scienza ci fornisce solo rappresentazioni, perdipiù semplificate, della realtà ma non sostituisce la realtà. Un esempio del limite di queste rappresentazioni l’hai dato proprio tu citando la meccanca quantistica che come è noto fa’ delle ipotesi (per es quello della doppia natura ondulatoria e particellare della materia) che sono logicamente contraddittorie (e quindi false) ma che hanno il pregio dell’utilità perchè fanno tornare i conti su un gran numero di fenomeni altrimenti non descrivibili. E’ proprio questo divario tra la cosa e la sua rappresentazione che rende la realtà ‘magica’. Le cose, piccole o grandi che siano, possono solo essere conosciute per esperienza diretta, con tutti i suoi limiti, oppure attraverso le astrazioni mentali e semplificatrici che la scienza ci fornisce.
L’inconoscibilità della realtà non è quindi una posizione ideologica ma solo una constatazione. Se invece vuoi dire che la scienza è uno strumento di conoscenza più serio dell’ideologia sono d’accordo con te. Ma questa è un’altra storia.

Antonio72

@alessando pendesini

Ha mai sentito parlare di evoluzione culturale e di esogamia nelle tribù primitive?
Mi dice in che cosa l’uomo è geneticamente predisposto, oltre che accoppiarsi con la prima giovane donna che incontra per strada?

alessandro pendesini

@Antonio 72
Mi tolga una curiosità : quando lei legge certi commenti li capisce oppure crede di averli capiti ?
A me sembra che lei si diletta a praticare l’anatrettica ! Un divertimento da elitari…… Provi a cambiare i suoi referenziali, e vedrà che certi commenti (o concetti) che legge diventeranno molto più chiari e intelligibili. Questo le permetterebbe di dare risposte pertinenti ed in sintonia a cio’ che legge.

Antonio72

@alessandro pendesini

Veramente credevo che le frasi che finissero con il punto interrogativo fossero delle domande e non delle risposte.
E questa è grammatica elementare, non anatrettica.
Cmq posso capire che siano delle domande fastidiose a cui non ha voglia di rispondere. Può capitare a tutti.

Alessandro

Salve. Il modello di famiglia proposto dal Cristianesimo, ha decisamente origini molto più antiche. Insomma, la prima famiglia umana risale a migliaia di anni prima della data da lei indicata. Forse nella data da lei indicata è possibile ravvedere un accenno di istituzionalizzazione della famiglia Di seguito i suoi commenti mi hanno suscitato interrogativi; mi sono detto appunto, avrà prove concrete, documentate, a sostegno delle sue tesi? Cosa crede possa fare il papa? Crede abbia poteri esecutivi? Forse crede che il Papa sia il capo della chiesa? Penso che voi avete un idea sbagliata del ruolo svolto dal pontefice.
Comunque con questo mio intervento non voglio far valere le mie ragioni(anche perché ho più che altro posto delle domande), l’unico ad aver avuto ragione è stato Gesù, poi tutti gli altri dopo di Lui, hanno portato avanti le sue “ragioni”, operando con imperfezione.
Chiudo brevemente nel dirle che, il mio commento/risposta non presuppone un tentativo di difesa, non voglio pormi la questione se il Papa o il Vaticano siano difendibili o meno(anche se sono molto tentato di difendere il Papa, con ragionevoli argomentazioni), ma sperare che molti di essi, mi riferisco ai membri appartenenti alla Curia Romana, abbiano ad essere difesi dalle loro colpe, quando dovranno confrontarsi con la Giustizia di Dio. A presto.

Senjin

Non direi. Il modello di famiglia è variato enormemente sia in base al periodo storico che all’area geografica. Il “finchè morte non vi separi” poi è esclusivamente cristiano.Per oltre un millennio di cristianità bastavano la volontà di sposarsi e 2 testimoni, infatti il matrimonio non era nemmeno stato considerato un sacramento. Infatti è solo col consiglio lateranense IV (1215) che il matrimonio viene definito come sacramento e passa in gestione\registrazione alla chiesa.
La “famiglia” è un concetto relativo all’epoca ed alla cultura di appartenenza che non sempre prevede contratti di compravendita di esseri umani.

Alessandro lei sta dicendo che il papa è un povero pisquano privo di qualsiasi potere e il cui unico scopo è farsi rimirare per ragioni mediatiche? Ma l’infallibilità sulle questioni dello spirito? E’ solo una boutade?

RobertoV

Il fatto che abbia citato S. Ambrogio come esempio della giusta laicità la dice lunga su quale sia il suo concetto antidemocratico di laicità, in cui uno stato deve sottomettersi ai voleri di una religione, ovviamente la sua, ed allineata con chi ne detiene il potere al suo interno (visto che anche gli ariani vennero perseguitati).

Il papa viene sempre presentato qui in Italia come la massima autorità morale, coi politici ossequiosi nei suoi confronti. Ma quanti sono veramente gli italiani che si riconoscono in ciò che dice il papa? In Italia si evitano sondaggi pubblici su quale sia il suo reale sostegno (forse per evitare risultati come nella favola dei vestiti dell’imperatore), ma la cosa all’estero è stata fatta sia nei confronti della chiesa che del papa e i risultati indicano una ridotta percentuale di persone che si ricoscono nei suoi insegnamenti. Così in un recente sondaggio in Austria solo il 6% si riconosce negli insegnamenti del papa (l’1 % dei giovani) e l’80 % vuole riforme nella chiesa. In Germania in un’indagine del 2009 fatta dalla chiesa cattolica solo il 17% dei cattolici era incondizionatamente con la chiesa (questo prima del pesante scandalo pedofilia).
In Italia da alcune statistiche e dal rapporto sulla secolarizzazione sappiamo che i cattolici non rappresentano più del 70-80 % della popolazione. Ma questi cattolici hanno posizioni molto variate e molto personali, molti sono i conformisti, molti quelli critici verso la chiesa. Solo il 15-20 % dei cattolici (cioè il 10-15 % degli italiani) va regolarmente a messa, cioè rappresenta lo zoccolo duro. Una recente indagine aveva indicato che la chiesa cattolica italiana aveva i 25% del gradimento degli italiani. Ma nei media la chiesa ed il papa hanno una visibilità che si approssima al 100 %, mentre la loro reale rappresentatività nella società è solo millantata.

RobertoV

L’Italia è forse la nazione dove si parla più di famiglia, con una chiesa onnipresente che non perde occasione di parlarne e dei politici ossequiosi e devoti che continuano a parlarne. Abbiamo avuto per 40 anni al governo un partito cattolico gradito alla chiesa e negli ultimi 20 anni è stata spesso al governo una coalizione che si vanta di difendere i valori cristiani e che è stata ben vista in Vaticano.
Il risultato è deludente: tante parole, ma sono le altre nazioni europee, soprattutto laiche, che hanno fatto molto di più per la famiglia. Maggiore natalità, maggiori aiuti alle famiglie ed ai giovani, maggiori opportunità.
Ho trovato esilarante che Formigoni e la regione Lombardia abbiano consegnato al papa una pergamena con gli impegni per la famiglia, come se a governare da 15 anni ci fossero degli altri e non loro.
Secondo me questo si verifica perchè si pensa alla famiglia in senso cattolico tradizionale, cioè all’ente preposto a sostenere il sistema nazionale: è la donna che deve accudire i figli (quindi perchè aiutarla nel lavoro visto che deve stare a casa e lo fa già per “missione gratificante”), perchè fornire asili nido e facilitazioni sul lavoro (ed infatti le donne che lavorano in Italia sono poche rispetto ad altre nazioni), perchè fornire sistemi assistenziali per handiccapati (col rischio poi di entrare in conflitto con la sussidiarietà della chiesa) o per anziani: ci deve pensare la famiglia, cioè la donna perchè è suo compito gratificante. Bisogna poi fare tanti bambini perchè così sosterranno gli anziani e le loro pensioni. Perchè costruire poi parchi giochi e centri sportivi pubblici, ci sono già gli oratori. Le famiglie devono essere solo cattoliche, numerose, non aiutiamo quelle “non doc”, vedi coppie di fatto. E così via. Il risultato, però è alla fine l’opposto di quello che vorrebbero (a parole, ma forse nei fatti l’obiettivo vero è tutelare i propri interessi).

whichgood

” Ho trovato esilarante che Formigoni e la regione Lombardia abbiano consegnato al papa una pergamena con gli impegni per la famiglia, come se a governare da 15 anni ci fossero degli altri e non loro ”

Se vuoi fare il medico di base in Lombardia devi iscriverti per forza in un corso che dura 3 anni. Percipirai circa 700-800 euro al mese (anche se sei già un medico con una specialità diversa), pagarti l’assicurazione medica e l’ente previdenziale di tasca propria (enpam) , con lo quale ti rimarranno circa 500 euro al mese in tasca. Durante questo periodo NON PUOI lavorare in nessun altro campo, neanche se sei già un medico specializzato. Il contratto non prevede la gravidanza, se rimani incinta cavoli tuoi. E’ il caso di mia moglie, che con due specialità in tasca va col pancione a lavorare (perche alla fine di questo si tratta, ehem) e rischia di perdere completamente il corso completo se dovesse assentarsi per più di un tot ore. Questo è l’impegno per la famiglia di Formigoni CL & Co. MAVACAGHER MALEDETTA CHIESA DI AFFARISTI SCHIAVISTI!!!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/31/stipendi-da-fame-e-zero-diritti-aspiranti-medici-di-famiglia-protestano-con-lordine/247370/

Gabriele (dottore)

Se posso dire la mia,
il Papa esalta la famiglia piccolo-borghese, dove avvengono le peggiori ipocrisie, sempre presa di mira negli ultimi due secoli a partire dagli spietati romanzi di Balzac per passare ai drammi di Ibsen o di Pirandello. Il Papa non parla mai di affetto o onestà tra i componenti.

francesco

Al di là delle posizioni ideologiche che, come tali, sono irriducibili nessuno può negare che l’unica istituzione che funziona in italia sia la famiglia. Se non ci fosse la famiglia a surrogare l’assenza di stato sociale, in italia ci sarebbero milioni di disoccupati, soprattutto giovani, allo sbando con l’unica prospettiva della criminalità o dell’accattonaggio.
A volte non tutto il male viene per nuocere. La situazione di sfascio socioeconomico come quello che stiamo vivendo potrebbe anche essere un incentivo a cercare forme di aggregazione diverse dalla famiglia come è già stato fatto per altri motivi, anche se con scarso successo, negli anni ’60.

cesares

Ho una certa età e ricordo bene la famigliola felice e unita degli anni precedenti al divorzio, quella che tanto piace al papetto: marito a lavorare e donna casalinga. Ci sono però tante cose che l’omarello biancovestito non ricorda di quei bei tempi andati. La realtà non era così idilliaca.
Quel modello di famiglia, che ora viene mitizzato per fini ideologici, si fondava su alcune basi che erano, più o meno: la prevalenza di modelli culturali intrisi di superstizione religiosa, la sottomissione della donna che aveva come unica realizzazione nella vita il matrimonio e la maternità o, in alternativa, il grigiore di una vita da suora o da zitella; e infine l’esistenza dei bordelli, che costituivano la camera di compensazione di una visione matrimoniale così opprimente, dove le persone non avevano valore, ma solo il loro ruolo. Menare mogli e bambini era una pratica molto comune e socialmente accettata. Tutte le sere i maschi del villaggio andavano al “casino” e le donne lo sapevano, ma accettavano e tolleravano. Del resto non potevano fare altro. Se facevano una corna al marito ben presto tutto il paese lo sapeva perchè l’amante lo andava a raccontare nel bar e lei era bollata per sempre come puttana. Un piccolo schifoso mondo intriso di ipocrisia, meschinità, oppressione, i frutti più genuini e autentici della religione. Se il papetto (il massimo filosofo vivente, secondo alcuni) pensa di riesumare “il piccolo mondo antico” è completamente fuori dai coppi.

Near

Dirò anch’io la mia. Questi sono stati giorni particolarmente duri per qualsiasi persona di genuino spirito laico. Tutta la domenica le emittenti (nessuna esclusa) sono tate pressochè univoche nel far sentire solamente la voce della chiesa e il fattore laicità vedo con rammarico che continua ed essere il grande assente nel dibattito pubblico, dove sovente si dà sempre tutto per scontato e mai viene lasciato spazio a chi ha un atteggiamento (a ragion veduta) fortemente critico nei confronti del ruolo della chiesa nel mondo.
E non ci sono stati TG3, Rainews o TG LA 7 che hanno tenuto, ma tutti si sono piegati all’andazzo generale.
La difesa fatta dal papa della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio (con implicita condanna delle convivenze) è di perè assurda; si è voluto attaccare a suo tempo una proposta di legge (i pax) che avrebbe potuto essere applicata anche alle famiglie tradizionali, che anche dal punto di vista dei doveri dei coniugi ne sarebbero uscitr rafforzata, perciò l’elemento politico e ideologico della chiesa è innegabile.
Sugli omosessuali si vuole ancora oggi nel 2012 condannare delle persone semplicemente perchè hanno delle tendenze diverse e anche questo non è certo meno grave, alla luce anche delle recenti scoperte scientifiche che negli ultimi quindici anni hanno evidenziato come l’omosessualità sia tutt’altro che innaturale e presente anche nel mondo animale.
La cosa peggiore ribadisco è la presente a senso univoco delle voci cattoliche e la censura di quelle laiche dal mondo mediatico e politico, atteggiamento dettata da puro profitto e calclo ideologico, in un mondo di falsi credenti che si ricorda di Dio e del Papa (forse) solo quando va in chiesa o teme per qualcosa. L’UAAR agisca in maniera decisa e cerchi di porre in essere un’inversione radicale di questa pericolosissima tendenza.

Il vantaggio del bosco.

Sono in totale disaccordo su quello che blatera Near.
Il Vangelo è la Via, la Verità e la Vita.

rainbowman56

Le famiglia, etero od omosessusali sono la base della società.La famiglia è AMORE, amotre di coppie etero, omosessuali e i loro figli, non è l’istituzione mafiosa oin cui credono il copripedofili Ratzinger e la sua marcia chiesa non santa e non cristiana.

rainbowman56

Non riconosco a mnessuna chiesa e a nessun papa autorità moral, tantomeno alla chiesa cattolica romana, verminaio di corvi, pedofili, faccendieri e mafiosi.

mistergrey2

“@ Stefano La caratteristica dell’ateo medio UAAR ? Prendere come dogmi ( = principi fondamentali non negoziabili dell’edificio sociale ) i principi dell’89 secondo la vulgata corrente ( ad esempio libertà = individualismo senza se e senza ma, uguaglianza = negazione del principio gerarchico ) ; dopodichè considerare grottesca ogni deviazione dai medesimi e darsi al sarcasmo contro chi non è allineato, non senza affermazioni del tutto lontane dal senso storico e dalla “realtà effettuale”. Secondo costoro fin dal Neolitico gli uomini avrebbero dovuto organizzarsi in società atee e democratiche.
pongo una domanda: l’uomo del Similaun era un “sincero democratico” e un “amante della pace”?”

Eh già, Sono belli i vostri dogmi!

Ogni democrazia deve necessariamente fondarsi su alcuni “principi fondamentali non negoziabili dell’edificio sociale “, altrimenti non è una vera democrazia, indipendentemente dal fatto che preveda il suffragio universale (come le Banana republic, il Pakistan, L’Iran, le repubbliche post-sovietiche, gli U.S.A ecc.).

I “dogmi” sono altri, come quello dell’immacolata concezione o la famigerata consustanziazione (ci fofosse una volta che riesco a scriverla correttamente al primo colpo).

Datosi che per lei l’ottantanove è diventato per lei un’ossessione, vorrei ricordarle che il movimento rivoluzionario francese , assai variegato, trovò una momentanea convergenza nella lotta contro il declinante feudalesimo e la monarchia assoluta,
per abbandonarsi abbastanza presto a furiose lotte intestine.

Anche sul problema religioso c’erano posizioni diverse, persino nell’ala sinistra del fronte rivoluzionario. Quelli che volevano liquidare il cristianesimo erano una sparuta seppur rumorosa minoranza.D’altronde è noto che una parte del clero, soprattutto di quello basso,
simpatizzava per i ribelli.
In realtà sembra proprio che in bravi borghesi illuminati , Robespierre compreso, considerassero la religione cristiana o eventualmente un suo surrogato meno dogmatico strumenti essenziali per tenere a freno il volgo.

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