Napolitano visita la moschea di Roma: “Convivenza con islam e attenzione verso sviluppi della primavera araba”

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è recato ieri in visita presso la grande moschea di Roma. Accompagnato dal ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri e da quello per la Cooperazione internazionale, Andrea Riccardi. Sono stati accolti da Mohammad al Ghamdi, ambasciatore dell’Arabia Saudita in Italia, che ha parlato della sempre più massiccia immigrazione dai paesi a maggiorana islamica. E ha detto che è “importante e urgente” fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”.

Riccardi è intervenuto sul tema della convivenza tra culture e religioni diverse, ricordando le parole dell’ex presidente Oscar Luigi Scalfaro. Il quale disse che “nella Roma dei Cesari e dei papi c’è posto per tutti”. “Qualcuno aveva previsto dopo l’11 settembre lo scontro tra Occidente e Islam”, ha detto Riccardi, “Dieci anni dopo la primavera araba ha disegnato un nuovo scenario: le ragioni della convivenza sono più forti”.

C’è “grande attenzione”, ha commentato Napolitano in sintonia con Riccardi, “ai nuovi governi che si formano nei paesi della primavera araba, come quello tunisino”. Né il presidente, né il ministro hanno fatto riferimento alla crescita delle componenti integraliste nei paesi della primavera araba, evitando scrupolosamente riferimenti troppo espliciti alla religione. O dell’aggravamento della situazione dal punto dei vista dei diritti civili e della laicità nell’area, come dimostrano ad esempio i casi di arresti di non credenti proprio in Tunisia. E come denunciato su Repubblica dallo scrittore Tahar ben Jelloun.

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142 commenti

untore 2.0

vabbè la convivenza è doverosa…che ci piaccia o meno sono popoli vicini a casa nostra e sono necessari per la nostra economia sia in fatto di import che di export…magari la vecchia europa può migliorare questi paesi con la loro influenza, facendogli fare un salto in avanti dal punto di vista dei diritti civili ecc…

Paul Manoni

Prima dovremmo farlo noi il salto in avanti…Poi semmai possiamo anche metterci a dare lezioni di civiltà ad altri. 😉

Paul Manoni

Se non ci si lascia andare alla fregola del multiculturalismo “duro e puro” del volemose ‘bbbene, dove viene vista come “cultura da rispettare” anche l’atrocità dell’infibulazione per esempio, ma si pone al centro dell’attenzione delle politiche di assimilazione, l’individuo ed i suoi valori comuni, trasversali a ogni cultura, come i diritti umani, l’intangibilità della persona, le libertà individuali o la parità dei sessi, sono certo che i problemi di cui parli da un paio di giorni a questa parte, non si dovrebbero presentare.
Il multiculturalismo di cui tutti si riempiono la bocca oggi è, in una frase, il rifiuto dell’ideale cosmopolita dell’Illuminismo: la negazione dell’esistenza di un tratto di umanità comune, universalista, che riconosce dignità all’individuo. Quindi non c’e’ un loro che devono convivere con noi, o un noi che dovremo convivere con loro.
Il problema quindi diventa non tanto un’assimilazione degli immigrati finalizzata alla convivenza delle diverse culture sul territorio (l’Italia stessa e’ formata da diverse culture!!), ma il far emergere la ragione, i valori e le idee a livello individuale, e non a livello del suo “contenitore” (cultura, religione o lingua di appartenenza).
Se la soluzione “identitarista” di molti partiti e parituncoli conservatori (leggi Lega Nord et simili), e’ fallace sin dal principio, la soluzione del “rispetto e riconoscimento” di tutte le culture possibile lo e’ altrettanto.
A mio modesto avviso, come si fa a parlare di valori non negoziabili e poi invocare la reciprocità???
E’ vero che i Diritti Umani prevedono una “libertà di culto”, ma e’ altrettanto evidente come il riconoscimento della libertà religiosa non è un’idea giusta valida in ogni luogo ed in ogni tempo. Soprattutto se dietro alla richiesta di un “diritto alla libertà di culto”, si nasconde come spessissimo accade, una vera e propria richiesta di “ECCEZIONE” alla legge dello Stato…E non parlo solo dei pugnali dei Sikh, o della maijuana dei Rastafariani! 😉

giulio

@ Paul Manoni

“E’ vero che i Diritti Umani prevedono una “libertà di culto”, ma e’ altrettanto evidente come il riconoscimento della libertà religiosa non è un’idea giusta valida in ogni luogo ed in ogni tempo.”

Mi chiariresti questo passaggio? Ci potrebbe essere un luogo o un tempo in cui proibire la religione (tout court) è giusto?

diego

giusto: si parla di noi che dobbiamo convivere con gli altri e tollerare e rispettare, ma gli altri lo fanno?

Paul Manoni

@giulio
Non mi riferivo al proibire una religione “tout court”, ma di proibire quelle che sono le pratiche più discutibili e difficilmente assimilabili dalla nostra legislazione. La frase direttamente consecutiva a quella che hai riportato tu, doveva essere acquisita come un chiarimento. Infatti parlo di richiesta di “eccezioni” alla legge che deve (dovrebbe) essere uguale per tutti, sulla base di una libertà di culto. E’ evidente che ciò non può accadere e non deve (dovrebbe) essere tollerato dal mio punto di vista.
Questo almeno per ciò che concerne il discorso su “in ogni luogo”.
Per ciò che riguarda quello su “in ogni tempo”, ho la presunzione di ritenere che le religioni che ricalcano ed ispirano alcune delle loro pratiche non assimilabili dalla legge, ad una dottrina o a dei testi sacri obsoleti e vecchi di millenni, debbano essere necessariamente modificate, sulla base della ragione, della logica, della razionalità, del progresso e dello sviluppo dell’individuo in quanto tale.

Paul Manoni

@diego
La maggior parte dei valori espressi nelle carte costituzionali dei paesi occidentali, se applicati e rispettati, non lasciano spazio alle pseudo invasioni di altre culture o di altre religioni come sostiene romeno182. O almeno io la penso così…La paranoia dell’essere invaso dai mussulmani che vogliono impormi la loro fuffa, io non ce l’ho per niente. Anzi!…Venissero pure a mettere in discussione i miei valori o quelli del mio paese, e poi vediamo chi ne esce diverso nella propria cultura. Secondo me e’ più probabile che finiscono per modificarsi ed omologarsi loro a noi, piuttosto che noi a loro. 😉
Io riesco a convivere, seppur con un certo sforzo, con l’esistenza della macellazione halal, o l’eventuale presenza di moschee e minareti…Loro riescono a convivere con un Ateo che critica e mette in discussione notte e giorno la loro religione? 😉

romeno182

@ mannoni lo stato di diritto dovrebbe proteggere la liberta di espressione/critica, allora funzionerebbe come dici tu.. il problema e’ che si protegge la religione islamica dalle critiche. pero hai ragione che anche noi li influenzeremo, avanti con la costruzione di mc donalds nei paesi arabi 🙂

Paul Manoni

“Né il presidente, né il ministro hanno fatto riferimento alla crescita delle componenti integraliste nei paesi della primavera araba, evitando scrupolosamente riferimenti troppo espliciti alla religione.”

Sulle componenti integraliste nei paesi della primavera araba, era un pò difficile che ne avrebbero parlato in una Moschea. Ma stando a questo servizio del TG2, a me sembra che riferimenti piuttosto espliciti siano stati fatti sia da Napolitano che dal Ministro Riccardi sulle religioni…

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-af35a0a9-6a92-4d92-ba33-12c280a7b213-tg2.html

Che siano i giornalisti a travisare o riportare le parole sbagliate del Presidente Repubblica o del Ministro???

exodus

fratelli musulmani semi di un arido giardino della tolleranza unilaterale, io sono libero di dire quello che voglio tu sei libero di dirlo pena il carcere e la conversione forzata o la morte per offesa all’islam o per apostasia

Diocleziano

«… è “importante e urgente” fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare
liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”…»

No, non è importante né urgente.
Più importante e urgente è arrestare l’immigrazione di disoccupati, o che causano disoccupazione.
Abbiamo già un altro problema, il vaticano, che si sta ingurgitando tutta l’italia, Napoletargo pensa
di risolverlo sovrapponendogli un altro problema?

MarcusPrometheus

E’ importante anche espellere gli arruffapopoli imam o autonominatisi imam e simili che numerosi predicano per la separatezza, e contro l’integrazione.
L’integrazione e’ proprio un -m-i-n-i-m-o- assoluto, non e’ assimilazione, in realta’ auspicabile di fronte a tali massicci ingressi di gente con tassi di riproduzione tali da annichilire nel giro di una sola generazione la proprzione di autoctoni sul territorio della penisola italiana.
Se non si elimina l’influenza terrorizzante e sovversiva dei fondamentalisti perfino i mussulmani laici che sono venuti per trovare in Europa la liberta’ saranno reclutati di nuovo nelle file dei nemici della liberta’ della laicita’ e della democrazia.

Florenskij

@Diocleziano. Chissà come sarebbe stato contento lei, previo viaggio nel tempo, nell’assistere ( anno 846 ) all’attacco degli Islamici contro Roma e – udite, udite ! – l’abominevole Vaticano, che venne cinto da mura ( costituendo la “Città Leonina” ) dopo quello scampato ( per un soffio ) pericolo. Roma, futuro campo della “dolce vita”, si salvò solo grazie alle Mura Aureliane, mentre la regione circonvicina venne devastata, con vaste razzie degli abitanti. Aggiunga un capitolo alle sue vaste conoscenze di Storia Romana, che l’hanno resa ammiratore di Diocleziano in qunato persecutore di baciapile, leggendosi anche solo su Wikipedia qualcosa sulla “Storia dell’Islam nell’Italia meridionale” e sulla battaglia del Garigliano ( 915 ). Verrà a sapere che gli Islamici arrivarono a controllare le Alpi meridionali, devastando e opprimendo le Langhe, che sarebbero state care a Cesare Pavese; non parliamo dell’occupazione della Sicilia, della Calabria, del circondario di Bari e quant’altro, come la base permanente ( per decine di anni ) a Freynet, sulle coste della Provenza, da dove gli amici del sud partivano per fruttuose gite ( ad esempio fino a Coira, nella Svizzera Tedesca ).
Dovrà considerare il fatto che le reazione agli Islamici fu promossa in moltissimi, o in quasi tutti i casi dagli odiosi Vaticanculi; e che le abominevoli Crociate non furono solo imprese di rapina
( certamente lo furono ANCHE ), ma in larga misura una controffensiva rispetto alla pressione militare-piratesca dell’Islam.
Veda lei se in odio al Vatic… avrebbe preferito un’Europa musulmana; c’è pure da considerare che, chissà come, la scienza-tecnologia nell’Occidente dominata dai ghonnelloni cominciò il suo decollo fin dall’XI secolo, mentre il mondo islamico rimase sostanzialmente fermo, tanto che in epoca moderna l’Impero Turco usava i Greci come amministratori e anelava a importare tecnici dall’Occidente ( affermazione dello storico cattolico fiorentino Franco Cardini, molto versato in cose islamiche ). Consideri pure, a latere, che personaggi ribelli alla Chiesa come l’ex frate Giordano Bruno si erano formati nerlle istituzioni culturali e nelle biblioteche dei gonnelloni.

Consideri, cosideri che la storia non si fa solo con le sansebastianate
( frecce a gog sui filogonnelloni ) e che le cose e cosette sono molto più articolate di quanto vorrebbe il suo sentimento all’acido muriatico.

fab

Florenskij, considera tu se nel medioevo (e di quello stiamo trattando) si viveva meglio a Siviglia e Baghdad o a Roma e Parigi.
Ti metti pure a difendere le crociate, ora? Ma roba da matti.

Diocleziano

Flo,
hai problemi di comprensione?
Se sì, mettiti in contatto con Ale e fatti spiegare il il senso del mio post.

Stefano

@ Diocleziano

hai problemi di comprensione?

Credevo fosse fatto acclarato ormai… 😉

Diocleziano

Stefano,
per una volta che ha imbroccato il ‘rispondi’ giusto ha rovinato tutto
facendola tutta fuori dal vaso… :mrgreen:
Ma tant’è, che si parli di immigrazione islamica o della fotosintesi clorofilliana,
la morale della favola è ”pensate che disastro se non c’era la chiesa a rimediare
ai disastri(provocati dalla chiesa)”.

MarcusPrometheus

@ Fab Le crociate? Come (tardo) contrattacco europeo e battuta d’arresto alla spinta jihadistica che continuava gia’ da 4 secoli su terre romane (impero romano d’oriente di lingua greca ma politicamente chiamantesi ROMANO proprio fino alla caduta di Costantinopoli), non serve Florenski per approvarle. Le approvo anche io ateo.
Per approvare invece le allegre stragi di ebrei nelle citta’ tedesche di partenza ed altre stragi di cristiani e di ebrei (oltre che di mussulmani) nelle terre d’arrivo, causate da pregiudizio religioso, bigottismo, fanatismo e disorganizzazione invece temo sia ancora utile che si ricorra a Florenski.

@ Florenski che rivendica alla chiesa il ruolo di incoraggiamento della difesa d’Europa rispondo che talvolta si’ la Chiesa ha funzionato cosi’, ma talaltra e’ stata proprio la palla al piede ed il motivo della divisione d’Europa. Per esempio ai tempi della creazione delle mura Leonine a Roma da lui ricordati, il vescovo di Napoli era alleato dei saraceni invasori. Eppoi le pretese di monopolio di verita’ e di supremazia delle varie chiese cristiane (Roma cattolica, Costantinopoli ortodossa) portarono anche ad opprimere Siria ed Egitto facilitando l’invasione islamica. E le eterne divisioni fra ortodossi e cattolici (eppoi fra cattolici e protestanti) troppo hanno pesato negativamente sui destini d’Europa perche’ la chiesa si possa arrogare una funzione positiva.

Otto Permille

Dell’Europa e dell’Occidente.ormai in pieno tracollo, ormai gliene frega sempre meno a nessuno, tanto meno agli islamici. Il futuro del mondo non sta più qui. Stanno spuntando colossi come l’India e la Cina, il Brasile, e molti ormai ritengono che nei prossimi secoli sarà l’Africa a rappresentare la Nuova America. I flussi migratori sono sempre esistiti, le razze e i popoli si sono sempre mescolati da sempre. Senza tale rimescolamento, senza scambi e commerci non ci sarebbe stato progresso. Anche la parola “Dio” di cui i cristinai si riempiono la bocca, in realtà non l’abbiamo inventata noi: è una parola che viene dalle foci dell’Indo. Il termine è “diau” che significa la luce del giorno. Con la stessa radice, oltre a Dio, è anche nata la parola “dies” latina che significa appunto “giorno”. Questo per dire che in fondo non esiste nemmeno una “cultura occidentale”, perché abbiamo ereditato dall’oriente pure quella. L’Europa, non dimentichiamolo, è solo una penisoletta dell’Asia.

Gérard

Non difendo le crociate ma credo che molte delle atrocita commesse dagli crociati erano motivate anche da quelle commesse prima dagli musulmani sia in oriente che durante la conquista della Spagna . Ho riletto tempo fa un libro scritto da un emminente professore francese, spezialista della storia della Spagna nell’ alto medioevo . La conquista islamica fu una vera carnefice, e essere ebreo o cristiano durante la dominazione musulmana non fu idilica come alcuni pretendono ( Cristiani e ebrei dovevano portare su di se ben in vista un pezzo di stoffa di un certo colore che indicava che loro non erano musulmani – vedi gli nazisti con il triangolo giallo per gli ebrei – !) . E evidente che il sacco di Constantinopoli e altri episodi furono a scopo di rapina !
@ Ottopermille
Le crociate non sono piu presente nel nostro immaginario ma lo è purtroppo ancora in quello musulmano .

Fred

Che belli gli Imam, parlano di diritti civili solo quando sono all’estero e i diritti li vogliono loro.
Nei loro paesi sbattono in carcere chi ha un taglio di capelli che non gli piace. Che schifo.

Apriamo una sede dell’uaar in Pakistan? Iran? Arabia Saudita? Maldive? Che ci lascino spazi dignitosi per esercitare le nostre idee?

exodus

l’islam è il neofascimo con cui presto dovremmo fare i conti…e la storia ricomincia nella sua ciclica tristezza

exodus

l’islam è il neofascimo con cui presto dovremmo fare i conti…e la storia ricomincia nella sua ciclica tristezza

whichgood

Sì, certo, la preghiera ha priorità sull’emergenza economica, crisi lavorativa, crisi di sviluppo, rischio di default, corruzione, mafia.

“importante e urgente” fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”

Mi risulta che ci siano più di mezzo milione di ragazzi nati in Italia figli di stranieri che non hanno la cittadinanza e il cui rilascio non è un obbligo da parte dello Stato, neanche dopo aver trascorso 18 anni nel paese. Ragazzi nati in Italia, che sono cresciuti e che hanno studiato in Italia, che a volte non conoscono nemmeno il paese dei genitori e sono culturalmente 100% italiani. Ma chissenefrega vero?, l’importante è la preghiera. Sarebbe giusto che questi ragazzi diventino evasori totali, tanto dio provvederà allo Stato. Uno Stato dove la “fede” ha priorità sulla cittadinanza è un Stato dove la democrazia ha fallito.

exodus

la cittadinanza si prende facendo regolare richiesta, forse qualcuno non li ha informati di questa particolarità burocratica italiana?

whichgood

Possono richiederla dopo aver compiuto 18 anni d’età e non è un obbligo da parte dello Stato, il quale può tranquillamente non concederla.

PS. è necessario pagare anche una tassa di €200 che ovviamente non viene restituita nel caso di non concessione.

chris

Ci mancherebbe altro, la cittadinanaza data agli stranieri è una concessione, non è un diritto naturale. La legislazione italiana oltre ad essere molto saggia (cittadinanza dopo un percorso formativo, e in base alla decisione del richiedente dopo averne vagliato il percorso) non fa alcuna differenza tra un minore straniero regolarmente sul territorio, e un minore italiano ed è estremamente generosa riconoscendo la doppia cittadinanza.

whichgood

@ chris

Pillole di saggezza.
Ha più merito una persona nata all’estero che magari ha avuto un nonno italiano (forse neanche conosciuto personalmente) e che d’italiano non sà dire neanche buongiorno. Questa persona ha il DIRITTO ad avere la cittadinanza. Quello che ho descritto precedentemente NO.
IUS SANGUINIS. Più importante il sangue, la discendenza (anche indiretta) che la cultura e la partecipazione diretta nel paese.

“estremamente generosa riconoscendo la doppia cittadinanza”

Mi risulta che i paese generosi sono in quantità più di quelli “egoisti”.
Comunque, anche se su questo tema non siamo d’accordo, il mio sarcasmo era rivolto a far notare come la religione viene più considerata che la partecipazione reale dell’individuo nel paese. Ricordo che un cittadino, otre a poter scegliere i suoi rappresentanti (e ho detto niente), ha la possibilità di concorrere anche in gare, incarichi e appalti pubblici. Un NON cittadino può soltanto lavorare e stare zitto. Scusa, come abbiamo verificato, anche pregare.

chris

@whichgood L’arroganza di uno Stato non dev’esser tale da imporre la cittadinanza a nessun straniero. Devo poter scegliere se diventare italiano o meno soprattutto perchè spesso tale scelta comporta la perdita dellla mia cittadinanza di origine (grand parte degli stati africani e dell’est non riconoscono la doppia cittadinanza). Ma non solo, lo Stato dalla sua ha interesse di sapere se ho i riquisiti per diventare un buon cittadino. Esistono decine di migliaia di stranieri che studiano l’italiano, conoscono benissimo il paese e la sua cultura, o fanno corsi universitari, o addirittura che sono nati in italia, e non si sognerebbero mai di diventare italiani.
Quindi se è vero che esistono delle distorsioni da correggere, lo ius sanguinis garantisce una liberta di scelta degno di uno stato democratico. Gli stranieri che diventano italiani a 18 anni molto spesso ne sono estramamente fieri ed è un momento di orgoglio, al contrario parte della massa di stranieri che vengono battezzati con la cittadinanza in Francia sappiamo bene come si comportano al riguardo.

RobertoV

……”i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”.
E’ sicuramente giusto concedere questo, ma perchè preoccuparsi solo degli islamici? Solo perchè sono quelli che fanno la voce grossa e sono più pericolosi? E’ più importante avere un lavoro e condizioni di vita dignitose.
Circa la metà degli immigrati viene da nazioni non islamiche ed in Italia ci sono circa 1 milione di ortodossi, poi centinaia di migliaia di induisti e protestanti, ma di loro non si occupa nessuno. Loro non hanno questi diritti?
E’ inoltre assurdo identificare tutti i provenienti da una nazione con la religione di maggioranza. Per esempio vi sono parecchi egiziani copti, ma nelle statistiche ho visto spesso attribuire a tutti gli egiziani la religione musulmana. Quando si va poi a vedere si scopre che i musulmani sono molti di meno e, che, soprattutto, solo una parte minoritaria (anche se consistente in termini numerici) è quella fondamentalista che, però, è estremamente organizzata, aggressiva ed intollerante (e finanziata), come si vede anche con la primavera araba e contribuisce a dare una importanza eccessiva alla religione musulmana. Sanno benissimo che senza la propaganda e la paura perderebbero i fedeli. E purtroppo la crisi economica e le difficoltà di integrazione sono un terreno fertile per la propaganda dei fondamentalisti.

Laverdure

Quello che terrei a far notare e’ che se per i movimenti religiosi mussulmani questi atteggiamenti e discorsi dei nostri governanti sono tutto grasso che cola,e davanti a loro si prospetta un futuro estremamente promettente di “colonizzazioni” ,conversioni,con ricchi pascoli a loro disposizione,non credo che il panorama sia altrettanto idillico per la Curia Vaticana,di fronte ad una “concorrenza” che diventera sempre piu’ pericolosa anche dal
punto di vista pecuniario.
Infatti non vedo come potranno impedire che,in nome della par condicio, i loro privilegi,nessuno escluso,possano essere attribuiti anche ai gruppi religiosi islamici,basti pensare all’8 per mille,dove la torta verra ad essere intaccata molto di piu’ di quanto abbiano fatto finora valdesi,luterani e simili.
La necessita di mantenere buoni rapporti con i paesi islamici per tentare di salvaguardare
( chissa per quanto tempo ancora)la sua sempre piu’ risicata influenza in tali paesi,e il cercare di combattere una nuova “crociata” in casa propria saranno un problema difficilmente solubile.
Buona fortuna Ratzinger,o meglio buona fortuna ai tuoi successori,perche le rogne veramente grosse se le godranno loro !

Diocleziano

Laverdure

«…possano essere attribuiti anche ai gruppi religiosi islamici,basti pensare
all’8 per mille…»

Questo è il punto cruciale della questione: gli illusi che pensano di poter rafforzare
la chiesa cattolica rimpinzandola di denaro e privilegi.
Non capiscono che tutto quello che si concede da sempre ai cattolici un giorno dovrà
essere concesso anche agli islamici.
Cominciamo a immaginare cosa vorrà dire l’8×1000 agli islamici, finanziamenti alle
loro scuole, concessione di terreni per le moschee, la possibilità di ereditare
immobili e magari ingerenza nella politica…

stefano

quando sento parlare Napo rimango sempre di stucco.
riesce a pronunciare un discorso della durata un quarto d’ora senza dire assolutamente niente…

Laverdure

@Stefano
E ti pare poco ?
Ci sono alti personaggi che sono capaci di esternare colossali gaffes,(o meglio idiozie),tali da provocare serio imbarazzo o addirittura crisi diplomatiche,parlando per soli pochi secondi.
Ricordi Ratzinger, e la sua citazione delle opinioni di un oscuro teologo medievale su Maometto,durante una cerimonia pubblica ?
E questo per citarne uno solo.
Val la pena di ringraziare la Divina Provvidenza (il che e’ tutto dire) per aver tenuto il Divo Giulio lontano dalla poltrona del Quirinale!

Gérard

@ Laverdure
Devo ricordarti che non si trattava delle opinioni di un oscuro teologo medievale su Maometto durante una cerimonia pubblica ma invece di una conversazione dell’ imperatore bizantino Manuelo II Paleologo con un dotto persiano musulmano …+ù
Giulio Andreotti avrebbe potuto fare anche lui dell gaffes ma di sicuro non verso l’ Islam visto che questo signor è noto per essere arabofilo …

Laverdure

@Gerard
Hai senz’altro ragione,ma anche se il giudizio poco lusinghiero su Maometto era originato da un personaggio piu’ o meno illustre,questo ovviamente non evito una reazione indignata da parte del mondo isalmico,tale da costringere “il rappresentante di Dio in terra” a porgere le proprie scuse pubblicamente,cosa del tutto “eccezionale
veramente” per lui.
Quanto a Giulio, la battuta di Craxi secondo al quale “di fronte agli arabi diventava svenevole!” meriterebbe una targa di bronzo.(L’idillio di Craxi con i tunisini ovviamente e’ un altro discorso,diamine,non facciamo de qualunquismo !)
Del resto,se enumerassimo le bischeraggini pubbliche del Divo,che la stampa nostrana ha sempre minimizzato, a confronto Berlusconi sembrerebbe Monsignor della Casa (L’autore del Galateo,per chi non lo sapesse),il che e’ tutto dire.

Gérard

Ciao Laverdure

Quello che fece il Papa a Ratisbona non era un discorso pubblico ma una lectio magistralis . Se poi dobbiamo regolare tutte le lectii magistralis onde non urtare una sensibilita qualsiasi, addio .
Il Papa diceva che una fede religiosa non si puo imporre con le armi, dimenticando ovviamente come le cose erano andate con l’ America de Sud e Centrale …

enrico

@ Giordaobruno

Non ho purtroppo la fortuna di avere pause e tempo libero sufficiente per risponderLe nei tempi corretti.
Poichè Lei sostiene che nelle lettere di S. Paolo non venga affermata la divinità di Gesù “lunedì 23 aprile 2012 alle 15:49” Le riporto alcuni dei passi dove viene esplicitamente affermata la divinità di Gesù.

Colossesi 1,15-18

Filippesi 2,6-9

Ebrei 1,3

ziomaul

Guarda che in quei passi si “pensa” che si riferisca al Gesù!!!

Dunque non si afferma ma potrebbe essere una interpretazione. Un’altra è che il ritorno di Gesù in quanto Cristo compiuto e divino e non prima. Poi di altre interpretazioni…

Ciao

enrico

@ ziomaul

Certo come no.

“Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura”

generato e non creato

“poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.”

Con creatore di tutte le cose con il Padre.
S. Paolo è un ebreo, dunque affermare che Cristo è creatore significa affermare la medesima sostanza del Padre.

Non vi è bisogno di alcuna interpretazione il testo è moltom chiaro.

enrico

@ fab

Trovandomi a discutere con persone che per giustificare le proprie posizioni filosofiche, fatti quattro rapidi calcoli di probabilità, non possono che rifugiarsi in concetti metafisici come il multiverso, ritengo molto più logico e sensato dare fede a testimoni di un fatto storico.

firestarter

enrico il suo bearsi alla fonte ciellinica la rende alquanto sgradevole il quanto le dona quella spocchia ridicola se si tiene conto che lei sta qui ad affermare che e’ ragionevole che una volta nella storia dell’umanita’ un morto sia resuscitato. Da sbellicarsi dalle risate.

Stefano

@ enrico

Qualsiasi la sua origine, il mondo dove lei poggia i suoi piedi è molto più “probabile” e provabile del suo dio declinato secondo gli articoli del catechismo della CCAR.
E non prevede resurrezioni e ascensioni. Articoli di fede necessari a supportare altri articoli di fede.
Lasci perdere….

giordanobruno

@ enrico

Alla faccia dell’off topic! Comunque Le rispondo lo stesso:

a) Colossesi 1, 15-18 afferma che Cristo è εἰκὼν τοῦ θεοῦ τοῦ ἀοράτου e che egli è il mediatore sia della creazione sia della redenzione – ma questo non implica affatto DIVINITA’ dell’Unto: se egli fosse Dio, non avrebbe alcun senso teologico parlare di mediazione, dal momento che Dio non può mediare se stesso. Ci vuole tanto a capirlo?

b) Filippesi 2, 6-9 è un’interpolazione tarda (IV secolo?) probabilmente di origine gnostica: in ogni caso non riflette affatto il pensiero teologico cristiano delle origini. Un po’ come l’importantissimo Prologo del IV Evangelo.

c) Ebrei 1, 3 afferma essenzialmente che l’Unto è ἀπαύγασμα τῆς δόξης καὶ χαρακτὴρ τῆς ὑποστάσεως (θεοῦ): un modo alquanto contorto per dire, anche qui, che Cristo è solo un mediatore tra Dio e gli uomini.

Egregio dottore, glielo ripeto con tutto il rispetto possibile: l’equazione di Clapeyron è più alla Sua portata, lasci perdere l’esegesi biblica. Non riesce nemmeno a riconoscere le interpolazioni gnostiche presenti nel NT!

Gérard

@Giordano Bruno

Ho poca conoscenza dell’ esegesi biblica e ho ben altro da preoccuparmi . Pero senza essere versato in teologia, mi sembra impossibile che Paolo di Tarso, un EBREO RIGOROSAMENTE MONOTEISTA possa dare a Gesu una forma divina se non questo significa rinegare totalmente il suo monoteismo .

giordanobruno

@ Gérard

Ed io avrei forse affermato che, secondo il paolinismo, Gesù sarebbe dio? Mi pare di aver scritto esattamente il contrario, per confutare l’esegesi disinvoltamente cattolica proposta dal nostro Enrico. Il quale nostro Enrico saprà tutto sul potenziale chimico e gli equilibri eterogenei, ma si lascia fregare facilmente dalla sua stessa ansia apologetica quando vuole parlare di temi più strettamente attinenti alla sfera religiosa. Ricordo che, ormai due anni fa, giunse ad affermare che l’acido fenico, essendo debole, non ha alcun potere necrotizzante sui tessuti, e che pertanto il frate di Pietrelcina non poteva averlo usato per procurarsi le sue mistiche stigmate.

Francesco

“ha parlato della sempre più massiccia immigrazione dai paesi a maggiorana islamica. E ha detto che è “importante e urgente” fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi””

Semplice, li possiamo mandare tutti in Arabia Saudita.

Francesco

Speriamo, non esistano popoli che praticano il cannibalismo ricchi perche’ se no, con i politici che abbiamo, siamo fottu… volevo dire fregati.

romeno182

che dire, accogliamo il fascismo religioso senza pretendere minimo rispetto o garanzia. Importiamo gangster medievali e crediamo che rispettino la liberta degli altri? non credo proprio. ma va bene cosi, l’ europa e’ gia caduta all’ islamismo, vorra dire che lo sconfiggeremo dall’ interno

fab

Toh, sono musulmano e non lo sapevo.
romeno182, ti rendi conto che affermi, affermi e non motivi mai? Forse senti tutto questo pericolo perché hai GIA’ un’inclinazione alla religione.
Comunque, che Napolitano sia un escremento politico siamo tutti d’accordo. Magari la prossima volta votiamo un po’ più Cinquestelle o IDV, così gli idrocefali non diventano presidenti della repubblica.

Diocleziano

fab,
sulla situazione politica sono molto pessimista, non penso che basti rivoltare
il cappotto della politica perché si spalanchi un luminoso avvenire di progresso
e benessere. Lo scilipoti è un aborto dell’IDV… Grillo è intrigante, ma sarei cauto
anche se dovessi solo decidere di affidargli l’amministrazione del condominio.

L’Italia non ha bisogno di politici raffinati e ingegnosi, ha bisogno di amministratori
capaci. La dirigenza di tutti i partiti non si accorge nemmeno che spariscono
milioni di euro dalle loro casse, e questi vorrebbero amministrare una nazione?
Fatte le proporzioni è come se sparisse metà del PIL e loro non se ne accorgono.

fab

Ogni complesso immobile tende a diventare una debolezza (Nimzowitsch). Basterebbe questo per cambiare guida politica. Certo che se si fosse cominciato prima a variare il voto ora non saremmo all’estrema emergenza. E gli Scilipoti, o i De Gregorio, sono mali inevitabili; mica stiamo scrivendo di teoremi, in politica qualche porcheria va messa in conto. Il punto è rendere minime queste porcherie.

Gilberto Smaniotto

Come monarchico e italiano, laico e cattolico, esprimo il mio disprezzo e disappunto verso questa visita inopportuna.
Come Presidente dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolici, vediamo in questo gesto il proseguo di quella tendenza, voluta dalla sovversione comunista e “repubblicagna” a snaturare e umiliare l’Italia favorendo una società multietnica e multirazziale.
Rammento che il sig. Napolitano Giorgio fu un fedele esecutore degli ordini di Mosca, nonchè responsabile del PCI di Napoli nelle gloriose giornate in cui il popolo napoletano rifiutò i brogli republic-cani pagando con un contributo di sangue in via Medina.
Favorire gli islamici è un sintomo di quanto la repubblichetta abbia umiliato e gettato in una pozza di liquame la nostra amata Italia, asservita oramai ai poteri forti legati alla degenerazione comunista della società.
Solo una Monarchia potrà salvarci e portare l’Italia ai livelli di paesi laici come le monarchie scandinave.

Gilberto Smaniotto
Presidente dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolici

Kaworu

immagino che ti sarai svenato per votare emanuele filiberto a ballando con le stelle (o come si chiama quel programma9

Agnostico

Sig. Smaniotto,
Devo dire che mi ha incuriosito (ed è difficile che accada). 
Prima di tutto non pensavo che esistessero ancora i monarchici in Italia.
Secondo lei solo una monarchia potrebbe salvarci ma chi dovrebbe essere il monarca per lei? Il “principe” Emanuele Filiberto?!

Credo che – visto il passato – un omosessuale debba avere qualche antipatie per la dinastia Savoia viste le persecuzioni verso gli omosessuali. 

La nostra Repubblica non sarà perfetta ma di sicuro dal 2 giugno 1946 è partito un processo democratico (che non finirà mai) in cui ci sono anche il riconoscimento dei diritti degli omosessuali. 

Mi tolga una curiosità. Lei è presidente  dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolici. Ma quanti sono i gay monarchici??!!
Comunque lei mi ha proprio incuriosito.

Gérard

Caro Sig.Smaniotto
Visto che è cattolico e monarchico, dovrebbe sapere che ci fu Pio XI a fare plebiscitare la repubblica !! ( … onde essere l’unico sovrano d’ Italia ) .

Laverdure

@Agnostico
“..dal 2 giugno 1946 è partito un processo democratico (che non finirà mai) ….”
Quoto in pieno.
Nel senso ovviamente che “non finira mai” perche’non riuscira mai a raggiungere nessuno degli obbiettivi prefissi.
Pensare il contrario e’ la piu’ profonda dimostrazione di fede concepibile,al confronto la Trinita e la Transustanziazione sono piu’ evidenti degli Assiomi di Euclide.
Ma che volete,io sono un inguaribile realista.

nightshade90

può essere, anche se io noto un certo masochismo nell’essere gay e conservatori (quando i conservatori sono i più contrari ad ogni apertura all’omosessualità), monarchici (la monarchia in italia non mi è mai sembrata molto paerta nei confronti di quelli che al tempo venivano simpaticamente considerati dei “deviati”) e cattolici (devo forse far presente quale sia l’apertura della chiesa cattolica nei confronti di quelli che giudica dei peccatori peggiori sia dei puttanieri sia dei pedofili?).

ma visto che se ne sono già visti molti di gay cattolici e anche qualche gay di estrema destra, la scoperta dell’esistenza reale di una simile associazione non mi stupirebbe…..a questo punto potrebbero fondare anche l’associazione “ebrei nazisti amici di pontifex” o “neri membri del ku klux klang sostenitori degli stati confederati”……

mistergrey2

“Come monarchico e italiano, laico e cattolico, esprimo il mio disprezzo e disappunto verso questa visita inopportuna.
Come Presidente dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolici, vediamo in questo gesto il proseguo di quella tendenza, voluta dalla sovversione comunista e “repubblicagna” a snaturare e umiliare l’Italia favorendo una società multietnica e multirazziale.
Rammento che il sig. Napolitano Giorgio fu un fedele esecutore degli ordini di Mosca, nonchè responsabile del PCI di Napoli nelle gloriose giornate in cui il popolo napoletano rifiutò i brogli republic-cani pagando con un contributo di sangue in via Medina.
Favorire gli islamici è un sintomo di quanto la repubblichetta abbia umiliato e gettato in una pozza di liquame la nostra amata Italia, asservita oramai ai poteri forti legati alla degenerazione comunista della società.
Solo una Monarchia potrà salvarci e portare l’Italia ai livelli di paesi laici come le monarchie scandinave.
Gilberto Smaniotto
Presidente dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolici”

Ragazzi, ma questo qui è più divertente del citazionista clericale! 🙂

Mi raccomando, non lasciatelo scappare.

“repubbli-cagna”, “repubbli-cani”

Quale geniale gioco di parole!

” la nostra amata Italia, asservita oramai ai poteri forti legati alla degenerazione comunista della società.”

Ma guarda un po’, il Comunismo imperversa, domina addirittura, e noi non ce ne accorgiamo.
D’altronde l’ami du peuple ce lo sta dicendo da quasi 20 anni.

E come mai , allora, questi simpatici mattacchioni non si trovano ancora dentro una camera imbottita?

“nonchè responsabile del PCI di Napoli nelle gloriose giornate in cui il popolo napoletano rifiutò i brogli republic-cani pagando con un contributo di sangue in via Medina”

Ma pensa piuttosto al sangue sparso nel sud dai tagliagole dei tuoi amati Savoia,
altro che via Medina….

“Non c’erano pellerossa in quei giorni lì
e Pontelandolfo no non era sul Sand Creek,
Pontelandolfo no, non era sul Sand Creek..
Malidétto lu sessanta
e malidétta ‘sta simenta
li Savoia e Diu ca li campa
è d’allura che pi nui è viulenza..
Ogni oppositore fucilato
appeso a testa in giù pe’ l’esempio
Guarda quello che ci hanno rubato
e guarda le medaglie per lo scempio!

Ma fora ‘i Savoia, fora li boia
Fora Caino fratello d’Italia
Quanto lo scempio, quanti gli ammazzati!
Li dissero briganti e invece erano soldati”
(tratto da “Fora Savoia” di Mimmo Cavallo”).

Senza contare quello versato per 80 anni in tutto lo Stivale e pure fuori, dalle Isbe sul Don alle capanne abissine, assieme al compagno di merende che veniva da Predappio.

Ps

Al Gay pride potrebbero agghindarsi come la contessa di Castiglione , con le gonne a paracadute ,e cantare “la bella Gigogin” sopra i carri.
“Di quindici anni facevo all’amore dàghela avanti un passo delizia del mio cuore.
A sedici anni ho preso marito dàghela avanti un passo delizia del mio cuore.”:-)

Agnostico

Credo che la vicinanza di Napolitano (spesso accusato ingiustamente) con le comunità islamiche sia molto positiva.
Una vera laicità in Italia non potrà mai passare ignorando le varie comunità religiose ma solamente ponendo lo Stato equidistante da tutte queste. 

BUON 25 APRILE A TUTTI!

Kaworu

ho come la sensazione che l’intento di napo e compagnia non sia questo.

anzi.

sai, una volta che uno prende l’abitudine di stare a 90 di fronte a una religione, finisce per starci davanti a tutte.

ziomaul

Se si ammette ogni religione con gli stessi diritti di quello Cattolico automaticamente è impensabile per uno Stato attuare per tutte quante gli stessi privilegi e quindi lo Stato diventa veramente (forzatamente) Laico!!!

Pensateci….

Ciao

Paul Manoni

Ovvio. Anche se lanci un’atomica su una città, una volta esplosa, avremo tantissimo spazio per costruire case. 😯

bardhi

“è importante e urgente fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”.
È vero, offrire una educazione adeguata ai loro figli, cercare di farli integrarli nel tessuto sociale del paese, offrirli corsi di lingua, cultura e farli conoscere le leggi della repubblica Italiana, lo lasciamo ai posteri vero Napo 🙁

stefano

personalmente credo che la liberazione sia stata solo parziale.
i processi contro i fascisti nel dopo guerra sono stati troppo pochi, e di questo ringraziamo anche il “comunista” Togliatti…
dopo un ventennio di dittatura nera sono arrivati 50 anni di pseudo democrazia (DC) e sovranità limitata con gli americani padroni a casa nostra (e forse lo sono ancora) poi il nano per 20 anni con una spolverata di Dilemma e Prodi e adesso Monti…tutto questo mi porta a pensare che l’italiano sia antropologicamente inadatto a concepire la democrazia nel senso letterale del termine demos cratos, potere del popolo.
di fatto governano sempre gli stessi di 50 anni fa, o al loro posto picciotti capibastone e ruffiani vari e assimilati.
la laicità è una chimera.
festeggiamo dunque il 25 aprile ma non mi sembra ci sia molto da festeggiare.

Paul Manoni

Si e’ passati dalla dittatura del “soggetto” singolo (PNF o Mussolini), alla dittatura dei “soggetti” plurali (partitocrazia), tutte e sempre benedette dalla CCAR.

Per come la vedo io, non ci siamo liberati proprio di nulla. Prima avevamo un dittatore ed ora ne abbiamo 945…La sovranità che per Costituzione appartinene al popolo, in realtà appartinene ai partiti, i quali si autogarantiscono una sopravvivenza a spese del cittadino medio, andando soprattutto contro la sua stessa volontà.

Si veda il risultato del referendum del 1993 sul finanziamento pubblico dei partiti, puntualmente sbertucciato dalla macchina partitocratica, che solo pochi mesi più tardi reinseriva con un nome diverso la stessa legge voluta abrogata dal popolo.
Buffo che questo tema torni di moda oggi, a distanza di 19 anni e solo a seguito di scandali che hanno riguardato i “tesorieri” degli stessi partiti.

Quindi non penso che spenderò troppe parole sul valore indiscutibile della giornata di oggi. Vi auguro solo una buona giornata della Liberazione dal fascismo. 😉
Dopodichè, possiamo pure continuare a goderci la dittatura economica, di quella politica e culturale della partitocrazia, dei suoi organismi nazionali, regionali e confessionali.

La Laicità in questo paese NON ESISTE. Il nostro paese in questo senso deve ancora essere liberato purtroppo. Dopotutto la CCAR firmava patti con Mussolini e concordati con Craxi.
Da quale dittatura ci saremmo liberati quindi?

Gilberto Smaniotto

Mi spiace, non c’e’ nulla da festeggiare, ma da ricordare con orrore le bande comuniste che uccisero cittadini inermi, ufficiali fedeli al Re (che fu il vero liberatore dell’Italia, estremettendo Mussolini, nonostante i suoi grandi meriti, il 25 luglio, e riorganizzando il Regio Esercito che sconfisse i nazisti) nonchè quanti onestamente e per l’onore d’Italia aderirono alla Repubblica Sociale Italiana.

Al lettore che mi chiede quanti sono i monarchici in Italia, dico che secondo uno studio della Fondazione Agnelli in caso di referendum sarebbero in questo momento almeno il 30% degli italiani. Un buon risultato se pensiamo che una congiura repubblicana ha esiliato Sua Maestà dall’Italia e i monarchici da media, monarchici che erano maggioritari e vinsero il Referendum del 2 giugno (perso grazie ai brogli)

Come omosessuale ricordo che durante la Monarchia l’omosessualità non venne mai condannata, vi fu qualche condanna a soggiornare in isole (tra l’altro baciate dal sole! fossi io condannato a cio!). Inoltre, Sua Maesta il Re Umberto II era anche lui omosessuale, senza esibizionismi e conciliando il suo essere gay con la fede cattolica e i suoi doveri di monarca che assolse rispettando tutte le minoranze.

Gilberto Smaniotto
Presidente dell’Associazione Gaycon, gay conservatori liberali monarchici e cattolic
Presidente circolo culturale gay “Reinaldo Arenas” Arcugnano

Kaworu

potresti linkare questo studio, per cortesia?

tra l’altro ti contraddici nella stessa frase, complimenti “Come omosessuale ricordo che durante la Monarchia l’omosessualità non venne mai condannata, vi fu qualche condanna a soggiornare in isole (tra l’altro baciate dal sole! fossi io condannato a cio!).”.

credi, tra l’altro, che fossero lì a prendere il sole al resort (come quelli che frequenta il tuo principino)?

in pratica fammi capire… la tua idea è “restauriamo la monarchia e torniamo a nasconderci come i topi, con la moglie ufficiale e l’amico nascosto”?

ma sei un genio.

indossi anche il cilicio?

Kaworu

bello scherzo comunque.

tra un po’ hai intenzione di fare la parte dell’ebreo nazista di colore? così, per sapere.

Agnostico

Gilberto,
giuro che lei mi sta molto incuriosendo (lo dico senza offesa). 
Sorvolo sulle sue ricostruzioni storiche che giudico molto deboli. Il semplice fatto che secondo lei Umberto II riorganizzò l’esercito (quando è noto che dopo l’otto settembre era allo sbando) mi fa pensare che lei abbia una conoscenza storica scricchiolante. 
Io non Le ho chiesto quanti siano i monarchici in Italia ma quanti siano i “monarchici gay”. Magari può anche semplicemente dire quanti siano gli iscritti alla sua associazione: in sostanza di chi è Presidente?
Visto che cita uno studio della Fondazione Agnelli lo può linkare visto che gli studi della Fga sono pubblici ma non trovo nulla di quanto cita?
Umberto II omosessuale? Come fa a dirlo?
Avete un blog, un sito, uno spazio facebook della sua associazione per saperne di più? Son proprio curioso. 

Kaworu

solo scricchiolante? agnostico, sei molto buono o molto ottimista 😀

ho fatto una ricerca e virtualmente non esistono, a parte uno – due link a indymedia e bon.

a meno che i nomi siano altri.

Southsun

Smaniotto, nomen omen.

Smania per il ritorno di monarchie assolute sanguinarie che – al tempo – avrebbero sbattuto LUI PER PRIMO a Ventotene se non in qualche segreta prigione.

Un gay monarchico, cattolico e mussoliniano?? Come un ebreo musulmano o un liberale nazista.

Ossimori.

Enrico

Falso il re fu complice del fascismo fin dal 22 rifiutandosi di firmare lo stato d’assedio proposto dal governo Facta.

In merito al suo tardivo attivismo del luglio 43 fatto per tentare di salvare la dinastia egli scappo vilmente il 9 settembre. La mia stima và certamente a gente come Adone del Cima che nel nome del giuramento di fedeltà al r+ eseguirono il più amaro degli ordini ma non al re.Le ricordo come disse Pertini che a porta San Paolo gli ufficiali dei granatieri piangevano per il tradimento del re.

Kaworu

forse hai trovato uno che potrebbe iscriversi al tuo gruppo, gilberto.

Kaworu

per il livello.

tanto immagno che, essendo cattolici, siano omosessuali casti e puri.

Enrico

*Kaworu

Stà loro come anche al sottoscritto esaminare la propria coscienza.

*fab

Io cerco col mio operato nella società di migliorare le condizioni di tutti quindi non mi sento un conservatore.

Kaworu

in quale altra lingua ti dobbiamo dire che il tuo “migliorare le condizioni di tutti” equivale a “peggiorare le condizioni di tutti (quelli che non sono come te)”?

che monotona ripetizione dei soliti concetti… dispero che tu possa mai capirli, comunque.

diego

mmmhhh… regio esercito che sconfisse i nazisti… partigiani che massacravano civili mmmhhhh, dove abbiamo studiato la storia?? nella stessa scuola di Benedetto xvi?

nightshade90

“Io cerco col mio operato nella società di migliorare le condizioni di tutti quindi non mi sento un conservatore.”

il che è esattamente lo scopo dei conservatori: sono convinti che un “ritorno alle radici” (come il tuo ritorno alla società patriarcale con il padre che ordina e la moglie/figli che eseguono, o il ritorno al “niente divorzio, niente aborto e cattolicesimo religione ufficiale dello stato” o al “omosessuyalità considerata una devianza da correggere”) sia il modo giusto per migliorare le condizioni della società…..

Southstar

“(…) nonchè quanti onestamente e per l’onore d’Italia aderirono alla Repubblica Sociale Italiana”

EEHH?? COSA?? Ma quale onore? Quello di aver aiutato i nazisti a rastrellare migliaia di ebrei ITALIANI da mandare alla Risiera di San Sabba e poi da lì a Dachau, Auschwitz, Mauthausen??

La Risiera – conosciuta anche come Stalag 339 – mattatoio nazifascista anche per croati, sloveni, partigiani e oppositori politici?

Tu, povero cocco fascistoide, sotto Hitler e Mussolini avresti fatto la fine di Enrst Rohm, gay nazista comandante delle SA pugnalato alla schiena dal suo “idolo” Adolf.

Tiè, becerone, fatti una cultura:

http://www.youtube.com/watch?v=EMyAmtTaDjY

Enrico

*nightsade90

Quelle che lei consoidera novità belle sono invece degradazioni della persona (divorzio od omosessualità) oppure semplici delitti tutti accumunati dall’essere basati sull’egoismo.

Kaworu

ed ecco a voi i soliti cavalli di battaglia di enrico…

ovviamente il tutto è la sua personale e distorta visione della realtà, poveraccio.

Enrico

Mi scusi Kaworu io le chiesi perchè lei usa il termine fidanzata e non compagna mi spiega il perchè?

Kaworu

se non ricordo male, mi avevi chiesto l’inverso di quel che hai scritto qui sopra 😆

comunque in generale uso “la mia ragazza” (dato che sono ancora ggggiovane e non ci convivo, ahimé), ma parlando di un futuro con convivenza, figli e affini uso “compagna” perchè mi sembra renda meglio il senso dello stare insieme (e in maniera assolutamente paritaria).

“fidanzata” in generale mi sa di vecchio.

Enrico

Solo questioni semantiche, io non ho quese smanie ed uso il termine fidanzata.

nightshade90

@enrico
“Quelle che lei consoidera novità belle sono invece degradazioni della persona (divorzio od omosessualità) oppure semplici delitti tutti accumunati dall’essere basati sull’egoismo.”

appunto: per te tutte queste sono “degradazioni” ed “il miglioramento delle condizioni della società” stà nel tornare indietro alla condizione precedente a questa? esiste una parola per descrivere questo: conservatore. e questo a prescindere da qualsiasi considerazione sullai giustezza o meno di tale scopo. è una semplice considerazione oggettiva, prendine atto, il motivo per cui vuoi ritornare alla “condizione precedente” è del tutto irrilevante nella definizione di conservatore….

manimal

@Enrico

1) cosa c’è di sbagliato nell'”egoismo” se non nuoce il prossimo?

2)cosa c’è di degradante nell’essere omosessuali? o nel divorziare?

3)personalmente intendo “fidanzata” colei con la quale ho un unione che entro un lasso di tempo più o meno breve condurrà al matrimonio.
se non vi è intenzione di sposarsi credo che sia più appropriato usare il termine “compagna”.
è appropriata la distinzione?

Kaworu

per enrico un modo per impedire quelle che per lui sono degradazioni è… degradare la posizione della donna, dei figli, delle persone omosessuali, di tutti quelli che non la pensano come lui…

😆

in pratica vuole degradare gli altri per non farli degradare 😆

Enrico

1)L’egoismo nuoce alla società.
2)Si riduce l’altro ad oggetto omosessuali, si rompe il proprio corpo divorziando perchè si è un solo corpo ed una sola carne col proprio coniuge.
3)La compagna è vista come un oggetto la fidanzata la persona con la quale la futura unione carnale non sarà semplice compenetrazione di corpi ma vera unione tra due persone.

*Nightsade90

I divorziati sono felici?gli omosessuali a cosa puntano per la loro vita?

*Kaworu

Io non degrado nessuno tantomeno la donna pensi quante donne o ragazze le ho citato come degne di ammirazione.

Kaworu

1) la società è egoista, nel caso ti fosse sfuggito. l’essere umano è egoista. poi ci possono essere forme costruttive di egoismo (per esempio: faccio del bene perchè mi fa stare bene. lo scopo è egoistico, il risultato altruistico) e forme distruttive di egoismo (rovino la vita a mio figlio perchè voglio che faccia quel che io non ho fatto).

2) tu continui a menarla con questo ridurre ad oggetto, ma continua a sfuggirti che sei tu a ridurre la donna a un utero con le gambe che all’occorrenza ti fa da colf e da badante. due persone omosessuali non sono oggetto di nessuno, dato che si tratta di individui senzienti e CONsenzienti.

3) vedo che il significato delle parole continua a sfuggirti, e che la tua ignoranza è abissale. da cosa hai dedotto che la compagna è vista come un oggetto, razza di incivile? mi risulta che voler condividere la propria vita con una persona sia tutt’altro che vederla come un oggetto, e dubito che tu intenda “oggetto” in termini psicologici, dato che mi sembra troppo raffinato come ragionamento, per uno come te.

4) le donne per te sono oggetti per procreare, niente di più.

5) hai già detto cose abbastanza aberranti sul perchè ammiri certe donne, quindi fossi in te eviterei di ripetere le figure da bestia che hai fatto, che magari qualcuno se le dimentica.

6) si, molti divorziati sono felici. tu puoi dimostrare il contrario? direi di no

7) molte persone sposate sono infelici

8) ogni omosessuale, essendo una persona, avrà per la sua vita obiettivi differenti. capisco che per te, che (s)ragioni per categorie, è difficile capire che una persona è anche un individuo, ma la vita reale è così.

Kaworu

comunque siamo sempre alle solite discussioni eh.

se tu non capisci, c’è poco da fare.

(ovviamente tutto ciò non c’entra una cippa con l’argomento dell’ultimissima, e un po’ è colpa mia che ti vengo dietro quando svii la discussione in modo da poter parlare dei tuoi 3 – 4 argomenti “preferiti”)

manimal

@Enrico

è stupefacente che una persona (che immagino neanche anziana) in italia, nel 2012, possa scrivere cose simili e pensarle.

intendo pur non essendo un professionista (sacerdote)….

Kaworu

@manimal

tranquillo, continua a leggerlo e ti stupirà ancora di più. in negativo, ovviamente.

Enrico

1)Si siamo egoisti ma cerchiamo di migliorarci. Quando lei prende il treno di trenord fà alzare i vecchietti che darwinisticamente parlando sono inutili?
2) Non riduco la donna ad utero.
3)Io non voglio condividere la vita ma diventare la stessa carne e corpo della moglie.
4)Falso.
5)Danno scandalo nella loro forza?
6-7) La scienza dice che è maggiore la felicità negli sposati che nei divorziati idem per i rispettivi figli.

Kaworu

1) vedo che non riesci a capire l’italiano… cosa ho detto? egoismo utile/positivo = far stare seduto il vecchietto MI FA STARE BENE, quindi faccio si che stia seduto o magari gli offro pure il mio posto. egoismo negativo = me ne sbatto. dimmi se devo aiutarti con dei disegnini, magari così riesci a capire. mi spiace che ci siano stati quei tagli agli insegnanti di sostegno, davvero.

2) si che lo fai, e la cosa è sotto gli occhi di tutti

3) beh se vuoi cambiare sesso o fare una cosa à la silenzio degli innocenti, sono problemi tuoi.

4) vero, invece. ovviamente, sono anche colf, cuoche e badanti.

5) no, sei tu che dai scandalo nel tuo ributtante concetto di rapporto sessuale consenziente. ma se vuoi rinnovare lo schifo che le persone normali provano per i tuoi concetti aberranti, fai pure eh. mica ti impedisco di lanciare letame in aria per fartelo ricadere sulla testa.

6 – 7) bene, postami gli articoli sull’argomento. possibilmente qualcosa che sia reperibile su pubmed (dato che millanti di aver fatto ricerca, se non ricordo male, forse conoscerai il concetto di peer review, tanto per dire). mi sembra che anche una persona con QI borderline sia in grado di capire che se un matrimonio è felice, tutto bene (ricchi premi e cotillons). se un matrimonio è infelice, la cosa è deleteria per i coniugi e (soprattutto) per i figli.

Enrico

1)Vedo Kaworu che anche lei ammette che a fare il vero bene agli altri si è felici.
2) Inutile continuare, per lei donna e uomo sono uguali e non complementari.
3)Lei finge di non capire che nel matrimonio gli sposi materia stessa del matrimonio si fondano fino ad essere la stessa cosa.
4)E non solo ad esempio guida durante la vecchiaia per i più giovano tramite l’esempio e la saggezza.
5)Io come la maggior parte dell’umanità non degrado la persona umana, l’amore carnale cosa dà all’uomo ed alla donna?
6-7) Legga il sito dirimpettaio.

Kaworu

1) again… noi siamo individui egoisti. esistono forme di egoismo positive e costruttive (come fare volontariato PERCHE’ CI FA STARE BENE, come far sedere il vecchietto PERCHE’ CI FA STARE BENE e via discorrendo) e forme di egoismo negative e distruttive. l’ho detto, si. cosa esattamente non ti è chiaro?

2) si, per me sono uguali. per te la donna invece è un utero con le gambe che serve da serva, cuoca, badante e baby sitter.

3) il matrimonio è un contratto, svegliati cocco. quel che è per la tua religione son fatti tuoi.

4) quindi per te le donne sono uteri con le gambe che servono da cuoche, colf, badanti, baby sitter. grazie per averlo ammesso.

5) se tu non sei in grado di capire una cosa, quella cosa non è automaticamente negativa. se due persone (due uomini, due donne, un uomo e una donna, altro numero a piacere) hanno voglia di fare sesso e ciò li fa stare bene, bella per loro. se due persone si innamorano (e dubito seriamente che tu sia in grado di farlo o di comprenderne il significato) e sono due uomini, due donne o un uomo e una donna, e vogliono stare insieme, non vedo il minimo problema. sono felici? se si, tanto meglio per loro.

6 – 7) qualcosa di scientifico, grazie. non cialtroni tuoi pari. ah, comunque… pare che il matrimonio faccia bene anche alle coppie omosessuali, sai?

Kaworu

@manimal

beh, meraviglioso… diciamo “la distopia di enrico”, mi sembra più adeguato 😉

nightshade90

@enrico
1) io non sono entrato nel merito sul fatto che la tua posizione sia giusta o sbagliata. io ho solo mostrato come la tua posizione rientri perfettamente nella posizione di “conservatore”. un conservatore è tale SIA che abbia ragione SIA che abbia torto, è la volontà di un “ritorno alla condizione precedente” ad identificarlo.
2) un divorziato non è felice, ma un divorziato costretto a rimanere sposato E SICURAMENTE DI GRAN LUNGA MENO FELICE. e la cosa mediamente vale 10 volte di più per i figli (spesso i figli quando i genitori divorziano FESTEGGIANO, perchè se uno divorzia vuo, dire che la situazione precedente era insopportabile, e sonop sempre i figli quelli che soffrono di più in una famiglia simile, dove i genitori litigano sempre)
3) gli omosessuali puntano alla stessa cosa a cui puntano gli etero: realizzare i propri sogni lavorativi, le proprie aspirazioni culturali e magari passare la vita al fianco della persona che amano, se possibile crescendo dei figli con essa (questo in ambito generale, poi ogni individuo, sia etero che omo, ha sogni ed aspirazioni personali che possono differire da queste ma ugualmente rispettabili)

Kaworu

@night
beh che un divorziato non sia felice, dipende. da tanti fattori (come e perchè ci si lascia, per dire). di divorziati ne conosco, e di figli di divorziati idem. al momento non si trovano al muro del pianto, direi 😉
poi sul resto sottoscrivo.

ma tanto, sono parole al vento. questi discorsi glieli abbiamo fatti minimo minimo 30 volte. ha capito qualcosa?

no -.-

Gilberto Smaniotto

Non si tratta di nessuno scherzo, basta digitare il mio nome, gaycon, quello degli altri organizzatori dell’associazione gay monarchica (Alberto Conterio, Roberto Margheriti) o cercarlo su Indymedia, oppure rintracciare le comunicazioni delle serate e delle feste indette dal Circolo Gay “Reinaldo Arenas” di Arcugnano.
Per lo studio, chiederò al vice presidente di Gaycon Alberto Conterio di fornirmene una copia che posso farvi avere . Fu un’iniziativa della Fondazione Agnelli.

Gilberto Smaniotto
Presidente Associazione Gaycon

Kaworu

si, già fatto.

si trova appunto solo il link a indymedia e i rimandi alle pagine qui.

basta un link, di solito gli studi statistici seri sono reperibili on line.

comunque ricordo che è il 25 aprile, non il primo aprile.

Agnostico

Quindi l’associazione gay monarchici è composta da lei, Alberto Conterio, Roberto Margheriti e quanti altri??
Guardi che gli studi della Fondazione Agnelli sono tutti online. Almeno credo che qui stiamo parlando della Fondazione Giovanni Agnelli. Ho il dubbio che lei intenda un altro Agnelli……

Kaworu

comunque credo che per farti pubblicità sia più adatto il sito dei cattolici romani. o ponti fex

Southstar

Massì, che vada pure dai suoi correligionari di Pontifex.

Che poscia torni qui a riferirci quanti insulti gli hanno detto e quanti finocchi e pomodori in faccia gli hanno tirato.

Pazzo e poveretto.

Gérard

Ma Gaycon si scrive attaccato o staccato, cioè gayco oppure gay con ???

Gérard

Ho guardato il dizionario Garzanti … Non ho trovato il sarchiapone
Ma te, sai cosa significa con in francese ???

Gérard

@ Kaworu
Grazie per avermi insegnato qualcosa di nuovo . Dunque il Sarchiapone è un animale immaginario . Pero i gays cons esistono sul serio …!

Federico Tonizzo

Napolitano: “Italia in svendita a prezzi stracciati per tutti! Accorrete, approfittate, ora che gli Italiani non reagiscono più come negli anni 1970 – ’80 e possiamo fare di loro quello che vogliamo, anche rubargli le mutande senza che loro si ribellino, al massimo si suicidano! Approfittate, accorrete!”

Napolitano è un TRADITORE degli Italiani, e lo sono anche (quasi) tutti i politici attuali!!! 👿

francesco s.

Gay monarchici cattolici conservatori … bello scherzo.

Buon venticinque aprile (anche ai monarchici o burloni?)

benjamin l'@sino

Tutti questi “bei discorsi” a base di zuccheroso quanto falso “vogliamoci bene” non tengono minimamente in conto quella che è la natura di animale prettamente territoriale di homo sapiens. Va be’ che sapiens è una millanteria, ma almeno cerchiamo d’avere l’intelligenza per capire che siamo e restiamo animali, con tutta una pletora di istinti stampati nell’hardware coi quali dobbiamo fare i conti.

Otto Permille

Bisogna temere l’islamizzazione dell’Italia per una ragione molto semplice: nell’Islam ortodosso, a chi ruba viene tagliata la mano. Questo potrebbe sinificare che l’80% degli italiani si troverebberole le mani mozzate.

kefos93

Basta mandare affanculo il caro Giorgio Napolitano…
E basta…

Ciao, ciao.

whichgood

Lo sai che c’è qualche puttaniere affarista che non vede l’ora?

Nippur di Lagash

E ha detto che è “importante e urgente” fornire risposte affinché i nuovi arrivati possano “esercitare liberamente il proprio culto in luoghi dignitosi”

Ancora più importante: accertarsi che i nuovi arrivati siano disponibili a rispettare le usanze e la legge del popolo indigeno. E non dimentichi caro Napolitano che il discorso è reciproco, quindi anche l’Ambasciatore deve garantire il diritto di esercitare liberamente il proprio culto a chiunque decida di trasferirsi in Arabia Saudita, ma dubito che i non-musulmani avranno vita facile da quelle parti.

vime

Segnalo nel post iniziale un errore di battitura ironico: “massiccia immigrazione a maggiorana islamica”
Maggiorana, come la pianta!

Batrakos

Oibò, abbiamo una new entry: il cattolico-laico-gay-conservatore-monarchico-‘savoiardo’!!! 🙂

A parte che le monarchie costituzionali nordiche sono di cultura protestante, e se si sa la Storia si dovrebbe conoscere il diverso senso dello Stato di quelle culture nonchè il diverso modo di formazione dello Stato nazionale stesso rispetto a quello italiano.
Lui dice che il re è quello che ci ha salvato davvero dal fascismo e che è necessario il re per risollevarci.
Io dico che a noi è mancata una rivoluzione francese che tagliasse (anche solo metaforicamente va bene…) la testa al re!
I Savoia sono arrivati tardi ma di danni ne hanno fatti a iosa: dalla tassa sul macinato, alla guerra coloniale chiamata campagna contro il brigantaggio, all’onoreficenza a Bava Beccaris assassino di masse affamate, alla mancata repressione della marcia su Roma per dire le prime che mi vengono.
Di materiale per un processo popolare ce n’è…

Batrakos

Anzi, è proprio dal referendum con cui nonostante tutto la monarchia prese un sacco di voti (con il famoso dubbio sui brogli) che si può vedere come gli italiani siano un popolo molto poco dinamico e molto tradizionalista, caratteristiche che in un popolo sono fondamentali.
Forse è da quel referendum che si doveva capire come tutte le conquiste costituzionali e sociali sarebbero cadute poco a poco, cosa che accade n particolare negli ultimi anni…

RobertoV

Come si è visto bene dopo, anche l’adesione generalizzata alla lotta partigiana era millantata, non reale. Gli italiani sono bravi a saltare sul carro del vincitore e a cercare di far dimenticare il loro passato (deve essere molto cattolico visto che ieri per il XXV Aprile Betori è riuscito a fare revisionismo storico per la chiesa sul fascismo).
L’adesione al fascismo è stata molto più diffusa di quello che si è voluto far credere, ma a guerra finita era molto opportuno far credere di essere sempre stati contro. D’altronde anche i tedeschi hanno cercato di nascondersi dietro la semplice esecuzione di ordini, mentre gli austriaci hanno cercato di nascondersi dietro l’essere stati costretti.
Gli italiani sono un popolo estremamente conservatore e tradizionalista, cambiare qualcosa in Italia è un’operazione titanica, i pochi cambiamenti che ci sono stati in Italia negli ultimi anni sono solo dovuti alla nostra partecipazione alla Comunità Europea. Ed è per questo che ancora in tanti sono attratti dall’uomo della provvidenza, perché hanno la mentalità da sudditi, non una mentalità democratica.
Alla monarchia potremmo addebitare anche la disastrosa gestione della I Guerra Mondiale (che poteva essere evitata per l’Italia), la distruzione economica del sud, il ritardo nell’industrializzazione, la fuga dopo l’8 settembre, ecc.
Dal fascismo siamo stati salvati soprattutto dagli alleati! Mentre la lotta partigiana va ad onore di chi vi ha effettivamente partecipato, non del popolo italiano.

Batrakos

Sì, la lotta partigiana funzionò e si espanse grazie al lavoro e alle strutture che gli antifascisti della primora seppero tenere in clandestinità, sempre contando che come dici tu il grosso della lotta fu sostenuto dagli Alleati (anche se le azioni partigiane soprattutto contro convogli, infrastrutture e raccordi furono molto importante e complementari).
Io credo anche che dopo il ’43 fu la presenza, divenuta ostile e assai violenta, dei nazisti a muovere una popolazione altrimenti spesso acquiesecente verso il fascismo…e qua si torna al problema del modo, tutto a vantaggio loro e delle borghesie locali, in cui i Savoia unificarono l’Italia, modo che difficilmente poteva sviluppare un senso patriottico popolare e davvero indipendentista rispetto alla tirannia straniera, tantopiù per il fatto che era avvenuto molto tardi.
Il grosso dilemma che leggevo da qualche parte ultimamente, tra gli storici, rispetto al fascismo e anche al nazismo, è sulla convinzione nell’adesione non tanto dei cittadini medi, ma degli strati popolari che fino a poco prima erano influenzati dal socialismo anarchico (maggiore nelle campagne) e quello marxista (maggiore in quelle industrializzate, dunque preponderante in Germania). E sembra proprio che in molti non ci fu solo supina accettazione, ma, contrariamente ad ipotesi rassicuranti, anche con rinnovato (e soreliano…) entusiasmo. Tuttavia non ricordo bene dove l’ho letto, per cui posso benissimo dire una stupidaggine.

bardhi

“il cattolico-laico-gay-conservatore-monarchico-’savoiardo’” la realta supera ogni immaginazione, Secondo me bisogna darli almeno un nomination, insieme al nero membro del KKK ed ad ebreo neonazista

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