Caso Orlandi al pm Pignatone, forse rogatorie per sentire i cardinali

Dopo le recenti indiscrezioni del procuratore aggiunto di Roma Giancarlo Capaldo, secondo cui “qualcuno” in Vaticano conosce i dettagli della misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, è intervenuto il nuovo capo della Procura, Giuseppe Pignatone. Chiarendo sarà lui a guidare l’inchiesta e non Capaldo. Comunque, qualcosa sembra muoversi. Secondo altre indiscrezioni, potrebbero partire le rogatorie dirette verso Città del Vaticano per sentire la versione dei religiosi ancora vivi. Già si era provato tre volte negli anni Novanta, ma senza successo. Il caso Orlandi è di nuovo balzato agli onori delle cronache dopo l’interrogazione al ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri da parte di Walter Veltroni. Volta a chiarire i dettagli della sepoltura del boss della banda della Magliana Enrico De Pedis, detto ‘Renatino’, nella basilica di Sant’Apollinare a Roma. Avvenuta, si sospetta, in maniera tutt’altro che regolare.

La Procura vuole inoltre chiarire la posizione del gendarme vaticano impegnato a fotografare i partecipanti alla manifestazione nei dintorni del Vaticano organizzata da Pietro Orlandi. Il militare della Santa Sede si chiama Francesco Minafra e in quell’occasione ci sarebbe stato anche un altro suo collega. Ci si chiede infatti se si si trattato di una iniziativa personale o se eseguivano degli ordini venuti da qualche prelato.

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20 commenti

Felix

La cosa più semplice da fare, aprire la bara del caro Renatino, no ?

nightshade90

e cosa dovrebbero scoprire così? lì dentro c’è il suo cadavere, dubito che sia stato sepolto assieme a quello della ragazza o assieme a documenti compromettenti…..

l’unica ragione valida per aprire la tomba sarebbe per spostare la salma nel posto che le compete: un letamaio. ma probabilmente questo significherebbe spostarla in un luogo meno sozzo di quello in cui si trova già…..

Ratio

Ma perché in un letamaio?
A me pare che, considerando i crimini commessi dai boss della CCAR, sia nel posto giusto.

Paul Manoni

Senza contare poi, che anche nel caso (illogico ed irrazionale!) in cui avessero deciso di nascondere “qualcosa” nella tomba di Renatino, se fosse un “qualcosa” di davvero compromettente, non pensi che l’avrebbero fatta sparire a tempo record?…Renatino e’ morto nel 1990…Sono passati 22 anni. Ne avranno avuto di tempo??? 😉

Otto Permille

Non vedo cosa ci sia da cercare. La verità storica pare si ormai abbastanza definita. Banda della Magliana, Mafia siciliana, sottobosco Vaticano, la P2, lo IOR, Marcinkus e tutto il relativo entourage avevano costituito una specie di gang per il riciclaggio di denaro sporco e per finanziare di sottobanco i movimenti anticomunisti dell’est – in particolare Solidarnosh. Infine c’è stato un grande ammanco di soldi, il Banco Ambrosiano, che partecipava al malaffare, fallì e Calvi finì appeso sotto il ponte a Londra. L’assassinio di Giovanni Paolo I, il rapimento Orlandi, l’attentatoo a Giovanni Paolo II sono le punte di un iceberg di un malaffare di portata gigantesca.
Questa povera ragazza ebbe subito il destino segnato. Infatti, se ben ci pensate, in un contesto marcio del genere, non avrebbe mai potuto restare in vita. Su certe cose non ci possono essere testimoni.

stefano

concordo.
la ragazza è stata probabilmente ammazzata subito dopo il suo rapimento o nei giorni immediatamente successivi.
chiaramente la vicenda rimmarrà avvolta nel classico “mistero” italiano, dove di misterioso almeno ufficiosamente non c’è nulla, visto che si sa come sono andate le cose ma data l’entità delle proporzioni dello scandalo che coninvolge personaggi di enorme prestigio e potere, semidei porporati e mafiosi assortiti tutto verrà sepolto in un armadio di ferro, con la scritta top secret…

Paul Manoni

Qualche pentito della Banda della Magliana, o forse qualche loro complice, non ricordo bene, disse che il cadavere di Emanuela Orlandi fu effettivamente sepolto in una cava di cemento.
Ovviamente, dichiarazioni come queste, visto i personaggi con cui si ha a che fare, lasciano il tempo che trovano, ma il fondo di verità, e’ che se un gruppo di criminali organizzati di quel genere, volesse far sparire definitivamente un corpo, non avrebbe certo grandi difficoltà a farlo.
Le parole “lupara bianca” vi dicono nulla?
In Sardegna affamano addirittura i maiali per giorni, per far sparire cadaveri…Per non parlare dell’acido di triste e recente memoria. 🙁

nightshade90

e se anche non l’avessero ancora fatta sparire, come minimo avvertono la curia ore e ore prima di qualsiasi perquisizione, quindi comunque avrebbero tutto il tempo di far sparire qualsiasi cosa ci sia dentro.

nightshade90

oops, il mio post era inteso per il gruppo di post sopra

Ottone

Debbo dire che un po’ mi sono stancato di queste vicende, ma quando penso che alla fine questo stillicidio costante di notizie, a mio avviso, toglie forse non tante sul momento ma continuamente sul lungo periodo dei fedeli alla ccar, mi ravvedo della mia stanchezza.

Laverdure

Specialmente se si pensa che c’e’ la possibilita,notare,la semplice possibilita che la scomparsa della Orlandi non abbia niente a che vedere con la Curia,i servizi segreti,la banda della Magliana ecc,e sia dovuta ad un banalissimo( nel senso che purtroppo avvengono di frequente)delitto compiuto da qualche maniaco.
Del resto non lo diceva anche il Manzoni che a lavorare troppo di fantasia “si finisce paer far dei torti anche ai mascalzoni” ?

Luigi Tosti

Il procuratore capo Pignatone ha avocato a sè le indagini, togliendole al sostituto che se ne interessava e criticando il sospetto espresso contro il vaticano: tutto questo prelude ad un insabbiamento.

Paul Manoni

Ulteriore??? 😯
Cos’altro dovrebbero insabbiare, che non e’ stato ancora insabbiato negli ultimi 29 anni??? 😯
Giocano al gioco delle tre carte da anni ed anni, solo perchè la verità nescosta sotto la carta vincente, getterebbe discredito sulla CCAR, e molti degli apparati dello stesso Stato. La gestione di questa vicenda, assomiglia terribilmente alle vicende degli scandali della pedofilia dei preti. Zitti tutti, finchè si può.
Ora che sono emersi gli scandali sugli abusi, provano ad arrampicarsi sugli specchi, ma per la triste storia di Emanuela Orlandi, ci sono ancora alcuni misteri (o faccende non del tutto chiare e provate), e finchè resistono, terranno tutti la loro fogna di bocca ben chiusa.

Maurizio da Gorizia

Il militare della Santa Sede si chiama Francesco Minafra e in quell’occasione ci sarebbe stato anche un altro suo collega. Ci si chiede infatti se si si trattato di una iniziativa personale o se eseguivano degli ordini venuti da qualche prelato.

Domanda retorica, immagino!
Mi pare estremamente difficile che si divertano a fotografare i partecipanti a una manifestazione per proprio sfizio professionale.

Paul Manoni

Due gendarmi che di loro spontanea iniziativa si mettono a fotografare, con tanto di teleobbiettivo per i volti, dei manifestanti che si esprimono contro l’omertà della CCAR e la vergonga di un boss malavitoso sepolto in una Basilica?

Non scherziamo, altro che domanda retorica! 😉
Credo di più alla transustazione o alla verginità mariana…! 😯

Southsun

Conoscendo la Mafia e conoscendo i preti (che le hanno da sempre tenuto il sacco), Emanuela Orlandi è stata molto probabilmente sciolta nell’acido, e da molto.

Io prepondo per la teoria che sia stata rapita per i sollazzi privati e sconci di qualche “devoto” al dio degli eserciti in cotta e sottana, stranamente etero, e poi gettata nelle grinfie di chi fa scomparire le persone meglio di Silvan.

Renatino era venuto a conoscenza dei fatti e fu “ricompensato” con la sepoltura in basilica per aver tenuto la bocca chiusa.

My 50 cents.

Maurizio da Gorizia

De Pedis non ha tenuto la bocca chiusa, gliela hanno chiusa: lo hanno ammazzato per strada, ricordiamolo.
Fu vero regolamento di conti?
Ai posteri l’ardua sentenza!
👿

Southsun

Sì, però allora non si spiega la “premiazione” della sepoltura in basilica. E’ chiaramente un pegno o il mantenimento di una promessa.

Dopo Pinochet, hanno premiato un altro macellaio.

Paul Manoni

No, adesso non esageriamo.
Ad ammazzare Renatino e’ sicuramente stato qualcuno più bravo di lui con “il ferro”. Qualcuno che a criminalità, la sapeva lunga tanto quanto lui.
E’ stato ricompensato con la sepoltura nella Basica di ant’pollinare, esattamente per i motivi che dice la CCAR…Ossia perchè e’ stato un “grande benefattore”. Su questo non ho dubbi.
Di sicuro non serviva pasti alle mense delle Caritas romane però…La sua opera di benevolenza, forse la praticava lasciando una discreta fetta del denaro che faceva ripulire allo IOR, nelle casse del Vaticano, o forse, ai tempi dello scandalo del crack del Banco Ambrosiano, ha messo una parola buona all’interno della Banda, affinchè questa non esigesse gli arretrati dallo IOR. Risolto questo mistero, si risolve completamente il mistero su questa sepoltura, e con tutta probabilità, si risolve anche il caso della Orlandi.

Luca

@ Southsun

Emanuela Orlandi sciolta nell’acido? Ma no, ma no! Secondo me si è fatta suora, ed ogni tanto viene a scrivere in questo blog usando di volta in volta nick diversi per non essere riconosciuta: enrico, Florenskij, suor pallina ecc

😆

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