Archivi Giornalieri: mercoledì, Aprile 4, 2012

Mestre, due chiese multate per campane troppo rumorose

A Mestre (VE), due parrocchie sono state multate di recente, dopo l’intervento dell’Arpa su richiesta di diversi residenti esasperati, a causa del rumore assordante e frequente creato dalle campane. Nella chiesa di San Pietro Orseolo, una di quelle dove sono stati fatti i rilevamenti dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, le campane suonavano tra le 14 e le 18 volte al giorno, spesso per più di 3 minuti alla volta. L’assessore comunale all’Ambiente, Gianfranco Bettin, assicura: “non intendiamo fare una… Leggi tutto »

Indagine del ministero dell’Istruzione: “scuole paritarie dieci anni indietro rispetto a pubbliche”

Uno studio, voluto proprio dall’ex ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, mette in evidenza la situazione di pesante arretratezza delle scuole paritarie, già emersa dai giudizi dell’Ocse. Più della metà, vale la pena di ricordarlo, sono private cattoliche. Tra l’altro recentemente in prima linea proprio contro l’introduzione dell’imposta sugli immobili da parte del governo Monti. Istituti che, in barba al dettato costituzionale, possono ricevere anche lauti finanziamenti pubblici. Ma che nonostante le laute rette forniscono, come reso noto dalla stampa in… Leggi tutto »

Iran, insegnante condannato alla pena di morte: “è nemico di Dio”

Abdolreza Ghanbari, un docente iraniano, è stato arrestato nel dicembre del 2009 durante la festa religiosa dell’Ashura. Ed è stato rinchiuso nel famigerato carcere di Evin, subendo forse maltrattamenti e torture e senza la possibilità di vedere un legale. In un processo farsa a Teheran, nel gennaio del 2010, è stato condannato con l’accusa di moharebeh per supposti collegamenti con i Mojahedin del Popolo Iraniano (Pmoi), uno storico gruppo di resistenza contro il regime islamista instaurato in Iran. Letteralmente, moharebeh… Leggi tutto »

Filippine: presidente sostiene legge per contraccezione, la Chiesa attacca

Nelle Filippine una donna su cinque, secondo lo United Nations Population Fund, va incontro ad una gravidanza non voluta. Nel Paese ormai la crescita demografica ha raggiunto livelli di guardia, soprattutto perché contribuisce agli squilibri sociali e peggiora le condizioni di vita delle fasce più povere della popolazione. Per questo il presidente Benigno Aquino sostiene da tempo una legge per facilitare l’accesso delle donne alla contraccezione, garantendola in maniera gratuita o tramite sussidio dello Stato. Ma deve scontrarsi con la… Leggi tutto »