Galileo, il Vaticano fa retromarcia

Risale al 1992 la riabilitazione postuma di Galileo da parte della Chiesa cattolica. Oltre tre secoli dopo averlo condannato, il Vaticano cambiava finalmente opinione sull’opera dello scienziato pisano. Negli ultimi anni le gerarchie ecclesiastiche hanno addirittura cercato di annetterselo, organizzando diversi eventi celebrativi a lui dedicati. Quasi a volersi lasciare indietro anche le polemiche del 2008 contro la visita all’università ‘La Sapienza’ di Joseph Ratzinger, che da cardinale aveva in qualche modo fatto sua la critica di Feyerabend a Galileo.
Saturno, il supplemento culturale del Fatto Quotidiano, ha pubblicato oggi un articolo che sembra invece testimoniare una sorta di retromarcia da parte delle gerarchie ecclesiastiche, quasi un constatare che ci si era spinti troppo in là. Riccardo Chiaberge ha infatti reso nota la vicenda del gesuita Ennio Brovedani, che nel 2009 organizzò a Firenze un convegno su Galileo di importanza mondiale, al quale presenziò anche il presidente Napolitano. Una volta pubblicati gli atti, Civiltà cattolica chiese a Brovedani un articolo. Che tuttavia è stato prima modificato, poi definitivamente rifiutato. Gli zelanti redattori sono intervenuti anche su altro articolo, scritto dall’ex direttore della specola Vaticana, padre Coyne, il cui allontanamento sollevò a sua volta molte perplessità. Constata Chiaberge: “ogni pagina di “Civiltà cattolica” è sottoposta al vaglio preventivo della Segreteria di Stato, sicché dietro la bocciatura qualcuno intravede la manina del Cardinal Bertone”. Si attende ora l’ennesimo chiarimento da parte del povero padre Lombardi, portavoce della sala stampa del Vaticano, che da qualche giorno è costretto a un vero e proprio superlavoro, tanti sono i documenti riservati che appaiono sulla stampa provenienti dall’interno dei Sacri Palazzi. L’impressione che vi sia in corso una guerra di potere senza precedenti si rafforza ogni giorno di più. E che la tanto celebrata armonia tra scienza e religione sia destinata a restare un pio desiderio.

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90 commenti

gmd85

Chissà che ne pensano quelli dell’ UCCR. Sempre più magre figure sti prelati.

bruno gualerzi

“E che la tanto celebrata armonia tra scienza e religione sia destinata a restare un pio desiderio.”

Una scienza coerente col proprio statuto epostemologico e la propria deontologia, e una religione altrettanto coerente con i propri dogmi… possono trovare naturalmente nei singoli scienziati credenti o meno operatori che condividono criteri e procedimenti scientifici… ma al dunque – cioè per quanto riguarda il valore da attribuire alle conoscenze che entrambe considerano quelle ‘vere’ -ogni ‘armonia’ sarebbe solo un compromesso destinato a non durare.
Personalmente poi sono convinto – da ateo – che la scienza perverrà sempre a conoscenze che smentiranno interpretazioni della realtà fisica sostenute dalle religioni (emblematica la vicenda Galileo), ma non sarà mai in grado… perchè tra l’altro non credo lo debba… mettere all’angolo definitivamente la religione. Per questo obiettivo sono altre le strade da percorrere.

Congo

Secondo me invece la scienza ha già dimostrato che non esiste un Dio che risponde alle preghiere dei fedeli.
Questa apparentemente “piccola” evidenza demolisce tutto l’impianto degli Dei che intervengono nel Mondo, con tutte le conseguenze del caso.

Nessuno forse potrà mai dimostrare l’esistenza o la non esistenza di esseri sovrannaturali, però si può dimostrare che nessun essere sovrannaturale risponde alle preghiere degli uomini, in qualsiasi modo le si voglia interpretare.

Ci si aspetta che un Dio dovrebbe favorire statisticamente i credenti di una particolare religione, anche solo di poco.
O al massimo dovrebbe favorire chi crede in qualcosa di trascendente rispetto a chi non crede. Ma prendendo in considerazione anche il gruppo di controllo degli atei e degli agnostici (che non credono e non pregano), si vede che anche questo non avviene.

L’unica soluzione (che penso sia veramente tirata per i capelli e in contrasto con quanto detto per esempio chiarissimamente da Gesù sul potere delle preghiera) è che, grazie ad alcune persone che pregano, tutti gli altri (credenti di qualsiasi religione o non credenti che siano, “santi” o “peccatori” che siano) ricevono beneficio in maniera perfettamente uguale.

bruno gualerzi

“Secondo me invece la scienza ha già dimostrato che non esiste un Dio che risponde alle preghiere dei fedeli”
“Nessuno forse potrà mai dimostrare l’esistenza o la non esistenza di esseri sovrannaturali, però si può dimostrare che nessun essere sovrannaturale risponde alle preghiere degli uomini, in qualsiasi modo le si voglia interpretare.”

Ma non credo proprio che spetti alla scienza ‘dimostrare’ (non lo vorrebbe e non lo potrebbe) che dio non risponde alla preghiere dei fedeli…. allo stesso modo che non può ‘dimostrare (non lo vorrebbe e non lo potrebbe) l’esistenza o la non esistenza di dio. E’ da 2000 anni o giù di lì (per restare in fondo alla breve storia del cristianesimo) che i credenti si trovano di fronte a disastri naturali, a guerre, a ingiustizie di ogni sorta e hanno sempre trovato il modo di ‘giustificare’ il loro dio. Ora, la scienza ha indubbiamente fatto fronte e aiutato a risolvere mille problemi relativi alla condizione umana – soprattutto debellando malattie e rendendo possibile, attraverso la tecnologia, disporre di mezzi in precedenza del tutto impensabili, col risultato di aumentare la vita media della popolazione mondiale – ma calamità naturali, guerre, ingiustizie non credo siano dimunuiti con i progressi della scienza… per cui il credente, o ci arriva per altra a strada a rendersi conto che il suo dio, anche se sistesse – come diceva Epicuro – si disinteresserebbe completamente delle vicende umane, oppure contiuerà imperterrito a confidare nel suo dio, a pregarlo e alla fine giustifigarlo anche quando le sue preghiere non ottengono nessun risultato.

bruno gualerzi

Gualerzi ha voluto fare sfoggio di paroloni, ma è stato subito punito: un bel ‘epostomologico’ invece che ‘epistemologico’. Così impara a parlare come mangia (^_^)

Diocleziano

Allontanandosi quanto basta per poter considerare in toto la storia dell’umanità,
non si potrà mai dire che le religioni ne abbiano migliorato lo svolgimento,
al contrario, le religioni hanno solo portato discordia.
Forse, come effetto collaterale alla religione, si può considerare come un beneficio
per l’economia il turismo per arte o per pellegrinaggi.
Ma è troppo poco per tenere in piedi un dio.

robby

a me fa compassione,tutta sta storia niuna liberta di pensiero,psdocensure,ritrattazioni,mo0 caoisco perchè molti troll vengono qua almeno qui non vengono bannati……………………

Otzi

Io, invece, sono convinto che i progressi di una libera scienza lentamente ma inesorabilmente faranno evolvere anche le formulazioni dei contenuti dogmatici dottrinali (alias memi), percui una fede religiosa sarà sempre cosa diversa anche da un punto di vista istituzionale così come lo è sempre in atto dal punto di vista soggettivo. E diversa: sempre più secondo le esigenze di una ragione che evolve come contropotere di teologie del potere che si fondano su depositi che lentemanente svaniscono per NEKESSITAS plautiana naturale. Forse ci si arrovellerà per un più puro concetto di divinità, senza accorgersi che ciò potrebbe significare una lenta ma inesorabile negazione di qualsiasi possibilità di un dio. Eccetto: Deus sive Natura.

FSMosconi

E che la tanto celebrata armonia tra scienza e religione sia destinata a restare un pio desiderio.

Mi chiedo appunto quando mai ci sia stata visto che quando la si ipotizzava a quell’epoca il concetto di scienza era pesantemente influenzato dalla religione e dal concetto di Auctoritas nonché, nell’ambito dell’astronomia, si era ancora legati a quell’idea del cielo più vicina all’astrologia e al platonismo che a una vera propria visione scettica degli eventi…

kundalini444

e Giordano Bruno? Quello l’hanno proprio bruciato, non ha nemmeno ritrattato. Quando lo riabilitano?

Leonardo

Non ho capito: sono ancora convinti che il Sole giri attorno alla Terra ?

Felix

Si.
Mi é capitato di discutere con un TdG che voleva convincermi che il moto degli astri era dovuto alla volontà e all’ intervento divino.

FSMosconi

@Felix

Io gli avrei risposto: va bene aver letto il Timeo o La Repubblica, ma non bisogna mica crederci sulla parola solo perché lo dice Platone.
😉

Sam Raf

Peggio. Vogliono dire che nel ‘600 le evidenze scientifiche erano contro Galileo.

Diocleziano

Geniale! Come dire che chi sbagliava allora, aveva più ragione di Galileo.

Leonardo

Cioè che la Terra a cominciato a girare attorno al Sole solo dal 700 in avanti ?

fab

Come se in Vaticano si avesse anche soltanto il diritto di avere un’OPINIONE su Galileo.

chiericoperduto

“ogni pagina di “Civiltà cattolica” è sottoposta al vaglio preventivo della Segreteria di Stato…

Qualcuno credeva che ci fosse la democrazia e la libertà di stampa in Vaticano?

giordano bruno mazzacurati

Zitti tutti e diamogli corda! Fuss’ ca fuss’ che si impiccano da soli….

Giorgio Pozzo

Galileo è uno dei padri fondatori della scienza. Se questi tizi non sono convinti del pensiero di Galileo, significa tout court che ogni auspicata armonizzazione tra fede e scienza è una loro implicita contraddizione.

Aggiungo, la scienza è “agnostica” per definizione, e non procede affatto per atti di fede, ma proprio ignorando completamente i dogmi relativi a tali atti di fede. La scienza non ammette dogmi per sua propria epistemologia, disciplina. D’altro canto, la scienza non è propriamente “ateistica” in quanto è logicamente impossibile dimostrare la non esistenza di qualcosa. Ecco perchè possono esistere scienziati atei, scienziati agnostici e pure scienziati credenti. Lo scienziato credente può essere simultaneamente scienziato e credente proprio perchè non mescola fede con scienza. Nel preciso istante in cui lo facesse, da scienziato diventerebbe ciarlatano.

Se proprio vogliamo, le dimostrazioni logiche che riguardano dio non sono esattamente dimostrazioni di ateismo (l’esistenza non è un predicato), ma piuttosto dimostrazioni di incoerenza tra i diversi predicati normalmente attribuiti a dio. Se un dogma di fede mi dice che (per esempio) dio è onnipotente, allora un ragionamento logico (non scientifico!) mi può dimostrare che tale proprietà è logicamente impossibile. Una dimostrazione logica in questo senso era stata definita -mi pare- da Quentin Smith.

Ergo, il nostro scienziato credente dovrebbe essere, come tutti noi, agnostico per quanto riguarda un generico ente trascendente (possiamo chiamarlo Dio, o Peppino), ma ateo per quanto riguarda i dogmi di fede che appioppano a Peppino certe proprietà logicamente discutibili.

Per essere buono, lascio allo scienziato credente l’ultima parola, che in genere risulta questa: non si può analizzare Dio con la logica, che è uno strumento umano non applicabile al trascendente (se no, che trascendente sarebbe?). Va bene, resto agnostico, ma allora non venitemi ad abbindolare con certi discorsi di commistione tra fede e ragione, visto che la ragione, quando applicata alla fede, me la rifiutate.

Tutto qui.

bruno gualerzi

Quindi -correggimi se sbaglio – ritieni anche tu che puntare sulla scirnza, sul metodo scientifico, per sconfiggere il pensiero religioso… al di là di ‘vittorie’ contingenti, magari anche clamorose (v. Galileo), su specifiche questioni… sia scegliere una strada che finirà sempre in un vicolo cieco. Perchè la fede è cieca.

AE

Si infatti è cieca. Cieca di fronte a tutte le nefandezze storiche che
ha compiuto.

Federico Tonizzo

Secondo me no: casi particolari a parte, statisticamente più se ne sa di scienza e di storia e meno si crede nelle religioni.

JC

Ogni volta che visito i vostri articoli la fede nel mio dolce Gesù Cristo cresce tante sono le bugie e i tentativi di screditare la sua chiesa..

gmd85

Guarda che la chiesa del tuo dolce gesù cristo si scredita da sola ogni volta che se ne esce con queste boiate.

bruno gualerzi

Quindi dovresti ringraciarci. E soprattutto non pregare per noi, perchè metti che dio ci tocchi il cuore, dove poi troveresti una simile preziosa occasione per rinsaldare la tua fede nel dolce Gesù?

mistergrey

Stavo per scriverlo io, mi precedesti.Ma volendo restare in topic quali sarebbero le bugie sulla Chiesa.Non è forse vero che Galileo fu messo sotto torchio dalla Santa Inquisizione?

Manfredi

E allora, usami la cortesia, se sei coerente, se t i ammali non andar dal medico, non usare la macchina che e ‘ un prodotto della ragione, non prender.l ‘aereo, non usare farmaci.
Non puoi negare, che se nessuno si fosse opposto alla chiesa saremmo ancora nel 1500 e ad ammazzare gatti neri e presunte streghe.
Bah!!

Giorgio Pozzo

JC,

bessun discredito: mi pare di aver detto con chiarezza che fede e scienza non hanno nulla in comune. E la fede, essendo concetto personalissimo e soggettivo come le opinioni e i sentimenti, è perfettamente legittima proprio fino a quando non pretenda di dettar legge all’oggettiva scienza.

Ho anche detto che il viceversa non può accadere.

Dariok

buoni ragazzi!! secondo me JC non e’ un troll ma uno come noi che si diverte a stuzzicare (e’ troppo e volutamente ridicolo!)

DucaLamberti74

Dai JC…

Sei un simpatico troll benigno 🙂

Sei venuto qui a scrivere per far innalzare ancora di più il nostro desiderio di laicità e di repulsione verso un dio che è contro l’uomo e la scienza.

Il tuo intervento a me ha divertito 🙂 … ti nomino quindi JC SuperStar 🙂

DucaLamberti74

Leonardo

Asserire che la Terra gira attorno al Sole, e non viceversa, sarebbe secondo te una bugia ?

Federico Tonizzo

@ JC
“…mio dolce Gesù Cristo…”
Fa perfino pena constatare quanto tu sia credulone e soprattutto infantile.

mistergrey

Non ho capito: sono ancora convinti che il Sole giri attorno alla Terra ?

Non è questo il punto.

Coloro che costrinsero il Galileo a rimangiarsi la teoria eliocentrica sapevano benissimo che aveva ragione lui, astronomicamente parlando.

La sua colpa, ribadita nei secoli successivi, fu quella di non avere obbedito alle ingiunzioni,dapprima amichevoli, della chiesa. Una questione di obbedienza piuttosto che di verità.

Le religioni si basano sull’obbedienza all’ Autorità, obbedienza che deve essere pronta , assoluta, incondizionata.

Le “revisioni”, i “contrordinecompagn” non sono faccende che riguardano i profani.

Ricco in Fede

Ma devi avere anche la libertà di dire “io non credo in Dio” senza essere bruciato!

Southsun

@ mistergrey.

Su Galileo aggiungerei una “cosetta” da nulla, una “insignificanza”:

la sua teoria – poi rivelatasi esatta, a differenza delle “verità rivelate” della impenitente sgualdrina che lo condannava – SCARDINA ALLA RADICE tutta la descrizione biblica dell’Universo, con implicazioni formidabili su molte altre questioni.

La cosa più pericolosa – oggi come ieri, infatti – è che le masse si rendano conto di quanto FALLACE sia il libro su cui si FONDA una tale Chiesa smargiassa. Ecco perchè strilla come una troja senza clienti quando gli scandali vanno in TV, ma fa molto meno chiasso per i libri (che pochi leggono, in Italia).

Quel libro di bugie è servito come base “ineffabile” e “infallibile” per definire (cioè, inventare) fior di “dottrine”, poi imposte con la spada a tutti i popoli venuti a contatto con la schifosa meretrice di cui sopra.

E’ come se quelli di Scientology scoprissero che Ron Hubbard aveva copiato tutta la sbobba da un poco noto romanziere del passato. :mrgreen:

Galileo ha fatto MOLTO di più che confutare una concezione astronomica consolidata: ha confutato la fonte primaria del potere cattolico.

Leonardo

Allora del “non dire falsa testimonianza” se ne strabattono i coglioni ?

MaxM

“Obbedienza Incondizionata ” fa rima con Dittatura Confessionale

vime

“Ogni volta che visito i vostri articoli la fede nel mio dolce Gesù Cristo cresce tante sono le bugie e i tentativi di screditare la sua chiesa”

1) Quindi grazie all’UAAR cresce la tua fede? Allora ringraziaci!
2) Io non vado sul sito dei chierichetti a leggere le loro cose se non mi interessano, se ritieni che queste siano bugie, porta dei dati concreti che dimostrino il contrario, qui nessuno è contro la Verità, ma solo contro chi la Verità pensa di averla in tasca SEMPRE.
3) Devo dedurre che sei rimasto alla teoria geocentrica?

Gérard

Ho ricevuto pochi giorni fa dalla Francia un libro uscito l’anno scorso e dal quale hanno molto parlato su giornali e alla radio nazionale .
Si chiama ” Benedetto, roi d’ Italie ” – autore Martine Nouaille ( l’ uaar ci viene nominato due volte ) .

mistergrey

Allora sarebbe stato più appropriato scrivere : “Benedetto, Fuhrer d’Italie”. 🙂

MASSIMO

“E che la tanto celebrata armonia tra scienza e religione sia destinata a restare un pio desiderio.”

La differenza fra le due cose la si può capire dalla seguene equazione:
SCIENZA : RELIGIONE = REALTA’ DEI FATTI : COSE IMMAGINARIE

ser joe

Non è il vaticano a fare retromarcia, siamo nel terzo millennio ed è l’intero universo a doversi adattare all’opinione della chiesa cattolica.

MASSIMO

Questo sarebbe ciò che sognano i preti. Per fortuna rimarà solo un sogno.

DucaLamberti74

Sempre la solita chiesa cattocolica del benga, eppure con giri arzigogolati di teleteotolotogia applicata alla esegegegetica della transtuntunteanzione erano arrivati a riconciliarsi un minimo con la scienza..ricordo frasi del tipo:

Nostro signore illumina gli animi indipendentemenete da come è il moto degli astri.
La scienza ricerca la verità nelle cose e non è compatibile con il compito della chiesa.
Ecc. ecc. ecc. ed altre “perle di ipocrisia”…
Del tipo, fino all’altro ieri bruciavamo ed uccidevamo le persone che non la pensano come noi…oggi ci siamo adeguati ai tempi ..

Ed allora, a questa notizia aggiungo io:
#) Ma chi è quel mona che … fa girare i pianeti attorno al sole ?
#) Cosa cazzo è questo rumore (riferito al big bang)
#) Se io trovo quel deficiente che dalle scimmie ha fatto discendere l’uomo…

Invito quindi tutti i cattocolici, di cambiare religione e come me diventare sacerdoti e diffusori del verbo dell’agnosticismo mosconiano 🙂

DucaLamberti74

giordano bruno mazzacurati

Mosconiano? Ti riferisci a Germano Mosconi? Illuminami, ti supplico! 😉

faidate

Osservazione collaterale: Il fatto quotidiano, da quando non ha più il bersaglio berlusconiano, sparacchia sulla Chiesa, ma mi pare che scelga argomenti marginali o fasulli, tipo il complotto per uccidere JR o la retromarcia su Galileo. Se fa sul serio, ci aspettiamo una vera inchiesta tipo Uaar sulle finanze della chiesa, o perché lo Ior va a finire in Germania, o quanto ricava dagli affitti dei propri immobili etc. Chi abbocca a polemiche su Galileo forse è rimasto un po’ indietro.

whichgood

” Galileo, il Vaticano fa retromarcia”

Scusate, a parte che ammiro quel genio di Galileo, il Vaticano qualche volta è andato in avanti?

nightshade90

sì: ad ogni sua sconfitta le maree della storia lo costringono a fare un passo avanti (pena l’eliminazione), ma cerca sempre di tornare un passo indietro ad ogni occasione vantandosi pure di aver spinto lui in avanti gli altri….

rik

E’ un mito la riabilitazione vaticana di Galileo nel 1992.

Ricordo le parole testuali di Wojtyla: ” una tragica RECIPROCA INCOMPRENSIONE”.

Insomma Wojtyla accusava Galilei di non essersi “spiegato”. Lo accusava di essere lui stesso causa del processo, dell’abiura forzata, del divieto di pubblicare liberamente i suoi scritti, dell’umiliazione di essere censurato, della prigionia in Arcetri.

Npon capisco ancora come si possa parlare di riabilitazione cattolica di Galilei. Non hanno mai smesso di condannarlo!

rolling stone

purtroppo il pubblico ministero del processo a Galileo, il Cardinal Bellarmino era tutt’altro che uno sprovveduto. Affermava addirittura una verità modernissima: per essere scientifica ogni teoria deve essere falsificabile.
Di questo si fanno belli i cattolici. Lo stesso papa GPII nel 1992 in occasione della “riabilitazione” di Galileo dice che si, Galileo aveva ragione nel sostenere che la terra gira attorno al sole, ma ha sbagliato nel non presentare la sua teoria come una ipotesi.
Le verità assolute le possono presentare solo loro. Noi comuni mortali possiamo formulare solo teorie che proprio per essere scientifiche DEVONO essere falsificabili.

pendesini alessandro

Penso che sarebbe opportuno far notare a certi « illuminati » che le religioni, in particolare le tre monoteiste, si sono SEMPRE adeguate (a denti stretti) alla scienza, MAI il contrario !! Questo la storia è la per ricordarcelo.

El Topo

Checché ne dicano e facciano Galileo aveva ragione e rimane lì a dimostrare come la religione abbia in spregio la verità pur di conservare il proprio potere. Non dovrebbero discutere se riabilitarlo o chiedere scusa ma semplicemente vergognarsi fino al midollo e smetterla di proclamarsi infallibili e unici depositari della verità, arroganti ciarlatani.

Murdega

La cosa per quel mi riguarda ho gia deciso,se i cattolici hanno bisogno di queste
se le godano, questo vale anche per Flò e per favore se fai un ‘intervento non
partire dal PRECAMBRIANO,PALEOZOICO (vita antica),MESOZOICO (vita intermedia),CENOZOICO (vita recente) .

Pippo

“Negli ultimi anni le gerarchie ecclesiastiche hanno addirittura cercato di annetterselo”
Scusate, ma Galileo era un fervente cattolico, casomai siete voi atei che cercate di annettervelo.
Nella sua bimillenaria storia il cristianesimo ha sin dall’inizio avuto aspri scontri dottrinali, basta leggere gli Atti degli Apostoli, o le lettere di S. Paolo per capirlo.
In questa cornice, la condanna di Galileo può benissimo essere vista come un conflitto interno alla Chiesa, dove il ‘perdente’ si è poi, di fatto, dimostrato nel giusto.
Di esempi di questo tipo ce ne sono molti altri, il biblista padre Marie-Joseph Lagrange per esempio, non ha avuto vita facile con Pio X, ma ora le sue teorie si insegnano nei seminari.

MASSIMO

@ Pippo

Sbagli. Un vero scienziato non può mai essere un credente.
Chi crede deve accettare supinamente quello che gli viene inculcato.
Al contrario, un vero scienziato deve cercare la realtà dei fatti con occhio imparziale ed accettare solo quelle teorie che sono verificate dalle prove.
Le religioni sono tutte cose che non sono mai state provate e dunque non possono essere accettate da uno scienziato.
Le religioni vanno bene solo per quella gente che vuole vivere in un mondo di fantasia.

MASSIMO

@ Mistergrey

Il fatto che in italia si abbiano delle scienziati che si definiscono credenti non deve meravigliare. Lo fanno solo per ingraziarsi il potere.
In realtà il principio scientifico è la negazione delle religioni.
Una qualsiasi teoria scientifica deve essere provata dai fatti.
Le religioni, invece, contengono tutte storielle di fantasia e nessuna di esse è mai stata provata dai fatti.

Bulk

Massimo, mi hai fatto ricordare una frase di Ipazia dal film “Agora”: ” Voi non potete mettere in discussione l’oggeto del vostro credo, ma io DEVO”

mistergrey

“@ mistergrey.
Su Galileo aggiungerei una “cosetta” da nulla, una “insignificanza”:
la sua teoria – poi rivelatasi esatta, a differenza delle “verità rivelate” della impenitente sgualdrina che lo condannava – SCARDINA ALLA RADICE tutta la descrizione biblica dell’Universo, con implicazioni formidabili su molte altre questioni.
La cosa più pericolosa – oggi come ieri, infatti – è che le masse si rendano conto di quanto FALLACE sia il libro su cui si FONDA una tale Chiesa smargiassa. Ecco perchè strilla come una troja senza clienti quando gli scandali vanno in TV, ma fa molto meno chiasso per i libri (che pochi leggono, in Italia).
Quel libro di bugie è servito come base “ineffabile” e “infallibile” per definire (cioè, inventare) fior di “dottrine”, poi imposte con la spada a tutti i popoli venuti a contatto con la schifosa meretrice di cui sopra.
E’ come se quelli di Scientology scoprissero che Ron Hubbard aveva copiato tutta la sbobba da un poco noto romanziere del passato.
Galileo ha fatto MOLTO di più che confutare una concezione astronomica consolidata: ha confutato la fonte primaria del potere cattolico”

Ma Galileo non voleva confutare un bel niente, come anche il suo predecessore Copernico.

Faceva il suo mestiere di scienziato e quindi cercò di convincere le gerarchie ecclesiastiche che , nell’interesse delle stessa religione, non si poteva continuare a prendere la bibbia alla lettera. Potremmo dire che guardava più avanti dei suoi interlocutore, precisamente fino ad un tempo in cui questi ultimi non avrebbero più potuto ricorrere alle tenaglie infuocate. Si sa che le raccomandazioni non richieste sono poco gradite.

“Sgualdrine”, “troja”, “schifosa meretrice”.

En passant : secondo me per criticare la chiesa utilizzi un linguaggio troppo sessuofobico , confermandone in questo modo la forte presa che essa mantiene negli schemi mentali dei moderni europei (dato che il tuo atteggiamento è di molto comune).

Scusa, ma che ti hanno fatto di male le “sgualdrine”?Regalaronti lo scolo? 🙂

Coteste son invettive da frate piagnone, alla Savonarola, o da fanatico evangelico, non da libero pensatore del XXI secolo.

Southsun

@ mistergrey.

Precisazioni, visto che occorrono:

“Ma Galileo non voleva confutare un bel niente, come anche il suo predecessore Copernico”.

Infatti, confutò – volente o nolente, consapevolmente o no – la concezione astronomica del tempo, di origine biblica, rovesciandola completamente.

Il verbo “confutare” ha un bel preciso significato: “cercare di dimostrare con argomentazioni contrarie che un’opinione, una tesi, una dottrina, una conclusione risultano false od errate”.

Esattamente quello che fece Galileo con il sistema Tolemaico. E lo confutò con una teoria organica e coerente, scatenando le ire di Urbano VIII che vi vedeva una solida contraddizione, gravissima e pericolosissima, delle tesi bibliche. La Bibbia sfarloccata? Non sia mai!

Per inciso, tutte le opzioni erano devastanti per la Chiesa:

– se Galileo aveva ragione, la Bibbia “letterale” aveva torto

– se E Galileo E la Bibbia avevano ragione, aveva torto il Papa nell’interpretarla (!)

– se Galileo aveva ragione E il Papa interpretava giusto, la Bibbia era fallace

Immagina il casino. Sfido io che Urbano VIII fece e minacciò fuoco e fiamme (letteralmente, non in senso figurato) :mrgreen:

Darwin si trovò nelle sue stesse condizioni ma senza i roghi, 300 anni dopo.

Poi, le pavolacce tanto poco chic:

“Sgualdrine”, “troja”, “schifosa meretrice”.

Personificazione perfettamente giustificata di un’istituzione – sessuofobica – che ha “puttaneggiato con i regi” (Dante) per potere e soldi, come una qualsiasi ambiziosa meretrice in carne ed ossa. Ricordiamoci di Lucrezia e Marozia e di tutta la pornocrazia prima e dopo Alessandro VI, prima e dopo Savonarola (che aveva ragione), fino a oggi.

Ultimo, non ho nulla contro le “lucciole”: le considero migliori dei preti.

Ultimissimo, non vado con le “donne curiali” moderne – ora “escort” – e considero Cicciolina 1000 volte più onesta della Minetti e delle tante “signore” in cotta e sottana che albergano tra le mura di segreto e ignominia della Meretrice di Babilonia di cui sopra.

E per identificare la Chiesa cattolica come la Meretrice di Babilonia non è necessaria nessuna esegesi biblica, nè letterale nè figurativa, nè attingere a Savonarola: è una semplice constatazione storica di fatto.

Il mio linguaggio tagliente non è sessuofobico, ma semmai “colorito”, preso in prestito proprio dalla Bibbia che la troja schifosa di cui sopra agita come una clava contro tutti.

Spero di “essere stato spiegato”, come dice la buona Sconsy.

mistergrey

“la condanna di Galileo può benissimo essere vista come un conflitto interno alla Chiesa, dove il ‘perdente’ si è poi, di fatto, dimostrato nel giusto.”

No, caro mio, Galileo era un laico, non un chierico sconfitto in una diatriba teologica.
Nella Chiesa Cattolica la differenza tra il clero e i fedeli era ed è fortissima.

E’ possibile che lo scienziato toscano fosse anche un “fervente cattolico”, ma non si può nemmeno escludere il contrario e questo per un motivo piuttosto semplice: ai tempi di Galileo e pure dopo, la semplice professione di Ateismo portava come minimo in gattabuia. Anche nei posti più tolleranti i filosofi in odore di miscredenza dovevano stare in campana (Spinoza).E’ con la Grande Rivoluzione che l’Ateismo esce dai codici penali e dalle cameri di tortura.

Pertanto sul cattolicesimo di Galileo non metterei la mano sul fuoco

MASSIMO

E per fortuna.
Se avessero potuto, i preti avrebbero tenuto per sempre l’umanità nell’ignoranza e oggi saremmo ancora nel medioevo.

stefano

Galileo era probabilmente un credente, non so se fedele alla chiesa di Roma o di Lutero che sinceramente non farebbe nessuna differenza ai fini della repulsione che la scienza ha sempre suscitato per tutte le religioni e relative sette, neanche la forzata monacazione delle figlie 🙁 che probabilmente lo scenziato dovette sacrifiçare al Sant’Uffizio come prova della sua ritrovata devozione sono una prova della sua fede, semmai il contrario.
in sintesi, che fosse o meno credente ha poca importanza in quanto fu comunque lui, insieme a Copernico e Keplero, a causare la fine della fisica aristotelica e dell’arroganza dei preti preparando il terreno alle conquiste scentifiche dal XVIII° secolo fino ad oggi.

stefano

Woytila nel 1992 non riabilitò mai del tutto Galileo bensì auspicò che la chisa non cadesse più in certi “madornali errori” ma non mancò di caricare lo scenziato pisano di “lacune nell’eliocentrismo del suo tempo”.
in buona sostanza non si è ancora capito se per alcuni gerarchi in gonnella il sistema solare sia o no eliocentrico, roba da matti…

Southsun

Cioè, in soldoni:

Wojtyla – dall’alto della sua NULLA competenza scientifica – “fece le pulci” alla teoria di Galileo per sminuire e celare il FATTO che la concezione biblica propugnata con tortura e rogo dal suo predecessore Urbano VIII era COMPLETAMENTE SBAGLIATA.

Un diversivo concettuale degno di cotal protettore di pedofili.

In un mondo ideale questo arrampicatore di specchi sarebbe stato indicato a dito e coperto di pernacchie.

mirko

Sl 104:2; Is 45:7; 2Co 4:6
2 La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.
3 Dio disse: «Sia luce!» E luce fu. 4 Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. 5 Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte». Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.

Sl 104:2-3; 19:2
6 Poi Dio disse: «Vi sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque». 7 Dio fece la distesa e separò le acque che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E così fu. 8 Dio chiamò la distesa «cielo». Fu sera, poi fu mattina: secondo giorno.

Gb 38:8-11; Sl 104:6-9, 14-16
9 Poi Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo e appaia l’asciutto». E così fu. 10 Dio chiamò l’asciutto «terra», e chiamò la raccolta delle acque «mari». Dio vide che questo era buono. 11 Poi Dio disse: «Produca la terra della vegetazione, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra». E così fu. 12 La terra produsse della vegetazione, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono. 13 Fu sera, poi fu mattina: terzo giorno.

Sl 104:19; 136:7-9; 148:3, 5-6
14 Poi Dio disse: «Vi siano delle luci nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; siano dei segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni; 15 facciano luce nella distesa dei cieli per illuminare la terra». E così fu. 16 Dio fece le due grandi luci: la luce maggiore per presiedere al giorno e la luce minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. 17 Dio le mise nella distesa dei cieli per illuminare la terra, 18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono. 19 Fu sera, poi fu mattina: quarto giorno.

Ragazzi persino gli Assiri, i Babilonesi, alcuni Greci e persino gli Egizi non credevano a sta roba!

Nemmeno gli Ebrei.

Chiunque abbia letto nella storia questi racconti mitici come cronostoria della creazione HA TORTO MARCIO!

Il suo significato è escatologico, simbolico e per l’appunto mitico. Sottolinea la figura del “creatore” e “ordinatore” del creato.

Qualunque biblista riderebbe a sentirsi dire che questa è la storia della Terra!

Forse in vaticano dovrebbero farsi dei bei corsi di esegesi, invece di politica ed economia!

stefano

loro sono i primi a non credere a queste idiozie 😉 pensi che un gonnellone creda davvero all’origine mitica dell’universo? forse qualcuno fori di testa ma parliamo dell’1% del totale.
vuoi una prova? dicono che i miracoli accadono ma quando sono malati vanno dal medico 😀 vedi Woityla devoto della madona di Lourdes 😀

“dobbiamo ammettere che non sono scemi come sembrano, anche se vestono come corvi spennati da 2000 anni riescono a mettere insieme pranzo e cena senza lavorare” – Charles Buchowsky.

Bulk

Forse gli assiri babilonesi non credevano a sta roba, ma adesso c’è un sacco di gente che ci crede eccome!
Ricorda anche che nel Kentucky hanno speso 27 milioni di dollari per un museo che è impostato proprio prendendo per oro colato i versetti che hai citato tu, e dove l’uomo e raffigurato come contemporaneo dei dinosauri.

mistergrey

.

“Il mio linguaggio tagliente non è sessuofobico, ma semmai “colorito”, preso in prestito proprio dalla Bibbia che la troja schifosa di cui sopra agita come una clava contro tutti.”

No no, è proprio sessuofobico, se preferisci : colorito e sessuofobico. 🙂

Dici che è preso in prestito dalla Bibbia ? Appunto, ciò è tipico degli integralisti cristiani che condividono con la chiesa un disprezzo e un odio infinito per tutti gli irregolari del sesso . Più giù e più a destra ,
negli infelici paesi del terzo mondo che ci manca l’istruzione, questo odio si tramuta ancora in politiche omicide.

Vedi , solo una minoranza di cristiani segue le prescrizioni delle sue chiese, ma l’idea che il sesso sia fondamentalmente una cosa sporca rimane piantata come un chiodo nella nostra
corteccia cerebrale, non solo in quella dei credenti.

Io savò troppo poviticamente covvetto, ma le parole a volte sono importanti e …rivelatrici. 🙂

“Ultimissimo, non vado con le “donne curiali” moderne – ora “escort” – ”

Lo so lo so, dicono tutti così . :-), anche quelli che dicono pane al pane, e troja alla troja.

D’altronde ammettere di andare con le escort è da sfigati. 🙂

Ps

Ma io mi domando e dico : se un maschietto etero vuole fare una cosa a tre , almeno una volta nella vita, a chi si deve rivolgere? Alla cognata, alla portinaia?

” Io penso che niente sia più bello dell’amore tra un uomo e una donna”- “Tra un uomo e due donne è ancora meglio” (dialogo tratto dal film di Woody Allen “Amore e Guerra”.

“Esattamente quello che fece Galileo con il sistema Tolemaico. E lo confutò con una teoria organica e coerente………”

Ecco, Galileo confutò il modello tolemaico e consigliò alla chiesa di ammettere pubblicamente ciò che sapeva benissimo, cioè che l’indagine scientifica e i dogmi religiosi sono due cose distinte e che la bibbia non può essere presa alla lettera.

Chi comandava a Roma rigettò infine brutalmente il consiglio.

Southsun

@ mistergrey.

Primo – la mia “sessuofobia”: io sono alquanto disinibito nel sesso, ergo niente è più lontano da me. Sono però particolarmente fobico verso i pedofili, specialmente preti. Ecco, QUEL TIPO di sesso per me è una cosa non già sporca, ma lurida.

Tra maggiorenni e consenzienti, invece, (quasi) niente mi turba. C’est comme ça. Fattene una ragione.

Secondo – il linguaggio: stante quello di cui sopra, uso gli epiteti più popolari per descrivere la natura della Chiesa, sempre in vendita al miglior offerente, non già per offendere le *oneste* lavoratrici del sesso. Altrimenti tu come l’avresti definita una come Marozia? E la Minetti?

Terzo – il puttænismo: spiacente, se ti dico che non vado con le “donne curiali” mi devi credere sulla parola. Non ne ho affatto bisogno. Riesco ancora a “catturare” gratis.
Se non ci credi, pazienza. Se cambio idea sarai il primo a saperlo.

Quarto – bighe, trighe e quadrighe: si possono benissimo fare se hai 2 (o + :mrgreen:) amiche disinibite. Se vogliono soldi in cambio, vedi il punto Tre. Sì, sono tirchio.

Quinto – Galileo: sono contento che tu sia daccordo con me che Galileo abbia “confutato” direttamente il sistema Tolemaico E indirettamente la dottrina cattolica del tempo, che lo difendeva in quanto conforme alla Bibbia letterale.

Chi comandava a Roma “rigettò brutalmente il consiglio” in quanto l’interpretazione non letterale della Bibbia era una mina sotto il trono dell’autorità assoluta e della credibilità sia del papato, sia della dottrina, sia della Bibbia stessa. E questo Galileo lo sapeva benissimo, visto che non era stupido.

Come avevo detto, appunto.

Otzi

Galileo fu il primo ad osservare il Cielo andandoci con mezzi diversi dalla fantasia, come in precedenza avevano fatto Platone, Aristotele e soprattutto quel pazzoide di Paolo che ci andò col corpo e senza il corpo e dove ricevette personalmente la rivelazione divina…
Ma c’è qualcosa altrettanto o più grande (come scrive un premio Nobel) del cielo: il cervello umano produttore di pensiero e pensiero come… immagine! Dio altro non è che un’immagine di… me stesso. “Dine hunc ardorem mentibus nostris addunt, Euryale, an sua cuique deus fit dura cupido?” (Virgilio. Eneide).

Otzi

Quello poi che più fa indignare è la costatazione come papa e vescovi cattolici si siano opposti oltre ogni dignitosa razionalità umana alle scoperte avviate da Galileo. Prima che la centrale del potere vaticana ne prendesse atto con scritti ufficiali bisogna attendere quasi la metà del 1800. Intanto fanatici santi italiani, quali ad esempio sant’Alfonso di Pagani (NA), in pieno 1750 imponeva ancora nelle sue scuole l’insegnamento della geografia celeste tolemaica. Papa Leone XII nel 1824 si opponeva al vaccino contro il vaiolo. Oggi i papi si oppongono all’eugenetica. Insomma solo chi si crede detentore di fatto di una verità assoluta, questi, e proprio questi non può che essere e costituire di fatto l’autentico nemico dell’uomo e della verità quali fattori temporali. Perchè se c’è una verità ferrea che nessuno può negare è che niente è così stabile e permanente come il cambiamento evolutivo. Ebbene c’è un uomo negazionista di questo pensiero? E’ B16. Il pastore tedesco con la sua pericolosa ideologia.

rik

Tra le tante condanne della scienza e della tecnologia di natura cattolica ce n’è una davvero curiosa: la condanna della forchetta, strumento del demonio. Il primo a condannarlo fu san Pier Damiani nell’XI sec., che ne ebbe notizia perché importata dai bizantini a Ravenna.

Rimase a lungo bandita fino alla Rivoluziuone Francese. Era proibità nei conventi.

mistergrey

“@ mistergrey.
Primo – la mia “sessuofobia”: io sono alquanto disinibito nel sesso, ergo niente è più lontano da me. Sono però particolarmente fobico verso i pedofili, specialmente preti. Ecco, QUEL TIPO di sesso per me è una cosa non già sporca, ma lurida.
Tra maggiorenni e consenzienti, invece, (quasi) niente mi turba. C’est comme ça. Fattene una ragione.
Secondo – il linguaggio: stante quello di cui sopra, uso gli epiteti più popolari per descrivere la natura della Chiesa, sempre in vendita al miglior offerente, non già per offendere le *oneste* lavoratrici del sesso. Altrimenti tu come l’avresti definita una come Marozia? E la Minetti?
Terzo – il puttænismo: spiacente, se ti dico che non vado con le “donne curiali” mi devi credere sulla parola. Non ne ho affatto bisogno. Riesco ancora a “catturare” gratis.
Se non ci credi, pazienza. Se cambio idea sarai il primo a saperlo.
Quarto – bighe, trighe e quadrighe: si possono benissimo fare se hai 2 (o + ) amiche disinibite. Se vogliono soldi in cambio, vedi il punto Tre. Sì, sono tirchio.
Quinto – Galileo: sono contento che tu sia daccordo con me che Galileo abbia “confutato” direttamente il sistema Tolemaico E indirettamente la dottrina cattolica del tempo, che lo difendeva in quanto conforme alla Bibbia letterale.
Chi comandava a Roma “rigettò brutalmente il consiglio” in quanto l’interpretazione non letterale della Bibbia era una mina sotto il trono dell’autorità assoluta e della credibilità sia del papato, sia della dottrina, sia della Bibbia stessa. E questo Galileo lo sapeva benissimo, visto che non era stupido.
Come avevo detto, appunto.
Rispondi

Essere disinibito è una cosa, considerare il sesso una cosa sporca è un’altra.

Il tuo gironzolare ossessivo intorno al campo semantico del puttanesimo lo conferma.
Fattene una ragione.

Se tu non disprezzassi le puttane non le paragoneresti alla chiesa : l’è chiara come il sole.

In fondo non è un mistero che i bianchi, anzi gli eurasiatici, abbiano la lingua biforcuta, come io so dai tempi di Capitan Miki e Blek Macigno: spesso nella lingua hanno una cosa e nel cuore un’altra….ma la semantica , appunto,
vi smaschera.:-)

Orsù, riflettici e prova ad emendarti.

“Altrimenti tu come l’avresti definita una come Marozia? E la Minetti?”

Come definirei le ragazze che scambiano sesso per una carica pubblica? Le splendide modelle che si mettono con un imprenditore che potrebbe essere loro nonno? In generale tutte le donne(ma anche uomini) che fanno un matrimonio d’interesse?

Personalmente le definirei delle opportuniste. Le prostitute offrono sistematicamente prestazioni sessuali (spesso ad ampio raggio) in cambio di denaro e rappresentano una categoria estremamente eterogenea. Non meritano per ciò che sono il vostro dispezzo di filistei e nemmeno la vostra compassione.

“Riesco ancora a “catturare” gratis.”

Ma verrà anche per te il momento…tra cinque anni o tra cinque minuti. 🙂

“Sì, sono tirchio”

Male, l’avarizia è uno dei sette peccati capitali.

“Percoteansi ‘ncontro; e poscia pur lì
si rivolgea ciascun, voltando a retro,
gridando: «Perché tieni?» e «Perché burli?».

“l’interpretazione non letterale della Bibbia era una mina sotto il trono dell’autorità assoluta e della credibilità sia del papato, sia della dottrina, sia della Bibbia stessa”

Era un calice che prima o poi avrebbe dovuto bere. Forse secondo Galileo era più opportuno berlo spontaneamente piuttosto che con la forza e magari con l’imbuto, come in fondo avvenne.

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