Monti destina l’Otto per Mille statale a carceri e prevenzione incendi

Una nota pubblicata oggi sul sito del governo ha reso noto che per l’anno 2011 “non è stato predisposto il decreto di ripartizione della quota relativa all’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale”. La decisione è stata motivata con la “mancanza di disponibilità finanziaria”. Ne consegue che “nessuno dei progetti presentati con scadenza 15 marzo 2011 è stato ammesso a contributo”, evitando “interventi a pioggia”.
La nota continua spiegando che, “dell’importo totale relativo all’otto per mille dell’Irpef a gestione statale per il 2011, pari inizialmente a circa 145 milioni di euro, più della metà del fondo (64 milioni di euro) è stato destinato alla Protezione civile per le esigenze della flotta aerea antincendi durante il precedente Governo. I rimanenti 57 milioni sono stati destinati dall’attuale Esecutivo alle esigenze dell’edilizia carceraria e per il miglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni”.
Lo scorso anno, gli “interventi a pioggia” della presidenza Berlusconi avevano bagnato soprattutto gli edifici ecclesiastici, destinatari di ben 66.307.085,17 euro, secondo i calcoli realizzati dall’Uaar e pubblicati sul sito I costi della Chiesa. Nella sua lettera a Monti dello scorso 9 dicembre, l’Uaar aveva chiesto che i fondi “a risanare il bilancio dello Stato e a fronteggiare le calamità naturali, sia quelle recenti (come quelle in Abruzzo o in Liguria) sia quelle future (attraverso un’adeguata opera di prevenzione su un territorio disastrato)”.

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73 commenti

Roberto Grendene

una risposta alle richieste UAAR, un segnale di laicità e civiltà dal governo Monti

quest’anno, nell’8×1000 scelgo lo Stato (senza turarmi in naso)

tommaso

Una rondine non fa primavera, non mi fiderei troppo.

Quando Monti estenderà la rivalutazione del 60 % delle rendite catastali anche agli edifici ecclesiastici destinati ad attività con fini di lucro, e metterà mano ad una seria indagine su quali e quanti di questi paghino regolarmente l’ ICI, allora potremo riparlarne !

teologo cattolico

e io pago…e faccio notare che non sono un carcerato, e non ho parenti in carcere….

Francesco

Visto i commenti che scrivi, se tu che sfuggi alla giustistia, quindi fatti prendere o non ti lamentare. 😆

Paul Manoni

@teologo
“I rimanenti 57 milioni sono stati destinati dall’attuale Esecutivo alle esigenze dell’edilizia carceraria e per il miglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni.”

Scusa ma non era proprio ciò che aveva chiesto il tuo capo supremo assoluto solo qualche giorno fà a Rebbibbia??? 😯
Ora che fai, vuoi contraddirlo??? 😉
Oppure ti tira che i soldi, anzichè finire nelle tasche dei tuoi amichetti, finiscano per far uscire l’Italia dal baratro dell’illegalità e del perpetuamento dei reati contro i detenuti? 😉
Che ipocrita…

Mac

@teologo: come dire, non studio e chemmenefrega dei soldi spesi per l’università. ti ricordo che lo stato deve curare tutti i cittadini, carcerati compresi. mentre non deve occuparsi di quelle strutture, a cui tu tieni tanto.

Paul Manoni

@diego
Vabbè, ma con il soggetto in questione, ormai e’ diventata un’abitudine…Si copre di ridicolo quotidianamente. 😉

teologo cattolico

@Pual

rispondo a te per rispondere a tuti:. é chiaro che sono ironico, è il solito gioco dialettico, getto l’amo e aspetto il pesce che abbocca.
Aspetto che qualcuno (in questo caso più di uno) dica che è necessario spendere quei soldi, ossia che dei finanziamenti pubblici per alcune iniziative sono necessari, per mostrare la contraddizione degli argomenti analoghi che siete abituati a servire nel blog.
Vedi ad esempio il simpatico e utile @mac: “ti ricordo che lo stato deve curare tutti i cittadini, carcerati compresi”…bravo. tutti i cittadini, cristiani cattolici compresi, dunque.

Io sono a favore dei finanziamenti pubblici. Siete voi che siete contrari…a quelli dati alla Chiesa Cattolica (per discriminazione)

FSMosconi

@teologo

Io sono a favore dei finanziamenti pubblici. Siete voi che siete contrari…a quelli dati alla Chiesa Cattolica (per discriminazione)

Sei ottuso o fai solo finta: da quando la CCAR è un ministero-istituzione statale?
No, perché al mio Paese un’Organizzazione come la Chiesa Cattolica è divisa dallo Stato e non è una sua parte…

Diocleziano

Com’è astuto il teologo!
Più astuto di una volpe di gesso…

chiericoperduto

@teologo
non sei un carcerato e quindi non vuoi pagare…
Io non sono malato e quindi non voglio sostenere gli ospedali.
Io non sono povero e quindi non voglio sostenere l’assistenza sociale.
Io non sono disoccupato e quindi non voglio sostenere la cassa integrazione.
Io non sono terremotato e quindi non voglio pagare la ricostruzione.
Se tutti ragionassero così?
Nessuno nasce carcerato, terremotato, disoccupato…senza saperlo ci si può diventare nel corso delle vicissitudini della vita, se toccasse a te? ci toccherebbe un bello sberleffo in faccia con tutti che ti urlano: il TUO problema non lo paghiamo!!

teologo cattolico

@Mosconi

Il contributo alla istituzione termina sempre nei cittadini, non nell’istituzione in se stessa: questo ti e vi sfugge. Se un progetto contribuisce al bene comune è sostentuto dallo Stato : puoi non essere d’accordo, ovviamente. Io invece sono d’accordo con lo Stato italiano e non sono quello italiano,che invece lo prevede . é in fondo il concetto di sussidiarietà forse che non afferrate, o meglio rifiutate. Ma solo voi.

Leggi la legge 328 del novembre 2000: qui, specie all’articolo 5 si indica l’opportunità, per le pubbliche amministrazioni, di ricercare nell’affidamento dei servizi a soggetti del terzo settore, ove ciò sia possibile e corrispondente all’interesse pubblico, modalità di rapporto diverse dall’appalto di servizi e in grado di realizzare la partecipazione all’esercizio della funzione sociale e, in definitiva, il principio di sussidiarietà

Oppure leggi la legge quadro sul volontariato (266) del 1991, specie per quanto riguarda le sovvenzioni, anche in questo caso all’articolo 5)

“Art. 5 – Risorse economiche
1. Le organizzazioni di volontariato traggono le risorse economiche per il loro funzionamento e per le svolgimento della propria attività da:

a) contributi degli aderenti

b) contributi di privati

c) CONTRIBUTI DELLO STATO[*], di Enti o di istituzioni pubbliche finalizzati esclusivamente al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti”

…continua. Ma ti ho messo in risalto con il mio maiuscolo [*] che sono previsti finanziamenti dello Stato ad associazioni NON STATALI

In ogni caso, vi è tutta una legislazione di riferimento, sui finaziamenti e trasferimento dello Stato a soggetti non istituzionali:

Tra cui, non li elenco tutti:

-L.08/11/00 n.328,
-D.P.C.M. 15/12/00 – Povertà estrema
-D.P.C.M. 30/03/01 – Affidamento servizi
– L. 11/08/91 N.266 – Organizzazioni di volontariato
– L. 07/12/00 N.383 – Associazioni di promozione sociale: su questo anche Direttiva M. 23/09/03
-L. 05/02/92 n.104
-Direttive 01/08/03 – Contributi progetti volontariato e associazionismo
-certo anche il D.P.R. 23/09/02 n.250 per la Destinazione 8%° IRPEF
– C.M. 11/04/03 n.3 e Direttiva M. 19/02/03 – Fondo UNRRA
– art.96 L.21/11/00 n.342 e D.M. 28/08/01 n.388 – Contributi per OOVV e ONLUS
– art. 38 L.21/11/00 n.342 e D.M. 11/04/01 – Contributi per programmi culturali
-C.M. 04/02/02 nn.16,17,18 – Contributi per le istituzioni culturali

Su internet trovi tutto.

teologo cattolico

@chierico

Sono d’accordo con te, come con @mac, come con tutti..o meglio, siete d’accordo con me e fate il mio gioco.
Devono esistere dei finanziamenti dello Stato per utilità sociali, anche se non riguardano direttamente ogni singola persona

In altri termini, più espliciti: non ha senso dire che siccome non tutti sono cristiani o credenti in qualche teismo, allora non devono essitere finanziamenti di sostegno alle organizzazioni e progetti di matrice cristiana o religiosa (se tali progetti hanno un riflesso al bene comune); come non ha senso dire che poichè non tutti siamo carcerati o ammalati non devono esistere finaziamenti pubblici al sostegno dei carcerati o dellla salute degli ammalati. Hai capito? (non posso sostenere direttamente il mio argomento, lo devo far ammettere ai miei interlocutori)

Spero di essere stato più chiaro.

Diocleziano

”…non posso sostenere direttamente il mio argomento, lo devo far ammettere
ai miei interlocutori…”

tegoleologo, bastava che tu dicessi che stai usando il metodo socratico (maieutica)
e avremmo capito.
Socrate, se ti avesse letto, si sarebbe tracannato un’altra pinta di cicuta. :mrgreen:

Fri

“Devono esistere dei finanziamenti dello Stato per utilità sociali, anche se non riguardano direttamente ogni singola persona”

Il punto e’ questo. Quale utilita’ sociale ha la chiesa cattolica?

FSMosconi

@Teologo

Non hai smentito che come da Costituzione la CCAR è un ente esterno e diviso dallo Stato. O fai finta di non capire?

Leggi la legge 328 del novembre 2000: qui, specie all’articolo 5 si indica l’opportunità, per le pubbliche amministrazioni, di ricercare nell’affidamento dei servizi a soggetti del terzo settore, ove ciò sia possibile e corrispondente all’interesse pubblico, modalità di rapporto diverse dall’appalto di servizi e in grado di realizzare la partecipazione all’esercizio della funzione sociale e, in definitiva, il principio di sussidiarietà

Non hai detto nulla: ipso facto questi appaltatori potrebbero benissimo essere enti dello Stato stesso…

“Art. 5 – Risorse economiche
1. Le organizzazioni di volontariato traggono le risorse economiche per il loro funzionamento e per le svolgimento della propria attività da:

a) contributi degli aderenti

b) contributi di privati

c) CONTRIBUTI DELLO STATO[*], di Enti o di istituzioni pubbliche finalizzati esclusivamente al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti”

…continua. Ma ti ho messo in risalto con il mio maiuscolo [*] che sono previsti finanziamenti dello Stato ad associazioni NON STATALI

Di nuovo fai il finto tonto: a norma vigente non dovrebbe esserci un concorso? Ora: gradirei perché a un ente non statalizzato o non approvato (appunto per concorso) vengano forniti appalti così a gratis et amore Dei sfavorendone de facto il 99% delle ONLUS. Spiega, su…

Roberto Grendene

pensare che ci sono valdesi che firmano per lo stato e lo dicono pubblicamente, come il pastore Sergio Ribet qui a Bologna

perché per coerenza e laicismo (la parola che usa è proprio laicismo) non ritiene accettabile che la sua chiesa sia finanziata con i soldi pubblici

la Tavola valdese a maggioranza ha scelto di partecipare alla spartizione della torta, ma c’era anche una minoranza che lo riteneva inaccettabile
nella logica del meno peggio lo posso condividere: ma se c’e’ un’alternativa laica come prevenire gli incendi e migliorare le condizioni nelle carceri, perche’ dovrei finanziare progetti religiosi?

crebs

Tendo a essere d’accordo con kundalini444 piuttosto che con Roberto Grendene.

Sarei invece d’accordo con Roberto Grendene se la nota pubblicata oggi sul sito del governo NON RIMARCASSE CHE PER L’ANNO 2011 “non è stato predisposto il decreto di ripartizione della quota relativa all’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale”.

In altre parole, PRIMA voglio che mi dicano dove finiranno quei soldi e DOPO firmerò per lo Stato.
Sì, se i soldi destinati allo Stato non andassero, in qualche maniera, alla chiesa cattolica come è avvenuto sino ad ora, allora firmerei per lo Stato.
Basta fare le cose chiaramente, mantenendo quanto si dice.

Il governo Monti dovrà tentare di ripristinare una fiducia verso le istituzioni che da molto tempo è fortissimamente compromessa. Non a caso avevamo un governo dove chi faceva il ministro delle Finanze (e dell’economia) privatamente faceva il consulente per non far pagare le tasse ai ricchi e il primo ministro dichiarava che non era giusto pagare le tasse se superavano il 30% (senza mai abbassarle).

diego

i valdesi destinano l’otto per mille ad opere di carità, al contrario degli altri. Quindi destinando l’otto per mille ai valdesi non si finanziano progetti religiosi (posto che pagare gli avvocati per difendere preti pedofili possa essere definito progetto religioso).

Roberto Grendene

crebs:

“Sarei invece d’accordo con Roberto Grendene se la nota pubblicata oggi sul sito del governo NON RIMARCASSE CHE PER L’ANNO 2011 “non è stato predisposto il decreto di ripartizione della quota relativa all’otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale”.

non avevo letto attentamente

Roberto Grendene

@ diego

dal resonconto 2010 dell’ottopermille valdese

“collegio valdese – manutenzione ordinaria” 20.000
“collegio valdese – sostegno allo studio” 140.000
“ristrutturazione fabbricato B” 58.000
“Agepe centro ecumenico – formazione personale” 7.000
“associazione XXXI ottobre – l’ora delle religioni” 4.500
“programmazione radio evangelica” 65.000

ecc. ecc.

certo, ci sono anche tanti progetti laici, ma io questi e tanti altri li chiamo progetti religiosi

Agnostico 无关

Il vento cambia: certi sprechi non sono piu’ accettabili da parte dei cittadini. Ora mi domando se mons. Domenico Calcagno – presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica – dira’ che «lo Stato non deve fare concorrenza scorretta nei confronti della Chiesa» come fece il suo predecessore Attilio Nicora quando Livia Turco propose di destinare l’8 per mille statale all’infanzia svantaggiata. Ovvio che meglio destinare 66 milioni a strutture della Chiesa piuttosto che all’infanzia svantaggiata.
Prossimo obiettivo: ICI.
Bravo Monti…..ma col Berlusca sarebbe stato possibile?

Stefano Grassino

Su Monti, ho delle idee precise. Pur essendo reazionario e cattolico, non lo si può certo paragonare al precedente presidente del consiglio (fatto dimettere dall’Europa) e resto convinto che se avesse avuto più poteri come li ha un commissario prefettizio quando un comune fallisce, avrebbe fatto sia la patrimoniale che altre misure contro i poteri forti. Naturalmente, sempre pronto al confronto e alla dialettica dal momento che non sono un prete, vi saluto.

giulio

Una svolta interessante.
Se davvero daranno TUTTO a carceri e antincendio forse l’UAAR dovrebbe valutare di far firmare per lo Stato.

neverclean

Meglio alle carceri che per il restauro delle chiese cattoliche.
Resta il fatto che i signori governanti, di qualunque tonalità di grigio tendente al marrone siano, non rispettano MAI le destinazioni d’uso dei fondi statali previste dalla Legge n. 222 del 20 maggio 1985. Se loro sono i primi che non rispettano le leggi che scrivono, come possono pretendere che i cittadini lo facciano?
Monti continuera’ a essere un pessimo clerico-liberista fino a quando non fara’ pagare l’IMU dovuta alla Chiesa.

Stefano Grassino

Si Losna, come disse Bertold Brecht: “felice il paese che non ha bisogno di eroi”. Purtroppo da noi tutto ciò che dovrebbe essere la norma si trasforma in un atto eroico.
Domani leggerò sulla prima pagina: ragazzo aitante diciottenne seduto sull’autobus, si alza per far sedere una donna novantenne con le stampelle. Il capo dello stato lo riceve per consegnargli la medaglia d’oro al valor civile.

Tiziana

Grassino, sembra un paradosso ma in effetti sarebbe così. Ho 54 anni e scopro di essere l’unica che si alza per far sedere quelli più scalcinati di me. Ho avuto per tre mesi un braccio col tutore e nessuno si è mai sognato di cedermi il posto. Ovviamente sono d’accordo con te anche sulla visione del governo clericobancario, ma dopo la tempesta avere chi non rutta in strada è un reale passo in avanti.

Senjin

Finalmente la quotata statale viene destinata ad opere utili e intelligenti.

cartman666

Monti ha fiutato l’aria, e ha capito che la misura e’ colma. Aspetto la modifica per l’Imu.

diego

ora scommetto che i fondamentalisti cattolici diranno che Monti si è piegato alla superpotente lobby atea.

Diocleziano

Tempi bui se dobbiamo salutare come una novità ciò che avrebbe dovuto sempre essere così.

La chiesa ha più tentacoli di un mocio vileda (e ugualmente luridi) per riacchiappare la sua fetta di privilegi…

Enrico-46

Occorre che si stabilisca che la quota di chi non si esprime vada completamente allo stato per poter cantar vittoria. Questa distorsione purtroppo resta.

Roberto Grendene

veramente la distorsione e’ l’intero sistema dell’8×1000

ogni tassello per limitare i danni e’ benvenuto

Agnostico

Leggendo la nota del Governo mi piace la parte in cui viene scritto che non “sono state tradite in alcun modo, né da questo né dal precedente Governo, le attese degli Italiani che hanno destinato la quota dell’8 per mille alle esigenze dello Stato: tali sono la Protezione civile e l’edilizia carceraria”. Viene ribadito che l’8 per mille statale deve essere destinato alle esigenze dello Stato….altro che restauro di Chiese.

elisa

Meno male, ma, a quel che leggo, è solo per quest’anno. E vedrete che la Chiesa si farà risarcire di questa perdita in modo caro e amaro! ;(
L’unico bel giorno sarà quando finalmente ci libereremo di questo stato parassita. Prima di allora non saremo mai al sicuro.

rik

Sul sito del Governo c’è un evidente errore:

Si dice che la somma destinata allo stato era di 145 mln di € di cui più della met+ (!!!!!!), ossia, 64 mln di € destinati alla Protezione Civile (al mio paese 64 è meno della metà di 145) e i restanti 57 mln destinati alle carceri.

Ovviamente 64 + 57 = 121 e non 145. E i restanti 23 mln di €?

Ricordo che nell’anno precendente (2010, sulle dichiarazioni del 2007) allo Stato erano destinati 152 mln di €

watchdogs

quote non espresse tutte allo stato, a finanziare progetti che non coinvolgano i soggetti che già sono nella lista dei percipienti dell’8 per mille… questo è il mio sogno

giulio

Il mio sogno invece è l’abolizione in toto dell’8×1000 e le religioni a carico dei fedeli, o al massimo col 5×1000.

rik

Non è strano. I soldi non ci sono e stavolta hanno dato fondo al barile, raschiando anche il fondo dell’8 x 1000.

E stavolta ci rimettono anche i preti.

chiericoperduto

Non ci rimettono: è stato precisato che la quota destinata ai beni culturali rimane immutata: quindi la manutenzione e restauri di chiese, conventi, ecc..rimane.

giulio

@ davide corsaro
Anch’io non ci credo finchè non lo vedo.

Paul Manoni

Carceri e Servizio antincendio. 😉

Ottimo che i soldi siano andati alle carceri, e più che discreta la scelta di destinare il resto per i costi sostenuti dalla protezione civile per gli incendi.
Diciamo che hanno finalmente, seppur leggermente corretto la rotta e diviato il flusso di denaro che finiva a preti, chiese ed edifici religiosi.

Mentre aspettiamo che la situazione dell’8×1000 venga MODIFICATA DEFINITIVAMENTE, auspicando al contempo che ogni fedele si finanzi la propria religione, secondo me e’ opportuno continuare a scegliere di destinare il proprio 8×1000 ai Valdesi…Non solo per dichiarazioni tipo quella riportata da Grendene poco sopra, ma anche perchè con il futuro ingresso di un nuovo governo politico, le cose non si sà mai che piega potranno prendere.

rik

Concordo. Bisogna finanziare i Valdesi, perché non possiamo essere in balia dei Governi, che, alla prima occasione, non faranno altro che dare l’8 x 1000 dello Stato di nuovo ai preti, con la maggiorazione per il mancato gettito di quest’anno.

Da alcuni anni firmo per i Valdesi e continuerò a farlo, fintanto che questa legge truffa non sarà modificata.

Paul Manoni

Riguardo a questo tema, ci si fida dei governi politici prossimi, come del dover fare il bagno insieme ad un coccodrillo che non mangia da 6 mesi… 😯

Roberto Grendene

ok, basta essere coscienti che i valdesi lo usano anche per progetti religiosi e per il proprio patrimonio, e che ci sono valdesi che scelgono lo stato perche’ ritengono clericalismo il sistema dell’8×1000

crebs

Destinandolo ai valdesi, però, si ottiene anche un altro risultato.
Si abbassa la percentuale delle preferenze a favore della chiesa.
NON è lo stesso risultato che si otterrebbe destinandolo allo stato, se questo poi lo devolve, in vari modi, a favore della chiesa cattolica.

Murdega

Conordo con rik, devolvo ai Valdesi e non allo stato per i noti mativi.
La ccar non lo merita.

myself

“dell’importo totale relativo all’otto per mille dell’Irpef a gestione statale per il 2011, pari inizialmente a circa 145 milioni di euro, più della metà del fondo (64 milioni di euro) è stato destinato alla Protezione civile per le esigenze della flotta aerea antincendi durante il precedente Governo. I rimanenti 57 milioni sono stati destinati dall’attuale Esecutivo alle esigenze dell’edilizia carceraria e per il miglioramento delle condizioni di vita nelle prigioni”

Eh finalmente, speriamo che questo sia solo l’inizio.

luigi

Non mi fido dello stato e di monti. Anche quast’anno sceglierò I VALDESI!

Roberto Grendene

anche io in passato ho scelto valdesi, come meno peggio

ma leggendomi i loro rendiconti vedo anche finanziamenti di progetti religiosi, finanziamenti al loro patrimonio immobiliare

la loro trasparenza è ammirevole paragonata a quella della Chiesa cattolica, ma se lo Stato inizia a usare laicamente i fondi dell’8×1000 di sua compentenza, scegliero’ lo Stato senza esitazioni

teologo PAGANO

@ TEOLOGO CATTOLICO

-“Io sono a favore dei finanziamenti pubblici. Siete voi che siete contrari…a quelli dati alla Chiesa Cattolica (per discriminazione)”

La Chiesa Cattolica, come qualsiasi altra organizzazione più o meno vasta di liberi cittadini, non è un organo dello Stato (come invece lo sono gli ospedali, l’esercito, la protezione civile, le scuole ecc), dunque non ha diritto di pretendere finanziamenti pubblici; il Vaticano, poi, è addirittura uno Stato estero!
Se lo Stato paga il mantenimento delle opere d’arte presenti nelle chiese, lo Stato deve essere il proprietario delle opere medesime.

Roberto Grendene

“il Vaticano, poi, è addirittura uno Stato estero!”

ed è anche una dittatura: il potere legislativo, esecutivo e giudiziario sono nelle mani del papa

Murdega

getto l’amo e aspetto il pesce che abbocca.
Inutile discutere è veramente una volpe !!!!!!!!!!!!!!

Roberto Grendene

se doveva gettare un amo avrebbe fatto solo una mezza dichiarazione in una intervista, non una nota sul sito del governo

ovvio poi che potrà avere in serbo altre mosse, ma da subito non ha elargito quei 57 milioni che restavano per il patrimonio della Chiesa, il più grande proprietario immobiliare italiano (come in passato avevano invece fatto sia Prodi che Berlusconi)

Diocleziano

Il riferimento è a un post dell’astuto teologo. 🙂

ale cattolico

Lo stato può destinare la propria quota di 8×1000 per ciò che ritiene piè giusto mi sembra logico il credente la propria quota che la destini alla propria Organizzazione religiosa,chi è cattolico mi sembra giusto che destini il proprio 8×1000 alla Chiesa Cattolica ,egli sa che sostenendo i sacerdoti sostiene Cristo,comprando una statua di santi permette che se ne continui il ricordo ,per lui,la sua famiglia,offrendola alla sua parrocchia ne facilita il ricordo alla sua comunità parrocchiale,dando soldi tramite la Caritas aiuta tanti poveri,soli,abbandonati nel nome di Cristo,perchè dove ‘ la Chiesa la è Cristoil sacerdote quache volta può essere pure delinquente ma quando celebra la Messa è Cristo,idem quando celebra i Sacramenti e gli altri Sacramentali,la vostra ipocrisia non ha limiti,voi dite la Chiesa deve fare del bene alle persone bisognose,infatti lo fa,tanto è vero che ha pagato ui debiti al mozambico,voi invece non avete mai fatto del bene ad alcuno perchè è nella vostra indole pensare solo a voi stessi,il resto è fuffa.

Marco

“voi invece non avete mai fatto del bene ad alcuno perchè è nella vostra indole pensare solo a voi stessi”

Che io non abbia mai fatto del bene ad alcuno è una gran cavolata e mi suona anche un po’ offensivo!!!

Poi, parliamoci chiaramente, “comprare la statua di un santo perchè se ne continui il ricordo” sarebbe “opera di bene”???

FSMosconi

Tutta quella ripetizione della parola Cristo mi sa di Leitmotiv tipico dell’auto-convincimento. Non che da un troll del genere mi stupirebbe…

fab

Il tuo problema di base, Aluccio, è che ti sembra giusto avere una qualunque opinione. Guarda che non ne hai diritto.

daigoro

penso che per l’italiano medio sapere che il proprio 8permille destinato allo stato andrebbe ai carcerati può essere un ottimo incentivo per destinarlo alla ccar.

un modo furbo per rendere odioso ai più l’8permille statale.

massi

Ma anche no.
Io, ad esempio, sono laico per Costituzione.

Art. 27 La responsabilità penale è personale.
L’imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato…

Il sovraffollamento carcerario, la fattiscenza degli istituti di pena, i maltrattamenti e l’aumento dei suicidi in carcere sono sicuramente contrari al senso di umanità e alla rieducazione del condannato (visto anche che lorsignori sono sempre i primi a farla franca).

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