Usa, risoluzione conferma motto ‘In God We Trust’

La Camera dei Rappresentanti del Congresso Usa ha votato martedì una risoluzione che conferma ‘In God We Trust’ come motto ufficiale degli Stati Uniti. A favore 396 voti, contrari 9 (di cui 8 democratici). Lo riporta il New York Times. Una decisione simile è passata nel 2006 in Senato, quando era controllato dai repubblicani.
Il deputato repubblicano della Virginia J. Randy Forbes, che ha promosso la risoluzione, vuole incoraggiare le scuole e le altre istituzioni ad affiggere il motto.

Valentino Salvatore

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34 commenti

Marcvs

bene così.
adesso di corsa a giustiziare il prossimo detenuto e a scegliere il prossimo paese da attaccare

DURRUTI 51

Confermerei: in Gold we trust, soprattutto ora che le quotazioni salgono vertiginosamente.

whichgood

… a conferma che la pena di morte non verrà abolita. 🙁

Laverdure

Caro amico,anche noi abbiamo da sempre la pena di morte,soltanto e’ gestita privatamente.Soltanto a Napoli ogni anno le esecuzioni si contano a decine,nelle strade
e nei locali pubblici,cosi come si contano a decine ormai le vittime tra i passanti.
E a nessuno beninteso gliene frega un c£66% di niente.
D’altra parte bisogna ammettere che queste escuzioni aiutano a contenere la crminalita
infinitamente di piu’ di tutto l’operato della magistratura:quando un pregiudicato con precedenti lunghi un chilomentro (cosa ci faceva in liberta ?Mah)finisce al cimitero,perfino
Corrado Carnevale in persona deve prenderla nel dove-sapete-voi,dato che il “mandato di resurrezione per decorrenza di termini di tumulazione “puo’ solo sognarselo di notte.
Per cui smettiamola di formalizzarci tanto.

whichgood

Devo disentire dalle tue affermazioni. Le vittime della criminalità organizzata non sono certamente un deterrente per la stessa criminalità, anzi.
Non sono fiducioso di tutta la magistratura e nemmeno di tutto l’operato del sistema giudiziario ma dall’altra parte si trova soltanto il far west, la mafia e altre istituzioni contro le quali lottiamo in comune. E’ come lottare contro la politica corrotta appoggiando l’antipolitica invece di cambiare il sistema e i pezzi marci.

Laverdure

@Whichgood

“Le vittime della criminalità organizzata non sono certamente un deterrente per la stessa criminalità, anzi.”

Le vittime innocenti no di certo,ma un criminale morto (ammazzato),non importa da chi e perche’, non potra mai piu’ nuocere a nessuno,perche’ la (mala)fede dei nostri
magistrati smuoverebbe una montagna,ma una lapide non la smuovera’ mai nemmeno di un millimetro.

nightshade90

laverdure

in ingenerale “un criminale morto è un criminale in meno”, ma in pratica un criminale ucciso dalla mafia (o camorra o ‘ndrasngheta o chi per loro) è un criminale RIVALE in meno, quindi UN POTERE MAGGIORE per la mafia (o camorra…..) e quindi PIU’ CRIMINI. ironicamente, nelle zone di mafia converrebbe quasi avere il DOPPIO dei criminali ma rivali tra loro, in modo che si intralcino a vicenda e impediscano ad un gruppo di prendere tuttoi il potere, e quindi i mezzi di ampliare il proprio raggio d’azione anche oltre a quelli che sarebbero stati i confini di due gruppi rivali separati….

Laverdure

@Nightshade90
Quindi seguendo la tua logica non abbiamo che da complimentarci per il gran numero di avanzi di galera che arrivano in continuazione dal terzo mondo ,magari come “esuli politici”,e che costituirebbero una specie di difesa “omeopatica” contro la criminalita nostrana,dato che e’ facile immaginare a quali attivita si dedicheranno.
Perche spero non ti illuderai che tutti quei governi non approfittino,come fece Fidel Castro,dei fenomeni migratori per sbarazzarsi di individui indesiderabili ,che tenuti dietro le sbarre sarebbero per loro solo bocche inutili.

nightshade90

@laverdure

i criminali “importati” è più facile che si uniscano ai gruppi preesistenti piuttosto che creare gruppi rivali.

la mia logica è semplicemente “allo stato le stragi tra mafie non convengono. convengono più le retate distribuite tra tutti i gruppi mafiosi, invece che concentrarsi su uno favorendo così indirettamente l’altro”. nulla di più

Laverdure

@Nigthtshade

Eppure ricordo che tempo fa sei immigrati dal Camerun (credo) furono eliminati
contemporaneamente dalla camorra,cui non garbava la loro attivita di spaccio,cosa che provoco proteste dall’ambasciatore di quel paese.
Pero il contenzioso si spense molto rapidamente ed anche i gruupi di “difesa degli immigrati”non piantarono molte grane su quel fatto.
Chissa perche ?

Gianluca

Diamo tempo al tempo. Io faccio sempre l’esempio del giuramento in dio nei tribunali italiani, per ben tre volte portato all’attenzione della Corte Costituzionale che le prime due volte si è arrampicata sugli specchi per giustificarlo (ad esempio asserendo che l’ateo poteva benissimo giurare in dio e poi far mettere a verbale una dichiarazione nella quale diceva di non crederci). Finalmente negli anni 70 la svolta. Il bello delle conquiste di civiltà è che sono irreversibili. Oggi nessun tribunale si sognerebbe di riconoscere legittimo il giuramento in dio. Stessa sorte secondo me subirànno l’esposizione di simboli religiosi da parte dello stato e analogamente il motto “In God we trust”.

whichgood

E’ molto probabile che sia questione di tempo. Tante cose sono migliorate in solo 30 anni. Per il resto, oltre sedersi ad apsettare bisogna continuare sempre a lottare e non stancarsi mai di alzare la voce e farsi sentire.

Stefano Grassino

Sessanta anni fa negli stati del sud esisteva la segregazione razziale ed anche in quelli del nord non si scherzava poi tanto……
L’ultima strega è stata arsa sul rogo in Spagna 150 anni fa……non scordiamocelo mai.
E’ più facile camminare in una foresta impenetrabile, con un machete in mano tra il caldo atroce e l’umudità che ti soffoca, che percorrere la strada dei diritti civili e delle libertà ma non per questo sta scritto che dobbiamo arrenderci.
Chi dovrà farlo saranno gli ottusi di oggi che fanno vanto di avere in mano la verità assoluta e che in quella stessa mano, i loro eredi, si ritroveranno un pugno di mosche.

bruno gualerzi

Dio lo vuole
Gott mit uns
In God we trust
Allah è grande

Dio… ma sarà poi sempre lo stesso?… va bene su tutto.

whichgood

Senza alcun dubbio. E’ solo un pretesto per giustificare le peggiori ingiustizie. Va bene su tutto si, anche nella zuppa, sul pane e sulla ostia.

Florenskij

@ B. Gualerzi. La legge naturale non esiste. Bisogna fare conto solo del diritto positivo, diverso in epoche diverse e in luoghi diversi. Dunque la giustizia non esiste, o almeno ci sono fortissimi dubbi che esista.

Quanto al “Gott mit uns”. Tanti anni fa in Sicilia vedevo cabine di camion con la decalcomania della Madonna delle Lacrime di Siracusa sul vetro. Spesso c’era accanto anche la figura di una ragazza scollatissima e … molto buona, molto generosa. Questo voleva dire che la Madonna di Siracusa dava il via libera agli sfoghi fisiologici degli autotrasportatori?

bruno gualerzi

@ Florenskij
Scusami, ma non ho capito questo tirare in ballo la legge naturale (alla quale nemmeno io credo… ma non la sostituisco con una legge divina) in merito a quanto ho postato io.
E cosa vorrebbe significare l’autrasportatore che abbina la madonna alla fanciulla discinta (io ho visto un camion dove la fanciulla stava sul vetro a fianco dell’autista e sul retro del mezzo c’era una gigantografia di padre pio)? Non ho detto che “dio va bene su tutto”?

Gianluca

@ Florenskij

“Bisogna fare conto solo del diritto positivo, diverso in epoche diverse e in luoghi diversi. Dunque la giustizia non esiste, o almeno ci sono fortissimi dubbi che esista.”

Proprio così, la giustizia in senso assoluto (infallibile, perfetta) non esiste. Esistono uomini con i loro limiti che cercano (o dovrebbero farlo) nel migliore dei modi di applicare fattispecie astratte a fatti realmente accaduti per giudicarli al meglio. E il tutto va relativizzato e contestualizzato al periodo. Lei oggi multerebbe una donna in minigonna o una ragazza in topless al mare per offesa al comune senso del pudore? Ma negli anni quaranta…

PS: a proposito, com’è che il prof. Gualerzi le risponde da decine di interventi dandole del tu e lei non se n’è mai uscito piccato con “non abbiamo fatto il militare insieme!” o giù di lì come ha invece apostrofato diversi utenti che lo hanno fatto solo una o due volte?
Cos’è, dalla sua foto avete più o meno la stessa età o sono i toni moderati che il professore usa? O che altro?

Naturalmente può anche non rispondermi…

fab

Florenskij, l’abbinamento delle due immagini è semplicemente sintomo di quella confusione intellettuale che costituisce il brodo di coltura per qualunque religione.
E’ una versione materiale dello Pseudo Scoto.

andrea tirelli

il GOT MIT UNS è lo slogan dietro il quale ci sono secoli di furibondo antisemitismo predicato dal cristianesimo, utile e determinante supporto all’ideologia nazionalsocialista che identificava nell’ebreo il nemico da eliminare.

Io le ho indicato la relazione tra la predicazione secolare antisemita dei cristiani (cattolici ed evangelici) e la persecuzione degli ebrei, specie (ma non solo) sotto il regime hitleriano.

Mi dica un po’ lei che associazione vece nel mettere in mostra la madonna e, al suo fianco, una pin-up girl.

ser joe

…vuole incoraggiare le scuole e le altre istituzioni ad affiggere il motto…
Sulla porta all’entrata scritto in ferro e ad arco come nei campi di concentramento nazisti.

Francesco

Ottimo superiore dio, in suo nome suo si puo’ fare tutto quello che si vuole, tanto lui non si lamenta non esiste o nel caso esistesse se ne fo… allegramente.

Francesco

Ripeto perche’ l’ho scritto in fretta.
Ottimo superiore dio, in suo nome si puo’ fare tutto quello che si vuole, tanto lui non si lamenta, non esiste o nel caso esistesse se ne frega (cosi’ lo ritieni piu’ elegante florenskij) allegramente.

Florenskij

@ Francesco. Ragionamento semplice ed elegante. Soprattutto elegante. Lei usa il rasoio di Occam da maestro consumato. Dove si è addestrato per acquisire una così raffinata dialettica?

MaxM

andiamo..Flore … è indubbio che la favoletta di dio è un meccanismo inventato in origine per spiegare ciò che allora era inspiegabile, ma oggi lo è benissimo (leggi sorgere-tramontare del sole, fulmini etc…). Poi sono arrivati i furbetti di turno che si sono autoeletti Sacerdoti, naturalmente illuminati, per poter così controllare le masse e vaerne indubbi vantaggi socio-economici.

Credere veramente all’esistenza di dio + tutti i sui allegati è degno dell’ Asilo.

andrea tirelli

ehi Flo, ma il motto che inneggia a dio stampato sul dollaro non le dice niente?
No, dico, neanche una riflessione su quanto il suo dio, quello che girava scalzo per le strade della palestina, sarebbe contento se sapesse che il conio per stampare denaro porta inciso il suo nome?

Francesco

Flo, visto che sono andato incontro ai tuoi bisogni di eleganza?
Non si tratta di dialettica, ma di essere realisti.

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