Benedetto XVI ad Assisi attacca gli atei e ‘corteggia’ gli agnostici

Il papa è giunto oggi ad Assisi per un incontro interreligioso e un pellegrinaggio di preghiera, con un Frecciargento messo a disposizione di Trenitalia. Presenti, nel contesto del ‘Cortile dei Gentili’, anche alcuni non credenti. Nonostante l’invito al dialogo rivolto ad essi, non ha mancato di attaccarli nel suo discorso presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli.
Benedetto XVI ha distinto “due differenti tipologie di nuove forme di violenza”, “diametralmente opposte”. E ha fatto un breve accenno alla prima: il terrorismo che “è motivato religiosamente e che proprio il carattere religioso degli attacchi serve come giustificazione per la crudeltà spietata”. Il papa ha parlato poi della critica alla fede, che “a partire dall’illuminismo, ha ripetutamente sostenuto che la religione fosse causa di violenza e con ciò ha fomentato l’ostilità” contro di esse. Benedetto XVI ha ammesso: “sì, nella storia anche in nome della fede cristiana si è fatto ricorso alla violenza. Lo riconosciamo, pieni di vergogna”. Ma “è assolutamente chiaro che questo è stato un utilizzo abusivo della fede cristiana, in evidente contrasto con la sua vera natura”, ha sostenuto.
La “seconda tipologia di violenza dall’aspetto multiforme” per il papa è “conseguenza dell’assenza di Dio, della sua negazione e della perdita di umanità che va di pari passo con ciò”. I “nemici della religione” vedono in questa “una fonte primaria di violenza nella storia dell’umanità” e ne “pretendono quindi la scomparsa”, ha aggiunto. “Il ‘no’ a Dio ha prodotto crudeltà e una violenza senza misura”, ha sostenuto, “possibile solo perché l’uomo non riconosceva più alcuna norma e alcun giudice al di sopra di sé”. Il papa ha ribadito che “gli orrori dei campi di concentramento mostrano in tutta chiarezza le conseguenze dell’assenza di Dio”.
Parlando della “decadenza” umana, Benedetto XVI ha definito “l’adorazione di mammona” una “contro-religione”, in cui “il desiderio di felicità degenera, ad esempio, in una brama sfrenata e disumana”. “L’assenza di Dio”, ha continuato il papa, “porta al decadimento dell’uomo e dell’umanesimo”.
Ma secondo il papa “accanto alle due realtà di religione e anti-religione esiste, nel mondo in espansione dell’agnosticismo, anche un altro orientamento”. Cioè quello delle persone che non hanno “il dono del poter credere” ma “sono alla ricerca di Dio”, “soffrono a motivo della sua assenza” e “cercando il vero e il buono”. Questi “agnostici”, ha detto il papa, “tolgono agli atei combattivi la loro falsa certezza” e “li invitano a diventare, invece che polemici, persone in ricerca”. “Ma chiamano in causa anche gli aderenti alle religioni, perché non considerino Dio come una proprietà che appartiene a loro”, ha aggiunto. Se tali “agnostici” non riescono “a trovare Dio dipende anche dai credenti con la loro immagine ridotta o anche travisata di Dio”, ha precisato.

Valentino Salvatore

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76 commenti

Kaworu

sempre la solita storia, ormai potrebbe mandare un cd con la registrazione delle solite menate trite e ritrite.

se non altro risparmieremmo sui suoi viaggetti di piacere.

teologo cattolico

@kaw.

beh..non è che i commenti su questo sito sprizzino di novità..letto un 3d sono letti tutti (solo qualche troll mette un po’ di pepe alle discussioni..)

In ogni caso il Papa fa il suo mestiere, come l’anticlericale uaarino interpreta la sua parte. Non so cosa ci sia appunto da meravigliarsi.

RobertoV

Una cosa che potrebbe fare è portare dati, statistiche ed analisi per sostenere le sue tesi e non slogan validi perchè li ha detti lui. Con le parole ed i discorsi retorici non si dimostra niente, ma forse è chiedere troppo ad un teologo e filosofo tuttologo che pretende di spaziare su tutto lo scibile umano.
Ovviamente non dati fornitigli da gente come Introvigne che spara cifre a caso.
Sarei curioso di vedere questi fantomatici dati di aumento delle persone in cerca di un dio perchè anche nella sua Germania la tendenza è ben diversa.

fab

No, teologo, il bavarese recita a soggetto (sempre lo stesso), senza mai usare un “perché”, noi qui argomentiamo; anche male, ma argomentiamo.
Inoltre, se le reazioni sono sempre le stesse, è perché sono sempre le stesse le azioni.

Diocleziano

Pseudologo cattolico,
quello che è disarmante è constatare che il raffinato teologo Fester16 nelle sue
esternazioni è esattamente al livello dei commenti che qui riceve.
Siamo noi troppo bravi o lui troppo inadeguato? :mrgreen:

Gianluca

Io invece ho notato qualcosa di diverso: questo papa ha finalmente ammesso che in nome della religione cristiana si sono commessi atti di violenza. Sul “pieni di vergogna” sorvolo. Questa sua ammissione, però, è implicitamente un’ammissione di fallimento sul piano della “didattica” cristiana, cioè sull’applicabilità dei princìpi così tanto sbandierati. Questo perchè dietro un’apparente semplicità i principi cristiani sono inapplicabili. “Ama il prossimo tuo come te stesso”, tanto per dirne uno, sembra un buon precetto, ma in realtà la natura umana non è fatta per amare tutti. Alcune persone le amiamo, altre ci sono per lo più indifferenti, altre non le sopportiamo proprio e non c’è niente da fare. Il credente che vuole essere un buon cristiano che fa? Cerca di amare il prossimo suo, e, quando ha un diverbio con qualcuno e alla fine lo prende in antipatia, iniziano i sensi di colpa. Dire “ama il prossimo tuo come te stesso” senza aggiungere altro è come dire “vola”… Impossibile. O meglio: l’uomo può volare, ma gli serve uno strumento: l’aereo. E anche con l’aereo non è così semplice, perchè ognuno di noi che non sia un pilota d’aereo è incapace di farne volare uno, gli strumenti bisogna anche saperli usare. Finchè il catechismo cattolico verrà applicato mediante un prete che parla ripetendo sempre le solite cose e dall’altra parte fedeli muti che ascoltano non penso che la religione cattolica potrà portare un reale contributo all’umanità.

Francesco

Teologo e alla fine ti rifugi sempre nel “voi non siete meglio di noi”, peccato che “noi” non andiamo in giro a dire che siamo divinamente ispirati.

Perchè?

Uno che ancora ragione con la propria testa direbbe: non ci posso credere! un po’ alla maniera di Aldo dle trio Aldo, Giovanni e Giacomo.

Ormai è già stato registrato il cd, il papa parla in playback, si ripete logorroicamente senza più misrare le parole, le spara grosse e crede ancora che gli si debba dar ragione, altro che dialogo con i non credenti e gli agnostici, qui lui fa solo un monologo, gli altri devono ascoltarlo e supinamente in modo acritico, se lo si critica ecco che scatta la cattofobia.

libero

Mi può corteggiare quanto vuole ..

Per la verità sarei anche disposto ad ascoltare i suoi discorsi, a patto che riconosca:
Pacs,
divorzio breve,
libera vendita della pillola del giorno dopo e dei cinque giorni dopo,
libertà di ricerca,
libertà di fine vita,
libertà di non vedersi imporre simboli religiosi (tranne le opere d’arte)
parità di finanziamento tra tutte le associazioni, si da l’8 e 5 X 1000 a chi si vuole e quota residua ripartite tra tutte le associazioni religiose e non
trasformazione dell’ora di religione in ora di etica e posti messi a concorso
aboilizione del 7% di oneri di urbanizzazione secondaria per gli edifici di culto
abolizione dei privilegi fiscali
più spazio in TV per i temi laici

A queste condizioni potrei anche ascoltare le parole di B16, anzi andrei anche ad una sua predica, purchè con diritto di replica da parte mia !

Mi sembrano richieste ragionevoli.

daigoro

spero sinceramente che la ccar non faccia mai quello che tu stai dicendo perchè questo correrebbe il rischio di rimetterla su una rotta compatibile con la società mentre adesso è partita per la tangente del mediovalismo e dell’anti modernità. ancora pochi lustri così ed i cattolici saranno ridotti ad una minoranza folklorisitca.

Murdega

libero scrive:
27 ottobre 2011 alle 16:56

Mi può corteggiare quanto vuole .
Sono d’accordo e invito il Gruppo D’assalto Trollante a controbattere punto per punto.

Brachigobio

Ve lo immaginate Tomas Henry Huxley che dichiara di “non avere il dono del poter credere ma di essere alla ricerca di Dio, di soffrire a motivo della sua assenza e di cercare il vero e il buono”?

diego

non avere il dono del poter credere ma di essere alla ricerca di Dio, di soffrire a motivo della sua assenza e di cercare il vero e il buono

che significa?

giulio

Significa che alla chiesa gli atei vanno bene solo se vivono male il loro ateismo e se ne vergognano, un po’ come gli omosessuali che devono essere casti e sentirsi “malati”.

Brachigobio

Notate poi i 2 estremi della malvagità secondo il pontefice: da una parte abbiamo i fanatici religiosi che commettono massacri, dall’altra gli atei che rifiutano dio. E dal modo in cui lo dice sembra quasi che i secondi siano i peggiori

libero

Non commettiamo l’errore di dire che rifiutando Dio rifiutiamo il pontefice, non gli diamo questa soddisfazione, come se lui a Dio ci credesse !

Come agnostico non mi so pronunciare su Dio che non vedo, però mi posso pronunciare sul papa e sulla chiesa che invece vedo e che vivono sulle spalle della società raccontando vecchie leggende alle quali essi stessi per primi non credono e che usano come sistema di controllo delle masse per vivere senza lavorare a danno di famiglie e lavoratori in difficoltà.

giulio

Ovviamente che i fanatici religiosi abbiano ucciso è dipeso dall’utilizzo abusivo della religione, mentre che lo abbiano fatto i comunisti non è mica dipeso da un utilizzo abusivo dell’ateismo, no, è dipeso dall’ateismo in quanto tale.

diego

se vogliamo dirla tutta, il comunismo è una risposta all’abuso del potere che da la religione.

giulio

Ma che cavolo ci sono andati a fare dei non credenti a farsi dire da Ratzy che diffondono la violenza e non sono umani?

Diocleziano

Gli avranno pagato il gettone di presenza…
Dopo i tronisti, i fancazzisti, ora abbiamo gli atei da cortile!

MetaLocX

“sì, nella storia anche in nome della fede cristiana si è fatto ricorso alla violenza. Lo riconosciamo, pieni di vergogna”

Detto così sembra che oggi non compiano più violenze. La verità è che non potendo più bruciare le gente sono passati dalla violenza fisica a quella psicologica, la più strisciante: cercano di rovinare la vita delle persone screditandole ed emarginandole.

Questo è il catechismo della Chiesa Cattolica contemporanea (fonte: Vatican.va) in cui ho evidenziato alcune parti.

2357 L’omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un’attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all’atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.

Sasan

Precludono all’atto sessuale il dono della vita. = precludono la creazione di altri “battezzati” a cui succhiare il sangue.
Alla fine è la stessa cosa delle lobby e delle multinazionali.
Se non ci sono più pecore come si arricchisce il pastore?

DURRUTI 51

In nessun caso possono essere approvati” e chi dice che devi approvarli, basta che non stai a rompere con i tuoi luogotenenti cattotalebani sparpagliati in tutti i partiti

Flaviana

Non sanno piu’ a che “santo votarsi” e’ il caso di dirlo

Emanuele

Scusata, visto che il dono della fede non mi é arrivato(magari colpa delle poste) qualcuno potrebbe dirmi dove si compra? Cmq peccato che non mi sia arrivato il pacco: avrei potuto scoprire che é che fa sto regalo…chi ce l’ha potrebbe dirmi chi é che dispensa sta cosa?

Grazie….

diego

per conto mio per avere il dono della fede occorre essere poco dotati mentalmente.

Bismarck

Il suo piccolo mondo antico che si è rifugiato sul Titanic si è accorto dell’iceberg, ma ormai è troppo tardi.
Noi, modestamente, abbiamo manomesso le scialuppe di salvataggio…

Gradient

Il papa ha ribadito che “gli orrori dei campi di concentramento mostrano in tutta chiarezza le conseguenze dell’assenza di Dio”.

Sinceramente non ne posso più che l’olocausto venga sempre associato all’ateismo. Ci vuole una faccia tosta non indifferente a sostenere questa tesi. Fino a prova contraria i soldati della Wehrmacht avevano scritto sulla fibbia: “Gott mit uns” (dio con noi). E poi non mi pare proprio che la CCAR fosse così contraria al nazismo. Chi è che ha aiutato gli ufficiali nazisti a fuggire in Sudamerica?
Pretendono di essere in possesso della verità assoluta ma non fanno altro che mentire e dire str***ate!!!

Paul Manoni

Non so voialtri ateacci, ma io personalmente comincio ad averne piene le scatole delle offese che all’ordine del giorno Benedetto “sedici” ci dedica in mondovisione. 👿
Non se ne può più, ed e’ capace di trasformare quello che può essere un’occasione di confronto e di dialogo tra fedeli di religioni diverse e non-credenti di varia natura e vario orientamento, nel solito attacco mediatico all’ateismo stesso. 👿
Questa sarebbe il genere di “pace” tra gli uomini che cerca e che auspica?…Benissimo! ❗
Vorrà dire che seguiremo il suo esempio, purchè poi i fedeli cristiani cattolici non si lamentino della mie mancanze di rispetto nei loro confronti. Dopotutto come si può riuscire a portare rispetto ad una persona che fonda la sua religione sul confronto basato sugli insulti ed accostamenti dell’ateismo con il nazismo!? Di soluzioni diverse ne vedo pochissime all’orizonte, fintantoche il pontefice non cambia atteggiamento nei nostri riguardi.
Io nella mia vita non ho mai alzato il braccio destro in un saluto nazista…LUI SI.
Quindi tutto il resto delle sue chiacchiere stanno a ZERO!…ZERO! 👿

Southsun

Io la Chiesa cattolica l’ho sempre chiamata per nome: la puttæna di Babilonia.

E ogni giorno conferma sempre di essere capace di allargare le gambe davanti al potere politico come neanche Cicciolina si sogna.

Federico Tonizzo

Paul, concordo con il tuo discorso.
Infatti secondo me gli atei dovrebbero far sentire il più possibile le loro ragioni, sia attraverso i media sia attraverso le relazioni della vita privata.

giulio

Ma davvero, con quale faccia di tolla, il vero nazista era lui e si permette di dare dei nazisti a noi! Basta!

Maurizio_ds

Ma quest’ometto di ratzinger ci è o ci fa? Un discorso, come al solito, in cui tutto si contraddice da una riga all’altra.

ser joe

Continua a ripetere le solite cose. Chissà perchè mi sono venuti in mente i discorsi registrati di Bin Laden. Spero faccia la stessa fine.

kundalini444

Nè nella religione nè nella non-religione si annida il male.
Il male fa parte della natura dell’uomo, le religioni e le ideologie forniscono solo ottimi pretesti.
Nella storia dell’umanità, fino ad ora, le religioni ne hanno forniti molti di più di qualsiasi altro tipo di ideologia.

Dio non c’entra nulla, tutto il bene e tutto il male è opera dell’uomo… per poter migliorare come umanità dobbiamo solo fare in modo che i nostri ideali siano puntati sull’umanità stessa, sulla natura, e tutto ciò che ci circonda e che dobbiamo accudire e amare, piuttosto che su qualcosa di ultra-terreno, la cui futile ricerca ci allontana da noi stessi e dai nostri simili.

Alex77

Io trovo che sia un’interepretazione a suo uso e consumo dell’agnosticismo.Agnostico è anche uno che non ritiene rilevante porsi la domanda sull’esistenza di Dio.Questo, per un clericale, è molto più pericoloso dell’ateo in quanto gli sottrae l’oggetto del contendere, negandogli la domanda.

dario colombera

E’ tempo che laici, atei, agnostici e religiosi nostrani comprendano quello che in Estremo Oriente si sa da millenni: le religioni più efficienti sono agnostiche ( vedi evoluzione ontogenetica e ottimizzazione delle proprie capacità), ogni esssere umano ha la sua religione e le leggi della vita stanno amonte di tutte le altre. Dopodiché, le nostre nullità religiose, si scopriranno nude e si vergogneranno.

Lyra

Ho letto il discorso integrale di Benedetto XVI e non mi sembra un messaggio poi così negativo.
Su due punti però sono in netto disaccordo e non riesco a non pensare che sai piuttosto grave che un Papa abbia fatto questi due “scivioloni”, cadute grossolane di stile: “Ma il “no” a Dio ha prodotto crudeltà e una violenza senza misura, che è stata possibile solo perché l’uomo non riconosceva più alcuna norma e alcun giudice al di sopra di sé, ma prendeva come norma soltanto se stesso. Gli orrori dei campi di concentramento mostrano in tutta chiarezza le conseguenze dell’assenza di Dio.” e “L’assenza di Dio porta al decadimento dell’uomo e dell’umanesimo”. Ecco su questo dissento pienamente.
Anche chi crede in dio può compiere crudeltà e violenza senza misura: penso che non sia un problema di credo o non credo religioso, ma di natura umana. La natura umana che ci accomuna tutti, credenti e non, è duplice: è sia capace di fare il bene che il male. Tutti possiamo compiere i più raccapriccianti crimini e non credo che dovremmo sottovalutare il problema, il male è dentro di noi e solo un’adeguata educazione civile può porgli freno!
La frase del papa sarebbe stata più condivisibile non avesse generalizzato: è vero che in alcuni casi l’ateismo può portare al nichilsmo, ma la ralazione non è univoca: ci sono anche moltissimi atei di grande esempio morale ed esiste un’etica laica che dovrebbe essere tenuta in gran considerazione, anche dai credenti!
Più che di assenza di Dio io avrei parlato di assenza di amore(valore condiviso da credenti e non credenti) e allora sarei stata d’accordo con il pontefice.

Ho trovato tuttavia molto positivo il messaggio contro la violenza religiosa, additata come abuso, aberrazione della fede, che in realtà dovrebbe promuovere la pace e il rispetto dell’altro, del diverso, e l’invito alle posizioni critiche costuttive e all’abbandono di toni eccessivamente polemici che a volte alcuni atei, se posso permettermi, hanno nei confronti della religione, vista solamente come forza negativa da eliminare…questa miopia di taluni atei, anche a me, non sembra possa portare ad un sincero dialogo non credenti e credenti.

Francesco S.

Il papa fa il suo mestiere coerentemente con la dottrina cattolica, la negazione di dio e l’apostasia implica la scomunica latae sententiae (ovvero sei scomunicato automaticamente a prescindere che il clero lo sappia o meno) inoltre è un peccato capitale e in virtù di questa condizione gli atei e agnostici sono visti come portatatori di violenza e male.

Io sarei pronto anche al dialogo (non conversione) nel “cortile dei gentili” in qualità di agnostico (agnostico filosoficamente e ateo nella pratica come direbbe Bertrand Russell), ma non certo con cattolici integralisti che mi considerano portatore di violenza, sì invece con persone intelligenti pronte ad ascoltare (ascoltare non per forza condividere ovviamente) le critiche, anche se credo che non ce ne siano tra i veri cattolici (ce ne sono tanti che si credono cattolici) e questa mia concezione è confermata anche da TE, che infatti non sei CATTOLICA, ma cristiana.

Io non dico che i tutti i credenti sono inclini alla violenza interreligiosa perchè il papà si permette di dire che tutti gli atei sono violenti (me compreso, proprio io che del pacifismo ho fatto uno stile di vita)

giulio

@ lyra
Evidemente le violenze le possono commettere sia i credenti che i non credenti, e se ne sono commesse sia in nome delle religioni che in nome di certe ideologie atee (che incorporavano la negazione dell’esistenza di Dio o degli dei).
Tuttavia in proposito di violenza non mi sento di mettere sullo stesso piano credenza e non credenza, perchè c’è un pericolo in più quando si crede in cose che non si possono provare, si crede di avere la verità in tasca, si limita o si esclude l’uso della ragione, e queste cose caratterizzano la religione BEN PIU’ della non credenza.

robby

si ma il problema e che benny 16,soffre di disturbi di natura bipolare,da un parte crede di vivere nel 2011,e dal altra,nel 1411,per me la storia della papa mobile e propio il sintomo del rifiuto del mondo,se leggete tra le righe ,e un pessimista cosmico.in piu aggravato da una senilita che lo sta allontanando dal mondo,vive nelle sale vaticane,pensa che esistano legai,nunziature,crociate da fare,e re da scomunicare.
mo capisco cio che andrea torrieli poco tempo fa disse dalle pagine del giornale,adesso non voglio sfottere benny 16,ma molti prelati,lo vorrebbero in camicia di forza.

Nikolaus

La cosa che mi fa inca22are maggiormente è l’evidente razzismo infarcito di pregiudizi che il papa e tanti credenti nutrono nei confronti degli atei. Praticamente affermano che se tu non credi in dio allora non hai morale, non hai valori, non hai etica e sei responsabile della decadenza sociale. L’idea arcaica che nell’uomo il bene vada di pari passo con la fede è così dura a morire anche negli anni 2000?

Matelda

Anche per me è questo il pregiudizio peggiore, non basta la fiducia nell’uomo e nella ragione per fondare dei valori. I valori per certa gente non contano niente se hanno origine dalla mente e dalla storia umana, soltanto un’entità astratta e inconoscibile (quindi inesistente) è degna di dettare cosa è bene e cosa è male. Sembra assurdo eppure è questa la FEDE. E poi gli agnostici identificati in quelli che cercano Dio e non lo trovano?
Non riescono a capire questi signori del nulla, che gli agnostici si rifiutano di barattare la loro razionalità per accettare una qualche favoletta consolatoria.

vime

@ Teologo Cattolico.

Evviva! Finalmente ho trovato il sito per te! Qui nessuno andrà contro le tue idee.
Tutti qui credono in entità sopprannaturali senza mai averle viste e accettano i dettami della Chiesa e del Papa senza porsi mai domande.
Non indagano mai per scoprire la verità, quindi sono rimasti ancora alla teoria geogentrica e al mito di Adamo ed Eva.
http://chierichettioggi.blogspot.com/

vime

“Non si può servire Dio e Mammona”

A vedere come si veste, si direbbe che si possono servire entrambi!

whichgood

Povero vecchio meteorico!. E’ ossessionato dall’agnosticismo, dovrà rassegnarsi.

😉

Southsun

Il Mago Otelma cattolico ha fatto un altro spot pubblicitario pro domo sua.

Bisogna denunciarlo all’Authority per pubblicità ingannevole e menzognera.

giuseppe

Leggendo gli ultimi commenti si capisce che accusare il papa di fomentare odio fa ridere i polli.

whichgood

Fa ridere così tanto che sei ossessionato da questo sito e non ti perdi una !. E pensa che non sei neanche un pollo ma una pecora (un po smarrita forse?)

🙂

Paul Manoni

Qui, l’unico che fà ridere i polli sei tu, ed il fomemtatore ateofobo di odio nei confronti dei non credenti, Benedetto XVI. Come pretendi che un non-credente risponda ad una persona che lo offende in mondovisione e che lo accosta a nazismo e campi di concentramento???
Ripeto. Chiacchiere A ZERO!…Il saluto romano durante le parate di Hitler, lo faceva LUI, non io. Ficcatelo nella testolina.

marilena maffioletti

lyra è sicuramente una persona corretta e ha tutto il diritto di fare commenti sul sito uaar, vorrei però chiederle se su un sito cattolico, gli atei potrebbero fare la stessa cosa…ammesso che volessero farlo. Qui si accettano florenski, giuseppe, ecc, eppure noi siamo il cortile dei non gentili!

Kaworu

beh lyra se non sbaglio non è cattolica ma si definisce genericamente credente di stampo cristiano.

Lyra

@ marilena maffioletti

Come ha giustamente ricordato Kaworu non mi definisco cattolica, ma solamente credente cristiana. Ad ogni modo, per quanto riguarda i siti cattolici devo ammettere che non sono riuscita, per ora, a trovarne on line posizioni progressite, che pure esitono nel mondo cattolico, ma solamente tradizionaliste ed intolleranti.
In tali siti certamente un ateo non sarebbe ben accolto: già solo una minima deviazione dalla dottrina ufficiale, dal magistero, è considerata una pericolosa eresia da combattere, figuriamoci l’ateismo, che questa gente pensa essere incarnazione di ogni male! 🙁

Sono contenta che invece in questo sito si possa esprimere in modo sereno le proprie posizioni (mi trovo certamente meglio in questo blog che non in uno di cattolici tradizionalisti!) e che la maggionza dei frequentatori veda in modo positivo il dibattito e sia disposto a mettersi in discussione.

Perchè?

Io ci ho provato e mi hanno cancelato subito al solo leggere le mie critiche al discorso del papa ad Assisi. Che cosa si può pretendere da certi utenti del blog cattolici e dagli stessi vaticanisti responsabili dei blog? Se l’esempio viene dal loro papa, c’è poco da riuscire a dialogare con ste pecoroni che gridano “al rogo al rogo tutti i cattofobi o cristianofobi” (oggi metaforicamente, una volta lo facevano veramente).

Mettersi in discussione è un lavoro interiore molto delicato, non credo proprio che il sito UAAR si presti a queste delicate questioni soggettive, semmai, ognuno può venire incontro agli altri ma senza fare alcuna morale religiosa o ideologica, sarebbe davvero odioso e antipatico sentirsi catalogare in bene e in male, come se gli altri avessero diritto di imporci un’unica via senza accettare le nostre obiezioni.

Questo comportamento è il caso dei discorsi del Papa e dei suoi fedeli che scrivono su questo sito o su altri siti cattolici e non desiderano che si ragioni sul loro comportamento acritico nei confronti del papa, quindi, si sentono in diritto di essere lasciati nel loro gregge e, nel loro mistico soportare la sclero del loro ponterfice per amor di Cristo, ci rispondono che noi non abbiamo il dono della fede, quindi, non capiamo come mai essi non criticano il papa anche se dicesse cavolate e insultasse una bella fetta di Umanità, alla fine, qualsiasi bel ragionamento razionale da parte nostra, senza Dio, siamo per loro delle vere “m..de”, “sterco del diavolo” tanto per capirci.

La cosa più preoccupante è che se il Papa dice queste cose Urbi et orbi, il fanatismo catotlico, che esiste davvero, si sentirà autorizzato ad intervenire nelle sedi politiche e amministrative per creare difficoltà allo studio di leggi laiche, perchè siano boicottate, è il caso della 194 che ha iniziato ad avere molta opposizione anche da parte di alcuni del PD cattolico, non parliamo ovviamanete della destra e del centro, infatti serve una nuova generazione di medici laici che si incarichino di applicazione la legge 194, perchè stanno scarseggiando e aumentano gli obiettori.

Ormai si sapeva già che la crociata cattolica, che si fonda sulle parole del Papa (esempio autorevole intollerante), avrebbe nutrito paure e ignoranza nei pecoroni cattolici che temono ateismo, secolarismo e relativismo, ma il timore è anche per quei partiti che fondano la porpria fortuna sul controllo della massa fedele al papa, se si esce dal gregge si faranno anche scelte poltiche diverse, non è automatico ma è pur sempre vero.

L’UAAR chieda all’interno del Movimento Umanistico Europeo e Mondiale di inserire nei lavori all’USE e all’ONU delle petisioni e risoluzioni contro questi attacchi all’Ateismo, che ha tutto il diritto di esistere e di vivere con pari diritti a quelli che chiedono di essere rispettati come fedeli di diverse religioni, ai quali non è ancora garantita l’ugualgianza in paesi a maggioranza cattolica o mssulmana o induista, vedete come si comportano tra ebrei, cristiani e mussulmani ma anche gli indù con loro e viceversa e capite che già tra loro si guardano nin cagnesco, e poi Assisi è solo una carnevalata, una serie di maschere ipocrite che si sorridono solo per il protocollo diplomatico, in realtà poi sparlano le une delle altre in altre sedi.

Federico Tonizzo

Ratzinger: ““sì, nella storia anche in nome della fede cristiana si è fatto ricorso alla violenza. Lo riconosciamo, pieni di vergogna”. Ma “è assolutamente chiaro che questo è stato un utilizzo abusivo della fede cristiana, in evidente contrasto con la sua vera natura”, ha sostenuto.”
Della serie: “ABBIAMO SEMPRE FATTO QUELLO CHE ABBIAMO VOLUTO, MA ORA, PER RIMANERTE UN MINIMO CREDIBILI, SI E’ RESO NECESSARIO DICHIARARE CHE NE SIAMO PENTITI”.
COME I MAFIOSI. ANZI PEGGIO: ALMENO I PENTITI MAFIOSI “COLLABORANO” UN PO’ CON LA GIUSTIZIA.

Ratzinger: “Questi “agnostici”, ha detto il papa, “tolgono agli atei combattivi la loro falsa certezza” e “li invitano a diventare, invece che polemici, persone in ricerca”” 😯
DOVREBBE ESSERE UNA FRASE “MANIPOLATORIA” NEI CONFRONTI DEI “POVERI DI SPIRITO”, MA DI FATTO E’ UNA COLOSSALE STUPIDATA!!! 😆 HA HA HA HAH HAH HAH HAH HAH AHHA AH HAHHAH HAHAHAH AH HHAHAHH HAHHA HAHAHAHHAHA HAAH HA AHHAH 😆

DURRUTI 51

“E ne pretendono la scomparsa”No, come agnostico non voglio abolire niente, chi vuol credere creda, ma non interferisca nella mia vita. Non capisco come da l’ineffabile (ciò di cui non si può dir nulla perché nulla si può concepire) perché tale è il Dio di Abramo possano discendere cose utili per noi. Bella e solida premessa quella di cui non si sa ne si può sapere alcunchè, un vero calcio sui denti alla ragione!

Sandra

Benedetto XVI ha ammesso: “sì, nella storia anche in nome della fede cristiana si è fatto ricorso alla violenza. Lo riconosciamo, pieni di vergogna”.

San Tommaso Moro, canonizzato nel 1935 da Pio IX, mandava al rogo gli eretici. Wojtyla nel 2000 lo dichiarò patrono dei politici. Pieni di vergogna, dove???

RobertoV

Infatti è tipico delle religioni, e in questo caso la chiesa cattolica è maestra, di fare discorsi generici e retorici con generiche ammissioni di colpa (già il fatto che si sia arrogato il diritto di parlare a nome di tutti i cristiani parlando di generiche colpe dei cristiani la dice lunga): quando poi cerchi di entrare nel merito ti rendi conto che sono solo parole ed in pratica non riconoscono niente, ma giustificano o scaricano su altri le responsabilità (anche tra cristiani). Prova a parlare di crociate, eretici, inquisizione, ebrei, pedofilia e vedrai che cosa realmente ammettono.
E’ curioso come da un lato gli uomini siano sempre stati (obbligati) ad essere credenti, con le religioni che hanno dominato fino a poco fa, ma le colpe sono sempre degli altri e, continuano, a parlare di un mondo di amore e di pace quando non sono riusciti ad attuarlo in millenni di predominio.

Valerio

Io mi definisco agnostico e non ateo, tuttavia non mi riconosco affatto nelle affermazioni del papa sugli agnostici.
Dire che gli agnostici non hanno il dono di poter credere, e che soffrono per l’assenza di Dio, è come dire che la mancanza di fede è un’ invalidità mentale che impedisce di condurre una vita normale. Ma le cose non stanno affatto così!
L’esistenza o la non esistenza di Dio, come la sua natura, sono a mio avviso IMPOSSIBILI da conoscere, pertanto non vi è alcuna ricerca da intraprendere, salvo quella entro noi stessi per accettare la limitazione di TUTTO il genere umano.
Saper capire ed accettare i propri limiti, e quelli dei propri simili, è una capacità che può essere considerata un “dono” maggiore di quello della fede.

P.S. Agnosticismo: atteggiamento filosofico che afferma l’impossibilità di conoscere Dio o altre realtà soprasensibili, pur senza negarne l’esistenza. (Dal dizionario Garzanti della lingua italiana).

charlye-mingus

praticamente siccome i fedeli classici stanno finendo bara contando sull’ignoranza e aggiunge al seguito anche gli agnostici

charlye-mingus

che personaggio noioso adesso cerca di rompere un fantomatico fronte di atei ed agnostici, ha una visione di strategie e tattiche con qui lottare per la fede’ un pò come a rubabandiera. Sarebbe più interessante se ci parlasse dei collegamenti tra don Verzè e i servizzi segreti e se Ninetto Chiesa e sul loro libro paga per cercare di allontanare i sospetti delle trame prima dell’11 settembre la falsa storia dell’uraninio per l’Iraq che poi hanno contribuito alla preparazzione dell’opinione pubblica per l’invasione dell’Iraq. Vorrei aggiungere cose che ho già scritto a suo tempo sul mio blog e che confermo http://www.buttazzocarlomarinoblogspot.com

Perchè?

divide et impera, la solita dialettica del papa, soprattutto in politica per provocare in entrambi le coalizioni fazioni e reparazioni in nome dell’opportunismo politico vaticaliano, alla fine, i cattolici fedeli al papa dettano ancora le condizioni nei rispettivi partiti sia di destra che di sinistra.

Sappiamo che gli elettori cattolici fan gola a tutti i partiti e questi attendono in trepidazione che la CCAR, dispensi a destra e manca le sue benedizioni, soprattuto se dette fazioni cattoliche in entrambi le coalizioni si prodigano per far passare leggi dichiaratamente antilaiche, antidemocratiche e anti tutto ciò che è rispetto per i diritti umani, compresi i diritti dei GLBT.

DanieleSafidy

Non si potrebbero riaprire le catacombe?

Ah, che belli i tempi in cui i cristiani vivevano come topi!

Marcus Prometheus

@ Lyra & a Kundalini che tendono a differenziare e contrapporre i mali della religione cristiana e altre ideologie come naziismo e comunismo, nonche’ altre religioni segnalo che e’ anche possibile vedere queste ideologie/ religioni come molto piu’ apparentate che contrapposte:

A) Per quanto notevolmente diversificato fino a diventare una religione a parte l’islam e’ comunque incontestabilmente sorto dal tronco monoteistico giudaico cristiano.
Normalmente e’ considerato una religione diversa, d’accordo, ma per esempio ai Copti egiziani ed ai Giacobiti siriani apparve inizialmente al momento dell’invasione araba come una semplice eresia cristiana fra le tante, come le loro, e questo facilito’ molto la penetrazione delle armate jihadiste islamiche in Siria ed Egitto.

B) Sotto quasi tutti i punti di vista il Comunismo nella sua fase di fervore rivoluzionario e’ stato una vera e propria religione ed una eresia del cristianesimo per 3 ordini di motivi:
1) Ne e’ figlio nella storia delle idee (da paradiso in cielo a paradiso in terra, da Divina Provvidenza ad evoluzione prefissata della Storia come “liberazione delle masse” tanto solo per cominciare a dare due esempi).
2) Il comunismo ha avuto tutte le funzioni psicologiche della religione per i veri credenti
(spiegazione del mondo e lenimento dell’angoscia di morte)
3) della religione il comunismo ha avuto anche le stesse conseguenze perverse e dannose, in primis intolleranza persecuzioni e fideismo.
Invito chi volesse approfondire la somiglianza fra comunismo religione atea e religioni monoteiste a leggere l’ articolo 100 SOMIGLIANZE Comunismo Religione
su
marcusprometheus.blogspot.com

dario colombera

Chi più ateo di un ecclesiastico? Coi fatti lo dimostra.

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