I vescovi non mandano a casa il governo, ma i gesuiti chiedono le dimissioni di Berlusconi

Sull’onda delle reazioni alla prolusione di Bagnasco, il segretario generale dell’Episcopato italiano Mariano Crociata ha detto “vorrei ricordare che la Cei notoriamente non fa i governi e nemmeno li manda a casa.”

Intanto la rivista internazionale dei gesuiti, Popoli, pubblicava un tweet: “A proposito di rapporti tra Chiesa e politica. A 75 anni i vescovi danno le dimissioni. E i presidenti del Consiglio?”

Luciano Vanciu

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21 commenti

Francesco

A 75 anni i vescovi danno le dimissioni.
E i presidenti del Consiglio?
Ci restano sui ….

massi

nei crocevia ci sono 3 strade, oltre a quella di provenienza: dritta, a destra, a sinista e loro non prendono mai quella più a sinistra.

bruno gualerzi

Ma come siete cavillosi voi UAAR, attaccarvi così alle parole! Tanto, se vi mettete in gara coi gesuiti nell”interpretare’ quanto dicono di volta in volta i rappresentanti della chiesa, avete già perso in partenza.

Questa volta però anche i gesuiti hanno preso un granchio: non hanno tenuto conto che Berlusconi, unto direttamente dal signore, mica può essere confuso con un vescovo qualsiasi.

Southsun

Infatti la Magistratura ha il detersivo adatto: le sentenze Mills e Mondadori.

ser joe

” La Cei notoriamente non fa governi e nemmeno li manda a casa ”
Gli basta si mettano a 90°

fab

Come sempre, l’importante è che si scannino a vicenda. OK, “scannare” qui è eccessivo, ma uno spera sempre.

massi

Penserete mica che parlino senza avere le carte “giuste” (giuste per loro) in mano?

Adeodato

Così passeremo dal bunga bunga al bindi bindi.!!! aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il vantaggio del bosco.

Preferisco il Bunga Bunga al riconoscimento del matrimonio ai gay.
Berlusconi, pur con i suoi peccati, fa più lui la volontà del Signore di un marito modello che, però, legifera a favore dei matrimoni gay.

luigi

mariano crociata ha perfettamente ragione. ma lo possino acchiap…………………

gcr

alla chiesa la morale non interessa per niente, altrimente avrebbe denunciato tutti i preti pedofili da tempo invece di nasconderli, e avrebbero un comportamento da cristiani. berluscono e il suo governo è da parecchio tempo che si comportano in modo vergognoso ma non solo per il bungabunga quello è il minimo, non sara’ per caso perche’ adesso si parla sempre in modo più insistente di tassare la chiesa giustamente con l’ici e di rivedere i privilegi di questa potentissima casta, che allora si mettono a strillare ?

Paul Manoni

Gesuiti… 😉
Sono certo che se fosse per loro, l’inquisizione non sarebbe mai finita…!

bruno gualerzi

Amici UAAR, avete accostato maliziosamente queste due dichiarazioni puntando a evidenziarne la contraddizione. Illusi! Senza andare tanto lontano il nostro amico Florenskij, pur non dilungandosi troppo in citazioni (solo una sobria cinquantina a partire dalla bibbia fino a Cacciari). dimostrerà che contraddizione non c’é.
Ma poi, se anche ci fosse, vi spiegherebbe che gli uomoni sono peccatori, e quindi possono sempre sbagliare; l’importante che, nel caso, lo ammettano… cosa che solo chi crede nel perdono divino può permettersi senza strumentalizzazioni, mentre voi atei non ammetterete mai i vostri errori, o comunque solo se proprio non potete farne a meno: la vostra religione (si sa che l’ateismo è anch’esso una religione, sia pure falsa come tutte quelle non cristiane, anzi, pardon, non cattoliche) non vi permette di essere liberi di farlo come lo sono i credenti, cioè senza essere ipocriti.
A voi, dopo, chi vi confessa?

gcr

bruno gualerzi vivi e lascia vivere, nessuno ti invidierà se andrai in paradiso o hai paura del diavolo?

bruno gualerzi

Ma che, niente niente mi hai preso sul serio? Ma hai letto a modo?

Paul Manoni

Se esistesse l’inferno, al Prof. Gualerzi laggiù lo farebbero subito subito Amministratore delegato!! 😆

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