I blogger laici americani denunciano la proposta di un gruppo di estremisti cristiani per la creazione di un registro degli atei, ispirato esplicitamente a quelli esistenti per gli stupratori o i membri del Ku Klux Klan. L’idea ricorda piuttosto le liste di medici abortisti, che hanno ispirato numerosi attentati, o le liste di proscrizione per gli ebrei.
Tom Willis del gruppo creazionista “Creation Science Association” ha anche argomentato l’esclusione degli atei dal voto e dalle cariche pubbliche.
Flavio Pietrobelli
per andare a stanarli casa per casa e bruciarli?
(ovviamente per fargli espiare i peccati, perchè li amano e quindi vogliono che arrivino a dio)
OT
Ciao Kaworu, ti avevo risposto su altro thread, se non avessi letto ti incollo il messaggio.
Kaworu è un problema di coerenza. Continuo a dire peste e corna di Wikipedia (in realtà di chi lo usa come quinto vangelo) e poi che faccio ti rinvio a Wikipedia? 🙂 Ma probabilmente trovi qualcosa da quelle parti. Cerca “teoria queer” oppure “teologia queer”.
La teologia queer è comunque uno dei mille rivoli della teologia della liberazione, o se vuoi uno dei suoi epigoni. Tra i suoi teorici la teologa argentina Marcella Maria Althaus-Reid, che vive in Inghilterra, se vuoi in privato ti invio il suo indirizzo mail.
Grazie per le dritte su transessualismo e bisessualità
non avevo visto, allora a fine settimana ti mando una mail e guardo un po’ in giro 🙂
figurati, sempre a disposizione 😀
Qua c’è lo zampino di Ale il diacono!!! 😉
seee…
se dovesse scrivergli una mail in inglese, lo prenderebbero per un indemoniato 😆
🙂 🙂 🙂
Perchè, dici che sopravvivrebbe allo sforzo? 😆
Sotto abbiamo alcune riflessione di Ale nell’idioma di Albione: leggete e apprendete !!!
Imbecillità senza confine. Ma davvero bisogna essere tolleranti con gli intolleranti? Popper diceva di no…
“La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l’illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi. In questa formulazione, io non implico, per esempio, che si debbano sempre sopprimere le manifestazioni delle filosofie intolleranti; finché possiamo contrastarle con argomentazioni razionali e farle tenere sotto controllo dall’opinione pubblica, la soppressione sarebbe certamente la meno saggia delle decisioni. Ma dobbiamo proclamare il diritto di sopprimerle, se necessario, anche con la forza; perché può facilmente avvenire che esse non siano disposte a incontrarci a livello dell’argomentazione razionale, ma pretendano ripudiare ogni argomentazione; esse possono vietare ai loro seguaci di prestare ascolto all’argomentazione razionale, perché considerata ingannevole, e invitarli a rispondere agli argomenti con l’uso della violenza. Dovremmo quindi proclamare, in nome della tolleranza, il diritto di non tollerare gli intolleranti. Dovremmo insomma proclamare che ogni movimento che predica l’intolleranza si pone fuori legge e dovremmo considerare come crimini l’incitamento all’intolleranza e alla persecuzione, allo stesso modo che consideriamo un crimine l’incitamento all’assassinio, al ratto o al ripristino del commercio degli schiavi.”
Karl Raimund Popper, La società aperta e i suoi nemici (The Open Society and Its Enemies), 1945
Insomma, la cara vecchia chiamata all’uso del buon senso.
L’incitamento all’assassinio all’intolleranza alla persecuzione alla ineguaglianza (con donne e miscredenti) al ratto ed al ripristino della schiavitu’ (e della semischiavitu’ o dhimmitudine) e’ l’essenza del messaggio del Corano.
L’esercizio organizzato dell’islam e’ pertanto incompatibile col secondo comma dell’articolo 8 della costituzione italiana (proprio quello sulla liberta’ religiosa (primo comma) condizionata pero’ dal secondo comma
ARTICOLO 8
(primo comma) Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
(secondo comma) Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano.
(terzo comma) I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
[fine articolo 8 completo]
Conclusione:
l’Islam contrasta con il secondo comma dell’articolo 8 della Costituzione italiana, in quanto contrasta con l’ordinamento giuridico italiano basato sulla eguale dignita’ di tutti i cittadini.
*Cordiali saluti a tutti i liberi e laici**
*Marcus Prometheus.
* Penso che tutte le grandi religioni del mondo: …
… cristianesimo, islamismo e comunismo,
siano, a un tempo false e dannose*. Bertrand Russell
Accogliere solo i profughi laici dall’Islamismo Espellere tutti gli
islamisti.
Combattere il masochismo antioccidentale, che mina liberta’ e democrazia.
Non è una novità che gli atei siano più liberali e lascino vivere i credenti. – Guarda un po’ dove arrivano quelli li!
Non che ci voglia molto a essere piu` tolleranti di certa gente….
La notizia è vecchiotta… in realtà il blogpost linkato nella notizia è di più di un anno fa. E’ tornato in auge perchè l’ha scoperto PZ Myers e ne ha scritto su Pharyngula…
Era rimasto giustamente ignorato per tutto questo tempo… perchè fargli tutta questa pubblicità adesso? O_o
Meglio tardi che mai
L’altra “notizia”, cioè, la dichiarazione di Tom Willis, è addirittura del 2008… ma la smettiamo di dare importanza agli imbecilli? 🙂
il condizionamento sociale genera mostri, e li fa circolare come fossero gente per bene, e come se le loro idee fanatiche come fossero positivi valori identitari
mostrare il loro vero volto mi sembra doveroso (anche se in ritardo)
Sono d’accordo, pero` specificare che “nell’anno x Caio a scritto/detto questo” potrebbe aiutare.
la notizia era stata ripresa ieri anche dal freethinker grazie al iniziativa di questo bravo pastore
http://freethinker.co.uk/2011/08/29/mad-pastors-facebook-presence-vanishes-after-he-proposes-a-register-for-atheists/
Anche se la facessero dovrebbero poi bruciare mezza America. Vogliono capire i numeri perche si sentono sempre più soli.
🙂
E poi c’è chi dice che non bisogna avere paura delle religioni!
Proteggere l’anonimato dei pedofili e gogna pubblica per gli atei… niente male come outing, almeno esclama a gran voce quello che nella CCAR si fa di nascosto.
Un elenco di questo tipo potrebbe far emergere il gran numero reale di atei e diventare per i promotori un clamoroso EPIC FAIL!
Vorrei capire a cosa gli serve visto che tanti di loro non sanno neanche leggere.
li accontenta anche se non leggono, come la bibbia
Effettivamente avere testi da apprezzare o disprezzare senza averli letti e’ tipico dei religiosi.
Perchè, invece, non redigere un REGISTRO PUBBLICO DEI FANATICI (cristiani, o di altre religioni, o di squadre sportive – v. i nostrani “ultrà” -, ecc.)
In fondo sono tutti a rischio di avere comportamenti violenti…
Buona proposta. Ho orrore dei fanatici, di tutti i fanatici. Guerre, stragi, violenze, prepotenze, persecuzioni ecc. son tutte opere loro
Questi sono degli imbecilli, e non tanto isolati visto che la costituzione dello stato del Mississippi vieta agli atei di ricoprire cariche pubbliche (ma non so se questo punto sia applicato).
SECTION 265.
No person who denies the existence of a Supreme Being shall hold any office in this state.
http://www.sos.state.ms.us/ed_pubs/constitution/constitution.asp
Questo articolo è in contrasto col primo emendamento della costituzione federale degli Stati Uniti, quindi non può essere applicato. Non finiremo mai di ringraziare Jefferson, che fece passare una costituzione federale laica nel 1787, contro i piccoli fanatismi religiosi dei vari staterelli.
Comunque io non nego che gli spaghetti volanti siano divini,
e dopo per digerire una bella tazza di te’ verde attinta dalla teiera volante e portata calda calda espressamente dall’unicorno rosa!
i cattobani non hanno previsto all’effetto boomerang: potrebbero scoprire di essere una minoranza!
Catto un corno! Questi sono fanatici della destra religiosa amerikana, PROTESTANTE, che si autodefiniscono evangelicals. La chiesa cattolica certe cose le ha fatte, le vorrebbe magari rifare, ma ha abbastanza furbizia di non dichiararlo pubblicamente.
In generale, mi pare che molta cente che interviene su questoi sito non ha chiara la differenza tra cristiano e cattolico, e spesso tende a proiettare sul resto del mondo la particolare situazione italiana.
Esatto.
I cattolici de noantri sono laicissimi ferventi sostenitori del razionalismo democratico a confronto di questi pazzoidi cristianisti americani.
Io ve l’ho sempre detto: li ho conosciuti di persona e sono davvero da manicomio.
Appena fai loro domande su temi religiosi ti rispondono con una cantilena a memoria di passi biblici o di frasi fatte imparate in chiesa, scritte per loro dal pastore di turno.
Imparano e ripetono, come automi. Per loro le cose “sono così” perchè l’ha detto il prete che l’ha letto sulla Bibbia.
solo una svista dovuta alla fretta, chiedo venia. in effetti sono un individuo, non “molta gente”, e ho abbastanza chiara la differenza tra cristiano e cattolico. tuttavia, nei fatti, non sono sicura che in italia siamo messi meglio…
Ma l’iscrizione avverrebbe solo su un registro cartaceo, oppure li si tatuerebbe un pratico numerino sul polso?
Ma non era satana quello che aveva la lista nera? 😉 😀 🙁
e questo alla faccia della tolleranza dei cristiani. Mi sa che gli unici che non hanno problemi per razza, religione, orientamento sessuale sono proprio gli atei (e questo sito non fa che confermarlo)… in che mondo viviamo.
Se si accetta la pubblica gogna per determinate categorie sociali (stupratori, razzisti, ecc. e prestunti tali) poi non ci si può lamentare se a finire in una di quelle liste siamo noi stessi.
La pubblica gogna non deve essere ammessa, questo a prescindere dalle motivazioni, altrimenti ci sarà sempre qualcuno che vorrà estenderla a chi considera “minacce per la società”, che siano ebrei, atei, omosessuali, e via dicendo, visto che spesso le così dette “minacce per la società” dipendono in gran parte dalle idee di chi tale società la governa.
Io non divulgherei tanto la notizia, c’è il rischio che nel nostro paese più di un politicuccio di turno prenda l’inizziativa
Si, si…Deve venirmi a prendere a casa pero’.
Poi semmai ne riparliamo. 😉
Bisogna caricare tutta questa gentuccia credulona su di un’astronave e spedirla nel cosmo a cercare il suo dio.
Quando (e se) lo troveranno sarà tutto inutile, perchè si saranno già scannati l’un l’altro per inevitabili divergenze di interpretazione della ‘verità assoluta’ scritta a pag. 325 invece che a pag. 523 del loro mortifero libro di puttanate.
Amen.
Così sia.
@Southsun
Ti riferivi a questa canzone, vero? 😉
No, affatto. Non è una citazione, è proprio un mio testo originale.
I credenti ce l’hanno a morte con noi semplicemente perchè temono che abbiamo ragione, altrimenti non si spiegherebbe tanta imbecillità. Hanno paura che gli frani il terreno sotto i piedi, quando un bel giorno uno di noi gli dirà “te l’avevo detto…”.
Intanto, la lista dei cristiano cattolici e’ gia’ disponibile … alla bisogna….
Noi atei non siamo mai contenti.
Qui in Italia ci lamentiamo che non ci registrano come sbattezzati, e in America ci lamentiamo che ci registrano… 😛
A parte gli scherzi, a parte il folklore, a parte le battute che ci fanno sentire (giustamente) superiori eticamente e nel semplice uso dell’intelligenza rispetto ai fanatici religiosi (e sottolineo fanatici), in realtà, senza inutili allarmismi, c’è da essere quantomai VIGILI.
Viviamo tempi difficili, dove ancora però, le democrazie occidentali nei loro principii essenziali (libertà di pensiero e di sua manifestazione ecc.), reggono ancora.
Però, però, mi chiedo cosa accadrebbe se la situazione fosse più seria; è ipotizzabile che i nostri principii che noi riteniamo saldi e ormai acquisiti cadrebbero come un castello di carte.
La Germania del 1 dopoguerra in fondo, si è data al primo fanatico con i baffetti, proprio perchè la situazione economica e il disastro sociale conseguente aveva annebbiato e corrotto le menti.
Si, ok, so bene che la situazione attuale è ben diversa, ma ho come la sensazione che una buona parte della popolazione di quell’occidente che noi riteniamo immune da fanatismi possa, per mancanza di cultura, malafede, abbracciare le idee del primo frustatello che passa per strada.
Sì.
1) Siamo in un periodo di aumento del “fanatismo” “religioso” a causa principalmente del mescolamento troppo veloce di genti varie a causa della globalizzazione, dell’11 settembre 2001 e dei molteplici attacchi militari dell’ “occidente” a paesi islamici;
2) in ogni periodo di crisi economica gli squilibri mentali tendono a slatentizzarsi.
Direi proprio che, rispetto a prima del 2000, la frequenza di attriti a “motivazione” religiosa siano aumentati (a parte il caso della Palestina, che purtroppo è “costantemente oscillante”, come un malato cronico con periodi di remissione e di esacerbazione della patologia).
Sta’ a vedere che le religioni si stancheranno di litigare tra di loro (trovandola alla fine cosa alquanto stupida – ma secondo me non tanto presto, anzi!) però intanto, “per non sbagliare”, inizieranno a prendersela proprio anche con gli atei, che sulle religioni fanno risate o commiserazioni… 😉
(Tratto da libro di Antonio Evangelista, Editori Riuniti 2009
MADRASSE. Piccoli martiri crescono tra Balcani ed Europa, )
La scuola dell’odio:
La prima madrassa fu fondata a Bagdad nell’VIII
secolo, quando in Europa quasi nessuno sapeva più leggere e scrivere,
era una scuola di insegnamento superiore in cui si parlava di
matematica, filosofia e medicina e che dava anche vitto e alloggio
agli studenti. Per le famiglie povere delle campagne le «madrasse»
oggi rappresentano pasti sicuri per i figli e l’unica possibilità di
educazione. Per i mullah esse sono la base del loro potere e i centri
di reclutamento della jihad; spesso e volentieri vi si insegna il
fanatismo e l’odio per i paesi musulmani non integralisti e per
l’Occidente.
In queste scuole crescono quei bambini e quei giovani ripresi piú
volte dai media mentre recitano insieme il Corano cantilenando e
dondolandosi. Basta uno di loro, con una cintura imbottita di
esplosivo, un’età da tempeste ormonali e una testa vuota, che chiunque
può riempire, per credere all’incredibile, ma non tutti rispondono
alle aspettative dei cattivi maestri, come nel caso di Giorgio
Castriota Scanderbeg rapito e plagiato dagli ottomani nel quindicesimo
secolo, che diventò il peggior nemico dei musulmani d’oriente o, per
venire ad oggi, come nel caso di un adolescente afghano bloccato
appena in tempo, prima di farsi esplodere e incarcerato a Khost in
Afghanistan, dove passa le giornate osservandosi le mani.
Mani che Mohammed, 15 anni, bambino cresciuto in un corpo d’adulto,
doveva utilizzare per farsi saltare a fianco del governatore di Khost.
Detenuto nella prigione di Khost, Mohammed indossa una shalwar kameez,
l’abito tradizionale pakistano. Il percorso che l’ha condotto in
prigione è semplice e tremendo. Originario del Nord-Waziristan,
Mohammed è cresciuto in una famiglia pashtun abbastanza agiata, con i
suoi cinque fratelli e le sue due sorelle. Dapprima ha frequentato la
scuola pubblica, come tutti i ragazzi del villaggio. Il padre insegna
a Makin, capitale del Nord-Waziristan. L’idea di diventare un
terrorista suicida non aveva mai sfiorato la sua mente, ma la visita
nella sua scuola di un mullah venuto a cercare nuove reclute scatena
in lui la voglia di conquistarsi il suo paradiso. Il mullah propone ai
ragazzi di andare a studiare nella sua madrassa, la scuola coranica e
gli dice che, per questo, Allah li amerà.
Rafiqullah è stato scelto insieme a due altri giovani da un certo
Malati Amidullah. Dopo un passaggio rapido in questa scuola religiosa,
Mohammed è inviato in un centro per la preparazione al suicidio. Per
tre mesi gli insegnano a indossare un gilet esplosivo, a maneggiarlo,
a stabilire il momento propizio per farsi saltare. L’uomo mostra loro
dei film di propaganda e li incita a commettere attentati assicurando
loro che gli afghani non sono buoni musulmani. I tre ragazzi hanno
imparato a guidare moto e macchine, utilizzare armi e poi Rafiqullah è
stato spedito in Afghanistan. Il mullah Hamidullah, gli assicura il
paradiso e gli racconta della malvagità delle persone che avrebbero
ucciso. Mohammed e i suoi compagni, si addormentavano pensando al
paradiso. Dopo tre mesi il «ragazzo bomba» è pronto.
Mohammed traversa a piedi la frontiera afghanopakistana che le tribú
pashtun, a cavallo dei due Paesi, non riconoscono. Cammina sette ore
per andare, dal suo villaggio nel Waziristan, nel villaggio afghano di
Khost. Quando Mohammed arriva a Khost, trova il suo «amico». Questo
gli consegna una giacca bomba e quando Rafiqullah mostra di avere
paura, gli punta l’arma contro minacciando di ucciderlo. All’indomani,
dovrà assassinare il governatore di Khost. Riceverà una telefonata nel
momento in cui questo uscirà dal suo ufficio. Dovrà farsi esplodere al
suo fianco; gli avevano spiegato che era una persona malvagia, che non
era un buon musulmano e che viveva come gli americani. Gli avevano
detto di ucciderlo.
Il ragazzo, impaurito, si è consegnato alle forze dell’ordine e il
presidente Garzai stesso ha ordinato di rilasciarlo, regalandogli
anche 2.000 dollari. La polizia afghana irromperà nella casa dove
alloggiano i giovani per arrestarli. Giovani senza paura perché non
sapevano neanche a cosa somigliasse un’esplosione, non ne avevano mai
viste. Ora Mohammed non vuole piú uccidere, vuole solo una vita
normale. Molti bambini vengono inviati nelle madrasse perché non hanno
i mezzi economici per andare a scuola. Queste, lontane dai villaggi,
accolgono i bambini e lí inizia il lavaggio del cervello. Molti
vengono separati dal gruppo; segue lo studio accanito del Corano,
corredato da proiezioni di filmati fabbricati appositamente, che
mostrano soldati americani che fanno i bisogni sul Corano e altri atti
blasfemi di questo genere, filmati di violenze sulle donne musulmane
fatte da finti occidentali e cosí via.
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Dai commenti su Legnostorto
In Senegal sorge la Città Santa di Touba, sede di grandi moschee e di
istituti religiosi. Un mio cugino che anni orsono esportava verso quel
Paese trattori agricoli usati, mi ha raccontato, e documentato tramite
foto, che in Senegal non si muove foglia che Marabutto non voglia.
Il Marabutto è una autorità islamica, religiosa e politica insieme,
dai poteri pressocché assoluti.
I Marabutti sono in genere tutti ricchi e vivono in ville sontuose al
centro magari di un villaggio di capanne.
Lui si fece amico il figlio (ed erede) di un importantissimo Marabutto
che lo prese a benvolere e addirittura gli riservava uno chalet
nell’area della sua sontuosa dimora provvista di piscina hollywoodiana
ed arredata con mobili europei d’epoca.
I Marabutti spesso si affacciano ad una finestrina della loro
residenza benedicendo la folla di fedeli che lancia loro banconote.
Ma l’attività più lucrosa di un Marabutto è quella di finanziare con
mille dollari un emigrante che si impegna a pagare al Marabutto ogni
anno duemila dollari: (se non lo fa viene punito severamente e ridotto
allo stato di schiavitù all’interno della sua comunità): il Marabutto
amico di mio cugino aveva all’epoca spedito in Europa, parlo di un
decina di anni orsono, almeno
ventimila “vu cumprà”. Faccia Lei il calcolo dei proventi esentasse di
uno di questi figuri rapportato ad un Paese in cui il reddito medio è
di pochi dollari mensili.
Ma il cugino mi ha narrato anche un paio di cose ancor più imbarazzanti.
In visita ad una Moschea, sempre grazie alla sua amicizia
“altolocata”, venne accompagnato in un cortile interno nel quale
assistette ad una cosa raccaprcciante. In esso cortile stavano
incatenati mani e piedi un certo numero di ragazzini tra i sette e i
dodici anni a cui un inserviente gettava gli avanzi di cucina che i
poveretti si affannavano a mangiare stando a quattro zampe come i
cani.
Chiese cosa avessero fatto di tremendo quei bambini per esser trattati
in tal modo. Gli fu risposto che quei ragazzini erano posseduti dal
demonio poiché si rifiutavano di imparare a memoria il Corano. Molti
di loro erano scappati per tornare a casa, ma i genitori li prendevano
per un orecchio e li riportavano nella scuola coranica laddove, con
tale trattamento che comprendeva anche un certo numero di scudisciate
giornaliere, alla fine si riusciva a piegare il demone che era in loro
e che gli impediva di imparare a memoria i sacri versetti coranici.
Tenuto conto, poi, che nel Corano vi sono “sure” che incitano a
“perseguitare ed uccidere l’idolatra ed il pagano” non meravigliamoci
poi che Theo Van Gogh abbia fatto quella fine…..
*Cordiali saluti a tutti i liberi e laici**
*Marcus Prometheus.
* Penso che tutte le grandi religioni del mondo: …
… cristianesimo, islamismo e comunismo,
siano, a un tempo false e dannose*. Bertrand Russell
Accogliere solo i profughi laici dall’Islamismo Espellere tutti gli
islamisti.
Combattere il masochismo antioccidentale, che mina liberta’ e democrazia.
@ Marcus Prometheus:
“L’idea di diventare un terrorista suicida non aveva mai sfiorato la sua mente, ma la visita nella sua scuola di un mullah venuto a cercare nuove reclute scatena in lui la voglia di conquistarsi il suo paradiso. (…) I tre ragazzi hanno imparato a guidare moto e macchine, utilizzare armi e poi Rafiqullah è stato spedito in Afghanistan. Il mullah Hamidullah, gli assicura il
paradiso e gli racconta della malvagità delle persone che avrebbero
ucciso.”
Le radici erotiche del fondamentalismo:
http://www.italianseduction.it/forum/t-1329-le-radici-erotiche-del-fondamentalismo/
A me ricorda la lista pubblicata su Rolling Stone in Uganda…
Ehm, volevo dire frustratello….
ILKu Klux Klan era cristiano fanatico di stampo razzista, non vedo molte differenze tra Ku Klux Klan e questi cristiani che chiedono il registro degli atei.
Ma lo stato cosa volete che risponda a ste fanatici? Lo stato stesso dovrebbe tenerli d’occhio ste fanatici.
Beh, l’FBI si occupa anche di quello, eh….
Il passo successivo sarà quello di rinchiudere gli atei in quartieri appositamente delimitati, per la nostra sicurezza ovviamente, e per ultimo trasferirli in lussuose residenze di campagna dove potranno svolgere lavori utili alla comunità. E da cui inspiegabilmente spariranno…
Questi hanno letto troppo il mein kampf e lo hanno tradotto a loro uso e consumo.
Arbeit macht frei…Amen!
Ma si, facciamo sta lista in italia!, così veniamo esentati del 8×1000, rimborsati e indennizzati di tutti i contributi statali che riguardano la religione, automaticamente sbattezzati e risarciti per danni morali.
…automaticamente viene negata la cittadinanza ai non credenti che diventiamo Staatsangehöriger («appartenenti allo Stato»), perdendo tutti i diritti garantiti ai cittadini. Poi vietiamo i matrimoni e le convivenze tra non credenti e credenti, proibiamo inoltre il lavoro di ragazze credenti sotto i quarantacinque anni di età in famiglie non credenti, etc.
non esageriamo, non siamo in una piccola minoranza come tu pensi, animo!
….ed è per questo che concordo con Magara e Dariok, dobbiamo essere tolleranti.
Io preferisco definirmi rispettoso, tollerante mi sa di barista amichevole ma con la mazza da baseball sotto il bancone (non è un’offesa ai baristi).
Ciiò posto, anche se mi contraddico, è sempre bene ricordare ai fanatici di ogni tipo che si è rispettosi delle idee altrui, ma che:
1) Le idee o le più diverse religioni non possono contrastare i principii della nostra Costituzione, pena, la difesa della stessa costituzione anche con l’uso della forza.
2) Che, se i fanatici si impossessano, anche democraticamente, delle istituzioni, non rispettando la Costituzione o peggio riformulandola in senso oppressivo, chi si ispira alla libertà di pensiero e di religione o comunque è contrario ad ogni forma di discriminazione ecc.,
non esiterebbe, un minuto di più, ad usare financo la forza per la difesa delle libertà civili.
Io non mi reputo un fanatico nè un violento, nè uno che ha la verità dentro la propria testolina, ciò non toglie, che in determinati casi all’intolleranza ed al fanatismo religioso bisogna pretendere dalle istituzioni la soppressione di questi fanatismi.
e se le istituzioni sono dormienti o complici…..beh, occore che gli uomini liberi si mettano l’elmetto in testa.
Quante storie per un gruppo di pazzi fanatici. Quello che preoccupa é che voi ne facciate pubblicità, magari per alimentare e giustificare il fanatismo al contrario.
Eccolo: mo’ tirerà fuori la storia della massoneria e partirà in quarta… 🙄
@ giuseppe.
I pazzi fanatici stanno in Vaticano, e spargono miele avvelenato su tutto il mondo da 2000 anni.
Vedi alla voce vescovo Babini. Di invasati come lui ne avete piene le sacrestie.
Giuseppe non scarevantare su di noi le vostre colpe con la differenza che voi lo fate con le persone serie.
Cominciano ad essere tantini i “pazzi fanatici” non credi??? 😉
Da Breivik al messicano che voleva gassare i laici di Madrid, per concludere con ‘sti esegeti del mein kampf …!
Sono sicuro poi, che e’ come per i tombini delle fogne…Piu’ ci si mette a rigirarne il contenuto, piu’ l’olezzo si sparge.
Se non devono spaventare i pazzi fanatici, chi deve spaventare? I Teletubbies?
Giusy, dimentichi che avete già bruciato centinaia di migliaia di non allineati nei secoli. Devi capire un po’ di allarme.
A Manfredi:
concordo. Tollerare gli intolleranti porta dritti alla fine della Libertà e della Civiltà. Oggi, la minaccia alla Libertà e alla Civiltà nostra è rappresentata principalmente dalla barbarie islamista.
A frequentare i Tea Party si saranno intossicati 😀
Teo, Tea, Partito di dio. Che casotto…
A ‘sti fanatici basta un solo libro, un santissimo condensato di violenza, sesso e vaneggiamenti vari.
@Federico Tonizzo: ma sai (sa), che ho pensato anch’io alla stessa cosa?
Se l’idea di una sana separazione tra religioni e stato prende piede o incomincia a far capolino nei paesi islamici, vuoi vedere che i talibans si alleano con altre forze religiose x farci un c..o così?
Comunque io sono preoccupato per ciò che sta succedendo in Olanda; considerato che la maggior parte degli immigrati sono islamici e alcuni di essi sono violenti e quasi tutti hanno famiglie numerose e sono molto prolifici, l’inquietudine che c’è tra gli olandesi è più che giustificabile.
La cosa che mi delude è che questa preoccupazione viene intercettata e strumentalizzata dalla destra estrema e non capita o liquidata col solito buonismo a sinistra.
Scusate l’ OT.
“La cosa che mi delude è che questa preoccupazione viene intercettata e strumentalizzata dalla destra estrema e non capita o liquidata col solito buonismo a sinistra.”
Concordo perfettamente.
La cosiddetta “multiculturalità” è un mito (o una speranza, o un’indoratura della pillola) dei politici “buonisti” che non poteva che fallire miseramente: non si mescolano popoli diversi per puri scopo economici (mettere a farsi concorrenza i poveri, per far lavorare chi si contenta di un salario infeiore), senza prevederne le conseguenze “collaterali”! Averlo fatto, è stato un pessimo atto commesso da “squali” dell’economia che hanno di fatto in mano tutti i politici di destra e di sinistra, e non solo in Italia!
E poi da una parte i “buonisti” protestano per le manifestazioni di “intolleranza razziale” della gente, dall’altra la destra estrema fa una politica ambigua: da un lato (i politici nei comizi) si dice contraria all’immigrazione, dall’altro (i capitalisti nelle industrie) è contenta di pagare poco gli extracomunitari e quindi chiede ai politici di favorirne l’immigrazione… e così si fa la frittata peggiore possibile, come se non ci sarebbero già bastati i problemi pre-globalizzazione (corruzione dei politici (v. Craxi), mafia, evazione fiscale, parassitismo del Vaticano…).
Hai letto “Economia canaglia – il lato oscuro del nuovo ordine mondiale” di Loretta Napoleoni (giornalista italiana che vive a Londra, esperta di economia, mafia, terrorismo e altro)? Sulla quarta di copertina c’è tra l’altro un commento di Corrado Augias che dice: “Ora sappiamo che le cose stanno molto peggio di come credevamo”.
L’idea ricorda piuttosto le liste di medici abortisti, che hanno ispirato numerosi attentati, o le liste di proscrizione per gli ebrei…
e quelle dei farmacisti e dei medici che non …
…dei farmacisti e dei medici che non rispettano le leggi, volevi dire?
Beh basta creare (se non c’è già) un registro degli “iscritti” alle varie religioni.
Se uno non si iscrive a nessuna, allora è ateo 🙂
Ovviamente per iscriversi bisogna avere 18 anni
Perche criticate tanto i registri, quando siete voi a pretendere che i Comuni mettano registri in ogni angolo(peraltro giuridicamente ininfluenti) per legittimare unioni contro natura ed eutanasia (mascherata)!
1) questo cosa c’entra con il tema in discussione? avete proprio un chiodo fisso voi cattotalebani, non potete fare a meno di pensare a sesso e morte 😉
2) e basta con queste stupidaggini su cosa è naturale e cosa no. avete una ideologia demenziale che prescrive un gioco a premi dove vince chi riesce a fare più cose contro natura che può, possibilmente rovinando la vita di quante più persone possibile.
occupatevi di questo e smettetela di impicciarvi dei fatti degli altri. ficcanaso.
Dici “contronatura” Sine Sole Sileo? Di contronatura, per quanto si sa, ci sono solo i miracoli, le risurrezioni, la credenza nel diavolo…a cui puoi continuare a credere (senza oneri per la collettività). “Eutanasia (mascherata)”? Qui dimostri tutta la tua ignoranza. Se ti riferisci alle dichiarazioni delle ultime volontà ti informo che anche tu puoi farle stabilendo che la vita è sacra e vuoi essere idratata e nutrita per tutto il tempo che vorrai. Si tratta di libertà di scelta e di autodeterminazione della persona, concetti forse a te sconosciuti
Eh si, il minimo comun denominatore è proprio la parola registro, mica la libera scelta.
Fossi nella Bonino mi preoccuperei di tutto questo accanimento nei confronti dei radicali liberi.
😆
Se l’Occidente deciderà di rincorrere l’islamismo lungo la strada involutiva della degenerazione religiosa, ripudiando gli insegnamenti delle sue guide culturali (Strauss, Montesquieu, Tocqueville, Mills, Popper, … e molti altri), veri padri fondatori di questa Civiltà della quale andiamo giustamente fieri, e si affiderà viceversa a quelli di un Papa o di un Demagogo catto-comunista, la missione di Bin Laden e complici -spostare cioè lo scontro in atto dalla dimensione etico/culturale a quella religiosa- potrà davvero dirsi, ad onta di tutte le reazioni possibili, pienamente riuscita. Stiamo attenti.
This is’nt a my idea but is a great idea you are the people tO cancei ,you are gunners.
Don’t be shy, bro: only a genius could think that; you’re a genius…that idea is yours!
Gunshot!
Mio clan buoni amici, altri cattivi nemici.
Se volevi dimostrare di essere in grado di scrivere in Inglese, temo tu non ci sia riuscito…
@aletroll
If you donno write English, please, don’t try it…
Chi ha il vezzo di scrivere in Inglese, dovrebbe -PRIMA- almeno studiarlo.
però gli riesce meno peggio dell’italiano 😉
Non direi proprio.
Il che è tutto dire…. .
Forse, in casi simili è consolante pensare che quando tutti possono scrivere, tutti scrivono ma “fortunatamente” nessuno legge… .
…lista degli atei, degli attivisti sindacali, degli anticapitalisti, dei gay, delle lesbiche, delle femministe….il fascismo Usa avrà in una mano lo stendardo delle stelle a strisce e nell’altra la bibbia come infallibile “enciclopedia” della Creation Science. Le sue parole d’ordine saranno: libertà (intesa come capitalismo yankee), Dio (biblico), proprietà (intesa come capitalistica) e famiglia (rigorosamente etero, patriarcale, e autoctona).
La più grande crisi economica del Capitale degli ultimi 100 anni potrebbe portare, in effetti, magari solo nelle fasi congiunturali peggiori, quelle a maggior resistenza sociale per intenderci, nelle teste dei proprietari di corporation e dei bankers qualche suggerimento nel senso che ho descritto sopra.
Insomma, nell’emisfero delle metropoli imperialiste il fondamentalismo confessionale-proprietario potrebbe essere usato solo da chi controlla multinazionali e banche (che possiedono il debito pubblico e determinano quindi le compagini di governo), non certo dagli imam immigrati, precari o lavoratori in nero, o con al massimo qualche ristorantino o negozietto da pochi euro.
@ Xeanu
quoto 100%