Il quotidiano dei vescovi Avvenire ha pubblicato oggi un intervento di Umberto Folena, già autore de La vera questua, dal titolo Come suonare la carica tenendo ben nascosto il trombettiere. La “carica” è quella del “drappello compatto di opinionisti” che sta chiedendo alla Chiesa di fare la sua parte nei sacrifici chiesti ai cittadini, rinunciando a privilegi ed esenzioni: il “trombettiere” sarebbe invece il Grande Oriente d’Italia, nella persona del Gran Maestro Gustavo Raffi.
Ma c’è anche un editoriale, sempre su Avvenire di oggi, a firma del direttore Marco Tarquinio. Parla di “impressionante campagna politico-mediatica” contro la Chiesa. Scattata quando il presidente della Cei Angelo Bagnasco si é pronunciato contro l’evasione e a favore di un alleggerimento del peso fiscale sulle famiglie (Ultimissima del 20 agosto). Una polemica che avrebbe fatto convergere la componente trasversale del “partitone degli evasori”, il “partitino (pannelliano) più amato e amplificato da certi colleghi” e “più fervente nello spacciare leggende nere e cifrati anatemi contro la Chiesa e il mondo del non profit”, nonché la massoneria. Subito dopo le dichiarazioni di Bagnasco, ci sarebbe stato un “retroscena”. Ovvero, “l’ordine d’attacco” lanciato proprio da Gustavo Raffi nel pomeriggio, che avrebbe dato il via alla campagna sui costi e i privilegi della Chiesa.
Raffaele Carcano
Mi pare tipo quelli che sono contro le intercettazioni: il problema e’ chi li fa?
O il fatto che i delinquenti delinquono e chi ha i privilegi privilegia?
Chiunque sia il responsabile della diffusione delle notizie, il rpoblema e’ che c’e’ gente che non arriva a fine mese e c’e’ chi non paga l’ICI su luoghi che col culto non c’entrano niente (vedi ex-monasteri trasformati in alberghi a 5 stelle).
Per lo stesso motivo, pero’, va bene pagare, ma anche cambiare la classe dirigente che ha portato a questo sfacelo.
bisognerebbe esserne sicuri.
anche sapendo che c’è chi non pubblica né repliche
né la documentazione delle tasse pagate.
(p. es. Repubblica, pubblicò la foto di un albergo,
che veniva accusato di non pagare l’ici,
e Avvenire pubblicò la copia del pagamento dell’ici …
dite che i lettori di repubblica l’abbiano mai saputo?)
Se quello che scrivi è vero, allora è una colpa di Repubblica, che non fa il suo compito (rettificare con delle smentite qualora dia notizie errate o rispondere altrimenti alla smentita).
Temo però che le eventuali mancanze di chi dà la notizia non cambi i fatti, nè li giustifichi…
dando per buono quello che dici (avrete pubblicato da qualche parte dettagli della vicenda, altrimenti stai togliendo possibilità di controreplicare a Repubblica) non mi risulta che Repubblica sia infallibile
e l’IRES era versata al 50% o al 100% ?
Io non trovo questa copia, potresti fornire il link pf? O altrimenti scrivere ad Avvenire chiedendo di pubblicarla online, giusto per smentire Maltese con un documento originale.
“sapendo che c’è chi non pubblica né repliche né la documentazione delle tasse pagate.”
In effetti non capisco perché (si fa per dire) le scuole cattoliche italiane non pubblicano le rette. Se vai a vedere quelle all’estero i costi di iscrizione e di corsi sono disponibili online.
Nemmeno la scuola materna di Funo fa eccezione: è gratis forse? Non si capisce. Il comune di Argelato paga la parrocchia un tot (7500 euro a sezione per la materna, 650 per bambino al nido), è trasparente. Dal lato chiesa invece nulla, eppure lo stipendio del parroco è in parte pagato con l’8/1000, quindi denaro pubblico, le spese scolastiche idem, e le suore asiatiche che vi insegnano, vengono pagate o no? (e pensare che ci sarebbero tanti disoccupati a cui dare lavoro e stipendio qui, e tanti bambini bisognosi di istruzione in Asia… eh, delle volte…).
Forse prima di fare le vittime dovreste rivedere il vostro comportamento, che è poi la faccenda della trave.
chissà, magari avranno spostato i giornalisti colpevoli in altre sedi del giornale, lontano dall’opinione pubblica… per un parroco sarebbe un provvedimento ineccepibile, no?
@Sandra: a smentire Maltese ci ha già brillantemente pensato tempo fa Umberto Folena, come immagino saprai:
http://www.avvenire.it/shared/laveraquestua/la%20vera%20questua.pdf
Brillantemente? Peccato per le omissioni tipo:
– Marcinkus: assente
– IOR così liquidato:“…capitoli del tutto nuovi su Ior e sulla Città del Vaticano, a cui lasciamo la replica a chi è più competente – anche in senso territoriale – di noi.”
– prove: smentisce Maltese solo a chiacchiere. Qualche ricevuta ICI?
In “La vera questua” Folena ironicamente accusa Maltese di aver snobbato la figura di Wojtyla, che il giornalista avrebbe liquidato con poche insulse righe.
Ma non è vero!! Maltese aveva parlato di Wojtyla, abbondantemente anche, ma in relazione a Marcinkus e alle occulte manovre finanziarie della Chiesa cattolica del polacco.
Lascia perdere Folena che gratta carta per risparmiare a Bagnasco l’imbarazzo di rispondere dei soldi CEI (e grazie ai contributi pubblici per l’editoria! 6 bei milioncini all’anno, da parecchi anni), vai a messa sennò fai peccato, ah, e lascia una bella offerta.
Beh su Wojtyła ti sei risposta da sola: Maltese ne ha parlato solo in riferimento a Marcinkus. Inoltre lo scopo di Folena non era difendere la Chiesa a prescindere (le prese di posizione le lascia agli atei), ma dove è difendibile, e su Marcinkus c’è ben poco da difendere.
Non ho letto Maltese: lui ha allegato ai suoi articoli una moltitudine di documenti inoppugnabili? Davvero? Come li ha ottenuti? Mi dai qualche riferimento? Grazie…
A messa ci vado già di mio, non temere. 🙂 Ma grazie per l’interessamento!
Quanto ai 6 milioni… M’immagino cosa ci farebbe l’UAAR con simili cifre. E a tali pensieri rabbrividisco!
@ Sandra.
Maltese avrebbe dovuto parlare di Wojtyla anche in relazione alla protezione pedofili.
Meno male che si è limitato solo alle sue porcherie finanziarie con Marcinkus, sennò a Folena veniva una sincope.
Che vogliano far passare l’idea che si tratti del solito complotto massonico?
Che dite, se rapino una banca e tra i clienti presenti al momento c’è un ebreo benestante, posso liquidare le accuse come complotto pluto-giudaico?
Sicuro.
Vedrai che a breve verranno tirate in ballo le pericolosissime lobby omosessuali-atee-radical chic-giudaico massoniche
È così straniante vedere re-inscenato quello che dovrebbe essere un derby medievale (papa vs imperatore) con un nemico ben più recente. L’effetto complessivo è una vignetta ottocentesca dei tempi di Pio IX: da un lato, l’istituzione crociata con breviari, cappucci e ammennicoli dell’epoca di Gregorio Magno; dall’altro, i cappucci (settecenteschi) dei massoni. Davvero curioso il modo in cui organizzano l’immaginario questi gestori della manus longa vaticana! Vivessimo su Marte, ci sarebbe solo da ridere (soprattutto perché “la sostanza, questa sconosciuta” – ovvero i ben noti privilegi per le ben note ragioni non condivise – resta del tutto assente dallo schema, mentre, intanto, la così detta manovra affila ancor più la sua mannaia contro chi di privilegi non ne ha).
Eh, certo, come no. La colpa è della massoneria, ma soprattutto di quella potenza mondiale, ben armata, inserita con prepotenza in tutti i centri del potere, che risponde al nome di Partito Radicale! Una potenza in grado di mobilitare le masse, influenzare i governi, mobilitare le forze atee internazionali e persino modificare le previsioni del tempo.
Mavalà! Sempre pronti a cercare scuse. Cominciate a pagare le tasse, l’ICI, a rinunciare all’otto per mille: quello che qualcuno chiama complotto è invece la sana indignazione di un sacco di gente che ne ha le scatole piene.
bah, io so che “avvenire” ha scritto che la chiesa, laddove ha profitti, paga sempre l’ici. orbene, qui a San Giovanni Valdarno (AR) il conservatorio delle agostiniane è nella principale piazza cavour, ha al proprio interno una scuola (dall’asilo alle medie) privata, e a caro prezzo. a pieno terra ci sono attività commerciali, date in affitto (sempre a caro prezzo siamo nella piazza centrale). si tratta di migliaia di metri quadrati. viene pagata l’ici? la risposta è NO.
si parla di tutto questo edificio, comprendente il retro ed una parte sulla sinistra (con ampio giardino).
http://maps.google.it/maps?hl=it&cp=26&gs_id=3k&xhr=t&q=piazza+cavour+san+giovanni+valdarno&gs_sm=&gs_upl=&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&biw=1016&bih=597&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=wl
E così speriamo che ora giuseppe e gli altri stiano un po’ zitti.
In effetti, però, ripensandoci, il quadro iconografico scelto è consono e adeguato al derby medievale. L’immagine del trombettiere è infatti perfettamente in linea con un gusto tutto medievale (e, quindi, in linea col loro orizzonte psichico): Satana è ritratto mentre strombazza aprendo il corteo di dannati e peccatori e li dirige come un pifferaio infernale scatendandoli tra fumi sulfurei contro i poveri servi di Cristo che, effigiati in atto di penitenza con relativa esibizione alla volta del Cielo delle stimmate di una mano, si tolgono con l’altra il pane di bocca per darlo ai poveri (magari sotto forma di ostia: è più sottile e fa risparmiare…)
Del resto è risaputo che anche le vittime dei gonnelloni pedofili altro non sono che piccoli “kamikaze” a loro insaputa, assoldati dalla massoneria per sedurre e incastrare le sante sottane!
Come suonare le campane tenendo ben nascosto il trombatore….
il batacchio invece non sanno proprio tenerlo nascosto 😆
Già…Ci sono almeno 60 milioni di cittadini italiani che stanno cominciando a realizzare dove finisce il loro batacchio! 😉
Direi che mancano solo i giudei nel complotto!
Ma forse, dopo aver rivendicato le radici giudaico-cristiane (!) dell’Europa, i giudei non fanno piu’ parte del Regno del Male! Son diventati buoni in quanto … fratelli maggiori!
Ma perche’ non replicano punto per punto all’articolo de L’Espresso? Perche’ non denunciano l’estensore di questo articolo se vi fossero contenute falsità?
Mutatis mutandis (*), questa tecnica di comunicazione e di argomentazione e’ stata fatta propria dal Berluska e dai reazionari in genere: c’e’ un complotto dei magistrati comunisti perche’ io credevo che Ruby in realta’ fosse la nipote di Mubarak!
Lo stesso filo-logico nell’argomentare e la stessa denigrazione del contendente.
Il modo di sragionare della Chiesa cattolica e la sua influenza sulla societa’ italiana e’ una delle cause, non secondarie, del declino del Paese.
(°) non ci si riferisce qui alle mutande (delle escort)
manca anche la temibilissima lobby omosessuale…
Come no. La “lobby” che, per pagare le tasse, vuole qualcosa in cambio.
Un uomo… sottilmente intelligente come bagnasco non ha capito che le enormi risorse che la chiesa intercetta, vanno a discapito di una vita dignitosa proprio per quelle famiglie che lui finge di voler aiutare?
Il fatto è che il futuro della chiesa sarà quello di rendere conveniente appartenere alla lobby degli ingordi, spartire tra loro risorse tolte alla società.
Diocleziano scripsit:
Proprio perché è sottilmente intelligente sa benissimo che la tesi “la Chiesa venda il Vaticano per sfamare tutti i poveri del mondo” è una tesi sostenibile solo da uno studente di prima liceo, a voler essere generosi.
Dove hai mai visto scritto o dove hai mai sentito dire che si sta chiedendo al Vaticano di svendersi per pagare la fame nel mondo?
Cio’ che si sta chiedendo alla Chiesa, e’ di rinucniare ad una piccola parte dei suoi ultramegaprivilegi. Tutto qui e nulla di piu’. Bagnasco&C. hanno fatto e fanno spudoratamente “orecchie da mercanti (nel tempio!)”.
Anzi, per risolvere quello che tu chiami “il problema della fame nel mondo”, hanno pensato bene di bruciare oltre 100 milioni di euro in una megacarnevalata trasmessa in mondovisione da Madrid.
Dovrebbero nascondersi dalla vergogna, e tu insieme a loro!
Paul Manoni,
inutile rispondere: è solo l’ennesimo caso di ‘difesa Chewbacca’.
Visto che sei stato l’unico a pensarlo, si deve dedurre che frequenti la prima liceo?
A essere generosi, ben s’intenda.
@Paul Manoni: Lei chiama una GMG “bruciare oltre 100 milioni”, noi cattolici siamo molto più lungimiranti. La cura delle anime non vale 100 milioni di euro. Ma non pretendo che lei capisca ora. Anche se prego anche per lei perché lo capisca.
Nel frattempo tranquillizzo schiaudano: non sono certo l’unico ad averlo pensato, qui si legge di molto peggio! Vuole riferimenti?
Tra poco diranno che l’UAAR è la longa manus del Grande Oriete d’Italia.
ops errata corrige …Oriente…
Direi che in ben pochi si meraviglierebbero, se anche fosse.
Beh, nessuna meraviglia che siano i sostenitori di nazisti e fascisti a dirlo.
No. Io sostengo che sia il GOI la longa manus dell’UAAR
Io sostengo invece che tu e Hysteron Proteron, siete due alieni che avete appeno parcheggiato la vostra navicella spaziale su questo pianeta.
Ben pochi QUI se ne meraviglierebbero se anche fosse. 😉
Paul Manoni: per ora evidenze scientifiche dell’esistenza degli alieni ce ne sono ben poche. Quelle sull’ottusità e crudeltà umana invece sono lampanti. Ma che ci vuole fare? Bisogna portare pazienza con tutti, non solo con i cattolici, anche con i soci UAAR! 😉
@ Federico.
Ceeerto, infatti nella lista di Gelli non c’erano politici e preti, ma i fondatori e gli iscritti dell’UAAR.
Vai a farti un bidet.
no, io sostengo che la CCAR è il lungo pene di satana……
Che la massoneria, forte e potente come nessuno, abbia sempre di mira la chiesa cattolica non é una novità. E voi atei lo sapete benissimo. Che poi quancuno dell’uaar possa anche fare parte di questa schiera non possiamo dirlo con sicurezza, ma non possiamo nemmeno escluderlo apriori. Del resto quando c’é da combattere un nemico che si considera comune, la storia insegna che sorgono sempre strane alleanze.
Mi viene in mente di un tale Breivik che circa un mesetto fa fece quello che fece, si dichiarò massone e un “bravo” integralista cattolico nostrano (che però adora anche il dio Pò) lo difese…a proposito di strane alleanze.
per essere massone devi essere credente da quel che so.
la CCAR in italia è più potente pure della mafia.
Proprio Avvenire parla di Massoneria, quando con i massoni ci fanno accordi sopra e sotto il banco da sempre?
E’ sempre il solito GOMBLOTTO.
Chi è abituato a mangiare brioche e bere champagne esentasse servito e riverito, poi di tornare al pane nero e all’acqua di fonte non ne vuole sentire.
Il trombettiere di Avvenire porta la gonna, vive a Roma, non paga l’acqua e si fa i viaggi agggratis, tanto per ricordare a costoro CHI gli paga lo stipendio.
…Come non possiamo escludere che Marcinkus non vedesse la “Lux Orientis” di mal occhio… Del resto, “la chiesa non si regge con le ave marie” – e la massoneria non ne snocciola troppe in privato. Che abbia imparato dai vertici dell’IOR?
@giuseppe
guarda che per secoli la massoneria è stata più alleata della chiesa (in quanto ne facevano parte molti degli alti chierici) che nemica, ed addirittura per statuto i massoni DEVONO essere credenti (le uniche eccezzioni a questa regola sono fatte da sttologgie deviate che rinnegano alcune delle regole comuni a tutte le altre)
qunato al “forte e potente come nessuno”, mi sà che ti sei fumato qualcosa di dannoso, a quanto pare ancora non vuoi uscire dal mondo delle fiabe delle associazioni segrete ultrapotenti che controllano il mondo in segreto….a quando attribuirete gli attacchi alla chiesa al NWO?
Hai proprio ragione caro Giuseppe; mi ricordo la strana alleanza tra preti, sinistra e postfascisti a favore dei generali argentini al tempo della guerra delle Falkland.
La vendita di missili Exocet, lo IOR ecc…
Ti ricordi?
L’esonero dal èagamento dell’ICI è solo una parte delle mancate entrate dello Stato a cui dobbiamo far fronte noi con le nostre tasse.
Ma, credo, non sia la voce più importante anche se, con la solita malafede, la chiesa cerca di tenere l’attenzione su questo aspetto.
La cosa più importante sarebbe rivedere completamente ( a costo di rimettere in discussione il concordato) la divisione dell’8 per mille.
Questa sarebbe sicuramente una cifra che permetterebbe allo Stato di investire sul lavoro e di penalizzare meno la gente e le famiglie a basso reddito.
Massoneria non è sinonimo di associazione a delinquere.
E quando se la prende con la chiesa… mi piace 😉
La Massoneria un’organizzazione segreta,quindi illegale ,chiunque sia massone dunque un delinquente,avete pureil coraggio di difenderlo.
Ti ricordo che tu difendi chi stupra bambini…
Non mi pare nessuno qui abbia difeso la massoneria.
Sicuro di non aver dimenticato di leggere i commenti, prima di commentarli?
ti ricordo che il massone e cattolicissimo (sulla carta) nonche mafioso silvio berlusconi ha complottato contro il popolo italiano gli ultimi 25 anni..
@alecattolico
ma come, fino al 4° secolo dopo cristo (quindi per ben tre secoli) i cristiani furono un’organizzazzione segreta ED illegale (tanto più che venivate perseguitati per questo), quindi che cianci a fare?
inoltre guarda che segreto non implica illegalità, 1 perchè non c’è alcun obbligo legale di rendere note a tutti ogni associazione, 2 perchè se così fosse, visti i conti e documenti SEGRETI del vaticano e della chiesa (che con la scusa dell’extraterritorialità vengono sempre celati ad ogni indagine), la chiesa sarebbe la prima dei ricercati…..
infine: ma chi vuoi che qui difenda la massoneria, che per statuto accetta soli credenti al suo interno?
E l’Opus Dei? Ne vogliamo parlare?
@ Ale.
Un altro commento scritto col chiulo. Astieniti e contieniti.
Da: http://www.grandeoriente.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2092&catid=25:comunicati&Itemid=13
“Roma 19 agosto 2011
Crisi: Raffi (GOI), lo Stato cancelli l’esenzione Ici per i beni immobili della Chiesa non destinati al culto. Congelare per tre anni l’8 per mille, fino al raggiungimento del pareggio di bilancio
“In un tempo di grave crisi economica, in cui si chiedono lacrime e sangue ai pensionati e ai più deboli, serve responsabilità e concreta solidarietà: tutti devono dare il proprio contributo per salvare il Paese dal rischio default. Dai politici ai calciatori, non sono più ammesse esenzioni feudali né privilegi di casta che hanno il sapore di un autentico insulto alla povertà e a milioni di italiani che lottano quotidianamente per far fronte a difficoltà di ogni tipo”. E’ quanto afferma Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.
“E’ giusto – spiega Raffi – che lo Stato abolisca le esenzioni dell’Ici per i beni immobili della Chiesa non destinati al culto e di tutti gli altri enti che si avvantaggino di tale esenzione, così come è opportuno congelare per tre anni l’8 per mille fino al raggiungimento del pareggio di bilancio, come fissato nella manovra, destinando le risorse alla ripresa economica dello Stato. Non siamo certo nostalgici delle leggi Siccardi che abolirono i privilegi del clero né presi da furore giacobino, ma chiediamo giustizia ed equità sociale. Chi ha di più, apra i cordoni della borsa e dia l’esempio”.
“La Libera Muratoria – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – è dalla parte di chi si rimbocca la maniche per far uscire il Paese dalle secche dell’egoismo e dell’indifferenza. Rilanciamo con forza il bisogno di un nuovo Patto di Fratellanza che abbia davvero a cuore il destino dei giovani e delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese. Dal tunnel della crisi e dalla minaccia delle speculazioni internazionali – conclude Raffi – si può uscire solo camminando in cordata verso un’unica direzione: il bene dell’Italia”.
Roma, Villa il Vascello, 19 agosto 2011″
Benissimo: come dargli torto?
Speriamo che l’appello (posto che sia stato proprio questo appello ad iniziare tutta la storia delle “richieste di pagamento” alla chiesa) vada a buon fine e produca finalmente un RIBALTONE SOLENNE di quei politici venduti filovaticanisti che hanno sempre e solo fatto favori al clero! 
Agostino Casaroli, è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano, Cardinale Segretario di Stato Vaticano.dal 1979 al 1990
“Il suo nome fu trovato nella lista contenente 121 ecclesiastici massoni, fra cui Jean-Marie Villot (Cardinale Segretario di Stato), Paul Marcinkus (Prelato Segretario dello IOR), Pasquale Macchi (segretario di Paolo VI), monsignor Donato de Bonis (alto esponente e poi Prelato Segretario dello IOR), Ugo Poletti (vicario generale di Roma), don Virgilio Levi (vicedirettore de «L’Osservatore Romano»), Annibale Bugnini (cerimoniere pontificio) e Roberto Tucci (direttore di Radio Vaticana), pubblicata in concomitanza all’elezione di papa Giovanni Paolo I dalla rivista «OP Osservatore Politico» di Mino Pecorelli, ucciso il 20 marzo 1979.”
Wiki
oops… dopo l’intervento di Federico Tonizzo credo di aver confuso un po’ le cose.
Dunque: la Ditta, agli inizi del ‘900, aveva infiltrato il Grande Oriente d’Italia di sue pecorelle…
In occasione di una proposta di legge che voleva abolire l’insegnamento del cattolicesimo nelle scuole elementari, gli elementi clericali votarono contro il governo e poi uscirono dal GOI per fondare la Gran Loggia d’Italia, con sede in piazza del Gesu’, quella in cui si trova la Chiesa madre dei gesuiti (sara’ un caso)
“il GOI, dopo l’elezione a Gran Maestro di Ettore Ferrari, perseguiva un orientamento di carattere radicale ed anticlericale mentre i fuoriusciti di Piazza del Gesù avevano un approccio più conciliante con la Chiesa cattolica” wiki.vat
gibbon risponde:
“…“il GOI, dopo l’elezione a Gran Maestro di Ettore Ferrari, perseguiva un orientamento di carattere radicale ed anticlericale mentre i fuoriusciti di Piazza del Gesù avevano un approccio più conciliante con la Chiesa cattolica” wiki.vat…”
E’ lo scisma del 1908, dato che saverio fera (fondatore di piazza del gesù, nonchè leccapreti) era favorevole all’insegnamento religioso nelle scuole.
Infatti, vi è un’infiltrazione di pretume vario proprio nelle obbedienze che discendono da piazza del gesù.
Nel GOI non credo…poi tutto è possibile:
Wiki ( http://it.wikipedia.org/wiki/Agostino_Casaroli ) parrebbe attribuire il tuo virgolettato a
Giuseppe Ardagna: “La scoperta della lista P2 nella stampa italiana.” Napoli, 2004,
e/o a
Domčnech Matilló Rossend: “L’avventura delle finanze Vaticane.” Pironti. Napoli, 1988.
Curiosamente, alla voce http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_degli_appartenenti_alla_P2
non si trovano nomi di ecclesiastici 😯
I prelati della lista di Pecorelli, pubblicata nel settembre 1978, non facevano parte della lista degli appartenenti alla P2, trovata in una proprieta’ di Gelli nel marzo 1981, ma di qualche altra loggia.
C’e’ da dire che la Commissione Anselmi, che si occupo’ della vicenda, avanzo’ ” l’ipotesi che la lista trovata a Villa Wanda non fosse l’elenco completo degli aderenti, e che molti altri importanti personaggi iscritti alla P2 siano riusciti a non restare coinvolti nelle indagini successive alla scoperta della lista”.
Puo’ darsi che i nomi dei prelati, eventualmente presenti nella P2, comparissero, per un gioco del caso, in quegli altri elenchi mai acquisiti agli atti della Commissione Anselmi.
Della P2 facevano parte Michele Sindona e Roberto Calvi, compagni di merende di mons. Marcinkus, presidente dello IOR dal 1971 al 1989.
I primi due sono morti ammazzati, Marcinkus ha passato gli ultimi anni a giocare a golf
gibbon scrive:
“…Ugo Poletti (vicario generale di Roma)…”
Quello, se non erro, che fece tumulare renatino de pedis (banda della magliana) nella chiesa di sant’ apollinare…
🙂
Il signor Bagnasco, prima di parlare “contro l’evasione e a favore di un alleggerimento del peso fiscale sulle famiglie” dovrebbe perlomeno rinunciare alla pensioncina da Generale di Corpo d’Armata che lo stato gli concede per aver detto qualche messa ai militari (in aggiunta al miserrimo stipenduccio da cardinale di cui dispone), anche perché non può nemmeno giustificarsi che “tengo famiglia”.
La risposta dei Radicali all’articolo di Avvenire…
http://www.radicali.it/comunicati/20110827/manovra-staderini-si-inventano-un-attacco-contro-chiesa-meglio-occultare-privile
Cito testualmente….
“I mandanti del grande complotto masso-pluto-radicale contro i privilegi fiscali del Vaticano siamo il sottoscritto, in qualità di piccolo maestro, e il gran maestro della Massoneria. Caro direttore, vi siete però dimenticati gli altri membri del clan: gatto Silvestro, Gargamella, lupo Ezechiele e la regina di Biancaneve.” 😆
I cattos di Avvenire hanno lasciato fuori pure Malefica e Ursula. Non si fa, eeeh, non si fa!
[…] massoni ed evasori nella “impressionante campagna politico-mediatica” anticlericale (Ultimissima di ieri), continua il contrattacco sul tema dei privilegi fiscali alla Chiesa. Secondo Avvenire, “da […]
(Una bella citazione di un autore che non conosco incontrata ieri per caso)
Il governo Berlusconi ha smantellato l’apparato di lotta all’evasione messo in piedi dal governo Prodi.
Non conosco prese di posizione specifiche di Angelo Bagnasco contro l’azione del governo Berlusconi che ha avviato un processo di semplificazione legislativa, indebolendo la lotta all’evasione.
Nel luglio 2008 Giulio Tremonti ha decapitato l’Agenzia dell’Accertamento rimuovendo il suo direttore centrale Villelm Rossi.
Tremonti ha indebolito la tracciabilità degli assegni, prevista per combattere il riciclaggio, aumentando la soglia dei pagamenti in contanti.
Il governo Berlusconi ha diminuito i controlli sui lavoratori autonomi, professionisti e piccole-medie imprese. Ha abolito l’obbligo dell’uso di conti correnti dedicati per i professionisti. Ha cambiato i termini per la pubblicazione degli studi di settore, dando con ciò uno strumento di conoscenza preventiva agli evasori scaltri.
Ha inoltre agito su altri fattori quali: elenco clienti-fornitori, plusvalenze e condono individuale in modo tale che la lotta all’evasione fiscale è risultata indebolita.
Nessuna lamentela specifica di Angelo Bagnasco contro tale indebolimento degli strumenti di lotta all’evasione attuato dal governo Berlusconi a partire dalla ripresa del comando dopo la caduta del governo Prodi.
Solo quando s’incomincia a parlare autorevolmente di togliere alcuni privilegi fiscali alla Chiesa cattolica, pochi giorni fa, allora Angelo Bagnasco tuona (specificamente e non come discorso di circostanza) contro l’evasione e i suoi scudieri strombettano di “partitone degli evasori”.
Ma guarda che coincidenza temporale! Prima non sapevano niente del partitone degli evasori?
la chiesa mai come in questo momento è tracotante dato che può ricattare il grande trombettiere – pardon tromba.tore berlusconi !!!!!
Che vergogna!, anche i settari come Raffi si rendono conto del furto e della truffa della Chiesa.