Pessina Cremonese (CR): inaugurato tempio sikh

E’ stato inaugurato oggi a Pessina Cremonese (CR) il tempio sikh più grande d’Europa: sorge infatti su un’area di oltre 2.500 metri quadri. Nella zona risiede una grande comunità di fedeli sikh, prevalentemente occupati nell’allevamento. Tremila i fedeli presenti all’inaugurazione: le foto sul sito di Repubblica.

Raffaele Carcano

Archiviato in: Generale, Notizie

22 commenti

Fri

Non mi sembra piu’ ridicolo di tanti gonnelloni nostrani (solo che a questi ci abbiamo fatto l’abitudine – purtroppo!)

Kaworu

gli anelli che adornano il turbante sono tipo chackram (non son sicura che si scriva così), anelli di metallo taglienti da lanciare.

Perchè?

questi non rompono i co…ni, hanno diritto al loro tempio, e poi, io ne conosco uno in particolare e ci dialogo ogni tanto, ma attenzione, devo cavargli le parole di bocca, perchè non è come i testimomi di geova i i GMG che vogliono ostentare la loro dialettica fastidiosamente più papista del papa e odiosamente rompi maroni.

Non ho mai visto un sikh mancare di rispetto agli atei, mentre i catto talebani e clerico fascisti al governi che stronzi e cargone che sono.

Roberto

Concordo, ho conosciuto anche io un gruppo gi sikh quando vivevo in Florida. Non hanno cercato di evangelizzarmi abbiamo parlato con tranquillita` di ateismo, agnosticismo, e fedi religiose. E mi ha confermato che non hanno difficolta` a non portare con loro il famoso coltello nelle situazioni in cui questo potrebbe creare attriti.

Perchè?

grazie, è come dici tu, infatti, solo una volta mi ha fermato mentre parlavo, e mi ha sipegato la storia del libro che il loro maestro ha lasciato come unica tesimonianza, non aveva il coltello addosso, mi ha detto che i coltelli lo usa solo in cucina, alchè mi ha fatto sorridere.

Pico della Mirandola

Vengono o comunque fanno riferimento a un Paese basato sul multiculturalismo, che è la più corposa democrazia del mondo.
Un viaggio in India e nella terra dei Sick è un’esperienza fantastica per chiunque, ma gioverebbe molto ai nostrani leghisti, che potrebbero scoprire quanto è bello e interessante il mondo, anche nella diversità.
In India qualche gruppetto di fanatici c’è anche tra loro, ma quel che fanno è nulla al confronto a cil di cui sono state e sono capaci le grandi religioni monoteiste.

Giovanni Mandis

e soprattutto in India hanno le caste… che discriminano milioni di indiani.
e poi non dimentichiamo il meraviglioso aborto selettivo che ha ucciso decine di milioni di bambine nel grembo materno colpevoli solo di essere bambine…
un paradiso l’India…

Kaworu

pensa che noi, senza caste ufficiali, ne abbiamo comunque diverse.

che discriminano le minoranze, tra l’altro. in maniera più o meno subdola.

Giovanni Mandis

e ci mancherebbe pure che non se lo fossero pagato da soli…

Southsun

Almeno non è orrendissimo come la chiesa di San Paolo a Oristano: una ciofeca da brividi.

Questo tempio sikh è la Reggia di Caserta, al confronto.

Gérard

Sono stato testimone ad un matrimonio fra un Sikh e una tedesca . Lo sposo non aveva ne pugnalino ne turbante . Come molti altri aveva rinunciato a questi simboli : totalmente integrato ( inoltre parlava perfettamente tedesco e aveva un buon lavoro …)

Kaworu

posso chiederti (non in spirito polemico) come mai in alcune parti del mondo invece i sikh sfracellano le balle per portarsi il pugnale anche in aereo, e come mai in UK (se non sbaglio) possono addirittura portare il loro turbante al posto del cappello dell’uniforme regolamentare della polizia?

Giulio69

Esatto, almeno qui in UK rompono se li fai presente che e’ una discriminazione il fatto che i polizziotti sikh possono portare il turbante invece del cappelo d’ordinanza. O quando li fai presente che alle Olimpiadi io non potro’ portare un coltello allo stadio mentre loro si’ (anche s in effetti quasi nessuno porta un coltello vero e proprio ma una specia di ferro da maglia lungo circa 15cm o giu’ di li’)

Commenti chiusi.