Su “Avvenire” attacchi al darwinismo e al “bigottismo scientifico”

Mario Iannaccone, già autore quattro anni fa di un articolo sugli “atei sghignazzanti” in cui se la prendeva con Piergiorgio Odifreddi, Giulio Giorello, Sam Harris, Christopher Hitchens, Maurizio Ferraris e la rivista dell’UAAR L’Ateo, ha pubblicato ieri, ancora una volta su Avvenire, un articolo dal titolo Darwin idolo del bigottismo scientifico. Iannaccone recensisce un libro di un insegnante di scienze, Enzo Pennetta (Inchiesta sul darwinismo. Come si costruisce una teoria. Scienza e potere dall’imperialismo britannico alle politiche ONU), che muove pesanti critiche al neodarwinismo partendo dalle tesi del libro di Jerry Fodor e Massimo Palmarini Piattelli (Gli errori di Darwin). Iannaccone ritiene che sul darwinismo circolano “più leggende che su un castello scozzese”, che “la costruzione della falsa opposizione fra darwinismo e creazionismo maschera una realtà ben più complessa”, che L’origine delle specie fu “l’atteso suggello scientifico ad un’ideologia fondata dalla Royal Society e dai teorici del suprematismo inglese”, che “nella seconda metà dell’Ottocento alla teoria ideologica darwinista fu dato un supporto senza precedenti, anche ricorrendo ad un’estesa falsificazione di prove, perdurata nel tempo”, che “avrebbe dato fondamento a pratiche di controllo delle nascite e selezione genetica”. Il pezzo si conclude con l’autore in attesa di “scongiuri e anatemi da parte del bigottismo scientifico. Certe cose sui santi laici, si sa, è meglio non si sappiano troppo in giro”.

Raffaele Carcano

Enzo Pennetta ha commentato questo post (e i commenti a questo post) sul blog Critica scientifica.

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98 commenti

Sergio

Ah, sì, la realtà è moooolto più complessa di quel che credono i bigotti uaarini, come ci ricorda regolarmente Florenskij (che è sempre qua, chissà perché).
Certo sentirsi dare del bigotto da gente che crede nelle cose più strane e assurde è davvero divertente, anzi esilarante.
Non esiste un bigottismo scientifico perché la scienza sa rimettersi sempre in gioco e accettare nuove teorie, si rinnova continuamente. Mentre loro ripetono indefessi le stesse giaculatorie da secoli (Credo in unum Deum, factorem coeli et terrae etc.. Stella maaaris – ora pro nobis, stella matutina – ora pro nobis, mater purissima – ora pro nobis, turris eburnea – ora pro nobis … Ronf, ronf, ronf.

fab

Purtroppo glielo puoi ripetere fino alla nausea, sarà sempre come se tu non avessi aggiunto niente, perché ogni volta ripartono non dalle tue obiezioni, ma daccapo dalle loro 4 idee preconcette e ultrademolite, completamente impermeabili a qualunque apprendimento.

eleuterio

@Sergio.

Vedo che stenti a prendere sonno: personalmente mi sarei addormentato alla prima giaculatoria.

😀

Florenskij

@ Sergio. Evidentemente la mia ( onni ) rompipresenza qui deriva dalla magnifica possibilità di confrontarmi, tastando il polso alla situazione.
Provi a pensarci: visto che “nessuno nasce imparato” e che io non ho ispirazioni dirette da parte dello Spirito Santo, la mia mania citaiola deriva dal fatto che, in considerazione della importanza fondamentale di alcune questioni, come appunto quella del Darwinismo, è giusto e doveroso leggere il più possibile, pro e contro ( compreso il famigerato De Mattei ). Ovvia la considerazione della complessità della realtà e dei problemi che ne derivano.
Ciò detto, non capisco perchè lei insinui che io non capisco la complessità e sia afflitto da ripetizionismo monomaniacale.

2 + 2 = 4 2 x 4 = 8. L’area del quadrato costruito sull’ipotenusa è uguale alla somma delle aree dei quadrati costruiti sui cateti”. Amen. Lo si ripete da millenni. Crede che sia arrivato il momento di cambiare?

La probabilità di vincere il primo premio della Lotteria secondo il senso comune è quasi nulla. Eppure succede di vincere. Idem la possibilità che Dio abbia scelto una tradizione religiosa, un popolo, una Chiesa come suo veicolo principale di comunicazione. La prima risposta che viene in mente è quella cara all’avvocato Ghedini:”Ma va là!”. Eppure non è del tutto impossibile che sia vero. Per qualcuno val la pena di sondare anche questa possibiloità “estrema”.

Quanto alle litanie mariane, visto che lei da buon razionalista critico è aperto alle diverse ipotesi culturali, la invito a leggere con quanto entusiasmo Carl Gustav Jung, ex delfino di Freud e non cattolico, animatore dei famosi colloqui di cultura “Eranos” ad Ascona, abbia accolto la proclamazione del dogma dell’Assunzione di Maria ( 1950 ). C.G.J. vedeva nella figura mariana una somma di archetipi meravigliosamente terapeutica: il convergere di “fanciulla” pura e innocente e di “madre”. Da ciò uno dei massimi raggiungimenti della poesia mondiale: “Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile ed alta più che creatura…”

Quanto alla solfa delle ripetizioni, non potrebbe essere una situazione di amore? Pensi a Lucio Battisti: “Io lavoro E PENSO A TE; io cammino per le strade E PENSO A TE… ” Pensi anche a “West Side Story” con la canzone “Maria, Maria, Maria… “Ciò detto, va ricordato che il rosario è un’invenzione dei Buddisti, e che la laica tecnica dell’ipnotismo prevede anche movimenti oscillatori ripetuti o contemplazione di oggetti oscillanti. C’entra qualcosa con la struttura del subconscio, o no? pensi poi alla barba delle immagini mariane nell’arte figurativa: la “pietà” di Michelangelo, la “Madonna del Cardellino” di Raffaello, l'”Assunta” di Tiziano… soprattutto quel “minus habens” del Beato Angelico!

A parte ripetere l’insofferenza per i bigotti, non citaioli o citaioli, su che cosa si basa la “scientificità” della sua adesione al Darwinismo? Forse solo sull’anatema a chi non ci crede?

Attualmente sul comodino ho “L’origine delle specie”, e su uno scaffale “Caro Papa, ti scrivo” di Piergiorgio Odifreddi. Pensi che il prof. afferma ( pag. 40 ): “Anche da questo punto di vista, dunque, LA MATEMATICA PRESENTA UNA PROFONDA AFFINITA’ CON LA RELIGIONE. E L’ORIGINE STESSA DELLA QUALIFICA DI “MATEMATICO” RIMANDA A UN’ESPERIENZA DIRETTA DI TIPO SPIRITUALE, INDIVIDUALMENTE MISTICA E SOCIALMENTE PROFETICA.” “INFATTI, SIA IL CRISTIANESIMO CHE LA MATEMATICA SI PRESENTANO COME RELIGIONI, BENCHE’ L’UNA CONFESSIONALE E L’ALTRA LAICA”.

gibbon

La ringrazio per questo suo intervento in cui, sullo sfondo di alcune nugae, si staglia una formidabile menzogna omissiva.
Un lettore ingenuo, come lo scrivente, leggendo le sue parole ispirate su Jung, si immagina quel manico di scopa di Pio XII, con le braccia aperte, il volto al cielo, lo sguardo spiritato e quasi cade in ginocchio a chiedere i conforti religiosi.

Nel 1951 Jung pubblica: ” Aion: ricerche intorno alla fenomenologia del se’ ” in cui parla, tra le altre, dell’era dei pesci e di quella dell’acquario
L’era dei pesci sarebbe quella cristiana: “Come il pesce rappresenta il Cristo, così il Sé rappresenta la divinità”. Secondo Jung siamo tutti degli dei.
Parla poi dell’aspetto femminile della divinita’:
“Occorre recuperare la Grande Dea, ovvero le valenze femminili nella psiche come nel mondo”

Jung vedeva nella Madonna la Sakti, l’energia femminile del divino, niente di piu’ contrario alla tradizione cristiana; come dice il dottore angelico, la cui filosofia e’ quella ufficiale della CCAR:

« La donna è un errore della natura […] con la sua eccessiva secrezione di liquidi e la sua bassa temperatura essa è fisicamente e spiritualmente inferiore […] è una specie di uomo mutilato, fallito e mal riuscito […] la piena realizzazione della specie umana è costituita solo dall’uomo. »
ancora
 “Un feto maschile diviene un essere umano dopo 40 giorni, uno femminile dopo 80 giorni. Le femmine nascono a causa di un seme guasto o di venti umidi”

Qualche altra citazione, a scanso di equivoci:
le varie chiese hanno ognuna manipolato la filosofia universale, nascondendo alcune verità o modificandone altre a fini di potere materiale, per cui si può essere religiosi in modo nuovo, uscendo dall’ortodossia”
E’ importante praticare discipline come lo yoga, il t’ai chi, il reiki e altre che lavorano sull’energia

Digitando su Google “Carl Gustav Jung dogma mariano” vengono fuori diversi siti del tipo “Pontifex” che riportano acriticamente, senza citare la fonte (come lei, di solito cosi’ attento alla bibliografia) “l’entusiasmo dello psicologo”
Vabbe’ Alecattolico, ma da lei mi aspettavo maggiore acribia e onesta’ intellettuale

Francesco

“La probabilità di vincere il primo premio della Lotteria secondo il senso comune è quasi nulla. Eppure succede di vincere. Idem la possibilità che Dio abbia scelto una tradizione religiosa, un popolo, una Chiesa come suo veicolo principale di comunicazione”

Florenskij non confondere cio’ che e’ poco probabile (vincere alla lotteria) con cio’ che e’ impossibile (le idiozie che racconta la religione cattolica ed in genere tutte le altre).

bruno gualerzi

Siamo alle solite. Anche accettando che ci possa assere (e in una certa misura c’è) un ‘bigottismo scientista’…
intanto gli ultimi a poter parlare – come richiama Sergio – di bigottismo, di qualsiasi natura, sono ovviamente quanti non sanno opporre ai limiti della scienza (‘limiti’ che sono invece il suo orgoglio, la sua forza, quella che la fa procedere sulla strada della conoscenza con l’unico passo che compete all’uomo), un superamento degli stessi che appartiene solo alla loro incapacità di accettare la condizione umana per quello che è…
ma poi proprio loro, e proprio per quel che riguarda la scienza… da un lato le negano ogni capacità di conoscere la vera realtà, la reale verità… ma dall’altro la utilizzano, in modo bigotto!, come l’insostituibile strumento col quale sanzionare ciò che poi è l’ultimo loro aggancio per dimostrare ‘fisicamente’ l’esistenza di una dimensione trascendente (e che serve per forzare le resistenze dei più dubbiosi): il miracolo! Cos’è che, per santa romana chiesa, sanziona indiscutibilmente un miracolo? Il fatto che accade un evento – si argomenta – ‘inspiegabile scientificamente’, che la scienza non sa spiegare.
E perchè mai dovrebbe ‘spiegarlo’, visti i suoi limiti?
In realtà la scienza anche in questo campo serve, e come!… ma per dimostrare che di miracoli non si tratta.

GianniCiardi

Siamo alle solite: manca ad alcuni “sedicenti cattolici” il senso del ridicolo, come se una vergine partoriente e un dio fatto uomo e poi fattosi ammazzatosi in croce e tutte le altre amenità connesse, fossero per forza più credibili della teoria evolutiva.
Che qualche passaggio nel percorso di studio fatto da Darwin possa anche essere confutato, non creda inficia tutta l’architettura evolutiva, laddove ormai molti studi e soprattutto prove ne confermano la sua bontà.
RIDICOLI!!

GianniCiardi

c’è un refuso: fattosi ammazzare e non ammazzatosi.

Florenskij

@ GianniCiardi. Le riferisco quanto affermato dallo scrittore cattolico Francois Mauriac ( credo dell’Academie de France” ) dopo la lettura de “Il caso e la necessità” di Monod: “Quest’uomo crede a cose ancora più incredibili di quelle a cui aderiamo noi poveri Cristiani”.

In sintesi: le strutture funzionali studiate dalla biologia sono tanto sofisticate da richiedere dosi enormi di “teoria pura”, quella che si attinge dai cervelloni dei politecnici più quotati ( chimica organica, farmacologia, chimica dei veleni nelle sue relazioni con gli speciffici organismi predati, elettrologia, fisica statica e dinamica, fisica dei fluidi, scienza dei materiali, scienza delle costruzioni e quant’altro di più complicato ). Si figuri che scienziati autorevoli si sono dedicati allo studio dei movimenti delle pinne dei cetatcei, non all’ingrosso, ma anche negli elementi più minuti come la trasmissione alternata degli impulsi elettrici nei muscoli, per tentare di imitarla con la tecnologia umana. E io sarei un irrecuperabile babbeo perchè non riesco a credere che questa ultrasofisticazione possa veniire dal caso?

Ho parlato di veleni, volutamente. Inatti la critica a Darwin per me non coincide affatto con l’immediata dimostrazione del Dio della religione ebraico-cristiana.

Francesco

Per Florenskij
“Quest’uomo crede a cose ancora più incredibili di quelle a cui aderiamo noi poveri Cristiani”.

Questa e’ una fesseria perche’ se una teoria e’ complicata (niente di strano per la mente di un cattolico) non significa che sia incredibile, e’ un modo subdolo (comportamento normale per un cattolico) di sminuire l’avversario con l’atteggiamento puerile (atteggiamento tipico di un cattolico) del “tu non sei meglio di me anzi sei pure peggio”.

Stefano

@ Florenskij

Poiché l’incredibile complessità secondo lei non può venire dal caso (ma non viene solo dal caso!) sostiene che venga da un dio onnipotente che procede per tentativi ed errori, con esercitazioni riuscite male che hanno implicato l’esitinzione della maggior parte degli esseri che hanno vissuto su questo pianeta?
Dica una buona volta qual è la sua idea!

Visto che cita le pinne dei cetacei, sa cos’erano prima di essere pinne? Il suo dio ci ha ripensato?

Mi scusi il suo disegnatore non poteva creare forme di vita che non avessero alcun elemento in comune in modo da non confondere le idee? O ha preferito procedere come se le forme di vita si fossero evolute da antenati comuni per mettere alla prova la fede di Florenskij?

Stefano

@ Florenskij

“quella che si attinge dai cervelloni dei politecnici più quotati ( chimica organica, farmacologia, chimica dei veleni nelle sue relazioni con gli speciffici organismi predati, elettrologia, fisica statica e dinamica, fisica dei fluidi, scienza dei materiali, scienza delle costruzioni e quant’altro di più complicato”

E quindi i batteri che diventano resistenti agli antibiotici si sono iscritti al Politecnico….

michele z

e’ curioso rilevare che non usano argomenti scientifici per confutare il darwinismo.. forse non ne hanno……

francesco

eh….direi!
il metodo scientifico è tale in quanto ogni cosa è dimostrabile e ripetibile all’infinito, proprio per non lasciare spazio a dubbi, mentre le religioni partono da dogmi (verità indimostrabili) per imbastire tutta l’ambaradan, certo che a livello oratorio sono bravi….

Florenskij

@ michele z. Nelle critiche a B. XVI dei proff. Flores D’Arcais e Odifreddi non ci sono DIMOSTRAZIONI della falsità della tesi, cara a B. di un universo “direzionato” del Logos ( una forma di ID ). La dimostrazione è semplicemente DATA PER SCONTATA. La trattazione è occupata praticamente solo da sarcasmi e deprecazioni contro i mali effetti del non darwinismo e le patetiche manovre dei non darwinisti
.

DURRUTI 51

Florenskij @, credo che il discorso vada invertito, sono quelli che sostengono che il darwinismo è insostenibile, a dover dimostrare la loro tesi,non coloro che sostengono l’evoluzionismo a dimostrare la falsità delle argomentazioni dei confutatori.
L’evoluzionismo che è una teoria oggi molto più complessa e strumentata della teoria originaria di Darwin, ha ottenuto in quasi un secolo e mezzo crescenti prove della sua validità, tanto che come nota il genetista Cavalli-Sforza nessuna scienza del campo biologico oggi reggerebbe senza quella teoria. Al contrario la stragrante maggioranza se non la totalità dwelle confutazioni si basano su interpretazioni erronee o caricaturali dell’evoluzionismo e su argomentazioni etico- religiose (l’evoluzionismo è falso perchè in urto con la morale religiosa e immorale perchè favorevole alla”selezione”)

eosphoros

Se è per questo, caro Florenskij, non ci sono neanche dimostrazioni scientifice della NON esistenza della teiera di Russel.

Julia

@ Florenskij

Ok, l’evoluzionismo è una bufala, chi ci crede è vittima di “bigottismo scientifico” (!!!!!!), la scienza non offre soluzioni ai problemi, nè è portatrice di alcuna verità.
Ora però cortesemente mi elenca le prove “scientifiche” (non “teologiche”) e tangibili non tanto dell’esesitenza di un qualsiasi dio, ma del dio cristiano così come ci crede lei e molti altri milioni di persone? Se poi a tutto questo aggiunge i benefici (possibilmente anche questi “materiali” e non “spirituali”) apportati dal bigottismo religioso (che è poi anche l’unico), le sarò veramente grata. Alla fine sono sicura che tirando le somme mi sentirò più soddisfatta ad essere una “bigotta scientifica” piuttosto che una bigotta religiosa.

Julia

Ah Florenskij, sono gradite anche prove che il mondo sia stato creato in sei giorni, che dio abbia impastato fango per creare l’uomo ecc….se dobbiamo affidarci al bigottismo religioso invece che a quello “scientifico” voglio almeno le prove!

Stefano

@ Florenskij

L’unico fossile a disposizione dell’ID è l’idea stessa.

giuseppe

GianniCiardi scrive:

7 agosto 2011 alle 9:12
Siamo alle solite: manca ad alcuni “sedicenti cattolici” il senso del ridicolo, come se una vergine partoriente e un dio fatto uomo e poi fattosi ammazzatosi in croce e tutte le altre amenità connesse, fossero per forza più credibili della teoria evolutiva.

Capisco che vi brucia molto il fatto che sentite sgretolare le vostre false certezze. L’articolo, ben fatto, mette in luce tante verità che si vanno imponendo ben oltre le vostre bugie. La comunità scientifica internazionale prende sempre più le distanze dalle posizioni estreme di un certo bigottismo scientifico, di matrice atea ed anticlericale,e questo vi fa paura, tanta paura che per difendervi cercate di ridicolizzare aspetti della fede, che non hanno nessuna prtesa scientifica ed esulano dal discorso in questione.L’ora della verità ( non solo questa ) si avvicina. E i vostri ridicoli odifreddini non potranno aiutarvi perché saranno sbugiardati pubblicamente.

GianniCiardi

@Giuseppe

cambia spacciatore, e controlla il tuo isterico livore.

bruno gualerzi

@ giuseppe
D’accordo che è domenica, ma prima di fare la predica, rifletti un momento su questa semplice questione. Chi parla di certezze non è certo la scienza, ma chi si rifà alla fede… quindi, anche qualora fosse vero (non lo è nemmeno per scherzo, ma facciamo finta che lo sia) quanto affermi circa la ‘comunità scieentifica internazionale’ che ‘smaschererebbe’ gli errori della scienza, sarà la scienza a porvi rimedio, non certo la tua fede.

GianniCiardi

Evidentemente Giuseppe non sa cosa sia la scienza e il metodo scientifico.

Marco

Giuseppe, vai a studiare un po’ di biologia e fatti una cultura scientifica. Caprone che altro non sei!

claudio285

Infatti, nelle scienze non si parla mai di certezze, ma di verità. Nelle scienze le verità sono da un lato oggettive ma dal’altro sempre modificabili, aggiustabili, o addirittura contraddicibili. Il fatto di legare una certa scoperta o teoria scientifica alla situazioni socio-politica in cui essa è avvenuta è un vecchio trucco relativista e sociologista. Il Darwinismo deriva dalla volontà di potenza dell’Inghilterra del tempo, le teorie economiche neoclassiche, keynesiane o monetariste derivano dalla volontà di potenza capitalista degli USA ecc.
Questi mezzi, un tempo utilizzati dal peggior sociologismo marxista è oggi diventato patrimonio della chiesa. Ne prendiamo atto. Ma finora di argomenti seri contro il darwinismo se ne vedono pochi, tranne illibercolo di Fodor e quell’altro, che peraltro critica l’evoluzione per selezione naturale non l’evoluzion in sè, che rimane per loro un fatto comunque un fatto puramente imputabile a meccanismi meramente meccanicisti. Illibro è stato respinto pressochè unanimemente dalla comunità scintifica, perchè dice cose che si già si sapevano, come per es. che l’evoluzione non è totalmente “libera” (una mosca non evolve in un cavallo) ma ha dei vincoli biologici entro i quali crea i suoi percorsi.
Parafrasando Dawkins, che i segugi vaticani andassero alla ricrca di un animale dotato di ruote. In qusto modo la l’evoluzione per selezione naturale sarebbe falsificata.
Buon lavoro ai segugi

bruno gualerzi

@ claudio 285
Lasciato al suo destino la critica mossa alla scienza dai vari Avvenire… non liquiderei così facilmente il rapporto tra teorie scientifiche e situazione socio-politica. Non tanto in funzione di un diretto rapporto causa effetto tra le une e l’altra (facile in questo caso la critica di sociologismo, di marxismo di seconda o terza mano, di relativismo mal applicato), ma, proprio perchè la scienza rifugge dai dogmatismi, dalle certezze assolute… e in ogni caso è pur sempre opera di uomini inseriti in un contesto sociale molto concreto, mai teorico… è permeabile a influssi esterni che possono indirizzare sia la ricerca (nel senso di orientarla in un senso piuttosto che in un altro), sia poi la valorizzazione in senso ideologico dei risultati della stessa. Le due cose in realtà spesso si condizionano reciprocamente.
Non credo, in altre parole, che esista una scienza pura, come non esiste lo scienziato puro… e non solo, ovviamente, per quanto riguarda l’uso della tecnologia resa possibile dalla ricerca teorica, ma proprio per un’assolutizzazione dei risultati della ricerca che può essere suggerita dalla cultura egemone in un determinato contesto sociale e storico e che ne disattende lo statuto epistemologico (conoscenze vere perchè verificabili o, per dirla con Popper, confutabili). Esiste anche per la scienza, a dispetto della sua ‘oggettività’, il rischio dell’auotereferenzialità. Da qui – a mio parere – il rischio (rischio, non dato strutturale, naturalmente) di una deriva assolutista che esclude per sè ogni relativismo (guarda caso la bestia nera di Ratzinger e compagnia).
Non credo si debba lasciare la critica alla scienza a chi ne nega per principio ogni valore conoscitivo, ma debba essere la scienza per prima a tener sempre presenti i proprio limti che, come dicevo, rappresentano poi anche la sua forza, la sua insostituibilità.

Ratio

Forse non hai ancora capito che essere Ateo significa, soprattutto, non avere certezze.
Forse non hai capito che la Scienza non ha certezze né verità assolute.
Forse, nonostante la frequentazione di questo forum, non hai ancora capito nulla.

fab

“La comunità scientifica internazionale prende sempre più le distanze”? Questa chi te l’ha detta, giuseppe, quel luminare in fisica quantistica del tuo parroco?
Cioè, tu vieni QUA a fare quello che la sa lunga? Patetico.

Paolo

qua gli unici ad avere “certezze” sono i possessori del verbo rivelato, da un libro che narra di serpenti che parlano e di sole che si ferma in mezzo al cielo.
Mi spiace deluderti ma io personalmente, basando le mie idee sulla scienza, non ho certezza alcuna.

ser joe

Proprio perchè solo aspetti “della fede” sono storielle di fantasia per bambini e i bigotti creduloni e boccaloni che credono ancora alle balle dei gonnelloni clericali e di un tipo che ogni domenica si affaccia a una finestra vestito da faraone. Quand’è che cresci e cominci un po’ a ragionare col tuo di cervello o lo tieni solo per incamerare concime?

Southsun

Gli sbugiardati pubblicamente siete VOI e la vostra ridicola religione di porcherie e assurdità inventate – senza basi scientifiche of course – che ha FALLITO nel descrivere tutti i fondamentali della vita e della realtà.

Siete solo capaci di fabbricare menzogne, calunniare interi popoli per 2000 anni e dire che la Terra è al centro dell’universo creata dal nulla 6000 anni fa, con l’umanità generata da un incesto plurimo e reiterato all’infinito.

Tutto il resto: idoli, litanìe, processioni, truffe finanziarie, copetura della pedofilia, oro a profusione e fuffa dottrinale.

Ma davvero credi che ci facciamo spaventare da chi per secoli ha disquisito sul sesso degli angeli?

UHAUHAUHA! Vai a zappare, lillo.

schiaudano

“L’ora della verità ( non solo questa ) si avvicina.”

Si si, mo’ …mo’ me lo segno proprio… c’ho una cosa… non vi preoccupate.

CosmoGioioso un Giorno

“La comunità scientifica internazionale prende sempre più le distanze dalle posizioni estreme di un certo bigottismo scientifico, di matrice atea ed anticlericale”

Ma non farmi ridere; ma lo sai che la teoria evolutiva non si ferma mica dove Darwin l’ha cominciata? C’è un sacco di gente che ci LAVORA dietro e per loro non è un passatempo come lo è per il cattolico fare il religioso.

Ehi vediamo di capirci, i bigotti siete voi e lo sarete per sempre 🙂

robby

l articolo non dice nulla,leggilo meglio,e oramai una consetudine del vero bigottismo attacare l evulozione,nulla di piu.

MASSIMO

I cattolici parlano di bigottismo scientifico.
Ma forse si dimenticano tutte le belle cose che la scienza ha inventato.
A partire dal computer, l’auto , il treno, l’aereo…ecc… fino ad arrivare all’acqua corrente ed al riscaldamento centralizzato.
Se fosse dipeso dalla Chiesa che loro amano tanto saremmo ancora nel medioevo e queste cose ora non esisterebbero.

Cari, cattolici, siate coerenti. Visto che disprezzate tanto la scienza e fate a meno dei benefici che essa ha portato.
Per un pò di tempo provate a vivere solo con la vostra religione e senza la tecnologia. E poi ne riparliamo.

MASSIMO

Tanto per cominciare…. i cattotroll di questo forum dovrebbero gettare via il loro computer e l’accesso ad internet.
Questa è roba creata da quella scienza che voi odiate tanto.

Paolo

Occhei occhei… l’uomo è nato da un pugno di acqua e sabbia, e la donna da una costola del suddetto.
Il mondo l’hanno costruito in sei giorni, e il settimo si sono riposati.

Contenti adesso?

MASSIMO

I cattobigotti non saranno contenti fino a che la gente non si convertirà. questo è quello che vogliono i preti.

Ma con me se lo scordano. Per farmi diventare cattolico a me l’unico sistema è lobotomizzarmi. Allora se mi levano l’intelligenza forse ci riescono.

bruno

per cominciare, questi fanatici sostenitori del creazionismo dovrebbero evitare di curarsi, farsi visitare da un medico o farsi operare per qualsivoglia problema! Anche la medicina è una scienza, e è riuscita ad arrivare a questo livello NONOSTANTE i bastoni fra le ruote messi dai cristiani di varie sfumature di credo. Un pò di coerenza, per dio! Se siete ammalati, è perchè Dio lo vuole, e lui deciderà se e quando potete guarire: E che c…zo!

serlvrer

Come al solito un articolo che lancia sasso nascondendo poi la mano: parla di leggende metropolitane ma non né cita manco una, parla di falsificazioni ma spiega quale furono, quale fu il periodo, e soprattutto che la stessa scienza le confutò non mettendo però mai crisi l’apparato c’entrale di tutta la teoria, e infine grida al GomBlotto! GomBlotto! (sottinteso sionista-ateo-massonico ovviamente) senza portare anche in questo caso una straccio di prova.
Insomma come sempre l’accusa cattolica espone le sue accusa ma non le prove, che per loro dovrebbero essere sostituiti con perpetui atti di fede nei confronto dell’oratore in quanto ennesima bocca della verità per mano di un che gioca pascallianamente a nascondino.

nightshade90

detto da colui il cui livello per scriverlo si devono usare i numeri negativi……

Southsun

Se quelli di Avvenire pubblicano simili espettorazioni clericali di bile e orticaria vuol dire che le ultime risultanze della scienza danno veramente fastidio.

Ma questi cosa aspettano a spegnere i computer e a far scrivere il loro giornalucolo agli amanuensi? Per lo meno ci guadagnerebbero in arte, essendo nullità cattobigotte i contenuti.

Proprio loro parlano di ‘bigottismo’: se fanno una scorreggia non autorizzata il Papa-faraone gli fa il chiulo a strisce.

Ma che vogliono?

Southsun

Iannaccone: “Certe cose sui santi laici, si sa, è meglio non si sappiano troppo in giro”.

Southsun: “Invece, le cose sui “santi” cattolici mangiamerda e mangiavomito è necessario che SI SAPPIANO”.

Maria Alacoque (l’ovetto era marcio, of course), una pazza invasata coprofila masochista fatta “santa” dal papucolo Benedetto XV.

Ma questi parlano de che? Di scienza? Vadano a leccare vomito e diarrea urlando che glielo ha detto Gesù, che poi Ratzinger li fa “santi”.

Che iene ridens che sono.

spapicchio

Niente è più tremendo di un’ignoranza clericale cattolica attiva, come quella attestata su Avvenire da Mario Iannaccone, visto che il darwinismo è una teoria scientifica mentre il creazionismo è argomento religioso, e le due cose non stanno sullo stesso piano.

faidate

Se per l’Autore escludiamo l’ignoranza pura e il plagio fin dall’infanzia, l’unica spiegazione è la malafede, spiegazione che d’altra parte si applica anche più in alto, fino a Joseph.

Ratio

Un libro per passare ferragosto sganasciandosi dalle risate:

“Contro Darwin e i suoi seguaci” di Francesco Agnoli – Alessandro Pertosa
Ed. Fede e Cultura 🙂 🙂 🙂

Ho cominciato a ridere dal titolo, i “seguaci di Darwin” ………. addirittura arrivano a ironizzare sul cognome di Zapatero che in italiano significa calzolaio come anche Schumacher in tedesco.

MetaLocX

Tentano di distorcere la realtà come loro solito.
Se loro credono nei folletti dicono che non crederci è un atto di fede. Se vogliono essere creazionisti dicono che l’evoluzionismo è una ideologia/ fede.

alessandro pendesini

Mi sia concessa una osservazione :
La storia e l’epistemologia della scienza afferma che è sempre stata la religione (particolarmente la monoteista) ad adattarsi unilateralmente alla SCIENZA ; mai il contrario !
Negare l’evoluzione sarebbe come negare che un sistema vivente non è in grado di riprodursi con certe variazioni, cioè non capace d’iniziare un processo di tipo (neo)evolutivo darwinista ; il che, da un punto di vista biologico, è assurdo !
Se cosi fosse, cioè se la riproduzione delle speci avvenisse senza errori, non ci sarebbe nessun tipo di cambiamento o evoluzione possibile, le speci rimarrebbero pressochè immutate !
L’auto-organizzazione biologica (dispiaccia ai creazionisti) è tipicamente un « bricolage » che si caratterizza tramite la sua natura essenzialmente contingente e opportunista, conforme alle leggi della fisica.
P.S. A questo punto direi volentieri che « il bigotto incolto e sghignazzante » non è l’ateo (o atei), bensi Mario Iannaccone !!

Maurizio_ds

Avvenire che parla di bigottismo? E’ come se il pirata Barbanera si lamentasse dei ladri che infestano i mari.
La verità è che c’è il tentativo ormai scoperto di tornare indietro di qualche secolo, come sta succedendo negli USA, con gli evangelici che cercano in tutti i modi di cancellare il darwinismo dall’insegnamento scolastico.

Bee

Be’, il “caro” ministro Moratti nel 2004 ci aveva messo sulla buona strada…

Felix

Cerchiamo di capire.
Esiste da parte dei credenti delle religioni monoteiste un odio feroce verso Darwin e darwinismo.
Tutto ciò, a mio parere, dipende unicamente dal fatto che dette religioni si basano fondamentalmente sulla credenza che l’ intero universo sia stato creato da una qualche divinità.
Una speciale attenzione sarebbe stata dedicata alla creazione della vita ed in particolare degli uomini a cui sarebbe stata riservata una parte speciale.
A tutto ciò bisogna aggiungere che i capostipiti, di solito chiamati Adamo ed Eva, si sarebero fatti espellere dal paradiso terrestre a causa di una qualche loro colpa.
Da ciò la necessità, e qui parliamo dei cristiani, che il suddetto dio si sia incarnato in un personaggio di nome (probabilmente) Gesù.
Dal suo sacrificio i suoi discepoli + san Paolo avrebbero fondate quella eresia chiamata cristianesimo.
A questo punto é ovvio che se Darwin e i neodarwinisti dimostrano la razionalità dell’ origine della vita e la non necessità dell’ intervento di alcun dio e neanche di un mago superdotato,
ecco che cade tutto il castello di sabbia che sono tutte le religioni e la storielladella redenzione.
Se aggiungiamo che con gli sviluppi recenti di paleontologia, biologia, astronomia, cosmologia e altro ancora, il neodarwinismo non fa che ricevere conferme, si spiega perfettamente tutto il livore dei genuflessi contro le scienze.
Mi risulta di qualche vecchiaccio che farebbe salti di gioia se potesse fare un rogo di tutti i libri di scienza.
Credo di capire perfettamente lo stato d’ animo di costoro che hanno dedicato una vita intera ad un padrone immaginario ed adesso si vedono crollare il mondo sotto i piedi.
Qualsiasi tentativo di colloquio é perfettamente inutile, Darwin gli ha rotto il giocattolo e per questo motivo non lo perdoneranno mai.
In quanto a me aspetto trepidante l’ ondata di livore che mi si scatenerà addosso ed alla quale non risponderò.
Non occorre.

ateo

Felix, stavo per intervenire, ma il tuo post ha detto in modo lucido ciò che io volevo esoprre. Mi complimento.

Felix

O.T.
Qualcuno ha notizie di B.V. famoso molestatore barese ?
Spero che non si tratti davvero del nostro di Pont.fss
Mi mancano tanto i suoi articoli e la sera non so davvero come far passare le mie serate.
Sto andando in depressione.

lucia mdv

Ancora e sempre mi preoccupo di quello che viene ammannito a giovani menti che possono imparare cose utili. Quelle inutili sono spesso molto dannose. Spiegazioni-verità che oggi risultano false, false erano anche ieri, ma fin che non lo si sapeva, si poteva anche accettarle. Il danno é derivato, non dubitando di esse, dal fatto che si é rimasti per più tempo nella ignoranza e nella rassegnazione circa mali rimediabili, paure insensate ecc.ecc. Non ne usciremo però affibbiando agli altri +o-quei titoli che gli altri si ingegnano ad inventare per chi non la pensa come loro. Vedo più utile proporre idee nuove come fossero abiti nuovi, di quelle idee che derivano da un atteggiamento più intelligente e meno intollerante: idee che abbiamo il fascino indiscutibile che deriva dal ragionare anche sulla realtà quotidiana, procedendo per esempi. La differenza sta nel modo diverso di intendere il ragionare, ma anche negli argomenti che si affrontano: siano argomenti tali ( e proposti in modo tale) da rendere inessenziali quegli altri sulla cui esaltata importanza ( o importanza da esaltati?) c’é tutto da ridire.
L’idea risulta forse vaga; non vuole esserlo.

MicheleB.

ahahahaha il bigottismo scientifico ahahahaha…
Di chi è Avvenire? Ah tò, è dei preti. ahahahahah…

Daniele

Ha ragione Richard Dawkins, è deprimente dover ogni volta difendere una teoria matura, consolidata e confermata da innumerevoli prove sperimentali nel corso di 150 anni. Proprio esaminando le critiche sollevate da Fodor e Piattelli Palmarini comparse sul New York Times e riprese poi nel loro libro, Edoardo Boncinelli ha scritto un articolo abbastanza esaustivo sull’Almanacco di Scienze di MicroMega 03/2008, di cui riporto per ovvi motivi solo un paio di frasi: “Si tratta di una teoria scientifica che gode di ottima salute e l’unica che ci permetta di vedere le cose della vita in una luce unificante. Chi fa biologia non può non assumerla, più o meno tacitamente, come una cornice di riferimento concettuale nella quale si muovono tutti gli enti e i fatti biologici ….
Le critiche di Fodor all’evoluzionismo sono irrilevanti per la teoria e inoltre non reggono. Per almeno due motivi: perché si fondano sul punto di vista strettamente adattamentista dell’evoluzionismo e perché ignorano completamente i meccanismi dell’azione genica, anche se viene strumentalmente citata l’Evo-Devo”.
Lunga vita a Darwin.

DURRUTI 51

Bruno Gualerzi@”Lasciato al suo destino la critica mossa alla scienza dai vari Avvenire… non liquiderei così facilmente il rapporto tra teorie scientifiche e situazione socio-politica.”
Concordo pienamente, le idee sono prodotte dall’uomo e quindi dalle coordinate storiche, politiche sociali, filosofiche,anche le idee scientifiche. Pensare lo sviluppo della scienza fuori del contesto storico è altrettanto sbagliato che validare una teoria in base alla sua coerenza con i dogmi religiosi o ideologici,sbaglia quindi Claudio 285 a liquidare la questione tanto sbrigativamente. Resta comunque per le teorie scientifiche l’obbligo della conferma sperimentale,ovviamente. Curiosamente ricordo un argomento di Zichicchi circa la rivoluzione Galileana, ispirata secondo lui dallo spirito santo, la misura del tempo ottenuta con un pendolo costituito da un sasso e una corda utlizzava una tecnologia (sasso e corda) già presente nel paleolitico , perchè i trogloditi non l’hanno fatto loro la rivoluzione Galileana? Perchè, risponde Zichicchi lo spirito santo ritenne più opportuno “ispirare” nel 16° secolo. Zichicchi aveva per l’appunto dimenticato il legame con la storia fuori dell’istituzione scientifica, lo sviluppo della borghesia mercantile ,dei traffici internazionali, della monetizzazione dell’economia e della secolarizzazione che proveniva da tutto ciò gia a partire dal basso medioevo,(in letteratura i nostri trecentisti, e poi il rinascimento) il diffondersi cioè di quello spirito neopagano, come lo chiamano spregiativamente gli integralisti,che permise quell’equiparazione fra cielo e terra che era implicita nel geocentrismo(sulla rivoluzione galileana rimando alle belle pagine di Marcello Cini nel” Paradiso perduto” )Ovviamente Poichè tutte le idee, incluse quelle scientifiche, vanno contestualizzate, bisogna poi vedere i risultati, The proof of pudding is the eating,

Marcvs

con questi auto-goal gli intellettuali cattolici di Avvenire confermano come sempre sostenuto che la Scienza è atea.

Eppure se una teoria ha delle falle così evidenti dovrebbe essere rigettata da tutti indistintamente.
Invece apprendo che nel mondo accademico e universitario non solo non è rigettata ma è sempre più confermata dai nuovi dati.

Parrebbe quasi che le ragioni delle critiche non siano di origine scientifico ma abbiano un background ideologico, personale.
Lo trovo curioso, sarebbe da indagare ma credo di avere già un’idea in proposito.

Alessio

Pienamente d’accordo sulla distinzione. L’attacco di uno che non conosce i termini della questione si qualifica pertanto da solo: fanatismo integralista.

peppe

L’evoluzione è un FATTO. Che poi la teoria che descrive questo fatto possa essere vagamente imperfetta o incompleta, nulla da eccepire. Ma a grandi linee descrive pienamente un FATTO.

Dubbi sul FATTO? Suggerimento banale: periodicamente virus e batteri mutano, diventano resistenti a presidi medici consolidati. Spiegazioni di questo fenomeno basate sul creazionismo?

Sono tutt’orecchie.

Stefano

@ peppe

Il disegnatore si rimette all’opera. Solo che oltre ad essere intelligente (?) è pure un’altra cosa….

giuseppe

Marco risponde:

domenica 7 agosto 2011 alle 11:02

Giuseppe, vai a studiare un po’ di biologia e fatti una cultura scientifica. Caprone che altro non sei!

Ma stai zitto, ignorante presuntuoso.

giuseppe

Credete sempre di avere il monopolio della scientificità e della cultura, con una arroganza che non ha pari. Ed é proprio questo il vostro tallone di Achille.

Bee

“Credete sempre di avere il monopolio della scientificità e della cultura, con una arroganza che non ha pari.”

Il bue che dice cornuto all’ asino.

Ti rendi conto che se sostituisci “verità assoluta” a “scientificità” ottieni la perfetta descrizione di una religione monoteistica, vero?

fab

giuseppe, sulla scientificità è evidente che è così: infatti, quelli del tuo stampo non danno mai una spiegazione di quello che affermano (come in questo caso, d’altronde), perciò non sono scientifici, perciò lasciano il monopolio agli altri.
E’ colpa tua se succede, sai?

giuseppe

spapicchio scrive:

7 agosto 2011 alle 14:23
Niente è più tremendo di un’ignoranza clericale cattolica attiva, come quella attestata su Avvenire da Mario Iannaccone, visto che il darwinismo è una teoria scientifica mentre il creazionismo è argomento religioso, e le due cose non stanno sullo stesso piano.

Un altro che vuole fare il genio senza capire nulla.

bright77

Immagino come roda il culo a questo Iannacore,sapere che gli studi di un monaco agostiniano Mendel siano stati la prova che Darwin all’epoca non forni ovvero come avviene la selezione?
@Stefano
Tu non ti illumineresti nemmeno con 6000 lampadine

Stefano

@ bright77

“Tu non ti illumineresti nemmeno con 6000 lampadine”

Puoi essere più chiaro? A cosa ti riferisci?

Massimo

“Bigottismo scientifico”, “strega cattolica”, “indottrinamento laico”. È una vecchia (e consolidatissima) storia, ma continua a stupirmi, nonostante tutto, con quanta pervicia e spietatezza nei confronti di se stessi, i fideisti confermino quello che tutti sanno: che la versione originale, quella senza aggettivi, di ogni nefandezza espressa a parole usa il lessico-base del loro deviato universo mentale. Basta rispondere “per sottrazione”: bigottismo, strega, indottrinamento (in nessuna salsa: ‘nature’) – belli i tempi in cui a questi termini corrispodeva l’uso DOCG (e solo quello)! Nostalgia canaglia!

SilviaBO

Un attimo, ma la Chiesa cattolica non aveva accettato il darwinismo?
Che io sappia, i cattolici “illuminati” non hanno alcuna difficoltà ad accettare l’esistenza dell’evoluzione per selezione naturale, la differenza con i non credenti sta nel significato che si attribuisce al fenomeno: un non credente non ci vede alcun finalismo, mentre un credente pensa che tutto fosse stato già previsto da dio.
Se la posizione ufficiale della Chiesa fosse il rifiuto del darwinismo, alcuni miei colleghi biologi cattolici si troverebbero un bel po’ in imbarazzo…

nightshade90

la chiesa tiene il piede in due scarpe: a parole ha accettato l’evoluzionismo (nella forma ID però) per non perdere tutti i fedeli con un minimo di istruzione, ma nei fatti appoggia e favorisce tra le sue fila i creazionisti duri e puri (tipo mettere a capo di radio maria don fanzanaga, in modo da fare propaganda tra coloro che la ascoltano, che in media hanno un livello di istruzione troppo basso per rendersi conto delle cavolate che dice e che l’evoluzionismo non funziona come dice nè le obiezioni che fa ad esso hanno riscontro nei fatti, e de mattei alla vicepresidenza del CNR, in modo da fornire ai creazionisti l’argomentazione “vedi? lo dicono anche grandi scienziati….se è arrivato così in alto vuol dire che è un grande scienziato, e quando ha ragione”). tutto questo nella speranza di tenere legati a sè nell’ignoranza ancora tutte le persone che riescono a racimolare, poichè la caduta del creazionsmo limita di molto la credibilità tra il popolo della religione che parla di dei creatori….
e che moltissimi preti e vescovi siano creazionisti e rigettino in toto l’evoluzionismo (e che quindi l’apertura all’ID sia stata solo una mossa di propaganda per non perdere fedeli) lo dimostra incidentalmente proprio il sito pontifex, dove tanti preti e vescovi si radunano….

DURRUTI 51

E’ cosi, la tua analisi descrive molto bene la strategia degli integralisti.

teologo cattolico

@silviabo

infatti. non per nulla la citazione dell’articolo di avvenire condanna la “falsa opposizione”. Solo gli anticlericali atei ancora lo ignorano e ancora ingenuamente vi credono… non tu.

@night

appunto…dovresti leggerti qualcosa sulla posizione cattolica, un Molari (Darwinismo e teologia cattolica), o meglio un Schonborn (questo meglio: perchè spiega quale aspetto dell’ID va accolto, ossia la struttura finalistica della creazione e non la azione categoriale di Dio nel processo evolutivo).

Stefano

@ teologo

” la struttura finalistica della creazione”

Sarebbe?

Stefano

@ teologo

Se le (non) risposte sono queste:

http://www.erzdioezese-wien.at/content/artikel/a10783

Il tutto significa far buon viso a cattiva sorte e sperare che le cose vadano a buon fine. Niente di nuovo. Forse – come Florenskij – crede che citando abbastanza, diluendo il principio in un fiume di parole ricercate e finendo con una perorazione sia possa spacciare quel che si è scritto per argomento importante. Forse per teologo cattolico.
Quale il contributo scientifico?
In che modo avrebbe evidenziato la “falsa opposizione”? Appiattendo Dio sull’evoluzione? Con l’aggiunta della petizione di principio che comunque in tutto questo c’è un fine? E che il fine è stabilito da Dio, altra petizione di principio? E’ che il fine è comunque buono, ennesima petizione di principio?
In sintesi si scopre che il fatto che non esista opposizione è articolo di fede.
E dai….

nightshade90

@ teolgo

perchè, neghi forse che tutti i preti e vescovi che scrivono su pontifex siano veri preti e vescovi? neghi forse che in tali sedi affermino che l’evoluzione è una balla completa e che è incompatibile con la fede? neghi forse che anche fanzanaga abbia fatto lo stesso?

o sono dei bravissimi troll che si spacciano per ecclesiastici 8con tanto di nome e cognome) magicamente senza mai farsi beccare, o al seminario la posizione della chiesa su questi argiomenti si dimenticano di insegnarla e le alte cariche sono troppo distratte per accorgersi di avere metà delle gerachie che si oppongono alla posizione della chiesa, o semplicemente tenere un piede in più scarpe coviene……

pendesini alessandro

@nightshade90
La tua analisi è lampante !

Aggiugo che l’assurdo presentato sotto forma di logica, troverà sempre nelle persone di dubbia cultura, dei ferventi sostenitori….

teologo cattolico

@silviabo

infatti. non per nulla la citazione dell’articolo di avvenire condanna la “falsa opposizione”. Solo gli anticlericali atei ancora lo ignorano e ancora ingenuamente vi credono… non tu.

Stefano

@ teologo

Se è falsa opposizione rispondi alle critiche che ho fatto a Florenskij….

Francesco

Teologo e’ inutile che insisti sul fatto che all’interno della chiesa ci siano delle persone sane di mente che hanno capito che devono inchinarsi alle scoperte della scienza per non fare la figura degli imbecilli ed ipocritamente vantarsene per passare avanti, perche’ ai superstiziosi basta solo vincere con le parole ma non con i fatti (perche’ e’ stata inventata la teologia secondo te?).
Anzi dal mio punto di vista la chiesa almeno ai livelli gerarchici piu’ alti e’ piena di “miscredenti”, puo’ un prestigatore che inventa i suoi trucchi pensare di essere veramente dotato di poteri magici?.
Il punto e’ come si puo’ conciliare l’accettazione di nuove scoperte scientifiche con l’idea che 2000 anni fa (circa) un uomo, che forse non e’ mai esistito, che se ne andava a blaterare un mucchio di sciocchezze possa essere il figlio di dio se non addirittura dio stesso?

DanieleSafidy

Ai cattorinco del web:
Tanto non ci potete più bruciareee, tanto non ci potete più bruciareee, tanto non ci potete più bruciareee, tanto non ci potete più bruciareee!
Vi rode un pochino, eh, depositari dell’amor cosmico?

bobo

“l’atteso suggello scientifico ad un’ideologia fondata dalla Royal Society e dai teorici del suprematismo inglese”, che “nella seconda metà dell’Ottocento alla teoria ideologica darwinista fu dato un supporto senza precedenti, anche ricorrendo ad un’estesa falsificazione di prove, perdurata nel tempo”

detto da coloro che, fondandosi su una religione “tutta amore e pietà”, diedero vita ai massacri di pagani ed eretici, alle crociate, all’inquisizione, al cattofascismo spagnolo etc etc

ser joe

…dopo aver inventato tutto il cielo, la terra e gli animali, dio fece l’uomo: prese un po’ di terracotta, un po’ di acqua e dopo averlo modellato gli diede il soffio della vita sputandoci sopra. Cominciamo bene! disse adamo….
(dal vangelo secondo Giobbe Covatta)

ateo

Miei cari amici credenti, vedo che ai seri argomenti scientifici riuscite solo ad opporre chiacchiere senza alcun costrutto, se non proprio offese, di grazia, mi dite quale è l’alternativa al darwinismo?, alternativa, però, che non racconti miti e favole. Definite “bigotti scientifici” coloro che usano la ragione al posto delle favole, proprio voi che affrermate, tra le altre fanfaluche teologiche, che in un dischetto di farina secca c’è la reale presenza corporea, reale eh! lo dite voi!, di un tizio ebreo vissuto forse circa 2000 anni fa. Ma prendete la gente per deficienti cronici?

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