Milano, autonomi irrompono in chiesa contro prete: “Curati tu, non i gay”

Ieri mattina verso mezzogiorno, una ventina di militanti dei centri sociali milanesi hanno interrotto una messa nella parrocchia di San Giuseppe Calasanzio in zona San Siro. Secondo le ricostruzioni, riporta La Repubblica, hanno fatto irruzione nella chiesa con uno striscione, gridando slogan contro il parroco Alberto Magrone, mentre officiavano il vescovo ausiliario di Milano, mons. Marco Ferrari, e don Vittorio De Paoli. Oggetto di critica, ciò che padre Magrone avrebbe detto durante un incontro coi giovani in parrocchia trattando il tema della sessualità. In particolare su una possibile ‘cura’ dell’omosessualità, tramite colloqui psicologici. Nello striscione infatti era scritto “Padre Alberto, curati tu!”. Alcuni presenti parlano di offese ai preti e alla Chiesa, oltre che ad un alterco e spintoni con alcuni fedeli. Poi, i dimostranti si sono allontanati. La Digos indaga sul vicino centro sociale ‘Cantiere’.
Il fatto, poco dopo l’elezione a sindaco di Milano di Giuliano Pisapia, dà il via all’ennesima polemica politica. In particolare l’ex vice-sindaco Riccardo De Corato dice: “E’ la prima volta che accade un episodio di questo tipo, con i centri sociali che interrompono una funzione religiosa”. “E’ il clima che si respira da quando c’è il nuovo sindaco”, sostiene. Secondo Il Giornale, i dimostranti avrebbero inneggiato proprio al neo-sindaco Pisapia, che dal canto suo esprime “ferma condanna”. Il suo portavoce, Maurizio Baruffi, afferma: “non risulta che i protagonisti del blitz inneggiassero a Pisapia. Si tratta di un’irruzione aggressiva e illogica, si evitino strumentalizzazioni”.

Valentino Salvatore

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321 commenti

Kaworu

eh già, non è mica colpa delle dichiarazioni fasulle e omofobe del prete.

modo sbagliato di agire, comunque.

Daniele

Appunto.

Queste azioni di violenta intolleranza, oltre ad essere intrinsecamente sbagliate, possono solo nuocere alla causa.

Complimenti agli “autonomi” che hanno offerto una bella occasione di strumentalizzazione a “il Giornale” & compagnia…

P.C.

Quoto entrambi. Penso avrebbero fatto meglio a restare fuori, aspettare che iniziassero ad uscire, e manifestare disapprovazione (che so, guardando immobili, in sdegnato silenzio, il parroco ed esponendo lo striscione bene in vista…)

Daniele

Già. Invece così diamo da scrivere a Feltri, Belpietro, Introvigne, Giovanardi… e il 95% dell’opinione pubblica si troverà in accordo con loro… Continuiamo a farci del male, direbbe Moretti.

Lorenzo Galoppini

@ Daniele

Non si trattava di “intolleranza”: l’intollerante era il prete e basta.
Comunque concordo che il modo era sbagliato.

Ernesto

Hanno fatto benissimo.
Interrompere funzioni religiose cattoliche o mormoniche è una forma di protesta molto in uso in California.
Sono contento che cominci a prendere piede anche qui.

Paul Manoni

@Ernesto
Probabilmente perche’ in California non esiste l’Art. 405 che abbiamo noi.
Rinfreschiamo la memoria….
Art. 405 – Chiunque impedisce o turba l’esercizio di funzioni, cerimonie o pratiche religiose del culto di una confessione religiosa, le quali si compiano con l’assistenza di un ministro del culto medesimo o in un luogo destinato al culto, o in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è punito con la reclusione fino a due anni (!). Se concorrono fatti di violenza alle persone o di minaccia, si applica la reclusione da uno a tre anni.

kleber al salim jones

Andte a riferire all’ Onorevole Concia.

Leonardo

Quindi a rispondere a tono ad un razzista si passerebbe per intolleranti ?
Da quando è immorale esercitare la propria libertà d’espressione ?

Kaworu

ecco uno che ha capito tutto (kleber).

che cosa c’entri la concia, lo sai solo tu.

Giorgio

Ad onor del vero più che “Il giornale”, a dire che gli autonomi hanno tra le altre cose inneggiato a Pisapia è stato quel prete, tale Don Vittorio De Paoli, “Il giornale” si è limitato a raccogliere la sua testimonianza…
per il resto penso sia inutile far presente che genialate di questo genere siano a dir poco controproducenti.

Alfa77

Non si può incolpare il prete di atteggiamento omofobico o razzista. ha solo detto una cosa che è riconosciuta da autorevoli scienziati: chi vuole può fare un percorso psiccologico che consente di capire certe origini di una tendenza sessuale e di orientarsi. Chi vuol esser gay faccia pure, ma chi vuol fare un percorso diverso, lasciatelo libero. O la libertà vale solo a senso unico?
Per maggiori info http://www.lucaditolve.it/

goim

ti meravigli tanto e disapporvi, ma leggendo i commenti su questo blog, sareste potuti essere benissimo voi quei manifestanti invasati lì. dopo che ho letto certi vostri commenti contro la Chiesa, ho capito che siete gli ultimi in grado di parlare riguardo l’argomento della tolleranza, della pace, della giustizia ecc…

civis romanus sum

Riappropriazione del diritto di contraddittorio, o se vogliamo esproprio della sua negazione ,,, Quoto l’azione e ne auspico l’adozione come prassi settimanale in tutte le chiese .

il parroco di Funo

sì, sì, bravo:
porta un po’ di gente in chiesa

civis romanus sum

Ma se io porto la mia gente nella tua chiesa, donabbondio, dopo cinque minuti la tua chiesa sarebbe vuota 😉

il parroco di Funo

sì, sì, dopo cinque minuti.

ma dopo ciunque anni?

grazie, continua

Southsun

@ Civis.

Stavolta ha ragione il parroco. Questi facinorosi hanno ottenuto l’effetto contrario.

Se volevano protestare potevano farlo pacificamente all’esterno della chiesa, senza fare irruzione e interrompere la messa.

Si sono messi automaticamente dalla parte del torto.

Evidentemente gli anni di piombo a questi cretini qui non hanno insegnato nulla!

Francesco

Per il Parroco
A voi non ve ne frega se vengono a prendervi per il sedere l’importante e che si riempiano le chiese.
E’ sempre stato cosi’.

Francesco

Per Parroco
Dopo cinque anni non esisterebbero piu’ le chiese se accadesse quello che ha scritto come civis romanus sum.
Infatti la religione Pagana dopo che che i cristiani si sono impossessati dei loro templi e’ diventata piu’ forte.

Daniele

Sì, rispondiamo alla violenza verbale con la violenza fisica.
Magari diamo fuoco alle chiese, già che ci siamo…
…oppure profaniamole con una bella orgia omosessuale…

Un modo migliore per passar dalla parte del torto e giustificare una repressione violenta non lo conosco proprio… 🙄

…i fascistoidi non aspettano altro…

civis romanus sum

@ diocleziano

“Sì, rispondiamo alla violenza verbale con la violenza fisica.
Magari diamo fuoco alle chiese, già che ci siamo…
…oppure profaniamole con una bella orgia omosessuale…”

Non è stato fatto niente di tutto questo, quella brava gente ha espresso soltanto la sua opinione in pubblico come è nel suo diritto .

Tu diocleziano hai introdotto nell’argomento una fallacia logica dell’arte retorica, quella pure detta dell’uomo di paglia o dello spaventapasseri , stessa fallacia logica adoperata dai comics del burino per creare il mostro da combattere e vincerlo facile data la sua inconsistenza .
E non è bello vedere adottare simili artifizi per non aver alcun argomento logico da portare a supporto della tesi della “inopportunità” (?) politica .

civis romanus sum

La mia risposta era indirizzata ovviamente @ daniele .

Mi scuso con l’incolpevole diocleziano ,,, rincoglionimento senile .

Stefano

@ civis romanus sum

Ti stai rivolgendo per errore a diocleziano, intendendo Daniele… (?)

Daniele

Mah… quello che penso io dello spaventapasseri conta poco.

Quello che conta è quel che pensano: da un lato i cattolici, e dall’altro l’opinione pubblica.

Io vorrei (molti di noi vorrebbero) che i cattolici smettessero di essere omofobici, cioè che smettessero di aver paura degli orientamenti sessuali altrui.
Ora, compiere azioni che la maggior parte dei cattolici percepisce come una aggressione violenta da parte dei “pro-omo” la loro omo-fobia non può che aumentare.

Conta che ovviamente il 99,99% dei cattolici non erano presenti, e si basano su quel che leggono sui giornali: se ne parla come “irruzione” persino Repubblica… uno che legge non può che pensare – in buona fede – ad una azione violenta.

Io vorrei poter “sdoganare” il termine “ateo” e il termine “omosessuale”.

Vorrei potermi definire ateo con la stessa serenità con cui un cattolico si definisce tale. Non vorrei essere etichettato come intollerante per questo.

Io vorrei che l’opinione pubblica non fosse portata a dar ragione ai Giovanardi di turno quando essi dicono che noi laicisti e/o omosessuali “entriamo a gamba tesa” e siamo violenti e intolleranti.

Il risultato mediatico di questa azione rema in senso esattamente opposto.

L’uomo di paglia io forse l’ho introdotto qui. Quella azione lo ha portato sui giornali…
…questo non giova alla (mia) causa. Se la vostra è diversa, fate vobis.

Ernesto

Per le orge in chiesa (e/o sacrestia) ci pensano già i preti (notizia di questi giorni su Il Tirreno).

civis romanus sum

@ Grendene
“per le proteste ci sono le piazze, fare irruzione in una chiesa mi ricorda metodi fascisti.”

Le irruzioni in chiesa dei fascisti erano fatte solo come una gara per farsi benedire dai preti ,,, il tuo ricordo falla .

Le piazze dove protestare un gruppo organizzato se le sceglie in completa autonomia di propria iniziativa, ci mancherebbe che adesso si imponessero solo determinati ambienti, magari i più scomodi e nascosti, le piazze sono dovunque c’è bisogno di esprimersi con una voce di protesta, è un diritto dei cittadini appropriarsi di uno spazio nel quale esprimere un dissenso, un assenso o altro .

Roberto Grendene

ho parlato di “metodi fascisti”

irruzioni di squadre in un luogo di culto dove stanno praticando il loro culto e’ un metodo fascista, che lo facciano gruppi di estrema destra o meno

civis romanus sum

@ grandene

“irruzioni di squadre in un luogo di culto dove stanno praticando il loro culto e’ un metodo fascista ”

Se mi citi degli episodi storici che certificano questa pratica fascista ,,, magari ci credo anch’io .
A me risulta infatti che le irruzioni fasciste nei coviu dei preti servivano solo allo scopo che ho illustrato sopra, copiati nella pratica dai comunisti che però facevano a gara per farsi battezzare i bambini .

Quindi qui non si tratta nè degli uni nè degli altri ,,, mettiamolo in chiaro,
ssi tratta solamente di uomini liberi che esprimono il loro dissenso ad una predicazione criminale come gli spetta di diritto .

BJ90

@civis

Quoto roberto, scambia “chiesa” con “sinagoga” e avrai l’esempio, se cerchi per forza l’esempio storico. Mica perchè tu sei in disaccordo, per un episodio del genere poi, puoi fare il ca**o che vuoi con la scusa del dissenso, quello non è suolo pubblico al pari di una piazza, esempio in una scuola non voglio che ci siano crocefissi ma lì dentro possono tenerseli per me proprio perchè non è suolo pubblico. Senza contare l’autogol dal punto di vista mediatico, tralasciando quei cani del giornale, che alla fine rende vana l’azione di protesta.

Roberto Grendene

– pratica fascista e’ interrompere quello che altri in casa loro stanno facendo per farsi giustizia, per metterli a tacere, per intimidirli, con il motto non detto ma attuato del “me ne frego”

– avresti ragione se il “predicatore” fosse venuto nel tuo centro sociale o fosse andato per la strada

civis romanus sum

– avresti ragione se il “predicatore” fosse venuto nel tuo centro sociale o fosse andato per la strada

Un passo avanti ,,, Cominciamo ad ammettere una qualche ragione.

Ebbene si dà il caso che il “predicatore” è effettivamente entrato in casa mia, in un EDIFICIO PUBBLICO, brandendo una croce per inchiodarla al muro gridando ” che possa morire ” chi non la rispetta e venera, e c’è pure chi tanto “democratico” lo ha giustificato e lasciato fare

E ora, come la mettiamo ?

Con quali voli di pindarica ipocrisia vogliamo giustificare questa discriminazione ?

Roberto Grendene

stai cambiando discorso, e in modo per me incomprensibile

non sto ammettendo ragioni per il gesto appoggi, ne’ tantomeno per il tuo inneggiare al patibolo per i preti

come uaar saprai bene come ci siamo impegnati contro i simboli religiosi negli uffici pubblici

Paul Manoni

@civis romanus sum
Cio’ che proponi tu, e’ contro la legge ed a farlo, si rischiano 2 anni di galera.
Entrare in Chiesa, turbare una funzione religiosa o interromperla, VIOLA l’Art. 405. Vedi il mio commento sopra delle 00.33 ad Ernesto.

tonii

ma non ricordate i situazionisti e la celebre irruzione a Notre Dame per annunciare ai fedeli che “dio è morto”??
sono più di 50 anni che ogni tanto qualcuno porta un po’ di saggezza dentro le spelonche dei preti.

bardhi

se queste persone fossero stati presenti durante l’incontro coi giovani in parrocchia dovevano contestare il prete in quel preciso momento, cosa dice il parroco ai suoi fedeli sono affari loro.

civis romanus sum

Patetico ,,, se il diritto fosse dalla tua parte ( come non è ,,, perchè esiste il reato di abuso della credulità popolare e quello della incapacità di intendere e di volere ) avremmo una situazione del tipo che se anche il papa si affacciasse al suo finestrone per dire che il sole gira intorno alla terra, noi uomini onesti, razionali e liberi avremmo solo quella occasione per essere presenti e seppellirlo di insulti .
Dovremmo così presidiare in forza tutte le chiese e le prediche di prete per mandarli debitamente a c@gare .

Un motivo in più per organizzare dei presidi fuori le chiese per il diritto al contraddittorio negato .

civis romanus sum

Dico sempre anch’io ! ,,, Staremmo più larghi e liberi .

Purtroppo c’è tanta gente come te invece, che è il motivo pure per cui ci sono io e ci siamo noi, sempre di più .

bardhi

@ civis romanus sum

Vogliamo negare a un prete di esprimere la sua opinione ai propri seguaci, dobbiamo essere noi a decidere cosa deve dire e cosa non deve dire a casa sua ai suoi parrocchiani???
Per me sara pure una fesseria cio che ha detto ma lo sta dicendo nella sua parrocchia, e fin quando non inneggia alla violenza, al oddio, può dire tutte le “verità” e le fesserie che vuole. Se dobbiamo applicarlo a tutto cio che esce dalla razionalità e la logica cosa facciamo; giustifichiamo interventi di disturbo a ogni meeting dei “ufologi”, di sostenitori dei cerchi nel grano, alle symposium del omeopatia, andiamo a Medjugire a urlare che i veggenti sono dei impostori???
Sinceramente non ci penso nemmeno a cambiare le idee ai preti omofobi, mi basterebbe poter denunciare i preti pedofili, il mondo perfetto non esiste se ci sono preti e papi che dicono fesserie e perche c’è gente che li vuol sentire io non giustifico nessuno.

civis romanus sum

@ bardhi

“Vogliamo negare a un prete di esprimere la sua opinione ai propri seguaci ”

Non glielo neghiamo infatti, se tu hai evidenze contrarie illustramele, glielo permettiamo perchè appunto siamo democratici, ma ci permettiamo anche di dissentire dalle sue criminali predicazioni gridandoglielo in faccia a casa sua .

Paul Manoni

@civis romanus sum
Hai già cambiato drasticamente rotta….
Sei passato da “Quoto l’azione (irrompere in chiesa a turbare una funzione religiosa) e ne auspico l’adozione come prassi settimanale” a “presidi fuori le chiese”.
SONO 2 COSE BEN DIVERSE. La prima viola la legge. La seconda no. 😉

civis romanus sum

@ Manoni
“Civis ,,, Hai già cambiato drasticamente rotta….”

Sei tu che lo dici perchè interpreti ad mentulam un mio commento .

Io non ho cambiato nessuna rotta, anzi tengo la barra salda sulla medesima rotta .

E allora per non essere male interpretato confermo tutto e rilancio che a quel prete delinquente deve essere esproriata la parrocchia, la sacrestia, l’oratorio e ,,, pure l’auto che gli paghiamo e manteniamo se ne ha una, perchè è riuscito a rubarcene una, e tutto ad opera e cura dello Stato .

E questi beni epropriati ad un delinquente riconosciuto e certificato per merito proprio di una civile protesta, devono essere resi alla disposizione del pubblico che farà in modo di destinarli ad altri servizi di ben altra pubblica utilità .
Un MEGA CENTRO SOCIALE al posto di quell’allevamento di polli cattolici, sarebbe una destinazione ad hoc !

Le leggi si cambiano, Paul Manoni ,,, il Diritto come la coscienza umana è in continua evoluzione e si adegua costantemente ai costumi e alla morale che cambiano perchè anche loro in continua evoluzione ,,, basta avere il coraggio e la volontà di farlo .
O altrimenti si applicano quelle che ci sono, NON A SINGHIOZZO !

Nessuna tolleranza per una civile manifestazione ?
Nessuna tolleranza per una predicazione criminale !

Paul Manoni

@civis romanus sum
“confermo tutto”

Confermi tutto cosa???

a)Quoto l’azione (irrompere in chiesa a turbare una funzione religiosa) e ne auspico l’adozione come prassi settimanale

b)presidi fuori le chiese

L’unica barra che ti chiederei, e’ quella che dovresti mettere su una di queste due opzioni DA TE FORNITE nei post precedenti.

Le leggi si cambiano, certamente. Soprattutto quelle ingiuste e becere, sono d’accordissimo…Ma nel frattempo, bisogna rispettare quelle in vigore, altrimenti si passa dalla parte del torto, e si diventa CRIMINALI.

Saluti 😉

Federico

L’ho sempre detto io che ormai i comunisti non mirano più alla dittatura del proletariato, ma a quella dei finocchi.

Kaworu

l’ho sempre detto io che la maggior parte dei cattolici sono omofobi.

grazie per aver dato il tuo contributo

Mirko

mai termine finocchio fu piu appropriato…
lo sapete xche gli omosessuali vengono chiamati finocchi?!

Dal fatto che la Santa Chiesa Cattolica aveva tempo addietro uso di bruciare i gay sul rogo e gettare manciate di semi di finocchio perché “non puzzassero” come sosteneva accadesse.

civis romanus sum

Sarebbe comunque un passo avanti per l’umanità passare direttamente dalla dittatura dei pedofili vaticani a quella dei finocchi comunisti .

Rudy

@Federico
Allora occorrerà sostituirsi alla chiesa cattolica, che in quanto a sessualità è tutto fuorchè ortodossa. In ogni caso, nessuno vorrebbe togliere alla chiesa la leadership sulla pedofilia.

Zoso

@ Federico

Lo vedi? È il vostro problema: mancate di originalità.

Gay e comunisti? Già sentita.

Ti conviene ritirarti sull’Everest senza bombole di ossigeno finchè non ti verrà in mente un commento meno scontato.

civis romanus sum

“ma a me piacciono le finocchie” ,,, dice don fede .

I preti dicono tutti così ,,, Con voce bianca di puero e con toni modesti, poi ce ne trovi sempre un altro dietro ,,, al primo che l’ho ha detto che gli consiglia di continuare a ripeterselo .

FSMosconi

@Federico

Anche a me, ma non per questo vado a dire ai gay che sono finocchi. Poi che razza di insulto è? Cos’hanno di tanto gay quegli ortaggi che non possa essere usato anche dalledonne (sapete che intendo)?

Kaworu

altre battute becere e idiote non ne hai, federico?

cos’è, sono quelle che fai nello spogliatoio della palestra?

occhio…

FSMosconi

@Federico

E perché non delle cipolle, delle carote o delle zucchine? Basta con questa discriminazione delle verdure: tutte le verdure hanno diritto ad aspirare ad un soviet! 😀 😉

Bismarck

Speriamo li prendano, queste str…ate sono proprio quello che serve per dare man forte alla superstizione, a quanto pare gli errori del passato tendono sempre a ripetersi, speriamo che le autorità li spazzino via senza tanti complimenti.
Anche la sinistra dovrebbe liquidare al più presto questa gente e abbandonare questi centri sociali che non servono a niente e producono più disastri che altro.

Bismarck

Sia chiaro, libertà di critica si, ci mancherebbe, ma questi sono solo teppisti.

Kaworu

imho avrebbero fatto meglio a piazzarsi pacificamente fuori dalla chiesa con striscioni e cartelli, semmai.

non entrare a cercar rissa, ecco.

Bismarck

Credo comunque che con quelle teste calde simili ragionamenti, cara/o (non so) Kaworu, siano troppo sofisticati per gente abituata a menar le mani e a non ragionare sulle cose, facile preda poi delle strumentazioni, basta vedere cosa è successo 10 anni fa.
Informare il pubblico, questa è la prima cosa, informale il vasto pubblico di ogni giorno sulla reale situazione della ccar; ce ne sarebbe da sconcertare qualsiasi benpensante non informato, basta vedere cosa accade se si spiega per bene cosa succede con l’8×1000.

Kaworu

cara 😉

ti riferisci alla reazione di questi del centro sociale giusto? mah molti saran teste calde ma non tutti i centri sociali sono così.
sull’informazione al pubblico hai perfettamente ragione, ci sono molte persone che quando vengono a sapere il “verminaio” scoperchiato si indignano ma ce ne sono altre che invece si coprono gli occhi e le orecchie… fortunatamente mi pare che i primi siano più dei secondi. almeno, ad esperienza personale.

Bismarck

Si, ai centri sociali. La comunicazione è vincente secondo me perchè crea una comunità di persone consapevoli che poi diffonderanno nel tempo queste notizie. Ci vuole tempo ma è l’unica strada che porterà a qualcosa.

Paul Manoni

Arrivo tardi a commentare la news.
Avrei scritto le stesse cose di Bismarck e Kaworu. 😉
Vi quoto entrambi.

Sai

Bah, secondo me hanno fatto bene!
Un prete dice che gli omosessuali sono malati e vanno curati, loro portano uno striscione sul quale giustamente c’è scritto “curati tu”.
“Alcuni presenti parlano di offese ai preti e alla Chiesa, oltre che ad un alterco e spintoni con alcuni fedeli”
Cioè dei religiosi omofobi si sono offesi, li hanno attaccati e loro giustamente li hanno spintonati, mica erano entrati in chiesa per picchiarli 🙂

civis romanus sum

E infatti di quale reato perseguirli sarà un grattacapo per gli avvocatuncoli di questi lecc@cUlo di preti .

Leggo solo una critica per “aggressività illogica”, opinabilissima opinione .

Ri-quoto l’azione e ne ri-auspico l’adozione settimanale fuori e dentro tutte le chiese .

Bismarck

C’è modo e modo di protestare e questi eventi sono facilmente strumentabilizzabili a favore della ccar. Bisogna informare il pubblico, non andare a contestare in casa sua uno che comunque la sua opinione non la cambierà mai.
Comunque mi pare che nel codice penale ci sia il reato di interruzione o disturbo di una funzione religiosa, a Napoli se non sbaglio un manifestante che aveva disturbato una funzione religiosa con una manifestazione è stato condannato in via definitiva a un anno e mezzo.

civis romanus sum

Non sarà così facile accertare il reato, ci sono diverse interpretazioni in merito alla “turbatio sacrorum” che evochi e le sue attinenze ,,, come farci scontare la pena poi, un buon avvocato sarebbe in grado di contenere il tutto in un ammenda forse, e una colletta tra i partecipanti risolverebbe la faccenda .

Bismarck

Già, sull’avvocato hai ragione ma sul danno d’immagine che queste azioni provocano?

civis romanus sum

Danno di immagine per chi ?

Se questi rappresentano solo se stessi, come fanno bene e sembra, sarà solo la loro immagine agli occhi dei preti e dei loro adepti ad esserne danneggiata ,,, esticazzi ?

Parlare di inopportunità politica affibbiandogli come fanno i comics del burino un colore a prescindere, è solo una ridicola, patetica, chiarissima mistificazione del fatto, facilmente svelabile se si volesse farlo .

E poi l’epoca del culto dell’immagine tende a svanire, seppellita dalle risate dell’evoluzione della coscienza umana, prendetene atto, non è più il tempo di rifarsi il trucco per la platea ,,, la gente non viene più a teatro perchè ha cosa più importante a cui pensare: la propria sopravvivenza .

Bismarck

Se ti fai queste domande vuol dire che non ti rendi conto di che messaggio arriva al pubblico, tanto per chiarici, i violenti che attaccano dei sant’uomini, ti è chiaro qual’è l’immagine danneggiata? A prescindere la gran maggioranza solidarizza con chi al momento è oggetto di soppruso al momento, al momento, questo è il danno enorme. Perchè a questi viene attaccata addosso un etichetta politica anche se non c’è correlazione, e mi pare che l’informazione in Italia non sia così obbiettiva da distinguere.

civis romanus sum

@ bismarck
“Se ti fai queste domande vuol dire che non ti rendi conto di che messaggio arriva al pubblico ”

No, me ne rendo conto benissimo ma ,,, me ne frego .

Non sono mica un politico io che devo rendere conto delle mie azioni a chi mi ha delegato, esprimo solo la mia opinione come mi spetta per diritto, come hanno fatto benissimo ( ripeto ) senza delegare alcuno per loro, anche quelle brave persone che hanno rispedito al mittente “brevi manu” gli insulti che gli erano stati vomitati addosso un viscido impostore matricolato .

Bismarck

Beh allora caro civis romanus sum lo faranno ancora per molto, molto tempo, questa è la differenza tra chi pensa ad ottenere qualcosa e cambiare la società e chi invece con la sua azione non farà che mantenere lo status quo.
Qui finisco, non credo sia più necessario proseguire oltre. Saultami Canizares e Levada quando li vedi, ti penseranno nelle loro preghiere durante le messe in latino…

civis romanus sum

Devi capire Bismarck che la tattica politica del mostrare una faccia gradita ai preti per cercare di tirarseli dalla propria parte, non serve a nulla, perchè essi hanno già un immagine di tutti/o precostituita .

Così per loro un comunista sarà sempre un mangiabambini e preti, un omosessuale un delinquente da rieducare, un ateo pervicace uno da bruciare e così via elecando le categorie di uomini a loro invise, anche se si dimostrassero i più servi del più servo dei preti .

Così come vorresti te il burino che ci governa in forza di tutte le sue bestemmie contro le cose dei preti, sarebbe già stato scomunicato ed escluso da ogni udienza papale nonchè pure privato per loro induzione mediatica, della leggittimità a governarci ,,, e invece sono ancora lì in coda a benedirlo .

Sbagliatissima perciò quella tattica politica che tende ad accarezzarseli e lisciarseli, anzi dico io deleteria perchè controproducente .

Bismarck

Senti ma dove c..zo hai letto che bisogna leccare il c.lo hai preti?
Non l’ho mai scritto da nessuna parte, neppure mai pensato.
Sono le modalità di protesta violente che portano acqua alla loro acquasantiera. Informazione sulla distribuzione delle quote dell8x1000, oneri di urbanizzazione, politiche portate avanti dalla ccar nel terzo mondo, questi sono gli argomenti che devono essere trasmessi al pubblico.
Oltre alla vera politica portata avanti da bxvi e dalla ccar in europa: la sottomissione del diritto, delle libertà costituzionali al loro diritto naturale, come accade nella teocrazia iraniana, queste sono le battaglie di informazione, la violenza porta solo acqua alla loro fonte battesimale.
Bisogna colpirli dove gli fa più male, nel portafogli perchè ricordati bene che oltre il denaro loro non hanno nessun altro dio.
Se non l’hai capito e meglio che lasci perdere perchè persone come te fanno più disastri che guadagni.
Mi sembri come le dame di carità dell’ordine delle verginelle di nostra signora della greppia i vari don gallo, don mazzi, don ciotti etc. che siii faranno anche cose commendevoli, coi soldi pubblici nostri e soprattutto sembrano in contrasto col Vaticano, SOTTOLINEO SEMBRANO, ma che tengono legate alle sottane dei preti persone che dalla ccar se ne sarebbero andate via a gambe levate già da tempo.
Le azioni sono sempre politiche per questo bisogna tener conto del loro effetto sui mezzi di comunicazione e sulla popolazione.
Se si persegue nell’errore di certe azioni l’avranno sempre vinta loro.
Se amico di bxvi?

civis romanus sum

@ bismarck

“Senti ma dove c..zo hai letto che bisogna leccare il c.lo hai preti?
Non l’ho mai scritto da nessuna parte, neppure mai pensato.”

Ma chi te l’ha mai attribuito ?

Io no di certo ,,, Coda di paglia ?

Leggi cosa si scrive, non cosa ti consiglia una fervida immaginazione, quella peraltro che ti fa illudere di toglierci di torno i delinquenti solo ragionandoci amichevolmente, un illusione sperimentata da molti popoli civili onesti e democratici anche loro, che gli hanno dato anche un nome : politically correct , per poi abbandonarla come controproducente alla loro stessa causa e utile solo ai padroni per perseverare nei loro abusi .

REDBLOCKANTIFA

sapete cos’è un centro sociale? quali sono i percorsi politici che portano alle decisioni di compiere un azione? avete mai provato a parlare con qualcuno che ha intrapreso questa scelta politica? a giudicare dai vostri commenti direi che potete tranquillamente diventare capi redattori de “il giornale” o “la nazione” a livello di perbenismo bigottismo e paraculismo ci siete.
Per voi è più importante l’ordine e il decoro piuttosto che reagire a tutti i soprusi con i quali il potere politico ci opprime e combattere contro chi incentiva la cultura dell’odio e della discriminazione sessuale etnica e religiosa. Sinceramente che sia un prete, un politico, un associazione non è importante, è necessario però che di fronte a chi mette in piazza questo tipo di idee segua una reazione per cui si riaffermi la preponderanza dell’essere umano piuttosto che dei suoi modi di essere. Da sottolineare riguardo alla chiesa che nei dettami teologici ci sarebbe “ama il prossimo tuo come te stesso” non mi pare che sia un principio che è validamente ricalcabile nelle linee politiche della chiesa che si nutre di speculazioni e odio.

saluti da un cattivissimo, delinquentissimo,bruttissimo militante dell’area autorganizzata (che pauraaaaaaaaaa)

Bismarck

Col cavolo, con queste azioni voi fate il gioco della superstizione e dei suoi paladini (da Giovannardi in giù – mi viene il voltastomaco solo a scrivere quel nome e di questo ti ritengo responsabile).
Se ancora non l’avete capito è l’informazione che veicola la protesta politica e questo tipo di proteste si ripercuotono sempre negativamente proprio sui più deboli che vengono assimilati agli autori di queste azioni, basta vedere gli anarchici cosa hanno ottenunto in cent’anni di azioni dimostrative, un cavolo di niente.

Daniele

Be’, io preferisco rispondere alla violenza verbale con la non-violenza.

E’ una strada forse “più lunga”, ma porta a risultati più stabili.

La violenza chiama violenza. Se i cattolici si sentono aggrediti dagli omosessuali e loro simpatizzanti, la loro omofobia non potrà che aumentare. Nel vero significato etimologico del termine: se gli attivisti omosessuali ti aggrediscono, è naturale averne paura.

Questo nuoce alla causa.

Noi vogliamo che i cattolici (o chi per loro) smettano di avere paura degli orientamenti sessuali altrui.
Spaventarli non rema certo in tale direzione.

Kaworu

concordo (tra l’altro non giova nemmeno all’abbattimento di pregiudizi assortiti)

Bismarck

Credo che il riformismo in Italia abbia già pagato un prezzo troppo elevato ad azioni teppistiche spacciate per politiche.
Non so gli altri, questo è il mio pensiero, ma sono stufo che oltre a combattere politicamente il nemico debba anche guardarmi alle spalle per non essere pugnalato a tradimento, è ora di finirla.
E’ ORA DI FINIRLA!

bardhi

@ REDBLOCKANTIFA

Siete in ritardo di un secolo fratello ti ricordo che i vostri ideali politici e i vostri metodi li hanno gia esperimentati dai bolscevichi ai vari comunisti nel mondo, il risultato è stato sempre una mera e disastrosa “dittatura del proletariato” se per te è meglio un dittatore che si chiama Stalin invece di uno che si chiama Hitler continui pure. Preferisco una democrazia malata e pieno di difetti che una sana dittatura, piu tosto mi metto a leggere i vari Il Giornale che dover rileggere solo “La voce del popolo”

Batrakos

Bardhi… scusa, ma che c’entra Stalin?

Stalin non credo sostenesse la priorità dell’assemblea e, spesso, dell’unanimità per prendere decisioni, nè mi pare che abbiano leninisticamente preso il Palazzo d’Inverno.
Capisco le pessime esperienze col comunismo, ma non esageriamo, sennò -fatte le debite distinzioni, nell’esempio vi accomuna solo essere venuti da quel blocco- rischiamo di fare come Woytjla che vedeva il pericolo anche in gente come Sandino o in Allende

FSMosconi

@REDBLOCKTIFA

Da sottolineare riguardo alla chiesa che nei dettami teologici ci sarebbe “ama il prossimo tuo come te stesso” non mi pare che sia un principio che è validamente ricalcabile nelle linee politiche della chiesa che si nutre di speculazioni e odio.

L’idea che una persona, indipendentemente dalla tonaca o meno, possa crearsi una disparità tra azione e principi morali propri (pane al pane: ipocrisia) ti riesce così difficile da comprendere?

saluti da un cattivissimo, delinquentissimo,bruttissimo militante dell’area autorganizzata (che pauraaaaaaaaaa)

“Che paura”? hai paura di te stesso?

Batrakos

Personalmente mi trovo molto in sintonia con le idee di Redblockantifa.
Spesso quando si ha troppa paura di alienarsi i consensi dei moderati si finisce per non avere nè i loro nè quelli di buona parte della scoietà civile.
Bertinotti docet.

FSMosconi

@Batrakos

Vero.
IL fatto che ha accusato l’associazione (di cui sono solo simpatizzante finora, lo dico a lui a scanso d’equivoci) di non fare cose che invece qualsiasi pesona per bene e raziocinante fa/farebbe in altri ambiti, anche se magari non come associazione ma come singoli individui…

Paul Manoni

@Batrakos
Non e’ certo con una manifestazione violenta come questa, o come quelle che mettono in atto i personaggi alla redblockantifatricketrackebombeamano che si ottengono le cose. Con quest’azione (che chiunque puo’ mettere in atto, perche’ non ci vuole un bel nulla ad entrare in una chiesa e prendere a sberle ed insulti un prete, dellaserie bei eroi di sto ca’!!), non hanno fatto altro che gettare fango sulle persone che CIVILMENTE si impegnano nelle battaglie contro l’omofobia e la disciminazione degli omosessuali, da parte della chiesa. Ci si impegna tutti i giorni a denunciare, organizzare manifestazioni, sostenere e spiegare alle persona che l’omofobia e’ sbagliata, ed un bel giorno arriva “pincopallino” che con un’azione violenta ed illegale, getta discredito su tutti quanti. No, mi dispiace. Non funzionano così le cose…Almeno secondo me.

Reiuky

Ho fatto caso una cosa: i vari troll sono più attivi sulle notizie che parlano di omosessualità che sulle altre.

Secondo me non è un caso: è normale essere attratti dalle notizie che più ti riguardano.

Daniele

Freud docet…

(che oltre che essere un perfido Giudeo, era pure un Giudeo rinnegato in quanto ateaccio)

(però potrebbero rivalutarlo se sapessero che considerava l’omosessualità una patologia)

(non c’è peggior omofobo di un gay in the closet sadomaso. e la più grande organizzazione sadomaso a livello mondiale…)

Kaworu

mah insomma, s’è abbastanza ridimensionato sull’omosessualità (probabilmente anche “grazie” alla figlia Anna, altra eminente psicanalista però infantile) 😉

Daniele

Oh, bene, mi fa piacere sapere di questo ripensamento sull’omosessualità, essendo io un freudiano “di pelle”, di istinto…

Kaworu

proprio Anna ha avuto una lunga relazione con una donna, cosa che tra l’altro c’è stata “citata” anche a lezione tramite un albero genealogico dei freud dove appunto era calcolata anche Dorothy Burlingham 😉

ser joe

I militanti dei centri sociali non brillano certo per iniziative coerenti ma per infantilismo politico ma l’eterno ex vicesindaco De Corato con la sua faccia da grifone che ha sempre spalleggiato Mestizia Sboratti anche quando ha detto che a Milano non esiste la mafia dovrebbe andare a nascondersi dalla vergogna invece di parlare.

deki

hai ragione, però scindiamo l’episodio dalle strumentalizzazioni politiche dei servi del pedofilo di Arcore. l’episodio in sé è vergognoso, ciò che dicono i berluscaboys non fa testo

teologo cattolico

“Si tratta di un’irruzione aggressiva e illogica….”

ho poco da aggiungere

P.C.

Allora non è impossibile il dialogo tra atei e credenti!

Comunque, anch’io sottoscrivo.

Francesco

Per teologo
Non mi meraviglia che tu in chiesa preferisci i pedofili che non i manifestanti.

Paul Manoni

@teologo
Io invece non sono affatto d’accordo con te.
Il METODO che hanno usato questi autonomi che giocanoa fare la rivoluzione coi soldini di papa magari, e’ indubiamente SBAGLIATO. La logica di andare a manifestare il proprio dissenso, verso chi propaganda palesemente delle idee basate sull’intolleranza, sulla discriminazione e sull’omofobia, non e’ per nulla sbagliata…Anzi!
Il problema, e’ che questi “autonomi” (autonomi poi da cosa, visto che mi sembrano perfettamente allineati alla solite logiche politiche trite e ritrite?…Basta leggere il commento di REDBLOCKTIFA, che come al solito si nasconde dietro una pseudo sigla), avrebbero dovuto picchettare ogni messa che celebrava il prete in questione, AL DI FUORI della chiesa…E non da dentro, con slogan e violenza varia.

civis romanus sum

“Aggressiva e illogica” ,,, Tutto qui ?

Beh poco male allora, di più se è detto da un prete .

Motivo in più per riprodurre la pratica in tutte le chiese in serie settimanale .

FSMosconi

Cosa ti stupisce: che abbiano criticato (che ci sia un oggetto di critica) o che la sede e il momento non erano adatti? Preciso che nel secondo caso sono d’accordo…

giuseppe

Che cosa strana. Ogni volta che si tocca il dogma relativista dell’omosessualità come normale per tutti si grida allo scandalo. Poi dicono dogmatici agli altri.

Reiuky

Ehm… la differenza tra una verità di fede e una scientifica ti è stata già spiegata? No, giusto per sapere.

nightshade90

giuseppe.

quindi, secondo il tuo ragionamento, io posso andare in piazza a dire che i credenti devono farsi curare la schizofrenia con sedute psichiatriche? o dire che la cosa sarebbe idiota ed assurda sarebbe “dogmatico” da parte tua?

Fabio

Tu non lo dici (e forse nemmeno lo pensi) perchè immagino che tu sia una persona rispettosa; ma devo constatare che alcuni atei lo pensano di chi, come me, crede. E talvolta lo scrivono proprio su questo sito (non necessariamente schizofrenia ma spesso scrivono malattia mentale).

nightshade90

io lo penso (o almeno penso che sia una forma lieve di dissociazione, seppure non problematica, come le manie o le fobie). ma non ho le prove scientifiche e quindi non lo vado a recitare in piazza pubblica definendo i credenti dei malati che devono farsi curare.

ma soprattutto, se lo facessi ed un credente si lamentasse della cosa, lo farebbe perchè “dogmatico”?

fabio

Evidentemente mi lamenterei perchè mi sento offeso; però se il tuo agire non rientra nella diffamazione non potrei fare altro che indignarmi, e di certo non verrei a casa tua a compiere gesti inconsulti come a fatto quel piccolo gruppetto di facinorosi.

Paul Manoni

@Fabio
Leggiti cosa diceva Freud, riguardo alle religioni…

Ci si potrebbe arrischiare a considerare la nevrosi ossessiva come un equivalente patologico della formazione religiosa e a descrivere la nevrosi come una religiosità individuale e la religione come una nevrosi ossessiva universale.
Sigmund Freud, Azioni ossessive e pratiche religiose, 1907

La psicoanalisi ci ha insegnato a riconoscere l’interconnessione esistente tra complesso paterno e fede in Dio, ci ha indicato che il Dio personale non è altro, psicologicamente, che un padre innalzato, e ci pone ogni giorno sotto gli occhi i casi di giovani che perdono la fede religiosa appena vien meno in loro l’autorità paterna.
Sigmund Freud, Un ricordo d’infanzia di Leonardo da Vinci, 1910

Se qualcuno giunge al punto di accettare acriticamente tutte le assurdità che le dottrine religiose gli trasmettono, e perfino di ignorarne le contraddizioni vicendevoli, la sua debolezza intellettuale non deve stupirci oltremodo.
Sigmund Freud, L’avvenire di un’illusione, 1927

Se qualcuno QUI parla apertamente di “malattia mentale”, ha i suoi buoni motivi…L’unica cosa che dovrebbe fare, e’ aggiungere semmai, la dicitura “cit.” di seguito all’espressione usata.

Fabio

Ho letto (o meglio mi hanno fatto leggere alle superiori) quello che diceva Freud… e non lo condivido.

nightshade90

fabio

se vedi gli altri miei post, vedi che io non ho in alcun modo dato ragione ai facinorosi. i miei commenti poco sopra erano rivolti esclusivamente in risposta al post di giuseppe.

FSMosconi

@giuseppe

Ti spiego una cosa: le tue emozioni e sensazioni con rimangono in te, ma vengono ogni volta espresse anche involontariamente: da un espressione in genere. In questo caso non avendo una faccia a cui rivolgerti lo fai tramite la scelta delle parole…

Ora: dato che le emozioni determinano pure il tuo modo di vedere le cose e sei solito negare concetti scomodi a te stesso, questi si riverserenna direttamente sulla “silouette” dell’altro, creando uno specchio, un riflesso delle tue emozioni, idee preconcette e sensazioni che non accetti di te stesso. Ecco: questo psicologicamente si chiama Riflesso, e tu lo stai usando in mancanza di argomenti…

Se la mia teoria è esatta dovresti uscire di testa insultandmi più o meno velatamente ( ➡ più probabile velatamente dato che non vuoi darmi il contentino) e proverai a razionalizzare le tue fobie. Rispondi, su…

Alfonso

Se penso a tutti quei MILIONI di esseri umani che pur di non sottomettersi alla chiesa si son fatti uccidere, mi viene il voltastomaco a leggere tutti questi commenti buonisti. E pensare che anche Gesù prese a randellate quella GENTAGLIA che ancora oggi, dopo 2000 anni, continua a gettarvi m…rda adosso!

civis romanus sum

QUOTO !

In più rilevo il fatto singolare della sodale concordanza qui tra gli atei “buonisti” alla memoria di veltroni e i sodali di quel criminale per l’unanime condanna di una civilissima intemperanza contro un criminale certificato ,,, il prete che insultando ragione e scienza considera malata una categoria di umani invocando per loro una rieducazione, è un criminale di chiarissimo stampo nazista, un tipetto buffo da condannare al patibolo per non pregiudicare la civile convivenza tra diversi, un pericolo per la collettività .

giulio

@ civis romanus sum
A dare retta a te tutti sarebbero perennemente in guerra con tutti, ci si ammazzerebbe anche tra seguaci di Vendola e di Ferrero, sarebbe assolutamente impossibile convivere con chi ha la minima diversità di opinione.

civis romanus sum

A dar retta a te invece ,,, stamo proprio come stamo ,,, cornuti e mazziati sempre e solo noi, con tanti bei pretini intorno a fare la festa ai nostri portafogli e ai nostri bambini .

giulio

@ civis romanus sum
E tu vorresti condannare a morte una persona per un’opinione (becera quanto vuoi)?
E’ questa la società che vorresti? Una società dove si viene condannati a morte per quello che si dice? Questo è molto peggio che lasciare le cose così come sono adesso. Per fortuna che nessuno mi obbliga a scegliere tra quello che vuoi tu e l’esistente, posso avere di meglio di entrambi.

Roberto Grendene

non sono niente affatto buonista con quelli che sono andati ad intimidire le vecchiette alla messa

e inneggiare ai martiri del passato prendendoseli dalla propria parte non aiuta

Roberto Grendene

io difendo il diritto di svolgere funzioni religiose senza irruzioni da parte di “squadre” che vogliono farsi giustizia da se’

e difendo il diritto di protestare contro l’omofobia e le resistenze del Vaticano in sede internazionale a depenalizzare il reato di omofobia (infatti ero in piazza a farlo)

e’ diritto del clero, delle associazioni, dei cittadini non essere costretti con la forza ad un contradditorio da gruppi organizzati o da singoli

e’ diritto dei cittadini pretendere un contradditorio con le istituzioni della Repubblica, e organizzare proteste di piazza se necessario

Stefano

@ Roberto Grendene

per quanto mi riguarda mi sento di sottoscrivere quanto hai detto.

nightshade90

miracolo! l’unica frase sintatticamente e grammaticalmente corretta che scrivi è quella in cui concordi con noi! che sia un segno divino?

deki

la condanna per questo episodio increscioso dovrebbe essere univoca, e fate bene a sottolineare come certe manifestazioni di intolleranza non fanno altro che gettare discredito sulle battaglie che legittimamente (in un contesto di dialettica democratica) volete combattere. Poi, si sa, la mamma dei cretini (anche tra i commentatori delle Ultimissime) è sempre incinta…chi ha orecchi…

civis romanus sum

Io invece non condanno, anzi approvo e consiglio di prendere esempio 😉

Ho capito ,,, sono figlio a mamma mia 😉 ,,, che volevi evocarmi con il tuo commento di chierico sdegno e così mi sono detto per spasso ” gli vado dietro a questo figlio di mamma cretina .”

civis romanus sum

Sissignore ,,, se sento uno come te insultare un altro mi viene d’istinto prendere le parti del soggetto dei tuoi insulti .

Roberto Grendene

la codardia starebbe nel non appoggiare chi intimidisce a casa loro le vecchiette che assistono alla messa?

la vedo altrove: il gruppo di “arditi” che fregandosene fa la sua irruzione violando la libertà di assistere ad una messa

Alfonso

@Grendene
se un innocuo striscione è uno strumento intimidatorio mi giunge proprio nuova! Dobbiamo stare zitti e abbassare la testa davanti alle continue manifestazioni discriminatorie, razziste, liberticide dei rappresentati, RICORDIAMOLO, di quella che è la più organizzazinone criminale del pianeta? Poi non vi lamentate se in vaticalia non vi danno uguale spazio concesso al pretume sui mass media, o se vi impediscono di affiggere dei cartelli sugli autobus, per fare solo due esempi. Loro fanno presto se le persone non vanno a messa, perchè te la trasmettono sulla tv di Stao (?) pagata con soldi di tutti i cittadini italiani. Per non parlare delle tv private regionali, ormai tutte in mano a vescovi, arcivescovi e parroci. Voi continuate a trattare questa gentaglia con i guanti di velluto e vedrete che presto ristabiliranno le condizioni socio/politiche per fare fuori fisicamente i loro nemici, come ai bei tempi andati e penso che su questo ci stanno lavorando molto alacremente. La Storia di questi criminali non ti ha insegnato proprio nulla?

Paul Manoni

@Alfonso
Non e’ proprio “solo un’innocuo striscione”.

Leggo infatti: “interrotto una messa”, “gridando slogan[…] mentre officiavano”, “offese ai preti” e “alterco e spintoni con i fedeli presenti”.
A norma di legge (Art. 405 C.P.), ci sono gli estremi per sbattere in galera coloro che hanno interrotto la funzione religiosa. Entiendes!?

E se pensi che qui “trattiamo coi guanti” i personaggi clericali che discriminano, sono palesemente intolleranti ed omofobi…Beh, ti sbagli di grosso. Qui si tratta di usare metodi CIVILI e LEGALI, per manifestare il dissenso…Cosa che evidentemente non e’ stato fatto dagli autonomi.

Alfonso

@Paul Manoni
Ah sì?! Vogliamo davvero mettere mano al Codice Penale? Allora
TUTTI I CITTADINI POSSONO ESIGERE RISARCIMENTO ECONOMICO DAI PRETI, VESCOVI E CARDINALI
«Tutti gli stregoni ciarlatani preti, vescovi e cardinali della terrorizzante setta fondamentalista, oltranzista ed integralista della Chiesa cattolica a causa dei loro pressanti ed arroganti indottrinamenti di superstizioni medievali e di criminali menzogne commettono il grave reato penale di “abuso della credulità popolare”. Pertanto tutti i ciarlatani preti, vescovi e cardinali possono essere denunciati penalmente dai cittadini alla Procura della Repubblica e alla Magistratura poiché tutti loro preti, vescovi e cardinali, indistintamente e in qualsiasi area geografica siano dislocati, infrangono l’articolo 661 del Codice Penale. Ai sensi dell’art. 661 C.P. “si ha abuso della credulità popolare quando taluno, per mezzo d’imposture, trae in inganno una moltitudine di persone”.

Articolo completo su http://nochiesa.blogspot.com/

civis romanus sum

STRA QUOTO alfonso !

Questi ipocriti buonisti alla memoria di un bruco che hanno la memoria del diritto a singhiozzo .

Paul Manoni

@Alfonso

Art. 661 C.P.
“Chiunque, pubblicamente, cerca con qualsiasi impostura, anche gratuitamente, di abusare della credulità popolare è punito, se dal fatto può derivare un turbamento dell’ordine pubblico, con l’arrestofino a tre mesi o con l’ammendafino a milletrentadue euro”

E’ stata avviata già una denuncia sulla base di questo articolo, proprio alla Chiesa. Se la legge dara ragione a chi ha avviato la causa, ne saro’ estremamente felice, ma il problema a livello giuridico, sta tutto in quel passaggio dell’articolo che recita:”e dal fatto può derivare un turbamento dell’ordine pubblico”. Insomma, con tutta probabilità, la denuncia avviata dal Sig. Svarca Dante, finirà in una mediatica bolla di sapone.
Dall’altro lato invece, di sentenze che condannano persone che hanno “turbato una funzione religiosa”, ce ne sono a bizzeffe. Fatti un giro da solo a vederne gli esempi e la quantità di sentenze sull’art. 405, e fai la stessa cosa sull’art. 605 (riferito alla religione cattolica). Poi se vuoi ne riparliamo.

@civis romanus sum
Ipocrita buonista ci chiami tua sorella…O tua madre.
Insomma, chi preferisci meglio.

Stefano

@ Florenskij (se spunta fuori)

Posso citare questo thread come esempio della diversità di pensiero e azione degli atei?
O sia chi è in accordo o in disaccordo deve essere ricompreso comunque nella sua categoria preferita?

serlvrer

Ma non sono i cattolici che sostengono sempre che la maggioranza comanda? a Milano, i milanesi, hanno votato in massa Pisapia e dunque comandano loro. Della serie: chi la fa, l’aspetti!

giulio

Interrompere una messa (o comunque una riunione altrui) a me sembra sbagliato.

Paul Manoni

Anche al Codice Penale, “sembra” sbagliato. Vedi….
Art. 405 – Interruzione e turbamento delle funzioni religiose.

firestarter

Non approvo il lasciare le cose a metà: una volta entrati in chiesa occorre anche menare

Commento serio: concordo con chi sopra ha detto che iul diussenso si esprime all’esterno dei luoghi in cui nel loro pieno diritto individui liberi esercitano il loro culto.

firestarter

Nel commento precedente la prima frase era scherzosa: purtroppo html non ha visualizzato i tags “sarcasmo on” e “sarcasmo off”.

Diocleziano

Sono propenso a credere che gli ”aggressori” non abbiano agito così perché atei, ma in quanto aderenti sostanzialmente ad un’altra religione: il comunismo.
Che la battaglia contro la discriminazione degli omosessuali, da parte della chiesa, sia condivisa dagli atei, non c’entra nulla.

tianlu

Interrompere una messa è sbagliato ma anche entrare nelle case di tutti urbi et orbi, come è successo ieri da parte di nosferazinger col messaggio che le coppie di fatto sono sbagliate non mi pare meno violento. Anzi è di una violenza scioccante.

Quale dei due comportamenti è più fascista?

civis romanus sum

QUOTO !

Interrompere una messa poi io non lo ritengo nemmeno sbagliato .

civis romanus sum

In più ( repetita juvant ) rilevo il fatto singolare della sodale concordanza qui tra gli atei “buonisti” alla memoria di veltroni e i sodali di quel criminale per l’unanime condanna di una civilissima intemperanza contro un criminale certificato ,,, il prete che insultando ragione e scienza considera malata una categoria di umani invocando per loro una rieducazione, è un criminale di chiarissimo stampo nazista, un tipetto buffo da condannare al patibolo per non pregiudicare la civile convivenza tra diversi, un pericolo per la collettività .

civis romanus sum

@ schizoid-ale

E’ da qualche tempo che ci provo ma clicca e riclicca, li ritrovo dappertutto, qui allora è vero che io sono un cavernicolo per la tecnologia o il sistema che tu mi indichi è fallace .

Posso provare ad usare il telecomando con te ?

Pigio sul tasto e ti faccio sparire ,,, pouuf ,,,

Sei ancora qui tra noi ?

tianlu

quoto Civis romanus a mia volta. Basta con le teorie naziste di fantomatiche coppie elette. Tutte le coppie che si amano sono uguali e hanno gli stessi diritti. Tutti gli esseri umani nascono con gli stessi diritti inalienabili, fra i quali scegliere un partner che non deve necessariamente piacere a nosferazinger e ai suoi camerati.

Catone48

@ tianlu

E i triangoli dove li lasci? SEI UN NEONAZISTA TRIANGOLOFOBO

E gli incesti dove li lasci? SEI UN NEONAZISTA INCESTOFOBO

E gli zoofili dove li lasci? SEI UN NEONAZISTA ZOOFOBO

E i coprofili dove li lasci? SEI UN NEONAZISTA COPROFOBO

Pari dignità per tutti!!!!
Lo dice l’articolo 3 della Costituzione.

Catone48

@ Kaworu

Perché mi insulti?
Io adoro il mio cane e mi piace accoppiarmi con lui.
Perché lo Stato non dovrebbe tutelare il nostro diritto di accoppiarci?
Vedo che sei molto intollerante.

tianlu

Non ti chiamo Catone perchè hai scelto un nick piuttosto inadatto a te. Vedo che conosci nel dettaglio tutte le varie fantasie sessuali dei cattolici repressi.

E lascia stare il tuo cane. Degenerato.

tianlu

Ti risulta poi che le coppie siano triangoli? La maestra non ti ha insegnato che due e tre sono due numeri diversi?

Cosa hanno a che fare gli incesti con le coppie? E le altre cose di cui blateri? Scimunito, vai a lauràr.

Catone48

Scusa, tianlu, ma per quale motivo io (che mi accoppio con il mio adorato cane) dovrei essere un degenerato e un omosessuale no? Anch’io rivendico diritti per me e il mio cane.

E poi, perché i triangolisti (etero e omo) e gli incestuosi (etero e omo) dovrebbero avere meno diritti delle coppie (etero e omo)?

Non ti pare di essere un po’ troppo intollerante?

Roberto Grendene

difficile stabilire una classifica

da una parte una intimidazione tramite irruzione di gruppo, dall’altra un bombardamento mediatico senza contradditorio (del quale i responsabili sono giornalisti e Rai)

Paul Manoni

Dov’e’!?!? 😀
Chi a nomito l’innominabile Don Alberto!?!? 😀
Lui si che era un troll serio…. 😉

nightshade90

ma veramente don alberto E’ il parroco di funo (o almeno nel forum usa lo nick don alberto, non so se in passato nelle ultimissime ce ne siano stati degli altri)

Paul Manoni

DAVVERO!?!?! 😀
Fantastico!!…Bentornatoa don alber…Ops!
A parroco di funo! 😉

ziki

tutta la mia comprensione ai manifestanti e tutta la mia avversione per il prete omofobo
e fascista.

MetaLocX

Eh, diamine! Non sanno questi giovinastri che è lecito alimentare l’intolleranza sessuale ma non è lecito interrompere le messe?
L’ipocrita che è in me si sente offeso.

Roberto Grendene

hai letto sopra? c’e’ chi vede bene anche il patibolo

a me la storia che questi “giovani”, poverini, non sono responsabili non va giu’

a 20-30 anni non e’ ora di chiamarli adulti?

Alecattolico

Bravi continuate cosi voi atei ,Cosi tutti sapranno quanto voi aTei siete incivili spero vivamenTe che colorn i quali hanno disoOrato la chiesa siano arrestati,Fosse per me sarebbero gi ha spaccare pietre,e farebbern gli spAccapietre a vita.Ricordo che entrare in chiesa noN sia obbligatorio,ma voi sieteEsibizionisti malati di mente,faTevi curare,voi sperate che noi Cattolici entriano volgarmente,vIolentemente nei vostri convemgngni atei e, ateizzanti,per farvi pubblicit.

FSMosconi

@ale troll (oggi più sclerotico del solito)

Tu prima: Bravi continuate cosi voi atei ,Cosi tutti sapranno quanto voi aTei siete incivili

Tu dopo: Fosse per me sarebbero gi� ha spaccare pietre,e farebbern gli spAccapietre a vita.

Te la devo commentare o c’arrivi da solo?

Ricordo che entrare in chiesa noN sia obbligatorio,ma voi sieteEsibizionisti malati di mente,faTevi curare

Aspetta aspetta: chi è qui che sta usando un tono da un litro di tranquillanti?

voi sperate che noi Cattolici entriano volgarmente,vIolentemente nei vostri convemgngni atei e, ateizzanti,per farvi pubblicit�

TU, lo speri, TU vorresti, TU lo sogni. Forse non hai letto tutti i commenti. Non che c’vaessi mai sperato…

Kaworu

detto da uno che ineggia ogni due per tre alla discriminazione degli atei (quando non allo sterminio)…

Batrakos

Per me hanno fatto bene: se l’umanità avesse sempre protestato solo nei modi e nelle forme consentite dalla legge e dai suoi solerti esecutori (ovvero non recando mai alcun danno alla controparte) non avremmo ottenuto mai alcun diritto.
E, scusate, ma parlate di fascismo, violenza e menar le mani: ma perchè, il prete non mi pare sia stato picchiato…
I fascisti quando se la prendevano coi cattolici dissidenti non usavano striscioni, ma manganello ed olio di ricino!

giulio

Dopo però non ti lamentare se i credenti fanno irruzione alle riunioni dell’UAAR.

Batrakos

Risposta all’obiezione contenuta nella risposta sotto a Senjin.
Da ‘per il resto’ in giù…

giulio

@ batrakos
bella risposta, quindi i credenti potrebbero interrompere le riunioni dell’UAAR solo se l’UAAR sostenesse posizioni omofobe (cioè le posizioni dei credenti)
Della serie: io so’ io e voi nun siete un cazzo.
Ma dove credi che andrebbe a finire la società se ognuno si sentisse legittimato a reprimere la libertà di riunione altrui per il fatto di aver ragione (o ritenere di aver ragione)?

Batrakos

Giulio.
L’omofobia era un esempio inerente, ma calzante perchè non sono due cose paragonabili.
I diritti degli omosessuali sono garantiti dal diritto internazionale e dunque cercare di combattere l’omofobia è reagire ad un crimine, se si vuol stare su un terreno giuridico; se si vuol andare su uno morale, beh…tra chi discrimina e chi si batte contro una discriminazione io sto sempre per il secondo (e curare l’omosessualità volevano già farlo i nazisti impiantando testosterone, Vaernet docet).

Se si vuol andare su un altro esempio: se la Parrocchia del Sacro Cuore invitasse Priebke a parlare io andrei a contestarlo lì dentro; se lo invitasse l’UAAR…lo stesso!

Roberto Grendene

“I fascisti quando se la prendevano coi cattolici dissidenti non usavano striscioni, ma manganello ed olio di ricino!”

no, il piu’ delle volte usavano l’intimidazione, il farla da padroni, l’irruzione a sorpresa

e se leggi sopra che chi inneggia al patibolo

Batrakos

L’irruzione a sorpresa dei fascisti, unico paragone minimamente calzante qua, finiva in incendi e distruzioni; i fascisti non irrompevano a criticare rumorosamente sapendo che sarebbero finiti denunciati.

Peraltro, cosa più importante nel paragone, questa dei fascisti che andavano a fare squadrismo sugli omofobi mi giunge nuova…

Roberto Grendene

hai glissato sul patibolo…

chi l’ha detto che finiva sempre con incendi e distruzioni?
ovvio che purtroppo ci siano stati, ma erano ovviamente piu’ i casi di violenza morale, di far capire il concetto del “me ne frego”

mai detto che i fascisti del Ventennio andavano a fare squadrismo sugli omofobi: il paragone e’ paragone, loro facevano squadrismo su altri soggetti

Batrakos

Sul patibolo -a cui io non ho mai accennato, non capisco perchè lo dici a me- ho risposto sotto, per quel che mi riguarda.
(Per come la penso: io a chi fa apologia di razzismo e fascismo comminerei immediatamente pene detentive, ma è mia opinione e non pretendo la si rispetti)

Sullo squadrismo: beh, se si perde il senso dello squadrismo di fondo diventa una squadraccia fascista anche la GAP.
Un paragone regge se è pertinente nell’analogia… e appunto il fascismo è l’opposto della reazione alle discriminazioni.

Per il resto: beh…nelle sedi sindacali e partitiche non andavano ad appendere striscioni e a Matteotti non hanno detto ‘curati’… e credo che già questi esempi bastino, anche perchè il paragone non regge proprio intrinsecamente: fascista non è chi reagisce, anche deprecabilmente pr alcuni, ad una discriminazione ma semmai chi la pratica.
A meno che non vogliamo dire che qua si stava facendo discriminazione verso il diritto ad essere omofobi: se si arriva a dire ciò (ma non credo sia il tuo caso), è inutile parlare di fascismo, meglio leggersi Popper ‘La società aperta ed i suoi nemici’.

Batrakos

Roberto.
Io non ho nulla contro la protesta che mi mostri, tuttaltro, anzi a livello di principio e bon ton è migliore.
Ma forse talvolta un gesto forte e provocatorio di quel che tu chiami un ‘commando’ (dove non c’è stata però nessuna azione militare e nessun ferito, e le uniche dichiarazioni sui fedeli impaurite vengono dal prete) può radicalizzare di più la protesta e catalizzare anche persone che davanti ad un gesto più pacifista si sentirebbero meno chiamate in causa (non parliamo nemmeno di UAAR, quindi non c’è nemmeno contrasto con statuti e simili, penso che non ci sia stato nessun membro UAAR fra i contestatori).
Un gesto forte come quello del post (forte ma senza violenza, giacchè non hanno picchiato nessuno, stiamo bene attenti a non esagerare sull’onda delle dichiarazioni del prete, perchè finora le voci di questi fedeli spaventati non le ho mica lette…) sicuramente radicalizza e divide di più, ma talvolta i gesti radicali e forti nel dividere l’opinione pubblica creano maggiori polarità di consensi, e paradossalmente un’adesione più forte, rispetto ad un gesto largamente condivisibile ma poco forte, perchè spesso gridare la propria rabbia è catartico (ho una certa esperienza su dinamiche di gruppo, non lo dico così come sparata della buonanotte).
Posto che non c’è stata violenza fisica nemmeno qua (e non risulta violenza verbale sui fedeli da testimonianze dirette) e che i ragazzi molto probabilmente andranno incontro alle conseguenze penali per il reato, bisogna vedere quale dei due tipi di protesta può rendere maggiori risultati, magari sono anche tipi di protesta che possono affiancarsi nelle autonome iniziative dei vari gruppi; e comunque questo potrà dircelo solo la Storia, se avremo la fortuna di arrivare a vedere come andrà.

P.S…. quando parliamo di squadrismo e commandi, io ho avuto a che fare con i neonazisti, e ti assicuro che il loro è squadrismo con tutti i crismi; questo gesto non è squadrista, è una protesta rumorosa, con un lieve reato commesso.

Roberto Grendene

stiamo parlando sostanzialmente in astratto, perche’ non c’eravamo e cio’ che scrivono i giornalisti e’ da prendere con le molle

concordo che certe iniziative radicali possano smuovere le acque piu’ di altre
la stessa protesta fuori dalla chiesa, o sotto il palazzo comunale che magari dà contributo a questi “educatori”, penso che sarebbe stata ugualmente esplicita ma ben piu’ civile

nella modalità che e’ stata scelta sarà trattata e ricordata come un assalto durante una messa (o al piu’ come una bravata di teppistelli)

insomma, e’ vero anche che iniziative di protesta come questa possono provocare danno alla causa laica, e causare emulazioni piu’ violente

Batrakos

Beh…i rischi si corrono in ogni caso.
Anche una protesta legale e civile come quella che mostri tu ha dei rischi: rimanere completamente inascoltata e sconosciuta e non incidere per nulla…

Francesco

Considerando che le chiese vengono costruite e manutenzionate con i soldi di tutti, credenti e non credenti, perche’ devono solo essere utilizzate solo da un parte dei cittadini per fare i loro porci comodi, tutti hanno il diritto d’entrarci per esprimere il loro parere.

Roberto Grendene

io preferisco fare attivismo nell’uaar, e criticare le istituzioni della repubblica che permettono questo scempio (sì, sono i nostri eletti che gli danno il potere)

pensi di ottenere maggiori risultati con intimidazioni su vecchiette che vanno a messa?
oltre ad essere un comportamento per me deprecabile e contro la laicità (che tutela anche la libertà di religione) penso sarebbe controproducente

Francesco

Ma onestamente non ritengo che quello che hanno fatto queste persone sia cosi’ mostruoso anche perche’ non credo che le loro intenzioni erano quelle che di intimidire delle vecchiette.
Io come ho detto prima ritengo le chiese, essendo mantenute da tutti e non solo dai credenti dei luoghi pubblici, e come se si trovassero in piazza e se qualcuno manifesta puo’ esserci una contromanifestazione (come accade spesso nei Gay pride e spesso sono violente e da condannare e non solo a parole ma con condanne vere) se qualcuno ha iniziato a dare spintoni saranno stati i fedeli ed e’ ingiusto che i manifestanti siano stati mandati via, quando la chiesa si manterra’ da sola le sue chiese con i soldi dei suoi fedeli allora si parlera’ di proprieta’ privata e allora non e’ giusto fare certe cose ma ricorrere alla gistizia per denunciarli per istigazione all’omofobia.

civis romanus sum

Ancora con le povere vecchiette rimbecillite dal prete ?

Patetico .

Ci saranno rimaste così male che gli insultavano il prete delinquente che non voteranno mai bersani, vendola e pisapia, come se mai avessero avuto intenzione di farlo, sai che perdita .

Roberto Grendene

@ Francesco

“se qualcuno ha iniziato a dare spintoni saranno stati i fedeli ed e’ ingiusto che i manifestanti siano stati mandati via”

mi sembra un atto di fede

le contromanifestazioni fatte con irruzioni e infiltrati ai Gay Pride le trovo incivili allo stesso modo (ne ho anche viste)

Francesco

“se qualcuno ha iniziato a dare spintoni saranno stati i fedeli ed e’ ingiusto che i manifestanti siano stati mandati via””mi sembra un atto di fede”

Diciamo che sono realista, pero’ non c’ero per cui.

Ripeto andare a manifestare in chiesa dopo le cose dette da quel parroco non la vedo una cosa cosi’ mostruosa, poi ognuno ha la sua opinione.

Paul Manoni

No Francesco. I manifestanti non sono semplicemente entrati in una chiesa finanziata coi soldi di tutti….I manifestanti hanno interrotto una FUNZIONE RELIGIOSA. E’ qui il problema. Se i manifestanti avessero picchettato tutte le funzioni religiose del prete in questione dall’esterno della Chiesa e senza creare turbamento delle funzioni stesse, sarebbe stato tutto perfettamente accettabile e legale.

Francesco

Per Paul
Qui entrano in gioco i punti di vista, io non ritengo sbagliato interrompere una funzione religiosa, se erano un gruppo di sanatisti? se erano un gruppo di neonazzisti, ritengo la funzione religiosa simile a quelle cose che ho detto prima. Ma ripeto capisco che e’ una questione di punti di vista.

Mattia

CONDIVIDO in pieno il punto (in sintesi) di ‘civis romanus sum’, riguardo le prese di posizione “sopra le righe” (ovviamente nella misura in cui NON siano ‘realmente’ violente).

Il PERBENISMO tronfio e massificante che riporta Bismark (in primis) è davvero RACCAPRICCIANTE, ma non me ne meraviglio: affatto!

Tra l’altro, come sottolinea egregiamente Civis (…) l’ossessione dell’Immagine, ‘hyperreality’ come direbbe Baudrillard, che implica una certa ‘dipendenza’ ad un certo tipo di vita ‘virtuale’ e quindi, tra l’altre cose, all’APPARIRE addomesticati alle ‘regole’ MEDIATICHE, dicevo, questo ossessione credo sia davvero ad un punto di rottura. (Con questo NON voglio sostenere nessun tipo di idea Hegeliana di ‘progesso’, ma semplicemente sottolineare un momento di crisi profonda nel sistema dominante di ‘immagine-mediatica’ italiana -e sicuramente anche più ampio- che può rivelarsi come un’ENORME opportunità politica, culturale, etc. di svolta).

Tra parentesi, quali sono poi queste ‘regole’ di comportamento che l’ala dei perbenisti implicano? Chi le stabilisce? Siamo sicure che siano così ‘sacre’? E perché vi ponete a ‘vostra’ volta come una sorta di ‘sacerdoti’ laici? DE CHE?!? ..non ‘vi’ accorgete che ‘fondate’ un ‘nuovo’ culto in tal guisa?

Un paio di filosofi francesi ‘post-moderni’ (che soprassiedo) vi definirebbero come ossessionati (OK non è un termine adatto perché non voglio implicare nessun tratto psicoanalitico.. never mind), appunto perché ‘volete’ in un certo qual modo diventare ‘MAGGIORANZA’ (espandervi). Non vi accorgete che la ‘maggioranza’ non esiste ma che è solo il PRODOTTO di una serie di dinamiche politiche, economiche, e soprattutto DISCORSIVE che ‘voi’ stessi riproducete?

La questione è estremamente interessante -io sono fortunato mi occupo di questi studi in maniera ‘trasversale’- ‘voi’ (soprattutto la cricca perbenista e ‘borghesotta’ dell’uaar o quanto meno dei simpatizzati) riproduce tout-court alcune dinamiche che vanno a braccetto con le (ideologie) religiose. Con questo, RIPETO, non avallo nessun tipo di violenza. Al tempo stesso però, rifiuto TOTALMENTE il genere di marginalizzazione STEREOTIPATA che i vari Bismark -etc- ‘producono’ riguardo ‘i centri sociali’ e così via.

In sintesi, non basta essere ‘contro’ le sistematiche mistificazioni e VIOLENZE che il cristianesimo implica, ma è necessario prestare attenzione a tutta una serie di elementi (culturali, politici, ‘laici’, etc.) che a partire dalla Rivoluzione Francese (per farla brevissima, brutalmente), e con le varie ‘missioni civilizzatrici’ (sia nel contesto dello stato-nazione, che al di là dei suoi ‘confini’ – vedi colonialismo) hanno prodotto, e che producono, un certo tipo di ‘sistema di pensiero’.

OK, taglio qui che è forse meglio.

Saluti!

civis romanus sum

Quoto la tua sintesi del mio pensiero 😉

Io l’ho frammentato per rispondere alla molte critiche e tu lo hai riassunto bene .

Qui aggiungo solamente che se sempre tutti si fossero conformati pedissequi all’etica dominante imposta dall’epoca e dal potere, non ci sarebbe stato mai nessun progresso per la civiltà umana ( civiltà, intesa come modo di convivere insieme tra diversi senza ritenersi nemici ) : i francesi non avrebbero fatto la rivoluzione, l’illuminismo nemmeno avrebbe smosso un deficiente dall’andare dietro a un prete, gli italiani sarebbero ancora sotto il potere di un papa Rex, gli arabi ora avrebbero ancora i loro mubarak, ben alì ,,, etcetera etcetera ,,, di più nemmeno i cristiani esisterebbero per come hanno imposto la loro religione sovvertendo l’ordine che c’era prima di loro .

Serve il coraggio, il sacrificio, il rischio e la fortuna per rompere le regole ormai consunte e per rifarne di nuove, più adeguate ai tempi della continua inarrestabile evoluzione della coscienza, dei costumi e della morale umana .

Potremmo discuterne a lungo esplorando vie nuove ,,, io ad esempio ho rivalutato il ruolo dei Tiranni, gente del popolo, che raccoglieva le istanze di quel popolo e se ne faceva portavoce sovvertendo il potere degli oligarchi per inventarsene un altro, non sempre a buon fine, ma tant’è .

Senjin

Protesta inutile e controproducente. Si è dimostrata solo maleducazione ed al massimo spaventata qualche vecchietta.
Immagino che sit in civili e informativi siano passati di moda. Complimenti siete riusciti a danneggiare, di nuovo , sia la causa della laicità che quella del movimento GLBT.

LA cosa molto ironica e che se un gruppo di credenti avesse fatto la stessa cosa in circolo UAAR o in un centro sociale. ora qui si starebbero tutti stracciando le vesti e urlando all’inciviltà dei credenti ed alla nuova inquisizione.

Southsun

Esattissimo.

I facinorosi dimostranti hanno solo confermato una volta di più la pessima nomea che i media di destra gli hanno cucito addosso.

Batrakos

-Protesta inutile…-
Dipende dai caratteri delle persone, a me un gesto iconoclasta del genere avvicina più di mille ateobus o di mille sit in, che ormai chiunque sa che non muovono nulla: si aspetta che finiscano e buonanotte; altro un sit in che blocca alcune iniziative che si vogliono contestare, ma lì non è il sit in che fa risultato, ma il blocco di cui il sit in è un mezzzo.

-Siete riusciti a danneggiare-
Dipende da chi si vuol avere appoggio.
Di solito, almeno a mia conoscenza, l’anticlericalismo è appannaggio di spiriti abbastanza iconoclasti e anticonformisti che sarebbero d’accordissimo.

Per il resto: non è stata una critica alla religione (allora sarebbe stata altra storia), ma all’omofobia del prete.
Dunque se, per assurdo, l’UAAR avesse tenuto posizioni omofobe e dei credenti fossero entrati in una sede a contestare avrebbero avuto il mio appoggio.
Ma, guarda un po’, le cose vanno sempre al contrario, ed è giusto che l’omofobo non si senta intoccabile nel suo pulpito.

La critica che muovo ai ragazzi è che sarebbe ora di farlo anche con i vari imam omofobi: ma per questo, spero, verrà il tempo, intanto sempre meglio una cosa che zero.

MetaLocX

@ Senjin

Il giorno che nei nostri circoli negheremmo il diritto dei credenti a decidere della loro vita, saranno del tutto legittimati a protestare. Anche all’interno dei nostri circoli.

Quei ragazzi non hanno interrotto la messa per disturbare o per fare un dispetto a qualcuno, ma per portare la loro voce. Oppure vogliamo difendere anche noi il diritto di una sola parte a diffamare, tappare la bocca agli altri e dettare le regole?

Roberto Grendene

solo “portare la loro voce”?

a me sembra evidente la violenza intimidatoria (immagino ci siano stati tanti anziani presenti per farsi le loro preghierine)

mi spaventa un po’ questa voglia di “educare”

Mia mamma, 86 anni, se ne va ancora a messa
Non e’ una bigotta, ma davvero non vorrei che fosse intimidita da un gruppo che se ne frega e fa irruzione nella chiesa
E lo stesso vale per gli altri che se ne vanno a messa

MetaLocX

Neanche io vorrei che nessuno subisse atti di intimidazione, e dall’articolo non sembra che questo sia avvenuto.
Scusa Roberto, ma dove sta scritto che in Chiesa si possano intimorire gli omosessuali (perché questo era successo) ma non si possa protestare per questo fatto? E che una contestazione sia automaticamente un atto di intimidazione?

Non è troppo comodo dire che se io critico indebitamente qualcuno è libertà di parola, e se tu esprimi il tuo dissenso sei un aggressore? E non è ugualmente troppo comodo sostenere che io posso esprimermi nei modi e forme che preferisco mentre tu devi esprimerti nei modi e forme che sempre IO preferisco?

Proprio non capisco. Se il parroco dice che i gay devono essere curati va bene, invece se qualcuno gli risponde che è lui a doversi fare curare diventa una violenta minaccia per i vecchi. Qui non si parla di parroco o non parroco, l’ho detto ieri: se fossimo stati noi a comportarci in maniera simile e avessimo subito delle contestazioni nei nostri circoli da parte di chichessia, sarei stato perfettamente d’accordo con le contestazioni.

Markus

Chiaro che interrompere le funzioni è reato, ma dovrebbe esserlo anche discriminare i gay durante le funzioni.
Forse sarebbe ora che un parlamento decente si rendesse conto che le vere minoranze da proteggere sono da noi, non i cristiani (stranieri) all’estero.
Chiaramente una situazione di diritto dove uno può dire ai gay che devono curarsi mentre loro non possono rispondere non si regge (voglio proprio vedere se gli autorizzavano la contro manifestazione fuori dalla chiesa) e fuori da ogni cavillo giuridico, ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione del fallimento del nostro impianto giuridico italiano filocattolico, se il senso del diritto è garantire la pace sociale.

giulio

Chi ha detto che i gay non possono rispondere se gli dicono di curarsi? Non si poteva fare la manifestazione fuori dalla chiesa? Non l’autorizzavano? La si faceva non autorizzata o se no la si faceva da un’altra parte.
Se come dici tu il senso del diritto è garantire la pace sociale, vuoi garantire la pace sociale facendo irruzione nelle chiese con quattro imbecilli dei centri sociali che se fossero al potere sarebbero i primi a rinchiudere i dissidenti nei campi di rieducazione?

MetaLocX

Ma è stato il parroco a portare l’argomento dentro la Chiesa.
Sulla base di quale diritto dentro le Chiese si possono intimidire gli omosessuali, ma non si può manifestare dissenso?

Paul Manoni

@MetaLocX
SI DEVE MANIFESTARE DISSENSO!
Ma in modi ben diversi da quelli usati dai manifestanti della notizia.
Almeno secondo me… 😉

Domixio

Non so… non ci sono arresti e nemmeno sono state identificate delle persone. Non si sa neanche chi è questo “gruppo di attivisti”. E se fossero degli “agents provocateur”?

“Tradizionalmente, un agente provocatore, o più semplicemente un provocatore è una persona impiegata dalla polizia o altro soggetto per incitare o provocare altre persone, e spingerle a commettere atti illegali, agendo sotto copertura. Più in generale, il termine si può riferire ad una persona o a un gruppo il cui scopo è screditare un’altra persona o gruppo. Quando un agente compie esso stesso l’azione illegale o criticabile, fingendosi membro del gruppo che vuole screditare, si parla invece di tattica false flag (operatività sotto falsa bandiera).

Un agente provocatore può essere un agente di polizia o un agente segreto che incoraggia persone sospette a compiere un crimine in condizioni in cui è possibile documentare questo crimine; più in generale, l’agente può suggerire il crimine, sperando che il suggerimento sia seguito.

Un’organizzazione politica o governativa può usare agenti provocatori contro opponenti politici. L’agente spinge a compiere atti controproducenti o inefficaci, per provocare reazioni negative nell’opinione pubblica; oppure fornire un pretesto per una repressione violenta.”
Fonte: Wikipedia

Batrakos

Le denunce non arrivano quai mai il giorno dopo nè la settimana dopo, ci vogliono mesi e talvolta anche un anno…
Dunque aspetterei con ipotesi come queste e starei, come ci insegna il frate Ockham, all’ipotesi più semplice e lineare

Paul Manoni

Batrakos, che io sappia, se la denuncia non ti arriva entro 90 giorni, non sei piu’ perseguibile. Penso che quello sia il limite massimo.
Comunque 90 giorni sono tanti, e sicuramente a qualcuno dei manifestanti arriverà qualcosa…

Batrakos

Paul,

non so dirti perchè e percome ma io conosco gente a cui sono arrivate denunce per fatti di piazza ad oltre un anno dagli eventi, tanti altri dopo mesi e mesi.
Non so come ciò possa spiegarsi, forse, ma dico forse proprio perchè la butto là, i tre mesi scattano dal termine delle indagini e non dal giorno dei fatti?
La butto là così, perchè sennò non so spiegarmi la discrepanza tra teoria e pratica.

Paul Manoni

@Batrakos
Hai ragione. Ho fatto confusione e non avevo capito che si trattava di tempi per la “notifica”, e non tempi per la “denuncia” vera a propria. 😉

civis romanus sum

Come è ridotta la coscienza civile in questo paese lo rivelano qui i chioccianti commenti di tanti “democratici” per il politically correct in ossequio al clero-sistema, che assai si sdegnano per una edificante civile protesta contro un delinquente certificato, permettendo al contempo a quello e ai suoi colleghi di entrare in un EDIFICIO PUBBLICO, con la voce grossa per benedirlo e depredarlo o peggio brandendo una croce per inchiodarla alla parete e promettere “che possa morire” chi non la rispetta e venera .

Roberto Grendene

sei tu che sopra auspichi il patibolo per il prete?

sarebbe questo il fine della “edificante civile protesta”?

non sono buonista per niente: l’irruzione mi sembra incivile

civis romanus sum

E io tutt’altro che “buonista”, che anzi mi esprimo con fiero auspicio per la tolleranza zero verso i delinquenti contro l’umanità e il diritto e che i più recidivi e pervicaci nel loro continuo delinquere destinerei, senza nessuna remora di carattere morale o etico, al patibolo per diritto umanitario, insisto a ritenerela un edificante civile protesta contro la delinquenza di un prete .

Siamo sistemati in una democrazia, ognuno ha il diritto di esprimersi come vuole purchè nel rispetto dell’altro ?

,,, E allora mettiamola così : Dai tempi di Valerio publicola e di Bruto la legge è uguale per tutti e solo allora quando avrò rispetto dal prete sarò pronto a concederglielo .
Ma il primo passo tocca a lui, mi spicchi intanto e subito dalle pareti di casa mia ( edificio pubblico, scuola pubblica, ufficio pubblico telvisione pubblica ,,, ) il suo insultante crocefisso e poi ne riparliamo, ma solo per proseguire nella pulizia a base di laicità diffusa, persistente e resistente di ogni spazio pubblico ,,, poi ne riparliamo, per ristabilire la civiltà .

Roberto Grendene

tu esprimiti come ti pare, ci mancherebbe

di fronte al tuo progetto di portare gente al patibolo, io li difendero’ anche se sono incivili che pensano che l’omosessualità sia una malattia e se ci hanno fatto l’affronto di essere stati autorizzati dalle istituzioni a piazzare i loro simboli ideologici negli uffici pubblici

la tua barbarie supera di gran lunga la loro

civis romanus sum

@ grendene

Guardati le barbarie di casa tua, prima di parlare di barbarie a casa d’altri .

Essere per la pena di morte contro i delinquenti accertati e certificati dopo un giusto processo è una posizione leggittima ,,, come per te è barbaria per me è esemplare esercizio del Diritto umano .

Ma ora che ti leggo così incline alla calunnia e alla diffamazione ( io non ho mai inneggiato al patibolo per i preti come tu vai DIFFAMANDOMI in giro ,,, ma mi sono espresso e pure pacatamente per il patibolo per gli omofobi, per coloro che discriminano categorie di uomini, per i criminali di stampo nazista ) mi guarderò bene dal venirti ancora vicino come consiglio a te di fare nei miei confronti .

Roberto Grendene

@ civis

mi baso sulle tue affermazioni in questa pagina, e che ribadisci ora

ti riferisci a chi “considera malata una categoria di umani invocando per loro una rieducazione” (e i preti della Chiesa Cattolica questo fanno, con i giri di parole scritti nel Catechismo, 2357)

per quanto io ritenga incivili queste considerazioni, cio’ non ha paragoni con il tuo progetto di impiccare chi le espone

giulio

@ civis romanus sum
tu sei uno di quelli per cui vie di mezzo non esistono, o si approva l’irruzione nelle chiese durante la messa, o si sta con La Russa

Federico Tonizzo

A me pare assurdo che tra i “fedeli”, in genere, non ci sia mai qualcuno che contesta il prete.
O hanno il cervello lavato e la coscienza pulita, o hanno il cervello opportunista e menefreghista e nessuno contesta per puro osceno conformismo.

Alfonso

“Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della parola responsabile. Non possiamo permettere che la verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in Terra; ai quali, in realtà, interessa solo il potere”.

Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.

Sabrina

Che comportamento volgare. Che i preti siano omofobi è un fatto risaputo ed accertato. Che i preti siano spesso degli omosessuali repressi che odiano i gay perché ne odiano l’omosessualità da cui cercano disperatamente di fuggire, mi pare anche abbastanza ovvio. Che molti preti siano addirittura pedofili e molestatori di bambini, beh questo è un fatto di cronaca accertato in migliaia di casi in tutto il mondo. Ma non è comunque un buon motivo per irrompere senza permesso in una chiesa e gridare o interrompere una cerimonia religiosa. E parlo da atea. E’ proprio questa inciviltà che, oltre a non giovare ne agli omosessuali ne agli atei, anziché portare dialogo e pace sociale, porta unicamente a maggiori incomprensioni e vero odio fra le varie culture. Da parte non non puo’ esserci altro che una ferma condanna. E’ un modo di fare barbarico, squallido, incivile e certamente antidemocratico ed assolutamente per nulla laico. Quasi a voler combattere il fascismo di una religione troppo spesso omofoba ed intollerante, con un fascismo altrettanto violento e spiazzante. Questo è squadrismo ideologico. Irrompere in una chiesa durante una messa è una mostruosità inaudita, un abominio sociale al quale nessuna persona civile dovrebbe mai aderire, per nessuna ragione al mondo.

Batrakos

Emmammia con questo fascismo…
A casa mia è l’omofobo ad essere il fascista: se si va lì dove predica a svergognarlo e i fedeli lì continuano a sostenerlo meritano di essere disturbati, che dialogo vuoi averci?…e lo squadrismo non metteva striscioni quando arrivava, usiamo i concetti per quel che sono.
Quella di interrompere pubbliche funzioni è cosa vecchia come il mondo: mi sembra che ‘mostruosità inaudita e abominio sociale’ siano termini come minimo esagerati: l’abominio è quello del don in questione.
E anche questa fissa della civiltà…
Ma voi credete che quel che si è ottenuto nella storia strappandolo con le lotte, lo si sia otenuto col senso civico ed in punta di fioretto?
Davvero, a leggere molti commenti qua, con riferimenti a squadristi e fascisti sembra che il prete sia stato aspettato al buio da solo e sottoposto a bastonature e purghe, perchè così faceva lo squadrismo; questi ragazzi non hanno agito in quel modo, ben consci che saranno denunciati e senza aver agito nel buio e di nascosto.
Per cui, se anche non siamo d’accordo, evitiamo riferimenti impropri quanto offensivi, penso sia anche questo un atto di civiltà, visto che è termine che va molto di moda…

Roberto Grendene

possiamo rimanere sulla intimidazione di vecchiette li’ a messa a farsi due preghierine?

e, letto su questo sito, all’inneggiare al patibolo per il prete e alla correttezza di interrompere le messe?

Batrakos

Grendene.

Ho letto bene l’articolo ora, e a quel che leggo i centri sociali negano di essere gli autori dell’azione, cosa inusuale perchè è prassi dei centri sociali dichiarare sempre le azioni che fanno, almeno collettivamente.

Comunque: leggendo l’articolo di repubblica non mi pare ci sia scritto che ‘sono state intimidite delle vecchiette’ (però ho letto di fretta), ma che, a detta del prete, ‘i fedeli si sono spaventati e sono volati spintoni’.
Letta così, è più facile pensare che qualche nerboruto difensore della fede sia intervenuto, anzichè andare sulle vecchiette, che tocca molto l’emotività…
Però, anche qua, se ognuno pensasse che, quando fa un’azione, potrebbe indirettamente spaventare una vecchietta (cosa diversa dall’aggredirla anche verbalmente, cioè dall’intimidirla) non si sarebbe mai agito nella storia.
Magari poi alcune vecchiette sono state quelle che più hanno capito: non sottovalutiamo troppo gli anziani, che hanno visto gli orrori veri della violenza e della morte e spesso, a mia esperienza, non si spaventano così a caso.

Per il resto: mica ho parlato io di patiboli e simili…io dico solo che la parola ‘fascismo’ e ‘squadrismo’ se usata come la mettete qua alcuni di voi perde ogni suo senso reale… il fascismo è l’aggressione al ‘diverso’ per motivi suprematisti, non la reazione, più o meno accettabile, ad un omofobo (visto che di omofobi si parla).
Sennò, se io ed alcuni compagni andassimo contestare verbalmente Priebke dove è invitato (che tra l’altro è un anziano…) interrompendolo, finisce che i fascisti siamo noi…
Chiaramente è un parossismo, ma i parossismi portando un discorso alle conseguenze estreme, possono essere utili per capirsi.

Roberto Grendene

@ Batrakos

che siano stati i centri sociali (ah, io sono presidente di un centro sociale 🙂 ) non e’ rilevante

il fatto e’ se e’ il caso di irrompere ad interrompere messe, e tra i sostenitori di questa azione c’e’ anche chi pensa di portare al patibolo i preti (non tu)
ecco, parlare di metodi che mi ricordano il fascismo, come ho fatto, non mi sembra fuori luogo

l’intimidire vecchiette e’ una mia speculazione, perche’ la media di tale categoria e’ alta tra i frequentanti la messa

Batrakos

Roberto.

Ovvio che per ‘centri sociali’ intendevo quelli dell’area autorganizzata, ma stai attento a dire che sei presidente di un centro sociale… se ti leggono quelli del Giornale ti mettono tra i mandanti con Pisapia 😉

Sul patibolo: a me pare che Civis Romanus Sum abbia detto che quel prete meritava il patibolo per le sue prese di posizione omofobe, non in quanto prete e non ho capito che c’entra quel che lui dice con la vicenda in questione (non risultano incitamenti alla gogna, ma solo un ‘sei tu che devi curarti non i gay’.
Io non sono d’accordo, perchè contrario alla pena di morte; ma io, personalmente, comminerei pene detentive (fondate su leggi e regolare processo) a chi diffonde idee razziste e discriminatorie.
Lo diceva anche Popper, che era un liberale e non certo un ‘violento’, che la tolleranza deve avere dei paletti verso gli intolleranti sennò vinceranno sempre questi ultimi.
Poi si può non essere d’accordo con quel che penso e ci mancherebbe…’la penso al contrario di te ma darei la vita perchè tu possa esprimere la mia opinione’, ‘se anche tu sei disposto a fare lo stesso per la mia’, aggiungerei io 😉

civis romanus sum

Ma già ,,, povere vecchiette rincoglionite dal prete ,,, E nun c’avevo pensato !

Chissà ci saranno rimaste male che gli insultavano il prete delinquente, quasi mi commuovo pensandoci .

Ora non voteranno più bersani, vendola e pisapia ,,, capito che perdita ,,, come se avessero mai avuto in mente di farlo .

Mah ,,, certa gente si merita proprio il ritorno in pompa del papa rex .

Roberto Grendene

@ Batrakos

Centro sociale: sì, il “mio” e’ diverso, evviva la diversità (ci sono bimbi, ragazzi, quarantenni e anziani)

“sei tu che devi curarti non i gay”: un cartello simile l’ho portato anche io ad un Pride

Sul patibolo ho replicato altrove: c’e’ poco da fare, il Catechismo “certifica” i preti della CCAR come omofobi.

Sull’azione nei confronti degli omofobi seguirei la strada del taglio di sussidi, patrocini, riconoscimenti istituzionali: qualsiasi possibilità di ricevere finanziamenti pubblici (ma anche di aprire scuole!) dovrebbe essere negata a chi ospita o addirittura promuove l’omofobia

Batrakos

Roberto: anche in quelli antagonisti ci sono anche ragazzini, spesso figli dei militanti più adulti.
In alcune serate in cui vennero a parlare i partigiani passai anche splendide serate con gruppi di anziani.
La ‘diversità’ non è poi così tanto ‘diversa’ 😉

Sia chiaro, io stimo i centri sociali associativi come quello che tu presiedi, così come apprezzo in generale il mondo dell’associazionismo, sono socio anche io di una realtà simile. Non è detto che le due realtà siano così contrastanti, almeno a mia esperienza.
Poi di centri sociali dell’area antagonista ce ne sono anch’essi di tanti tipi: alcuni interessanti e pieni di idee ed iniziative, altri pessimi ed in mezzo tutte le sfumature, un po’ come ovunque.

Sui preti che sono omofobi come da catechismo: la realtà non è mai come viene ufficializzata; esistono anche preti che di nascosto danno la comunione ai gay.
Sono in contrasto col catechismo della loro associazione? Problemi loro, per quel che mi riguarda, visto come si comportano quei preti lì non sono omofobi.

Kaworu

infatti bene avrebbero fatto ad aspettare i fedeli fuori dalla messa, sul sagrato, con striscioni e cartelli (meglio ancora aspettare il prete) e manifestare pacificamente così.

Batrakos

Sì Kaworu, la cosa migliore sarebbe stata quella, convocando prima la stampa per documentare l’andamento reale dei fatti.
A me la cosa che un po’ infastidisce è l’accusa di fascismo, quando il fascista semmai è il prete omofobo e chiamando fascisti gli altri si rischia davvero di invertire le parti.
Poi le critiche sono sempre benvenute, guai se fosse il contrario.

Batrakos

E mi dai lo spunto per concludere.

E’prassi dell’area antagonista, quando organizza iniziative (anche a rischio di subire le denunce), convocare prima i giornalisti o al limite filmare o fare foto dell’iniziativa onde evitare situazioni equivoche e difficili tipo questa, sulla scia di esperienze passate di fraintendimenti.
Il fatto che il centro sociale neghi ogni cosa e che non ci sia alcun video della cosa è effettivamente molto strano.

Kaworu

si, come ho detto sotto di certo ci sono solo la diffamazione del centro sociale e le diffamazioni / istigazioni all’odio verso gli omosessuali

Batrakos

Sì, ci troviamo d’accordo; poi ti ho risposto più estesamente sopra, così se vuoi domani continuiamo direttamente lassù, sennò diventiamo matti!

Kaworu

credo che sabrina intendesse l’atteggiamento di quelle persone e non quello di gay o atei (penso, per lo meno).

DanieleSafidy

“E’ la prima volta che accade un episodio di questo tipo, con i centri sociali che interrompono una funzione religiosa”…

ERA ORA !!!

Sol

ci passerò per una bas.tarda intollerante… ma altroché se era ora!

tonii

mica è la prima volta.

o ci mettiamo a credere al primo giornale berlusconiano che passa?!?!

Francesco

Volevo ricordare a tuti quelli che hanno criticato questo episodio che in Francia la monarchia e’ stata abbolita con le Ateocarrozze, o no?
O e’ successo qualcos’altro?
non ricordo bene.

giulio

@ civis romanus sum
tu sei uno di quelli per cui vie di mezzo non esistono, o si approva l’irruzione nelle chiese durante la messa, o si sta con La Russa

giulio

@ francesco
non possiamo fare questi paragoni, nel 1789 non c’erano mezzi legali per protestare nè per partecipare alla politica, oggi questi mezzi ci sono

Francesco

In Italia non sembrerebbe, e poi non hanno mica tagliato la testa al parroco o ai fedeli hanno semplicemente manifestato, troppo comodo che voi vi facciate i comodi vostri e poi ricordate a noi i nostri doveri civili ricordateveli voi invece.

Batrakos

Paul,

però se tutte le volte che si fosse protestato si fosse rispettata la legge (che è cosa non coincidente col comportarsi in modo retto) non si sarebbe mai andati avanti.
Quando il primo nero non volle alzarsi per far sedere il bianco in Sud Africa egli violò la legge del suo Paese: vogliamo dire che sbagliò? vogliamo dire che se non avesse violato quella legge tutto sarebbe successo ugualmente?
E questo è solo il primo esempio che mi viene in mente, ce ne sarebbero innumerevoli.

giulio

@ batrakos
è vero quello che scrivi, certe leggi vanno infrante, ma non le leggi che sono a presidio dei diritti altrui
Rosa Parks ha infranto una legge che le negava un diritto, non ha infranto una legge che difendeva i diritti di altri

Batrakos

Giulio,

sul ledere diritti di altri il discorso è stato già trattato e non mi va di ritornarci ora, anche se un atto di forza spesso viola alcuni diritti..starebbe ai fedeli capire che lì i manifestanti non ce l’avevano con loro ma col prete omofobo, e, se sono persone per bene, essere i primi a non volere un celebrante ‘pro cura’.
Anche i bianchi in Sud Africa per legge avevano diritto a stare al posto dei neri, quindi Rosa di fatto ha violato un loro diritto legalmente sancito, quello di sedere loro e non i neri. Però, così facendo, tanti bianchi hanno cominciato a farsi qualche riflessione.
Lo stesso vale per i fedeli, a meno che non consideriamo un diritto fondamentale quello di non essere turbati, una tantum, durante una messa per un fine diverso dal solo disturbo…è proprio in contesti come questi, dove le cose si radicalizzano, che ci può essere il rifiuto come la presa di coscienza, visto che non c’è stata violenza fisica, e finora tutto questo disagio dei fedeli lo proclama per altro solo il prete.
Spesso per sostenere un diritto altrui si deve rinunciare a qualche nostro diritto: è anche il concetto alla base dello sciopero, ad esempio.

Ciò detto, io contestavo solo il principio ultraformalista e ultralegalitario: sul singolo caso si può anche discutere, ma da come ho letto varie volte il concetto espresso da Paul mi sembrava bene discutere sul principio in assoluto, visto che lui mi sembra buttarla su quello.

Batrakos

scusa, non sud africa ma stati uniti.

sullo sciopero, ovviamente intendo lo sciopero generale prolungato, che comunque crea un disagio non solo al padrone ma a tutta la comunità (pochi mezzi di trasporto, poche merci che arrivano ecc…)

mi scuso per gli errori e la frammentarietà ma sto andando di fretta, potrò ripassare solo dopo.

Paul Manoni

@Batrakos
Anche Thoreau per “disobbedire” non pago’ delle tasse che riteneva ingiuste, ma cio’ non toglie che in galera ci fini ugualmente. 😉
Scelse di andare contro la legge e se ne assunse le responsabilità relative…E lo fece unicamente per sollevare delle questioni che altrimenti non sarebbero mai state sollevate. Di fondo c’e’ la NON VIOLENZA insomma…Cosa che non viene minimamente rilevata, nel comportamento dei soggetti che sono entrati nella chiesa, hanno insultato il prete, turbato una funzione religiosa e preso a spintoni i cattotalebani che seguivano i loro riti.

Penso che partendo dal presupposto che sottoponi tu, secondo il quale “Non si va mai avanti se non si viola la legge”, domani dovremmo fare un’adunata di buldozer davanti a S.Pietro, e spianare tutto quanto…Pensi seriamente che sarebbe giusto!? 😉
Non c’e’ una ragione che risulti valida, anche se e’ la piu’ valida di tutte, quando si manifesta violentemente il proprio dissenso. Questo e’ cio’ che penso in estrema sintesi.
Se per esempio un milione di manifestanti in piazza, anziche’ scontrarsi con la polizia – tutto manganello e anfibi che peraltro non vede l’ora – decidessero di non pagare una determinata tassa, o di iniziare uno sciopero della fame di massa, per manifestare il proprio dissenso, non sarebbe piu’ fruttuoso!?
La violenza alcune cose le ha cambiate, certo…La non violenza, ne ha cambiate molte di piu’. 😉

Batrakos

Paul, alcuni punti che a questo punto sulla sostanza ci capiamo.

Perchè pensi che questi sfuggiranno allo svolgersi del processo?
Ora, il fatto che il centro non lo abbia rivendicato lascia molto da pensare, perchè solitamente i militanti dei centri sociali sono consci di quel che vanno incontro.

Sulla violenza posso essere d’accordo -salvo in casi estremi in cui la reputo necessario, ma bisogna fare il possibile per non arrivarci- ma questo non mi sembra un atto violento, il perchè non lo ripeto per motivi di voglia mia e tedio degli altri, avendolo espresso in tutto questo post, e potremmo andare avanti cent’anni.

Sul fatto che la non violenza abbia cambiato molte più cose della violenza, purtroppo la storia dice il contrario… a fronte di Gandhi dobbiamo rilevare che tutti gli Stati di diritto sono nati su rivoluzioni violente (intendo il termine nell’accezione opposta a non-violento, non voglio fare apologie), due esempi per tutti: Rivoluzioni francese ed americana.
Ma siccome io non ho detto che per avere risultati bisogna per forza violare leggi e usare violenza (ho semmai detto che a volte è necessario violare una legge, o se mi sono espresso male ti assicuro che intendevo questo) spero anche che la Storia non debba sempre ripetersi e che nella modernità le cose cambino, anche se per come vedo che sta virando la società la speranza nel dialogo mi si sta affievolendo, credo che gente come nazisti e violenti veri (quelli che, ad esempio, picchiano e stuprano le donne e i ragazzini) o sfruttatori ignobili come certi imprenditori magari collusi col crimine il dialogo lo capisca poco.
Ma mi sforzo lo stesso di credere nell’uomo, senza fedi e dogmi ma come attitudine di fondo, direi.
Ecco, tutto qua, spero che avrai capito (anche per quel po’ che ci conosciamo nella realtà) che non sono un apologeta della violenza e tanto meno dell’impunità; semplicemente non mi sembra questo un atto violento, e ti rimando ai commenti nel blog se ti interessa capire perchè.

Batrakos

Cosa importante che mi era sfuggita, paul.
Io non ho letto che ‘hanno preso a spintoni’, ma che, a detta del prete, ‘sono volati spintoni’; almeno repubblica diceva così; il giornale non l’ho letto, ma già un giornale che apre tirando in mezzo Pisapia mostra subito la sua disonestà.
Potrebbe essere che gli spintoni sono volati da pafrte di qualche fedele arrabbiato, e mi pare che feriti, anziani che si siano sentiti male e danni non ce ne siano.
Interrompere una funzione per denunciare le malefatte dell’officiante è più o meno, a livello etico, come interrompere una conferenza o qualsiasi altra situazione simile e di interesse pubblico generale per mettere il relatore di fronte alle proprie vergongne (se ne ha) e fargli perdere credibilità in pubblico.
E’ un gesto forte e che mette in contraddizione (e secondo me chi se la prende per l’interruzione invece che indignarsi col suo pupillo vede il dito anzichè la luna); ma se questo basta a chiamarlo violenza, perchè priva altri di un diritto, anche quello di Rosa Parks che si sedette anche se potevano sedere solo i bianchi, è un atto di violenza, visto che ha privato un bianco del suo diritto certificato legalmente a sedersi.
Non esageriamo a vedere la violenza anche dove non c’è, sennò poi rischiamo di minimizzare la violenza reale.

fab

Se dai pestaggi agli appartenenti a qualunque minoranza in pieno giorno, naturalmente taciuti dai media, si passa alle proteste contro i deficienti, a me va benissimo.

Kaworu

ma quindi in pratica…

non si sa chi siano i responsabili effettivi giusto?

quindi ci sono diffamazioni da parte del parroco nei confroni delle persone omosessuali

e diffamazioni verso il vicino centro sociale.

ottimo…

Domixio

Infatti! E tutti qui ad accalorarsi su un eventi di contorno troppo vaghi.

Nel frattempo gli sciacalli si avventano su gay e centri sociali

tianlu

Ho un dubbio. Tutte le domeniche assistiamo a una violenza inaudita attraverso la tv da parte di lupi travestiti da agnelli, con vocine da castrati che attaccano in maniera feroce tutti coloro che non si allineano al pensiero della chiesa cattolica (e il guaio è che i politici di destra e sinistra li seguono alla lettera per paura di perdere 4 voti) e poi una manifestazione di dissenso sia pur colorita e fuori dalle righe viene condannata in termini così categorici anche qui da persone più consapevoli?
Paragonata alla “mitezza” di radio maria l’irruzione in chiesa è comunque un espressione di dissenso all’acqua di rose. A Radio Maria teorizzano che i terremoti puniscano i peccatori e che l’impero romano è caduto a causa dei gay. Ma è meno violenta tutta questa roba?

Gli ebrei sono stati schiacciati perchè sono stati zitti fino all’ultimo momento, sempre sperando che la situazione cambiasse. Se qualcuno inizia ad alzare la voce almeno quanto lo fanno i preti e usa i loro stessi metodi, perchè deve essere considerato più violento di loro? Vogliamo che pacatamente, serenamente, come dice l’amico veltroni, si continui impunemente a dire che alcuni cittadini hanno più diritti di altri?

Kaworu

in questi casi secondo me è meglio la difesa che l’offesa.

civis romanus sum

No, tianlu.

E’ solo che i preti, infiltrati dappertutto, anche qui, e chi gli si accoda tollerando la loro criminalità esplicita e diffusa ,,, ti vogliono castrato come loro .

Zitto a subire senza reagire, o al più come un patetico gandhi, farti un pò vittima, pocopoco, senza crear troppo disordine intorno a loro .

Non fanno i conti bene però ,,, conti che ben altre persone più attente, dignitose e oneste tengono con cura pronti al momento del saldo che verrà .

tianlu

la verità è che quando i preti si azzardano a proporre le loro teorie reazionarie in paesi civili come il regno unito o la danimarca i giornali gli fanno subito il Kulo, i singoli cittadini non fanno nemmeno a tempo ad indignarsi che le cose sono tornate a posto. Qui i singoli cittadini che osano alzare la testa vengono identificati e schedati come disturbatori della quiete pubblica.

Vedo che in Cina i preti non hanno gran modo di far tanto i saggi. I cinesi usano gli stessi loro metodi, oppressione e prepotenza ma quando son diretti contro i cattolici improvvisamente non vanno più bene.

Sandra

Ma perché interrompere la messa? Dovevano presentarsi agli incontri giovanili, invece di entrare con la grazia di un branco di bisonti in una cristalleria. Avrebbero potuto discutere, e con i più giovani. Cosa pensavano di ottenere dal tipico gruppo di attempati signori/e che costituiscono parte sostanziale del pubblico della messa? Comunque, è da cafoni interrompere uno spettacolo…

civis romanus sum

PARAGONARE COME FA QUI UN SOCIO UAAR, LA CIVILE PROTESTA DI CITTADINI GIUSTAMENTE INDIGNATI DALLA CRIMINALITA’ DI UN PRETE, ALL’AZIONE DI UNA SQUADRACCIA FASCISTA SOLO PERCHE’ HANNO INTERROTTO UNA MESSA, LA DICE LUNGA SULL’ONESTA’ INTELLETTUALE DEL TIZIO BUFFO ( GRENDENE ) CHE VA IN GIRO A DIFFAMARMI NEL WEB .

Occhio grendene, la calunnia e la diffamazione sono reati penali .

civis romanus sum

E qui copio-incollo per maggior chiarezza quello che ho scritto sopra e che sta meglio qui .

@ grendene

Guardati le barbarie di casa tua, prima di parlare di barbarie a casa d’altri .

Essere per la pena di morte contro i delinquenti accertati e certificati dopo un giusto processo è una posizione leggittima ,,, Come per te è barbaria per me è esemplare esercizio del Diritto umano .

Stati considerati civilissimi la mantengono nel loro diritto e sono Stati nazionali che tengono in sommo conto la tutela della cosa comune oltre che di quella privata .

Ma ora che ti leggo così incline alla calunnia e alla diffamazione ( IO NON HO MAI inneggiato al patibolo per i preti, come tu vai DIFFAMANDOMI in giro ,,, ma mi sono espresso e pure pacatamente per il patibolo per gli omofobi, per coloro che discriminano categorie di uomini, per i criminali di stampo nazista ) mi guarderò bene dal venirti ancora vicino come consiglio a te di fare nei miei confronti .

civis romanus sum

@ grendene

“Tizio buffo” può essere considerato, alla peggio, un insulto in risposta a una vile calunnia, mentre dare del fascista e accusare nel FALSO una persona in pubblico come hai fatto te è DIFFAMAZIONE pura e semplice, oltre a essere una vile pratica fascio-clericale .

In merito alla tua risposta ritorno al punto ,,,
La legge è uguale per tutti ,,, ad un prete non può essere permesso di diffamare nel falso un intera categoria di uomini e donne .
L’umanità ha già avuto esperienze in passato di predicazioni razzi-fasciste e sappiamo tutti come è andata a finire .
Sono predicazioni che vanno severamente stroncate sul nascere e gli autori puniti ,,, ad futuram rei memoriam .

La nostra costituzione già esclude la dignità politica per i fascisti ( i preti sono i padri dei fascisti ) io solo mi spingo un pò più in là, non prevedendo per loro nemmeno quella umana .

civis romanus sum

@ tirelli

“credibilità: se si lotta contro qualcosa di incivile bisogna avere il buon senso di essere civili.”

Sarebbe valido ragionamento solo se si pensa e pretende di poter insegnare la Civiltà all’Inciviltà, ma se solo coloro contro cui si lotta la pensano alla stessa maniera ?

La civiltà sarebbe incivile per loro, e pure il buon senso sarebbe da parte loro ed ecco la guerra di civiltà .

Ma si può ricorrere al Diritto prima di degenerare in una guerra .

E il diritto non si applica a singhiozzo, la legge è uguale per tutti, e come si condanna facilmente chi eccede in una manifestazione di civile denuncia di un criminale, si dovrebbe condannare per primo il criminale stesso .

Ecco che io ritorno a indicare la Luna ! ,,, e non il dito che la indica .

Roberto Grendene

@ civis

per me quello che diffama sei tu, pace

la cosa peggiore e’ pero’ il tuo progetto di eliminazione fisica di una categoria di persone, per quanto poco raccomandabile (gli omofobi)

civis romanus sum

@ grendene

Fermo restando che qui chi DIFFAMA sei solo te, per dirimere la questione però potremo anche decidere di affidarci ad un arbitro esterno, un giudice, che basandosi sulle evidenze scritte, che per fortuna rimangono, potrà individuare agevolmente chi diffama e punirlo.

Per il resto, la tua opinione sulla “cosa peggiore”, distorta e mistificata da una mia opinione ,,, lascia il tempo che trova .

Appena più sotto però vedo che fai proseliti ,,, nota giulio .
i miei complimenti .

Paul Manoni

Mi pare che qui si stiano mettendo in pratica, una buona parte dei difetti descritti da Carcano, nella notizia precedente… 😉
Fatevi una camomilla…

civis romanus sum

Volevo far tacere un diffamatore, ed ecco che invece raddoppia 😉

Miracoli della religione dei “buoni”, democratici e cristiani .

schiaudano

Ho qualche vago sospetto sul perché il centrosinistra, la prossima volta che vincerà le elezioni politiche, cadrà dopo sei mesi.

civis romanus sum

,,, e sarà un bene .

Che non si faccia nemmeno mai il centro-sinistra, sarebbe meglio .

schiaudano

Se la frase sopra ha un senso compiuto, qualcuno può esplicitarmelo per cortesia (tre virgole comprese)?

civis romanus sum

Te lo esplicito io ,,, meno le virgole, che come licenze d’artista vanno a interpretazione soggettiva .

Si può intendere semplicemente che una cosa è la sinistra coi suoi valori e princìpi e una cosa è il centro con le stesse attinenze e che un connubio tra i due è un abominio politico .

Francesco

Tutto risolto il prete si era spaventato perche’ credeva fossero i gentitori dei bambini che aveva molestato ma appena ha saputo che erano solo dei manifestanti contrari all’omofobia si e’ tranquillizzato, e’ stato solo un equivoco.

Stefano

@ Francesco

Pur non approvando sempre quel che dici ti assicuro che mi fai ridere di gusto
🙂

giuseppe

Sabrina scrive:

6 giugno 2011 alle 18:05
Che comportamento volgare. Che i preti siano omofobi è un fatto risaputo ed accertato. Che i preti siano spesso degli omosessuali repressi che odiano i gay perché ne odiano l’omosessualità da cui cercano disperatamente di fuggire, mi pare anche abbastanza ovvio. Che molti preti siano addirittura pedofili e molestatori di bambini, beh questo è un fatto di cronaca accertato in migliaia di casi in tutto il mondo. Ma non è comunque un buon motivo per irrompere senza permesso in una chiesa e gridare o interrompere una cerimonia religiosa. E parlo da atea. E’ proprio questa inciviltà che, oltre a non giovare ne agli omosessuali ne agli atei, anziché portare dialogo e pace sociale, porta unicamente a maggiori incomprensioni e vero odio fra le varie culture. Da parte non non puo’ esserci altro che una ferma condanna. E’ un modo di fare barbarico, squallido, incivile e certamente antidemocratico ed assolutamente per nulla laico. Quasi a voler combattere il fascismo di una religione troppo spesso omofoba ed intollerante, con un fascismo altrettanto violento e spiazzante. Questo è squadrismo ideologico. Irrompere in una chiesa durante una messa è una mostruosità inaudita, un abominio sociale al quale nessuna persona civile dovrebbe mai aderire, per nessuna ragione al mondo.

Plaudo all’intervento molto sensato.

tonii

ma va là, quante storie. manco avessero pestato a sangue il pretonzolo!

Focaral

“i dimostranti avrebbero inneggiato al sindaco pisapia”…
Quest’inverno, se la neve bloccherà il traffico di Milano, leggeremo sul Giornale che i fiocchi di neve, mentre paralizzavano la città, innegiavano a Pisapia.

StefanoM

Ottime intenzioni, pessimo modo di agire.

Avrebbero dovuto piazzarsi davanti alla chiesa e aspettare fuori l’ uscita dei fedeli e dei preti.
Nessun tumulto e nessuna digos (in teoria -_- ) perchè chiunque può esprimere pacificamente opinioni personali in luogo pubblico (anche questo è un grosso IN TEORIA nell’ italia in cui viviamo…)

Leonardo

Si lamentano sempre che la gente non va più in chiesa, poi quando i giovani ci vanno non ne sono contenti.
Comunque oltre che a far curare il prete da uno psicologo per risolvere i suoi problemi con la sessualità, credo sarebbe utile trasformare quella chiesa in un parcheggio autosilos, che a Milano ce ne molto bisogno.

Paul

Azione politicamente e mediaticamente molto stupida, fortemente controproducente: altro che storie!

civis romanus sum

Eh già, Si sono sdegnate mediaticamente tutte le vecchiette che vanno alla messa ,,,

Una grave sconfitta politica !

Una grave perdita di consenso
,,, come se mai ne avessero espresso uno a favore della causa .

andrea tirelli

La giusta causa della protesta non sempre la giustifica: io, ovviamente, condivido in pieno le ragioni che hanno espresso questi ragazzi ma non il modo in cui l’hanno fatto: perché entrare in chiesa? Perché sbraitare in un luogo che per alcuni è sacro?

Chi ha buoni motivi ma sbaglia modo per esprimerli è solo un “utile idiota”.

E non ne faccio un discorso di convenienza né di opportunità ma di credibilità: se si lotta contro qualcosa di incivile bisogna avere il buon senso di essere civili.

civis romanus sum

@ tirelli ( ti ho risposto sbagliando sopra, qui copio e incollo )

“credibilità: se si lotta contro qualcosa di incivile bisogna avere il buon senso di essere civili.”

Sarebbe valido ragionamento solo se si pensa e pretende di poter insegnare la Civiltà all’Inciviltà, ma se solo coloro contro cui si lotta la pensano alla stessa maniera ?

La civiltà sarebbe incivile per loro, e pure il buon senso sarebbe da parte loro ed ecco la guerra di civiltà .

Ma si può ricorrere al Diritto prima di degenerare in una guerra .

E il diritto non si applica a singhiozzo, la legge è uguale per tutti, e come si condanna facilmente chi eccede in una manifestazione di civile denuncia di un criminale, si dovrebbe condannare per primo il criminale stesso .

Ecco che io ritorno a indicare la Luna ! ,,, e non il dito che la indica .

andrea tirelli

@Civis,
di quel che scrivi apprezzo il tuo sdegno e condivido la rabbia di fronte all’inciviltà clericale che fomenta la discriminazione e istiga al pregiudizio.
Credo che qui un po’ tutti (a parte Paolo di Tarlo, Histeric, il sedicente Teologo Cattolico e i loro emuli) lottino nel proprio piccolo contro il comportamento criminale della chiesa cattolica.
E’ solo che molti di noi non condividono il modo scelto da questi ragazzi e ragazze per denunciare l’omofobia del prete: ed è proprio il modo che distrae dal guardare alla luna e concentra l’attenzione sul dito.

civis romanus sum

@ tirelli

“molti di noi non condividono il modo ,,, distrae dal guardare alla luna e concentra l’attenzione sul dito .”

Non si può mai essere tutti d’accordo .

Quel che premeva a me era ripulire dal fango che “molti di voi” avete gettato addosso a questi ragazzi e ragazze, svillaneggiati e offesi da un delinquente in tonaca nera, che hanno scelto questo modo ancora civile per dimostrare il loro sdegno ,,, per dire che senza di loro quella Luna non l’avremmo neppure vista .

Rinnovo perciò i miei complimenti a loro per l’azione, condividendone i fini e il modo, e ne auspico la sua adozione sistematica e diffusa contro altre predicazioni di altrettanti criminali .

Salute e fratellanza .

civis romanus sum

Per il clima che si respira intorno ti rimando al commento qui di

mattia
6 giugno 2011 alle 16:24

Che non solo perchè mi dà retta, illumina splendidamente l’ambiente e il suo modo di pensare vile e conforme .

civis romanus sum

Non devi ringraziare me, Catone48, per avere qui il privilegio di esprimere la tua opinione ,,, MA quei ragazzi e ragazze dell’irruzione in chiesa, degni eredi di eroici nostri patrioti che hanno dato la vita perchè ti fosse riconosciuto .

Catone48

Certamente grazie anche a loro.
E’ davvero commovente vedere siffatti paladini della democrazia.

AVE

Batrakos

Alcune considerazioni per concludere:

1) Ottenere un diritto toglie sempre un diritto ad un altro: per me il suo è privilegio, per lui e per la legge di quel tempo è un diritto. Per il bianco ai tempi del segregazionismo sedere lui e far stare in piedi il nero era un diritto.
2) Se io voglio protestare contro un sopruso ai miei diritti ho diverse strade da percorrere, più o meno legali, più o meno forti, sapendo che io affermando un mio diritto tolgo sempre un diritto ad un altro.
I nuovi diritti sono formalizzati quando un rapporto di forza muta e per mutare un rapporto di forza ho bisogno di scegliere una tattica
3) Spesso le proteste ultra legali non ottengono molto (la stessa nonviolenza gandhiana violava delle leggi); spesso le proteste molto forti come questa rischiano l’effetto contrario.
4) Questi ragazzi hanno scelto di compiere un reato, andando a protestare dentro la funzione, turbando un po’ l’ordine dentro la Chiesa, ma magari mettendo così i fedeli davanti ad una contraddizione, e magari qualcuno tra loro l’ha capito; altri fedeli può darsi che siano omofobi come il prete e non capiranno mai nulla e, sinceramente, visto che non è stata agita violenza, poco mi cale che questi abbiano avuto la messa interrotta, non posso preoccuparmi dei diritti di chi vuole toglierne alla parte per cui lotto.
5) Le reazioni…capisco il dibattito sull’opportunità o meno del gesto, nel senso del suo potenziale effetto boomerang, e qua ci siamo. Ma chiamare squadristi, fascisti, teppisti gente che interrompe una messa per contestare al prete le sue posizioni omofobe, senza che nessuno si sia fatto o sentito male (e se c’eranto tanti anziani come alcuni qua sostengono la dice lunga sul livello di aggressività dei giovani) e senza che nulla all’interno sia stato danneggiato mostra un livello di perbenismo e di pedanteria francamente esagerato e forse dovuto ad antipatie politiche di fondo, come ben si capisce dal livore di alcuni commenti, evidentemente esagerato. Io credo che nemmeno la Digos tra loro parli di questi ragazzi come violenti, squadristi e fascisti.
Suvvia non diventiamo più rispettosi delle sacre funzioni dei preti stessi e cerchiamo di capire che in quel gesto, per alcuni aspetti criticabile, di fascismo e violenza squadrista c’è davvero poco, pensando che le uniche dichiarazioni su cui ci basiamo sono quelle del prete omofobo e non dei parrocchiani vari.

P.S…il termine ‘autonomi’ forse è da riaggiornare…l’aut. op. (peraltro finita da un pezzo) molti di questi ragazzi non sanno nemmeno cosa sia.

tonii

Batrakos scrive cose sagge.

personalmente credo che l’importante non sia andare contro la legge (la legge la dettano i più forti e vale poco o nulla: in italia lo sanno anche i sassi) ma non farsi mai prendere.

diciamo che se smollavano un sacco di cacca dentro la chiesa, o in un confessionale, facevano prima e non rischiavano di essere riconosciuti. o un bel camion di concime scaricato sulle scale.

tianlu

Secondo me è ovvio che Civis Romanus sia contro la violenza. Non esasperate la discussione.

Ha solo sottolineato il fatto che alle ingiustizie non tutti reagiscono come Ghandi. Qualche volta gli oppressi reagiscono. Gli ebrei hanno mandato il Mossad a prelevare Adolf Eichmann in Argentina, gli hanno fatto il processo e l’hanno impiccato come ideatore della “soluzione finale” ma i paesi civili non hanno bollato Israele come stato terrorista, o sbaglio?
E gli ebrei che si ribellarono nel ghetto di varsavia pur non avendo alcuna speranza di vincere contro i tedeschi?

E’ un dato che i popoli oppressi reagiscano con energia qualche volta. Per i gay non è facile ingoiare il fatto che, come gli ebrei finivano nelle camere a gas senza aver commesso alcun reato. Gli ebrei però furono riabilitati dal mondo e solo pochi squilibrati come ahmadinejad ancora tuonano contro di loro mentre MOLTI nel mondo civilizzato ancora teorizzano che gli omosessuali non abbiano ancora diritto a essere considerati esseri umani come gli altri.

La violenza è nella storia. I rumeni sono stati tiranneggiati da Ceausescu, hanno ingoiato in silenzio per decenni fino al natale del 1989, quando hanno deciso di reagire in modo un po’ scomposto.
E i francesi quando hanno mandato il re al patibolo? Erano cattivi?
Quello che le persone di buon senso pensano è che se i governi non difendono le minoranze prese a calci in faccia da secoli e non danno loro lo status di cittadini come gli altri, qualche volta i cittadini, che nel passato sono anche finiti nelle camere a gas, come succedeva ai gay nei campi di concentramento tedeschi, si innervosiscono. Specie quando in televisione sentono dire, un giorno sì e l’altro pure, che pur pagando le tasse non hanno gli stessi diritti degli altri. Che sono “disordinati” e sbagliati.

Catone48

@ tianlu

Non mi pare che il prete abbia detto che gli omosessuali non sono esseri umani come gli altri. Né lo dice la Chiesa. Sei tu che, inqualificabilmente, bolli gli altri come degenerati.
Dall’alto di cosa ti permetti di dire che è degenerato chi si accoppia con un cane?
Come ti permetti di infangare e oltraggiare la mia natura zoofila.

Semola

Sono tornato, ed è sempre la solita rissa, state sereni. @civis romano sum . Mi auguro che la polizia postale leggendo i tuoi post possa rilevare gli estremi per una denuncia. Apologia di reato.

civis romanus sum

Semola, Serenissimi Semo .

E salutiamo anche il maresciallo, con la manina e l’occhiolino 😉

Semola

@civis romanus sum (scusa l’errore precedente) Capisco che tu non sia un buonista , ma non puoi far fuori il mondo intero se non la pensa come te. La violenza non ha mai risolto niente, anzi, proviamo ogni tanto a “cercare di capirci”.Potremmo forse accorciare le distanze che ci dividono senza scannarci,entrambi nella piena libertà.

Semola

@civis romanus sum .Ma perchè sei così incattivito? Non voglio farmi gli affari tuoi ma secondo me il tuo problema in questo momento non è di natura religiosa.Mi dispiace per te.

Paul Manoni

@Semola
“proviamo ogni tanto a cercare di capirci”

Beh, “provare a capirsi” significa tutto, fuorche’ andare a spasso a dire che gli omosessuali andrebbero curati. Diciamo che il prete l’ha fatta fuori dal vaso per primo, e che gli autonomi ci sono cascati con tutte le scarpe. 😉
Riprovevole il comportamento del prete. Sbagliatissimo quello dei manifestanti che si sono lasciati andare ad una forma di violenza bella e buona.

MassimoP

Non griderei allo scandalo né invocherei/sosterrei/riproverei tabù – non ne parlerei proprio né in bene né in male: la categoria del tabù è fin troppo abusata e, tutto sommato, poco interessante.
Piuttosto, credo sia il caso di parlare di opportunità e di figure “più o meno titolate”: interrompere una funzione religiosa non è un dramma in sé; lasciamo però fare ai personaggi più indicati – i cattolici stessi. In Austria, per esempio, l’hanno fatto per via dei noti… problemucci di pedofilia. Così come i cattolici austriaci hanno avuto difficoltà a “contestualizzare”, esprimendo anzi una certa rabbia, verrà forse un giorno in cui, con la stessa foga, dignità e convinzione, i cattolici italiani chiederanno ai loro preti di stare zitti un secondo perché indignati di come affrontano tutti i temi della libertà di coscienza – che non è qui il caso di ripetere: dalla procreazione assistita alla gestione responsabile della gravidanza, dalla libertà di ricerca alle coppie di fatto, dalle staminali all’eutanasia ecc. ecc.?
Se mai arriverà, quello sarà un gran giorno: il giorno in cui le pecore, riacquistata per miracolo la favella, la useranno nella “loro” chiesa per contestare i “loro” pastori dentro il “loro” ovile. Ma, “dentro”, sono i così detti credenti a doverlo fare… Chissà come, chissà quando. Fatta da loro (ribadisco) sarebbe una gran cosa, comunque. Altro che tabù della contestazione!

Semola

ULTIMISSIME .Genova: In un mondo senza Dio . Alcuni facinorosi cattolici sono entrati nella sala dove si svolgeva il convegno programmato dall’Uaar sconvolgendo e turbando con slogan e manifesti la riunione “In un mondo senza Dio” , il presidente dott.Carcano in modo sapiente ha ricondotto negli argini della tolleranza la riunione . Complimenti.

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