Genova, dal liceo nuovo ‘no’ a Bagnasco

Il preside del liceo Cassini aveva già detto ‘no’ alla visita pastorale del cardinale Bagnasco (cfr. Ultimissima del 17 marzo). I rappresentanti degli studenti nel consiglio di istituto avevano tuttavia cercato di organizzare comunque un incontro. Una mossa che non è piaciuta alla maggioranza degli studenti, tanto che si è arrivati a una votazione dei rappresentanti di classe: con 35 voti contro 18, scrive Il Corriere Mercantile, la visita del vescovo è stata bocciata. Dall’arcidiocesi nessun commento.

Raffaele Carcano

Archiviato in: Generale, Notizie

100 commenti

Diocleziano

Il cardinale suona sempre due volte… ma non gli aprono lo stesso!

nadia

un piccolo segno che la chiesa debba star fuori dalle istituzioni statali; ne ha di pulpiti da dove predicare!!

sabre

vengo anch’io?
NO TU NO!
e perchè?
PERCHE’ NO
afancunle….

Kaworu

gli studenti interessati possono andare a incontrare bagnasco fuori dall’orario scolastico, che problema c’è? 😉

complimenti al preside e alla maggioranza degli studenti!

paolo

e dopo che si sono svegliati…. partecipano in 200.000 alla vegli di preghiera del 30 aprile 2011…. e in 1.500.000 (e forse +) alla beatificazione di GPII il 1 maggio 2011….. un liceo (35 voti contro!) non fa primavera. Magari se andava don Gallo…. i 35 avrebbero dato l’ok… motivazione…..”perchè parla come noi….” …. boh?

Kaworu

a parte che certi numeri sono piuttosto opinabili se si hanno presenti le relazioni spaziali… ma comunque, per essere un evento “planetario”, quella beatificazione ha attirato veramente quattro gatti (e qualche dittatore tipo Mugabe, sempre la crema della società). faccio notare che siamo più di sette miliardi e avete raggranellato a detta vostra un milione e mezzo di persone…

il matrimonio di will & kate ha avuto più successo mediatico.

firestarter

motivazione: perche’ non e’ un palazzinaro criminale in combutta con la feccia clerico-fascista al governo, ecco la motivazione

Ralph

Paolo, in Italia 200.000 persone le mette assieme qualunque politicante da strapazzo.

E comunque, stavolta la Questura ha evitato il solito balletto di cifre. Chissà perché …

San Giovese

“Caro” Paolo, ti faccio notare che:
1) Stime della Santa Sede prevedevano 3 milioni e mezzo di pellegrini.
2)al concerto del 1° maggio erano 700.000 l’anno scorso(un pochino di più dei partecipanti alla veglia di preghiera?) e quest’anno anche di più.
3)35 voti contro 18: 2/3 i no contro un 1/3 i sì, sarà un caso che è più o meno la proporzione di chi destina l’8×1000 alla CCAR?
4)e questa è la cosa peggiore: “Magari se andava don Gallo…. i 35 avrebbero dato l’ok… motivazione…..”perchè parla come noi….””…………. -_- ma si può fare un discorso simile???
prima di tutto pretendi di leggere in testa alla gente e leggere il futuro al punto di voler fare non solo la previsione dell’effetto che avrebbe un eventualità ipotetica sulla psiche di 35 persone che non conosci ma addiritura ti ritieni in grado di poter sondare a priori le cause che spingerebbero quelle persone che non conosci a fare la scelta che pretendi di sapere che farebbero……..
Ma se sei uno psicologo così sublime perchè non provi a psicoanalizzare le cause che ti spingono a pensare in modo così irrazionale e a parlare così a sproposito?

San Giovese

P.S.: e non ti è però venuto il sospetto che i 18 che hanno votato a favore, tutti o alcuni, lo abbiano fatto perchè speravano solo di poter saltare lezioni e interrogazioni per una mattina?

FedeB

Non vorrei sbagliare ma mi mare di ricordare che in occasione della prima bocciatura della visita pastorale, il simpatico cardinale abbia rifiutato di andare in quel liceo per partecipare a un dibattito invece che andare a benedire a destra e a manca

statolaico

Un pezzo di scuola che funziona. Che piacere sentire queste notizie, bravo il preside, bravi gli studenti.

paolo

se bastasse soltanto non invitare un vescovo x far funzionare la scuola in italia o per qualificare come “bravo” un dirigente scolastico…. credo che sarebbero gli stessi (vescovi) a non chiedere più di poter incontrare gli studenti nelle scuole…… i problemi vengono da altre parti….

ateo3

…per esempio dalla cronica mancanza di fondi, che stranamente, non tocca le private.

Diocleziano

Si potrebbero concordare visite incrociate: Bertone al liceo Cassini e Odifreddi in un liceo cattolico… 😉

bradipo

veramente se funzionasse, i vescovi chiederebbero di essere pagati per non andare a incontrare gli studenti…

Matteo

ogni tanto una buona notizia, complimenti al preside w la scuola pubblica!

Francesco

Fonte http://www.tempi.it/liceo-di-genova-bagnasco-no-grazie

Liceo di Genova: Bagnasco? No, grazie

…….Il presidente della Cei si è dimostrato al di sopra delle polemiche, recandosi comunque in un altro liceo genovese, quello artistico Barabbino, alla cui platea di giovani ha detto che il fatto di non essere ovunque ospite gradito faccia parte dei «rischi della democrazia», e che in ogni caso lì non sarebbe andato in qualità di cardinale, bensì per fare un incontro di tipo culturale con i ragazzi e i docenti del liceo…….

Questi per lui sono i «rischi della democrazia»

Contento lui.

nightshade90

è per questo che il vaticano si è assicurato di eliminare tutti gli spiacevoli rischi di questo tipo dal suo territorio: ha ovviato alla cosa evitando accuratamente di diventare una democrazia e mantenendosi una dittatura assolutista con dittatore a vita eletto per via oligarchica….. 😉

bradipo

Tra l’altro, il rischio della democrazia non è tanto il non essere graditi, ma che lo si possa dire…

ma la cosa più divertente:

recandosi comunque in un altro liceo genovese, quello artistico Barabbino

ha preferito Barabbino!!! 😆

Daniele

L’istituto si chiama Barabino con la seconda b singola.

Al Barabbino è pieno di zombie… 😛

Eresiarca

Forse questo episodio farà capire ai cattolici quanto sia loro utile il crocefisso nelle aule!!!

FSMosconi

Ora, secondo le idee espresse da figuri come ale cattolico e compagnia brutta, la minoranza pro-Bagnasco dovrebbe stare zitta e buona. Ma chissà com’è o l’impressiona che fossero loro gli studenti non applicherebbero le loro idee. 😉

Alessandro

Io lo avrei invitato. Come fai a contestare una persona se non puoi parlarci?

ateo3

bella domanda.

ma come puoi parlare con chi si rivolge a te con l’atteggiamento dell’illuminato ai discepoli ignoranti?

il confronto si fa alla pari.
puoi farlo con un filosofo, un professore di storia, un uomo di cultura, uno scrittore… non con un vescovo. il suo stesso ruolo gli impedisce confronti alla pari.

Gérard

Questa gente non la invito, non ci parlo, l’ignoro….
Le loro idee, le conoscono tutti . Che cosa vogliono di più ?

Maurizio_ds

Come mai su questo thread i troll non si fanno vedere? Coda di paglia visto che ora la “maggioranza” ha dato loro torto? E’ questo il difetto di voler imporre la dittatura della maggioranza: quando ti va storto devi solo tacere. Come deve tacere bagnasco, ma per molti altri motivi; così come devono tacere bertone e tutti gli altri signori in nero.

alessandro pendesini

Tutto cio’ è di buon auspicio e dimostra che gli studenti e preside di questa scuola non confondono « fisica » con « metafisica », e che utilizzano il cervello anzichè la spina dorsale per riflettere ! Questo è indiscutibilmente un indizio evidente di maturità, elemento indispensabile per assumere pienamente la propria responsabilità.
Che serva d’esempio ad altre scuole. Il futuro -benessere umano compreso- è nelle vostre mani , pardon, nel vostro cervello….
CONGRATULAZIONI E BUONA CONTINUAZIONE !

paolo

aiutano a crescere non solo coloro che dicono “NO”…. ma anche quelli che ricevono i “NO”…

firestarter

ecco, quindi si levasse da torno e la smettesse di intrallazzare con quella feccia attualmente al governo.

giulio

Questo preside è un eroe, speriamo che non subisca rappresaglie dalla Gelmini.

tonii

città medaglia d’oro per la resistenza!!!

praticamente la resistenza ce l’hanno nel sangue…

emmebi

he si caro giulio, il pericolo è lì. anch’io sono convinto che non la passino liscia. il ministro, vedrai che qulche cosa partorirà (non solo nuovi belusconcini), però è confortante che ci siano queste prese di posizione.
speriamo che oltre al ministro non si muovano anche il fasci…

Brian di Nazareth

Una mossa che non è piaciuta alla maggioranza degli studenti

Caspita, ma la maggioranza degli studenti non era cattolica?

POPPER

Quanto mi piaciono questi “No” a Bagnasco, intelligenti e genuinamente laici. Ecco, così nizia bene anche il convegno “in un mondo senza dio”, parte sotto una luce nuova, in una Liguria che spero tenga alto il suo impegno per una maggiore laicità delle istituzioni, certo, tenendo conto che i cattolici clerico-fascisti remano contro ovunque e vogliono prostituire l’Italia al vaticano, compresi alcuni del PD.

cara ccar, ti auguto tanti di questi laicissimmi No, del tuo dio non abbiamo bisogno.

stefano

benissimooooo 😀 sono arcicontento !!! non avrebbe avuto nessun senso ascoltare le ca….te di uno che si ritiene portatore di una verità superiore incommenusrabile insuperabile superiore divina senza conservanti e zuccheri aggiunti.

Roberto Grendene

Nulla impedisce che gli studenti chiamino ad una assemblea d’istituto un rappresentante UAAR e Bagnasco per un dibattito

in questo modo potrebbe essere una esperienza interessante sul piano formativo
non certo la visita pastorale

paolo

finalmente una proposta/soluzione condivisibile e non le solite baggianate….. grazie roberto!

firestarter

guarda che se i di gonna vestiti si prendessero la briga di dibattere invece di impartire lezioni sarebbero piu’ che benvenuti. Ce li vedo a rispondere a certe domandine che mi vengono giusto in mente.

Diocleziano

paolo
quello che condividi tu non è detto che sia condiviso dal bertone.
Tra le ‘solite baggianate’ mettici anche il pollaio dei gentili: se avessero davvero voglia di confrontarsi non proporrebbero pseudo dialoghi concordati con dei polli compiacenti che alla fine della recita finiscono, immancabilmente, arrostiti in padella.
Fermo restando che, oggi, non ha alcun senso dialogare con la chiesa.

Sandra

A questo proposito non è forse fuori luogo riproporre un dibattito, realizzato in UK nel 2009, sul tema “chiesa cattolica” di cui si era parlato nelle news uaar.
Il dibattito dal titolo “THE CATHOLIC CHURCH IS A FORCE FOR GOOD IN THE WORLD”, organizzato da Intelligence Squared, vedeva due sostenitori della tesi a favore della chiesa cattolica come forza del bene – l’arcivescovo John Onaiyekan e la parlamentare Anne Widecomb -, e due per la tesi contro – Stephen Fry e Christopher Hitchens.
Gli interventi sono su yt. Lo consiglio vivamente, e specialmente nell’intervento di Fry che è un oratore brillante.

Plurarismo e confronto, quelli veri!, sono alla base di quello che Bagnasco ha, molto appropriatamente, definito il rischio della democrazia.

firestarter

Sandra: in quel dibattito i sostenitori della tesi ne uscirono rotti: queste le votazioni del pubblico prima e dopo il dibattito

Initial Vote: 678 For, 1102 Against, Undecided 346

Final Vote: 268 For, 1876 Against, Undecided 34

Ancora: se i porporati si esponessero e rinunciassero alle prediche rispondendo invece a qualche domanda penso che sarebbero piu’ che benvenuti. Il fatto e’ che intrallazzatori di basso rango come bagnasco non possono difendersi di fronte a qualche domanda ben posta, per cui optano per la solita pisciata sul muretto.

Sandra

@firestarter

Proprio per questo l’ho proposto 😉

Per esempio sarebbe bello potere fare lo stesso con un nutrito gruppo di liceali, e confrontare i numeri dei pro e dei contro, prima e dopo aver ascoltato il dibattito. Non sarebbe nemmeno troppo difficile da organizzare: non serve logistica, solo un gruppo su fb, i video linkati, il proprio parere prima e dopo la visione del dibattito, et voilà si potrebbe organizzare.

I nostri giovani hanno bisogno di vedere come devono essere e soprattutto che è possibile avere dibattiti seri.

POPPER

lo auspiecheri anche io, un confronto, gli studenti potrebbero poi valutare da se stessi i risutato di un confronto, ottimo Roberto.

Florenskij

@ R.G. La Chiesa, intesa come edificio, è il luogo in cui si celebra il sacrificio di Gesù Cristo come Uomo-Dio e in cui lo si adora. E’ logicamente assurdo e totalmente indecoroso pensare di tenervi un confronto con chi nega la divinità. Don Scaccaglia, non a caso elogiato da Candido Cannavò in “Pretacci”, reportage laudativo fino alla stucchevolezza di alcuni eminenti preti “trasgressivi”, o ci è o ci fa.

El Topo

Ed io che avevo una cattiva opinione dei giovani d’oggi… diamine devo ricredermi.

Roberto Grendene

del confronto hanno paura le gerarchie ecclesiastiche

che infatti vogliono venire a fare “visite pastorali”, non dibattiti in contraddittorio

POPPER

è vero, ma gli studenti devono sapere che l’UAAR non si tira mai indietro e che, se la ccar avesse difficoltà a confrontarsi, gli studenti stessi valuterebbero criticamente qualsiasi altro tentativo di Bagnasco di far visita pastorale e la risposta sarà ancora “NO” .

Florenskij

@ I Cattolici finora si sono ritagliati spazi pagati nella scuola con l’ora di religione; invece la sinistra pure. Infatti si ritaglia uno spazio analogo durante le occupazioni, volute da una minoranza attiva ( gli altri o si vergognano di andare controcorrente, o pensano di approfittarne per una bella vacanza ). Anche qui paga Pantalone ( lo stato ): le ore perse sono pagate a vuoto. Contro l’ora settimanale di Religione CCAR, la settimana-dieci giorni e anche più di indottrinamento di sinistra.

Non più religione di stato, ma indottrinamento e influenzamento in senso “politicamente corretto”.

POPPER

Tonii, cosa vuoi che risponda a certi commenti di Florenskij cantati intorno al totem di bagnasco (crocifisso di stato)? Lui probabilmente è uno di quelli che al posto del monte su marte ci vede il volto di cristo, molta immaginazione ma poca corrispondenza con la realtà, così il suo berlusconi ha già perso ogni contatto con il politically correct, persino con la decenza di stare zitto piutosto che attaccare la laicità nella scuola bubblica, da un poì di tempo a questa parte il premiere non sa fare altro che dire barzellette e incitare al bunga bunga, oltre che stringere le mani di noti mafiosi, suoio candidati alle amministrative.

gigi

Le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla.
gli atei al contrario tengono conto del fatto che ragionare vuol dire essere consapevoli e non essere ignoranti, e sapere e´´ conoscere. Il dubbio e la curiositä sono i genitori della intelligenza.
gli atei ci saranno sempre perche sempre ci sono stati, c´´erano prima degli ebrei dei faraoni dei sumeri e dei persiani, e anche dopo che l´´ebraismo, come il cristianesimo e tutte le altre credenze, non ci saranno piü gli atei ci saranno ancora. ateismo non ha bisogno dei poteri forti, o di simbolismi. viva il mondo libero dalle religioni, viva la ragione, abbasso la prigione delle religioni´. il credere e´´ la filosofia dello stolto. la religione metafisica di coloro che sono i vinti dalla vita. Con la ferocia la violenza l’inganno e la corruzione i buoni a nulla prendono il potere e con la credenza, la superstizione e la fede, si mantengono il potere costituito. Le religioni si sono inventati l’inferno dell’aldilà per poi darlo a chi non crede nell’aldiquà: agli atei, i veri perseguitati dalla storia dellúmanitä e comunque preoccupandoci di non passare da martiri o santi. Gli atei, paradossalmente, quando dicono che sono perseguitati commettono una debolezza di pensiero e di convinzione; la forza non è in ciò che gli atei sono o hanno, ma in ciò che il mondo è. Altro che rabbini, preti, e mullä. i nostri sguardi rendono gli altri trasparenti, come se gli altri recitassero un ruolo dissonante col mondo, e assonante alla loro autorefenzialitä conservatrice. Diranno e dicono che gli atei sono dei freddi e subdoli calcolatori privi di spiritualità e pragmatici delle cose materiali, niente affatto; sono invece gli atei che conoscono il valore del pensiero e della vita propria e altrui e che una vita appartiene a tutte le vite, l’ateo possiede il dono di lasciarsi andare con le arti e principalmente la musica, in pensieri astratti verso lidi nuovi, cosicchè accetta consapevolmente di essere persona non perfetta e debole, e tali abbandoni sono come gli autoesercizi dei bonzi. ma mentre nel bonzo l’ascesi fa aumentare la sua spiritualità al contrario nell.ateo, come il gioco degli specchi degli inganni, rafforzano il pensiero cognitivo, la conoscenza e l’autodeterminazione, anche, nelle arti, invece di cascare nel tranello delle teologie ci rafforziamo nel pensiero libero e partecipativo.

POPPER

ormai l’ho imparato a memoria, grazie gigi. Un bel commento.

gigi

prossimamente inseriro link dove accademici inglesi hanno fatto video sulla religione cristiana che è al 90 per ceento presa da quella egiziana. più altri video come quello di vittorio arrigoni e augias. vedrete sarà istruttivo.

Giorgio Villella

Il dibattito a Verona tra il vescovo Zenti e la nostra Margherita Hack e’ stato messo in rete; sono 4 registrazioni di cui la prima si trova qui:

http://www.youtube.com/watch?v=H0UdMwTFr2Y

e le successive si trovano cliccando nei bottoni a fianco della schermata.
Bellissimo dibattito! Merita di essere visto.

Davide Corsaro

Bravi.

Comunque la distruzione della scuola pubblica in favore degli istituti privati (molti quelli religiosi) ‘risolverà’ la faccenda alla radice e i vescovi potranno andare e venire quando vorranno.

Osvaldo

Sicuramente un vero dibattito aperto è ciò che la Chiesa cattolica più teme.
La dimostrazione di ciò è l’iniziativa del “cortile dei gentili”, che ha proprio lo scopo di fornire un abile contentino al pubblico, mettendo la Chiesa al riparo da domande scomode e contestazioni sensate e ragionevoli.
Per quanto Ratzinger insista sul discorso che la fede è supportata dalla ragione, la Chiesa sa bene che se la gente comincia a porsi alcune domande ragionevoli il suo potere sulle coscienze viene messo gravemente a rischio.
Credo che d’ora in avanti ci sarà da aspettarsi un potenziamento della strategia inaugurata col cortile dei gentili, e sarà interesante vedere in quali altre forme si concretizzerà.

Florenskij

@ Osvaldo. E’ vero, anch’io me la faccio sotto per paura del dibattito.

POPPER

se ne sente la puzza infatti, che c’è …non hai le palle di sopportare un no nel dibattito? Di certo il tuo Bagnasco non lo sopporterebbe, lui gli studenti li vuole tutti a 90° piegati e incantati dalle sue parole, tutti di centro destra, tutti afficliati all’Opus dei o a CL, tutti pro-life pronti alla crociata contro gli infedeli, tutti a prendere a calci le autoambulanze se disturbano la festa dei beati, tutti a confessarsi, a comunicarsi, a non polemizzare con la ccar, infine, tutti senza senso critico.

Osvaldo

Infatti io non parlavo di te ma della Chiesa cattolica, o forse sei Bagnasco sotto mentite spoglie? 😉

D’altra parte se tu partecipassi ad un dibattito pubblico parlando di temi scientifici nella maniera in cui fai su questo blog, il dibattito si risolverebbe in poche battute.

Osvaldo

In effetti anche la recente uscita televisiva di Ratzinger che “risponde alle domande” dei fedeli si può forse inquadrare nella stessa strategia. Un finto dialogo senza possibilità di replica in cui il papa dà l’impressione di esporsi e di essere così disponibile ad una sorta di confronto, sebbene solo con il popolo cattolico, mentre in realtà non si espone affatto e resta perfettamente al sicuro dietro risposte preconfezionate, vaghe e astratte, da teologo quale lui è.

civis romanus sum

Una notizia che mi riconcilia col nostro paese ,,, Nei nostri giovani un futuro di libertà .
La dimostrazione che siamo rappresentati da una casta di parrucconi mummificati e distanti secoli per grado di evoluzione di coscienza dal resto della popolazione .

nightshade90

scusate, qualcuno sà dirmi perchè i commenti delle ultime due ultimissime sono bloccati?

Paul Manoni

Penso che nei prossimi giorni, chi si dedica alla gestione di Ultimissime, avrà un gran da fare a Genova… 😉
Probabile che abbiano disabilitato i commenti, in quanto non possono gestire al meglio la M.o.d.e.r.a.z.i.o.n.e.

hexengut

Paul Manoni. proprio come hai detto (molto preoccupato stamane ho chiesto lumi…)

Paul Manoni

@hexegunt
Io non l’ho chiesto, ma se mi confermi l’ipotesi, significa che ho poteri di chiaroveggenza e paranormali e posso avviare la mia canonizzazione…MIRACOLO! 😆

ignazio

Di tanto in tanto anche in Italia brilla un barlume di democrazia. … Molto di tanto in tanto …

Paul Manoni

Bagnasco preferisce le visita pastorali ad eventuali conferenze o assemblee con una controparte che porti avanti un contraddittorio. Tipico del personaggio abituato ad imporre ed a parlare ad un pubblico di inebetiti.

civis romanus sum

Tipico della categoria piuttosto .

Hai mai visto un prete concedere il contraddittorio durante una sua predica dal pulpito ?

Mica si può cavar sangue da una rapa ,,, così come non si può educare una scimmia alle buone maniere .

Florenskij

@ Civis romanus. Ma lei ci è o ci fa? Lei vuole il contraddittorio durante una predica? Ad esempio con uno che nega qualche dogma o sostiene l’ateismo? La predica è ad edificazione dei fedeli: per il dibattito ci possono essere mille altri luoghi.
Chi ha la testa di rapa? Chi è la scimmia? Ma mi faccia il piacere! Questo sarebbe il “razionalismo”?
Se c’è qualcuno che non conosce le buone maniere è proprio lei!

civis romanus sum

Quando dicevo della scimmia intendevo di te, Florenskij .

FSMosconi

@Florenskij

A me pare che le prediche siano non più e non meno delle arringhe.
E in quanto arringhe, scusami eh, possono essere controbattute e commentate anche in loco. Calcolando poi che molti preti e vescovi parlano di atei/gay/agnostici/chi gli pare senza avercelo davanti anzi senza volercelo avere davanti

Paul Manoni

Penso che nei prossimi giorni, chi si dedica alla gestione di Ultimissime, avrà un gran da fare a Genova… 😉
Probabile che abbiano disabilitato i commenti, in quanto non possono gestire al meglio la M.o.d.e.r.a.z.i.o.n.e.

maurice

Cosa altro dire ?

Hip hip hurra!

Bravi gli studenti ed il preside !

spapicchio

Vedi che la scuola pubblica ha degli antidoti all’omningerenza cattolica, ed è per questo che i cattolici ed i clericali la attaccano: hanno sempre avuto timore della pubblica istruzione!

Bella anche la prima apertura, forse un po’ ingenua al dialogo, perché i giovani non sono tutti già consapevoli del male, e poi la realizzazione che c’era indulgenza iniqua nel voler entrare esclusivamente senza contraddittorio in un luogo pubblico statale che non dipende dal Vaticano né dalla arcidiocesi cattolica 😉

POPPER

Evviva il Odifreddi, ne sono sono felice.

Congratulazioni al Nostro Socio Onorario, il Premio Galileo 2011 è andato meritatamente al nostro Prof. il matematico impertinente, dopo lo spoglio delle schede, al centro culturale aperto da poco nella sede del vecchio tribunale di Padova.

Il suo nuovo libro C’è spazio per tutti (Mondadori editore) si è aggiudicato così il premio letterario Galileo grazie al voto degli studenti delle 110 scuole italiane (una per ogni provincia) che lo hanno scelto tra i cinque finalisti.

Il sindaco di Padova Flavio Zanonato: è nata cinque anni fa con l’idea di valorizzare la cultura scientifica che da sempre è fortemente presente nella città. Si è pensato così a un premio letterario che proponesse testi di divulgazione scientifica e che coinvolgesse i ragazzi.

Ancora Cngratulazioni.

Commenti chiusi.