Un attentato suicida nel Pakistan orientale ha provocato ieri almeno 41 morti, tra cui molti pellegrini. A essere preso di mira è stato un santuario sufi: due kamikazi rivestiti di esplosivi si sono immolati presso la tomba di un venerato maestro del XIII secolo, nella città di Dera Khan Gazi. L’attentato è stato rivendicato dai talebani. I noti fondamentalisti islamici sono di confessione sunnita, esattamente come i mistici sufi oggetto del loro attacco, ma sono da essi giudicati non abbastanza ortodossi.
Luciano Vanciu
è te pareva, i sufi sono l’ala piu spirituale e mistica del isalm, e fin ora i piu pacifisti, di sicuro ai fondamentalisti suniti non li piace la loro neutralità 🙁
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla
Da:
http://www.uaar.it/news/2010/12/04/predica-alla-casa-pontificia-natale-risposta-cristiana-allo-scientismo-ateo/#comment-439692
Intervento di Bruno Moretti Turri di sabato 4 dicembre 2010 alle 20:39
” “I credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & RELIGIONI sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 35 % dei laureati in materie scientifiche
il 15 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
Dalla trasmissione “White Rabbit” by Bruno Moretti Turri, Radio Varese, 1978.
N.B.: i dati sono relativi all’Italia del 1978. Oggi, a livello mondiale, gli scienziati ad alto livello che sono credenti, sono il 7% (fonte: Accademia Americana delle Scienze citata da Odifreddi). “
Ovviamente sono anche la corrente dell’Islam più simpatica agli occidentali, sopratutto intelletuali. Ma dai talebani e dagli integralisti di matrice wahabita sono assolutamente malvisti.
Massimo Fini ha appena dato alle stampe una biografia del mullah Omar:
“Una storia che comincia con un ragazzo diciottenne che si batte contro gli invasori sovietici e in battaglia viene ferito irrimediabilmente a un occhio, se lo strappa, se lo benda da sé e torna a combattere…Un uomo singolare, riservato, di poche parole, ma attento a quelle degli altri, timido, quasi umile, e perciò adorato dai suoi, ma per nulla cupo, ironico e sarcastico che arrivato al potere continuerà a condurre la vita spartana che ha sempre condotto e non lo userà per arricchirsi o ritagliarsi privilegi, ma per inseguire un suo sogno”; insomma, quasi un’apologia
“Un uomo singolare, riservato, di poche parole, ma attento a quelle degli altri, timido, quasi umile, e perciò adorato dai suoi, ma per nulla cupo, ironico e sarcastico” – con queste caratteristiche potresti trovare pure un serial killer che “insegue i suoi sogni” , e mullah Omar in un certo modo lo è.
La prima frase mi fa venire in mente un vecchio sketch con Paolo Panelli: vestito da cawboy spara riparato da un carro rovesciato. Viene colpito da una freccia, se la toglie, la guarda, “Cheyenne” esclama e continua a sparare. Altra freccia, se la toglie :”Apaches” e cosi’ via…
Fini, in cerca della virilita’ perduta (non sua, per carita’, della nostra societa’ occidentale malata, paranoica, si stava meglio quando si stava peggio ecc.), ha trovato il suo eroe
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire rimanere ignoranti
Personalmente sono particolarmente dispiaciuto, anche in qualità di appassionato della musica Qawwali pregevolissima espressione della cultura Sufi che ha visto in Nusrat Fateh Alì Khan uno dei più grandi interpreti invito tutti, non fosse altro per la curiosità, ad ascoltare qualcosa di questo interprete, su you tube abbondano video che lo riguardano.
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla. gli atei ci sono da sempre il crisitanesimo ebraismo no
Idioti che credono di trovare vergini in cielo facendosi seghe mentali sulla terra.
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla.
gli atei ci saranno sempre perche sempre ci sono stati, cerano prima degli ebrei e anche dopo che l´´ebraismo, come il cristianesimo e tutte le altre credenze, non ci saranno piü. viva il mondo libero dalle religioni viva la ragione abbasso la prigione delle religioni
Le religioni, qualsiasi forma abbiano, fanno male a sé ed agli altri.
Bisognerebbe scrivere dappertutto che la “fede uccide” (dai neuroni alle persone intere!).
A mo piace moltissimo la musica antica di tipo mediterraneo, per la sua mono tonia e rispetitivita’, molto sensuale come carezze ripetute intenzionalmente per provocare, e tutte le sue estensioni fino all’India.
In quanto ai poveri pacifici e perseguitati Sufi, stanno a wahabismo, salafismo, e teocrazia iraniana come i Valdesi stanno al cattolicesimo ed all’Inquisizione di 5 secoli fa.
Ma c’e’ anche da aggiungere (dopo stragi guerra e resistenza) che 4 secoli e mezzo fa i Valdesi ottennero almeno per le loro valli il permesso di praticare liberamente la loro religione dal Duca del Piemonte (anche se certo non per volonta’ del Chiesa Cattolica), MENTRE Sufi, Ahmadi, Bahai, Zoroastriani, Ebrei Assiri Caldei, Copti eccetera sono macellati ancor oggi dagli islamisti sunniti e sciiti (che inoltre si massacrano o almeno almeno si opprimono a vicenda nelle zone dove gli uni hanno la prevalenza sugli altri e non convivono da eguali da nessuna parte salvo che in occidente o in Israele).
Insomma OGGI anche il cristianesimo e l’ebraismo in genere stiano all’islam in generale come i sufi stanno allo stesso. Mi pare incontestabile.
Eppure………
Eppure in coda al dibattito Ultimissime sulle “stragi talibane di protesta” messe su col pretesto di un Corano bruciato ad un continente di distanza, per aver io espresso concetti analoghi a questi qua sopra c’e’ “”Io ero Sai”” che ha scritto di me
4 aprile 2011 alle 11:32
O.T. Bah, le parole del signor Marcus Prometheus sono patetiche.
Per chi non lo avesse ancora capito il signor Marcus Prometheus non critica l’Islam per i suoi deprecabili precetti morali (stessi dell’Ebraismo e del Cristianesimo) ma ce l’ha con i mussulmani.
Marcus Prometheus:
Critico Islam, Cristianesimo ed Ebraismo antico per i loro deprecabili precetti morali quasi eguali
Ce l’ho poi con gli islamisti (ISLAMISTI praticanti il fondamentalismo intollerante e retroterra del terrorismo stragista) non coi mussulmani loro prime VITTIME, vedi stragi di cui si ha notizia ogni giorno inclusa quella di cui si discute qui, strage di Sufi, cioe’ di mussulmani.
Tutta la mia solidarieta’ ai Sufi agli ahmadi agli indu’ ai copti ed a tutte le altre vittime (donne, gay, riformatori laicisti) dunque vittime mussulmane o no della oppressione islamista o peggio, dello stragismo islamista talibano.
Io ero SAI ha scritto:
Vuole far arrivare l’idea, che a differenza delle altre religioni costituite da fanatici e moderati, l’Islam, erroneamente, è costituito solo (o a maggioranza) da fanatici.
Marcus Prometheus: No, quasi tutte le religioni sono costituite da pecorelle e da lupi con gradi diversi di fanatismo. Anche l’Islam. Lo abbiamo appena visto sopra ed io distinguo bene e voglio distinguere bene le vittime dai carnefici.
PERO’ ci sono anche religioni in fasi storiche di VIRULENZA e di intolleranza diversissime
E come ho scritto ieri
“Il 5 marzo 2011 i musulmani hanno attaccato, saccheggiato e dato alle fiamme un’antica chiesa copta a Sool, un villaggio nei pressi del Cairo, in Egitto. Successivamente, una moltitudine di musulmani si è radunata intorno all’edificio bruciato per abbatterne i muri con delle mazze al grido di ‘Allahu Akbar’. Per aggiungere insulto all’ingiuria, gli aggressori hanno giocato a ‘calcio’ con le reliquie, i resti dei santi e dei martiri di quella chiesa profanata e l’hanno trasformata in una moschea”.
Quanto all’esercito egiziano [“democratico”, post Mubarak], “non solo ha consentito che la distruzione ingiustificata della chiesa avvenisse senza restrizioni, ma ha anche aperto il fuoco sui cristiani che protestavano per il rogo della chiesa, uccidendone nove e ferendone seriamente almeno un centinaio, alcuni sono stati picchiati con manganelli a scarica elettrica”.
A questo punto io domando:
Posso attendermi di leggere almeno altrettanti commenti di indignazione e condanna quanti ne ho letti relativi al pastore brucia Corano?
Credo di no. Perche’ chi ha scritto soddisfatto che islam e cristianesimo oggi sono parimenti barbari mettendo sullo stesso piano una protesta di cattivo gusto con decine di assassini di innocenti non segue ne’ verita’ ne’ giustizia ne’ equita’ ne’ razionalita’ quando giudica Oriente ed Occidente, anzi forse proprio mente sapendo di mentire, o comunque segue solo i suoi gusti politici (e molto strani da un punto di vista razionale):
E’ un finto razionalista ed un ateo unilaterale odiatore di pagliuzze cristiane ed fiancheggiatore di travi islamiche.
Cristianesimo ed Islam avranno pulsioni, tendenze, verso l’intolleranza simili da sempre ed il cristianesimo sara’ stato anche peggiore dell’islam nel medioevo, ma OGGI sono 2 realta’ diverse. E chi non lo riconosce mente o e’ folle. Infatti nessun mussulmano sara’ mai ammazzato a casaccio in un altro continente da un cristiano d’oggi per vendetta ne’ per le reliquie profanate, ne’ per la chiesa cristiana bruciata, ne’ per oltre un centinaio di copti feriti, ne’ per i 9 cristiani Copti ammazzati.
Chi lo puo’ negare?
Aggiungo che fra Cristiani Copti ed Islam UNO E’ IL PERSECUTORE COSTANTE l’altro il PERSGUITATO COSTANTE, assolutamente innocente, costantemente per tutti i 14 secoli di storia della invasione e colonizzazione arabo islamica dell’Egitto.
IoeroSAI ha scritto:
Perchè? Perchè questo signore è soltanto un sionista!
Quello che gli interessa è soltanto lo stato fascista israeliano.
Marcus Prometheus:
Perche’ lo stato israeliano sarebbe fascista? Perche’ rispetta con tutti i diritti umani, civili e politici la sua minoranza di ben due milioni di cittadini arabi? Perche’ garantisce loro un tenore di vita superiore a tutti gli arabi meno i soli sceicchi del petrolio? Perche’ garantisce loro la scelta se fare o no il servizio militare? Perche’ li obbliga a concedere l’eguaglianza alle donne?
A non lapidare adultere e gay?
Perche’ garantisce loro ogni diritto di espressione e di religione, e finanzia le moschee e gli imam?
Perche’ nonostante in costante guerra con gli arabo islamici da 63 anni quando nacque con voto ONU lo stato di Israele ha ammazzato in totale meno arabi della sola dittatura nazista dinastica siriana degli Assad durata 40 anni?
E veniamo al sionismo che e’ semplicemente patriottismo israeliano.
Ogni nazione ha diritto alla sua indipendenza. Il sionismo era solo aspirazione ad una propria nazione prima che gli ebrei di Palestina e quelli della Diaspora la avessero (con gli ebrei di Palestina fino al 1948 chiamati semplicemente PALESTINESI, e a buon diritto dato che avevano sempre abitato la Palestina da prima della invasione arabo islamica). Dopo la costituzione dello stato il sionismo e’ diventato semplicemente l’amore per la propria terra riconquistata da parte di un popolo che a quella terra ed a quella indipendenza semplicemente ha diritto come tutti.
Anche gli ARABI (di Palestina) secondo l’ONU e secondo gli ebrei stessi avevano il diritto ad una parte di quella terra e ad uno stato indipendente ma respinsero sdegnosamente e con proteste questo diritto come un complotto sionista per separarli dalla Grande Patria ARABA essendo essi solo ARABI (cosi’ dicevano, loro, non io) ed eventualmente parte della Grande Siria (comunque i quegli anni gia’ federata per un po’ all’Egitto nella RAU Repubblica Araba Unita).
Detto questo a che titolo qualcuno si puo’ arrogare il diritto di essere contro il sionismo cioe’ al patriottismo di un popolo sovrano? In realta’ si tratta di un modo sintetico per dire di essere contrari alla esistenza dello “stato di Israele” cioe’ alla stessa esistenza fosse perfino su un solo chilometro quadrato di uno stato indipendente israeliano a causa del noto supremazismo islamico (para razzista) che NON ammette l’eguaglianza con gli infedeli proprio come obbligo di fede.
Il non islamico e’ per loro tollerabile solo come dhimmi discriminato vessato ed umiliato (tassato in modo vessatorio, speciale ed umiliato, non lo dico io ma proprio la sharia ed il Corano).
Dunque antisionismo = non riconoscere al solo popolo ebreo di Palestina (cola’ autoctono fra tutti i popoli ancora esistenti) il diritto alla esistenza e solo perche’ loro sono quel che sono, cioe’ ebrei. Ma questo che cosa e’ ? E’ razzismo rivolto ama collettivita’ al posto di quello classico di Hitler rivolto agli ebrei come individui, uno per uno. Ma quale sarebbe la differenza?
Nessuna sostanzialemente, sempre antisemitismo.
Concludendo, io mi dichiaro volentieri filosionista (non sono ne’ israeliano ne’ di origine ebraica ne’ ho nessun legame con israeliani) ma quello che era Sai invece e’ un classico razzista antisemita, ed antidemocratico antiliberale ed anti diritti umani e di eguaglianza fra gli uomini se preferisce adu un popolo che tutti questi diritti afferma, altri popoli e formazioni che a queste forme di civilta’ finora si sono manifestati allergici ed anzi fieri avversari, militaristi, revanscisti, fanatici fino all’assassinio sitematico mirato, voluto di civili avversari ed all’uso imposto ai propri civili di fare da scudi umani nei conflitti da essi provocati.
Io ero SAI ha scritto:
Facendo sembrare la maggior parte dei mussulmani come belve sanguinarie vuol farci giustificare
Marcus Prometheus: Tu l’hai scritto a scopo di crearti l’uomo di paglia che non sono.
Io non lo ho detto, e come puoi vedere faccio tutte le necessarie ed debite distinzioni, pur nella chiarezza dei giudizi senza generalizzare mai stupidamente.
Piuttosto TU non hai risposto a niente di specifico e di concreto delle notizie da me riportate o delle tesi da me esposte, salvo attaccarmi personalmente
ma costretto a descrivermi come non sono non avendo proprio niente da dire, altrimenti.
Insomma sei a zero.
Io ero SAI ha scritto:
il genicidio che avviene in Palestina.
Marcus Prometheus:
LOL
E’ il piu’ strano genocidio della storia, l’unico in cui gli sterminati crescono DI QUASI 10 volte tanto in 63 anni! Addirittura si riproducono di piu’ dei presupposti accusati di sterminarli?
Come la mettiamo? Sei capace di rispondere almeno su questo punto senza inezie falsita’ attacchi ad personam?
Io ero SAI ha scritto:
Certo uccidere non è bello, ma se israele non ammazzasse i mussulmani, loro verrebbero alla conquista dell’Europa, imponendo la sharia.
Marcus Prometheus:
Che uccidere non sia bello vallo a spiegare ai tuoi amici razzisti antisemiti terroristi nazisti arabi di Palestina, Hamas OLP Hezbollah. Ci sono fior fiore di filmati di LORO trasmissioni TV educative per bambini dove spiegano la bellezza del suicidio assassino.
Io ero SAI ha scritto:
Per la nostra sopravvivenza non c’è niente di male a compiere un genocidio.
Marcus Prometheus:
Ma no, per la nostra sopravvivenza basta sbugiardare i cialtroni calunniatori nazisti come te
che si inventano genocidi laddove ci sono allevamenti intensivi per coprire gli intenti genocidi della propria parte, quella del terrorismo nazi islamista razzista schifoso.
Io ero SAI ha scritto:
Bah.
Sionista=Nazista.
Marcus Prometheus:
SE INTENDI CHE IO SIA FILOSIONISTA TE LO CONCEDO, NE SONO ONORATISSIMO.
Se intendi che sionista sia come essere nazista sei un bel po’ fuori strada, confondi vittime con carnefici, e non credo per stupidita’ pura, ma per odio antisemita, di cui ti dovresti vergognare.
Comunque ovviamente e’ una tuo disgustoso brontolio, una invettiva orribile di un looser, una ingiuria che scivola via come olio sull’acqua dato che neanche ti sei provato a dimostrare niente, spero te ne renda conto, e senno’ pazienza se ne rendono conto gli altri.
Invece che:
Io ero SAI = calunniatore filo nazi islamista
credo che abbiamo collaborato beniono io e te per cominciare a dimostrarlo perbenino.
Grazie dell’aiuto, e se vuoi collaboriamo ancora, io ti sto a disposizione con gusto.
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla.
gli atei al contrario tengono conto del fatto che ragionare vuol dire non essere ignoranti e sapere e´´ conoscere.
gli atei ci saranno sempre perche sempre ci sono stati, cerano prima degli ebrei e anche dopo che l´´ebraismo, come il cristianesimo e tutte le altre credenze, non ci saranno piü. viva il mondo libero dalle religioni viva la ragione abbasso la prigione delle religioni´. il credere e´´ la filosofia dello stolto. la religione metafisica dei vinti dalla vita e da se stessi
Mmm.. a una prima occhiata direi che questo attentato è una legittima reazione alla messa al rogo di una copia del Corano da parte del noto predicatore statunitense.
P.S. Il tono sarcastico dovrebbe essere evidente, ma è meglio specificare: sto ironizzando in modo piuttosto cattivello.
“sono da essi giudicati non abbastanza ortodossi”
mi ripeto, ma non ho mai sentito di atei e agnostici che ammazzano altri atei e agnostici perche’ pensano un diverso ateismo o agnosticismo
invece l’uccisione degli eretici e’ una prassi nel mondo delle religioni
Si ammazzano come mosche e come se fosse una gara a chi “crede” di piu’ e meglio in Allah…Giocano a chi e’ piu’ lobotomizzato dalla loro religione!
Ed ovviamente Allah (alias: il clemente e misericordioso di ‘sto paio di ciondoli!!), e’ felicissimo di cotanto sangue versato in suo nome (sic!).
L’islam e’ religione di pace.
E a chi lo mette in dubbio si taglia la testa.
L’Islam e’ la religione di pace …. ed un gran mucchio di cadaveri, oggi, ogni giorno
Chi sa anche solo un po’ di inglese vada sul sito t h e r e l i g i o n o f p e a c e . c o m
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Contatore generale del numero di attacchi jihadistici portati da islamisti in nome della
“religione di pace” in tutto il mondo a partire dall’ Undici Settembre 2001 : 17.023
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Weekly Jihad Report Rapporto della settimana Mar. 26 – Apr. 01
Jihad Attacks: 26 /// Dead Bodies/ morti: 321 /// Critically Injured/ feriti gravi: 355
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Rapporto Mensile sulla Jihad Marzo, 2011
Numero Attaccchi jihadistici: 146
Paesi attaccati 15 Religioni attaccate 5
Morti 766 Feriti gravi 1190
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Quando l’ho segnalato ad un’amica, che difende a spada tratta i mussulmani, mi ha detto che era solo uno dei tanti siti di propaganda sionista/americana, contro il mondo arabo…Il sito e’ utile per chi vuole quantificare “obbiettivamente” l’impatto del fondamentalismo e dell’estremismo islamico, sul pianeta terra. Per chi invece parte pregiudizialmente dal presupposto del “complotto”, o dal presupposto che loro sono le vittime a prescindere, non c’e’ nulla da fare. ;(
Paul sia nel mondo clerico-fascisti che peri fighetti radical chick esistono morti di serie a serie b.
Per i primi isoli veri morti sono i pori cattolici perseguitati, i morti di altre religioni solo menzogne del complotto laicist-giudai-masson-islamist-ecc per screditare la chiesa.
Per i secondi gli attentati islamisti non esistono, tutta propaganda sionista, gli unici veri morti sono mussulmani (sciiti o sunniti…. perchè i sufi ogli yazidi sono evidentemente traditori al soldo del mossad).
Questa parzialità nella conta dei morti, lo sputare sulle vittime e le loro famiglie, mi fà veramente imbestialire.
C’è poco da girarci attorno: una bella fetta di monoteisti è composta da pazzi sanguinari. Si và dal taliban che si fà saltare in mosche all’evangelico USA che si fà saltare alla clinica di pianificazione familiare. Due facce della stessa moneta segnata dall’odio e dal desiderio di dominare.
@Painkiller
Questo lo sappiamo tu ed io…Vai un po’ a piegarlo a certi soggetti!
Ah la religione. Pace, amore, fratellanza.
Com’era quel confronto? La religione è come il pene: va bene averne uno ed esserne fieri. Ma bisogna capire che non è un oggetto da esibire in pubblico, e che nonostante la sua bellezza, nessuno può essere obbligato ad assaggiarlo.
Leggo che qualcuno ha scritto molto giustamente:
“Una bella fetta di monoteisti è composta da pazzi sanguinari. Si và dal taliban che si fà saltare in mosche all’evangelico USA che si fà saltare alla clinica di pianificazione familiare.
Due facce della stessa moneta segnata dall’odio e dal desiderio di dominare”.
Considerazione vera.
Penso comunque che quando un fenomeno che riguarda due soggetti di dimensioni simili (cristianesimo 32% ed Islam 25% della popolazione mondiale) PRESENTEMENTE produce:
per uno dei due soggetti il fra il 99% ed il 99,9% degli eventi negativi (aggressioni, morti, feriti)
mentre nel secondo soggetto si producono eventi per l’infimo residuo sia proprio il caso di riflettere anche sul significato delle cifre e non solo quello delle parole non quantificate
Dunque anche il dato quantitativo va preso in considerazione.
Lo scorso mese di Marzo 2011 una delle due maggiori religioni ha prodotto in nome del suo dio e degli ordini specifici che ha lasciato sul suo libro sacro 146 Attaccchi a persone di 5 religioni diverse in 15 nazioni diverse Ha prodotto 766 Morti e 1190 Feriti gravi.
[ fonte t h e r e l i g i o n o f p e a c e . c o m ]
Risulta a qualcuno qualche dato concreto su fattacci oppure in mancanza Vi pare che sia anche solo IMMAGINABILE che l’altra religione, la maggiore sommando tutte le sue varie correnti, fra cui certo anche fanatici estremisti, abbia commesso 7 morti ammazzati perche credevano in modo diverso ed 11 feriti da qualche parte nel mese scorso ?
Se si’ si tratterebbe dell’un per cento della violenza interreligiosa fra i due monoteismi principali
Se invece vi pare al massimo immaginabile che le teste calde piu’ fanatiche abbiano prodotto forse un paio di feriti, allora si tratta dell’ un per mille rispetto alla violenza totale dei due monoteismi maggiori.
Ed adesso se siete d’accorso ripetete con me: Le due religioni maggiori hanno avuto nel passato pulsioni violente estremamente simili.
Oggi una di esse manifesta la quasi totalita’ della violenza interreligiosa la mondo.
Marcus, quel “quasi” attribuito a “totalità” ti ha salvato in corner. Prima di esprimermi in modo totalizzante e assertivo nello stilare una classifica degli atteggiamenti più sanguinari tra le religioni nel mondo vorrei avere la certezza d’essere informato a 360°, ed ho l’impressione che dalle nostre parti invece si soffra di una visione molto parziale delle cose, con zone d’ombra che ci portano a non sapere nulla di quel che accade in ampie parti del mondo. Detto questo, sicuramente tra gli Islamici l’esaltazione religiosa assume assai facilmente i connotati d’una patologia individuale e, che è anche peggio, sociale. Devo però ancora verificare la misura in cui la religione è causa della patologia o un semplice pretesto per indulgere in comportamenti… “sopra le righe” da parte di comunità aggressive a prescindere dal dio o dagli dei che si sono scelti. In altre parole, in Medio Oriente sarebbero meno aggressivi se fossero, che so, induisti? Ho parecchi dubbi in merito.
@ Aldo
Guarda che quel “quasi” che secondo te e’ quasi la sola cosa che mi salva in corner, non e’ per niente casuale, ne’ specioso per “salvarmi”. E’ la traduzione in linguaggio comune delle percentuali numeriche che a puro titolo di valutazione mia personale davo como minimo e come massimo della quantificazione della violenza degli uni rispetto a quella degli altri (da un per mille ad un per cento).
Guarda anche che invitavo e “quasi” sfidavo chi disponesse di cifre sulla violenza cristiana o anche si ricordasse di una qualche notizia di eventuale violenza cristiana nel mese di Marzo ultimo scorso che assumevo per dare un dato attuale e fare i miei pur ipotetici paragoni.
Guarda che io sono un uomo fallibilissimo e di parte quanto vuoi, ma sono il primo critico di me stesso su basi razionali.
SICCOME CI TENGO ALLA MIA CREDIBILITA’ esprimendo le mie valutazioni, al mio meglio e sforzandomi molto e ricercando ecc. cerco di attenermi a due principi opposti che ti elenco in ordine di importanza eguale (o crescente):
Di non fare sconti agli impostori e violenti contro i quali discuto, ma ALTRETTANTO fortemente
di non essere smentito ne’ smentibile per lo stupido piacere di avere esagerato prima a parlar male dei miei nemici.
Percio’ potro’ sempre sbagliare e potro’ sempre essere corretto da nuove informazioni e dati e cifre piu’ precise delle mie, certo si puo’ far sempre meglio, ed anche io sono qui per scambiare informazioni ed imparare, non solo per dire la mia opinione, ma (ed almeno su questo, volendo potresti cominciare a fidarti un pochino), evitero’ gli sbagli piu’ grossolani o almeno evitero’ sepre con la massima cura le esagerazioni volontarie insostenibili che proprio caratterialmente NON MI APPARTENGONO, ma neanche lontanamente.
Detto questo qualche azzardo cosciente e ragionato sono disposto a prendermelo nelle mie “dichiarazioni” Eccone uno:
NON credo che nel mondo dell’informazione un cristiano che ferisca o uccida intenzionalmente un mussulmano sconosciuto solo per avversione verso i mussulmani non farebbe clamore.
Proprio perche’ corrisponderebbe un po’ al famoso “un uomo che morde un cane” che e’ un modo classico di indicare sinteticamente che nel mondo dei media le notizie piu’ ricercate ed a cui viene dato piu’ rilievo, in genere sono quelle piu’ strane quelle meno nella norma.
Certo collateralmente a questo criterio di selezione delle notizie e non meno potenti di questo esistono anche altri fattori che spingono o frenano l’apparire con rilievo grande medio basso o il non apparire per niente delle notizie stesse.
Pertanto diverso forse e’ il caso di violeze di fanatici cristiani contro cliniche abortiste contro ateacci e simili. Ma i media sono oggi tantissimi e specialmente gran parte della stampa scritta ed internet sono controllati da gente che non nasconde queste notizie per cui se i fattacci fossero rilevanti e frequenti potrebbero avere ( presumo io ) all’incirca la stessa visibilita’ della pedofilia del clero cattolico.
O no?
Comunque spero che qualcuno trovi qualche dato specifico, ed a quello stai tranquillo che mi adeguero’ di buon grado.
Si chiama principio di realta’, ed e’ il mio faro.
Non sono aduso ad onanismo mentale.
Figuriamoci, Marcus! Ti sarai accorto da molti miei commenti che non sono portato a darti torto (anche perché ritengo tu abbia solitamente ragione). Nel mio commento ho semplicemente espresso dei dubbi che provo in prima persona e un interrogativo che temo non possa avere una risposta certa. Questo non significa dar torto, ma voler proporre uno spunto di discussione a una persona che si è più volte dimostrata ben documentata. Se hai preso le mie parole come un “attacco”, o 1. non mi sono spiegato, o 2. sei un tantino sulla difensiva (e, nei miei confronti, non serve esserlo).
NON ho risposto certo ad un attacco!
Ho voluto precisare meglio.
Tu fossi stato in me dunque riterresti che non sarebbe stato necessario dare ulteriori spiegazioni.
Io non credo di aver ragione per diritto divino (ne’ per appartenenza ad un partito di superiore moralita’ di fronte alla immoralita’ degli altri) e percio’ mi baso solo sul cercare di essere esauriente.
Non avendo poi il dono della sintesi mi spiego estesamente.
Concludo ringraziandoti per l’apprezzamento.
IL R A Z Z I S M O DEGLI I S L A M I S T I ed IL LORO B E L L I C I S M O
non ce l’a piu’ fatta a sopportare un uomo di pace ed un sangue misto:
Jenin, 4 Aprile 2011 – L’attore arabo-israeliano Juliano Mer-Khamis, 52 anni, è stato ucciso lunedì pomeriggio con 5 colpi d’arma da fuoco da uomini mascherati, che si sono poi dati alla fuga, mentre era nella sua auto davanti al teatro ”Freedom Theater” da lui fondato 5 anni fa nel campo palestinese di Jenin (Cisgiordania) insieme a Zakariya Zubeidi (ex capo delle locali Brigate Al-Aqsa). Ne ha dato notizia la polizia dell’Autorità Palestinese, che ha trasferito il corpo alle autorità israeliane. Avviata un’indagine congiunta di polizia israeliana e palestinese. Figlio di madre ebrea (Arna Mer) e padre arabo cristiano (Saliba Khamis), Juliano Mer-Khamis, nato e cresciuto a Nazareth, viveva tra Haifa e Jenin ed era conosciuto sia in patria che all’estero per il suo impegno politico e artistico. Aveva già ricevuto minacce di morte.
Nel 2009, residenti del campo palestinese di Jenin avevano distribuito un volantino che definiva Mer-Khamis “quinta colonna” del nemico, minacciando: “Se non basteranno le parole, dovremo parlare con le pallottole”, e il suo teatro era stato fatto oggetto di vari lanci di moltov.
Intervistato un anno fa da YnetNews su coloro che lo minacciavano, Mer-Khamis aveva detto:
“Li fa impazzire l’idea che un mezzo-ebreo sia alla guida dei più importanti progetti culturali nella Cisgiordania palestinese, e questo non è altro che razzismo ipocrita”.
Fra l’altro, aveva recitato con Diane Keaton ne “La tamburina” e nel film “Kippur” di Amos Gitai. Nel 2002 era stato nominato come “miglior attore” dalla Israeli Academy per il film “Tahara”.